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Graziani sulla Lazio: “Per me andrà in Champions, la Roma? Beh dopo ieri…”

Ai microfoni di Radio Sportiva ha parlato l’ex attaccante della Roma Francesco Graziani sulla Lazio. Di seguito riportiamo le sue parole.

Graziani sulla Lazio: “Il campionato è molto bello anche per quanto riguarda la lotta Champions. Ormai la Roma ce l’ha fatta, hanno ipotecato un posto in Champions League dopo la vittoria di ieri contro il Cagliari. In questo momento la Lazio ha un vantaggio di due punti e ci sarà lo scontro diretto per il quarto posto con l’Inter: per me ce la faranno i biancocelesti”.

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FORMELLO, PARTITELLA PER LA LAZIO: INZAGHI ASPETTA DUE GIOCATORI

Nela elogia Tare: “E’ bravissimo, l’acquisto di Lucas Leiva…”

L’ex giocatore di Roma e Napoli, Sebino Nela elogia Tare ai microfoni di RMC Sport. Di seguito riportiamo le sue parole.

Nela elogia Tare: “Tare è bravissimo, è troppo facile fare il mercato con tanti soldi, devo rinnovargli i miei complimenti. L’acquisto di Leiva è stata una scelta giusta, è un grande giocatore che molte big avrebbero potuto prendere. Roma Juventus? Nessun biscotto, srà una vera gara data la rivalità che cìè tra le due squadre. Nel calcio moderno la fisicità fa la differenza e la Juve ne è la dimostrazione, da qui deriva la sua supremazia nel campionato italiano”.

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FORMELLO, PARTITELLA PER LA LAZIO: INZAGHI ASPETTA DUE GIOCATORI

Zoff sulla corsa Champions: “La Lazio si giocherà tutto con l’Inter, è favorita”

Ai microfoni di Radio Radio ha parlato l’ex allenatore della Lazio Dino Zoff sulla corsa Champions. Di seguito riportiamo le sue parole.

Ecco le parole di Dino Zoff sulla corsa Champions tra Lazio, Inter e Roma: “La Lazio si giocherà tutto con l’Inter nell’ultima giornata in campionato, ha dalla sua parte il pronostico ma dato che è una partita decisiva è a rischio. Comunque ha qualche possibilità in più perché gioca in casa”.

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FORMELLO, PARTITELLA PER LA LAZIO: INZAGHI ASPETTA DUE GIOCATORI

BIGLIETTI CROTONE LAZIO da oggi in vendita. I dettagli

BIGLIETTI CROTONE LAZIO Scatta oggi la vendita dei tagliandi per l’importantissima trasferta in terra calabra dei ragzzi di Inzaghi. Tutte le info e i dettagli.

BIGLIETTI CROTONE LAZIO. La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 16:00 di oggi lunedi 7 maggio verranno messi in vendita i tagliandi per la gara di campionato Crotone-Lazio.
 
Questi i dettagli della vendita:
– Gara: Crotone-Lazio
– Domenica 13 maggio ore 15:00
– Stadio Ezio Scida di Crotone
 

 Prezzi del settore ” Ospiti ” (capienza 1.800 posti):  INTERO € 5,00

 Inizio vendite lunedi 7 maggio alle ore 16:00, fine vendite sabato 12 maggio alle ore 19:00.

Punti vendita Nazionali della Listicket gruppo Ticketone – clicca qui per cercare i punti vendita

On-line

– Incedibilità del tagliando

– Non è necessaria alcuna Tessera del Tifoso.

Regolamento d’uso dello stadio

 NORMATIVA STRISCIONI – TAMBURI

Per posizionare uno striscione allo stadio è necessario essere in possesso di autorizzazione delle Autorità competenti. Deve essere richiesta e trasmessa alla società FC Crotone secondo le modalità riportate sul sito ufficiale www.fccrotone.it.
Come riportato dal Protocollo d’intesa, sottoscritto in data 04/08/2017, è possibile introdurre all’interno dello Stadio, tamburi e megafoni, previa autorizzazione dello Autorità competenti. Si precisa che il tamburo dovrà essere ad una battuta e che sarà necessario allegare il documento della persona referente per ciascun apparecchio di cui se ne richiede l’autorizzazione.
 
 

FORMELLO Lazio, ripresa con un test contro la Primavera: le ultime verso Crotone

A Formello Lazio di nuovo in campo questa mattina dopo il pari con l’Atalanta: le ultime.

FORMELLO Lazio, la ripresa post Atalanta è affidata a un test contro la Primavera. Partitella di due tempi da 30′ ciascuno, in cui Inzaghi schiera chi non è sceso in campo ieri. Lavoro in palestra invece per gli altri, tranne Lukaku, alle prese con una corsa differenziata lungo la fascia. Contro i ‘baby’, il tecnico opta per un 3-5-2: Guerrieri tra i pali; Jorge Silva (‘prestato’ da Bonacina), Wallace e Bastos in difesa; Basta, Jordao, Di Gennaro, Crecco e Patric a centrocampo; Nani e Pedro Neto di punta. Nessun cambio per tutta la partita, solo uno scambio di posizioni, sul centro-destra-arretrato, tra Jorge Silva e Wallace.

I GOL

Il risultato finale è di 3-0. Le reti, tutte nel primo tempo, di Jordao (di controbalzo con il sinistro, su una respinta da corner), Di Gennaro (tocco sotto col mancino alle spalle di Guerrieri – subentrato a Vargic tra i pali della Primavera – dopo un uno-due con Nani e uno slalom in area) e Basta (a porta vuota su assist perfetto di Nani.

VERSO CROTONE 

Per domenica, dove non potrà contare certamente su Immobile, Inzaghi spera di recuperare almeno Radu e Parolo. I quali verranno valutati quotidianamente, ma per sapere se ce la faranno a essere disponibili, occorrerà attendere tra giovedì e venerdì. Sotto osservazione anche Luis Alberto, de Vrij e Leiva. Il primo è alle prese alle prese con un fastidio all’adduttore. Lo stiramento dovrebbe essere stato evitato, ma se ne saprà di più solo dopo gli accertamenti, in programma tra domani (giorno di riposo per la squadra) e mercoledì. Gli altri due sono invece usciti affaticati dal match con l’Atalanta.

LEGGI ANCHE PAPADOPULO SULLA CORSA CHAMPIONS

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LAZIALI FUORI PORTA – Minala opaco, Morrison e Oiko già in vacanza…

Nuovo appuntamento stagionale con Laziali Fuori Porta, la rubrica che settimanalmente aggiorna i nostri lettori sulle prestazioni dei giocatori della S.S. Lazio attualmente in prestito ad altre squadre italiane o straniere.

Ecco i nostri Laziali Fuori PortaCataldi e Lombardi (Benevento), Minala, Adamonis, Rossi, Palombi e Orlando (Salernitana), Germoni (Perugia), Filippini (Pisa), Bezziccheri (Urbs Reggina), Kishna (ADO Den Haag), Morrison (Atlas), Prce (NK Istra), Oikonomidis (Western Sydney Wanderers), Tounkara (Fc Flamurtari), Mauricio (Legia Varsavia).

SERIE A

Cataldi e Lombardi: il Benevento cade a Ferrara contro la Spal per 2-0, consegnando ai padroni di casa 3 punti preziosissimi in chiave salvezza. I goal di Antenucci e Paloschi condannano i campani alla 28esima sconfitta stagionale. Assente per squalifica Danilo Cataldi, out anche Cristiano Lombardi.

SERIE B

Minala, Adamonis, Rossi, Palombi e Orlando: vittoria di misura per la Salernitana, che battendo tra le mura amiche la Virtus Entella per 1-0 ottiene la salvezza matematica a due giornate dal termine del campionato cadetto. Decisiva la rete di Bocalon ad inizio ripresa. C’è Minala dal primo minuto, il quale tuttavia si rende protagonista di una prova opaca, l’ennesima di questa deludente stagione. Ad inizio ripresa lascia il posto ad Odjer. Non convocato Adamonis, panchina per il resto dei biancocelesti in prestito, Palombi, Rossi e Orlando.

Germoni: in una partita caratterizzata da reti stupende il Perugia cede 3-1 in casa del Bari rimanendo comunque in piena corsa per un posto nei playoff. Luca Germoni entra in campo al 78esimo sul risultato di 2-0. Per lui qualche buona iniziativa, mal supportata però dai compagni in evidente difficoltà.

SERIE C

Filippini: turno di riposo per il Pisa, già matematicamente certo di un posto nei playoff per la promozione in Serie B.

Bezziccheri: la Reggina pareggia 1-1 al Granillo contro la Juve Stabia. Non c’è gloria per Daniel Bezziccheri, all’ennesima panchina stagionale.

EREDIVISIE Olanda

Kishna: bella vittoria esterna per l’Ado Den Haag, che vince 2-3 sul campo del Roda entrando prepotentemente nella corsa agli spareggi per l’Europa League. Ancora out Ricardo Kishna, il quale spera di poter essere disponibile per lo sprint finale.

PRIMERA DIVISION Messico

Morrison: stagione già conclusa per l’Atlas di Ravel Morrison, che non è riuscito a qualificarsi per i playoff del Torneo di Clausura messicano. Il trequartista ha chiuso la stagione con 21 presenze e 4 reti tra campionato e coppa.

PRVA HNL Croazia

Prce: pareggio 1-1 per l’Nk Istra in rimonta sul campo del Ciballa, in uno scontro tra le ultime due del campionato. In una partita nervosa caratterizzata da ben 8 cartellini gialli, Franjo Prce gioca per tutti i 90 minuti.

A-LEAGUE Australia

Oikonomidis: campionato finito per i Western Sideny Wanderers di Chris Oikonomidis, che non sono riusciti a qualificarsi per i playoff della massima serie australiano.

SUPER LEAGUE Albania

Tounkara: pareggio in extremis per il Flamurtari che impatta al 93esimo in casa contro il Vllzania grazie alla rete di Camara. Mamadou Tounkara parte dal primo minuto giocando una discreta partita. Per lui un cartellino giallo al minuto 67.

EKSTRAKLASA Polonia

Mauricio: dopo il successo in Coppa di Polonia in settimana, il Legia Varsavia impatta 0-0 sul campo dello Jagiellonia. Il brasiliano Mauricio non entra nella lista dei convocati.

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Papadopulo avverte la Lazio: “Crotone più difficile dell’Inter. C’è stanchezza, ma…”

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In vista del rush finale per la Champions, l’ex biancoceleste Giuseppe Papadopulo avverte la Lazio.

Solo un pari ieri contro l’Atalanta per la Lazio, che vede ora l’Inter avvicinarsi al suo quarto posto. Appena due i punti che separano, a 180′ dal termine, le due squadre, attese all’ultima giornata dallo scontro diretto all’Olimpico. Proprio in vista di questo rush finale Champions, l’ex biancoceleste Giuseppe Papadopulo avverte la Lazio: “Detto in termini un po’ toscani – le parole a ‘Elleradio’ – la Lazio sta tirando la carretta da inizio campionato e ora sta accusando un po’ la stanchezza. C’è da considerare anche lo spessore tecnico dell’avversario che aveva di fronte, contro questa Atalanta un pareggio così vale come una vittoria. Credo che abbia la forza per ottenere il suo obiettivo anche se in questo momento secondo me è più difficile giocare a Crotone che contro l’Inter all’ultima giornata“.

VERSO LO SCIDA

La Lazio in casa concede pochissimo ma ci poteva stare un pareggio, ma anche una vittoria pur con un’Atalanta forte, considerando il valore dei biancazzurri. Ora c’è da proiettarsi anima e corpo in questi ultimi due incontri: ho allenato a Crotone un anno e so bene cosa la piazza può dare alla squadra, quindi l’impegno più difficile sarà quello dello Scida. Domenica servirà la decisione necessaria per avere la meglio su un campo infuocato, facendo valere la propria qualità tecnica. In questa stagione mi hanno impressionato molto De Vrij, Strakosha e Milinkovic-Savic tra le fila della Lazio, hanno fatto la differenza soprattutto per l’equilibrio e la continuità che hanno saputo dare alla squadra“.

ANDERSON

E’ un giocatore dotatissimo, madre natura gli ha regalato un grande talento. Deve però saper dimostrare di aver assimilato quegli insegnamenti che l’ambiente gli ha impartito nelle sue stagioni alla Lazio. Se modificasse il suo carattere diventerebbe un giocatore di livello mondiale, ormai gli insegnamenti li ha ricevuti, è lui che deve dimostrare di poter diventare un campione assoluto“.

RICORDI

Quello più bello legato alla Lazio è sicuramente il derby del 6 gennaio 2005 vinto 3-1. Ci davano tutti per morti, tentavano di indovinare con quanti gol di scarto gli avversari avrebbero ottenuto la vittoria, e invece trionfammo e la settimana dopo andammo anche a vincere a Firenze. Fu la base per la rinascita di questa squadra. Amerò sempre la Lazio per quello che mi ha dato da allenatore prima e da giocatore poi, questa maglia non l’ho tolta mai di dosso“.

LEGGI ANCHE I RICORDI DI LAZIO DELL’EX PEREIRINHA 

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L’ex Pereirinha torna sull’esperienza alla Lazio. E ricorda un importante successo…

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L’ex Bruno Pereirinha torna sull’esperienza alla Lazio. E ricorda un importante successo…

Due anni nella Capitale (dal 2013 al 2015), in cui si è fatto ricordare più per le doti fuori dal campo che per giocate importanti. Stiamo parlando di Bruno Pereirinha, centrocampista portoghese oggi al Belenenses, squadra in cui ha mosso i primi passi calcistici. Intervistato da ‘tribunaexpresso.pt’, Pereirinha torna sull’esperienza alla Lazio. Queste le sue parole: “Avevo la possibilità di restare allo Sporting Lisbona, mi avevano offerto anche un rinnovo, ma volevo provare una nuova esperienza ed è arrivata la Lazio, che mi garantiva il salto di qualità. Ho avuto un brutto infortunio che all’inizio ha spaventato i dirigenti biancocelesti, poi grazie alla cure e al mio procuratore si è chiusa la trattativa e sono sbarcato nella Capitale. La mia esperienza a Roma non la scorderò mai, in Italia si vive il calcio in modo diverso. La gente quando ti incontra per strada ti tratta con molto affetto ed è una sensazione che difficilmente si vive in un’altra città“.

UN SUCCESSO SPECIALE

Vivevo solo all’epoca e mi segnavo sul frigo i minuti di cottura della pasta (ride, ndr), ogni tanto veniva la mia ex ragazza a trovarmi. Ho avuto sia Petković che Pioli come allenatori: il primo è stato un grande, abbiamo vinto la Coppa Italia contro la Roma, un trofeo che difficilmente qualcuno scorderà, e abbiamo fatto bene anche in Europa League. Con Stefano (Pioli ndr.) non ho avuto molto spazio, non rientravo nei suoi piani e perciò ho deciso di andare via. La Serie A completa un giocatore, si vive di tattica, gli allenamenti sono più mirati. Lo stadio non era sempre pieno, ma c’era ugualmente tanto calore, forse questo è l’aspetto più negativo del calcio italiano. Cosa mi manca di Roma? Tutto, il cibo la città, le passeggiate per visitare i monumenti. Il traffico no! Quello non mi manca per niente”.

LEGGI ANCHE JACOBELLI SULLA LOTTA CHAMPIONS

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Jacobelli sulla lotta Champions: “Difficile dire chi ci arriverà. Immobile…”

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L’opinione di Xavier Jacobelli sulla lotta Champions.

A 180 minuti dal termine del campionato, la lotta Champions entra nella sua fase più cruciale. Tra le contendenti, quella messa peggio sembra la Lazio, costretta ad affrontare il tutto senza big del calibro di Luis Alberto, Radu, Parolo e soprattutto Ciro Immobile. Proprio l’infortunio del bomber campano è quello che preoccupa di più il direttore di ‘Tuttosport’ Xavier Jacobelli sulla lotta Champions.

Immobile – il commento ai microfoni di ‘RMC Sport’ – è uno dei migliori in Europa, peccato che l’infortunio lo abbia fermato per la Scarpa d’oro. Senza di lui la Lazio indietreggia. Difficile dire chi arriverà in Champions“.

LEGGI ANCHE L’OPINIONE DI SCONCERTI 

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Sconcerti crede nella Lazio: “Rispetto all’Inter credo che i biancocelesti…”

A differenza del collega Bergomi, Mario Sconcerti crede nella Lazio e nella classifica fin’ora ottenuta

Ieri non una grande partita specialmente a livello fisico da parte dei biancocelesti che tra l’altro hanno subito un altro infortunio e forse dovranno fare a meno di Luis Alberto. Nonostante questo però Mario Sconcerti crede nella Lazio. Queste le sue parole a la Domenica Sportiva

“In questo momento, delle tre squadre in lotta per la Champions League, sta meglio la Roma, poi la Lazio e infine l’Inter. La classifica a questo punto è fondamentale: a due giornate dalla fine i valori sono formati dai punti, poi l’Inter può venire a Roma a battere la Lazio nell’ultima giornata, ma in questo momento conta la classifica”.

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IL DG DEL CAGLIARI INFURIATO PER IL RIGORE NON DATO CONTRO LA ROMA

Il Dg Passetti del Cagliari furioso per l’aiuto dato alla Roma: “Il Var dove stava?”

Il Dg Passetti del Cagliari furioso nel dopo partita che ha visto protagonisti i sardi in lotta per non retrocedere

In piena lotta retrocessione, il Cagliari ora si ritrova al terzultimo posto a -1 punto da altre 3 squadre ma il calendario non le sorride visto che dovrà affrontare Fiorentina e Atalanta. Probabilmente con la sconfitta di ieri ha dato l’addio alla Serie A, ma nel calcio mai dire mai. Però durante la partita Cagliari Roma c’è stato un episodio sospetto che sembrava rigore all’ultimo minuto per i sardi, non concesso da Di Bello e non visionato al Var da Tagliavento per questo il club sardo recrimina. Il Dg Passetti del Cagliari furioso dice:

“Era importante fare una prestazione all’altezza ed è fuori di dubbio che il Cagliari l’abbia fatta. Quello che spiace è che ci sono stati due episodi dubbi, ora vedo quello su Deiola ed è rigore, e sono girati entrambi a nostro sfavore. Abbiamo uno strumento che dovrebbe sbrogliare questi dubbi, che è il VAR, ed è un peccato che non venga nemmeno usato. Sul contatto Deiola-Gerson ho parlato con il mio giocatore e mi ha assicurato che è stato toccato: io non sono qui a lamentarmi o a fare un elenco delle volte che ci hanno penalizzato. Dico solo che episodi di questo tipo andrebbero quanto meno visti al monitor. È un atto dovuto, una forma di rispetto nei confronti della scelta che è stata fatta con l’introduzione della tecnologia.”

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LEGGI LE PAROLE DI BERGOMI

LEGGI LE PAROLE DI CUCCHI E CONDò

Bergomi sulla Champions: “L’inter sta meglio, dovrà fare una goleada per…”

La Lazio si trova a +2 sull’Inter che ora vede avvicinarsi di più il sorpasso rispetto alla scorsa settimana. Bergomi sulla Champions

Durante la trasmissione Sky Calcio Club Beppe Bergomi sulla Champions esprime la propria opinione facendo capire che l’Inter riuscirà ad arrivare prima della Lazio per via di una condizione favorevole. In più da interista, spera che la sua squadra segni molti gol al Sassuolo. In modo tale da trovarsi in vantaggio negli scontri diretti qualora contro la Lazio finisse in parità all’Olimpico

“Differenza reti? +41 la Lazio e +36 l’Inter, solo che la Lazio va a giocarsi uno scontro difficile col Crotone che si deve salvare e l’Inter incontra il Sassuolo. l’Inter può pensare di fare gol e non fermarsi tenendo conto anche di quello e presentarsi all’Olimpico con una differenza reti diversa. Certo è difficile fare sei gol a una squadra. Io ormai la Roma la tiro fuori, bisogna capire la Lazio come sta fisicamente. L’Inter mi sembra oggi, pur trovando un avversario morbido, ha avuto un approccio positivo e sembra che la squadra di Luciano Spalletti stia leggermente meglio”.

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LEGGI LE PAROLE DI CONDò E CUCCHI

Condò e Cucchi commentano la Lazio dopo il pareggio di ieri

Ieri Lazio Atalanta è finita 1-1 questo ha permesso all’Inter di andare a -2 mentre la Roma con la vittoria ora è a +2 sui biancocelesti. Condò e Cucchi commentano la Lazio

Condò e Cucchi commentano la Lazio esprimendo il loro parare. Il primo ne parla durante la trasmissione Sky Calcio Club insieme a Giancarlo Marocchi e Luca Marchegiani dando il voto alla Lazio, mentre Chucchi esprime il suo parere tramite twitter 

Condò: “La Lazio ha fatto una grande stagione. Un peccato il lapsus di Salisburgo e il mancato accesso alle semifinali di Europa League, ma come voto merita 8 a prescindere dal risultato finale in campionato”.

Cucchi: “Dobbiamo dirlo. L’Atalanta è una gran bella squadra. La Lazio ha sudato parecchio. Eccellente Strakosha. Il quarto posto è ancora in gioco”.

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Il posticipo di Serie B: in campo al Dino Manuzzi Cesena e Parma

Il posticipo di Serie B. Una doppietta di Moncini nel finale regala al Cesena la vittoria in rimonta contro il Parma. La squadra di Castori vede la salvezza, quella di D’Aversa precipita al quarto posto. Ora il Frosinone sogna la promozione diretta a due giornate dal termine del campionato

IL POSTICIPO DI SERIE B: IL TABELLINO

Cesena – Pescara 2-1
Marcatori: 56′ aut. Fedele (P), 86′, 95′ Moncini (C);

Cesena (4-4-1-1): Fulignati; Perticone (74′ Chiricò), Suagher, Scognamiglio, Donkor; Fedele (60′ Dalmonte), Schiavone, Kupisz, Vita; Laribi; Jallow (60′ Moncini). All. Castori

Parma (4-3-3): Frattali; Gazzola, Iacoponi, Di Cesare, Gagliolo; Dezi, Scavone, Barilla; Ciciretti (68′ Insigne), Ceravolo (80′ Calaiò), Di Gaudio (72′ Frediani). All. D’Aversa

Arbitro: Fourneau
Ammoniti: Ciciretti (P), Suagher (C), Laribi (C), Insigne (P), Di Cesare (P), Scavone (P), Moncini (C)
Espulsi: Kupisz (C)
Recupero: 0′, 5′.

INTER – SPALLETTI E BORJA VALERO SULLA CORSA ALLA CHAMPIONS

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LAZIO PRIMAVERA – UNA STAGIONE DA DIMENTICARE IN FRETTA

 

INTER Spalletti e Borja Valero in coro: “Ci proveremo fino in fondo”

INTER Luciano Spalletti e Borja Valero in coro sulla corsa alla Champions League.

INTER Spalletti e Borja Valero in coro sulla corsa alla Champions League. Il tecnico nerazzurro intervenuto ai microfoni di Premium Sport ha dichiarato: “Due vittorie non bastano? Dico ciò che mi fa comodo, il mio compito resta quello di finire bene la stagione. Siamo cresciuti nell’ultimo periodo, dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto oggi. Non dobbiamo lasciarci condizionare da nulla”.

Borja Valero ai microfoni di Sky Sport: “Dopo sabato scorso dovevamo dare una risposta sin dall’inizio e credo che lo abbiamo fatto. Handanovic è stato bravissimo nei momenti importanti ma tutta la squadra ha disputato una grande partita. Da qui alla fine possiamo vincere tutte le partite e questo è il nostro obiettivo. Vogliamo raggiungere la Champions: non dipende solo da noi ma ci proveremo fino in fondo”.

LAZIO – ATALANTA: LA CONFERENZA DI SIMONE INZAGHI

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LAZIO ATALANTA: LE PAROLE DI LUKAKU 

Una stagione da dimenticare in fretta per la Primavera biancoceleste

Dopo la retrocessione della squadra di Bonacina in seconda divisione c’è tanta delusione in casa Lazio. Dopo anni di successi e grandi risultati una stagione da dimenticare in fretta per la Primavera biancoceleste.

Una stagione da dimenticare in fretta per la Primavera biancoceleste. A questo punto, visto il risultato negativo finale non è neanche sicuro che mister Bonacina possa restare alla guida della squadra. Come riporta Il Corriere dello Sport potrebbe anche tornare l’ex tecnico Andrea Bonatti. L’allenatore bresciano ha un contratto che lo lega alla Lazio fino al 2019.

LAZIO – ATALANTA: LA CONFERENZA DI GASPERINI

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LAZIO ATALANTA: LA CONFERENZA DI INZAGHI 

LAZIO ATALANTA Caceres in bambola. Male l’uruguagio

In Lazio Atalanta Caceres è, secondo la nostra redazione, l’OUT del match. Brutta prestazione per il difensore uruguagio

Nel match Lazio Atalanta Caceres sforna una prestazione da dimenticare, lontana anni luce dai suoi standard. L’ex Verona non è mai entrato in partita e ha sofferto adismisura gli attacchi dei bergamaschi. L’uruguagio ha sbagliato spesso gli interventi ed anche i semplici passaggi. Anche nelle nostre pagelle ha rimediato un voto insufficiente: 4.5 per lui facendo rimpiangere l’assenza di Radu. A Crotone servirà un Caceres dei tempi d’oro della Juventus.

STRAKOSHA IL MIGLIORE IN CAMPO, LEGGI IL FOCUS

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LAZIO ATALANTA Strakosha è il nostro IN, il migliore in campo

In Lazio Atalanta Strakosha è tornato a grandi livelli, salvando i biancocelesti in più occasioni. Il nostro IN, è il portiere albanese

Lazio Atalanta Strakosha si supera ed è il migliore in campo seconda la nostra redazione. Il portiere albanese è stato decisivo in più occasioni ed il punto guadagnato contro la Dea, è per gran parte merito suo. Finalmente tornato ai livelli di qualche mese fa, dopo un piccolo appannamento.  Freuler, Iliic e Gomez si sono dovuti arrendere alle prodezze di Thomas, lesto e scaltro com eun gatto a respingere i loro tiri pericolosi. Anche nelle pagelle è stato premiato con un ottimo voto: 8 per lui. Il punto dìoro è passato tramite i suoi guantoni.

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Lazio Atalanta dalla Tribuna Tevere. Il racconto e i commenti dei tifosi

Lazio Atalanta dalla Tribuna Tevere. Il racconto della partita con le emozioni e le reazioni dei tifosi presenti allo Stadio Olimpico

Il racconto di Lazio Atalanta dalla Tribuna Tevere inizia con un cielo che non è biancoceleste, ma grigio. Presagio, indizio, o semplice casualità? Fatto sta che quest’oggi la Lazio non ha brillato come suo solito, ma la sfortuna è stata tanta. Eppure c’era ottimismo allo Stadio e nei dintorni. Arrivato verso le 13 30 in Tevere, ho visto lo stadio riempiendosi di minuto in minuto. Anche i bergamaschi hanno risposto presente, ed onore a loro per lo splendido tifo che hanno fatto alla loro squadra. La Tevere si riempie, fioccano i primi commenti negativi contro l’Udinese: “Sta retrocedendo e ne prende 4?“, “Ma l’Inter sta giocando da sola? Solo contro di noi giocano tutti?“. In effetti… L’aquila vola, inno cantato, fischio dell’arbitro e gol di Barrow. Atalanta in vantaggio tra l’incredulità di tutti: “Ma che hanno fatto a centrocampo?“, “Ci siamo fatti fregare da polli“, “Sveglia ragazzi!

CAICEDO, LUIS ALBERTO E STRAKOSHA

Passano i minuti e la Dea colpisce anche un palo e caceres fa il bello addormentato: “Ma che sta a fà quello?“, “Mamma mia Caceres!“, forse Bastos ha contagiato l’uruguagio. Luis Alberto inventa, cross al centro e tap in di Caicedo: “Felipe Ca-i-ce-do!” urla lo stadio ed è 1-1. Ma i sorrisi durano poco, Luis Alberto si infortunaAmmazza sti gufi“, “E’ la nostra storia, sul più bello succede sempre qualcosa“. Nel secondo tempo è sofferenza pura, Anderson non ingrana “Svegliaaa“, grida qualcuno al brasiliano, Ilicic semina il panico, ma Strakosha ci mette una pezza.

Al triplice fischio finale animi ed umori contrapposti accompagnano ogni tifoso presente allo Stadio. C’è l’ottimistaBasta vincere contro l’Inter“, e il pessimista estremo “Niente, ce la siamo giocata“. Di mezzo tanti bambini presenti che hanno la gioia negli occhi per aver visto dal vivo i loro beniamini e la speranza che la Lazio possa davvero farcela. FORZA LAZIO CARICA.

Marco Corsini

LEGGI L’EDITORIALE DEL DIRETTORE DOPO LAZIO ATALANTA

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EDITORIALE LAZIO ATALANTA – Occhio che quello di oggi è un buon punto…

EDITORIALE LAZIO ATALANTA è appena terminata e quello di oggi è un buon punto conquistato in ottica Champions League

Mi spiego meglio. Potevamo perdere e invece no, ci è andata bene. Giocare senza Radu, Parolo, Immobile e poi perdere Luis Alberto dopo appena trenta minuti di gioco, non è facile per nessuno. In più metteteci che oggi in questo Olimpico pieno di lazialità, non giocavamo contro l’ultima in classifica ma contro l’Atalanta di mister Gasperini. Oltre al Papu Gomez, cercato a più riprese da Igli Tare, quest’anno ci sono giocatori interessanti come Cristante, Freuler, De Roon e Caldara (oggi però squalificato). Settima in classifica a un punto dal Milan e quinta difesa del campionato il punto di oggi, seppur lasciandoci l’amaro in bocca e magari complicando la corsa Champions, non è così male.

Forse la gara di oggi, insieme al derby d’andata, è stata è l’unica volta in cui la Lazio ha sofferto l’avversario. D’altronde si sapeva che Caicedo – seppur in gol – non valeva Immobile e che Caceres fosse un tantino incostante. L’unico cambio all’altezza della situazione è quello fra Luis Alberto Felipe Anderson. Del resto c’è troppa differenza qualitativa fra gli uomini della panchina e i titolari e a volte capita che per un insieme di circostanze non si riesce sempre a vincere. 

Ora la trasferta di Crotone sarà una battaglia anche perché i calabresi sono stati sconfitti due a uno in casa del Chievo. L’Inter vincendo a Udine è ora a meno due. In serata c’è Cagliari Roma, con i sardi che adesso sarebbero retrocessi. Insomma un finale da brividi dove la differenza la farà anche un misero punticino. Ecco perché quello conquistato oggi grazie anche a un super Strakosha, può fare la differenza rivelandosi alla fine dei conti più prezioso di come può sembrare oggi.

Sarà dura centrare la Champions, ma non abbiamo alternative. Lottare, lottare, lottare fino all’ultimo respiro.