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CALCIOMERCATO – Kishna rifiuta il Torino, Lotito su tutte le furie

Il rifiuto del trasferimento al Torino dell’esterno olandese Ricardo Kishna ha letteralmente mandato su tutte le furie Lotito. Il giocatore in questa sessione di mercato è restio a lasciare la Lazio e inoltre è recidivo. Infatti aveva già fatto saltare la sua cessione al Benevento. Dopodiché si era avvicinato il Verona ma non se ne è fatto più nulla.

Kishna la sua decisione l’ha presa ma non è dello stesso parere il presidente Lotito. Il patron della Lazio presto incontrerà Raiola, il manager del giocatore. Come riporta il Corriere dello Sport la situazione è in una fase di stallo. Il prestito poco soddisfacente al Lilla ha lasciato il segno sul calciatore. L’olandese è sotto contratto fino al 2019 ma il ds Tare conta di piazzarlo entro il 31 agosto.

Caso Gomis: la Curva Nord rischia due giornate di chiusura

La Curva Nord rischia di venire squalificata a causa del caso Gomis. Anche se, a onor del vero, nel referto arbitrale inviato al Procuratore non ci sono riferimenti di natura razziale o discriminatori. Ma nel caso quest’ultimo, dopo analisi approfondita, considerasse i “cori insultanti” la Nord rischierebbe due giornate di squalifica.

Era già successa la stessa cosa lo scorso 2 maggio dopo il derby per gli ululati della Curva Nord nei confronti di Rüdiger. Se, come sottolinea La Repubblica, tutto sarà derubricato a una volgare abitudine da stadio la società al massimo rischierà un’ammenda.

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INZAGHI PREOCCUPATO PER ANDERSON>>>CLICCA QUI

 

Inzaghi preoccupato per le condizioni fisiche di Felipe Anderson

L’allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, è seriamente preoccupato per le condizioni di Felipe Anderson. La fastidiosa tendinopatia che ha colpito il brasiliano sta migliorando ma non così velocemente come si aspetta il tecnico biancoceleste. Lo staff medico societario continua a tenerlo sotto cura con terapie specialistiche e riposo ma il tendine del giocatore continua a dar fastidio. Un malanno simile, anche se in un punto diverso, a quello di Parolo.

Come riporta La Repubblica nell’ambiente biancoceleste c’è preoccupazione. Vista la situazione Keita oggi il brasiliano è ancora più importante per Inzaghi. L’attaccante senegalese e Anderson avevano terminato la scorsa stagione rispettivamente con 5 e 16 gol, più 14 e 6 reti propiziate tra assist rigori guadagnati.

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GUARDA ANCHE LE FOTO DI HOEDT AL SOUTHAMPTON E IL COMUNICATO DELLA LAZIO

CALCIOMERCATO – Keita: in arrivo dall’Inghilterra un’offerta da 30 milioni

Nuovo colpo di scena nella telenovela Keita. A Formello la Lazio è in attesa di un fax da Londra con un’offerta da 30 milioni di euro per l’attaccante senegalese. Come riporta il Corriere dello Sport ad avanzare la proposta è il Tottenham.

Tra le due società ci sono stati contatti indiretti e in casa biancoceleste attendevano l’offerta ieri o, al massimo, oggi. Ora però come si comporterà Keita? L’attaccante, in scadenza a giugno 2018, si è promesso alla Juventus, ma la proposta dei torinesi non è stata ritenuta adeguata da Lotito. Il giocatore, in passato, ha fatto capire che avrebbe preso in considerazione offerte dall’estero solo se in arrivo da Londra e da un club di Champions League. Il Tottenham corrisponde pienamente al profilo. Intanto, il Milan sarebbe tornato nuovamente alla carica per il giocatore, monitorato anche dall’Inter.

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DI GIGI CORINO

Corino: “Il solito mercato, la Lazio sembra non voler fare il salto di qualità”

Per parlare della Lazio è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia l’ex difensore biancoceleste Gigi Corino.

SULLA SUPERCOPPA

“La vittoria della Supercoppa non me l’aspettavo. Sono rimasto contento della prestazione. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Leiva ha dato equilibrio. Al massimo della condizione e con una Juventus non al top abbiamo meritato assolutamente”.

SULLA GARA DI DOMENICA SCORSA

“Contro la Spal sono venuti fuori dei dubbi, non avevamo gente brava a creare superiorità come Felipe Anderson e Keita. Onestamente domenica avevamo pochissimi giocatori di questo tipo. Sostituzioni ritardate? È anche vero questo, Palombi è un buonissimo giocatore ma è giovane. Avrei fatto qualcosa anche io sebbene bocciarlo dopo 30 minuti poteva creare problemi e non è semplice. L’allenatore è partito con un’idea e cambiare subito non è da tutti. La squadra aveva equilibrio e ha dimostrato di avere però dei limiti. Senza imprevidibilità puoi avere delle difficoltà. Poteva starci l’idea di mettere Luis Alberto avanzato al fianco di Immobile. Tutto questo non è successo e la Spal si è difesa bene, senza darci la profondità”.

SUL MERCATO

Marusic acquisto alla Tare? Si, può essere. Grande fisico ma dà la sensazione di essere ancora imballato e timido. Fra qualche mese avremo risposte. Ci dobbiamo rassegnare, il grande passo la società mi dà la sensazione che non vuole farlo. Abbiamo una nuova squadra ma per stare con le cinque davanti sarà difficile”.

POI ANCORA…

Keita devi trovare il modo di sostituirlo. Con Borini avevano qualcosina in testa poi non capisco perché è arrivato Caicedo. Il salto di qualità, col cuore che mi piange, non lo faremo mai. Aspettiamo comunque il 31 agosto. Possiamo sbraitare ma loro avranno già in testa qualcosa di diverso. Leiva mi sembra invece il calciatore giusto, sa anche impostare da quanto ho visto”.

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AUMENTA IL NUMERO DELLE PRESENZE ALLO STADIO E DEI TELESPETTATORI>>>CLICCA QUI

FOTO E VIDEO – Il Southampton annuncia ufficialmente Hoedt. Il comunicato della Lazio

L’ex difensore della LazioWesley Hoedt, ha firmato il contratto che lo legherà al Southampton per cinque anni. A dare l’annuncio è stato lo stesso club inglese, che sul proprio profilo Twitter ha postato una foto del momento della firma del contratto e un’altra con l’olandese e la sua nuova maglia (prenderà il numero 6). Inoltre gli inglesi hanno postato anche un video di presentazione del centrale olandese.

LA FIRMA DI HOEDT

L’EX LAZIALE CON LA NUOVA MAGLIA

https://twitter.com/SouthamptonFC/status/900069562472726528

IL VIDEO DI PRESENTAZIONE

https://twitter.com/SouthamptonFC/status/900064847802634248

Questo invece il comunicato della società biancoceleste: “La S.S. Lazio comunica che l’atleta Wesley Hoedt è stato ceduto a titolo definitivo al Southampton Football Club”.

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FACCO DIFENDE PALOMBI>>>CLICCA QUI

VIDEO – Esordio con gol per Bezziccheri: con una magia decide il derby calabrese

Dopo due anni trascorsi nella Primavera della Lazio, Daniel Bezziccheri, si è trasferito in prestito alla Reggina. Per il diciannovenne centrocampista un’ottima occasione per mettersi in mostra in una piazza importante come quella calabrese.

E, come in tutte le favole che si rispettino, per Bezziccheri non poteva esserci esordio migliore. Infatti, con una sua magia, ha deciso il derby di Coppa Italia Lega Pro contro il Catanzaro insaccando la palla con un tacco volante.

LE PAROLE DI BEZZICCHERI

Ho segnato di tacco, più o meno il colpo dello scorpione. Bello iniziare una stagione così: una grande soddisfazione e sinceramente non me lo aspettavo. È stata un’emozione incredibile segnare sotto la curva dei propri tifosi. Dedico il gol a mio nonno. Nel primo tempo ho fatto fatica perché devo ancora capire le dinamiche del calcio professionistico, ma nel corso della mia carriera ho già fatto il trequartista. Siamo davvero contenti per la vittoria, siamo partiti benissimo. Mi sto trovando subito bene con tutti, specialmente con i centrocampisti. De Francesco è fortissimo, è un grande piacere giocare con lui”.

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LEGGI ANCHE IL SALUTO DI HOEDT ALLA LAZIO E AI SUOI TIFOSI

1^ Giornata di Serie A: aumenta il numero dei tifosi allo stadio e i telespettatori

Bilancio positivo per quanto concerne la prima giornata del campionato di Serie A 2017-2018 riguardo le presenze allo stadio e i telespettatori.

I DATI

Come riportato da una nota della Lega le prime 10 gare della Serie A sono state seguite sugli spalti da oltre 223mila tifosi. Con una media di 22.317 spettatori a incontro. Cifra in aumento rispetto alla scorsa stagione quando alla prima giornata si presentarono allo stadio 218.620 spettatori, con una media di 21.862 a gara. Il record spetta a Inter-Fiorentina (51.752 spettatori).

IN AUMENTO ANCHE GLI ASCOLTI TELEVISIVI

Come riporta l’Ansa tra sabato e domenica la Serie A ha tenuto davanti alla tv 5.768.860 telespettatori. La scorsa stagione furono 5.661.284. Le tre gare programmate in slot singoli hanno fatto registrare gli ascolti più alti sommando i dati di Sky e PremiumJuventus-Cagliari la gara più vista (1.310.681, share 11,77%), poi Atalanta-Roma  (1.295.302) e Hellas Verona-Napoli (1.131.066).

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DI HERNANES SULLA LAZIO

CHAMPIONS LEAGUE – Il Napoli si qualifica ai gironi. Tutti i risultati

Missione compiuta per il Napoli. La squadra di Sarri vince il doppio confronto con il Nizza con un duplice 2-0. Anche in francia c’è stata l’affermazione dei partenopei. Il Napoli sarà in terza fascia nella fase a gironi. Di seguito tutti i risultati. In neretto le squadre qualificate

  • Nizza – Napoli 0-2
  • Astana – Celtic 4-3
  • Rijeka – Olympiakos 0-1
  • Maribor – Beer Sheva 1-0
  • Siviglia – Istanbul B. 2-2

LEGGI IL SALUTO DI HOEDT AI TIFOSI DELLA LAZIO

FOTO – Il saluto di Hoedt: “Grazie di tutto, sarò per sempre laziale”

Il difensore olandese Wesley Hoedt è ufficialmente un calciatore del Southampton. L’olandese, che ha firmato un contratto di 5 anni con il club inglese, ha voluto ringraziare la Lazio e i tifosi laziali

IL SALUTO DI HOEDT

“Dopo due anni sta per finire la mia storia con questo grande società, da dove sono arrivato come ragazzino e partirò come uomo. Voglio ringraziare il popolo laziale per sempre avermi fatto sentire a casa, mi avete sempre dato il vostro sostegno! Grazie per questo! Una parola speciale per il direttore Tare chi ha sempre creduto in me e da cui ho imparato tanto. Dopo questo voglio ringraziare il mister Inzaghi, tutti i miei compagni della squadra, tutto lo staff e tanti altri con chi ho lavorato in questi due anni! Sarò sempre laziale, per L’ultima volta grazie e sempre forza Lazio!”

MARIO FACCO IN DIFESA DI PALOMBI

Facco difende Palombi: “Non è colpa sua se non ha brillato contro la Spal”

Il pareggio tra Lazio e Spal ha fatto storcere il naso in casa biancoceleste. Sul banco degli imputati è salito il giovane Palombi. L’attaccante è stato protagonista di una gara anonima, complice anche la brutta serata da parte di tutta la squadra. Ma Mario Facco lo difende

PALOMBI NON HA COLPE

Intervenuto a Radiosei, Mario Facco ha preso le difese del giovane attaccante: “Contro la Spal, per la Lazio, sono stati due punti persi. Mi dispiace perché dopo aver vinto la Supercoppa eravamo tutti entusiasti. Alla Lazio sono mancate le alternative a Felipe Anderson e a Keita. Il mercato non è chiuso, ma la società deve dare una mano alla squadra e all’allenatore per migliorarsi. Palombi è un ragazzo meritevole e non possiamo pretendere né noi né la società che cambi lui la partita, lui non ha alcuna colpa“.

LEGGI L’INTERVISTA AL PROFETA HERNANES, CHE FRECCIATA A LOTITO

Hernanes sulla Lazio: “E’ sempre nel mio cuore. L’esultanza con l’Inter? Era contro Lotito”

Hernanes è stato tra i centrocampisti migliori che la Lazio abbia mai avuto sotto l’era Lotito. Il brasiliano ha polverizzato ogni record ed ha vinto la Coppa Italia in finale contro la Roma. Intervenuto a Radiosei, si è raccontato a 360 gradi

HERNANES E LA LAZIO

Il brasiliano è tornato in patria, al San Paolo. Inizio scoppiettante dove ha già realizzato 5 reti. Ha visto la Supercoppa Juventus – Lazio in tv: “Amo la Lazio e rimarrà per sempre nel mio cuore. In Supercoppa però non sapevo per chi tifare. Ho giocato in entrambe le squadre. Ma sono felice che abbia vinto la Lazio“. Sulla rosa della Lazio: “Onestamente non ho avuto modo di vedere giocare Luis Alberto, ma me ne parlano molto bene. Lucas Leiva è un grande giocatore ma ha caratteristiche differenti rispetto a Biglia. Leiva dà più sostanza al centrocampo. Ho avuto modo di giocare con lui in Nazionale. Felipe Anderson deve essere più consapevole dei suoi mezzi. E’ questo il suo problema, non si fida di se stesso e ciò lo rende discontinuo. La mia migliore stagione è stata con Petkovic ce ha saputo valorizzare le mie caratteristiche“.

L’ESULTANZA IN LAZIO INTER

Il rapporto con i tifosi laziali si è deteriorato dopo la mia esultanza in Lazio – Inter. Ma vorrei precisare una cosa: il mio fu un gesto solamente contro Lotito e non contro la Lazio. Ma i tifosi non lo capirono. Mi dispiace moltissimo che ci sia stata questa macchia tra me e loro“. Chiusura per la Lazio: “Ringrazio il club e tutti i tifosi per il sostengno che mi hanno dato in tutti gli anni biancocelesti. Sempre forza Lazio“.

 

LOTITO MEDITA DI LASCIARE LA SALERNITANA

Lotito in crisi alla Salernitana: “Se i tifosi non si abbonano potrei lasciare”

Se a Roma non è amato dalla gran parte della tifoseria, a Salerno è ancora peggio. Non dorme sonni tranquilli il presidente Claudio Lotito. Ma se alla Lazio è riuscito comunque, tra mille difficoltà, ad avere dei risultati, alla Salernitana le cose non stanno andando come lui voleva. In una lunga intervista a Il Mattino, il presidente ha fatto chiarezza sulla situazione in casa Salernitana

LOTITO DURO: “SE I TIFOSI NON SONO CON ME, POTREI LASCIARE”

Al quotidiano Il Mattino si è così espresso: “Sono un imprenditore e devo essere corteggiato dalla piazza. Solo così potro fare il bene del club. La squadra è competitiva. In difesa e a centrocampo siamo messi davvero bene. In attacco ho preso Rossi dalla Lazio. Vediamo come sarnno le sue prestazioni. Se non basta possiamo ancora fare altro sul mercato“. Poi sulla polemica con i tifosi: “Sto investendo tanto per la salernitana. Ho portato anche un nuovo sponsor, la Seleco. Non capisco perchè i tifosi non facciano l’abbonamento. Se non vogliono che io me ne vada devono venire allo stadio. Altrimenti farò le mie considerazioni e potrei anche lasciare il club“. Chiusura sull’elezione in Lega: “Non è il momento di parlarne“.

 

LEGGI LA NUOVA OFFERTA DEL MILAN PER KEITA

Nuova offerta del Milan per Keita. Soldi e due calciatori

Meno di dieci giorni alla chiusura del calciomercato ma la Lazio ancora non è riuscita a risolvere il caso Keita. Il calciatore resta in esilio a Barcellona, per curare il suo disagio psicologico. Il club biancoceleste ora deve fare i conti anche con il ritiro della Juventus. Marotta ha detto che per i bianconeri è ormai un “caso chiuso”. Nel frattempo il Milan ci riprova

SOLDI E DUE CONTROPARTITE PER KEITA, OFFENSIVA MILAN

In queste ore si sta registrando l’offensiva del Milan. L’enensima per Keita. Mirabelli e Fassone non hanno perso le speranze di portare il nuovo talento a Milanello. Nonostante l’acquisto di Kalinic, Montella cerca anche il senegalese della Lazio per il suo futuro 3-5-2. Ed ecco che alla Lazio è stata recapitata la seguente offerta: 15 milioni di euro più i catellini di Paletta e Niang. Un’offerta che Lotito e Tare stanno prendendo in seria considerazione. E’ la più alta ricevuta a diceci giorni dalla chiusura del calciomercato. I 30 milioni richiesti sono andati in fumo per i vari NO del calciatore nei confronti delle altre squadre. Paletta andrebbe a sostituire Hoedt. Niang è la mezza punta che darebbe il cambio a Felipe Anderson. Ora la palla passa al numero 14 ch deve decidere se accettare il Milan o rischiare un anno da separato in casa.

UFFICIALE – Ledesma ricomincia dal Lugano. I dettagli

L’ex capitano della Lazio Cristian Ledesma tornerà in campo. Nonostante abbia seguito con profitto il corso a Coverciano, ha deciso di rimettere gli scarpini: la carriera da allenatore può attendere. Adesso infatti è ufficiale: il Lugano ha acquisito le prestazioni dell’ex centrocampista biancoceleste.

Il club svizzero è pronto ad accoglierlo. Questo il benvenuto sul profilo twitter della società: “Il FC Lugano comunica di aver raggiunto l’accordo con il giocatore Cristian Ledesma per un contratto valido fino al 30 giugno 2018, più opzione per l’anno successivo. Nato in Argentina il 24 settembre 1982, il centrocampista ha anche la nazionalità italiana e ha vestito in una circostanza l’azzurro nel 2010 in Italia-Romania (1-1)”.

Ledesma, che è stato capitano della Lazio, porta la sua grande esperienza  al servizio di Pier Tami e del Lugano. Ha al suo attivo 356 presenze in serie A (con 15 reti e 38 assist). Oltre che con la maglia laziale in Italia ha giocato con  Lecce e Ternana. Ha pure avuto un’esperienza in Grecia con  il Panathinaikos di Atene. Sul piano internazionale ha disputato 28 partite di Europa League e 5 di Champions League. Dallo scorso mese di gennaio ha giocato in serie B con la Ternana, disputando praticamente tutte le partite del girone di ritorno e contribuendo alla salvezza della squadra umbra. Tra gli allenatori che ha avuto in carriera da segnalare due ex tecnici bianconeri:  Zdenek Zeman e Wlado Petkovic”.

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LEGGI ANCHE DI BROCCHI DURO CON KEITA>>>CLICCA QUI

Brocchi sul caso Keita: “E’ un irriconoscente, ma così ci rimette anche lui”

Cristian Brocchi, attualmente con Fabio Capello al Jiangsu Suning, è intervenuto ai microfoni di  TMW Radio. L’ex centrocampista della Lazio ha commentato il caso Keita:

Più che sorprendere, questa situazione sta infastidendo tutto l’ambiente. Non penso che la società meriti questo atteggiamento. Non c’è riconoscenza per il club che ha puntato su di lui. Ma neanche lui merita questa situazione: così ci perdono entrambi“.

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DI MAROTTA SU KEITA

Beppe Marotta mette fine alla vicenda Keita: “Discorso chiuso”

L’amministratore delegato juventino Giuseppe Marotta tenta di mettere la parola fine alla questione Keita. La permanenza dell’attaccante senegalese alla Lazio, viste le ultime vicende, sembra essere sempre più difficile ma la destinazione torinese sembra ormai essere sfumata.

A margine della presentazione del nuovo acquisto bianconero Blaise Matuidi, Marotta, ha risposto alle domande sul calciomercato rivoltegli dai cronisti presenti: “Keita e Schick? Sono discorsi chiusi per la Juventus. Spinazzola resterà all’Atalanta. Marchisio? Vuole restare e vogliamo che resti“.

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DASPO: il Questore infligge 8 anni a un tifoso della Lazio

Otto anni lontano dai campi di calcio. Questo il Daspo inflitto a un tifoso biancoceleste arrestato dalla polizia domenica sera dopo LazioSpal. L’arrestato, oltre a essere già conosciuto dalle forze dell’ordine per fatti simili, è recidivo. Infatti vi era stato già sottoposto nel 2007 e nel 2010. Considerato ciò il questore di Roma ha emesso per lui un divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per 8 anni e per lo stesso periodo, ogni qualvolta giocherà la Lazio, dovrà firmare in un posto di polizia.

Emessi altri cinque Daspo e sospesa per una settimana la licenza di un esercizio commerciale nell’area del Foro Italico. I fatti si riferiscono a una rissa avvenuta in una paninoteca in occasione della finale di Coppa Italia dello scorso maggio quando due fazioni di tifosi si erano scontrate. Gli investigatori hanno identificato cinque romani di età compresa tra 37 e 47 anni. Oltre alla denuncia in Procura, sono scattati i Daspo.

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DI TOMMASO PARADISO, IL LEADER DEI THE GIORNALISTI

Tommaso Paradiso (The Giornalisti): “Keita e Anderson fondamentali. Leiva è un acquisto intelligente”

Per parlare della sua Lazio, Tommaso Paradiso, è intervenuto ai microfoni di Radiosei. Il leader dei The Giornalisti non ha mai nascosto la sua fede laziale ma, anzi, ne ha sempre parlato con orgoglio e passione.

SULLA GARA DI DOMENICA SCORSA

Contro la Spal si sono viste tutte le difficoltà che questa squadra ha. E’ mancato il giocatore di qualità che ti permettesse di cambiare la partita. Keita e Anderson sono due calciatori fondamentali. Il primo ormai è perso, il secondo non si sa bene l’entità dell’infortunio. Milinkovic non può risolvere le partite da solo, così come de Vrij“.

SUL MERCATO

La società deve intervenire assolutamente. I top player biancocelesti è chiaro che senza una squadra forte vogliono partire. Il giocatore ha una carriera breve, circa 12-13 anni. E già da giovani pretendono una rosa competitiva. La società è stata brava a scovare giovani atleti e poi a rivenderli bene, come Hoedt che a me non è mai dispiaciuto”.

SU COSA MANCA ANCORA

“Per me manca la velocità davanti, io punterei tutto su un giocatore così. Domenica potevamo giocare anche per tre giorni consecutivi ma il risultato non sarebbe cambiato. Quando trovi in campionato partite così rischi di perdere punti perché non hai il giocatore che ti fa la differenza, come Mertens nel Napoli, tanto per citarne uno”.

SULL’ESTATE DEI THEGIORNALISTI

“I tifosi del Milan sono riusciti a fare un coro con una mia canzone, quelli della Lazio ancora no (ride). La nostra estate è stata meravigliosa così come tutta l’annata. Una soddisfazione incredibile, molti concerti fatti”.

INFINE SU LUCAS LEIVA

“Leiva contro la Juventus mi ha sorpreso, secondo me è stato un acquisto molto intelligente. Non è nel top della carriera però può essere molto utile. Biglia farà sentire la mancanza. Lo reputo un giocatore assoluto come organizzatore di gioco”.


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LEGGI ANCHE LE PAROLE DI JACOBELLI

Jacobelli: “La Lazio in avanti ha bisogno di un giocatore affermato non di una scommessa”

Il direttore del Corriere dello Sport, Xavier Jacobelli, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Radio Incontro Olympia dove ha parlato della Lazio toccando diversi argomenti, anche scottanti per la società capitolina.

SUPERCOPPA GRANDE SUCCESSO MA SERVONO RINFORZI

“La Supercoppa è stata un’impresa eccezionale per le modalità con le quali è stata ottenuta. I Campioni d’Italia hanno giocato al di sotto delle aspettative contro una grande Lazio. Il campionato è iniziato ma i verdetti vanno presi con le molle. La Juventus si è rialzata anche se non è ancora ai livelli massimi. La Spal si è esaltata per un pari contro la Lazio. Mi aspettavo da loro una buona prova dopo averla seguita l’anno scorso. Di contro però la Lazio ha evidenziato il problema che deve essere risolto. La rosa a disposizione di Inzaghi ha bisogno di rinforzi dopo le partenze eccellenti e il caso Keita”.

ANTICIPARE L’EVENTUALE ARRIVO DI UN SOSTITUTO DI KEITA

“Rischia effettivamente di essere tardi per prendere un sostituto. Conoscendo la situazione già a luglio si poteva operare prima sul successore. A Simone Inzaghi non si può chiedere la luna. Già viene da una stagione strepitosa, ci ha aggiunto la Supercoppa contro i vicecampioni d’Europa. Ora però ha il sacrosanto diritto di avere un organico competitivo. Altrimenti è meglio parlare chiaro ai tifosi. Aspettatevi un’annata di piccolo-medio range. È dimostrato che la Lazio ogni volta, l’anno dell’Europa, ha concluso così la stagione.

KEITA E CALENDA

“Su questa vicenda è stato detto di tutto. Se questo prolungamento di contratto ci fosse stato un anno fa non ci sarebbe ritrovati in questa situazione. I torti e la ragione non sono tutti da una parte. È evidente che però a perderci in questo momento, sarebbero sia la Lazio, sia Keita. La Lazio perdendolo a parametro zero, Keita perché non gioca. È vero che è un ’95 e può sopportare una stagione del genere. Io però immagino la sua smania e voglia di consacrarsi”.

DE VRIJ

“Soltanto i diretti interessati potrebbero dirci cosa cambia da Keita a de Vrij. Evidentemente l’olandese in una situazione analoga ritiene sia molto meglio giocare e in Supercoppa ha annullato Higuain. E ritiene anche di continuare a parlare di rinnovo a stagione in corso”.

QUALE TIPO DI GIOCATORE DOVREBBE ESSERE IL SOSTITUTO DI KEITA

“La Lazio non ha bisogno di un talento che si debba affermare. C’è anche l’Europa League oltre al campionato”
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SU LUCAS LEIVA 

Leiva è un giocatore di assoluta caratura internazionale. Credo si stia adattando con grande spirito di sacrificio in un ruolo non suo. Io ritengo che disponendo anche di Di Gennaro, regista classico, verranno offerte opportunità a quest’ultimo, riportando Leiva nel suo ruolo originario”.

SULLA SQUADRA BIANCOCELESTE

La Lazio a oggi si è indebolita. Al 31 di agosto poi le cose potranno essere cambiate. A oggi diventa difficile anche centrare l’Europa League. La concorrenza è agguerrita”.

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LEGGI ANCHE LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO