Il 14 marzo 1962 nasce a Roma l’ex difensore biancoceleste Massimo Piscedda. Cresciuto nelle giovanili della Lazio viene ceduto in prestito al Siena ed alla Sanremese. Con quest’ultima colleziona quattro convocazioni e tre presenze nella Lega Nazionale Serie C Under 21.
Torna alla Lazio nella stagione 1983/84. Dopo un anno passato in prestito al Taranto in Serie B ritorna di nuovo alla Lazio. Rifiuta la cessione alla Ternana in serie C1 e viene messo fuori rosa per quasi tutto il campionato. Memorabile per i tifosi biancocelesti il 5 luglio 1987. La famosa gara degli spareggi giocata a Napoli nell’anno della penalizzazione dei nove punti. Gara disputata contro il Campobasso e valida per la permanenza in Serie B. È proprio da un suo cross che arriva il gol di Poli che salva la Lazio dalla Serie C. Massimo Piscedda resta in tutto sei stagioni in maglia biancoceleste. Nel 1990 viene ceduto all’Avellino, poi gioca nell’Ascoli dove conclude la sua carriera.
Terminata la carriera calcistica intraprende quella di allenatore con le selezioni nazionali azzurre minori.Potrebbe interessarti
Pisacane dopo Lazio-Cagliari: “Coraggio da vendere, ma c’è ancora da raddrizzare il tiro!”
Lazio-Cagliari, Sarri: ‘Costruiamo il futuro, Romagnoli a riposo, ma ora serve di più dalla società!’
Pagelle Lazio-Cagliari: chi vola e chi affonda nella serata biancoceleste!
Maxi stop Romagnoli: ansia tra i tifosi laziali! Qual è il destino del nostro muro difensivo? Ecco le novità.

                                    
