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CRONACA LAZIO ZULTE 2-0 – Caicedo e Immobile regalano i 3 punti ai capitolini

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Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Nonostante le tante assenze e gli acciacchi, la Lazio B supera la prova del nove e batte comodamente lo Zulte Wargem nella seconda gara del gruppo K di Europa League. A segno Caicedo e Immobile.

IL PRIMO GOL DI CAICEDO

Ci mette 18 minuti la Lazio ad andare in vantaggio dopo una bella azione partita da un cross dalla sinistra di Lukaku, palla spizzata da Marusic verso il centro con Caicedo che ha anticipato il suo marcatore per l’1 a 0. La partita si addormenta, con la Lazio che tiene il pallino del gioco. Al 33′ bella triangolazione Patric-Caicedo-Luis Alberto ma la conclusione dello spagnolo termina a lato. Ancora l’ex Liverpool al 40′ ci prova dalla distanza ma la palla, seppur angolata, è poco potente e viene parata da Leali. Due minuti dopo stesso copione con protagonista Parolo. Nonostante il primo tempo sia totalmente ad appannaggio dei capitolini, lo Zulte sfiora il pareggio con Leya Iseka, abile a dribblare in area e a liberare il sinistro, meno ad inquadrare la porta. Sarebbe stato un pareggio immeritato per i belgi.

CAICEDO SPRECONE

Nella ripresa il pallino del gioco passa allo Zulte, ma senza che i belgi si avvicino mai all’area di Strakosha. La partita entra in una fase letargica e la prima occasione arriva al 66′ quando Caicedo di testa sfiora il raddoppio, ma il suo tiro da pochi passi termina a lato. Un erroraccio del parte dell’attaccante dell’Ecuador che al 70′ si divora un altro gol. Il tutto nasce da un corner che viene allungato di tacco da Radu e finisce sui piedi di Caicedo ben appostato al centro dell’area piccola, ma Leali mura il suo tiro. Esattamente come nel primo tempo, veloce ribaltamento di fronte e lo Zulte sfiora il pareggio col solito Leya Iseka che salta Patric ma vede respingersi il suo tiro da Strakosha.

IMMOBILE CHIUDE I GIOCHI

Ancora la Lazio sfiora il gol con Murgia di testa ma Leali devia in corner. Risposta sempre di testa del neo entrato Olayinka che sovrasta Radu ma trova la respinta di Strakosha che riesce a salvare il risultato. All’88’ ancora pericolo lo Zulte con Hamalainen che su punizione sfiora il palo. Allo scadere però la Lazio chiude la partita grazie a Immobile che servito da Murgia, la piazza all’angolino basso destro. Vittoria meritata per i biancocelesti contro lo Zulte pericoloso soltanto in 3 occasioni. Bene la difesa con qualche piccola sbavatura. Piccoli passi in avanti per Caicedo autore tutto sommato di una buona prestazione nonostante i tanti errori in fase di finalizzazione. Ancora fuori forma Di Gennaro. Da segnalare anche il non ingresso in campo di Nani che probabilmente vedremo esordire in campionato contro il Sassuolo.

Fabrizio Piepoli

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LAZIO ZULTE – Luis Alberto esce anzitempo dal campo: ecco il motivo

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Al minuto 53′ della gara tra Lazio e Zulte Luis Alberto è stato sostituito da Inzaghi con Milinkovic Savic. Per lo spagnolo non si è trattato di un cambio voluto ma forzato: per lui un piccolo problema fisico.

Luis Alberto infatti, durante un contrasto di gioco, ha ricevuto un pestone e per questo mister Inzaghi non ha voluto rischiare tenendolo in campo. Per lui si tratterebbe di una distorsione alla caviglia a cui è stata applicata la borsa del ghiaccio. Le sue condizioni non preoccupano ma saranno tenute sotto controllo dallo staff medico della Lazio.

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LAZIO ZULTE – Tare: “Siamo fiduciosi. Marusic? Non sono soddisfatto…”

Il direttore sportivo biancoceleste Igli Tare ha parlato pochi minuti prima del fischio d’inizio di Lazio Zulte.

Queste le parole di Tare a Sky:La rosa è adeguata per giocare 3 competizioni. Ci sono giocatori nuovi per il nostro calcio ma che hanno esperienza internazionale. Siamo fiduciosi perché il nostro allenatore ci mette l’anima insieme alla squadra. I nuovi hanno sposato subito la causa laziale, su tutti Lucas Leiva. Nani? Operazione difficile per via di Keita. Con lui dobbiamo essere pazienti perché deve recuperare la condizione. Marusic? non sono contento, perché può fare meglio. Ha ampi margini di miglioramento, è giovane e deve inserirsi nei meccanismi di gioco. Obiettivi? La Lazio parte sempre in seconda fila, dobbiamo essere bravi noi a scalare le posizioni”. 

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FORMAZIONI UFFICIALI LAZIO ZULTE – Fuori Milinkovic e Immobile

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Tutto pronto per la seconda sfida di Europa League Lazio Zulte, Inzaghi ha rilanciato la stessa difesa di Verona con le stesse ali. Nani parte dalla panchina, probabile il suo ingresso a partita in corso. Fuori anche Milinkovic-Savic e Immobile

Formazioni ufficiali:

LAZIO (3-5-1-1) – Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Radu; Marusic, Parolo, Di Gennaro, Murgia, Lukaku; Luis Alberto; Caicedo. A disp. Vargic, Crecco, Leiva, Lulic, Milinkovic, Nani, Immobile. All. Inzaghi.

Squalificati: —
Diffidati: —

ZULTE WAREGEM (3-5-1-1) – Leali; Baudry, Derijck, Heylen; De Fauw, Kastanos, Coopman, Doumbia, Hamalainen; De Pauw; Leya Iseka. A disp. Bostyn, Olayinka, Walsh, De Mets, Kaya; Saponjic, Jensen. All. Dury.

Squalificati: —
Diffidati: —

ARBITRO: Harald Lechner (AUS)
ASSISTENTI: Heidenreich e Kolbitsch
IV UOMO: Witschnigg
ADDIZIONALI: Harkam e Weinberger

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LAZIO ZULTE – I convocati di Inzaghi: il portoghese Nani pronto all’esordio

Il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ha diramato la lista dei convocati per la gara di questa sera con lo Zulte Waregem. Il portoghese Nani a quanto dichiarato dal tecnico dei capitolini potrebbe fare il suo esordio con la maglia biancoceleste.

Questa la lista del tecnico biancoceleste Simone Inzaghi.

Portieri: Guerrieri, Strakosha, Vargic;

Difensori: Luiz Felipe, Lukaku, Marusic, Patric, Radu;

Centrocampisti: Crecco, Di Gennaro, Leiva, Luis Alberto, Lulic, Milinkovic, Murgia, Parolo;

Attaccanti: Caicedo, Immobile, Nani, Palombi.

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Cravero: “La Lazio può fare molta strada in Europa ma non deve strafare”

Serata di Europa League per le squadre impegnate nella competizione internazionale. Stasera di scena la seconda giornata. In campo Atalanta, Lazio e Milan. Per parlare delle gare delle nostre l’ex difensore biancoceleste, attualmente commentatore di Premium SportRoberto Cravero, è intervenuto ai microfoni di Radio Dimensione Musica 95,3.

Questo l’intervento di CraveroLazio e Milan non avranno grandi problemi. Discorso diverso per l’Atalanta perché giocare a Lione non è mai semplice. Oltretutto con una squadra che ha tradizione e che è sempre stata in Champions LeagueLazio e Milan hanno i requisiti per arrivare fino in fondo. Non dimentichiamoci che vincere l’Europa League ti dà anche la possibilità di accedere direttamente in Champions. Una porta che resta sempre aperta la dove in campionato dovessero presentarsi degli ostacoli. È anche vero che per arrivarci devi avere una rosa ampia e di buon livello. Il Milan la può avere, la Lazio su questo aspetto è un po’ in difficoltà per quanto riguarda le alternative. Tant’è che dovrà giocare con una difesa ancora in emergenza. Bisognerà poi vedere quali squadre scenderanno dalla Champions, augurandoci che tutte le favorite dei gironi passino il loro turno”.

Cammino lungo e logorante ma secondo Cravero alla portata dei biancocelesti: “Per quello che ho visto, la Lazio e il Milan dei titolari possono arrivare in finale, ma tutto dipenderà dal campionato, ossia da come gestiranno il turnover. Le riserve non sono mai all’altezza dei titolari e questo in Europa può incidere. Spesso si affrontano squadre che giocano con tutti i titolari. Ma come dicevo prima, chi vince va in Champions e questo può essere uno stimolo in più”.

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Manfredini: “Europa League obiettivo possibile. Vi svelo cosa mi ha confessato Radu”

Per parlare della Lazio è intervenuto ai microfoni di  Tuttomercatoweb.com l’ex centrocampista  biancoceleste Christian Manfredini.

Queste le parole di Manfredini sulla squadra biancoceleste: “Direi che la Lazio ha iniziato quest’anno come ha chiuso quello precedente, ovvero molto bene. Tutto questo senza neanche avere in campo i due giocatori più forti a livello qualitativo che sono Nani e Felipe Anderson. Con il loro ritorno la formazione di Inzaghi può davvero fare il salto di qualità. Mi aspetto una Lazio travolgente.

La squadra di Inzaghi può davvero fare bene in qualsiasi competizione: “In campionato credo che possa giocarsela concretamente alla pari con tutte ad eccezione di Juventus e Napoli che hanno qualcosa in più. L’Europa League, invece, penso sia un obiettivo possibile.

Sulla gara di questa sera: “Lo Zulte sta bene, sono terzi nel loro campionato. Non vanno assolutamente sottovalutati. Per questo però confido nelle qualità di Inzaghi che è bravissimo a lavorare sul piano mentale. Non a caso un mese fa Radu mi ha confessato di essersi sentito rinato dopo l’arrivo di Inzaghi in panchina.

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Canigiani: “Domenica con il Sassuolo tutti allo stadio, solo 5 euro per gli under 14”

Questa sera per l’incontro di Europa League lo stadio Olimpico rimarrà vuoto. La partita della Lazio contro lo Zulte verrà disputata a porte chiuse. Sugli spalti nessun tifoso biancoceleste, a parte qualche fortunato, potrà godersi la serata internazionale a causa della squalifica inflitta dall’UEFA. Ma, fortunatamente, domenica prossima non sarà così. I sostenitori laziali, in occasione della gara con il Sassuolo, torneranno a colorare l’impianto capitolino. Come afferma Marco Canigiani ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3. Il Responsabile del Marketing biancoceleste ha inoltre annunciato una iniziativa a favore dei più giovani.

Queste le parole di Canigiani“Visto che oggi non si può andare allo stadio, domenica tutti presenti a Lazio-Sassuolo. Si gioca alle 15:00 quindi orario perfetto per le famiglie. Per questo i ragazzi under 14, in tutti i settori dello stadio, pagheranno solo 5€.

I biglietti per le restanti due partite di Europa League verranno venduti separatamente, non aveva senso fare un mini-abbonamento.

Arriveranno a breve delle iniziative, stiamo lavorando su vari temi. Ma già a partire da questa estate sono state fatte tante iniziative.

Le tre maglie sono piaciute molto, raccolgono i gusti di tutti. La celeste è quella che va per la maggiore ma anche le altre due riscuotono grandissimo successo.

Nei Lazio Style 1900 Official Store è possibile acquistare tutta la linea scuola”.

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MURGIA TITOLARE IN EUROPA

Carnevali, ad del Sassuolo sprona i suoi in vista della Lazio

Carnevali: “La partita con la Lazio è un test importante. Come sempre scenderemo in campo per vincere la partita”

Questa sera la Lazio di Simone Inzaghi sarà impegnata all’Olimpico contro  lo Zulte Waregem, nella gara valida per la seconda giornata di Europa League. Intanto però, se quella di stasera è un appuntamento da non fallire, domenica all’Olimpico c’è il Sassuolo di Bucchi, a caccia di punti per risollevare una classifica a dir poco disperata. A proposito del match di domenica, oggi ha parlato l’ad Carnevali, promettendo battaglia in campo fino al fischio finale.

 

Non importa quale sia l’avversario, noi dovremo sempre andare in campo per vincere. Noi giochiamo sempre per vincere. La Nazionale e l’Europa League al Mapei Stadium? Sono tutti grandi eventi che il nostro stadio può accogliere perchè è di qualità, indipendentemente dal Sassuolo che è in Serie A da cinque anni e vuole rimanerci ancora a lungo”.

LAZIO SASSUOLO – Arbitra Maresca: precedenti e statistiche

Maresca: l’Aia gli affida Lazio Sassuolo, gara valida per la settima giornata di Serie A. Con lui, biancocelesti sempre imbattuti

È stata comunicata questa mattina la lista degli arbitri, degli assistenti, dei IV ufficiali e Var designati per la settima giornata di andata  del campionato di Serie A 2017/18. Il turno verrà aperto dagli anticipi del sabato tra Udinese e Sampdoria (18.00) e tra Genoa e Bologna (20.45). La Lazio di Simone Inzaghi scenderà in campo domenica alle 15.00 contro il Sassuolo di Christian Bucchi. Il match è stato affidato a Fabio Maresca della sezione di Napoli.

Facendo un breve excursus tra i precedenti con il direttore di gara partenopeo, Maresca porterebbe decisamente bene ai biancocelesti, con lui mai usciti sconfitti nei 4 precedenti. Il bilancio recita infatti 3 vittorie e un pareggio. E proprio da lì si riparte. Sì perchè l’ultima gara della Lazio diretta dal fischietto campano risale alla scorsa stagione. Il direttore di gara era proprio Maresca, quando in un pomeriggio di Aprile, Marassi diventava teatro di una splendida quanto agitata partita tra Genoa e Lazio, conclusasi con il punteggio di 2-2.

Ai biancocelesti infatti, non è di certo andata giù la direzione di gara dell’arbitro Maresca. Il fischietto campano si è reso protagonista, suo malgrado, di decisioni affrettate e non congrue all’andamento della gara. La Lazio a fine partita protesta per almeno 4 episodi dubbi, su tutti 2 calci di rigore negati a Immobile e compagni. Gara che poi ha ridato parzialmente il sorriso all’ambiente, con il pareggio agguantato in extremis da Luis Alberto, all’epoca oggetto misterioso di una Lazio che oggi non può più fare a meno di lui.

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PROBABILI FORMAZIONI LAZIO ZULTE – Inzaghi conferma la difesa a 3

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Dopo le conferenze e gli allenamenti di rifinitura, ecco le probabili formazioni di Lazio-Zulte in programma giovedì 28 settembre alle ore 19.

Ecco le probabili formazioni scelte da Simone Inzaghi e dal tecnico Dury dei belgi avversari della Lazio in Europa League.

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Radu; Marusic, Parolo, Di Gennaro, Murgia, Lukaku; Luis Alberto; Caicedo. All. Inzaghi

ZULTE WAREGEM (4-4-1-1): Leali; De Fauw, Derijck, Heylen, Hamalainen; Doumbia, De Sart, De Pauw, Olayinka; Kaya; Leya. All. Dury

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Murgia: con lo Zulte dal primo minuto per stupire ancora

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Murgia: da futura promessa a valida alternativa per Inzaghi. Oggi in campo dal primo minuto il prodotto del vivaio, già idolo della tifoseria per i suoi gol pesantissimi

Alessandro Murgia è uno dei prodotti più interessanti del vivaio della Lazio. Il classe ’96 durante la scorsa stagione è stato più volte chiamato in causa (spesso a partita in corso) da Simone Inzaghi, facendo vedere cose egregie e realizzando i suoi primi due gol in Serie A, entrambi in trasferta contro Torino e Fiorentina. La stagione in corso per Murgia è iniziata invece in maniera clamorosa. Gettato nella mischia nel rovente finale di Supercoppa contro la Juventus, il giovane centrocampista sigla in extremis il gol del definitivo 3-2 che condanna la Juve e spedisce la Lazio in paradiso.

TITOLARE CONTRO LO ZULTE

Se questo non bastasse per farlo entrare di diritto nelle grazie dei tifosi, Murgia si ripete nella gara d’esordio d’Europa League, quando, nella trasferta di Arnhem, segna il gol del 3-2 finale in favore dei biancocelesti. Da lì la gara da titolare contro il Genoa e alcuni sprazzi di partita in campionato. In vista della gara di questa sera  contro lo Zulte Waregem però, Inzaghi conta nuovamente su di lui. Il tecnico piacentino pare infatti intenzionato a schierarlo al posto di Senad Lulic come mezz’ala in un 3-5-1-1, in una linea mediana completata da Parolo e Di Gennaro.

 

Murgia, l’uomo dai gol, si è detto lusingato della fiducia che Inzaghi ripone su di lui. Così ha più volte dichiarato, ritenendosi all’altezza delle chances che gli vengono concesse con l’intenzione di ripagare in campo la fiducia dell’allenatore. Murgia, che del popolo laziale è già idolo, rappresenta quella figura del giocatore predestinato. Romano, laziale, cresciuto nella Lazio fin da piccolo, autore di gol pesantissimi, tanta umiltà e tanto sacrificio. Dopotutto, come sostiene Inzaghi, dedizione e duro lavoro devono essere alla base di tutto. Il resto verrà da sè. Nel frattempo, in attesa di capire se negli anni Murgia si conquisterà quel ruolo di colonna biancoceleste, non resta che attendere le 19 di questa sera per vederlo in campo contro lo Zulte Waregem.

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RANKING UEFA – Grande risultato per l’Italia dopo la Champions

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In attesa dell’Europa League, il tris delle italiane nella due giorni di Champions permette al nostro Paese di ottenere un grande risultato nel Ranking UEFA.

Complici le vittorie di Napoli, Roma e Juventus, l’Italia torna a salire al terzo posto del Ranking UEFA. Il nostro Paese scavalca la Germania, che, grazie alla debacle del Bayern Monaco contro il Psg, è sotto di appena 0,084 punti rispetto al nostro calcio, piazzato subito dietro l’Inghilterra, seconda, e la Spagna, che resta in vetta. Un traguardo che non modifica il numero di posti Champions disponibili – che, con la Francia quinta ampiamente distaccata, resteranno 4, almeno fino alla stagione 2020-2021 – ma che è comunque da sottolineare. L’Italia infatti non saliva sul podio dal 2010, quando l’Inter di Mourinho centrò il triplete.

E STASERA…

E oggi la serata di Europa League offrirà un’occasione per incrementare il vantaggio. A patto però che Atalanta, Lazio e Milan facciano meglio di Hoffenheim, Hertha e Colonia. Quindi, ‘forza italiane’, c’è un terzo posto da difendere!!!!

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FOTO – La carica di Luis Alberto in vista di Lazio-Zulte

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In vista della partita di stasera contro lo Zulte Waregem, Luis Alberto esprime tramite i suoi profili social tutta la propria carica.

Giornata speciale per Luis Alberto, che spegne proprio oggi 25 candeline. Ormai pedina imprescindibile dello scacchiere di Inzaghi, lo spagnolo, nella partita di stasera contro lo Zulte Waregem, conta di ricevere il regalo di compleanno più bello: “Oggi è il turno dell’Europa League! Una partita speciale in cui spero che il mio regalo di compleanno siano i tre punti“, scrive su Instagram.

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Cambio di panchina in vista per Alessandro Nesta?

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Alessandro Nesta potrebbe non essere più seduto sulla panchina del Miami nella prossima stagione.

In vetta alla North American Soccer League con il suo Miami, Alessandro Nesta sta vivendo un’altra stagione ‘made in USA’ a grandissimi livelli. In vista della prossima, però, il suo cammino potrebbe dirigersi altrove. Per la precisione, al Montreal Impact, che, alle prese con i progetti per il nuovo campionato, starebbe valutando di affidare la panchina proprio all’ex capitano della Lazio. Il club canadese è infatti in totale rotta con l’attuale mister, Mauro Biello, e per la sua sostituzione il profilo del ‘collega’ italiano sarebbe quello più stuzzicante. Un’ipotesi che, a quanto filtra da Oltreoceano, Nesta starebbe prendendo seriamente in considerazione, dicendo dunque addio al Miami dopo due anni.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI BROCCHI

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Brocchi: “Sono molto legato alla Lazio, faccio il tifo per Inzaghi”

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Anche dalla Cina, dove si sta facendo valere come vice di Fabio Capello allo Jiangsu Suning, Cristian Brocchi continua a guardare alla Serie A e, in particolare, alla sua vecchia e sempre cara Lazio.

Intervistato da ‘TMW Radio’, Brocchi ha infatti speso parole di encomio per il lavoro svolto sin qui dai biancocelesti: “Sono molto legato alla Lazio. Ha ottimi giocatori e un bravissimo allenatore: può dare fastidio alle altre. Sono contento che un allenatore giovane come Inzaghi stia dimostrando di essere in grado. È la dimostrazione che quando c’è una società seria alle spalle che crede in te e una squadra composta da calciatori importanti si può fare bene. Faccio il tifo per Simone e spero che rompa il tabù del secondo anno“.

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L’ex Petrelli: “Immobile insostituibile, non rinuncerei mai a lui”

Periodo zeppo di impegni per la Lazio. Questa sera i biancocelesti saranno impegnati allo stadio Olimpico contro lo Zulte Waregem in Europa League. Inzaghi ricorrerà a un ampio turnover per far riposare gli elementi più impegnati in precedenza. Tra questi anche l’attaccante Ciro Immobile che verrà risparmiato. L’ex Sergio Petrelli, intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3, non si è detto completamente d’accordo con il tecnico.

Queste le parole di Petrelli: Inzaghi sta utilizzando molto i calciatori che partono dalla panchina. Il tecnico piacentino sta prendendo sempre le giuste decisioni e i risultati parlano per lui. Ogni squadra può rappresentare un’insidia, il campionato italiano è molto competitivo. La Lazio è stata brava a non farsi mettere in difficoltà finora. Domenica il secondo gol di Immobile è stato fantastico, ha saltato tre uomini aumentando il ritmo della propria progressione.

In questo momento non lo toglierei dal campo per farlo riposare. Ha 27 anni, si allena con grande impegno e calciatori così non patiscono la fatica. Io schiererei in ogni occasione la miglior formazione possibile. Se una squadra gioca bene e vince non soffre i tanti impegni ravvicinati. Vincere, per questo, aiuta a vincere.

A questo punto del campionato non mi aspettavo una squadra così in forma. Inzaghi ha intrapreso, sin da subito, un’ottima preparazione atletica. I biancocelesti erano attesi dalla finale di Supercoppa TIM, appuntamento al quale si sono presentati nel migliore dei modi sotto il punto di vista fisico. Ora i biancocelesti dovranno mantenere questo stato di forma più a lungo possibile. Ci saranno sicuramente delle turnazioni e queste potrebbero aiutare la rosa ad essere tutta sulla corda. Dal turnover, però, escluderei Immobile. Il numero 17 biancoceleste può risultare decisivo in ogni momento del match. È un intoccabile”
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GLI AUGURI DELLA SOCIETA’ BIANCOCELESTE A LUIS ALBERTO

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CONTRO LO ZULTE SARA’ ANCORA RADU A GUIDARE LA DIFESA BIANCOCELESTE

FOTO – Gli auguri della Lazio al centrocampista spagnolo Luis Alberto

Oggi il centrocampista della Lazio, Luis Alberto, compie 25 anni. Lo spagnolo, dopo un naturale periodo problematico relativo all’ambientamento, in questo inizio di stagione sta mettendo in mostra tecnica e qualità che in pochi si aspettavano. Per il tecnico capitolino Simone Inzaghi e i tifosi laziali sicuramente una piacevole scoperta.

La Lazio nell’attesa di poter festeggiare al meglio dopo la gara con lo Zulte, tramite Twitter, ha fatto gli auguri a Luis Alberto.

https://twitter.com/OfficialSSLazio/status/913161724618002437

CONTRO LO ZULTE SARA’ ANCORA RADU A GUIDARE LA DIFESA BIANCOCELESTE

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Pelizzon (Ag. FIFA): “Lazio tienti stretta Inzaghi. Con lo Zulte gara da non sottovalutare”

Riprende questa sera alle 19:00 la corsa della Lazio in Europa League. Dopo la vittoria conquistata in Olanda in casa del Vitesse i biancocelesti ricevono all’Olimpico i belgi dello Zulte Waregem. Un impegno da non prendere sotto gamba se non si vogliono rischiare brutte sorprese in vista della prossima trasferta europea in casa del Nizza. L’ag. FIFA Luca Pelizzon, esperto di calcio belga, ha parlato dell’incontro di questa sera ai microfoni di Radiosei.

Queste le parole di Pelizzon sulla gara: Lo Zulte è una squadra di medio valore, di certo non è l’Anderlecht. La partita importante sarà quella con il Nizza. Sarà quella la sfida che decreterà la classifica del girone. La gara con lo Zulte non è comunque da sottovalutare, anche se mi aspetto un facile successo della Lazio. La squadra di Inzaghi deve stare attenta solo a se stessa e allo stadio vuoto. Loro giocheranno chiusi per cercare di non perdere”.

Su Inzaghi: “Lo dissi subito. La Lazio deve fidarsi di Inzaghi. Era l’uomo giusto al momento giusto: conosceva bene l’ambiente e si era inserito bene. La Lazio di quest’anno è una bellissima realtà, è una vera squadra. La bravura dell’allenatore è stata quella di costruire un gruppo e di far lavorare bene la squadra. La società capitolina deve tenerselo stretto, se continua così ha una grande carriera davanti. I biancocelesti sono da ChampionsImmobile sta facendo la differenza. E’ la stagione giusta.

Su Marusic e Lukaku“Tutti parlano del fratello di Lukaku, ma Jordan ha qualità e gioca in un ruolo molto richiesto. E’ cresciuto molto anche dal punto di vista tattico. Merito dell’allenatore e dell’ambiente. Marusic? L’ho visto poco per poter dare un parere”.

PATRIC SI CARICA SUI SOCIAL IN VISTA DELLA GARA CON LO ZULTE

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LAZIO ZULTE – Sarà ancora il veterano Radu a guidare i suoi in difesa

Stefan Radu fra passato e presente. Il terzino romeno è il fedelissimo della Lazio di Inzaghi. Questa sera con lo Zulte Waregem sarà ancora lui a presidiare la corsia sinistra. Il turnover attuato dal tecnico biancoceleste per fronteggiare l’emergenza non lo riguarda.

SEMPRE TITOLARE 

Radu ha sempre giocato. E’ sceso in campo sia in Supercoppa che nelle sei giornate di campionato disputate (fuori solo nel finale con il Milan a causa dei crampi). E’ rimasto a riposo solo nella sfida di Europa League con il Vitesse. Contro lo Zulte dovrà fare gli straordinari. Con la sua esperienza dovrà guidare il reparto difensivo composto da Patric e Luiz Felipe, come domenica a Verona. Questa per il romeno è l’undicesima stagione nella Lazio. Arrivò a Roma a gennaio del 2008 dalla Dinamo Bucarest. Da allora 281 presenze (225 in A): 12° posto nella graduatoria guidata da Favalli (401).

FRA LUI E LA LAZIO UN LEGAME INTENSO

Non è un caso la sua rinascita con Inzaghi in panchina. I due sono stati anche compagni di squadra. Col tecnico laziale il romeno si è ritrovato. E anche nella difesa a tre scelta per questa stagione si è confermato un pilastro inossidabile. Si è tirato fuori dalla questione per la fascia da capitano non per sottrarsi alla responsabilità ma perché certi doveri sente di portarli avanti in ogni caso. Così si propone come uno dei veri leader del gruppo e un esempio di lazialità per chi arriva. Nel passaggio dalla difesa a quattro a quella a tre Radu ha dovuto modificare il suo lavoro. Accentrandosi ha rispolverato qualità di inizio carriera quando agiva nel mezzo della retroguardia. Sintonizzando le esigenze tattiche con una condizione all’altezza della situazione, il suo motivo d’orgoglio.

IL BIANCOCELESTE CON PIU’ GARE EUROPEE ALLE SPALLE

Stasera, come riporta La Gazzetta dello Sport, sarà lui a guidare una squadra che vuol farsi valere anche in Europa. Il ritorno nelle Coppe è stato il primo obiettivo per la gestione Inzaghi. Ora, però, i biancocelesti vogliono misurarsi anche in chiave continentale. Radu è il giocatore della Lazio con più gare nelle coppe europee: 34, un gol. Una garanzia per il tecnico in una gara dove ci sarà una squadra inedita fra turnover e infermeria ancora affollata. Contro lo Zulte bisogna vincere e sarà il veterano Radu a fare strada alla Lazio.

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