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Lazio, le critiche di Paolo Di Canio a Rafael Leao

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Hanno riscosso molte critiche i comportamenti di Rafael Leao e Theo Hernandez, i due nell’ultima partita contro la Lazio durante il Cooling Break sono rimasti lontani dalla squadra.

Nel post-partita sia Theo che Fonseca hanno ribadito che loro due non avevano bisogno di andare con il resto del gruppo perchè erano appena entrati. Molte persone non l’hanno presa bene e hanno criticato i due, in questo modo si è danneggiata l’immagine del Milan, questo uno dei commenti.

Già nelle settimane prima hanno ricevuto critiche per il loro comportamento in campo, questo ha anche portato Fonseca a farli partire dalla panchina contro i biancocelesti.

Durante le trasmissione di Sky anche Paolo Di Canio ha criticato i due.

Le parole di Di Canio contro Theo e Leao

“Adesso sento dire i buonisti che sono ragazzotti così, da 8 milioni di euro! Questa cosa qua è una vergogna. Il capitano si mette la a parlottare, come a dire: <Ma vedi questo…ma che stai facendo>! Ai miei tempi i compagni di squadra li avrebbero attaccati al muro con i cazzottoni”.

Il tweet senza senso di Rafael Leao contro Paolo Di Canio

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Durante la scorsa settimana sono stati protagonisti i due giocatori del Milan, Theo Hernandez e Rafael Leao. A mister Fonseca non è piaciuto l’atteggiamento dei due nelle prime partite e li ha fatti partire in panchina contro la Lazio.

Quando sono entrati sabato sera durante il cooling break i due sono stati gli unici a rimanere in campo, dall’altra parte rispetto alla panchina del Milan. Questo fatto ha scatenato molte critiche sul web, molte persone reputano inaccettabile il comportamento dei due. Nel post partita sia Theo che Fonseca hanno smentito tutti dicendo che i due non avevano bisogno di bere perchè erano appena entrati.

Anche Paolo Di Canio ha criticato Leao, il portoghese non l’ha presa bene e poco fa ha pubblicato un tweet contro di lui.

Il tweet di Leao

Una persona ha anche commentato dicendo che questa foto e questo posto non c’entrano niente con la critica che è stata fatta, ognuno dice la sua giusta o sbagliata che sia.

 

Lazio, gli aspetti positivi della partita con il Milan. I punti da migliorare e quelli da tenersi stretti

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La Lazio arriva alla sosta per le Nazionali con 4 punti in classifica, un buon risultato che poteva essere anche più alto, il rammarico è tutto sulla partita con l’Udinese dove i biancocelesti potevano uscire benissimo con i 3 punti.

Nella partita di sabato tutti davano per sconfitta la squadra di mister Baroni, i giocatori però hanno giocato da gruppo unito e hanno messo a tacere tutte le voci.

Della partita contro il Milan ci sono sicuramente degli aspetti da migliorare e altri da tenerseli stretti.

In primis ci sono da fare i complimenti ai due nuovi acquisti: Dia e Nuno Tavares, grazie a loro la Lazio è riuscita a ribaltare completamente il risultato.

Aspetti da migliorare

Gli aspetti da migliorare sono sicuramente in difesa. Come è successo nelle prime due partite, anche contro i rossoneri è stato subito gol nei primi dieci minuti, il gol di Pavlovic deriva dalle disattenzioni della difesa e del portiere, i biancocelesti hanno permesso di saltare completamente da solo al difensore del Milan, qualche colpa ce l’ha anche Provedel, in area piccola forse poteva uscire così da allontanare la palla.

Anche nel secondo gol sono bastati 30 secondi a Leao per segnare, la difesa ha fatto difficoltà a leggere i movimenti dell’attaccante rossonero, forse in quel caso poteva servire un fallo tattico a centrocampo.

Gli aspetti che sono piaciuti

Nel primo tempo la Lazio è stata quasi inesistente, poche occasioni e possesso palla totalmente del Milan, nel secondo tempo quella scesa in campo è stata un’altra squadra. I ragazzi sono entrati con una voglia diversa e in 4 minuti hanno ribaltato la gara.

L’aspetto da tenere stretto è quello dell’intesa tra Zaccagni, Dia e Nuno Tavares. Nei due gol sia Dia che Zaccagni hanno tenuto la palla in attesa della sovrapposizione di Tavares, il portoghese appena ricevuta la palla ha continuato la corsa mettendo al centro due palloni che hanno permesso di ribaltare la gara.

Lazio, riapre la campagna abbonamenti. Tutte le informazioni

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I tifosi della Lazio sono divisi in due parti: una parte è contenta dell’avvio di questa stagione, dall’altra parte c’è un po’ di rammarico e delusione. La partita contro il Milan lascia buone speranze ma per qualcuno ha lasciato anche l’amaro in bocca.

In questo momento la Lazio si trova a 4 punti, contro il Milan è piaciuta molto la voglia di ribaltare il risultato, nel secondo tempo è stata tutta un’altra squadra che giocava con cattiveria, in 4 minuti il risultato è cambiato da 0-1 a 2-1. Per alcuni tifosi c’è rammarico perchè contro questo Milan la Lazio poteva anche vincere.

I tifosi però non lasciano da sola la squadra, in queste 3 giornate c’era sempre tantissima gente a vedere la partita, a Udine il settore ospiti era sold-out, per questo riapre la campagna abbonamenti.

Dalle ore 16:00 di domani fino alle 23:59 di domenica 8 settembre sarà possibile sottoscrivere nuovi abbonamenti.

Ufficializzate le date e gli orari della quarta giornata di campionato. Quando giocherà la Lazio

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Ieri si è conclusa la terza giornata di Serie A, durante queste due settimane ci saranno gli impegni con le rispettive Nazionali, al rientro alla squadra aspetta un tour de force. Oltre al campionato riparte anche l’Europa League, con il nuovo format anche questa competizione diventerà un nuovo campionato.

La Lega durante la presentazione del calendario aveva dichiarato che le date e gli orari delle giornate di campionato verranno comunicate qualche settimana prima dei match, in questo modo concedono a tutti di organizzarsi per andare a vedere la partita in casa o in trasferta.

La quarta giornata partirà il 14 settembre con Como-Bologna, da questa giornata si ricomincerà a giocare anche dalle 12:30 e alle 15:00.

La Lazio sarà quella che andrà a chiudere il week-end, giocherà contro il Verona lunedì16 settembre alle 20:45.

Lazio, Castellanos entusiasmato dalla convocazione in Nazionale. “Sono molto contento, è il mio sogno”. Le parole su Scaloni

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Ieri si è conclusa la terza giornata di Serie A, a chiudere il week-end è stata Juventus-Roma finita 0-0. Ora è tempo di Nazionali prima di tornare tra due settimane. Al rientro ripartiranno le coppe europee.

Quest’anno un ottimo avvio ce lo ha avuto Taty Castellanos, l’attaccante viene da 2 gol e 3 partite giocate sempre con la cattiveria e la voglia di fare gol. Tutti questi fattori hanno attirato Scaloni che ha deciso di convocarlo per le qualificazioni al prossimo mondiale.

Questa qui è un occasione molto importante per il Taty, vuole mettersi in mostra nei grandi palcoscenici, si vuole far trovare pronto. Ha rilasciato anche un’intervista a Tyc Sports.

L’intervista di Castellanos

“Sono stato molto contento della convocazione, me l’aspettavo. Non ho ancora parlato con Scaloni, ci incontreremo e ci parlerò. La Nazionale è il mio sogno, ho una responsabilità enorme a giocare con i campioni del mondo e del sud America”.

 

Lazio, Baroni saluta i nazionali : chi parte e le sfide

La Lazio si prepara alla prima sosta stagionale dopo le prime tre giornate di campionato, con ben sette giocatori convocati dalle rispettive nazionali per gli impegni di settembre. Questo periodo rappresenta un’opportunità per i biancocelesti di mettersi in mostra a livello internazionale e di accumulare preziosa esperienza in vista del prosieguo della stagione. Ecco una panoramica dettagliata sugli impegni dei calciatori laziali.

Lazio – I Partenti

Mattia Zaccagni con l’Italia

Il talentuoso esterno biancoceleste, Mattia Zaccagni, è stato convocato dalla nazionale italiana per due importanti partite di Nations League. L’Italia affronterà la Francia il 6 settembre 2024 alle ore 20:45, seguita dalla sfida contro Israele il 9 settembre 2024, sempre alle 20:45. Zaccagni avrà l’occasione di contribuire con la sua creatività e abilità nel dribbling per aiutare gli Azzurri a ottenere risultati positivi.

Taty Castellanos con l’Argentina

Taty Castellanos, uno dei nuovi acquisti della Lazio, ha ricevuto la chiamata dall’Argentina per le qualificazioni ai Mondiali 2026. La squadra albiceleste sfiderà il Cile il 6 settembre 2024 alle ore 02:00, seguita dal match contro la Colombia il 10 settembre 2024 alle 22:30. Castellanos potrebbe essere una risorsa importante per l’attacco argentino, cercando di consolidare il suo posto in nazionale.

Christos Mandas con la Grecia

Il giovane portiere Christos Mandas rappresenterà la Grecia in due gare di Nations League. La squadra ellenica affronterà la Finlandia il 7 settembre 2024 alle ore 20:45, per poi scontrarsi con l’Irlanda il 10 settembre 2024, sempre alle 20:45. Mandas avrà l’opportunità di dimostrare il suo valore tra i pali in partite di alto livello.

Adam Marusic con il Montenegro

Adam Marusic sarà impegnato con il Montenegro in Nations League, in due sfide importanti: il 6 settembre 2024 alle ore 20:45 contro l’Islanda e il 9 settembre 2024 alle 20:45 contro il Galles. Marusic, pilastro della difesa laziale, cercherà di guidare il suo paese verso risultati positivi in queste gare cruciali.

Gustav Isaksen con la Danimarca

Il danese Gustav Isaksen avrà un programma intenso con la Danimarca. Affronterà la Svizzera il 5 settembre 2024 alle ore 20:45 e, il giorno seguente, la Serbia alle ore 18:00, entrambe le partite valide per la Nations League. Isaksen, conosciuto per la sua velocità e tecnica, sarà un elemento chiave per i danesi e per farsi notare ancora di più da Baroni per la sua nuova Lazio.

Alessandro Milani con il Venezuela

Il giovane difensore Alessandro Milani è stato convocato dal Venezuela per le qualificazioni ai Mondiali 2026. Il Venezuela affronterà la Bolivia il 5 settembre 2024 alle ore 22:00, seguito dal match contro l’Uruguay l’11 settembre 2024 alle 00:00. Milani avrà l’opportunità di accumulare esperienza preziosa in sfide internazionali di alto livello.

Elseid Hysaj con l’Albania

Nonostante le recenti difficoltà con la Lazio, Elseid Hysaj è stato convocato dall’Albania per due partite di Nations League. La squadra albanese affronterà l’Ucraina il 7 settembre 2024 alle ore 20:45, seguita dalla sfida contro la Georgia il 10 settembre 2024, sempre alle 20:45. Hysaj cercherà di sfruttare queste partite per ritrovare fiducia e continuità.

Calciomercato Lazio, alla ricerca di un trequartista, non solo Yazici : dagli svincolati spuntano alternative

Il calciomercato Lazio continua a muoversi anche a mercato chiuso, con la società biancoceleste alla ricerca di rinforzi tra gli svincolati per migliorare il proprio centrocampo. Come confermato da L’Equipe e riportato da noi in mattinata, la dirigenza laziale sta valutando Yazici, ma attenzione ad altri diversi profili che potrebbero aggiungere qualità e profondità alla rosa di mister Marco Baroni.

Calciomercato Lazio – Le Alternative

Aleksey Miranchuk: Esperienza in Serie A

Un nome interessante è quello di Aleksey Miranchuk, ex Atalanta e Torino, che conosce già bene il campionato italiano. Miranchuk è un centrocampista offensivo con una buona visione di gioco e un ottimo tiro dalla distanza. La sua capacità di adattarsi rapidamente al calcio italiano potrebbe rappresentare un vantaggio per la Lazio. Tuttavia, anche in questo caso la concorrenza è forte: l’Atlanta United, club della MLS, ha manifestato un serio interesse per il giocatore russo.

Dele Alli: Un Talento in Cerca di Rilancio

Tra i profili valutati in questo finire di calciomercato Lazio c’è anche quello di Dele Alli, ex stella del Tottenham. A 28 anni, dopo un’esperienza altalenante in Turchia, Alli è alla ricerca di una nuova opportunità per rilanciarsi. Il centrocampista inglese ha dimostrato in passato di avere le qualità per essere un giocatore di alto livello, e la Lazio potrebbe rappresentare per lui l’occasione giusta per tornare protagonista. Tuttavia, l’Everton, suo ex club, potrebbe ripiombare su di lui, rendendo la trattativa più complicata.

Muniain e Rafinha: Opzioni Interessanti dal Mercato Spagnolo

Oltre a Yazici, Miranchuk e Alli, la Lazio sta tenendo d’occhio anche alcuni ex protagonisti della Liga spagnola. Iker Muniain, bandiera dell’Athletic Bilbao, sembra vicino al trasferimento al San Lorenzo in Argentina, ma la Lazio potrebbe tentare un affondo dell’ultimo minuto se le condizioni dovessero essere favorevoli.

Rafinha, ex Barcellona con un passato anche all’Inter, è un altro giocatore che Fabiani starebbe monitorando in questo finire di calciomercato Lazio. Il centrocampista brasiliano è tecnicamente dotato e potrebbe portare esperienza internazionale alla rosa biancoceleste. Tuttavia, anche in questo caso, la concorrenza è agguerrita, con il Genoa interessato al giocatore.

Hysaj, l’esubero ricoperto d’oro, Fabiani cerca di piazzarlo

Il difensore albanese Elseid Hysaj si trova in una situazione delicata nella Lazio, essendo stato escluso dalla lista dei convocati per la Serie A. Questo lo rende a tutti gli effetti un esubero di lusso, soprattutto considerando il suo ingaggio annuale di 2,8 milioni di euro, che lo posiziona come uno dei giocatori più pagati della rosa biancoceleste. Nonostante ciò, il calciomercato non è riuscito a trovargli una nuova sistemazione durante l’ultima finestra di trasferimenti.

La Situazione di Elseid Hysaj: Un Esubero Costoso

Con l’inizio della nuova stagione, Hysaj si trova a dover affrontare una realtà difficile. Escluso dalla rosa che affronterà il campionato di Serie A, il terzino albanese non rientra nei piani tecnici del mister Marco Baroni. La Lazio, nonostante gli sforzi, non è riuscita a piazzarlo sul mercato, rendendo il suo stipendio un peso considerevole per le casse del club.

Hysaj, con un ingaggio da 2,8 milioni di euro l’anno, è il terzo giocatore più pagato della Lazio, ma attualmente è fuori dal progetto tecnico. Questo fa di lui un esubero difficile da gestire, soprattutto in un contesto in cui i club europei sembrano aver voltato le spalle all’idea di un suo trasferimento.

Possibili Destinazioni: Turchia o Arabia Saudita?

Nonostante la situazione complicata, non è ancora del tutto esclusa la possibilità di un addio. Le porte del mercato in Turchia e in Arabia Saudita sono ancora aperte, e potrebbe esserci qualche club interessato a rilevare il contratto di Hysaj. Tuttavia, la situazione è tutt’altro che semplice: l’ingaggio elevato e la mancanza di prestazioni convincenti nelle ultime stagioni rendono il difensore albanese un investimento rischioso per molte squadre.

Il Futuro di Hysaj: Incerto e Complicato

Il futuro di Elseid Hysaj è avvolto nell’incertezza. Se non dovesse concretizzarsi un trasferimento, il giocatore potrebbe rimanere ai margini del progetto laziale, con poche possibilità di scendere in campo. Questo scenario rappresenta un problema sia per il calciatore, che vedrebbe ridursi le opportunità di giocare e mantenere la forma, sia per la Lazio, che continuerebbe a dover sostenere un ingaggio pesante senza ricevere in cambio contributi in campo.

Dopo la sosta una nuova Lazio ? Il Milan lascia a Baroni nuove idee e un nuovo modulo

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In casa Lazio, il tecnico Marco Baroni sta valutando nuove soluzioni tattiche per sfruttare al meglio le qualità dei giocatori a sua disposizione. Come riportato dal Corriere dello Sport, l’allenatore biancoceleste potrebbe optare per un cambio modulo che permetta alla squadra di esprimere il massimo potenziale, soprattutto dopo aver sperimentato con successo nuove disposizioni tattiche nel recente passato.

Verso il 4-4-2: Una Soluzione per la Lazio?

Una delle ipotesi più concrete è il passaggio definitivo al 4-4-2, un modulo che Baroni ha già testato con risultati positivi nella fase finale della partita contro il Milan. In quella gara, la Lazio ha mostrato segnali incoraggianti, con gli attaccanti Dia e Castellanos che hanno trovato entrambi la via del gol, dimostrando un’ottima intesa in campo. Questa soluzione potrebbe essere adottata per migliorare l’efficacia offensiva, soprattutto in mancanza di un vero numero 10 o trequartista nella rosa.

Le Ali e il Centrocampo: Chiavi del Nuovo Modulo

Nel 4-4-2 ipotizzato da Baroni, un ruolo cruciale verrebbe affidato alle ali. Zaccagni e uno tra Tchaouna o lo straripante Isaksen potrebbero occupare le fasce, garantendo velocità e dribbling, fondamentali per supportare il gioco degli attaccanti. Zaccagni, con la sua capacità di creare superiorità numerica, e Isaksen, con la sua esplosività, rappresentano due opzioni di grande valore per il tecnico biancoceleste.

In mezzo al campo, invece, Baroni sembra intenzionato a puntare su una coppia ben bilanciata. Guendouzi, già dimostratosi un giocatore di sostanza e dinamismo, potrebbe affiancare un centrocampista più creativo come Rovella. Quest’ultimo, con la sua visione di gioco e precisione nei passaggi, aggiungerebbe quel tocco di qualità necessario per rendere il centrocampo laziale equilibrato e capace di fare la differenza sia in fase di costruzione che di interdizione.

Obiettivi e Prospettive

Il possibile passaggio al 4-4-2 non rappresenta solo un cambio di modulo, ma una vera e propria svolta tattica per la Lazio, che cerca nuove soluzioni per affrontare al meglio le sfide della stagione. L’obiettivo di Baroni è chiaro: mettere in campo una squadra capace di esprimersi al massimo, sfruttando le caratteristiche dei propri giocatori e rendendo la Lazio una formazione ancora più competitiva sia in Serie A che nelle competizioni europee.

Nesta Rievoca Eriksson: «L’ho incontrato due mesi fa, c’era qualcosa di straordinario in lui»

Nesta Ricorda Ancora Eriksson: Il Pensiero dell’Ex Biancoceleste Sul Suo Ex Allenatore Recentemente Scomparso

Alessandro Nesta, attuale allenatore del Monza, ha preso parola ai microfoni di DAZN per ricordare con affetto Sven-Goran Eriksson, con il quale ha condiviso momenti storici e carichi di emozioni, ai tempi della Lazio. La recente scomparsa del tecnico svedese ha lasciato un vuoto profondo nel cuore di molti, soprattutto nei suoi ex giocatori.

Le Parole di Alessandro Nesta

Nesta ha espresso il suo ricordo con parole toccanti: "Dobbiamo cercare di mettere sotto pressione le difese, abbiamo giocatori importanti e devono capire spazi e tempi. Siamo alla ricerca dell’ultima cosa, come tutti. Chi è più sveglio farà un campionato diverso. Eriksson? L’avevo incontrato due mesi fa, la serenità con cui stava affrontando l’ultima parte della sua vita era incredibile. Era la forza sua, una persona super”.

La serenità di Eriksson, secondo Nesta, era una delle sue caratteristiche più straordinarie, e questa qualità ha lasciato un segno indelebile nel cuore di chi lo ha conosciuto e apprezzato, sia come allenatore che come uomo.

Una Relazione Indelebile

La relazione tra Nesta ed Eriksson va ben oltre il semplice rapporto tra allenatore e giocatore. Ricco di aneddoti e di esperienze condivise, il legame ha segnato profondamente la carriera di Nesta, lasciando un’impronta che si riflette ancora oggi nella sua filosofia e nel suo approccio al calcio.

L’approccio metodico e calmo di Eriksson, insieme alla sua capacità di mantenere la serenità anche nei momenti più difficili, è qualcosa che Nesta continua a portare avanti nella sua carriera da allenatore.

Sven-Goran Eriksson sarà sempre ricordato non solo per i suoi successi in campo, ma anche per l’umanità e la saggezza che ha saputo trasmettere a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui.

Farioli: «Sarà entusiasmante affrontare la Lazio, una grande squadra sia in Italia che in Europa»

Farioli, il tecnico dell’Ajax, alla luce del sorteggio di venerdì pomeriggio, commenta l’abbinamento nel maxi gruppo con la Lazio. Alla luce del maxi sorteggio avvenuto venerdì per l’Europa League, il tecnico dell’Ajax Farioli ha parlato ai microfoni di Ziggo Sport, commentando così l’abbinamento con la Lazio: PAROLE – Il fatto di incontrare […]

La Sfida tra Ajax e Lazio

L’allenatore dell’Ajax Farioli ha espresso grande entusiasmo riguardo alla prossima sfida contro la Lazio. Non solo considera la squadra italiana una delle big sia a livello nazionale che europeo, ma ritiene che sarà un’esperienza affascinante misurarsi con loro. La sua opinione evidenzia quanto sia atteso questo incontro nel panorama calcistico europeo.

L’articolo Farioli: «Sarà AFFASCINANTE sfidare la Lazio, che è una big sia italiana che europea» proviene da Lazio News 24.

Calciomercato Lazio, dalla Francia arrivano conferme per Yazici, ma occhio alla concorrenza

Il calciomercato Lazio continua a muoversi anche a mercato chiuso, puntando gli occhi su profili di giocatori attualmente svincolati. Come confermato da L’Equipe, la società biancoceleste sta valutando diverse opzioni per rinforzare il centrocampo, con l’obiettivo di portare a Roma un giocatore di qualità che possa dare profondità alla rosa.

Tra i nomi sul taccuino della dirigenza laziale spicca quello di Yusuf Yazici come confermato ieri sera, talentuoso centrocampista turco recentemente svincolato. Il giocatore, noto per la sua versatilità e abilità tecnica, è stato accostato alla Lazio già in passato, ma ora potrebbe essere l’occasione giusta per concretizzare il trasferimento.

Calciomercato Lazio – Yusuf Yazici

Yazici, 27 anni, ha un curriculum di tutto rispetto, con esperienze importanti in Turchia e Francia, dove ha vestito le maglie di Trabzonspor e Lille. Con quest’ultima, ha contribuito in maniera decisiva alla conquista del titolo di Ligue 1 nella stagione 2020-2021. La sua capacità di giocare sia come trequartista che come mezzala che tende al gol (capocannoniere anche in Europa League nel 2020/21) lo rende un’opzione molto interessante per Baroni, che potrebbe utilizzarlo in diverse posizioni nel suo scacchiere tattico.

Attualmente, il giocatore è libero di trovare una nuova squadra, il che lo rende una delle opzioni più appetibili per il club capitolino in questi ultimi sprazzi di calciomercato Lazio, soprattutto considerando le limitate possibilità offerte dal mercato degli svincolati. Tuttavia, la concorrenza non manca: anche l’Olympiakos avrebbe messo gli occhi su Yazici, rendendo la trattativa tutt’altro che semplice.

Ultime Notizie Lazio: Yazici come potenziale colpo a parametro zero, ecco la lista per la Serie A

Ultimissime Lazio LIVE: Notizie in Tempo Reale sulla Lazio

Ultimissime Lazio: Rimanete sempre aggiornati con tutte le notizie più importanti e recenti riguardanti la Lazio. Le informazioni vengono costantemente aggiornate dalla redazione di Laziochannel.it.

1 settembre 2024

Yazici alla Lazio? Lotito considera il colpo a zero

Il calciomercato della Lazio non si ferma mai e il club sembra stia lavorando per ottenere Yazici a parametro zero per rinforzare il centrocampo biancoceleste.

Calciomercato Lazio, Basic in uscita. Necessario un sacrificio per finalizzare l’operazione. I dettagli

Calciomercato Lazio: Toma Basic in uscita, serve un sacrificio economico

Il calciomercato della Lazio è ancora attivo sul fronte delle uscite, con Toma Basic che rimane un giocatore fuori dai piani della squadra biancoceleste. Come spiegato da Gianluca Di Marzio, il club è alla ricerca di una destinazione per il centrocampista croato, focalizzandosi soprattutto su quei campionati dove la finestra di trasferimento è ancora aperta.

Interesse del Campionato Croato

Tra le potenziali destinazioni per Basic c’è il campionato croato, e in particolare l’Hajduk, che sembra interessato a riportare il giocatore in patria. Tuttavia, per concretizzare l’operazione in prestito secco, sarà necessario un contributo economico da parte della Lazio. Questa mossa potrebbe permettere al club di liberarsi di un ingaggio considerato non più funzionale al progetto tecnico.

Prestito secco: una soluzione win-win?

Il prestito secco si presenta come la soluzione ideale per entrambe le parti coinvolte. Da un lato, l’Hajduk potrebbe rafforzare la propria rosa con un giocatore di esperienza internazionale senza sostenere i costi di un acquisto definitivo. Dall’altro, la Lazio avrebbe l’opportunità di liberare spazio nella rosa e risparmiare sull’ingaggio di un elemento non più centrale nei piani dell’allenatore.

In conclusione, il futuro di Toma Basic sembra sempre più lontano dalla Lazio, con la società che spera di finalizzare presto questa operazione per concentrarsi sugli obiettivi sportivi della stagione.

Lazio, pubblicata la lista per la Serie A: la decisione di Baroni su Pedro e Hysaj

Lazio, Ufficiale la Lista per la Serie A: La Decisione su Pedro e Hysaj

La lista della Lazio per il campionato di Serie A è stata resa ufficiale e Marco Baroni ha preso una decisione importante riguardo chi escludere. Come riportato da Il Corriere dello Sport, Elseid Hysaj è stato escluso da questo elenco, mentre Pedro è stato regolarmente inserito.

Sostituzioni Durante la Stagione

Nel corso della stagione, saranno consentite due sostituzioni nell’elenco. Pertanto, in caso di emergenza, Hysaj potrebbe essere nuovamente incluso tra i giocatori utili per il club biancoceleste.

Lazio Milan, la MOVIOLA dei quotidiani sui rigori non assegnati i rigori

Lazio Milan: La Moviola della Partita di Serie A

I giornali sportivi di oggi approfondiscono le controversie arbitrali del match tra Lazio e Milan. I biancocelesti sono stati protagonisti delle principali rimostranze, ma le decisioni dell’arbitro sembrano essere state corrette. Già al 2′ minuto, un contatto tra Dia e il portiere Maignan non ha portato a sanzioni, giustamente, poiché l’intervento del portiere francese è stato pulito.

Gli Episodi della Ripresa

Durante il secondo tempo, altri episodi hanno suscitato proteste. Terracciano è stato al centro dell’attenzione a causa di un tocco di mano dopo una respinta, ma essendo stato causato da una scivolata, è stato considerato un’autogiocata. Cinque minuti dopo, Musah ha toccato il pallone con il braccio in area, tuttavia, essendo il braccio attaccato al corpo, non è stato ritenuto fallo.

Analisi degli Episodi Contestati

Nella fase finale della partita, le rimostranze dei biancocelesti si sono intensificate, ma le decisioni chiave dell’arbitro hanno retto alla prova della moviola. Le dinamiche di gioco e il posizionamento dei giocatori hanno giustificato la mancata assegnazione dei rigori richiesti.

In sintesi, le contestazioni della Lazio non hanno trovato riscontro nella moviola, che ha confermato la correttezza delle decisioni arbitrali durante il match contro il Milan in Serie A.

Lazio, Ma dopo Casale vogliamo porre l’attenzione anche sulle prestazioni di Romagnoli?

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È domenica mattina e questa Lazio ieri ci ha fatto battere il cuore. Prima il ricordo commovente per Sven Goran Eriksson e poi una bella partita contro il Milan di Fonseca.

Un pareggio per 2 a 2 che comunque è quasi giusto, quasi perché il dominio della Lazio nel secondo tempo è stato netto e ben evidente, al cospetto dei primi quarantacinque minuti di gioco troppo anonimi, seppur senza subire troppo davanti alla porta di Ivan Provedel.

Dopo la cessione di Casale per via delle scialba annata dello scorso anno e le prime due gare di quest’anno, sarebbe anche il caso di porre l’attenzione sulle prestazioni di Alessio Romagnoli che continua a soffrire troppo negli episodi chiave, non tanto nel rendimento.

Senza soffermarci troppo sul primo gol subito a Udine, dove anziché fare un passo per alzare la linea mettendo in fuorigioco gli avversari, ha invano alzato il braccio per ottenere un fuorigioco inesistente, anche sul pareggio del il Milan, il centrale difensivo ha commesso un errore abbastanza grave.

Analizzando con attenzione il movimento sulla rete di Leao, si può ben vedere come Alessio Romagnoli metta in difficoltà tutti i compagni di reparto. Infatti sul primo tocco di Abraham quasi sulla trequarti rossonera, il centrale anziché indietreggiare seguendo l’attaccante, cerca un affondo in avanti lasciando sguarnita la zona centrale che viene così aggredita e infilata dal giocatore portoghese.

Ok il valore della Lazialità per carità, però il centrale deve migliorarsi non commettendo più errori di così basso livello che sono un mix di sufficienza e troppa istintività. Mister Baroni dovrà far capire ad Alessio di giocare con maggior attenzione nei momenti chiave. Forza Alessio, forza Lazio!

Clicca qui per vedere il video di Lazio Milan 2-2 

Se Zaccagni butta dentro quella palla… Le parole del Capitano dopo Lazio Milan

Le Dichiarazioni di Mattia Zaccagni Dopo Lazio-Milan

Mattia Zaccagni, capitano della Lazio, ha condiviso le sue riflessioni con LSC dopo la partita contro il Milan. Ecco le sue dichiarazioni al termine del match.

Occasione Sprecata

«Non pensavo di essere in fuorigioco,» ha spiegato Zaccagni, «Volevo mettere la palla sotto le gambe del portiere ma non sono riuscito a dare abbastanza forza al tiro. Siamo stati bravi a rimanere in partita; il primo tempo è stato sottotono, ma abbiamo disputato un secondo tempo di altissimo livello. Purtroppo, abbiamo concesso una ripartenza e loro ci hanno punito. C’è un po’ di rammarico, ma anche tanta soddisfazione per l’atteggiamento mostrato e tutto il resto.»

Nuno Tavares e Obiettivi

Descrivendo le abilità dei suoi compagni di squadra, il capitano della Lazio ha detto: «In allenamento si noteranno le qualità dei giocatori. Se Nuno esprima al meglio le sue qualità, può diventare devastante e per noi è fondamentale. La fascia da capitano e l’essere convocato in nazionale sono un grande orgoglio, ma il mio obiettivo è regalare più gioie possibili ai nostri tifosi e portare questi nuovi giovani in alto.»

Rigori Non Dati

Riguardo alla questione dei rigori, Zaccagni ha chiarito: «Il regolamento è cambiato e l’arbitro mi ha spiegato cosa è successo in campo. È stato chiaro, e oggettivamente non c’erano gli estremi per assegnare un rigore.» Queste parole di Zaccagni riflettono lo spirito combattivo della Lazio e la determinazione della squadra nel migliorarsi continuamente.

Finalmente Isaksen. Un Lazio Milan da cui partire per una grande stagione

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Gustav Isaksen, esterno della Lazio, ha condiviso le sue riflessioni sulla partita contro il Milan in un’intervista a Dazn. Il giocatore ha evidenziato alcuni punti chiave della gara e ha parlato delle sue aspirazioni personali e delle differenze tra due allenatori con cui ha lavorato.

Svolta nella ripresa

Isaksen ha analizzato la performance della squadra, esprimendo soddisfazione per la prova nel secondo tempo.

“Deve essere la nostra caratteristica. Non è mai facile contro il Milan ma nel secondo tempo abbiamo fatto bene. È stato difficile dopo il primo tempo in cui non abbiamo fatto abbastanza, ma sono contento per la ripresa,”

ha affermato il giocatore, sottolineando la difficoltà della gara e l’importanza del miglioramento nella seconda metà della partita.

Aspirazioni personali e ruolo in campo

Parlando delle sue ambizioni, Isaksen ha dichiarato:

“Vorrei tirare di più perché ho avuto oggi l’occasione per farlo. Non devo sempre passarla, devo fare più gol, così forse gioco di più da titolare. È quello che voglio, voglio essere negli undici titolari.”

Il giocatore punta a fare una maggiore differenza in attacco per essere inserito regolarmente tra i titolari. “Oggi penso di aver fatto bene, quando vado in campo voglio fare la differenza in avanti, voglio giocare così,” ha concluso, mostrando la sua determinazione e la voglia di crescere come protagonista della squadra.

Differenze tra Baroni e Sarri

Isaksen ha anche confrontato le filosofie dei due allenatori che hanno segnato la sua carriera recente. “Sono due allenatori diversi. Sarri mi chiedeva di più in fase difensiva, Baroni mi ha detto che devo avere la testa libera quando gioco e fare la differenza in avanti, andare negli uno contro uno. Sono contento di giocare in questo modo, voglio giocare così. Due diversi allenatori, Baroni mi piace,” ha spiegato, rendendo omaggio alla libertà offensiva concessa da Baroni rispetto alle richieste difensive di Sarri.

Questo mix di autocritica e riflessione sulle tattiche degli allenatori evidenzia la maturità e la crescita di Gustav Isaksen come elemento chiave per la Lazio, sia presente che futuro.