Home Blog Pagina 2034

Lazio, stretta finale per Biglia, Keita e de Vrij: ecco le situazioni

0

Sono ore decisive in casa Lazio per la risoluzione dei ‘casi’ Biglia, Keita e de Vrij.

Tra oggi e domani l’argentino e l’olandese sono attesi a Roma, dove effettueranno le visite mediche in Paideia prima della partenza per il ritiro di Auronzo. Ma soprattutto dove incontreranno Lotito, che vuole effettuare un ultimissimo tentativo di prolungamento dei loro contratti. Il cui caso, insieme a quello del senegalese, stanno rallentando oltremodo l’intero mercato biancoceleste. Per questo, il presidente conta di parlare con tutti – e trovare un accordo sui rinnovi o sulle cessioni – prima della partenza per il Veneto: il patron infatti vuole evitare di far scoppiare le bombe nel bel mezzo della preparazione, costringendo dunque Inzaghi a lavorare in un clima infernale.

L’incontro con Keita avverrà a quattr’occhi con il presidente. Che ha pronta l’ultima offerta: circa 2 milioni più bonus e clausola rescissoria da inserire. In caso di rifiuto l’augurio è che accetti una delle offerte arrivate a Formello, tra le quali potrebbe esserci anche quella del Chelsea. Keita peró è piú orientato in direzione Juventus, tuttavia poco disposta ad accontentare le richieste della Lazio. Insomma, si tratta di un puzzle alquanto difficile da comporre, e il rischio sempre più elevato è quello di arrivare ad un nuovo caso Pandev, rimasto a scadenza dopo il mercato.

Quanto invece a Biglia, è sempre più lontano, dopo aver comunicato la sua intenzione di lasciare la Lazio. Ha scelto il Milan, con il quale peró permane la distanza tra offerta e richiesta. Anche in questo caso, Lotito farà un ultimo tentativo offrendo un quinquennale a 3 milioni (bonus compresi) e un futuro da dirigente. Nelle prossime ore dovrebbe esserci infatti un incontro con il manager Montepaone, da ieri sera nella Capitale. Lotito che aspetta anche de Vrij: all’olandese verranno offerti 2 milioni e più di ingaggio e magari una clausola da 20 e non più da 30. Potrebbe essere l’unico modo per cercare di far centro.

E PER LE ULTIME SU CATALDI, CLICCA QUI

CALCIOMERCATO – Cataldi sempre piú vicino al Benevento: i dettagli

0

Sembra ormai essere stato definito il futuro di Danilo Cataldi.

Il centrocampista classe 1994, – riporta alfredopedulla.com – ritornato alla base della Lazio dopo l’esperienza in prestito al Genoa, sarebbe ad un passo dal trasferirsi nuovamente, questa volta al Benevento. L’operazione sarebbe molto vicina ad essere definita, grazie soprattutto agli ottimi rapporti che intercorrono tra il presidente biancoceleste Lotito e l’omologo sannita Vigorito. Il quale, dopo gli acquisti già conclusi di Chibsah, Gyamfi, Gravillon, Coda, Puscas, Venuti, Belec e Letizia, potrebbe mettere a disposizione del proprio tecnico per la scalata alla prossima Serie A anche le prestazioni del mediano di Ottavia.

E PER LE ULTIME SUL MARKETING LAZIO, CLICCA QUI

Resp. marketing Lazio, Canigiani rivela delle novità sullo store in centro

Il responsabile marketing della Lazio, Marco Canigiani ha rivelato come sono state ideate la prima maglia e quella dell’Europa League. Ha inoltre parlato del negozio a Roma centro.

Canigiani a Radio Incontro Olympia: “La prima maglia è una combinazione di vari elementi. Il colore è differente rispetto agli ultimi anni e richiama quella che facemmo in serie limitata per omaggiare Piola. Quella maglia era molto bella ma non ebbe un grosso riscontro di vendite proprio perché ne facemmo poche. Per questo motivo abbiamo deciso di riproporla cercando di farla differente mettendo il logo a rombo stile anni ’80. Poi l’accordo con la Sèleco è venuto dopo ma sembrava fatto apposta. E’ necessario cambiare il modello della maglia ogni anno per un discorso commerciale per sollecitare i tifosi. Spesso sento dire che la maglia dovrebbe essere la sempre, se così fosse morirebbe il marketing”. 

LOGO ANNI ’80 E MAGLIA PORTIERE

Sulla scelta del nuovo/vecchio logo: “Quel logo anni ’80 rievoca anni difficili ma di passione. Sono elementi che abbiamo voluto riaffiorare anche con la presentazione che ricordava quegli anni. Speriamo che anche le presenze allo stadio ritorni a essere quella di quegli anni. L’anno scorso siamo partiti lenti ma poi nelle ultime partite hanno ridato un colpo d’occhio che merita la squadra. Speriamo di ripartire da lì ad agosto e di avere una stagione che ci possa far fare salti in avanti in questo senso”.

Sulla maglia del portiere: “E’ bellissima. Quella che si è vista è solo una, ma ce ne saranno altre due. Considerate che scegliere la maglia dei portieri non è facile perché deve essere differente da quella dei giocatori, del portiere avversario e dell’arbitro. Vi racconto un aneddoto simpatico: ci fu un periodo che Sereni pareva che dovesse diventare il titolare e ci chiese la maglia verde, Peruzzi poi prolungò di un anno la sua permanenza alla Lazio e rimase il titolare. Angelo odiava il verde e voleva il grigio e il nero. Ci sono dei portieri a cui piacciono i colori sgargianti e altri a cui piacciono i colori neutri”.

MAGLIA STILE ARGENTINA E STORE IN CENTRO

Sulla maglia modello Argentina: Non sarà usata solo in Europa League ma anche in campionato quando servirà. Sicuramente sarà la prima maglia in Europa”. Sul font dei numeri: “Saranno gli stessi della maglia Piola”. Sulla terza maglia: “Sarà presentata alla festa ad Auronzo al Palaroller e decideremo sul momento i giocatori che la indosseranno”. Sullo store in centro: “Verso settembre-ottobre aprirà un punto vendita Macron in centro dove la Lazio farà la parte del leone. Con loro stiamo scandagliando dei punti per aprire un Lazio Style. Lo stiamo cercando ma non è facile”. 

SEGUICI SU TWITTER

MURGIA CHE GAFFE!>>>LEGGI QUI

 

Amarcord Poborsky: “Alla Lazio il mio miglior momento. E quel 5 maggio…”

Biondo, barba folta e capello curato alla perfezione. Karel Poborsky, 45 anni e una buona carriera alle spalle. Barcellona, Manchester United e poi Lazio. Nel corso di un’intervista rilasciata alla Bild l’ex biancoceleste è tornato a parlare dei giorni trascorsi a Roma.

Sulla sua carriera: “Il più grande club in cui ho giocato è di sicuro il Manchester. Sono stato due anni alla Lazio, dove ho quasi sempre giocato. A quel tempo avevamo una squadra forte e organizzata. Penso che il mio miglior momento sia stato proprio quello a Roma”. E poi il 5 maggio: “Quella partita è stata speciale per me. Grazie a quella vittoria, la Juve del mio amico Pavel Nedved divenne campione. I miei fan su Facebook e Instagram me lo ricordano spesso”.

SEGUICI ANCHE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI BRUNO GIORDANO>>>CLICCA QUI

Panico: “Il futuro della Lazio non è roseo. Biglia spero resti”

L’ex bomber della Nazionale femminile Patrizia Panico ha parlato della Lazio, auspicandosi un ripensamento di Biglia vicinissimo al Milan.

Patrizia Panico a Radio Incontro Olympia: Il futuro della Lazio non mi pare roseo. Vorrei che Biglia rinnovasse anche se ormai sembra destinato al Milan. Lui mi garantirebbe una partenza positiva per una Lazio competitiva. Mi basterebbe anche solo lui, perché è il capitano, si è preso la squadra sulle spalle e ha messo la faccia in tante situazioni. Sarei felice se lui rinnovasse. Sembra destinato ad andare via ma la speranza è l’ultima a morire”.

Sul calciomercato: “La prerogativa dovrebbe essere rinforzare la squadra ma basterebbe anche tenere lo stesso gruppo con alcuni giocatori che hanno un anno in più d’esperienza come Milinkovic-Savic. Ma se Keita, Biglia e de Vrij partono sarà difficile sostituirli. Le maglie? Bellissime perché mi riportano in mente le maglie storiche. Ci riportano alle Lazio vincenti del passato. Queste maglie hanno già suscitato un bell’entusiasmo tra la gente ma adesso non va smorzato mandando via i giocatori importanti”.

SEGUICI SU TWITTER

MURGIA PRIMA LA GAFFE POI LA RETTIFICA>>>LEGGI QUI

Podavini: “Vedere quelle maglie è stato un revival, sono innamorato di quella celeste”. E sui casi di mercato…

Presentazione delle maglie e mercato, sono questi i due temi del momento in casa Lazio. Per dire la sua sulla squadra di Inzaghi e sulle nuove maglie è intervenuto ai microfoni di TMW Radio l’ex difensore biancoceleste Gabriele Podavini.

Sulle nuove maglie: “Ho visto le maglie e vedendo la scritta Sèleco ho ripensato ai nostri tempi, è stato un revival. Tra le due sono innamorato di quella celeste. Ce l’ho stampata nella mente e nel cuore, rappresenta la maglia della Lazio. Indossare quella maglia per me è sempre stato un onore, un vanto, un orgoglio”.

Sulla squadra: “Biglia e Keita? Le colpe sono di tutte e due le parti, c’è una grande confusione. Sono amareggiato per la situazione che non è chiara: tutto è in alto mare tra chi viene e chi va. Questa macedonia non giova a nessuno, non c’è niente di definito con il ritiro alle porte. Ognuno fa i propri interessi, però la coperta è corta tra giocatori e società. Un giudizio definitivo si potrà dare quando ci sarà qualcosa di definito. Marusic per me è un fulmine a ciel sereno: per giudicarlo devo vederlo con i miei occhi. Ne parlano bene e spero sia l’ennesima sorpresa pescata dalla società. Se rimanessero i tre big la Lazio dovrebbe rinforzarsi in difesa, mentre se andasse via Biglia servirebbe un centrocampista. In quel ruolo a me fa impazzire Borja Valero ma ormai è vicinissimo all’Inter. Dietro comunque servono degli innesti. de Vrij non so quanto possa resistere ai tre impegni e i sostituti sono buoni ma non ottimi. L’impegno europeo richiede una squadra attrezzata”.

SEGUICI SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK>>>CLICCA QUI

GUARDA ANCHE IL NUOVO RANKING FIFA>>>CLICCA QUI

 

Giordano: “Strakosha titolare mi preoccupa. Lapadula? Mi piace”

L’ex bomber biancoceleste Bruno Giordano ha parlato della scelta della Lazio di puntare su Strakosha titolare e sul possibile arrivo di Lapadula nell’affare Biglia.

Queste le parole di Giordano a Radiosei: “Già a fine stagione avevo intuito che si voleva puntare su Strakosha. Se questo ragazzo dovesse avere un blackout dietro c’è il nulla. Quello mi preoccupa. Deve andare tutto bene e non ci devono essere infortuni. Se l’albanese ha un calo con chi giochiamo? Serve un numero 12 che gli dia tranquillità. Marchetti ha fatto il suo tempo, ha spesso problemi fisici. Sirigu e Neto potevano essere profili giusti per la Lazio per far crescere senza pressioni Strakosha dato che l’anno prossimo saranno maggiori”.

Sul Milan che pare aver messo sul piatto Lapadula nella trattativa per Biglia: “Il Milan con il suo mercato si è messa al pari di Lazio ed Atalanta ma non siamo ancora al livello delle grandi, gli serve un regista importante e se dovesse arrivare Kalinic ne possiamo riparlare. Biglia ad esempio è un ottimo calciatore in Serie A ma non fa fare il salto di qualità ad una squadra. Lapadula mi piace e credo piaccia anche ad Inzaghi, è un attaccante ‘ignorante’ che lotta e combatte per la squadra e per il modo che intende giocare il mister credo sia un giocatore valido e secondo me si può integrare anche con Immobile.”

SEGUICI SU TWITTER

LE PAROLE DI ROSSI SULLA PROSSIMA STAGIONE>>>LEGGI QUI

 

Il professor Ripert fiducioso sulla prossima stagione della Lazio

Penultima seduta a Formello per la Lazio prima della partenza per il ritiro di Auronzo di Cadore. Domattina ultimo allenamento e poi via verso le Dolomiti, dove i biancocelesti sono attesi da un gran numero di tifosi. A margine della seduta il preparatore atletico Fabio Ripert ha rilasciato una breve dichiarazione ai microfoni di Lazio Style Channel: “La squadra sta benissimo, andiamo alla grande. Siamo pronti per fare una grande stagione”.

SEGUICI SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE LE ULTIME DI MERCATO SUL DORIANO MURIEL>>>CLICCA QUI

 

Ranking FIFA – Cambio della guardia in testa alla classifica: l’Italia resta stabile

La Germania dopo due anni torna in testa alla classifica Fifa. I tedeschi infatti hanno superato il Brasile, conseguenza della conquista della Confederations Cup. Scala in terza posizione l’Argentina. Nel frattempo la Spagna scende all’undicesimo posto. L’Italia resta stabile, ancora ferma in dodicesima posizione. Balzo in avanti del Portogallo che dall’ottavo sale al quarto posto e della Polonia, che dal decimo sale al sesto. La Svezia guadagna sedici posizioni entrando così nella top 20 (è diciottesima). Curiosità: Andorra con il suo 129° posto scala ben 57 posizioni.

Di seguito la classifica

1) Germania (+1);

2) Brasile (-1);

3) Argentina (-1);

4) Portogallo (+4);

5) Svizzera (+4);

6) Polonia (+4);

7) Cile (-3);

8) Colombia (-3);

9) Francia (-3);

10) Belgio (-3);

11) Spagna (-1);

12) Italia (0);

13) Inghilterra (0);

14) Perù (+1)

15) Croazia (+3).

SEGUICI SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI MURGIA SUL FUTURO>>>CLICCA QUI

La Spal va incontro ai tifosi: giù i prezzi degli abbonamenti

Gran polemica sui prezzi per gli abbonamenti della Spal: una tessera in Curva costava 415 euro, il doppio di quella del Milan o dell’Inter. Il caso, portato alla ribalta dai tifosi, potrebbe però chiudersi felicemente.

Il club infatti ha annunciato di aver “preso atto che le aspettative dei tifosi in merito alla nuova Campagna Abbonamenti 2017/2018 erano diverse rispetto alle valutazioni iniziali della società. In seguito a ciò e dopo una serie di riflessioni privilegiamo l’ottimo rapporto avuto con tifoseria e città in questi quattro anni rispetto all’aspetto puramente imprenditoriale”. E così la Spal “ha scelto di compiere diverse variazioni di prezzo relative agli abbonamenti nei settori maggiormente richiesti dai sostenitori spallini. I dettagli sulle nuove scelte societarie saranno illustrati alle 12.30 di domani in conferenza stampa”.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE DELLA CLASSIFICA DEI CLUB CON TIFOSI PIU’ FIDELIZZATI>>>CLICCA QUI

CALCIOMERCATO – Telenovela Muriel finita: il colombiano va al Siviglia

Dopo essere stato accostato più volte alla Lazio il doriano Luis Muriel finisce al Siviglia. L’operazione è praticamente quasi conclusa. A quanto riferisce Sky Sport 24 il club spagnolo ha trovato l’accordo con la Sampdoria per Muriel. 20 milioni di euro il costo del cartellino. Con la cifra ricavata ora la Samp punterà uno fra Luciano Vietto e Diego Falcinelli, anche quest’ultimo in orbita Lazio.

SEGUICI SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

LEGGI ANCHE LA SMENTITA DI MURGIA>>>CLICCA QUI

Borussia Dortmund: il club in cima alla lista per tifosi più fidelizzati

In Italia ci si lamenta per i prezzi degli abbonamenti che salgono inspiegabilmente come successo alla Spal. In Germania invece si è raggiunto un nuovo record. Il Borussia Dortmund, infatti, vanta i tifosi più fedeli d’Europa: quest’anno il 99,88% ha rinnovato l’abbonamento. Solo 66 quelli che non lo hanno fatto dichiarando motivi personali o professionali. Secondo quanto comunicato dallo stesso club, la squadra di Dortmund è in testa alla classifica europea per il numero di presenti alle partite casalinghe: 79.712, subito dopo il Barcellona con 77.944 e il Manchester United con 75.920. Ma in Bundesliga domina la fedeltà in generale: in 16 impianti su 18 i tifosi riempiono il 90% dello stadio.

CASO ITALIANO

Per il Bel Paese invece nessuna squadra si è classificata nelle prime venti posizioni degli stadi più affollati della stagione passata. La prima è l’Inter, alla posizione numero 23, con poco più di 47mila spettatori in media, mentre il Milan si trova al 30mo posto, con poco più di 40mila tifosi, a seguire Napoli con oltre 36.000 e Juventus.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE DI GAZZA SOBRIO E LONTANO DALL’ALCOL>>>CLICCA QUI

Murgia: prima la gaffe e poi la smentita dell’interessato

Vi abbiamo raccontato delle dichiarazioni rilasciate da Alessandro Murgia al Lazio Style in occasione dell’incontro dei giocatori con i tifosi. Il calciatore, a precisa domanda dei giornalisti, ha affermato che la Lazio è un punto di partenza e non di arrivo.

Per evitare polemiche, sul sito ufficiale della Lazio è uscita una nota con la rettifica di Murgia“Voglio precisare che per me la Lazio è un punto di arrivo professionale. Sono al secondo anno con la prima squadra, e quando parlo di punto di partenza mi riferisco alla mia esperienza e alla mia crescita personale”. Dopo la gaffe la smentita…

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE DI UN OBIETTIVO DI MERCATO DELLA LAZIO SFUMATO>>>CLICCA QUI

UFFICIALE – Per Kucka è tutto fatto: dal Milan passa al Trabzonspor

Accostato anche alla Lazio nelle scorse settimane, Kucka invece è diventato un nuovo giocatore del Trabzonspor.

Sfuma un possibile obiettivo per la Lazio: stiamo parlando di Kucka, ormai ex Milan. L’affare è stato concluso nella giornata di ieri ma ora è ufficiale: lo slovacco è un nuovo giocatore del Trabzonspor. Al Milan vanno sei milioni di euro mentre al giocatore contratto di tre anni da 2 milioni a stagione. A questo punto l’ex rossonero non rientra più nella lista dei giocatori possibili contropartite del Milan nell’affare Biglia.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE DEL POST DEL PAPU GOMEZ SULLA LAZIO>>>CLICCA QUI

Murgia: “La Lazio è un punto di partenza, voglio dare tutto per la maglia”

Anche Murgia ha parlato in occasione dell’incontro dei giocatori della Lazio con i tifosi nei Lazio Style per presentare le nuove maglie.

Queste le dichiarazioni di Murgia: “Sono carico, motivato e concentrato come tutti i miei compagni. Abbiamo fatto un’ottima annata l’anno scorso e siamo pronti per ripeterci quest’anno. Abbiamo un’altra competizione e daremo tutto per raggiungere i nostri obiettivi. I giocatori esperti sanno quali errori non bisogna commettere subito dopo una stagione positiva. Migliorare vuol dire anche non ripetere gli stessi errori. Ci sono giocatori d’esperienza e noi giovani siamo pronti a dare una mano in ogni occasione”. 

OBIETTIVO PERSONALE

“Il mio obiettivo è quello di migliorare e dare tutto per questa maglia e la sua gente. Naturalmente voglio giocare il più possibile per poter dare una mano alla squadra, a tutti i compagni e al mister. Sono tranquillo e carico e sono contento di essere alla Lazio. Mi aspetto la carica dei tifosi ad Auronzo, siamo concentrati e vogliamo cominciare al meglio la stagione. Per me la Lazio è un punto di partenza, adesso gioco per la Lazio e voglio dare tutto poi per il futuro si vedrà”.

RUOLO PREFERITO

“Mi trovo bene sia al centro che come mezzala. Ovviamente come mezzala ho più possibilità di andare davanti la porta ma giocando da play basso posso imparare anche la fase difensiva. Comunque dove mi mette il mister gioco: le scelte le farà lui e io darò tutto in campo”.

EUROPA LEAGUE

“Confrontarsi con squadre importanti come quelle europee è fondamentale sopratutto per noi giovani. E’ emozionante e ci dà grandi responsabilità ma con questa maglia dovremo dimostrare il nostro valore sul campo”.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI ROSSI SULLA LAZIO>>>CLICCA QUI

 

 

Papu Gomez: il post social allontana definitivamente la Lazio?

Il Papu Gomez è uno degli obiettivi della Lazio per rinforzare il suo reparto d’attacco. Eppure l’Atalanta sta facendo resistenza perché vuole trattenere a tutti i costi il suo miglior giocatore.

Il club bergamasco ha infatti offerto un sostanzioso ritocco dell’ingaggio a Gomez per farlo restare all’Atalanta anche nella prossima stagione. Il giocatore è ancora in vacanza e quando tornerà dovrà dare una risposta alla Dea. La Lazio spera naturalmente che il club di Percassi e l’argentino non trovino l’accordo. Un post su Instagram di Gomez sembra però gettare un’ombra su un suo possibile approdo nella Capitale. La frase in spagnolo recita questo: “Le cose belle succedono a chi le aspetta. Le cose migliori a chi le cerca”. Si sa che nel mercato tutto può succedere ma al momento il rinnovo del Papu con l’Atalanta sembra l’alternativa più probabile.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI ALESSANDRO ROSSI SUL SOGNO LAZIO>>>CLICCA QUI

 

 

 

Rossi: “La Lazio è il mio sogno, voglio dare tutto per rimanere”

Alessandro Rossi ha parlato in occasione dell’incontro con i tifosi nel Lazio Style Prenestina.

Queste le parole di Rossi alla radio ufficiale: “Le nuove maglie sono bellissime. La seconda con le righe verticali stile Argentina mi fa impazzire, speriamo di onorarla al meglio”.

Poi ancora: “L’aria che si respira nello spogliatoio è buona. Mi sento a casa, tutti mi hanno accolto benissimo. Il merito più grande è di mister Inzaghi. Spero di rimanere e di giocarmi le chance in ritiro. Anche se mi manderanno via in prestito io darò tutto, non mi tirerò indietro. I tifosi mi hanno detto di dare il sangue e io voglio mettercela tutta. Sono pronto a dare tutto e crescere rimanendo qui visto che la Lazio è il mio sogno”.

“Il rapporto con Inzaghi? Il mister mi ha aiutato molto nel fare gol: mi ha detto di guardare sempre la palla fino all’ultimo. Mi ha dato la giusta tranquillità. Farris mi ha detto quando fare la guerra in campo e quando invece gestire la gara. La Lazio ha il merito di far giocare i giovani ma stanno cambiando le cose anche in Serie A. L’Italia Under 21 per esempio ha fatto molto bene e con un po’ più di fortuna potevamo arrivare fino in fondo all’Europeo”.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI RAMBAUDI DURO CON LA SOCIETA’>>>CLICCA QUI

Rambaudi: “Lazio, che errore non approfittare della situazione della Roma”

Roberto Rambaudi commenta le cose di casa Lazio. Rapido sguardo alle nuove maglie biancocelesti poi il punto sul mercato e le trattative più importanti della squadra di Inzaghi.

Queste le parole di Rambaudi a RadioSei: “Nuove maglie Lazio? Bellissime le nuove divise biancocelesti. La prima tutta celeste è spettacolare, è quella che mi piace di più”.

UNO SGUARDO ALLE ALTRE DI A

“Il Milan ha fatto un mercato ottimo e intelligente seguendo le direttive del suo allenatore. Juve e Napoli le metto sullo stesso livello ai primi posti della classifica. Il Napoli ha già una squadra forte e sta inserendo dei giocatori giovani e molto talentuosi. Le prestazioni degli ultimi cinque mesi di campionato sono sotto gli occhi di tutti. La Juve potrebbe subire la sconfitta della Champions e quindi ci potrebbero essere dei punti interrogativi. Poi dietro vedo l’Inter che con Sabatini farà un buon mercato e poi la Roma che è in ricostruzione. Per la Lazio salgono i rimpianti vedendo una Roma così smantellata: adesso già è tardi per rinforzare la squadra, la squadra parte sempre con un punto interrogativo. Inzaghi sarà preoccupato sicuramente perché ripetere una stagione buonissima come quella dello scorso anno non sarà facile. Per adesso le sue richieste sono state disattese: non sono arrivati giocatori pronti e non sono stati risolti i nodi Keita, Biglia e de Vrij. Inzaghi dovrà lavorare ancora più duramente del ritiro dello scorso anno”. 

DUBBI IN PORTA

“Strakosha deve crescere non garantisce le tre competizioni che affronterà la Lazio. C’è bisogno di un’alternativa valida. Non so ora la situazione di Marchetti ma se avesse voglia di giocarsi il posto sarebbe la situazione migliore per la porta della Lazio”.

ATTACCO LAZIO: IL MERCATO

“Lapadula come vice Immobile? Mi sembra che siano giocatori simili che se giocassero insieme si pesterebbero i piedi. Possono essere uno l’alternativa dell’altro ma è chiaro che in alcune gare all’occorrenza potranno giocare insieme. Il milanista è un giocatore tecnico che vede la porta, bravo nell’appoggio. L’area di rigore è la sua casa, alla Lazio potrebbe fare bene”.

“Scambio Anderson Gabigol? Mi tengo sempre Anderson. Felipe può ancora crescere, io me lo terrei. In questo momento non c’è partita con l’attaccante dell’Inter. In Italia ci sono moltissimi giocatori come l’interista, secondo me è stato troppo sponsorizzato”.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE DELLA RINASCITA DI GASCOIGNE>>>CLICCA QUI

Gazza e la lotta all’alcolismo: tutti i segnali della rinascita

Questa volta Gazza Gascoigne sta cercando di riuscirci veramente. Stiamo parlando della lotta all’alcolismo che sta portando avanti con molta costanza.

Gazza – come riferito dal Daily Star – sembra aver ingranato la marcia giusta e infatti sono sei mesi che non beve. I ricordi di qualche tempo fa che lo vedevano moribondo per terra sembrano ormai lontani. L’inglese è rinato grazie all’aiuto di due persone: gli amici Terry e Freda Baker. I due organizzano eventi per ricavare denaro da donare a Gascoigne e vendono cimeli delle prodezze dell’inglese. Un sostegno concreto, vero e proprio. I tre sono inseparabili e i risultati si vedono. Forza Gascoigne o meglio c’mon Gazza!

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE LE ULTIME NEWS SUL FUTURO DI KEITA>>>CLICCA QUI

 

CALCIOMERCATO – Djordjevic-Genoa accordo vicino

Il serbo Filip Djordjevic si appresta a lasciare la Lazio. Nonostante il suo pessimo score, 18 presenze un gol, sull’attaccante si sono posate le attenzioni di Olympiakos e Genoa. Quando ormai sembrava quasi tutto fatto con i greci all’orizzonte è apparsa la squadra ligure.

Secondo quanto riporta Telenord.it il tecnico dei liguri Ivan Juric avrebbe espressamente richiesto l’acquisto del laziale e Preziosi vorrebbe accontentarlo visti i buoni rapporti con Lotito. L’unico scoglio resta l’ingaggio (1 milione e 200mila euro) ma filtra ottimismo sulla buona riuscita dell’operazione.