Home Blog Pagina 2370

Il punto del direttore – Lazio, il bicchiere è mezzo pieno!

0

Questa Lazio non molla un metro!

La Lazio c’è, su questo dovremo essere tutti d’accordo. Lasciando subito gli aspetti che ci lasciano l’amaro in bocca, godiamoci questa buona squadra architettata da Inzaghi e il suo staff. Bologna e Torino ci hanno regalato soltanto 2 pareggi, ma chi mastica di calcio sa che ogni gara ha una storia diversa.

Prima di parlare della gara di questo pomeriggio, è giusto ricordare che contro il Bologna, la compagine di mister Inzaghi ha preso a pallonate la formazione di Donadoni, collezionando ben 18 calci d’angolo contro lo 0 degli ospiti, seppur alla fine del match il risultato finale sia stato 1-1. Alt! Lo sappiamo tutti che sono i gol realizzati quelli che contano, ma è anche doveroso analizzare dati e atteggiamenti in campo, per arrivare a dare dei giudizi concreti e non campati in aria. Elementi di contorno per capire se una squadra è in salute oppure no.

Il pareggio di Torino

Stesso discorso vale per il pareggio di oggi che ci ha dato una Lazio che, nonostante l’assenza di 5 titolari, ha giocato un buon calcio: ordinato e pulito, intelligente e ambizioso. I bookmakers ci davano sfavoriti, qualche gufo ci dava per spacciati, ma invece, anche oggi, la Lazio ha giocato un buon calcio, conquistando un punto importante contro una diretta avversaria nella corsa all’Europa League. Ormai – dopo due mesi di campionato e giunti alla nona giornata – le proiezioni iniziano ad essere abbastanza attendibili e incoraggianti sul futuro prossimo. L’importante era non perdere e, quasi quasi, oggi stavamo portando a casa l’intera posta in palio. Ora Mercoledì, nel turno infrasettimanale, i pionieri capitolini ospiteranno il Cagliari (oggi sconfitto in casa  dalla Fiorentina per 3-5) e tutto lascia pensare che, ancora una volta, i ragazzi di Inzaghi possano offrire una prestazione degna in grado di regalarci di nuovo i tre punti. La Lazio e il suo giovane mister se lo meritano.

 

TORINO LAZIO – Murgia: “Il gol? E’ stato fantastico, ma io penso già a mercoledì”

Alessandro Murgia è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel al termine della partita pareggiata per 2-2 dalla Lazio sul campo del Torino.

Un giorno speciale per il centrocampista, autore del primo gol in Serie A: “Prima avevo avuto una palla simile, ma ero stato anticipato dal difensore. 10 secondi dopo è arrivata questa palla e ho solo pensato a buttarla dentro più forte possibile. E’ stato fantastico ma avrei preferito portare a casa i 3 punti. Comunque stiamo già pensando a mercoledì. Mi godo questo momento ma penso già al futuro perchè voglio ritagliarmi il mio spazio. Ho intorno tanti bravi giocatori da cui posso imparare tanto e darò il massimo giorno dopo giorno. Sono contento“. Sul rapporto con Danilo Cataldi: “Con Danilo scherziamo molto e festeggiamo insieme perchè ci vogliamo bene, è il mio compagno di stanza e abbiamo un grande rapporto. Siamo due giovani che vogliono crescere tanto con questa maglia“. Sui prossimi impegni: “Dobbiamo continuare così, abbiamo una squadra molto valida, un mister che ci tiene sempre sul pezzo e tanti margini di miglioramento“.

TORINO LAZIO – Prce: “Contento per l’esordio ma dispiaciuto per il risultato”

Ai microfoni di Lazio Style Channel, al termine di Torino-Lazio, gara valida per la nona giornata di Serie A Tim e terminata con il risultato di 2-2, è intervenuto il giovane Franjo Prce.

Esordio in Serie A per il difensore croato: “Sono sia contento che arrabbiato. Contento ovviamente per l’esordio con la prima squadra in Serie A, ma allo stesso momento sono arrabbiato per il gol subito all’ultimo minuto, abbiamo perso due punti importanti“. Incalzato sul rigore: “Non voglio fare commenti sull’operato dell’arbitro, questo devono farlo altri, il mio lavoro è giocare e fare solo il meglio che posso per la squadra“. Sulla partita: “Nel primo tempo il Torino ha giocato meglio, ma siamo riusciti a fare due grandi gol. Con il Bologna abbiamo segnato all’ultimo secondo, stavolta lo abbiamo subito, questo è il calcio“. Poi i ringraziamenti: “Ringrazio il mister che mi ha dato la possibilità di giocare, la società che mi ha portato in Italia dalla Croazia e mi ha permesso di giocare in un grande campionato“. Poi un aneddoto: “Ricordo il gol in finale di campionato primavera contro il Torino, poi però perdemmo ai rigori. Sicuramente il Torino non mi porta fortuna. Comunque esordire in Serie A per me è uno stimolo importante, soprattutto dopo tutti i problemi di cui ho sofferto per la pubalgia“.

 

 

CONFERENZA – Inzaghi: “Rammaricato, ma fiducioso per il futuro. Questi ragazzi sono eccezionali”

Un 2-2 che lascia l’amaro in bocca alla Lazio. Nonosante le numerose assenze e l’1-0 iniziale, i biancocelesti erano riusciti a ribaltarla, per poi essere condannati da un rigore dubbio. Queste le parole di Inzaghi in conferenza stampa:

Soddisfatto o rammaricato?

C’è rammarico perché prendere il pari su un rigore dubbio dispiace. Ma sono soddisfatto per la prestazione dei ragazzi che meritavano di vincere. Dispiace, ma adesso rientriamo e da domani penseremo al Cagliari“.

Tanta Primavera nella ripresa…

“I ragazzi li vedo ogni giorno in allenamento. Quindi so chi merita di giocare. Sono contento perchè li ho visti crescere e si sono meritati questa occasione”.

Secondo lei, mister, il rigore non c’era?

Credo che il rigore lo abbia dato l’addizionale. Il mani è involontario. Siamo sfortunati con gli episodi. Brucia tantissimo però crediamo in questi ragazzi e vorrei ringraziare anche i tifosi che ci hanno sostenuto in questa trasferta“.

Nonostante le assenzze avete fatto un’ottima gara. Ma troppa differenza tra primo e secondo tempo…

Ero fiducioso perchè in settimana avevamo lavorato molto bene. La differenza tra primo e secondo tempo è dovuto anche dal fatto di dover recuperare il match, ma anche nel primo tempo abbiamo fallito il gol con Keita”.

Gol di testa di Iago Falque, forse una mancanza di marcatura

Sicuramente dovevamo posizionarci meglio. Lo stesso è accaduto al Torino con il gol di Murgia. Questo è il calcio, fatto da episodi“.

Torino avversario per la lotta all’Europa?

Certamente, perchè è una squadra ottima con molta qualità e conosco bene Sinisa. Lui è un grande motivatore. Lotterà con noi per un posto in Europa“.

 

TORINO LAZIO – Zappacosta: “Pagati due errori difensivi sfruttati bene da un’ottima Lazio”

Il difensore granata Davide Zappacosta ha parlato al termine della sfida Torino-Lazio, terminata con il risultato di 2-2 acciuffato in extremis dal Toro grazie ad un rigore generoso trasformato da Ljajc.

Ecco le sue parole: “Abbiamo disputato il primo tempo dimostrando un atteggiamento molto aggressivo che ci ha permesso di trovare il gol del vantaggio. Nella ripresa invece abbiamo avuto un calo di concentrazione e abbiamo cercato di limitare gli attacchi dei giocatori di grande qualità della Lazio: questo purtroppo ci ha penalizzato. Abbiamo pensato più a contenere che a tentare l’affondo e chiudere la partita a nostro favore. Siamo dispiaciuti perché abbiamo disputato un’altra buona partita ma abbiamo pagato due errori difensivi dei quali ha subito approfittato un’ottima Lazio. Dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista: da qui si vedono le grandi squadre. La nota positiva è che abbiamo messo in campo il cuore per riagguantare la partita e ci siamo riusciti proprio sul finire. L’Inter? Noi giochiamo sempre per cercare di vincere: andremo quindi a Milano per imporre il nostro gioco contro una delle squadre migliori del campionato. Sarà il campo a dare il verdetto“.

CONFERENZA – Mihajlovic: “Troppi errori, abbiamo buttato via una vittoria. Non sono felice”

Le parole di Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa. Il tecnico dei granata è amareggiato per il pari e se la prende con la sua squadra

Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene e siamo passati meritatamente in vantaggio. Nella ripresa invece siamo calati e ci siamo abbassati troppo. la Lazio ne ha approfittato ma alla fine abbiamo meritato il pareggio. Stiamo dando e trovando continuità nei risultati e siamo felici. Il gol di Murgia? Abbiamo sbagliato le marcature, sono calciatori di Serie A, non possono perdersi un calciatore sul calcio d’angolo. Qui non c’entra nessun modulo. Abbiamo sbagliato. Così come nella ripresa. Non voglio ora parlare di questioni tecniche. Non abbiamo perso ma abbiamo buttato via una partita. Dobbiamo migliorare. Non sono contento“.

TORINO LAZIO – Inzaghi: “Meritavamo la vittoria, c’è rammarico”. Poi sul rigore…

Al termine del rocambolesco pareggio tra Torino e Lazio, gara valida per la nona giornata di Serie A Tim e terminata 2-2, ai microfoni di Mediaset Premium è intervenuto il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi.

Inzaghi è rammaricato per il pareggio finale: “Chiaramente quando prendi gol al 92esimo c’è sempre rammarico. Dispiace soprattutto per i ragazzi perchè avremmo meritato la vittoria, ma questo è il calcio. I ragazzi hanno interpretato la gara nel migliore dei modi. Dobbiamo ripartire da queste prestazioni perchè così sono convinto vinceremo tante partite. Oggi eravamo in grande emergenza, ma per un allenatore è motivo d’orgoglio vedere giocatori poco utilizzati o  alcuni giovani giocare in questa maniera. Noi abbiamo avuto molte occasioni mentre non ricordo nemmeno una parata di Marchetti. Dispiace ma sono orgoglioso dei miei ragazzi“. Sull’impostazione tattica della gara: “Avevamo preparato la partita sulle ripartenze. Siamo stati bravi a concedere molto poco, dopo il primo gol siamo stati bravi a reagire, creando 5/6 palle gol. Ci prendiamo la prestazione ma avrei preferito prendere i punti. Giocando così comunque sono convinto che perderemo poche partite“. Infine sull’episodio del rigore: “Credo che il rigore vada dato quando il fallo di mano è volontario. Mi spiace perchè l’arbitro Giacomelli era lì e non aveva dato il rigore, mentre lo ha dato il suo assistente che si è preso una bella responsabilità per dare un penalty al 92esimo…Comunque ripeto, sono soddisfatto di quanto fatto dai miei ragazzi oggi a Torino“.

Inazghi è poi intervenuto a Lazio Style Radio: “Avremmo meritato di vincere. Mi dispiace soprattutto per i ragazzi che hanno giocato benissimo. C’è delusione ma dobbiamo pensare di essere sulla strada giusta e dobbiamo continuare a lavorare giorno dopo giorno. I giovani? Sono stati bravi, si stanno meritando lo spazio che stanno trovando, si allenano bene e hanno tanta voglia di crescere. Da Torino mi porto via la prestazione perchè meritavamo veramente di vincere”. L’esultanza sul gol: “Eravamo felici perchè sapevamo di poter fare un’ottima gara. Comunque ripartiamo da qua“. Sui prossimi impegni: “Dobbiamo tornare ai 3 punti. Saremo in emergenza ma sono trqnauillo perchè ho dei ragazzi che danno l’anima“.

 

TORINO LAZIO – Parolo: “Il rigore? Non posso tagliarmi il braccio…”

Queste le parole del centrocampista Marco Parolo al termine della partita tra Torino e Lazio, nona giornata di Serie A Tim, terminata con il risultato di 2-2.

Parolo è apparso amareggiato per il pareggio subito in extremis su un rigore che lui stesso ha provocato con un fallo di mano: “La mano o me la taglio o non so dove metterla. Comunque dovremmo essere più attenti, stavamo portando fuori la palla poi è successo quel che è successo… L’unica cosa è che poi magari prima c’era anche un fallo al limite dell’area per noi e non è stato fischiato…Peccato davvero. Adesso voglio rivedermi le immagini del rigore, ma non ricordo di aver allargato troppo il braccio. L’arbitro? Il rigore l’ha dato l’assistente. Bisognerebbe chiarire meglio la regola perchè ripeto, il braccio o me lo taglio oppure non so che fare…“.

ECCO LE PAGELLE DI TORINO-LAZIO 2-2

Ecco le pagelle di

TORINO-LAZIO 2-2

Torino

Hart 6,5 – Inoperoso durante la prima frazione di gioco, al 51′ respinge una conclusione di Immobile. Mezzo miracolo sul tiro di Cataldi al 83′. Può poco sulle reti della Lazio.

Zappacosta 6 – Giocatore propenso a salire, non si lascia mai sorprendere dalle giocate di Keita. Splendido il cross dell’uno a zero, è sempre pericoloso durante il primo tempo. Nella ripresa è troppo larga la marcatura su Immobile che realizza.

Rossettini 6 – L’esperto centrale dei granata, marca a uomo Immobile. Bene nel primo tempo, soffre l’innesto di Djordjevic.

Castan 6,5 – L’ex giocatore della Roma, è autore di una buona prestazione difensiva.

Barreca 6,5 – Sulla sinistra gode di parecchia libertà ma il mister lo tiene basso.  Bene con la palla fra i piedi, viene ammonito al 28′. Ciò nonostante, gioca una buona gara difensiva.

Benassi 6 – Ci prova subito con palla che non esce di molto sopra la traversa. Gara di sacrificio senza particolari acuti. Dal 78′ Maxi Lopez s.v.

Valdifiori 6 – Bravo nel dettare il fraseggio di centrocampo è sempre pronto nel recuperar palloni.

Baselli 6 – Pedina importante nello scacchiere di Mihajlovich, tiene bene sul versante mediano. Dal 73′ Obi 5 – Si perde Murgia sul gol del 1-2. Innesto dannoso.

Iago Falque 6 – Poco in mostra per i primi venti minuti, sfrutta al meglio il grande cross di Zappacosta. Ben marcato da Patric, cala nella seconda parte dell’incontro.

Belotti 5,5 – Ben controllato da Wallace, non riesce a trovare il gol. Gara generosa ma comunque complicata.

Ljajic 6 – Nel primo tempo ci prova dalla distanza ma senza precisione. Rispetto alla gara di Palermo, oggi è decisamente meno incisivo ma è lucido nel realizzare il penalty del pari definitivo.

All. Sinisa Mihajlovic 6 – Squadra ben messa in campo e attenta nel coprire tutte le zone del campo. Da rivedere i cambi della ripresa.

Lazio 

Marchetti 6 – Il gol di Iago Falque è imprendibile. Dispiace dirlo, ma con Marchetti in porta, ogni tiro è un gol. Bene comunque le uscite nella seconda parte del match. Non può far nulla sul penalty del pareggio. Sfortunato.

Basta 5,5 – Si fa sorprendere dall’ottimo cross di Zappacosta, pur non giocando così male. Dal 56′ Djordjevic 6,5 – Entra subito in partita, facendo salire il baricentro dei suoi. Muscoli e centimetri, utili per scardinare la rocciosa difesa granata.

Wallace 6,5 – Il Migliore. L’osservato speciale di casa Lazio gioca molti palloni e, seppur spesso in modo poco elegante, riesce comunque a sbrigliare diverse castagne dal fuoco. Il migliore del primo tempo, si conferma anche nei secondi quarantacinque minuti.

Hoedt 6 – Lucido e ordinato, non va mai in affanno. Se Marchetti non subisce “nemmeno” un tiro, è anche per merito suo.

Patric 6 – Un po’morbida la fase di copertura, combatte fino alla fine col piglio giusto, contenendo le giocate di Iago Falque.

Cataldi 5,5 – Male durante la prima frazione di gioco, non valorizza lo spiovente da fermo capitatogli al 27′, per poi giocare pochi palloni. Nella ripresa il mister gli cambia posizione e la prestazione migliora leggermente.

Parolo 6 – Vince il ballottaggio come play basso della formazione di Inzaghi, ma dopo un primo tempo avaro d’idee, nella ripresa viene spostato nel suo ruolo naturale. Dopo la solita prestazione tutto cuore e grinta, quel braccio galeotto regala il pareggio al Torino. Peccato.

Lulic 5,5 – L’errore che apre la strada al vantaggio granata è il suo. Dalla fascia, non si fa mai un passaggio orizzontale. Ciò detto, lotta con dignità sulla linea di centrocampo.

Felipe Anderson 6 – Troppo timido, anche oggi è fuori dal contesto di gioco. Quasi sempre fa la cosa sbagliata ma per fortuna sua, sugli episodi è decisivo. Se il brasiliano è carente nel rendimento, non si può dire la stessa cosa per ciò che concerne la pericolosità delle sue intuizioni. Due assist non sono un caso.

Immobile 6,5 -Fischiatissimo dai tifosi di casa, non riesce a liberarsi dalla doppia morsa Castan-Rossettini. Al 71′ il guizzo di mezza rovesciata regala un meritato pareggio ai suoi, dando fiducia a tutta la formazione romana.

Keita 5,5 – Giocatore sempre molto generoso ma al tempo stesso poco cinico. Al 35′ – in volata – sbaglia proprio il tocco con il pallone che poteva valere il pareggio. Errore grave. Nella ripresa cala di tono. Dal 78′ Murgia 6,5 – Grande gol di testa che porta la Lazio a un passo dalla vittoria.

All. Simone Inzaghi 6 – Presenta una formazione interessante, nonostante le molteplici assenze. Lodevole l’atteggiamento e i movimenti di gruppo. Sfortunato sugli episodi. Nella ripresa inverte Cataldi con Parolo, azzecca i cambi e continua a far bene con il materiale a disposizione.

Arbitro: Piero Giacomelli della sezione di Trieste 6,5 – Nessun episodio durante il primo tempo. Nella ripresa grazia Wallace per un fallo da giallo. Abbastanza scontato assegnare quel tipo di rigore. La regola parla chiaro.

CRONACA TORINO LAZIO – La favola Murgia spezzata da un rigore dubbio. Un 2-2 che sa di beffa

0

TORINO – La Lazio sale a Torino, sponda granat, per sfidare la squadra di Mihajlovic. Un match in salita per i biancocelesti per i noti problemi a livello di infortuni. Simone Inzaghi, senza Milinkovic, Radu, Biglia, De Vrij, Bastos e Lukaku, sposta Patric a sinistra e rilancia Basta. Lulic a centrocampo con Cataldi e Parolo. In avanti il solito trio. Di contro il Torino ha la rosa al completo e punta su Belotti. Match tra due squadre appaiate a 14 punti.

LAZIO SPENTA, IAGO FALQUE RINGRAZIA – Nel primo quarto d’ora tra le due squadre regna l’equilibrio. Sembra una partita a scacchi dove si attende l’errore dell’avversario. Keita e Ljaljic i più attivi per le due compagine. Ma è l’ex giallorosso Iago Falque a spezzare l’equilibrio. Lulic al 20esimo commette un errore grossolano: palla in orizzontale “per nessuno” al centro del campo. Il Torino ne approfitta: palla a Zappacosta che si invola sul fondo e crossa perfettamente al centro per la testa del 14 granata. Iago Falque anticipa un addormentato Basta e mette alle spalle di Marchetti. 1-0 Torino. La reazione della Lazio è nulla se non per un contropiede fallito clamorosamente da Keita che a tu per tu con Hart svirgola e mette sul fondo.

IMMOBILE E MURGIA LA RIBALTANO – Nella ripresa succede di tutto. La Lazio torna in campo con il piglio giusto e l’inserimento di Djordjevic per Basta crea problemi al Torino. Al 71esimo arriva il bellissimo gol di Immobile: girata di mezza rovesciata su cross perfetto di Felipe Anderson. Poi la favola Murgia: entra al 79esimo per Keita e segna il suo primo gol in A di testa per l’1-2. Sembrava finita e invece…

LA BEFFA FINALE – Al 92esimo arriva un fischio dubbio. Braccio di Parolo, involontario, e rigore per i granata. Ljaljic non perdona e sigla il definitivo 2-2. Sfortunata la Lazio che sale a 15 punti come il Torino.

Marco Corsini

Iago Falque: ” Dobbiamo continuare così ma stando attenti sulle loro giocate offensive”

Finisce il primo tempo tra Torino e Lazio. Purtroppo l’ennesima disattenzione difensiva dei biancocelesti ha impedito di mantenere il pareggio, cosa più giusta fino a questo momento. Torino in vantaggio: Iago Falque ha colpito al 20′ di testa. Dopo la fine della prima frazione  proprio l’ex romanista è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium: “Stiamo giocando una partita combattuta, dobbiamo stare attenti sul loro contropiede. Dobbiamo continuare così, stando attenti sulle loro giocate offensive”.

TORINO LAZIO – Baselli: “Lazio, daremo il massimo per vincere”

Ecco le parole del giocatore granata, Daniele Baselli, ai microfoni di Sky Sport  a  pochi minuti dall’inizio del match: “Sappiamo che è una partita difficile. La Lazio ha un buon attacco, noi altrettanto. Noi daremo il massimo per vincere.

TORINO LAZIO – Basta: “Gara difficile. Vincerà chi sfrutterà al meglio le occasioni create”

A pochi minuti dall’inizio della delicata sfida tra Torino e Lazio, il giocatore biancoceleste Dusan Basta è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM. Ecco le sue parole:

Gara complicata: “Sì gara difficile perché il Torino sta bene. Giochiamo nel loro campo e sappiamo che è un campo difficile, non sarà facile ma noi ci proviamo. Vogliamo provare a vincere nonostante le assenze. Oggi anche un punto non sarebbe male“. Moduli speculari si prospetta una gara bloccata o no visto che ci sono 2 tridenti molto forti? “Penso che sarà una gara buona. Secondo me sarà tanto offensiva con tante occasioni da entrambe le parti perché loro sono forti davanti ma anche noi lo siamo. Vincerà chi sfrutterà più occasioni“.

IL TABELLINO DI TORINO-LAZIO 2-2

Ecco il TABELLINO di

TORINO-LAZIO 2-2

Torino (4-3-3): Hart; Zappacosta, Rossettini, Castan, Barreca; Benassi (dal 78′ Maxi Lopez), Valdifiori, Baselli (dal 73′ Obi); Iago Falque, Belotti, Ljajic. A disp: Padelli, Cucchietti, Ajeti, Rossettini, Lukic, De Silvestri, Moretti, Acquah, Vives, Martinez, Boyè. All. Sinisa Mihajlovic

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta (dal 56′ Djordjevic), Wallace, Hoedt, Patric; Cataldi, Parolo, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita (dal 78′ Murgia). A disp: Strakosha, Vargic, Prce, Vinicius, Leitner, Lombardi, Djordjevic, Luis Alberto. All. Simone Inzaghi

Arbitro: Piero Giacomelli della sezione di Trieste

Marcatori: 20′ Iago Falque (T),71′ Immobile (L), 83′ Murgia (L), 92′ Ljajic (T)

Ammoniti: 28′ Barreca (T), 58′ Parolo (L), 60′ Belotti (T), 90′ Cataldi (L)

Espulsi: —

 

FORMAZIONI UFFICIALI di Torino-SS Lazio

Queste le formazioni ufficiali di Torino–Lazio 9a giornata di Serie A: Torino, Domenica 23 Ottobre ore 15 Stadio Olimpico di Torino:

Torino (4-3-3): Hart; Zappacosta, Rossettini, Castan, Barreca; Benassi, Valdifiori, Baselli; Iago Falque, Belotti, Ljajic. A disp: Padelli, Cucchietti, Ajeti, Rossettini, Lukic, De Silvestri, Moretti, Obi, Acquah, Vives, Martinez, Maxi Lopez, Boyè. All. Sinisa Mihajlovic

Diffidati: –
Squalificati: 
Indisponibili: Avelar, Molinaro

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, Wallace, Hoedt, Patric; Cataldi, Parolo, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita. A disp: Strakosha, Vargic, Prce, Vinicius, Murgia, Leitner, Lombardi, Djordjevic, Luis Alberto. All. Simone Inzaghi

Diffidati: –
Squalificati: Radu
Indisponibili: Biglia, Bastos, Lukaku, Morrison, Kishna, de Vrij, Milinkovic-Savic

Arbitro: Piero Giacomelli (sez. Trieste)
Assistenti: Lo Cicero e Pegorin
IV Uomo: Ranghetti
Addizionali: Gavillucci e Di Paolo

LAZIO SOCIAL – La promessa di de Vrij ai tifosi: “Grazie per il sostegno. Tornerò più forte di prima…”

Torino-Lazio, una partita già difficile di per sé che si fa ancora più dura per i ragazzi di Inzaghi a causa della grande emergenza in cui si sta trovano l’organico biancoceleste. Ai tanti infortunati si è aggiunto in settimana  (ancora una volta) anche Stefan de Vrij. L’olandese, a causa di uno scontro accidentale in allenamento con Immobile, si è procurato la rottura del quinto metatarso del piede destro. L’olandese è molto dispiaciuto per l’accaduto e vuole fare di tutto per tornare il prima possibile per aiutare i suoi compagni e portare la Lazio il più inalato possibile. Intanto con il cuore starà vicino ai suoi compagni in questa sfida delicata che può portate però la Lazio ai piani alti della classifica. Nel frattempo l’olandese sul suo account ufficiale Twitter fa un ringraziamento ai tifosi biancocelesti che gli sono vicino in questo momento e fa una promessa solenne: “Vi ringrazio per il sostegno e vostri messaggi, come solito faró tutto per tornare più forte. Per oggi Forza Lazio“. Coraggio Stefan, ti aspettiamo a braccia aperte. God save the orange wall!

LA PRECISAZIONE – Giovane Milan? No, la più giovane è la Lazio

0

La partitissima di sabato sera tra Milan e Juventus, ha portato alla ribalta il giovane Locatelli. Il centrocampista, già in gol contro il Sassuolo, si è ripetuto contro i bianconeri. Una sassata cotto l’incrocio che non ha lasciato scampo a Buffon. Titoloni sui giornali, come giusto che sia, speciali in tv e tanto elogi al club di Via Turati per aver scommesso sui giovani. Infatti, oltre al centrocampista, anche Donnarumma e i vari Romagnoli, Suso, Niang, sono classe 90. Ma la redazione di Laziochannel.it, al riguardo, ha voluto metere le cose in chiaro.

Si sta parlando di “Esempio Milan“, il “Giovane Milan“, del vivaio del rossoneri, squadra del futuro etc etc… Ma, i “grandi” giornalisti dimenticano una cosa: LA LAZIO. La squadra biancoceleste, da anni sta portando avanti un progetto di ringiovanimento della rosa. Ora sotto la guida tecnica di Simone Inzaghi, i Primavera in prima squadra sono aumentati e stanno trovando spazio. Oltre a Cataldi, ecco Lombardi, Murgia, Germoni, Strakosha, senza dimenticare Keita, proveniente dal vivaio e Prce. Se poi aggiungiamo i giovanissimi Lukaku, Patric, Milinkovic, Felipe Anderson, Wallace, Hoedt, Leitner, verrà fuori il dato che, su al NORD, nascondono:

LAZIO ETA’ MEDIA DELLA ROSA (33 CALCIATORI) 24.8

MILAN ETA’ MEDIA DELLA ROSA (28 CALCIATORI) 25.9

Cari giornalisti, tv, radio e stampa: CHI E’ L’ESEMPIO?

Marco Corsini

Infortunio De Vrij, il dott Capua: “Problema serio, i tempi di recupero dipenderanno dall’entità del trauma”

0

Tra poche ore la Lazio sfiderà all’Olimpico il Torino. Una gara molto importante per la classifica, ma che la squadra di Inzaghi dovrà affrontare in piena emergenza. Ben 5 i titolari fuori uso per il tecnico piacentino, tra i quali anche Stefan de Vrij, che in settimana, a seguito di uno scontro in allenamento, ha subito la rottura del quinto metatarso del piede destro. Un infortunio su cui ha voluto dire la sua, ai microfoni di ‘Radiosei’, il dott. Pino Capua, presidente della Commissione federale Antidoping:

La Lazio è stata molto sfortunata, ha subito tanti infortuni in questo periodo. Quello di De Vrij, che si è procurato la rottura del quinto metatarso, è un problema serio sotto il profilo dei tempi di recupero. Ovviamente tutto dipenderà dall’entità del trauma: al momento ancora non siamo riusciti a capire se si tratta di micro-frattura o di frattura. Bisogna vedere quanto è spessa realmente la lesione. Per questo secondo me 40 giorni sono la stima migliore, ma solo quando sarà passato qualche giorno e saranno ripetuti gli esami strumentali si potrà vedere il callo osseo e si potrà fare allora una stima più stringente sui tempi di recupero“.

VERSO TORINO LAZIO – Marea biancoceleste a Torino. E Marchetti fa 150…

0

La Lazio quest’oggi a Torino sarà priva di ben 5 titolari. Niente paura però: a ‘sostituirli’ saranno oltre mille tifosi. A riportarlo Il Messaggero, secondo cui già nella giornata di mercoledì erano stati staccati 500 tagliandi per il Settore Ospiti, saliti a 820 venerdì e che infine ieri hanno raggiunto la quadrupla cifra. Una vera e propria marea biancoceleste, che, dopo quello di Verona, è pronta ad un altro esodo di massa, stavolta in quel del Piemonte, per sostenere la squadra trafitta dalla sfortuna. «L’Olimpico pieno sarà una bolgia», assicura Inzaghi. Ma anche i laziali  non scherzano e, ne siamo certi, ce la metteranno tutta far sentire la squadra come a casa.

In una gara che costituirà un tuffo nel passato per molti giocatori in campo: da Immobile fino a Marchetti, cresciuto all’ombra della Mole. E che, ironia del destino, proprio oggi festeggerà quota 150 presenze fra i pali biancocelesti. Gli stessi che tra qualche tempo potrebbero non appartenergli più (uno tra Neto, Sportiello, Perin e Selichov è pronto a rilevarli), ma che oggi dovrà difendere con le unghie e con i denti. Davanti a sé avrà la coppia centrale più giovane della Serie A. quella composta da Wallace e Hoedt, 44 anni in due. Starà a lui e all’esperienza data dalle sue 33 primavere guidarli nel modo giusto, per permettere loro di ripagare la fiducia di Inzaghi.

Triangolare pro terremotati domani all’Olgiata, presenti tanti ex giocatori della Lazio

0

Sono passati esattamente due mesi dal terremoto che lo scorso 24 agosto ha lasciato sgomenti e addolorati i cuori di tutti gli italiani, davanti alle immagini di chi da quella tragedia è stato privato di tutto, della casa, dell’attività lavorativa, in diversi casi persino della vita. Tanti paesi rasi al suolo, Amatrice su tutti, ma anche piccole frazioni come Montegallo, dove da subito dopo quel giorno nefasto si sta lavorando alacremente per provare a tornare ad un minimo di normalità, con l’aiuto anche del mondo del calcio.

Risale infatti alle ultime ore l’iniziativa, promossa da Giampiero Serafini, tecnico dell’Urbetevere e originario della cittadina marchigiana, di organizzare un triangolare che vedrà la partecipazione di tanti ex giocatori della Lazio, tra i quali Fiore, Corradi, D’amico, Giordano, Oddi, Wilson, Sulfaro, Facco, Carlomagno, Liverani, Apuzzo, Marino e Marchetti. Il tutto allo scopo di raccogliere, tramite la vendita dei biglietti riservati al pubblico, una cifra da devolvere appunto a Montegallo, che, come l’ha definita lo stesso mister Serafini, al momento è “una città fantasma, che non esiste più“. La sfida avrà luogo domani alle ore 19 al Centro Sportivo ‘Olgiata Sporting Club‘, in via Cantini 4.