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Lazio Auronzo – Ritiro da record per la squadra di Inzaghi

Lazio Auronzo – Terminata la prima fase di preparazione estiva in vista della prossima stagione, è già tempo di bilanci per la formazione biancoceleste pronta a partire alla volta della Germania per la seconda parte di ritiro

Lazio Auronzo – Terminata la prima fase di preparazione estiva in vista della prossima stagione, è già tempo di bilanci per la formazione biancoceleste pronta a partire alla volta della Germania per la seconda parte di ritiro. La Pre-session  ad Auronzo emette un dato molto positivo che fa sorridere mister Inzaghi.

Per la prima volta, da quando la Lazio effettua la preparazione estiva nella città veneta, la squadra ha fatto registrare un nuovo record: nessun gol subito  nelle partite amichevoli fin qui disputate.

In passato a nessun allenatore è riuscito tale primato. L’ultimo episodio simile risale al periodo di Edy Reja che con la sua Lazio subì un solo gol in amichevole contro gli svizzeri del Lucerna.

   ROMA MURALES  

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Pandev ricorda: “Il calcio è veramente strano, da fuori rosa…”

Pandev non si sente un giocatore giunto a fine carriera e vuole dare ancora molto al calcio. Il giocatore macedone ripercorre tutto ciò che è stata la sua carriera fino ad ora

Pandev non si sente un giocatore giunto a fine carriera e vuole dare ancora molto al calcio. Il giocatore macedone ripercorre tutto ciò che è stata la sua carriera fino ad ora. Ai microfoni del canale ufficiale dei grifoni l’ex laziale racconta. “La vita è strana.  A Roma sono stato a lungo fuori dalle gerarchie del mister e per questo ho sofferto non poco, però approdando al Inter ho vinto il triplete”. 

Pandev continua l’intervista dicendo “L’italia la sento come casa mia, non vedo alcuna differenza con la mia nazione d’origine . Per questo mi sono integrato bene, dopo essermi messo in mostra al Torneo di Viareggio.”

Il macedone conclude dicendo “L’arrivo di mia moglie qui in Italia è stato fondamentale affinché mi integrassi definitivamente”.

COMUNICATO IRRIDUCIBILI LAZIO

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LAZIO CALCIO MERCATO André Anderson, in salita la strada per il trasferimento: ecco perchè

LAZIO CALCIO MERCATO André Anderson, in salita la strada per il trasferimento: ecco perchè.

LAZIO CALCIO MERCATO André Anderson, in salita la strada per il trasferimento alla Lazio e di qui alla Salernitana. A ostacolare l’operazione – riporta diariodopeixe.com – alcuni dettagli del contratto che lega il classe ’99 al Santos. Il quale, come già accaduto nel caso dell’altro Anderson, Felipe, potrebbe rivendicare davanti alla Fifa i propri diritti sul giocatore. Ma andiamo con ordine. Il trequartista è in scadenza con il Peixe nell’ottobre del 2018 ed è deciso a non rinnovare l’accordo. Spinto forse anche dal corteggiamento della Lazio. Il Santos, però, come club in cui Anderson è cresciuto, vanta delle prerogative sul giocatore. Tra queste, il diritto di sottoscrivere il suo primo contratto professionale. Ma non solo. Il sodalizio verdeoro gode anche di un vantaggio per il primo rinnovo contrattuale. In pratica, a parità di cifra offerta, Anderson dovrebbe accettare quella del Santos e sarebbe quindi obbligato a restarvi.

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ULTIME LAZIO Preoccupano le condizioni di Immobile dopo l’amichevole con la Spal

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ULTIME LAZIO Preoccupano le condizioni di Immobile dopo l’amichevole con la Spal.

ULTIME LAZIO Preoccupano le condizioni di Immobile dopo l’amichevole con la Spal. Il bomber biancoceleste ha giocato 65 minuti del test che ha chiuso il ritiro di Auronzo, segnando anche il gol del 2-0. Al termine della gara, è andato via insieme ai suoi compagni, apparentemente senza problemi. In realtà, il numero 17 avrebbe avvertito un affaticamento muscolare. Nulla di grave, da cui non si possa recuperare nei tre giorni di riposo concessi da Inzaghi. Comunque, per stare tranquillo, nei prossimi giorni Ciro effettuerà degli accertamenti.

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Felipe Anderson attacca Inzaghi: “Quando ho ritrovato la forma dopo l’infortunio…”

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Parlando dell’ultima stagione vissuta con la Lazio, Felipe Anderson attacca Inzaghi.

Felipe Anderson attacca Inzaghi. Il brasiliano, ora al West Ham, non dimentica le vicissitudini vissute nell’ultima stagione con la maglia della Lazio. Queste le sue parole ai microfoni dei media britannici: “Mi sono infortunato e la squadra aveva fatto bene anche senza di me. Quando sono tornato in palestra e ho ritrovato la mia forma fisica, l’allenatore ha continuato a scegliere coloro a cui si era affidato durante la mia assenza. E lo capivo. Però quando ho avuto la possibilità di venire qui al West Ham ero davvero felice per questa opportunità“.

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FOTO – ROMA MURALES SALVINI – Spunta l’opera per il leghista

Matteo Salvini, ministro dell'Interno

Roma murales Salvini: l’opera ritrae il vicepremier e ministro dell’Interno in tonaca da prete, crocifisso brandito in una mano e libretto nell’altra.

ROMA MURALES SALVINI – Il disegno è apparso oggi a Roma in un sottopasso nel quartiere Ostiense.
L’opera riporta sul bordo bianco che la circonda la scritta “Vattene, Satana, Vattene”. Questo un chiaro riferimento alla copertina di Famiglia Cristiana dove il ministro era rappresentato sotto il titolo ‘Vade retro Salvini’ per la sua posizione sui migranti in arrivo in Italia.
Sulle nocche di Salvini compaiono inoltre le parole ‘love’ (mano destra) e ‘hate’ (sinistra).

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La Cronaca di Roma @ 2018

Ancelotti sulla prima giornata di Serie A: “Ci faremo trovare pronti”

Carlo Ancelotti sulla prima giornata di Serie A. Il tecnico dei partenopei ieri ha preso la parola in conferenza stampa. Tra le tante domande anche una sul debutto in campionato che vedrà i campani fronteggiare la Lazio all’Olimpico.

La partenza complicata in campionato del nuovo Napoli non spaventa il tecnico emiliano. Queste le parole di Carlo Ancelotti sulla prima giornata di Serie A: “Calendario complicato all’inizio? Beh, c’è stato un sorteggio e in questi casi incidono molto la fatalità ed il caso. Le squadre prima o poi devono essere affrontate tutte. L’unica cosa certa è che il Napoli si farà trovare pronto sin dalla prima giornata“.

FELIPE ANDERSON E LA SQUADRA IDEALE: TRE I LAZIALI PRESENTI

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PANOS E LA SUA LAZIO: DALLA GRECIA CON AMORE

Felipe Anderson e la squadra ideale: tre i laziali presenti

Ha da poco lasciato la Lazio per trasferirsi in Inghilterra al West Ham. Sono giorni particolari questi per Felipe Anderson impegnato ad ambientarsi nella sua nuova realtà. Però nonostante ciò il giocatore non dimentica i suoi trascorsi nella squadra biancoceleste. Felipe Anderson e la squadra ideale: tre i laziali presenti.

Intervenuto sul sito degli Hammers gli è stato chiesto di nominare cinque giocatori per inserirli in una sua formazione personale. Felipe Anderson e la squadra ideale: tre i laziali presenti. “Difficile rispondere. Dico Rafael Cabral perché abbiamo giocato insieme al Santos. Poi i miei compagni alla Lazio Klose, Leiva e Wallace. Infine Neymar: abbiamo vinto insieme l’oro alle Olimpiadi”, la risposta del brasiliano.

PANOS E LA SUA LAZIO: DALLA GRECIA CON AMORE

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RITIRO LAZIO PRIMAVERA: È TUTTO PRONTO MA…

Panos e la sua Lazio: dalla Grecia con amore

Panos e la sua Lazio. Molto più di una semplice passione, è vero e proprio amore. Di quelli travolgenti perché nati in età adulta, quando si è più maturi ma si viene travolti da sentimenti adolescenziali. Il calcio, a volte, fa anche questo.

PANOS E LA SUA LAZIO

Sono tanti i tifosi della Lazio sparsi per il mondo. In molti hanno perso la testa per i biancocelesti alla fine degli anni 90, quando il club competeva con le migliori squadre d’Europa (oltre allo scudetto nel 2000 conquistò anche la Coppa delle Coppe e la Supercoppa Europea nel 1999). Erano tanti gli svedesi che attirati dal tecnico biancoceleste Eriksson si avvicinarono alla squadra. Tanti però anche i greci, intrigati dal fatto che la Lazio nel 1900 scelse i propri colori ispirandosi a quelli della bandiera ellenica. Fra loro anche un ateniese di 48 anni, Panos, che da oltre 20 segue i biancocelesti con grande fedeltà. Abbonandosi e collezionando migliaia di chilometri di viaggio per veder giocare la Lazio in casa e in trasferta.

LA STORIA

All’epoca coltivare la propria passione non era semplice. Internet non era presente come oggi e la quantità di notizie non era illimitata come ora. Grazie alla creazione di una community (Lazio World) e a una trasmissione radio in inglese, progetti pensati proprio per unire i laziali sparsi per il mondo, Panos ha avuto modo di avvicinarsi ancora di più al mondo Lazio. I primi viaggi per vederla dal vivo, i primi abbonamenti. Poi la scoperta dell’ambiente romano: le radio che parlano di Lazio 24 ore al giorno, i siti dedicati, i forum. E così quell’infatuazione per i biancocelesti per Panos è diventata vero e proprio amore. Della Lazio gli piace la storia, la passione travolgente quando ci sono momenti di difficoltà. E allora ha passato le giornate incollato alla radio per saperne sempre di più. Così, giorno dopo giorno, ha imparato l’italiano, lo ha perfezionato, anche e soprattutto per cantare i cori quando va allo stadio.

LA VISITA

Ieri Panos è stato ospite a Radiosei e ha raccontato la sua storia. Anche quest’anno si è abbonato, anche se ovviamente non potrà vedere tutte le partite: “Di solito vengo una volta al mese. Però a Lazio-Napoli, alla prima giornata, ci sarò. Il mio amore è talmente forte che anche mio figlio è tifosissimo della Lazio. Non guardiamo nemmeno più il campionato greco, ci interessa solo la Serie A”, racconta. Poi si spegne il microfono e Panos prima di ripartire per Atene con l’ennesimo abbonamento in tasca ringrazia quasi commosso: “È stato bello vedervi in faccia. Sono tanti anni che vi ascolto, fate parte della mia vita quotidiana”. E poi un abbraccio, di quelli che si danno ai parenti. Di quelli che si danno a chi condivide molto più di una semplice passione, ma un vero e proprio amore.

RITIRO LAZIO PRIMAVERA: È TUTTO PRONTO MA…

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ACERBI LA VOGLIA DI LAZIO SUI SOCIAL

RITIRO LAZIO PRIMAVERA è tutto pronto con qualche dubbio

Tutto pronto per il ritiro Lazio Primavera: si parte questa mattina dopo il raduno di ieri pomeriggio a Formello.

Ritiro Lazio Primavera è partito alle ore 7.45 di questa mattina con la squadra in partenza per Pietralunga (fino all’8 agosto). Ora mister Bonacina insieme alla società dovranno scegliere anche i fuoriquota classe 1999. Al raduno a Formello erano in cinque: i difensori Jorge Silva e Baxevanos, i centrocampisti Rezzi e Abukar e l’attaccante Lukaj. Dovranno restare soltanto in tre con gli altri che potrebbero invece partire in prestito. Stesso destino di Marchesi, già in ritiro con la Salernitana in Serie B, e di Spizzichino che potrebbe vestire anche lui la maglia granata.

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LOS ANGELES GALAXY Ibrahimovic è show dopo il derby pareggiato

Dopo il derby pareggiato dai suoi Los Angeles Galaxy Ibrahimovic improvvisa uno show in conferenza davanti ai giornalisti.

Dopo un 2-2 nel derby dei suoi Los Angeles Galaxy Ibrahimovic improvvisa uno show: “Qui ci sono stadi troppo piccoli. Io sono abituato a giocare davanti a ottantamila persone. E quando ti fischiano in ottantamila, allora sì che ti alzi e cominci a fare le cose come si deve. Ma se ti fischiano in ventimila, con tutto il rispetto, per me è come un allenamento” con chiaro riferimento al Banc of California Stadium e alla sua capienza da 22 000 posti. La causa di tutto i numerosissimi fischi dei tifosi di casa dei Los Angeles FC nei suoi confronti.

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LAZIO SOCIAL Acerbi ne è sicuro: “Siamo pronti per la stagione”

LAZIO SOCIAL Acerbi ne è sicuro “Siamo pronti per la stagione”.

LAZIO SOCIAL Acerbi ne è sicuro “Siamo pronti per la stagione”. L’ex giocatore del Sassuolo è approdato da poco alla corte di Inzaghi ma ne sembra già un veterano sin dagli inizi del ritiro ad Auronzo.

La prova contro la Spal ha dimostrato, che il ragazzo si è anche integrato negli schemi del mister di Piacenza, ed è già entrato nel cuore dei tifosi biancocelesti che sono già pazzi di lui, non azzardando però definirlo l’erede di Stefan De Vrij, che è andato alla corte di Luciano Spalletti.

Il difensore ha già le idee chiare su ciò che sarà il proseguo della preparazione e lo enuncia su Instagram: “Per ora è andata, continuiamo così e siamo pronti per la stagione”.

PARLA L’AGENTE DI LUCAS BIGLIA 

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LAZIO SOCIAL Immobile e Murgia in coro: “Grazie popolo laziale”

Cala il sipario sul ritiro di Auronzo dopo l’amichevole Lazio Spal: per Lazio social Immobile e Murgia ringraziano i tifosi e sono pronti per la ripresa degli allenamenti.

Tanta felicità in casa Lazio: il gruppo è unito e si è concluso alla grande il ritiro ad Auronzo con 4 vittorie su 4 nelle amichevoli. Lazio social Immobile e Murgia esultano. Il bomber biancoceleste ancora decisivo. Su Instagram ha scritto: “Ringraziamo la nostra gente che con passione ci ha seguito per tutto il ritiro. Grazie al popolo laziale avanti ragazzi buona l’ultima”. Gli fa subito eco Murgia che scrive: “Finiamo questa prima parte di ritiro con una vittoria. Ora qualche giorno di riposo per poi ripartire più carichi di prima”. 

https://twitter.com/Murgia/status/1023268357112561664

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ROMA Proprietario di casa non riesce a sfrattarli, quindi li investe…

La polizia in azione a Roma

ROMA Proprietario di casa non riesce a sfrattare di casa gli inquilini e si fa giustizia da solo. E’ ciò che è successo stamane in Via Carpineto Sinello, a Roma.

ROMA Proprietario di casa non riesce a sfrattare gli inquilini da casa e decide di adottare soluzioni drastiche. Questa mattina Via Carpineto Sinello l’uomo, in compagnia di una donna ed altre due persone, ha investito con la propria auto i due inquilini che stavano andando in bicicletta. Dopo averli investiti inoltre, scesi dal veicolo hanno picchiato i malcapitati con dei bastoni e rubato loro cellulari e portafogli contenente 460 euro. I problemi tra proprietario ed affittuari andavano avanti da diverso tempo. Sul posto è giunta un’ambulanza che ha trasportato i feriti in ospedale. Per loro una prognosi di 7 e 5 giorni. Gli aggressori sono stati rintracciati: nel frattempo si erano recati in commissariato per presentare l’ennesima denuncia contro i due affittuari. Bloccati in Via Tiburtina e accompagnati al commissariato Casilino, i due, entrambi stranieri, sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata, lesioni personali e omissione di soccorso.

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La Cronaca di Roma @ 2018

LAZIO SOCIAL Oddo, quel derby che non si scorderà mai

LAZIO SOCIAL Oddo, quel derby che non si scorderà mai

LAZIO SOCIAL Oddo, quel derby che non si scorderà mai. Al momento la sua carriera d’allenatore è in fase di stallo dopo l’esonero con l’Udinese, ma per Massimo Oddo la carriera di calciatore è stata al quanto straordinaria.

Il periodo più importante per la sua carriera è stato senz’altro quello del 2006, vincendo i mondiali con l’Italia, ma il momento più alto è stato senz’altro il gol su rigore, nel derby del 3-0 contro la Roma.

Il derby in questione risale al 10 dicembre del 2006 e il rigore siglato dall’ex tecnico dell’Udinese, decretò la vittoria finale sui giallorossi. L’ex difensore biancoceleste immortala il momento su Instagram, condividendo la sua felicità con i suoi followers ma in particolare con la gente laziale.

LAZIO SPAL SEMPLICI NE CONVOCA 24 

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LAZIO SPAL LUIZ FELIPE: “Abbiamo fatto un gran ritiro. Difesa? Il reparto…”

Al termine di Lazio Spal Luiz Felipe ha parlato del ritiro appena conclusosi in quel di Auronzo di Cadore in attesa della ripresa a Formello prima di partire per la Germania.

Lazio Spal Luiz Felipe ha parlato così ai microfoni di Lazio Style Channel: “Abbiamo fatto un grande ritiro, adesso torniamo a casa e siamo pronti per ricominciare. Il mio secondo anno di ritiro? Qui alla Lazio sto davvero bene, nessuno si aspettava che crescessi in questo modo ed è un motivo in più per essere orgoglioso. Adesso devo continuare su questa strada continuando a dare tutto. La difesa si è assestata? Stiamo lavorando bene, l’intero reparto sta migliorando”.

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VIDEO – LAZIO SPAL Immobile sempre decisivo, Caicedo e Rossi chiudono i giochi

Ultima amichevole dei biancocelesti prima di lasciare Auronzo. In Lazio Spal Immobile ancora decisivo, poi ci pensa Caicedo a chiuedere definitivamente la contesa.

LAZIO SPAL Immobile sempre decisivo, Caicedo e Rossi chiudono i giochi. Così può essere sintetizzata l’ultima amichevole dei ragazzi di Inzaghi ad Auronzo di Cadore. Andiamo però a vedere cosa è successo nei due tempi da 45 minuti. Nel primo tempo partita bloccata e molto fisica: le due squadre si annullano a vicenda e sono pochi gli spunti. Da ricordare due stupende punizioni di Luis Alberto: la prima di poco a lato, la seconda ben parata da Thiam scheggia la traversa e poi finisce in angolo. La Spal dal canto suo, nella seconda parte del primo tempo, ha preso più campo ripartendo da dietro. La partita è un’amichevole ma ha assunto tutti i caratteri di una sfida vera. Tutti a riposo senza nemmeno un minuto di recupero.

SECONDO TEMPO

Inizia il secondo tempo, la Lazio parte subito forte. Al 53′ il gol di Ciro Immobile sblocca la sfida: tocco sotto a superare il portiere spallino Thiam tra gli applausi dei tifosi sugli spalti.

https://twitter.com/OfficialSSLazio/status/1023240374624702464

Al 61′ prova a reagire la Spal: punizione di Viviani ma il suo destro è centrale e trova le mani di Proto. Al 65′ Inzaghi opera 10 cambi su 11, questa la nuova formazione:

LAZIO (3-5-2): Guerrieri; Bastos, Acerbi, Luiz Felipe; Patric, Minala, Di Gennaro, Cataldi, Durmisi; Caicedo, Rossi.

Al 70′ Ci prova da una parte Petagna e dall’altra Patric: l’attaccante estense viene murato da Bastos, il sinistro dello spagnolo biancoceleste invece viene deviato in angolo. Al 74′ palo di Patric: tiro dai 20 metri che si stampa alla destra di Thiam. Al 77′ secondo gol di Caicedo che, su rimpallo di Paolucci, segna la rete che mette la gara in ghiaccio.

Altra percussione di Felipe Caicedo che fa tutto da solo e prova il tiro dalla distanza senza fortuna. All’88’ fuori Acerbi e dentro Filippini nel giorno del suo compleanno. Al 90′ altro gol del giovane Rossi su contropiede iniziato da Durmisi. Risultato finale Lazio Spal 3-0.

https://twitter.com/OfficialSSLazio/status/1023248948084060160

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UFFICIALE – Lazio Giardinetti siglata l’intesa: il comunicato

Veder giocare un proprio figlio nel quartiere di Roma con l’aquila sul petto non sarà più utopia per la zona Giardinetti. Infatti tra Lazio Giardinetti siglata l’intesa: ecco il comunicato ufficiale.

Lazio Giardinetti siglata l’intesa. Ecco il comunicato sul sito del Giardinetti: “F.C. Giardinetti 1957 comunica di aver firmato un accordo con la S.S. Lazio per la realizzazione presso il nostro impianto sportivo di un polo tecnico calcistico. Il rapporto di stretta collaborazione con la Lazio Soccer School avrà la durata di tre anni e sarà esclusivo sul territorio del Municipio VI di Roma Capitale. F.C. Giardinetti 1957 ringrazia l’associazione Gesis Lazio, nella persona di Daniele Laureti per l’impegno profuso nel corso della trattativa”. 

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LAZIO SPAL FORMAZIONI UFFICIALI — Chance dal 1′ per un nuovo acquisto

LAZIO SPAL FORMAZIONI UFFICIALI — A pochi minuti dal fischio di inizio della sfida dal sapore di Serie A, i due tecnici hanno diramato gli schieramenti che scenderanno in campo alle 17.00 ad Auronzo

LAZIO SPAL FORMAZIONI UFFICIALI — A pochi minuti dal fischio di inizio della sfida dal sapore di Serie A, i due tecnici hanno diramato gli schieramenti che scenderanno in campo alle 17.00 ad Auronzo.

LAZIO (3-5-1-1): Proto; Wallace, Acerbi, Radu; Basta, Parolo, Leiva, Murgia, Lulic; Luis Alberto; Immobile. A disp. Guerrieri, Adamonis, Bastos, Luiz Felipe, Filippini, Patric, Cataldi, Di Gennaro, Minala, Jordao, Durmisi, Sprocati, Lombardi, Caicedo, Rossi, Neto. All. Inzaghi.

SPAL (3-5-2): Thiam; Cremonesi, Vaisanen, Felipe; Lazzari, Valoti, Viviani, Kurtic, Costa; Antenucci, Paloschi. A disp. Gomis, Poluzzi, Salamon, Coulange, Vicari, Schiattarella, Dickmann, Everton Luiz, Esposito, Vitale, Petagna, Moncini. All. Semplici.

AURONZO CONFERENZA INZAGHI 

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AURONZO CONFERENZA Inzaghi: “Siamo carichi. Milinkovic…”

AURONZO CONFERENZA Inzaghi — Nella giornata odierna, ultima del ritiro biancoceleste, il tecnico piacentino è intervenuto in sala stampa e ha detto la sua sul momento della squadra a 20 giorni dall’inizio della stagione

AURONZO CONFERENZA Inzaghi — Nella giornata odierna, ultima del ritiro biancoceleste, il tecnico piacentino è intervenuto in sala stampa e ha analizzato il momento della squadra a 20 giorni dall’inizio della stagione.

Alla luce di questo ritiro, si prospetta un salto di qualità?

I ragazzi hanno lavorato molto bene. L’unica pecca è stata l’assenza di Strakosha e Marusic, ma ci auguriamo di recuperarli al più presto”.

Hai perso 2 giocatori ma la società te ne ha regalati 7. Sei soddisfatto?

Sono molto soddisfatto. Abbiamo acquistato giocatori che ci permetteranno di gestire le energie che in passato sono mancate. Al momento si tratta solo di un bilancio provvisorio, ma molto dipenderà dalla permanenza di Milinkovic”.

C’è margine per far sì che Milinkovic rimanga o c’è preoccupazione a riguardo?

“Ho parlato con il giocatore. Sarebbe voluto venire in ritiro per aggregarsi alla squadra ma ho preferito averlo a disposizione con noi direttamente da lunedì. Il mercato è ancora aperto e tutto può succedere, ma ci auguriamo che rimanga con noi”.

Obiettivo Champions?

L’obiettivo è quello di fare una grande stagione all’insegna di gioie e vittorie, sulla falsariga dei ritmi degli ultimi anni”.

Lo scorso anno di questi tempi si diceva che la Lazio partiva indietro rispetto alle altre. Cosa è cambiato?

“Non è ancora tempo di fare discorsi di questo tipo. Siamo carichi per la nuova stagione. C’è tanto entusiasmo e vogliamo dare il massimo per la maglia e per la nostra gente”.

Ti aspetti altri acquisti dal mercato? Che modulo hai in mente con l’arrivo di Badelj?

L’acquisto di Badelj è importante. Si tratta di un profilo di caratura internazionale che ci permetterà di valutare diversi moduli. Avevo chiesto Gomez per sostituire Felipe Anderson ma sono convinto che Correa potrà fare al caso nostro”.

C’è un reparto da migliorare?

In questo momento siamo al completo e la squadra gira nel migliore dei modi. Sicuramente bisognerà sfoltire la rosa, ma valuteremo insieme alla dirigenza”.

In merito all’Europa League, quale sarà l’obiettivo della Lazio? Chi sono invece i rigoristi designati?

Bisogna crederci fino in fondo. Lo scorso anno abbiamo provato a mettere in campo tutte le nostre armi ma purtroppo non è andata come speravamo. Sicuramente stiamo lavorando bene e proveremo a fare ancora meglio. Il rigorista designato è Immobile, in alternativa ci sarà Luis Alberto”.

Tornando sul mercato, in attacco è probabile la partenza di Caicedo?

“Sono pienamente soddisfatto dell’impiego di Caicedo nella scorsa stagione. Ha lavorato bene senza mai tirarsi indietro ed è ben inserito in gruppo. Sono convinto che potrà dare ancora molto alla causa. Rossi sta facendo bene in ritiro e con la società valuteremo il da farsi in merito”.

Nel caso in cui partisse Milinkovic, la società ha già una soluzione in mente?

“Di voci in merito se ne sentono tante. Mi auguro rimanga, se dovesse partire sarebbe tutto più difficile ma confido nella società”.

La difesa è solida?

Stiamo lavorando tanto sotto questo aspetto. Lo scorso anno abbiamo preso molti gol e dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista, ma da Acerbi ai veterani stanno tutti lavorando al meglio”.

Chi sarà il terzo portiere nella prossima stagione?

Le gerarchie in porta sono abbastanza definite. Il titolare sarà Strakosha e il suo vice Proto. Il terzo con molta probabilità sarà Guerrieri, ma Adamonis sta lavorando bene e ha tanti margini di crescita”.

Lo scorso anno il fattore arbitrale è stato determinante ma si è deciso di evitare polemiche in merito.

Nella stagione passata se ne è parlato tanto. Ci sono stati episodi poco chiari sotto gli occhi di tutti. In ogni caso preferisco non parlare di arbitri ma solo di calcio giocato, e in questo senso le risposte le darà il campo”.

Luiz Felipe potrebbe essere il sostituto di Caceres?

Può giocare in tutti i reparti della difesa, mi ha dato grandi soddisfazioni e in di lui c’è grande fiducia”.