Ripresi già questa mattina a Formello i lavori della Lazio in vista della trasferta contro il Milan
Buone notizie stamattina in quel di Formello per Simone Inzaghi: Immobile c’è. Scarpini ai piedi, il bomber riprende anche lui gli allenamenti, con un lavoro differenziato in campo insieme al preparatore atletico Bianchini. Può farcela per domenica, ne ha tanta voglia, ma il tempo stringe. Domani intanto effettuerà nuovi controlli, per capire come procede il recupero dal trauma distrattivo alla coscia destra subito con il Chievo. Solo sabato però, durante la rifinitura, si saprà se Inzaghi lo impiegherà o meno. Il tecnico, secondo buonsenso, potrebbe convocarlo e farlo partire dalla panchina, evitando così un infortunio più pesante che complicherebbe la corsa Champions biancoceleste.
IN AVANTI…
Ciro scalpita, avrebbe giocato anche ieri con l’Udinese, come ha rivelato ieri il dottor Rodia. Ma dovrà attendere l’esito degli esami di domani per capire quante possibilità ha. Oggi ha ripreso a correre dopo solo quattro giorni di stop, ma meglio non trasformare la voglia di rientrare in un rischio eccessivo. Del resto, contro il Milan in campionato non manca chi può sostituirlo egregiamente: Felipe Anderson, favorito nel ballottaggio con Nani.
IL RESTO DELLA TRUPPA
Agli ordini di Inzaghi questa mattina lavorano i calciatori non impiegati dall’inizio ieri sera all’Olimpico (scarico in palestra invece per gli altri). Sono Marusic, Caceres, Caicedo, Patric, Bastos, Oikonomidis, Lulic, Murgia, Crecco, Jordao, Neto, Prce e Luis Alberto. Si svuota invece l’infermeria, che conta il solo Di Gennaro (stiramento). A San Siro Marusic e Lulic torneranno dal 1′ sugli esterni, mentre in difesa potrebbe esordire Caceres. Appuntamento ora a domani, con la seduta dell’antivigilia e l’inizio delle prove tattiche.
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di Villani
