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Collovati: “Leiva ottimo acquisto”. Poi incensa Inzaghi rispetto a Montella…

Sara Mariani

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6 Settembre 2017 - 22:27

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Collovati: “Leiva ottimo acquisto”. Poi incensa Inzaghi rispetto a Montella…

L’ex difensore di Milan e Inter Fulvio Collovati ha fatto il punto sulla Lazio e sulla prossima avversaria: il Milan. Ma non solo: temi caldi anche il campionato e i due mister a confronto ossia Inzaghi e Montella.

“La Serie A 2017/2018? La distanza fra la Juventus e le altre si è accorciata, per merito del calciomercato di quelle che inseguono. Bisognerà puntare sulla stanchezza e sull’appagamento della Juventus. Magari vincerà anche il settimo campionato consecutivo, ma ogni anno diventa più difficile”. Questo il commento di Collovati a RadioSei.

ACQUISTI LAZIO

“Lucas Leiva è un ottimo per sostituire Biglia. Si è parlato tanto del caso Keita e non della facilità con cui la società riesce a sostituire i giocatori. Questa è una qualità: scovare giocatori che diventano importanti come De Vrij e Milinkovic. È una Lazio consapevole delle proprie qualità e delle proprie forze. Penso che lo abbia dimostrato”.

SFIDA DE VRIJ-BONUCCI

“Il difensore deve fare di tutto per non mettere in difficoltà l’avversario e non farlo segnare. De Vrij per me è più difensore, Bonucci è più bravo in impostazione e con i piedi”.

INZAGHI VS MONTELLA

“Montella è un tecnico di valore, ma c’è differenza con uno vincente. Ci sono tanti allenatori bravi ma che vincono poco o niente. L’allenatore ideale è quello che vince. Un mix tra Montella e Inzaghi”.

ITALIA

“La nazionale si qualificherà ai playoff, non sono preoccupato. Farà un buon Mondiale, non so se lo vincerà perché dipende da tanti fattori”.

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QUI MILAN – Montella perde Conti che salta la Lazio. E Biglia?

Sara Mariani

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6 Settembre 2017 - 21:52

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Il tecnico del Milan Montella per la sfida contro la Lazio dovrà fare a meno di Conti che si è infortunato in nazionale. Invece l’ex della gara Biglia potrebbe partire dal primo minuto.

Se Conti sicuramente non sarà convocato per la trasferta di Roma per Biglia è tutt’altra storia. Per l’ex capitano della Lazio è possibile infatti il debutto dal primo minuto proprio nel suo ex stadio con la maglia del Milan. Il centrocampista argentino tornerà a Milanello domani mattina dopo gli impegni con la Nazionale albiceleste. Montella deciderà cosa fare in questi tre giorni di allenamento prima della partenza per la Capitale ma secondo Repubblica.it c’è ottimismo per la presenza in campo di Biglia. Vediamo a questo punto come il pubblico biancoceleste accoglierà l’argentino.

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LEGA SERIE A – Slitta ancora l’elezione del presidente

Sara Mariani

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6 Settembre 2017 - 21:15

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LEGA SERIE A – Slitta ancora l’elezione del presidente

Nell’incontro di oggi non è stato trovato l’accordo tra i venti club del massimo campionato sul nuovo presiedente di Lega della Serie A.

Secondo l’Ansa è slittata l’elezione del presidente della Lega di Serie A. L’assemblea dei venti club sta lavorando sulla definizione del nuovo statuto su cui è possibile una delibera in serata. Non è stato invece affrontato il tema del rinnovo delle cariche. Evidentemente non c’erano i voti sufficienti per eleggere l’attuale dg Brunelli come “presidente ponte”, oltre ai due consiglieri federali e altri nove consiglieri.

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Julio Cruz: “La Lazio era una grande squadra, la scelsi perché…”

Sara Mariani

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6 Settembre 2017 - 20:38

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Julio Cruz: “La Lazio era una grande squadra, la scelsi perché…”

Julio Cruz è arrivato alla Lazio nel mercato estivo del 2009 e subito è stato protagonista. L’argentino infatti ha esordito nella finale di Supercoppa Italiana contro l’Inter a Pechino che la Lazio ha conquistato. Nel 2010 Cruz decise poi di ritirarsi.

Ai microfoni di calcionapoli24.it Julio Cruz detto “El Jardinero”si è così espresso sui biancocelesti: “Nel 2009 la Lazio mi ha voluto fortemente e alla fine ho scelto di andare a Roma. In quegli anni era una grande squadra e avevano appena vinto una Coppa Italia. Alla mia prima partita ufficiale battemmo la mia ex squadra dell’Inter vincendo la Supercoppa Italiana a Pechino”. Poi sul calcio attuale: “Anche se non sono su tutti i giornali non significa che abbia abbandonato il calcio. Questo sport è e sarà la mia vita. A volte mi chiamano Inter, Bologna, Lazio, Torino, ma anche River Plate e Banfield per delle consulenze tecnice e io sono sempre disponibile a consigliare”. Intanto l’argentino ha deciso di dedicarsi alla politica: “Quando nel 2010 sono tornato in patria non riconoscevo più il mio paese, dovevo fare qualcosa”.

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Mondonico: “Per il quarto posto punto sulla Lazio e…”

Sara Mariani

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6 Settembre 2017 - 20:02

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Mondonico: “Per il quarto posto punto sulla Lazio e…”

Emiliano Mondonico, intervenuto ai microfoni di RadioSei, commenta la batosta subita dall’Italia contro la Spagna e se la prende con le scelte di Ventura. Poi si sbilancia sulla Lazio che vede attrezzata per centrare il quarto posto e quindi la Champions League.

“E’ bello che ci siano critiche e polemiche circa l’operato di Ventura, guai se non ci fosse tutta questa attenzione. Se Israele avesse giocato come noi con la Spagna, ieri avrebbe beccato una decina di gol. Noi con la Spagna avremmo potuto giocare in modo diverso. Quando gli avversari sono più forti non ha senso prestare il fianco – così Mondonico su Spagna-Italia. E poi continua: “Vanno tirati in mezzo alla giungla, poi alla fine vediamo come va. Non puoi giocare con la Spagna a viso aperto, bisognava rispettare le caratteristiche del nostro tatticismo, del nostro campionato. In caso contrario rischi di fare una figura di m…. (ride, ndr). Attenzione a cambiare il nostro calcio, è rischioso e se vuoi farlo devi partire dai settori giovanili e dagli oratori. Per qualcuno sarà bellissimo, io sono dalla parte del calcio all’italiana”.

OBIETTIVO LAZIO

“Leiva e Nani sono buoni acquisti. Non ho mai capito i giocatori come Keita che trovano mille scuse per farsi cedere. La soluzione più ovvia sarebbe stata quella di cederlo ad un’italiana. La Lazio invece è stata brava a non cadere nell’inghippo, a darlo ad una società che l’ha pagato il giusto. Per il quarto posto vedo la Lazio e l’Atalanta come lo scorso anno. Hanno cambiato poco, non vedo molte squadre che abbiano raggiunto la loro consistenza”.

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PLAYOFF MONDIALI – Ecco la data del sorteggio che interessa l’Italia

Sara Mariani

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6 Settembre 2017 - 19:38

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PLAYOFF MONDIALI – Ecco la data del sorteggio che interessa l’Italia

Dopo la batosta con la Spagna e la vittoria di ieri sera con Israele, l’Italia è quasi certa del secondo posto nel girone e quindi playoff per i mondiali di Russia 2018. Intanto si conosce la data del sorteggio delle gare.

Secondo l’Ansa il sorteggio dei playoff che metteranno in palio 4 posti per i mondiali di Russia 2018 avverrà il prossimo 17 ottobre a Zurigo. Infatti è arrivata l’ufficialità della Fifa. Si precisa inoltre che verrà seguito il criterio delle teste di serie, in base al ranking di ottobre, con due differenti urne per il sorteggio.

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FORMELLO – Inzaghi riabbraccia i nazionali tranne Caicedo

Sara Mariani

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6 Settembre 2017 - 19:11

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FORMELLO – Inzaghi riabbraccia i nazionali tranne Caicedo

A Formello la Lazio continua la preparazione in vista del Milan. Alla base sono rientrati tutti i nazionali tranne Caicedo a disposizione nella giornata di domani. Ancora assente Felipe Anderson fermo ai box sicuramente per tutto il mese di settembre con la data di rientro ancora da valutare.

Dopo Pedro Neto, che si è allenato ieri con la squadra al Fersini, arriva anche il momento a Formello del connazionale Bruno Jordao. Il regista classe ’98 ha lavorato agli ordini del preparatore Bianchini. Continua il lavoro specifico anche per Nani in attesa di trovare la migliore condizione dopo l’infortunio. La convocazione per domenica è possibile ma il lusitano non è pronto nemmeno per uno spezzone di gara.

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ULTIM’ORA – Milinkovic sulla possibilità Montenegro: “Ho saputo ma…”

Sara Mariani

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6 Settembre 2017 - 19:10

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ULTIM’ORA – Milinkovic sulla possibilità Montenegro: “Ho saputo ma…”

L’indiscrezione avrebbe avuto del clamoroso se fosse stata confermata. Stiamo parlando della federazione del Montenegro che avrebbe sondato l’entourage del serbo Milinkovic Savic per capire se ci fosse stata la possibilità di vederlo con la maglia montenegrina. Dopo la smentita del procuratore anche il biancoceleste ha voluto far chiarezza.

Ai media serbi infatti Segej si è così espresso:“Ho letto di questa situazione del Montenegro ma sono tutte sciocchezze”. Nel frattempo MIlinkovic attende la convocazione del ct della Serbia Muslin. Le porte della Nazionale non sono affatto chiuse per lui ma il c.t. dei serbi non vede il sergente nei piani tattici della squadra. Sergej intanto continua a sperare e a sognare la tanto agognata chiamata.

Bacci: “Scontro diretto per l’Europa. Luis Alberto e Milinkovic giocatori di livello”

Danilo Tramontana

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6 Settembre 2017 - 18:47

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Bacci: “Scontro diretto per l’Europa. Luis Alberto e Milinkovic giocatori di livello”

L’ex centrocampista biancoceleste Roberto Bacci è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 per parlare del big match di domenica tra la compagine di Inzaghi e quella di Montella.

SU LAZIO-MILAN

“Aspettiamo con ansia il ritorno del campionato. Immobile continua a segnare: per un attaccante il gol è il pane. L’importante sono i risultati della squadra ma le reti generano felicità ed entusiasmo nelle punte. E di ciò ne trae beneficio tutta la squadra. Il centravanti classe 1990 fa pressing, aiuta la squadra, non si ferma mai. Quando ci sono le Nazionali, c’è sempre qualche timore legato agli impegni ravvicinati, ad una diversa preparazione ed a potenziali infortuni. Speriamo tutti tornino al meglio della condizione. Il prossimo impegno vedrà i biancocelesti in campo contro il Milan. Giocheremo all’Olimpico, quella rossonera è una squadra ancora tutta da scoprire. Abbiamo giocatori tecnici, che possono fare la differenza con una giocata. I tre punti di Verona sono importanti, il morale è alto. Domenica la Lazio si misurerà con una squadra della sua stessa caratura, il nome dell’avversario deve dare la forza per dare il 100%. Il Milan è una diretta avversaria per l’Europa“.

SU LUIS ALBERTO E MILINKOVIC

“Luis Alberto e Milinkovic sono giocatori di livello. Sottovalutare una partita può portare con sé delle conseguenze che poi si ripercuotono sul lavoro quotidiano. La rosa è ampia, mister Inzaghi saprà scegliere gli uomini migliori per ciascuna partita. Abituarsi al calcio italiano non è semplice, la maglia della Lazio è pesante. I tifosi si aspettano sempre tanto. Complimenti a Luis Alberto che è cresciuto e sta facendo cose buone in questa prima parte di stagione. Lui, come tanti altri, è duttile e consente al tecnico di cambiare le posizioni degli uomini in campo. La rosa andrà gestita, i calciatori dovranno restare concentrati, ci sarà spazio per tutti in questi mesi. Marusic è un giocatore interessante. È deciso, punta l’avversario, in campo si fa vedere. Caicedo può rappresentare l’autentica sorpresa”.

Assemblea Lega Serie A: patto Lazio-Juve alla prova dei voti

Danilo Tramontana

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6 Settembre 2017 - 18:07

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Assemblea Lega Serie A: patto Lazio-Juve alla prova dei voti

Con più di un’ora e mezza di ritardo ha preso il via l’assemblea della Lega Serie A. In ballo il rinnovo delle cariche e la deliberazione sui principi base e le linee guida vincolanti del nuovo statuto. Presenti tutte le venti società.

Ora resta da capire se il fronte guidato da Lazio e Juventus avrà i voti necessari (15 nei primi due scrutini, 14 dal terzo) per eleggere l’attuale dg Marco Brunelli, come ‘presidente ponte’. Oltre a nominare i due consiglieri federali e i 9 consiglieri di Lega previsti dall’attuale statuto. Ad aprire la riunione è stato il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, come sempre successo da quando ne è diventato commissario.

Patrizia Panico: “Con Nani e Felipe Anderson a giovarne sarà Ciro Immobile”

Danilo Tramontana

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6 Settembre 2017 - 17:35

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Patrizia Panico: “Con Nani e Felipe Anderson a giovarne sarà Ciro Immobile”

Per parlare della sfida tra biancocelesti e rossoneri è intervenuta ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 l’ex centravanti ed allenatrice biancoceleste Patrizia Panico. L’ex attaccante della Lazio Femminile si è detta sicura che l’apporto del nuovo acquisto Nani e quello del miglior Felipe Anderson permetteranno al compagno di squadra Ciro Immobile di rendersi ancor più protagonista.

LE PAROLE DELLA PANICO SU CUTRONE E IMMOBILE

“Cutrone? Lo conosciamo bene, ha fatto tutte le trafile nelle nazionali giovanili, sappiamo che giocatore è. È un attaccante molto attento a livello tattico. Bravo a fare entrambe le fasi e a smarcarsi con efficacia per trovare il gol. Immobile è uno di quei giocatori a cui piace avere responsabilità, è il realizzatore principale della nostra squadra. Può segnare più dello scorso anno perché giocatori come Nani e Felipe Anderson hanno qualcosa in più nell’assist. Aspetto in cui Keita difettava un po’, preferendo l’assolo personale. Immobile è consapevole di avere al suo fianco giocatori che possono servirgli degli assist invitanti”.

SU LAZIO-MILAN

“Entrambe sono in work in progress. Credo che siano due squadre che continueranno a crescere nel corso del campionato. Il Milan ha cambiato di più quindi forse è più in fase di rodaggio rispetto alla Lazio. È una partita storicamente delicata e affascinante. Spero che tutti i giocatori impegnati con le rispettive nazionali possano tornare abbastanza riposati e ricaricarsi bene per questa partita. È una gara di cartello che ha bisogno di forze fresche. Anche perché siamo ad inizio anno e magari si fa un po’ più di fatica rispetto a metà campionato”.

SULLA SERIE A

“La Juventus è ancora la squadra da battere ma non sembra più quella di prima. Il Napoli sta piano piano colmando il gap con la Juve, mentre ci sono squadre come Roma, Inter e Milan che sono un po’ più in alto delle altre. La Lazio è un’incognita. Vedendo la finale di Supercoppa ci si aspetta che possa fare un campionato d’elite. Vanno però recuperati gli infortunati, uno su tutti Felipe Anderson. L’attaccante più forte della Serie A? In questo momento ancora Higuain. Però penso che questo possa essere l’anno di Ciro Immobile“.

INZAGHI PENSA AL TURNOVER>>>LEGGI QUI

Sette gare in venti giorni: Inzaghi pensa a un massiccio turnover

Danilo Tramontana

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6 Settembre 2017 - 17:00

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Sette gare in venti giorni: Inzaghi pensa a un massiccio turnover

Con la gara di domenica sera con il Milan per gli uomini di Inzaghi inizia un vero e proprio tour de force. La Lazio infatti scenderà in campo ben sette volte in venti giorni. Il tecnico piacentino sta già correndo ai ripari pensando a come organizzare al meglio un massiccio turnover. Obiettivo dare spazio a chi ha meno visibilità e capire chi può assicurare un valido aiuto nel corso della stagione tra i non titolari.

Come riporta la Repubblica con i rossoneri Inzaghi schiererà la formazione titolare. Ma già dalla gara di Europa League con il Vitesse di giovedì darà ampio spazio alle ‘riserve’. In Olanda spazio a Bastos, Caicedo, Di Gennaro, Marusic, Murgia. Le cosiddette seconde linee. Coloro che dovranno puntare sulla vetrina europea per guadagnarsi la fiducia del mister in campionato.

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Konoplyanka: “Interesse della Lazio? Ci sono state delle offerte”

Federico Paradisi

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6 Settembre 2017 - 16:22

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Konoplyanka: “Interesse della Lazio? Ci sono state delle offerte”

L’esterno dello Schalke 04, Yevhen Konoplyanka, è intervenuto ai microfoni dei media ucraini. Di seguito riportiamo le sua parole riguardanti il calciomercato.

“L’interesse di Stoke City, Galatasaray, Inter e Lazio? Se fosse restato il vecchio allenatore me ne sarei andato – spiega Konoplyanka – ci sono state delle offerte. Quel tecnico non mi ha mai preso in considerazione. Un nuovo allenatore è arrivato, tutto quanto è finito per il meglio“.

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MURGIA SI RACCONTA: TRA LAZIO, NAZIONALE, GOL IN SUPERCOPPA E NON SOLO >>> LEGGI QUI

Milan, Conti salterà la Lazio: 20 giorni di stop per lui

Federico Paradisi

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6 Settembre 2017 - 16:00

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Lo aveva già preannunciato e adesso è arrivata l’ufficialità, Andrea Conti salterà Lazio – Milan.

“Il mio esordio nelle qualificazioni? Sono contento di questa opportunità. Peccato che mi sia fatto male subito, dopo una ventina di minuti. Spero di recuperare presto, mi si è girata la caviglia, credo sia una distorsione ma ora vediamo”. Un brutto stop accusato ieri sera dunque per Conti che dovrà stare a riposo per circa 20 giorni, Vincenzo Montella ne sentirà la mancanza? Molto probabilmente si.

MURGIA SI RACCONTA A 360 GRADI >>> LEGGI QUI LE SUE PAROLE

Murgia: “Vogliamo rimanere nei piani alti del campionato e andare avanti in Europa”. Sulla Supercoppa…

Federico Paradisi

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6 Settembre 2017 - 15:17

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Murgia: “Vogliamo rimanere nei piani alti del campionato e andare avanti in Europa”. Sulla Supercoppa…

Il centrocampista della Lazio, Alessandro Murgia, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta Dello Sport. Tanti gli argomenti trattati, di seguito riportiamo le sue dichiarazioni.

“Per me è sempre un’emozione giocare in Nazionale – spiega Murgia – indossare la maglia azzurra ti rende orgoglioso e ti spinge a dare sempre tutto quello che hai in campo. Per me ogni volta è la prima volta, la vivo così, voglio dimostrare al mister e ai compagni di poter stare nel gruppo. Contro la Slovenia speravo la palla entrasse, però dai una volta entra e una esce, l’importante è crederci e lavorare sempre con il massimo impegno. Sono felice per la prestazione della squadra e per il risultato, abbiamo dimostrato il nostro valore e adesso dobbiamo continuare sulla nostra strada guardando avanti e cercando di migliorarci sempre”.

SULLA LAZIO

“La società negli anni ha fatto un grandissimo lavoro sui giovani. Con il mister ho un bel rapporto e sono stato fortunato negli anni ad averlo avuto come allenatore nelle giovanili e in Primavera: mi ha cresciuto, mi ha formato e mi ha dato l’occasione di esordire in Serie A senza mai regalarmi nulla. Mi sono guadagnato tutto con il lavoro e con il sudore, lo ringrazierò sempre ma preferisco farlo sul campo con le mie prestazioni ogni volta che mi darà l’occasione di giocare. Lui e lo staff sono i valori aggiunti di questa squadra».

SUL GOL IN SUPERCOPPA

“La mia famiglia e i miei amici erano tutti al settimo cielo, mentre io, lo ammetto, ci ho messo un po’ a realizzare cosa era successo. Oggi vivo quell’emozione come un punto di partenza perchè ora devo guardare ad altri traguardi”.

POI CONCLUDE

“Vogliamo rimanere nei piani alti della Serie A e andare avanti il più possibile in Europa. Abbiamo già vinto un trofeo che è una cosa importante ma non vogliamo fermarci. Sento la fiducia di società, mister e compagni, giocheremo tre competizioni e ci sarà spazio per tutti”.

STRAKOSHA SI E’ RIPRESO LA LAZIO >>> LEGGI QUI

Piscedda: “Non alimentiamo ulteriori polemiche, l’Italia doveva solo vincere”

Federico Paradisi

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6 Settembre 2017 - 14:54

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Piscedda: “Non alimentiamo ulteriori polemiche, l’Italia doveva solo vincere”

L’ex difensore della Lazio, Massimo Piscedda, è intervenuto ai microfoni di Radiosei per commentare la partita della nazionale contro Israele. Di seguito riportiamo le sue parole.

“Ieri per l’Italia contro Israele contava solo la vittoria – spiega Piscedda – in questo modo ha praticamente ipotecato lo spareggio. Non andrei ad alimentare ulteriori polemiche, adesso si deve lavorare solo in funzione di quella partita per poter giocare il Mondiale in Russia. E’ una kermesse importante anche per lo stato sociale della nazionale, oltre che per questioni economiche per la federazione. Per quanto riguarda la scelte di Ventura, faccio solo notare che non è una coincidenza che in Europa gran parte delle squadre gioca con tre centrocampisti. Il centrocampo a due è pericoloso, fai fatica se non hai calciatori di grandissima qualità e meccanismi perfetti”.