È il più in forma del gruppo di Pioli e adesso ne è anche uno dei protagonisti. Sembrano lontani anni luce i tempi in cui Keita Balde paventava l’addio, il gol al Bayer lo ha trasformato nuovamente nel funambolo ammirato in Primavera. Ora non resta che sperare che continui così, usando non solo il talento ma sopratutto la testa. Ha stregato Pioli come prima punta, con i suoi movimenti senza palla e gli attacchi alla profondità. In più le sue sgomitate da bomber sono il segno più evidente di una acquisita duttilità. Solo un anno fa lo si vedeva accampato sulla fascia in attesa del passaggio e di proporsi nell’uno contro uno, oggi funge da perfetto sostituto di Miro Klose. Lo scorso anno era poco intenso nella fase di non possesso e le sue fatiche nei movimenti chiesti in fase di governo della manovra lo hanno costretto a lungo in panchina. Quest’anno è riuscito a invertire la tendenza: il gol ai tedeschi gli ha attirato le attenzioni di importanti club esteri, che hanno provato fino all’ultimo a portarlo via a Lotito. Il quale è riuscito però a tenerselo stretto, concedendogli un altra occasione per diventare uno dei fari della Lazio.
Da partente a protagonista: Keita in volo verso i grandi
Commenta
- Lazio Fan Shop Scipioni, il negozio numero 1 per chi Ama la Lazio
- Martusciello Lazio: ecco la Decisione presa per la trasferta di Frosinone
- Martina Stella e il figlio di Manfredonia raggiungono accordo in tribunale post-tradimento
- Concorrenza per il 5º posto Champions in Serie A dopo l’eliminazione di Inter, Napoli e Lazio
- Immobile risponde ai tifosi della Lazio “Nei miei confronti campagna denigratoria”