Home Blog Pagina 1691

COPPA ITALIA Sarà Lazio Novara, con Piola nel cuore

Nel pomeriggio si è giocato Novara Pisa, gara valevole per i sedicesimi di Coppa Italia. Il match, spettacolare, ha visto prevalere i padroni di casa, che ora sfideranno la Lazio di Simone Inzaghi

Nel nome di Silvio Piola. Così potrà essere presentata la sfida Lazio Novara, match degli ottavi di finale di Coppa Italia. I piemontesi quest’oggi hanno sfidato il Pisa nei sedicesimi di finale della manifestazione. In un match tiratissimo e in bilico fino al 90esimo, ha visto prevalere il Novara per 3-2. Decisivo il gol di Manconi in pieno recupero. I padroni di casa si sono regalati la Lazio, con il match che si disputerà, in attesa di conferme, il 13 gennaio allo Stadio Olimpico. Orario da stabilire. Sarà una partita dal sapore romantico e storico, visto che nelle due squadre ha militato l’attaccante più forte d’Italia: stiamo parlando di Silvio Piola. Un’occasione per commemorare il grande bomber e di vivere una giornata in suo ricordo.

LEGGI LE ULTIME DA FORMELLO, LUCAS LEIVA E LUIS ALBERTO PRESENTI

SEGUICI SU FACEBOOK

SEGUICI SU TWITTER

VERSO LAZIO SAMPDORIA Leiva c’è, Caceres e Patric per una maglia

In casa Lazio prosegue il ritiro in vista della Sampdoria. I biancocelesti si sono allenati doppiamente, escendendo in campo anche nel pomeriggio. Inzaghi tiene tutti sulla corda per non avere cali di concentrazione. Le ultime da Formello

Lazio Sampdoria potrà dirci se i biancocelesti avranno superato la crisi di risultati oppure no. La squadra è in ritiro a Formello in cerca di concentrazione e per restare lontani dalle voci che si aggirano intorno alla squadra. Il mister ha potuto riabbracciare il centrocampista Lucas Leiva. Infatti il brasiliano ha preso parte all’allenamento pomeridiano, restando con il gruppo per tutta la seduta. A questo punto sono tante le possibilità di vederlo di nuovo in campo. Maggiori indicazioni le avremo domani durante il nuovo allenamento. Per quanto riguarda Marusic, il montenegrino ha gettato la spugna e non sarà del match. Al suo posto è lotta serrata tra lo spagnolo Patric e l’uruguaiano Caceres. Quest’ultimo potrebbe avere la meglio, soprattutto se si giocherà con la difesa a 4, nuovo modulo provato dal mister. Buone nuove anche da Luis Alberto che dovrebbe riprendersi la maglia da titolare contro i blucerchiati. Da capire se giocherà in coppia con Correa oppure al suo posto. Per il resto, allenamento caratterizzati da schemi offensivi e partitella finale.

PERUZZI VIA DALLA LAZIO? L’EX PORTIERE RACCONTA COME STANNO VERAMENTE LE COSE

SEGUICI SU FACEBOOK

SEGUICI SU TWITTER

ULTIME LAZIO De Martino sull’addio di Peruzzi: “La sua volontà…”

0

ULTIME LAZIO De Martino sull’addio di Peruzzi interviene categoricamente, facendo quadrato intorno al Club Manager biancoceleste.

ULTIME LAZIO De Martino sull’addio di Peruzzi ai microfoni di LSR: “Questa mattina ho ricevuto una telefonata da Angelo Peruzzi, il quale era contrariato per quanto letto questa mattina sulle colonne de “Il Messaggero” in merito alle voci di corridoio di un suo possibile abbandono a fine anno, secondo le quali non avrebbe ricevuto garanzie per lavorare bene“.

La volontà del nostro Club Manager è sempre stata quella di sottoscrivere un contratto anno per anno, al fine di poter tirare le somme al termine di ogni stagione e valutare meglio il lavoro fatto, se si è stati utili o meno alla causa“.

Un certo tipo di stampa tende a cercare di assalire ed azzannare alla gola nei momenti meno positivi. I tifosi hanno imparato dalle esperienze precedenti, stiamo commentando i recenti fatti in modo più sereno rispetto al passato. Di episodi come questi ne abbiamo giù vissuti, ci siamo già passati. C’era poco bisogno di sottolineare tutto questo ma era importante farlo subito e con lo stesso Angelo Peruzzi presente qui nei nostri studi radiofonici per poter allargare il discorso anche sul ritiro. La decisione di restare al Centro Sportivo di Formello, infatti, è stata presa tutti insieme“.

Il Direttore della Comunicazione torna poi sull’ultima gara disputata: “Il primo tempo di Verona non è piaciuto a nessuno, e questo è fuor di dubbio. La squadra, però, è ad un punto dal quarto posto e ha superato la fase a gironi di Europa League con due turni d’anticipo. Qui nella Capitale si passa spesso dalle stelle alle catastrofi“.

E nel weekend un altro impegno importante: “Sabato arriva una Sampdoria che ieri ha superato il turno in Coppa Italia, la partita l’abbiamo vista, i blucerchiati giocano bene. Il campionato è equilibrato, abbiamo assistito ad un Roma che ha perso tra le mura amiche contro la SPAL, il Chievo una settimana fa aveva pareggiato in casa del Napoli e gli azzurri stessi, lunedì scorso, hanno vinto a Bergamo ma soffrendo“.

A detta di tutti gli esperti, – chiosa De Martino – la scorsa stagione la Lazio ha espresso uno calcio tra i più belli in Europa e la Champions è sfumata solo all’ultima giornata, ma la squadra ha vissuto momenti difficili anche nella precedente annata sportiva. La mentalità e la forza psicologica si acquisiscono nel tempo”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI PERUZZI

ULTIME LAZIO Peruzzi: “Lasciare il club? Mai parlato di addio”

ULTIME LAZIO Peruzzi — Il club manager biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Lsc e ha fatto luce sulle voci circa una suo addio alla causa

ULTIME LAZIO Peruzzi: “Lasciare il club? Ho letto qualcosa a riguardo e mi dispiace. Non ho mai avuto un ottimo rapporto con la stampa e probabilmente non sono un buon comunicatore. In ogni caso non ho mai parlato di addio. Non so da dove sia potuta venir fuori una notizia del genere. Da 3 anni a questa parte rinnovo il mio contratto annualmente. Al termine della stagione, in accordo con il presidente Lotito, si tirano le somme e si analizza l’annata. Malumori nello spogliatoio causa ritiro? Nessun malumore. Chiaramente non è semplice stare lontani da moglie e figli, ma si tratta di una decisione presa di comune accordo e condivisa da tutti. Non è una punizione, ma una soluzione per ritrovare la compattezza all’interno del gruppo. Non stiamo facendo male in stagione, siamo in una buona posizione di classifica che potrebbe essere anche migliore. Vogliamo ritrovare compattezza e proseguire ancora meglio. La piazza di Roma si esalta e si deprime in pochissimo tempo. Stiamo crescendo, e come in tutte le altre squadre ci sono dei periodi in cui giochiamo meglio e altri in cui troviamo delle difficoltà. Non siamo in una crisi nera come tanti vogliono far credere. Oggi la squadra ha sostenuto una doppia seduta d’allenamento, dopo aver analizzato quanto svolto nelle ultime due prove stagionali. Vogliamo migliorare, ma non ci sono liti tra calciatori o tra membri della società. C’è un clima sereno all’interno del Centro Sportivo, accettiamo che qualcuno voglia ledere questi rapporti ma noi non lo faremo. 

Da qui alla sosta ci attendono partite alla nostra portata in cui dobbiamo cercare di far più punti possibili, prima di aprire il girone di ritorno contro Napoli e Juve. La Sampdoria è il primo ostacolo. I blucerchiati sono reduci da una grande vittoria contro il Bologna e verranno all’Olimpico a dare battaglia. Sarà una gara estremamente difficile, ragion per cui sabato servirà la migliore Lazio. Modric? Ha meritato il Pallone d’Oro. Ha disputato una stagione straordinaria, è stato decisivo nella conquista della Champions e ha trascinato la Croazia in finale mondiale. Si tratta di una svolta nel mondo del calcio, dopo anni di dominio indiscusso targati Messi e Ronaldo. La Juve? Vince lo scudetto da 7 anni di fila. Sbaglia pochissimo sotto ogni aspetto e andrebbe presa come esempio. Ha costruito la propria forza gradualmente. Solo così si raggiungono certi livelli. Il nostro trend è sceso dopo la gara con il Milan. Siamo stati un po’ in fase calante da quel momento perché c’era la consapevolezza di poter dare qualcosa di più e ci ha fatto pagare qualcosa successivamente. Conosco Maurizio Manzini da una vita e gli voglio molto bene: sta recuperando da un acciacco fisico, ma non molla mai ed è da tanti anni che è qui alla Lazio”.

ULTIME LAZIO FORMELLO 

SEGUICI SU FACEBOOK

ULTIME LAZIO FORMELLO Inzaghi si dedica alla difesa. Leiva e Marusic…

0

ULTIME LAZIO FORMELLO Inzaghi si dedica alla difesa in vista della Samp. Le ultime sugli infortunati Leiva e Marusic.

ULTIME LAZIO FORMELLO Inzaghi si dedica alla difesa. Almeno nella seduta mattutina, prima di questa seconda giornata di ritiro. Inizialmente il tecnico fa accomodare tutti in sala video per analizzare la Samp, prossimo avversario in campionato. Poi si va in campo, con il gruppo diviso tra elementi offensivi e difensivi. Ai primi Simoncino fa svolgere solo lavoro atletico e può rallegrarsi per Luis Alberto, ok per il secondo giorno di fila. Sono invece i secondi a essere seguiti con più attenzione. Per 40 minuti il tecnico e il suo staff li provano in linea a tre aggiungendo i “quinti” e il regista. Alla seduta non prendono parte i due infortunati Marusic e Leiva. Per il primo, alle prese con un problema al bicipite femorale, si teme lo stiramento. Quanto invece al brasiliano, clicca qui per le ultime sulle sue condizioni. E’ dunque Caceres, in alternativa con Patric, a giostrare sulla fascia destra, mentre a Badelj e Durmisi il compito di proteggere la difesa. Appuntamento adesso a questo pomeriggio alle 15.30, quando entrerà in gioco il resto della rosa.

ULTIME LAZIO Buone notizie da Lucas Leiva in vista della Samp

0

ULTIME LAZIO Buone notizie da Lucas Leiva in vista della Samp.

ULTIME LAZIO Buone notizie da Lucas Leiva in vista della Samp. Il gruppo di Inzaghi ha patito non poco nelle ultime settimane l’assenza del brasiliano. Il cui programma di recupero pare tuttavia agli sgoccioli, per cui presto potrà riabbracciare i compagni. Il suo rientro potrebbe avvenire già oggi, in una delle due sedute di giornata, al massimo domani. Ieri c’era anche lui a Formello, accompagnato dal preparatore Ruben Pons Aliaga, cui ha affidato il recupero dall’edema all’adduttore della coscia destra. Può sorridere dunque Inzaghi, che aggiunge questo ritrovamento a quello di Luis Alberto. In vista della sfida con la Sampdoria, la convocazione del brasiliano pare certa, mentre sulla scesa in campo saranno decisive le prove settimanali. Se la coscia risponderà bene giocherà, altrimenti guarderà il match dalla panchina. Inzaghi lo ritiene infatti un giocatore troppo importante per rischiarlo o forzarlo.

LEGGI ANCHE IL POSSIBILE ADDIO DI PERUZZI 

Lazio Peruzzi sta decidendo se dire addio ai biancocelesti

Lazio Peruzzi sta decidendo se dire addio ai biancocelesti dopo gli ultimi avvenimenti di questi giorni che hanno portato al ritiro

L’ex portiere biancoceleste sta seriamente pensando di dire addio alla Lazio rinunciando al suo ruolo all’interno della società. Già deluso da Tare a inizio stagione quando prese Proto senza neanche dirglielo nonostante Peruzzi avesse indicato Sirigu come candidato ideale. In più in estate disse a Tare che avrebbe firmato il rinnovo ma se alcune condizioni fossero cambiate, avrebbe mollato tutto. E ora forse queste condizioni si stanno per verificare.

Come riporta Il Messaggero, il clima non del tutto sereno tra Inzaghi e Lotito lo starebbe portando all’ipotesi d’addio perché lo sta portando ai margini del progetto. Annunciare il ritiro alla squadra, è toccato a lui, dopo che altri si erano intromessi al suo posto per altre questioni. Anche alcuni giocatori della squadra ultimamente lo stanno sorpassando e questo non gli sta facendo piacere. Potrebbe dire addio a gennaio o rimanere fino a giugno per poi salutare i biancocelesti. Secondo alcune voci, si parla già di un possibile sostituto che Lotito sta cercando, il nome potrebbe essere quello di Mauri, conosciuto da alcuni compagni di squadra ed ex capitano biancoceleste.

SEGUICI SU FACEBOOK

CESARI PARLA DEI TORTI SUBITI IN ROMA INTER MA CITA LA LAZIO

Lazio Cesari parla dei torti subiti in Roma Inter e cita i biancocelesti

Lazio Cesari parla dei torti subiti in Roma Inter dopo che il Var non è intervenuto per un chiaro rigore su Zaniolo

Nella partita tra Roma Inter si è chiaramente visto un errore da parte del Var che non è intervenuto per chiamare la moviola dopo che il contatto tra Zaniolo e D’Ambrosio sembrava netto. Questo ha scatenato le proteste della squadra giallorossa, in particolar modo di Totti che a fine partita ha parlato su tutte le emittenti. Ma nessuno ha mai parlato della passata stagione quando alla Lazio è stata tolta la Champions dopo “tantissimi sviste” degli arbitri e del Var. Nessuno ha mai difeso la squadra biancoceleste. Durante la trasmissione Tiki Taka, si è parlato di questo rigore non concesso. Ecco le parole di Cesari: “Non dimentichiamoci i torti subiti dalla Lazio l’anno scorso, sono stati tanti”. Molti, tant’è che alla fine i biancocelesti si sono dovuti giocare la qualificazione all’ultima giornata, perdendola, quando avrebbero potuto averla in pugno già da qualche partita.

SEGUICI SU FACEBOOK

LE PAROLE DI DIABOLIK

ULTIM’ORA – Leiva e Marusic in Paideia per accertamenti

Stasera sono arrivati alla clinica di fiducia della Lazio due calciatori. Si tratta di Leiva e Marusic in Paideia per accertamenti. Ecco come è andata.

I due calciatori infatti non hanno preso parte all’allenamento odierno a Formello e neppure al primo giorno di ritiro. Leiva e Marusic in Paideia per accertamenti  strumentali. Leiva è ormai vicino al rientro in gruppo dopo lo stop con il Sassuolo, per Marusic invece il discorso è diverso. Il montenegrino è uscito malconcio dalla sfida con il Chievo subendo una contrattura al bicipite femorale. La speranza è che si sia evitata la lesione che lo costringerebbe ai box per almeno un paio di settimane. Seguono aggiornamenti…

SEGUICI SU TWITTER

DIABOLIK SUL RITIRO DELLA LAZIO

RITIRO LAZIO PARLA DIABOLIK: “I giocatori devono dare tutto in campo”

Ritiro Lazio parla Diabolik: i biancocelesti devono reagire dopo le prove opache contro Apollon e Chievo. Questo il pensiero che arriva anche dalla parte più calda dello stadio: la Curva Nord.

Ritiro Lazio parla Diabolik alias Fabrizio Piscitelli alla Voce della Nord: “Voglio che i giocatori della Lazio diano tutto in campo. Milinkovic ieri ha detto di essere distratto dal mercato, è inaccettabile questo. La nostra rabbia è preventiva: noi non vogliamo sfiorare l’obiettivo come l’anno scorso. Quest’anno stiamo regalando punti, le ultime tre partite andavano vinte. Ritiro punitivo? Non mi sembra una punizione giocare a pallone dentro un centro sportivo. Spero che arriverà una bella vittoria sabato sera con la Sampdoria per voltare pagina. Arriveranno le partite in cui gli arbitri ci penalizzeranno. Dobbiamo arrivare terzi o quarti, perché la Lazio ha il potenziale per farlo. Sabato dovremo essere in tanti a sostenere la nostra Lazio. Non andremo allo stadio per contestare la squadra ma per vedere se i giocatori reagiranno. Dobbiamo far tirare fuori gli attributi a questi ragazzi, noto un appiattimento generale che non mi piace”.

SEGUICI SU TWITTER

NICCHI SI SCUSA CON LA ROMA PER IL VAR MA CON LA LAZIO NO

Nicchi ammette l’errore del Var in Roma Inter ma con la Lazio?

Siamo di nuovo qui a commentare i due pesi e le due misure che riguardano le due squadre capitoline. Il tam tam mediatico di questi giorni riguarda il mancato rigore su Zaniolo in Roma Inter. Interpellato anche il presidente dell’Aia che ha risposto ai giornalisti: Nicchi ammette l’errore del Var in Roma Inter ma con la Lazio? Il trattamento non è stato lo stesso…

“Non commento, non rientra nelle mie mansioni”. Questo il commento di un lapidario Nicchi dopo l’arbitraggio di Giacomelli all’Olimpico in Lazio Torino dello scorso anno. In quell’occasione il fischietto aveva commesso errori molti gravi espellendo Immobile e non concedendo un rigore solare alla Lazio su tocco di mano di Iago Falque. Il Var non aveva richiamato Giacomelli per guardare il tocco di mano bensì la tecnologia è stata utilizzata per rivedere la reazione di Immobile su Burdisso. Per non parlare del gol di mano di Cutrone in Milan Lazio: anche in quel caso il Var non era inspiegabilmente intervenuto. La Lazio poi perse la partita per 2-1 ma nessuno si era indignato. Ora invece si parla del rigore di Zaniolo evidente e che andava rivisto: quello che però non si spiega è l’atteggiamento di Nicchi. Nicchi ammette l’errore del Var in Roma Inter! Con la Lazio nessuna reazione.

NICCHI AMMETTE: ERRORE SU ZANIOLO

“È un errore, purtroppo, siamo dispiaciuti perché è un errore evitabilissimo, non era una situazione difficile”. Arrivano le scuse di Nicchi alla Roma e non è la prima volta. Lo stesso comportamento era avvenuto il 23 settembre 2010, l’indomani di Brescia Roma. Partita che fu pesantemente condizionata dagli errori arbitrali del fischietto Carmine Russo. In quel caso, lo stesso presidente Nicchia aveva replicato: “Siamo molto amareggiati per i nostri arbitri era stata una giornata quasi perfetta. Da un certo punto di vista capisco le proteste della Roma”. Parole che stridono molto se si pensa a quello che è accaduto alla Lazio lo scorso anno avvolto da un silenzio assordante. La squadra di Inzaghi ha perso una Champions ma noi saremo ancora qui a far notare tutto: certi personaggi stanno perdendo sempre più la propria credibilità.

SEGUICI SU TWITTER

LA LAZIO IN RITIRO A FORMELLO

 

GIUDICE SPORTIVO Due biancocelesti sanzionati dopo l’ultima giornata

GIUDICE SPORTIVO Due biancocelesti sanzionati dopo l’ultima sfida di Serie A giocata domenica al Bentegodi di Verona contro il Chievo.

GIUDICE SPORTIVO Due biancocelesti sanzionati dopo l’ultima giornata di campionato. Il Giudice Sportivo ha diramato le proprie decisioni e sono due le sanzioni registrate in casa biancoceleste. Stefan Radu ha ricevuto il terzo cartellino giallo del suo campionato. E’ stata inoltre confermata anche l’ammonizione per Joaquin Correa. Per l’argentino si tratta della seconda sanzione in questa Serie A TIM. Nella Sampdoria, prossima avversaria dei biancocelesti, nessuno squalificato, mentre entra in diffida il centrocampista Praet.

LEGGI LE ULTIME DAL PRIMO GIORNO DI RITIRO A FORMELLO>>>CLICCA QUI

ULTIME LAZIO A Formello scatta il ritiro. Torna Luis Alberto, Lucas Leiva…

ULTIME LAZIO A Formello scatta il ritiro biancoceleste voluto dalla società dopo gli ultimi risultati non esaltanti. Da oggi a sabato la squadra rimarrà nel Centro Sportivo.

ULTIME LAZIO A Formello scatta il ritiro per la squadra di Inzaghi. Alle 15:30 i biancocelesti sono in campo per la prima seduta dopo lo scialbo pareggio contro il Chievo Verona ultimo in classifica. Tappetini ed elastici hanno aperto l’allenamento odierno. Il lavoro è stato intervallato da corsa intermittente e riscaldamento tecnico. Nella parte centrale, i calciatori biancocelesti si sono dedicati ad un’ampia fase incentrata sul possesso palla alla quale ha fatto seguito una partitella facoltativa a campo dirotto.

LUIS ALBERTO IN GRUPPO

Con il gruppo è presente anche il trequartista spagnolo, assente a Verona perchè non al meglio. Una buona notizia per Inzaghi. Assenti invece Lucas Leiva e Marusic, che si sono comunque presentati a Formello. Il brasiliano continua il suo recupero. Il montenegrino è alle prese con un problema muscolare, una contrattura al bicipite femorale. Per lui probabili controlli in serata in Paideia, si spera siano scongiurate lesioni. Domani è prevista una doppia seduta di allenamento.

INTANTO LA LAZIO RICEVERA’ SOLDI DALLA FIFA>>>LEGGI QUI

La Lazio riceverà dei soldi…dalla Fifa

La Lazio riceverà dei soldi…dalla Fifa. Il motivo? La Federazione Internazionale verserà nelle casse dei club degli indennizzi per la partecipazione dei loro giocatori al Mondiale di Russia 2018.

La Lazio riceverà dei soldi…dalla Fifa. Il massimo organo del calcio mondiale verserà infatti nelle casse dei club cifre importanti per il Mondiale svoltosi questa estate in Russia. La cifra complessiva ammonta a ben 206 milioni di dollari, che sono stati divisi per 416 club. Per quanto riguarda i club di Serie A la cifra è di circa 17 milioni di dollari. La Lazio incasserà più di 500mila euro, precisamente 604.205 $. Questa cifra come indennizzo per i giocatori biancocelesti che hanno disputato la competizione (Milinkovic-Savic e Caceres). In Italia, come previsto, il club che riceverà maggiori benefici sarà la Juventus, che otterrà ben 3.019.610,00 di dollari.

LEGGI ANCHE IL CALENDARIO DELL’ITALIA PER LE QUALIFICAZIONI ALL’EUROPEO 2020>>>CLICCA QUI

QUALIFICAZIONI EURO 2020 Ecco il calendario del girone dell’Italia

0

QUALIFICAZIONI EURO 2020 Ecco il calendario del girone dell’Italia.

QUALIFICAZIONI EURO 2020 Ecco il calendario del girone dell’Italia. A rendere note le date nelle quali si disputeranno le gare l’UEFA. Gli azzurri, come noto, sono stati inseriti nel girone J, insieme a Bosnia, Finlandia, Grecia, Armenia e Liechtenstein. Un girone che il ct Roberto Mancini ha definito abbordabile, come lo stesso Mancini ha ammesso. Adesso restano da conoscere solo le località nelle quali si disputeranno gli incontri, che saranno comunicate a giorni. Comunque, il debutto dell’Italia sarà in casa contro la Finlandia, sabato 23 marzo 2019. Di seguito, il carnet completo degli appuntamenti

1^ giornata: sabato 23/3/19 h. 20:45 – Italia-Finlandia
2^ giornata: martedì 26/3/19 h. 20:45 – Italia-Liechtenstein
3^ giornata: sabato 8/6/19 h. 20:45 – Grecia-Italia
4^ giornata: martedì 11/6/19 h. 20:45 – Italia-Bosnia
5^ giornata: giovedì 5/9/19 h.18 – Armenia-Italia
6^ giornata: domenica 8/9/19 h. 20:45 – Finlandia-Italia
7^ giornata: sabato 12/10/19 h. 20:45 – Italia-Grecia
8^ giornata: martedì 15/10/19 h. 20:45 – Liechtenstein-Italia
9^ giornata: venerdì 15/11/19 h. 20:45 – Bosnia-Italia
10^ giornata: lunedì 18/11/19 h. 20:45 – Italia-Armenia

LEGGI ANCHE DIACONALE SU RITIRO E NON SOLO 

ULTIME LAZIO Diaconale parla del ritiro ma non solo…

0

ULTIME LAZIO Diaconale parla del ritiro ma non solo. Le parole del portavoce dei biancocelesti.

ULTIME LAZIO Diaconale parla del ritiro ma non solo. Queste le dichiarazioni del portavoce biancoceleste a Rai Radio 1 Sport: “Ogni ritiro ha un aspetto che può essere inteso come punitivo. Questa volta è uno spunto riflessivo. La squadra, insieme a Inzaghi, vuole ritrovare se stesse ritrovando motivazione e voglia. Ci sono stati degli alti e bassi nelle ultime partite. In fondo la classifica resta importante. Il Milan è sopra di un punto, credo che ci saranno sorpassi e controsorpassi da qui alla fine del campionato. I giochi veri si faranno nella seconda parte della stagione. Tutte le squadre nell’arco di un’annata alternano fasi positive a fasi negative. Questa parte è stata ora passata dalla Lazio in maniera quasi indenne, con tre pareggi. Si potevano tranquillamente vincere, questo si“.

MEGLIO PREVENIRE CHE CURARE

Questo è un campionato particolare per la Lazio. Deve stabilizzare la sua capacità di essere squadra di alta classifica. I primi due anni di gestione Inzaghi hanno dimostrato di potersi giocare questo posto. Una condizione che deve essere acquisita e radicata“.

COSA MANCA

Non mi sembra si sia smarrita la trama. La Lazio offre diverse tipologie di gioco grazie a giocatori duttili. Certo, facendo un bilancio fra certi giocatori lo scorso anno e gli stessi in questo, delle differenze ci sono. La rosa è però rinforzata grazie a una panchina più lunga composta da calciatori importanti. Farà la differenza“.

IL DISASTRO PEGGIORE

Credo che la vera partita in cui non c’è stata la consapevolezza del cambio di ruolo sia stata quella di Cipro. Una squadra che assimila una certa mentalità gioca sempre in una certa maniera. Invece turnover massiccio, qualificazione archiviata e gara presa sottogamba“.

PRIMA TRA LE ITALIANE, NONOSTANTE TUTTO

Le sfide abbordabili si rivelano sempre quelle più ostiche. Preferisco ai sedicesimi un’avversario di alto livello che garantiscono stimoli a tutti. Questo per me è un bene. Il Chelsea? Sarebbe difficile, rischiosa, ma sicuramente affascinante e divertente. Se la Lazio superasse uno scoglio del genere dimostrerebbe di essere una squadra all’altezza della sua tradizione“.

PRIMO TEMPO CHIEVO

Credo sia un approccio sbagliato e che purtroppo capita. Tutte le squadre attraversano momenti del genere. Il Napoli con il Chievo ci ha pareggiato in casa. I clivensi sotto la nuova gestione di Mimmo Di Carlo si sta plasmando come una formazione catenacciara con abilità da contropiede“.

MOTIVAZIONI

Nel secondo tempo Milinkovic, a Verona, l’ho visto impegnarsi. Forse lo scorso anno il tiro al volo lo avrebbe messo dentro. Il fatto di averci provato mi è sembrato comunque un segnale positivo. È giovane e forte e non mi sorprende che possa soffrire momenti di stanchezza mentale“.

MERCATO

Io non mi occupo di mercato e non sono in grado di poter dire nulla. In realtà quello di gennaio è più complicato e difficile. Chi ha buoni giocatori se li tiene stretti. Farlo per farlo sarebbe assolutamente sbagliato. Se ci saranno opportunità da cogliere vedremo, ma è un altro conto“.

PROBLEMI CON IL VAR

Lo scorso anno la vittima preferita del Var è stata la Lazio e le polemiche erano ridotte. Quest’anno sono coinvolte altre squadre e il tutto è divampato enormemente. Permettetemi questa polemica. Sulla procedura sono convinto che vada modificata. Il protocollo deve consentire un intervento anche dalle parte di squadre e allenatore per considerare momenti di discussione della partita. Questo credo che possa assicurare una migliore funzionalità. Significherà poi attrezzarsi per avere anche un delegato Var per ogni società. Però se all’allenatore o al capitano verrà garantita una review su casi controversi non farà che bene“.

POCHI GOL

Non mi pare che le polemiche in Nazionale sul rendimento di Immobile abbiano inciso sullo stesso. Di tutti quanti i calciatori della Lazio resta il giocatore singolo per entusiasmo e impegno. Anche i risultati che produce restano importanti. A Verona ha preso anche un palo. Io credo che tra Correa, Caicedo, gli inserimenti di Parolo si segni. Sono mancati un po’ Milinkovic e Luis Alberto. Se ci fossero anche loro, la squadra andrebbe. Il gioco c’è“.

CORI IN ATALANTA-NAPOLI

Io credo che il confine sia sempre molto labile. Certe volte ci sono delle forzature mediatiche un po’ strumentali. Noi della Lazio ne siamo stati vittime più che spesso. Anche invocare l’eruzione vulcanica del Vesuvio va presa in una chiave non dico goliardica, ma che non si leghi poi alla violenza. Io starei molto attento alla criminalizzazione eccessiva delle curve. Secondo me fermare le partite è una misura eccessiva. Logicamente dipende poi da cosa si dice. Se un giocatore viene martorizzato intervengano l’allenatore o il capitano“.

LEGGI ANCHE IL RETROSCENA SUL RITIRO

Retroscena Lazio Peruzzi comunica il ritiro sul pullman. La reazione però…

Retroscena Lazio Peruzzi comunica il ritiro per la squadra già sul pullman di ritorno da Verona. Ma non tutti la prendono bene

Dopo 3 pareggi e la sconfitta a Cipro contro l’Apollon, è arrivata la decisione di mandare la squadra in ritiro. A Lotito non è piaciuto l’aver perso contro l’ultima di Europa League e l’aver pareggiato contro l’ultima in classifica in Serie A. Ma non solo, la squadra non ha mostrato alcun segno di voglia durante le partite, per questo è scattata la decisione del ritiro. Secondo Radiosei, Peruzzi prima dell’intervento di Lotito, aveva già annunciato alla squadra sul pullman che sarebbe scattato il ritiro per tutti. Alcuni giocatori non avrebbero gradito la situazione facendo emergere qualche malumore. Però la decisione non è cambiata e si è andati verso il ritiro che scatterà oggi dopo l’allenamento. La rosa cercherà di chiarire le situazioni del momento cercando di ricreare quel clima disteso che l’anno scorso li ha portati tutti uniti a sfiorare la Champions.

SEGUICI SU FACEBOOK

IMMOBILE SUL RITIRO

 

Immobile sul ritiro: “Deciso dalla società, ma non è una punizione”

Durante la cerimonia del Gran Galà del Calcio, Ciro Immobile è tornato sulla partita di Verona e sulla decisione presa dalla società di mandare la squadra in ritiro

E’ un Ciro Immobile deluso quello che si è presentato ai microfoni di SkySport. L’amarezza per il pareggio di Verona è ancora tanta, a cui si è aggiunta la mazzata del ritiro imposto dalla società. Il bomber campano ha detto la sua in merito ai due argomenti: “Il ritiro è stato deciso dalla società e noi calciatori ne prendiamo atto e lo affronteremo nei migliori dei modi. Se si crede che sia la formula migliore per ripartire ben venga, ma non è una punizione“. Poi sul pari contro il Chievo: “Non è stato un bello spettacolo e ci prendiamo giustamente le critiche, ma siamo consapevoli di poter fare meglio. La Serie A comunque è più difficile dello scorso anno perchè il livello si è alzato. Rifare 29 gol? Difficile, ci sono stagioni in cui riesce tutto e altre in cui riesce meno“.

LEGGI LO SFOGO E LE PREOCCUPAZIONI DI MILINKOVIC

SEGUICI SU FACEBOOK

SEGUICI SU TWITTER

Milinkovic confessa: “Il calciomercato mi ha dato molti problemi”

Durante il Gran Galà del Calcio, Milinkovic ha confessato che le voci di calciomercato hanno condizionato il suo rendimento. Ma promette un pronto riscatto

Milinkovic non ha convinto fino ad ora, complice delle prestazioni davvero sottotono. Mai decisivo, il serbo ha confessato che la causa di tutto ciò è stato il calciomercato. Durante il Gran Galà del Calcio, ai microfoni di SkySport ha fatto mea culpa: “Non sono soddisfatto del mio rendimento, ma cercherò di migliorare. Ammetto che le tante voci di calciomercato hanno fatto male alla mia testa e alla mia concentrazione. Confronto con lo scorso anno? Proveremo tutti a dare il massimo, ora ci aspettano quattro giorni intensi di allenamenti. La mia valutazione? La lascio decidere agli altri, ora non voglio pensarci e sono felice di aver rinnovato con la Lazio“.

LEGGI IL FOCUS SUI PROBLEMI DELLA LAZIO. COME VENIRNE FUORI?

SEGUICI SU FACEBOOK

SEGUICI SU TWITTER

SAMPDORIA Prima della Lazio sfida alla SPAL in Coppa Italia

Il prossimo avversario della Lazio sarà la Sampdoria di Giampaolo. I blucerchiati hanno stravinto contro il Bologna per 4-1. Ma prima dovranno affrontare la SPal nel turno di Coppa Italia. Le ultime da Bogliasco

Lavoro di scarico per i calciatori che sono scesi in campo contro il Bologna. Giampaolo a Bogliasco sta preparando la sfida di domani contro la SPAL, gara valevole per la Coppa Italia. Molti i big che resteranno a riposo in vista della Lazio, mentre domani sarà ampio turnover e spazio a chi ha giocato meno. Nel frattempo Praet e Quagliarella lanciano la sfida ai biancocelesti:”Lazio grande squadra, ma l’Olimpico non ci fa paura“.

LEGGI IL FOCUS SUI PROBLEMI DELLA LAZIO. COME VENIRNE FUORI?

SEGUICI SU FACEBOOK

SEGUICI SU TWITTER