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Beppe Materazzi analizza il periodo biancoceleste e elogia Inzaghi

Beppe Materazzi è intervenuto stamane ai microfoni di Lazio Style Channel per dare la propria opinione sul periodo biancoceleste. Per gli uomini di Inzaghi una settimana decisiva, tra la gara casalinga contro il Benevento e l’andata dei quarti di Europa League contro il Salisburgo.

Queste le parole di Beppe Materazzi: “Durante l’ultima sosta, i biancocelesti avranno sicuramente ricaricato le batterie. Un momento di pausa dalla tensione della stagione era necessario. La Lazio ha tutto da perdere e nulla da guadagnare contro il Benevento. Nel calcio non c’è nulla di scontato, i biancocelesti dovranno dare il massimo per poter ottenere i tre punti contro la formazione sannita”.

INZAGHI

“Simone Inzaghi ha dimostrato di essere una grande persona. Il tecnico non ha creato alibi per i suoi uomini a seguito degli errori arbitrali che hanno penalizzato la formazione biancoceleste. La Lazio deve continuare a giocare con serenità provando a recuperare qualche giocatore importante, soprattutto in attacco: i biancocelesti stanno facendo benissimo e devono continuare ad andare avanti su questa strada per poter inseguire i propri obiettivi. Il tecnico piacentino tiene molto all’unione del suo gruppo. Auguro ad Inzaghi di restare a lungo alla guida della Prima Squadra della Capitale. Il tecnico piacentino sta dando tanto alla sua formazione”.

LAZIO-SALISBURGO

“Il fattore fisico sarà molto importante nella gara di Europa League con il Salisburgo. I biancocelesti amano giocare palla a terra, ma la supremazia fisica potrebbe risultare fondamentale sulle palle inattive. La Lazio può arrivare in semifinale nella competizione europea, tutto dipenderà dai biancocelesti, anche se servirà anche un po’ fortuna”.

INTANTO CANIGIANI FA IL PUNTO SUI BIGLIETTI PER BENEVENTO E SALISBURGO>>>LEGGI QUI

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Il regista Paolo Genovese sul VAR: “Sono avvelenato! La Lazio…”

Intervenuto ai microfoni di RMC Sport, ecco l’opinione del regista e grande tifoso laziale Paolo Genovese sul VAR e su come ha condizionato il cammino stagionale della sua squadra del cuore.

Il regista e grande tifoso laziale Paolo Genovese sul VAR: “Col Var sono avvelenato. Non voglio fare il complottista, ma vorrei vedere giustizia. Vorrei che la mia squadra perdesse per i suoi errori, non per i torti arbitrali. Ecco perché secondo me sarebbe fondamentale permettere a ogni allenatore di chiedere uno o due interventi del Var a partita. Probabilmente in questo modo ci sarebbe più equità”.

LEGGI LE PAROLE IN CONFERENZA DI MISTER INZAGHI ALLA VIGILIA DI LAZIO-BENEVENTO>>>CLICCA QUI

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LAZIO BENEVENTO Conferenza di Inzaghi: “Farò la miglior formazione. Nainggolan? Vi dico che…”

Dalla sala stampa di Formello, alla vigilia di Lazio Benevento conferenza di Inzaghi. Il tecnico biancoceleste è intervenuto alle ore 14:oo alla vigilia dell’importante sfida di Serie A. La gara si giocherà allo Stadio Olimpico alle ore 15:00.

LAZIO BENEVENTO Conferenza di Inzaghi da Formello

Come hai ritrovato la squadra dopo la sosta?

Ci siamo allenati bene preparandoci, avevamo dei giocatori fuori che abbiamo ritrovato ieri e sono molto motivati. Siamo fiduciosi e sappiamo che da domani si entra nella parte più delicata della stagione.

Chi verrà escluso?

“Wallace, Lukaku e Radu sicuramente non ci saranno. Vedremo oggi come starà Lulic, dopo l’ultimo allenamento vedremo se convocarlo o no”.

Come vedi questa partita?

“Domani affrontiamo il Benevento che ha fatto ottime partite, ho visto la partita contro il Cagliari e non avrebbe meritato di perdere. Non hanno nulla da perdere e giocano bene dovremo affrontarla con tanta concentrazione. Farò la formazione migliore possibile”-

Felipe Anderson come esterno di destra?

“Queste sono opzioni che dipendono dallo stato di forma dei giocatori. Anderson è rimasto qui e si è allenato bene, giocherà dall’inizio e in attacco”.

Vuole commentare le parole di Nainggolan?

“Non so neanche cosa abbia detto ma di questo non mi interessa nulla. Concentriamoci sul Benevento e su questo finale di stagione. Vogliamo finire nel migliore dei modi”.

Come hai trovato Immobile e Parolo?

“Ieri si sono allenati bene sia Immobile che Parolo. Li ho trovati positivi e vogliosi di darci una mano”.

Nelle ultime giocate all’Olimpico ci sono stati risultati negativi…

“E’ colpa nostra, poi tanti episodi messi insieme ci hanno sfavorito. Non cerchiamo alibi, pensiamo solo a noi stessi. Lasciamo stare il passato e pensiamo a quello che sarà”.

Milinkovic lo utilizzerai? Radu e Caceres?

“Radu non verrà convocato, per giovedì potrà tornare. Caceres è un grandissimo giocatore, è recuperato ma non riesce a dare il 100%, prematuro farlo giocare subito. Stesso discorso per Milinkovic che ha avuto un problema a Cagliari, ora l’ho visto meglio e dopo l’allenamento di oggi deciderò se schierarlo subito”.

Luis Alberto a centrocampo?

“Potrei farlo giocare mezz’ala con Milinkovic, se decido di far giocare Murgia o Parolo uno dei due sarà escluso. Metterò in campo chi mi darà più garanzie”.         Federico Paradisi  

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Canigiani su Salisburgo e Benevento: “Ecco il dato aggiornato dei biglietti venduti”

Il responsabile del marketing biancoceleste, Marco Canigiani su Salisburgo e Benevento ha svelato il dato dei biglietti venduti. Di seguito riportiamo le sue parole.

Canigiani su Salisburgo e Benevento: “Per Lazio Benevento finora siamo tra i 25.00 e i 30.000 spettatori. Vedremo tra oggi e domani in quanti vorrano venire a vedere la partita. La sfida di domani  è molto importante per la lotta Champions, quindi c’è bisogno di un buon seguito. Per quanto rigurda Lazio Salisburgo del 5 Aprile, invece, abbiamo appena superato quota 20.ooo tagliandi, speriamo di arrivare a 25.ooo. Vorremmo fare in modo che la cornice di pubblico sia all’altezza di un quarto di finale di Europa League”.

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Il tecnico del Salisburgo Rose sulla Lazio: “Vogliamo vincere L’Europa League e…”

Il tecnico del Salisburgo Rose sulla Lazio ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Wolfsberger.

Il tecnico del Salisburgo Rose sulla Lazio: “Avremmo preferito continuare a giocare durante la pausa per le nazionali perché siamo in un buon momento di forma. Con la sosta abbiamo avuto tempo per recuperare, ho fiducia nella mia squadra. Vogliamo fare il massimo già dalla partita di sabato. Per quanto riguarda la gara di Europa League contro la Lazio, noi vogliamo vincere la coppa e abbiamo bisogno di altre vittorie. Lo sappiamo tutti e nella nostra mente non ci saranno pensieri”.

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PROCESSO GIACOMELLI – DI BELLO Parla l’avv. Di Cintio: “Potrebbero esserci conseguenze nel calcio”

Riguardo il processo Giacomelli – Di bello parla l’avv. Di Cintio ai microfoni di RMC Sport. Di seguito riportiamo le sue parole.

PROCESSO GIACOMELLI -DI BELLO Parla l’avv. Di Cintio: “Stiamo parlando di una negoziazione assistita, una procedura obbligatoria per ogni tipo di cause che prevedono un risarciment0 danni, come in questo caso. I legali dei tifosi laziali dovranno dimostrare una grave colpa o il dolo da parte dell’arbitro che ha applicato le norme in modo scorretto, è qualcosa di nuovo. Questa questione è interessante sia dal punto di vista giuridico ma anche dal punto di vista sportivo, poiché potrebbe rivelarsi rischiosa o problematica. Da qui in poi potremmo citare a giudizio ogni arbitro che commette errori del genere.  L’onere della prova soprattutto in questo caso è molto rigido e complicato. Sarà difficile provare la malafede degli arbitri, perché anche loro sono soggetti a una disciplina giuridica. L’AIA, ogni domenica invia alcuni ispettori che giudicano l’operato degli arbitri. Dopo questo giudizione viene stilata una classifica degli arbitri. Ora voglio sottolineare che questo processo potrebbe portare a diverse conseguenze nel mondo del calcio. Ogni gara potrebbe essere compromessa e le pay tv potrebbero evitare di investire denaro nelle partite di calcio”.

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Approvato il bilancio semestrale della Lazio 2017-2018: i dettagli

Approvato ieri dal Consiglio di Gestione biancoceleste il bilancio semestrale della Lazio nel periodo 2017-2018. I dettagli

Buone notizie per Claudio Lotito dal bilancio semestrale della Lazio nel periodo 2017-2018. La relazione finanziaria – riporta calcioefinanza.it – ha evidenziato un utile, al 31 dicembre 2017, di 48,4 milioni. Cifra quadruplicata rispetto al primo semestre della stagione 2016-2017, in cui il segno più si era attestato a quota 11,3 milioni. A contribuire a questa crescita soprattutto le cessioni di Biglia (15,85 milioni), Keita (29,26 milioni) e Hoedt (15,73 milioni) nell’ultimo mercato estivo. In totale, nelle casse della società sono confluiti 62,96 milioni (contro i 22,38 del primo semestre 2016-2017).

ALTRE VOCI

Non solo cessioni: anche il cammino in Europa League e gli sponsor hanno fatto la loro parte. Al 31 dicembre 2017, infatti, dalle gare sono stati ricavati 3,44 milioni, dai diritti TV 39,77 milioni, da sponsorizzazioni, pubblicità, royalties 9,64 milioni, dal merchandising 1,02 milioni e 6,40 milioni da altre fonti di ricavo e proventi. Tirando le somme, si arriva quindi a un Patrimonio Netto positivo per 65,15 milioni.

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Tra Champions e rinnovo: la Lazio pensa al futuro di Felipe Anderson

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Tra Champions e rinnovo: la Lazio pensa al futuro di Felipe Anderson.

La Lazio pensa al futuro di Felipe Anderson. Certo, il finale di campionato e l’Europa League hanno la priorità, ma la società sembra voler dare la giusta attenzione anche alle questioni contrattuali. Anche per non ripetere ‘casi’ come quelli di de Vrij, Biglia e Keita. Nei piani biancocelesti c’è appunto anche il numero 10 brasiliano. Che nel 2020 vedrà scadere il proprio contratto con la Lazio, dove al momento si trova bene ed è felice. Tolta la parentesi del litigio con Inzaghi con l’esclusione dalla sfida di Napoli, il suo rendimento è stato più che soddisfacente: 5 gol e 8 assist collezionati in questa stagione, tra Europa League, Coppa Italia e Serie A.

Sia Inzaghi che la società conoscono le sue doti di giocatore in grado di spaccare le partite quando si accende e per questo vogliono tenerlo con sè il più a lungo possibile. Naturalmente, ciò sarebbe più facile se si arrivasse in Champions, più difficile in caso contrario. E si potrebbe arrivare perfino alla cessione, con la Lazio che, escluso il 25% da corrispondere al Santos, potrebbe ricavare sui 30-35 milioni di euro. Se ne riparlerà a inizio estate, ma intanto le basi del discorso sono state gettate. Il passato insegna…

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Lazio, a breve novità sul futuro di Caceres: i dettagli

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Potrebbero arrivare a breve in casa Lazio novità sul futuro di Caceres.

La Lazio sta pensando ad alcune novità sul futuro di Caceres. Come per altri giocatori in rosa, anche per l’uruguaiano questo finale di stagione sarà decisivo per la permanenza in biancoceleste. Appena 5 (2 in Europa League e Coppa Italia e 1 in Serie A) le presenze collezionate finora dall’ex juventino, che dunque difficilmente vedrà il proprio contratto prolungato di altri due anni come stabilito. Per far scattare il biennale, il difensore avrebbe infatti dovuto disputare la metà delle partite nel calendario biancoceleste dal suo arrivo sino al termine della stagione. Visto che ne mancano solo 9 al termine del campionato, difficile che possa farcela. La Lazio però non vuole perderlo: ha puntato su di lui, aspettandolo e permettendogli di ritrovare la giusta forma ‘parcheggiandolo’ al Verona. Per questo, la società e il giocatore, che a giugno sarebbe libero, potrebbero sottoscrivere un nuovo accordo. La previsione è che alla fine rimarrà a Roma.

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Corsa Champions Cutrone e Calhanoglu agguerriti più che mai. Il milanista lancia una sfida

Mancano ormai pochissime partite prima della fine del Campionato. La corsa per il quarto posto è ancora aperta. Corsa Champions Cutrone e Calhanoglu agguerriti

Già, mancano due mesi prima della fine del Campionato e ancora non si sa chi parteciperà il prossimo anno alla Champions. 4 squadre per 2 posti. Roma, Inter, Lazio e da pochissime partite anche il Milan. Tutte a distanza di pochi punti. I rossoneri ci credono. Corsa Champions Cutrone e Calhanoglu agguerriti più che mai

Cutrone: “La Champions? Certo, è il nostro obiettivo, ci crediamo: sappiamo di giocarci moltissimo tra Juve e derby. Se dovessi segnare domani una rete decisiva esulto con dieci giri di campo. Faccio un’altra promessa, se dovessimo andare in Champions, mi raserò i capelli”

Calhanoglu: “Abbiamo un obiettivo per questo finale di stagione, ovvero qualificarci alla prossima Champions League. Il Milan lo deve fare. Io ci credo: siamo partiti male, abbiamo dovuto rincorrere, ma adesso siamo davvero una gran bella squadra e possiamo recuperare gli ultimi punti che ci mancano”.

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LEGGI LA LAZIO PRIMA NEGLI ASSIST GRAZIE A UN GIOCATORE

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Lazio oltre a segnare tantissimi sei prima per assist su azioni. Al primo…

Lazio oltre a segnare tantissimi sei prima per assist su azioni, sì, la Lazio si trova al primo posto di questa classifica

Come sappiamo i biancocelesti hanno fatto più gol di tutti in Campionato insieme alla Juventus ben 67 gol. Abbiamo anche il capocannoniere della Serie A, Immobile. Ma non finisce qui, Lazio oltre a segnare tantissimi gol sei prima per assist su azioni in Serie A, 41. Questa statistica è stata presa dal sito della Lega che monitora tutte le statistiche. Però tutto questo potrebbe non bastare per andare in Champions, già, la Lazio ora si trova al 5 posto e nonostante sia prima in molte cose non è sicura di entrare nella zona Champions a fine stagione. I biancocelesti sono primi davanti alla Juventus (40), mentre leggermente in basso troviamo il due formato da Napoli e Roma (32). Le due milanesi hanno una partita in meno e si trovano rispettivamente a quota 23 e 19. Due i migliori biancocelesti: Immobile è al primo posto con Gaston Ramirez della Sampdoria (8 assist), uno in meno di Luis Alberto e Candreva. Le loro giocate hanno mandato avanti la Lazio e Inzaghi e i tifosi, sperano che ci possa essere un ulteriore aiuto per conquistare il quarto posto.

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Il nipote di Bud Spencer racconta la sua lazialità: “Lui mi ha trasmesso…”

L’attore Bud Spencer è stato molto amato dai laziali e mai dimenticato, inoltre non mancava mai nel dichiarare la sua fede biancoceleste. Il nipote di Bud Spencer racconta la sua lazialità

Il nipote di Bud Spencer racconta la sua lazialità, proprio così, Carlo Pedersoli Jr, campione di MMA (arti marziali miste) ha voluto raccontare ai microfoni di Radio Olympia da dove è nata la sua lazialità e quanto il nonno ci tenesse alla Lazio

Sulla sua fede e suo nonno Bud Spencer:“È stato fondamentale nella mia vita. Mi ha tramandato l’amore per lo sport e un fisico adatto per fare sport. Con le parole ha saputo darmi i giusti consigli. Quando lui era ancora in vita io mi sentivo molto sicuro di me e lui cercava sempre di farmi volare basso. Lui si sentiva invincibile in tutto quello che faceva e avendo capito in vecchiaia che però nessuno lo è, mi ha fatto capire che sarebbe arrivato qualcuno pronto a svegliarti. Io sono lazialissimo. Fino ai 19-20 sono stato tifoso accanito, con l’abbonamento in Curva Nord. Andavo anche in trasferta. Poi i tanti allenamenti mi hanno tolto del tempo, ma da un po’ di tempo sto riuscendo a seguirla come prima. Inoltre mio nonno Bud mi comprava sempre Lazialità ogni mese 3-4 giornali uguali. Ci teneva moltissimo. Infatti la fede biancoceleste me l’ha tramandata lui”.

La Lazio in Champions: “Secondo me ce la può fare anche se la vedo un po’ in calo fisico. Grazie a Inzaghi che è un buon allenatore la Champions resta raggiungibile”.

Chi è il giocatore più combattetente: ” Direi Milinkovic-Savic, lui è un ottimo profilo. Poi c’è Djordjevic che ho sempre visto adatto. Del passato invece direi Stam e Stendardo, due belle bestie”

Nainggolan torna all’attacco e accusa: “I Laziali? Ancora protestano e…”

La corsa Champions si fa sempre più intrigante e le tre squadre più la new entry Milan si stanno dando da fare. Nainggolan torna all’attacco e accusa

Nainggolan torna all’attacco e accusa la Lazio e i laziali per protestare dei punti e rigori persi. Evidentemente la corsa Champions fa paura… visto che i biancocelesti sono stati palesemente messi in difficoltà da queste vicende ottenendo anche il supporto di tutti…

Su capodanno: “Ho fatto una cavolata, io il 31 dicembre non sono mai stato a casa, magari se ero in giro non sarebbe successo. Invece ho preso il telefono, è successo quello che è successo, mi dispiace perché ho dato un brutto esempio, ma io non sono così: ho due figlie, sono bravo e cerco di insegnare loro il massimo possibile. Però in quelle situazioni non si capisce più niente e scusarsi dopo non serve. È capitato una volta, mica tutti i giorni combino cose del genere”.

Champions: “Dipende soprattutto da noi. La Lazio ha l’Europa League, gioca di giovedì e non sarà facile. L’Inter è una squadra che ha fatto cinque partite male, poi è andata a Genova su un campo durissimo e ha vinto 0-5: cose inspiegabili. Noi abbiamo avuto un calo, magari anche loro e sono ripartiti adesso. Spero che alla fine la Roma sarà tra le prime quattro perché è troppo importante. Ci sono ancora scontri diretti da giocare, noi abbiamo il derby”.

Sulla Lazio e gli arbitri: “Vedono rigori anche quando non ci sono e secondo me è capitato che in qualche partita siano stati agevolati. È successo pure a noi in passato di protestare tanto, ad esempio quando ci hanno fischiato contro due rigori con la Juve per falli avvenuti fuori area. Gli episodi sono infiniti, però si deve andare avanti. Invece i laziali parlano ancora dei fatti della terza giornata, ma siamo arrivati alla trentesima…”.

Var: “Viene usata un po’ troppo, l’arbitro è condizionato e se decidi guardando i replay allora potrei fare anche io il loro mestiere. Sbagliare è umano, gli errori li commettiamo tutti, secondo me la Var dev’essere presa in causa solo nei momenti importanti della partita, non ogni mezza cosa altrimenti il gioco si ferma troppo spesso”.

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Mister Bonacina ricorda Mondonico: “Mancherà molto al mondo del calcio”

L’allenatore della Lazio Primavera Valter Bonacina ricorda Mondonico con immensa commozione. Il tecnico dei giovani biancocelesti conosceva bene il “Mondo” per aver giocato in quella Atalanta rimasta nella storia perché nonostante militasse in Serie B arrivò a sfiorare la finale di Coppa delle Coppe.

Intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 Mister Bonacina ricorda MondonicoEmiliano Mondonico mi ha allenato dalla stagione 1987/88, annata nella quale avevamo un buon gruppo. Il tecnico riuscì ad amalgamarci e portammo a termine una vera impresa. Disputavamo un campionato di Serie B e non avremmo mai pensato di intraprendere un’esperienza simile. Siamo stati l’unica squadra di Serie B a giocare una Coppa delle Coppe sfiorando la finale della competizione. Questo traguardo resterà negli annali del calcio. In quell’Atalanta, di Mondonico c’era tanto. Giunse dal Como e, dopo la retrocessione della compagine orobica, c’era da ricostruire in una piazza abituata a giocare nella massima serie. Tutti eravamo depressi, ma il mister portò a termine un ottimo lavoro sotto il punto di vista tecnico creando un gruppo che fece molto bene. Emiliano Mondonico ci trascinava ed è stato in grado di instaurare un rapporto incredibile tra lo spogliatoio e lo staff. Io ero il più giovane del gruppo ed ero reduce dalla Serie C. Ero alle mie prime stagioni in Serie A ed ero il meno considerato all’inizio dell’anno. Il tecnico lombardo mi prese sotto la sua ala e mi aiutò molto. All’inizio feci fatica a giocare ma gradualmente sono riuscito a conquistare una maglia da titolare senza più lasciarla. Non avevo grandi qualità, ma in campo ho sempre dato il massimo: da questa caratteristica nacque un grande rapporto con il tecnico. Successivamente andai alla Roma, mentre Mondonico andò ad allenare il Torino. Lui poi tornò all’Atalanta e chiese anche a me di tornare a Bergamo. Accettai ben volentieri di tornare in terra bergamasca.

Ricordo che nella prima gara europea in Coppa delle Coppe andammo subito in difficoltà pensando di uscire. Invece ci fu una grande reazione da parte nostra nel match di ritorno: da questo incontro nacque un entusiasmo particolare nella piazza. Tutta la squadra si sentì responsabile e le forze profuse sul terreno di gioco divennero sempre più grandi. Nei primi due turni della manifestazione europea non affrontammo squadre fortissime, ma ci fecero credere nei nostri mezzi garantendoci l’entusiasmo necessario per compiere un’impresa a Lisbona contro il Benfica. Mondonico era molto schietto nelle sue affermazioni ed è stato sempre sincero: ha sempre cercato, specialmente nell’Atalanta, di far giocare a calcio le sue squadre. Noi, ad esempio, vincemmo subito un campionato di Serie B. Era un tecnico molto realista e non ha mai nascosto questa sua peculiarità. Il mister mancherà molto al mondo del calcio: conosceva questo sport e ha testimoniato ciò nella sua lunga carriera. È stato anche un ottimo calciatore, ma dalla panchina ha dimostrato con Torino ed Atalanta di saper portare in alto le sue squadre. Il tecnico era molto legato al fattore ambientale e, il fatto di non esser riuscito a vincere la Coppa UEFA con il Torino, credo lo abbia lasciato con l’amaro in bocca. 

Dopo aver trascorso tanti anni nella formazione orobica insieme a mister Mondonico, sabato affronteremo proprio l’Atalanta e riaffiorerà subito il ricordo del tecnico. La compagine nerazzurra è molto importante e sta dimostrando di avere grande qualità: guida attualmente la classifica, ma noi non partiremo battuti. Ce la giocheremo al massimo, ci servirà una grande prestazione al di là del risultato. Ho stimolato molto i miei uomini nelle ultime settimane, si intravede qualcosa in più durante i vari allenamenti, ma dovremo dimostrare la nostra crescita sabato sul campo. Vediamo come andrà a finire”.

SERIE B – I RISULTATI DELLA XXXIII^ GIORNATA

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SERIE A – IL PROGRAMMA DELLA XXX^ GIORNATA

I risultati della XXXIII^ giornata di Serie B: vincono Empoli e Frosinone, ok anche il Parma

I risultati della XXXIII^ giornata di Serie B. Vincono le prime tre in classifica, in coda importante successo dell’Ascoli.

I RISULTATI DELLA XXXIII^ GIORNATA DI SERIE B

MERCOLEDI’ 28 MARZO

Ascoli – Bari 1-0
Marcatori: 3′ Buzzegoli;

GIOVEDI’ 29

Avellino – Parma 1-2
Marcatori: 4′ Gagliolo (P), 8′ Barilla (P), 33′ Asencio (A);

Brescia – Pescara 2-1
Marcatori: 24′ Coulibaly (P), 31′ Torregrossa (B), 67′ Caracciolo (B);

Carpi – Ternana 2-1
Marcatori: 12′ Melchiorri (C), 38′ Montalto (T), 68′ Concas (C);

Cittadella – Spezia 1-2
Marcatori:  40′, 62′ Gilardino (S), 44′ Arrighini (C);

Empoli – Salernitana 2-0
Marcatori: 78′, 95′ Rodriguez;

Entella – Palermo 1-2
Marcatori: 17′ La Gumina (P), 75′ aut. De Santis (P), 80′ Gatto (E);

Foggia – Pro Vercelli 2-1
Marcatori: 8′ Reginaldo (P), 22′ Deli (F), Martinelli (F);

Frosinone – Venezia 2-1
Marcatori: 25′ aut. Ariaudo (V), 53′ Maiello (F), 61′ Citro (F);

VENERDI’ 30

Novara – Cesena
Marcatori:

Perugia – Cremonese
Marcatori:

CLASSIFICA: Empoli 66, Frosinone 58, Palermo 57, Bari, Parma, Perugia 53, Cittadella, Venezia 50, Carpi 48, Spezia 45, Foggia 43, Cremonese, Salernitana 41, Brescia, Novara 38, Pescara 37, Avellino, Entella 36, Cesena 34, Ascoli 33, Pro Vercelli 30, Ternana 27.

SERIE A – IL PROGRAMMA DELLA XXX^ GIORNATA

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LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI DE ZERBI

SERIE A Il programma della 30esima giornata. Si giocherà solo di sabato

Nela settimana Santa che porta a Pasqua, il campionato si giocherà di sabato. Serie A il programma della 30esima giornata

La Serie A scenderà in campo sabato per rispetatre la Pasqua. Si inizierà alle ore 12.30 con il Luncj Matc tra Bologna e Roma. Poi il blocco delle ore 15.00. La Lazio ospiterà il Benevento, mentre l’Inter ospiterà il Verona. Cagliari – Torino , Atalanta – Udinese, Fiorentina – Crotone e Genoa Spal chiuderanno il programma del primo pomeriggio. Alle ore 18.00 scenderà in campo il Napoli ospite del Sassuolo. Alla stessa ora anche Chievo Sampdoria. Chiuderà la giornata il big match Juventus Milan alle ore 20.45.

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LAZIO BENEVENTO Conferenza De Zerbi: “Non andremo all’Olimpico per una gita pasquale”

Il tecnico delle Streghe è intrevenuto in conferenza stampa a due giorni dalla sfida contro i biancocelesti. Lazio Benevento conferenza De Zerbi

LAZIO BENEVENTO CONFERENZA DE ZERBI – “Alla sfida di sabato non parteciperanno Diabaté, Viola, Sagna e Memushaj. In attacco, invece, tornerà Iemmello. La squadra in vista del match con la Lazio si è allenata come al solito: i ragazzi non hanno mai avuto problemi d’impegno nel corso della settimana. Poche volte non sono stato contento di un allenamento dei miei ragazzi. La sfida sarà molto difficile, affronteremo la Lazio che è una delle squadre più forti del nostro campionato. Proporremo la nostra prestazione provando a giocare ed a subire il meno possibile. Non andremo a Roma solo per difenderci, anche se la qualità della formazione biancoceleste ci porterà sicuramente a patire il loro gioco”.

SU CATALDI E LOMBARDI

Mi auguro che Cataldi e Lombardi stiano vivendo in maniera normale la settimana di preparazione alla sfida con la Lazio. Dal primo dei due mi aspettavo qualcosa di più, ha grande talento, ma deve mettere in campo maggior convinzione e cattiveria. Sabato avremo il giusto numero di calciatori a disposizione per poter provare ad offrire una buona prestazione e per provare a vincere a Roma: non andremo nella Capitale per fare una gita pre pasquale”. 

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LAZIO BENEVENTO De Zerbi con il rebus centrocampo

Nell’antivigilia di Lazio Benevento De Zerbi fa la conta dei disponibili per la trasferta dell’Olimpico. Le ultime sulle Streghe, prossimo avversario dei biancocelesti

Per Lazio Benevento De Zerbi è alle prese con il rebus centrocampo. Infatti non si è allenato il centrocampista Viola, che ad oggi è sempre più vicino ad alzare bandiera bianca. Per sotituirlo si pensa allo spostamento di Cataldi e all’inserimento di Sandro. Probabile forfait anche del francese Sagna, alle prese con qualche acciacco dell’ultimo minuto. Lombardi, altro ex della gara, dovrebbe partire titolare.

FACCO SCETTICO SU IMMOBILE, LEGGI LE SUE PAROLE

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Facco punge Immobile: “Non lo vedo bene…”

Il periodo poco felice di Immobile non è passato inosservato agli addetti ai lavori. L’ex Facco punge Immobile sul suo stato di forma

Facco punge Immobile, poi analizza la prossima sfida contro il Benevento. Le sue parole a Radiosei: “Si riparte, era ora. Bisogna ripartire con il piede giusto e riprendersi quanto perso in precedenza. Io sono uno che dice che il campionato non va mai chiuso con la sosta, ma è anche vero che la Lazio era reduce da mesi in cui si è giocato tanto e non c’è stato il tempo materiale per allenarsi per bene. E’ stata una sosta che ci voleva, poi lo capiremo solo dopo la gara con il Benevento se sarà stata utile. Il momento non è facile, un po’ di riposo non avrà fatto certamente male. La tentazione di far riposare Immobile è tanta, non è in buona condizione, sbaglia gol che qualche settimana fa non avrebbe sbagliato, ma lasciare fuori un bomber come lui è sempre difficile. Certamente, il finale di stagione della Lazio dipenderà molto da lui“.

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MONDONICO Marchetti ricorda il mister con un post commovente

La morte di Emiliano Mondonico ha scosso il mondo del calcio. In casa Lazio arriva un ricordo commovente. Mondonico Marchetti lo ricorda con un post commovente

MONDONICO MARCHETTI E IL POST CHE HA COMMOSSO TUTTI – Dal suo profilo Facebook, il portiere della Lazio ha voluto rendere omaggio a Mondonico, con un post davvero emozionante e commovente. Di seguito il post:

Ti ho conosciuto quando avevo solo 17 anni e sei tu che mi hai dato l’opportunità di diventare un calciatore professionista. Non potrò mai dimenti care le tue parole, la forza che mi hai dato per superare i momenti più difficili ma soprattutto la fiducia che riponevi in me. Grazie a te sono diventato prima uomo e poi calciatore e per questo te ne sarò eternamente grato… Riposa in pace Mister“.

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