Niente terza finale di Coppa Italia consecutiva per la Lazio Primavera. A giocarsi il trofeo, nell’ultimo atto contro la vincente tra Juventus e Fiorentina, sarà l’Inter, il cui gol all’andata con Pinamonti ha spezzato in maniera netta le ali nel conto dei 180′ ai baby aquilotti. Nei quali la rabbia per aver visto svanire l’obiettivo, ma anche l’orgoglio per essersela giocata praticamente alla pari, sono molto forti, come mostrano le parole postate su Instagram da Michael Folorunsho: “Il calcio a volte è amaro! Ce l’abbiamo messa tutta, abbiamo dato tutto, ma era destino che dovessero essere loro ad andare in semifinale. Usciamo consapevoli di aver dato del filo da torcere ad una delle Primavere più forti d’Italia e di essere una grande squadra“. Al centrocampista si è poi unito, sempre su Instagram, il compagno di reparto Alessandro Murgia: “Abbiamo lottato, ci abbiamo creduto. Usciamo a testa altissima, perché è nelle grandi battaglie che si formano i grandi uomini“. Rabbia ed orgoglio dunque: sentimenti che ora si spera di vedere in campo anche nel prossimo impegno di campionato, per iniziare la risalita verso un finale di stagione roseo e ricco di soddisfazioni.
Tim Cup Primavera, la rabbia e l’orgoglio di Folorunsho e Murgia
- Lazio Fan Shop Scipioni, il negozio numero 1 per chi Ama la Lazio
- Monza – Lazio biglietti per il settore ospiti : le informazioni necessarie
- Calciomercato Lazio, Il futuro di Basic è stato deciso dalla Salernitana
- Ecco dove acquistare la maglia del 50esimo anniversario del primo scudetto della Lazio
- Serie A TIM | Lazio-Hellas Verona, i dati delle partite casalinghe contro gli scaligeri