Home Blog Pagina 2444

Compleanno Lazio – L’iniziativa dell’Atletica Leggera

Continuano le iniziative per festeggiare il compleanno di una delle più grandi polisportive del mondo: la S.S. Lazio. Nell’ambito dei festeggiamenti la Lazio Atletica Leggera ha organizzato, domenica mattina, 8 gennaio una corsa non competitiva di nove chilometri, con partenza ed arrivo a Piazza della Libertà, a poche ore dal cin cin, mentre è confermato anche il “rito sacro” dei festeggiamenti che vedrà protagonista, allo scoccare della mezzanotte, la tifoseria organizzata, nel luogo che diede i natali al Sodalizio.  Una cena sociale, infine, riservata agli organi ufficiali della Società, nonché ai Presidenti delle organizzazioni sportive, concluderà lunedì sera, al Circolo Canottieri Lazio, i festeggiamenti per il compleanno di un club che non conosce crisi di vocazioni.

BUCCIONI – In tale contesto il Presidente Generale della Società Sportiva Lazio, Antonio Buccioni, nel salutare affettuosamente tutti gli appassionati biancocelesti, ha voluto in queste ore ribadire come il Sodalizio rappresenti la tradizione ed una formidabile catena di affetti, oltre che una struttura straordinaria ed unica al mondo ed un vanto assoluto, per prestigio e senso di appartenenza, dell’intero panorama sportivo italiano.  Un movimento complessivo che dilata annualmente il numero di propri atleti ed atlete, nonché le discipline praticate, pur in una situazione economica e sociale, nazionale ed eminentemente cittadina, che certo non registra progressi.

Il sogno di Luigi Bigiarelli e dei suoi otto compagni, svelato il 9 gennaio di 117 anni fa su una panchina di Piazza della Libertà, ovvero quello di dilatare gli ideali sportivi del Sodalizio nel più puro concetto dell’olimpismo, continua dunque ad estendersi. La constatazione più emozionante, forse, in queste ore di festa.

CALCIOMERCATO – Niente Italia per Ntep

PaulGeorges Ntep, l’ala del Rennes a lungo inseguita dalla Lazio sta per lasciare la squadra francese. Il ventiquattrenne attaccante di origini camerunensi, a quanto riportato da L’Equipe, ha accettato l’offerta dei tedeschi del Wolfsburg. Il club del tecnico Valérien Ismaël sborserà per assicurarsi il suo cartellino 8,5 milioni di euro. Nel frattempo il Rennes per cautelarsi da un’eventuale partenza del calciatore ha chiesto in prestito al Lione il giovane attaccante ventenne Aldo Kalulu.

 

9 Gennaio – Il Belgio rende onore alla Lazio con un evento storico

Lunedì 9 gennaio: sarà Bruxelles il cuore dei festeggiamenti del compleanno numero 117 della Società Sportiva Lazio. La delegazione biancoceleste “vestirà” infatti il Mannekenpis con i colori del Sodalizio. Una iniziativa – privilegio di pochi clubs eletti al mondo – nata nel ricordo di Luigi Bigiarelli, sepolto a Ixelles, e nel solco delle attività connesse all’Associazione delle Polisportive Europee”. 

Sarà nel cuore dell’Europa che la Società Sportiva Lazio festeggerà il compleanno numero 117: un romanzo lunghissimo, dal 9 gennaio 1900 ad oggi, condito dalle vittorie di dieci Campioni Olimpici (l’ultimo dei quali, Felipe Anderson, recente trionfatore ai Giochi di Rio de Janeiro), da migliaia di titoli nazionali, da allori mondiali ed europei. Un movimento in continua espansione che oggi conta oltre sessanta organizzazioni che praticano quasi ottanta discipline sportive.
La Lazio, dunque, sarà il primo club italiano che potrà vestire con i propri colori, lunedì prossimo, il Mannekenpis, il bimbo che fa’ la pipì, simbolo di Bruxelles. Finora tale privilegio è stato esclusivamente riservato a visite di Stato (USA, Cina, Argentina, etc.) e, in campo sportivo, alle maglie del Belgio e di Anderlecht, Real Madrid, Barcellona e Athletic Bilbao.  Il Mannekenpis è diventato, con la Grand Place e l’Atomium, uno dei simboli della capitale belga. E’ una statua in bronzo, alta una cinquantina di centimetri, situata nel centro storico: raffigura il simbolo dell’indipendenza degli abitanti di Bruxelles.
Un privilegio – quello della “vestizione” della statua – che, nel giorno del compleanno numero 117, toccherà ora alla Lazio, primo club italiano a potersi fregiare di tale onore. Una iniziativa che è figlia di una lunga e proficua relazione con le istituzioni della capitale belga, legata sia alle vicende storiche del nostro fondatore Luigi Bigiarelli, sepolto nel cimitero di Ixelles, che alla recente attività dell’Associazione delle Polisportive Europee, organismo presieduto proprio dai colori biancocelesti, nonché dell’appassionato lavoro di raccordo del Lazio Club Bruxelles.

Il programma di lunedì 9 gennaio, pertanto, prevede:

Ore 11: cerimonia all’interno della Sala gotica del Municipio, sulla Grand Place;

Ore 12: svelamento della statua;

Ore 13: momento conviviale e di beneficenza all’interno della Chiesa di St. Catherine, luogo che segnò la vita di Luigi Bigiarelli;

Ore 14.45: visita alla stele e al luogo di sepoltura di Luigi Bigiarelli presso il cimitero di Ixelles.

Clicca qui per le altre iniziative.

Crotone, Nicola: “Lazio forte nonostante le defezioni. Cercheremo di fare l’impresa”

Poco meno di 24 ore alla sfida. La Lazio comincia il 2017 scendendo in campo contro il Crotone allo Stadio Olimpico, neo promossa alla disperata ricerca di punti in questa prima esperienza in Serie A. Sulla carta, i biancocelesti hanno tutti i numeri per vincere, ma i calabresi faranno di tutto per tentare il colpaccio. A riguardo Mister Davide Nicola ha risposto nel pomeriggio alle domande dei giornalisti. Ecco le parole riportate sul sito ufficiale calabrese:“Una partita difficile” ha affermato il mister “contro una grandissima squadra, peraltro perfettamente in grado di gestire qualche defezione. Sono convinto tuttavia che il valore dell’avversario possa darci motivazione e determinazione ulteriore“.

Considerando lo spessore tecnico della Lazio, che Crotone dobbiamo aspettarci? Il calciomercato può influire sulla condizione psicologica di qualche calciatore?
Dovrete aspettarvi un Crotone determinato e propositivo ed anche pericoloso, come del resto si è già visto in questo girone di andata contro grandi avversarie. Escludo che il calciomercato possa interferire sulla serenità di qualche calciatore: siamo professionisti e dunque abituati a gestire senza problemi questa fase dell’anno.

Quali sono le condizioni generali della squadra? Quali i punti di forza e di debolezza della Lazio? 

Dal 28 in poi abbiamo avuto qualche problema con l’influenza di stagione: Rosi ad esempio ha iniziato ad allenarsi con noi soltanto il 4 ed anche Palladino e Capezzi hanno avuto qualche sintomo influenzale, anche se completamente smaltito in questi giorni di ritiro. Ad oggi sono comunque tutti in forma e in grado di affrontare una partita. La Lazio è una squadra molto forte fisicamente e tecnicamente, abituata a giocate veloci e rapide verticalizzazioni, grazie anche a interpreti molto forti: abbiamo studiato il nostro avversario con attenzione, individuando i possibili punti deboli che speriamo di poter sfruttare a nostro vantaggio”.

Vedremo un Crotone brillante come nel primo tempo di Udine?
Il Crotone visto nel primo tempo di Udine rappresenta ormai il nostro modo di stare in campo. Stiamo lavorando per riuscire a mantenere quello standard per tutti i 90 minuti. Per poter contrastare determinati avversari, infatti, siamo spesso costretti a consumare molte energie e talvolta finiamo per fare giocate troppo frenetiche. Dobbiamo invece imparare a rimanere compatti, puntando sulla nostra capacità di giocare in modo corale e da squadra affiatata”.

SERIE A – Il risultato di Empoli-Palermo

Si è concluso il primo incontro del 2017 nonché primo dei 2 anticipi di questa 19esima giornata di Serie A. Un gol del grande ex di giornata Massimo Maccarone, realizzato al 33′ del secondo tempo su rigore, ha permesso all’Empoli di aggiudicarsi lo scontro salvezza contro il Palermo di Corini, disputato sul terreno del Castellani. La partita è stata di basso livello, noiosa e totalmente priva di emozioni: i toscani si sono aggiudicati i 3 punti grazie ad un episodio. Ciò gli permette di andare +7 in classifica sui rosanero..

CALCIOMERCATO – Biglia: l’Inter molla la presa

Niente Inter nel prossimo futuro di Lucas Biglia. Dopo settimane di pressanti voci che volevano la società meneghina fortemente interessata alle prestazioni del giocatore argentino nelle ultime ore i dirigenti nerazzurri hanno fatto sapere all’entourage del centrocampista laziale di voler puntare su altre strade. Viene così a scemare una pista di mercato ritenuta possibile per lungo tempo, ma che ha da sempre visto la società milanese titubante alla conclusione dell’affare per via dell’età del calciatore, dei suoi ripetuti infortuni e dei 28 milioni di euro richiesti come base d’asta dal presidente Lotito. A questo punto Biglia potrà sedersi al tavolo con la Lazio per ridiscutere il rinnovo del suo contratto. A quanto riportato da Calciomercato.com già la settimana prossima prenderanno il via le trattative per prolungare il contratto dell’argentino con i biancocelesti fino al 2020 alle stesse cifre attuali ma con nuovi bonus da discutere.

 

Bonera loda l’ex compagno di squadra Nesta

Durante la sua carriera Daniele Bonera, attuale difensore del Villarreal, ha giocato con tanti campioni tra cui anche con un ex biancoceleste con la Lazio nel cuore: Alessandro Nesta. Intervenuto ai microfoni di Fox Sports su una domanda su chi fosse meglio tra Nesta e Thiago Silva ha elogiato il difensore romano: Alessandro parlava poco perché gli bastavano i soli atteggiamenti per farti capire l’importanza di una partita o di un qualsiasi allenamento.

 

Ancora brutte notizie per Gascoigne

Paul Gascoigne è stato nuovamente ricoverato. Il campione inglese è entrato in una clinica specializzata per una nuova cura di disintossicazione. A darne notizia è stata la sua agenzia di pubbliche relazioni, la A1 Sporting Speaker, che ha definito il 2016 un “annus horribilis” per l’ex biancoceleste. Sono più di 20 anni, nonostante i ripetuti ricoveri, che Gazza lotta contro il demone dell’alcol. A dicembre, in seguito a una rissa, l’ex campione biancoceleste era caduto dalle scale riportando la frattura del cranio e di due dita di una mano.

 

FORMELLO – Diverse novità in casa biancoceleste: Luis Alberto verso l’esordio

A causa delle tante assenze nella rosa biancoceleste Simone Inzaghi si prepara a rivoltare la squadra, se non nel modulo che sarà sempre il 4-3-3, almeno nei nomi degli interpreti in campo. Domenica contro il Crotone si dovrebbe vedere dal primo minuto Luis Alberto (per lui sarebbe la prima da titolare) e in difesa ci dovebbe essere il rilancio del centrale olandese Wesley Hoedt (non gioca da Lazio-Sassuolo del 30 ottobre). Sembrano essere queste le scelte dell’allenatore. Il modulo, il 4-3-3, verrà confermato nonostante le assenze degli squalificati Lulic e Felipe Anderson e di Keita, in coppa d’Africa. In difesa Inzaghi a sorpresa sembra voler riproporre Hoedt, che verrà preferito a Wallace ed a Bastos, che affiancherà de Vrij. Basta e Radu completeranno la difesa davanti a Marchetti. Sempre fuori il belga Lukaku (infortunio alla caviglia). A centrocampo Milinkovic, completamente recuperato, completerà il reparto con Biglia e Parolo. A restare fuori dopo il ballottaggio per la conquista dell’ultima maglia rimasta a disposizione in attacco, sempre considerando Lombardi in campo dall’inizio e l’inamovibile Immobile, è Kishna. L’olandese inizierà dalla panchina per essere chiamato in causa in caso di bisogno. L’attacco quindi sarà formato dall’attaccante napoletano con ai lati Lombardi a destra e Luis Alberto a sinistra. A rischio convocazione il serbo Djordjevic fermo nei giorni scorsi a causa di un forte attacco influenzale.

I festeggiamenti per i 117 anni: il comunicato della Società Sportiva Lazio

Lunedì 9 gennaio: sarà Bruxelles il cuore dei festeggiamenti del compleanno numero 117 della Società Sportiva Lazio. La delegazione biancoceleste “vestirà” infatti il Mannekenpis con i colori del Sodalizio. Una iniziativa – privilegio di pochi clubs eletti al mondo – nata nel ricordo di Luigi Bigiarelli, sepolto a Ixelles, e nel solco delle attività connesse all’Associazione delle Polisportive Europee.

A Piazza della Libertà, domenica 8 gennaio, la corsa organizzata dalla Lazio Atletica Leggera. Allo scoccare della mezzanotte il “rito sacro” dei festeggiamenti della tifoseria, oltre a una cena sociale, lunedì 9, al Circolo Canottieri Lazio, per brindare ad un movimento in continua espansione. Perché la Lazio, dal 1900, è stata sinonimo di stile, passione per lo sport ed amore per la nostra città.

Sarà nel cuore dell’Europa che la Società Sportiva Lazio festeggerà il compleanno numero 117: un romanzo lunghissimo, dal 9 gennaio 1900 ad oggi, condito dalle vittorie di dieci Campioni Olimpici (l’ultimo dei quali, Felipe Anderson, recente trionfatore ai Giochi di Rio de Janeiro), da migliaia di titoli nazionali, da allori mondiali ed europei. Un movimento in continua espansione che oggi conta oltre sessanta organizzazioni che praticano quasi ottanta discipline sportive.

La Lazio, dunque, sarà il primo club italiano che potrà vestire con i propri colori, lunedì prossimo, il Mannekenpis, il bimbo che fa’ la pipì, simbolo di Bruxelles. Finora tale privilegio è stato esclusivamente riservato a visite di Stato (USA, Cina, Argentina, etc.) e, in campo sportivo, alle maglie del Belgio e di Anderlecht, Real Madrid, Barcellona e Athletic Bilbao.

Il Mannekenpis è diventato, con la Grand Place e l’Atomium, uno dei simboli della capitale belga. E’ una statua in bronzo, alta una cinquantina di centimetri, situata nel centro storico: raffigura il simbolo dell’indipendenza degli abitanti di Bruxelles.

Un privilegio – quello della “vestizione” della statua – che, nel giorno del compleanno numero 117, toccherà ora alla Lazio, primo club italiano a potersi fregiare di tale onore.

Una iniziativa che è figlia di una lunga e proficua relazione con le istituzioni della capitale belga, legata sia alle vicende storiche del nostro fondatore Luigi Bigiarelli, sepolto nel cimitero di Ixelles, che alla recente attività dell’Associazione delle Polisportive Europee, organismo presieduto proprio dai colori biancocelesti, nonché dell’appassionato lavoro di raccordo del Lazio Club Bruxelles.

Il programma di lunedì 9 gennaio, pertanto, prevede:

Ore 11: cerimonia all’interno della Sala gotica del Municipio, sulla Grand Place;

Ore 12: svelamento della statua;

Ore 13: momento conviviale e di beneficenza all’interno della Chiesa di St. Catherine, luogo che segnò la vita di Luigi Bigiarelli;

Ore 14.45: visita alla stele e al luogo di sepoltura di Luigi Bigiarelli presso il cimitero di Ixelles.

Inoltre, nell’ambito dei festeggiamenti la Lazio Atletica Leggera ha organizzato, domenica mattina, 8 gennaio una corsa non competitiva di nove chilometri, con partenza ed arrivo a Piazza della Libertà, a poche ore dal cin cin, mentre è confermato anche il “rito sacro” dei festeggiamenti che vedrà protagonista, allo scoccare della mezzanotte, la tifoseria organizzata, nel luogo che diede i natali al Sodalizio.

Una cena sociale, infine, riservata agli organi ufficiali della Società, nonché ai Presidenti delle organizzazioni sportive, concluderà lunedì sera, al Circolo Canottieri Lazio, i festeggiamenti per il compleanno di un club che non conosce crisi di vocazioni.

In tale contesto il Presidente Generale della Società Sportiva Lazio, Antonio Buccioni, nel salutare affettuosamente tutti gli appassionati biancocelesti, ha voluto in queste ore ribadire come il Sodalizio rappresenti la tradizione e una formidabile catena di affetti, oltre che una struttura straordinaria e unica al mondo e un vanto assoluto, per prestigio e senso di appartenenza, dell’intero panorama sportivo italiano.

Un movimento complessivo che dilata annualmente il numero di propri atleti ed atlete, nonché le discipline praticate, pur in una situazione economica e sociale, nazionale ed eminentemente cittadina, che certo non registra progressi.

Il sogno di Luigi Bigiarelli e dei suoi otto compagni, svelato il 9 gennaio di 117 anni fa su una panchina di Piazza della Libertà, ovvero quello di dilatare gli ideali sportivi del Sodalizio nel più puro concetto dell’olimpismo, continua dunque ad estendersi. La constatazione più emozionante, forse, in queste ore di festa.

 

CALCIOMERCATO – Minala ad un passo da Bollini

Come in ogni finestra di mercato che si rispetti, in casa Lazio, c’è sempre una cessione a favore della Salernitana, da Strakosha a Oikonomidis passando per Ronaldo e Felipe Marchi. Ed ecco che presto aggiungeremo un altro nome a questo elenco, ovvero Joseph Minala. Il Presidente della Salernitana (Claudio Lotito) ha infatti chiesto a quello della Lazio (Claudio Lotito) di cedergli il centrocampista camerunense, che ritroverebbe così il suo mentore Alberto Bollini, con il quale aveva brillato (e non poco) nella Primavera laziale. Già trovato l’accordo col giocatore, manca solo l’intesa tra i due (?) presidenti.

Onofri: “La Lazio può raggiungere l’Europa!”

Che la Lazio stia andando ben oltre le aspettative è sotto gli occhi di tutti, molte teorie sono state fatte riguardo i motivi di questa evoluzione. Ha provato a dire la sua anche l’ex difensore Claudio Onofri, intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel: “La pausa del campionato non è stata tanto lunga. A livello motivazionale bisogna recuperare la giusta tensione. Non ci saranno particolari difficoltà. Per il Crotone ogni gara può essere decisiva in chiave salvezza. Inzaghi deve caricare e motivare i suoi in vista del match di domani; durante la settimana il tecnico biancoceleste avrà analizzato i calabresi. La squadra di Nicola nell’ultimo periodo ha giocato molto bene, sanno difendersi con ordine. Per la Lazio non sarà sicuramente una partita facile, i biancocelesti però sono nettamente più forti

AVVERSARIO DI DOMANI – “I pitagorici stanno imparando dai loro errori. Nelle prime giornate hanno riproposto lo stesso atteggiamento offerto nella passata stagione in Serie B. Nicola ha cambiato intelligentemente l’assetto della sua squadra; anche contro il Milan il Crotone se l’è giocata fino all’ultimo, creando anche molti problemi al gruppo di Montella. Domani ci potrebbero essere dei problemi per i biancocelesti, anche a livello ambientale. I tifosi potrebbero prendere sottogamba l’impegno. Contro il Crotone la Lazio deve avere molta pazienza, la gara potrebbe sbloccarsi anche negli ultimi minuti. I biancocelesti dovranno mettere in campo il giusto atteggiamento. Inzaghi, anche durante l’arco della settimana, avrà chiesto attenzione ai suoi uomini.

INZAGHI E GLI OBIETTIVI – “Inzaghi crescerà, ma già da oggi sta dando dimostrazione di ottime capacità. Questa squadra può dare inizio ad un cammino molto importante, attestandosi definitivamente nelle zone importanti della classifica. I biancocelesti hanno i mezzi per raggiungere l’Europa. Con giocatori come Keita, Biglia, de Vrij, Wallace e Biglia la Lazio ha colmato il gap con tante squadre di vertice. La squadra è affiatata e con valori molto positivi”.

CALCIOMERCATO – All. Ajax: “Sarebbe difficile sostituire El Ghazi già in inverno”. Intanto spuntano le cifre

El Ghazi sembrerebbe sempre più vicino alla Lazio, è lui il numero uno per sostituire Keita (tentato dal Manchester United). Secondo Sport Mediaset, infatti, sembrerebbe che le due società siano ad un passo dall’accordo sulla base di 9 milioni a favore dell’Ajax, con un contratto di 5 anni a 1.5 milioni per il giocatore.

Intanto l’Ajax sta cercando di correre ai ripari cercando un nuovo esterno, compito più arduo del previsto, come ha ammesso lo stesso allenato dei Lancieri, Peter Bosz, all’Het Parool: “Noi non possiamo correre rischi. Serve qualità non un calciatore per cui, dopo sei mesi, ci esprimeremo con frasi del tipo ‘Non era quello che ci aspettavamo rispetto all’investimento fatto’. Preferirei a questo punto andare avanti con il diciassettenne Justin Kluivert. Il problema dei trasferimenti invernali è che i giocatori buoni, se stanno bene nel loro club, è difficile che vadano via…”

CALCIOMERCATO – Mourinho scende in campo per Keita

Solo pochissime ore fa circolava la voce di un possibile scambio tra Keita Balde Diao e Memphis Depay, ala olandese del Manchester United, ma Mourinho vuole a tutti i costi l’esterno senegalese, a tal punto di prevedere anche un piano “B”. Secondo il quotidiano The Sun, infatti, il manager dei Red Devils sarebbe pronto a mettere sul piatto 26 milioni di sterline (circa 30 milioni di euro), per sbaragliare le concorrenti (tra le quali il Milan). Tra rinnovi e nuove avventure Keita ha l’imbarazzo della scelta, ora la palla passa a lui.

Falcinelli: “Sto crescendo, vorrei seguire le orme di Immobile in Nazionale”

L’attaccante del Crotone, Diego Falcinelli, alla vigilia della sfida di campionato tra i calabresi e la Lazio, in programma domani allo Stadio Olimpico, ha parlato della sua stagione e non solo ai microfoni dei cronisti.

Falcinelli è conscio del suo percorso di crescita: “Qui ho trovato un ambiente ideale, con un allenatore che crede in me. Mi sento cresciuto. Il Sassuolo? E’ una società modello, ma qui ci sono tutte le basi per imitarli. Ottenere la salvezza cambierebbe totalmente il nostro percorso“. Poi sul sogno Nazionale: “Spero di seguire le orme di Immobile e Belotti. I senatori non sono eterni, non è un assillo ma rimane un obiettivo“.

Serie A – UFFICIALE: una gara rinviata per neve

AGGIORNAMENTO ORE 14 – E’ arrivata anche l’ultima conferma da parte del Prefetto di Pescara: Pescara-Fiorentina è ufficialmente rinviata a data da destinarsi a causa delle forti nevicate e della grande presenza i ghiaccio sulle tribune dello Stadio Adriatico.

Con una nota apparsa sul proprio sito ufficiale, il Pescara Calcio ha confermato le voci che in queste ore si stavano susseguendo: la gara di domani tra i Delfini e la Fiorentina, in programma allo Stadio Adriatico alle ore 15, non si disputerà causa neve.

Si attende solo la pronuncia finale da parte del Prefetto di Pescara, ma la riunione appena conclusa tra Gos e Comune di Pescara alla presenza del nostro Segretario Sportivo, porta verso la decisione inevitabile del rinvio gara “Pescara Fiorentina” a data da destinarsi. La preoccupazione maggiore non arriva dal terreno di gioco ma dal ghiaccio presente sugli spalti e la viabilità fortemente compromessa. Inoltre notizia recente parla di una chiusura autostradale per mezzi pesanti, e considerando che da Firenze erano previsti 9 pullman di tifosi ospiti ai quali si aggiungono 2 pullman da Vicenza per festeggiare i 40 anni di gemellaggio tra tifoserie, oltre i tanti abbonati Pescara Calcio residenti fuori Città, l’asticella di pericolo non può che salire in maniera vertiginosa.

CONFERENZA – Inzaghi: “Domani classica gara in cui abbiamo tutto da perdere”. Poi su Luis Alberto…

Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto da Formello nella consueta conferenza stampa alla vigilia di Lazio-Crotone, prima gara del 2017 e ultimo turno del girone di andata di Serie A, in programma domani alle ore 15 allo Stadio Olimpico.

La ripresa è sempre un punto interrogativo…

Le partite alla ripresa sono sempre particolari. Stiamo preparando questa partita nel migliore dei modi, ho chiesto alla squadra grande concentrazione. Incontriamo una squadra in un buon momento, è a Roma già da una settimana. Un avversario agguerrito, dobbiamo prepararci al meglio. Domani è la classica partita in cui si ha tutto da perdere, ma sono fiducioso, la squadra è concentrata“.

L’insidia maggiore è la Lazio stessa?

Sicuramente. Sappiamo quello che andiamo ad incontrare. Il Crotone a Milano con Inter e Milan ha disputato ottime partite. Noi dovremo essere concentrati e tenere alta l’attenzione“.

Calciomercato, cosa ti aspetti?

Con la società siamo in continuo contatto. Sappiamo che qualcuno dovrà partire per fare degli innesti. Si parla di Djordjevic, io sto cercando di recuperarlo per domani dopo l’influenza. Io ho fiducia nella società, sappiamo che qualcosa dovremo fare. Il mercato di gennaio è particolare…Il mio pensiero però va sicuramente al Crotone, siamo in una buona posizione e dobbiamo mantenerla. Domani viste le assenze troverà spazio chi ha giocato meno, dovremo fare un’ottima gara“.

Come hai visto Luis Alberto?

Bene, sia lui che Kishna che Lombardi. Luis Alberto è venuto da un altro campionato, si sta inserendo. Davanti a lui ha giocatori importanti, giocatori di cui è difficile privarsi. Domani per lui sarà una grande occasione. L’ho visto molto bene. Oggi abbiamo un altro allenamento, poi decideremo“.

Rossi?

Credo sarà convocato. Oggi valuteremo se riusciremo a recuperare Djordjevic. Rossi si sta allenando bene, vedremo domani”.

Cosa servirebbe sul mercato?

Per fare qualcosa bisogna vendere qualcuno, l’ho già detto. Abbiamo fatto 34 punti, sono tantissimi viste le aspettative. Per noi deve essere un punto di partenza, la nostra gente si aspetta tanto da noi…Adesso il mio unico pensiero è la partita di domani“.

Il 9 è il compleanno della società, sensazioni?

Sono orgoglioso di essere a capo di questo gruppo. Mancano ancora 20 partite, dobbiamo rimanere più in alto possibile in classifica. In questo periodo avevamo un po’ l’amaro in bocca dopo la partita con l’Inter, ma quella partita ce la siamo messa alle spalle“.

Keita?

E’ un giocatore cha ha fatto molto bene. E’ molto giovane e ha ancora ampi margini di crescita. A Milano l’ho tenuto in panchina per scelta tecnica. E’ un giocatore a cui auguro il meglio per la Coppa d’Africa, lui sa che lo aspettiamo perchè è uno di quei giocatori che cambiano la partita“.

Gennaio mese decisivo?

Gennaio è importante. Veniamo da 15 giorni di pausa ma ho visto la squadra lavorare molto bene, già prima di Capodanno. In questi giorni, nonostante il freddo, la squadra ha lavorato molto bene, conscia che bisogna ripartire al meglio. Abbiamo analizzato la partita di Milano, non meritavamo quel passivo“.

Quanto dispiace perdere Keita per la Coppa d’Africa? Questa manifestazione falsa gli equilibri?

Sarà un’assenza pesante, per noi Keita è importantissimo. Ci sono anche altre società che avranno lo stesso problema. Dovremo cercare di essere bravi a sopperire alla sua assenza. Abbiamo altri giocatori che hanno giocato poco, adesso avranno la loro chance e dovranno essere bravi a sfruttarla. Si stanno allenando al meglio, poi vedremo cosa dirà il campo“.

Giulio Piras

 

 

 

CALCIOMERCATO – Djordjevic-Lione, colpo di scena dal presidente Aulas

La trattativa tra Filip Djordjevic e il Lione ha tenuto molto occupate in questi giorni le pagine di siti, giornali e radio. Un’operazione che addirittura sembrava vicinissima alla conclusione dopo che, meno di 24 ore fa, anche l’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio aveva confermato l’esistenza di un accordo tra l’attaccante biancoceleste il club francese. E invece a smentire tutto è arrivato, dal proprio profilo Twitter ufficiale, l’intervento decisamente polemico del presidente dell’OL, Jean-Michel Aulas:

Non faremo niente d’importante perché la nostra squadra è già molto competitiva e, insieme all’allenatore, vedremo di rinforzarla ancora di più. Di Djordjevic ha parlato l’Equipe, e voi ancora credete a questo giornale? Io non mi sono mai messo in contatto, neanche una sola volta, con la Lazio per questo giocatore, per il quale non ho alcun interesse“. Djordjevic-Lione, un amore finito dunque ancora prima di cominciare…

Cagni: “Inzaghi può giovarsi dell’emergenza per valutare nuovi profili”. E su Luis Alberto…

0

Archiviata la sosta natalizia, domani riparte il campionato anche per la Lazio, che alle 15 affronterà all’Olimpico il Crotone. Di diversi temi riguardanti la squadra di Inzaghi, ha parlato, ai microfoni di Radio Incontro Olympia, l’allenatore ed ex difensore Luigi Cagni:

Le qualità di un allenatore emergono quando ci sono problemi. Inzaghi ha una rosa ampia e, l’aspetto negativo dell’emergenza potrebbe essere compensato dall’aspetto positivo del poter valutare nuovi profili del suo gruppo. Nell’arco di una stagione questo succede inevitabilmente ed è una fortuna. Quando accade, non conta il risultato, ma semplicemente la crescita. E la società può incamerare risposte sul tecnico e sulle qualità dei calciatori a disposizione“. Tra i giocatori che dovranno dare maggiori risposte ci sarà Luis Alberto: “Lo vedremo domani. Non lo conosco bene anche se ormai con WyScout si può analizzare di tutto. In campo però è tutto un altro discorso e il nostro campionato è molto difficile tatticamente. L’intensità con cui le squadre si affrontano è molto elevata. In video ero rimasto colpito da Gabigol ad esempio, e poi...”. Poi sulla questione dei premi per Inzaghi: “È una cosa che mi piace da pazzi. Lotito è un presidente come quelli di una volta, che mantiene le promesse. Ingaggi di un certo tipo, non fuori dai canoni della normalità, e premi a risultato. Credo però che Simone non ne uscirà distratto: in genere un allenatore durante la stagione pensa poco a queste cose“. Infine, due parole sulla sessione invernale appena iniziata di calciomercato, in cui tra i tifosi serpeggia la paura di nuovi errori da parte della società: “Gli acquisti sbagliati capitano a tutti. Non voglio difendere Lotito, ma i suoi affari comunque li ha fatti“.

CALCIOMERCATO – Post Keita, possibile scambio con il Manchester United

Tra le priorità della Lazio in questo mercato di gennaio vi è senza dubbio quella di acquistare un esterno offensivo in grado di sostituire Keita, impegnato per tutto il mese in corso in Coppa d’Africa. Tra i nomi più caldi in quest’ottica vi è quello di Depay, esterno olandese di proprietà del Manchester United, dal cui progetto è stato tuttavia escluso dal tecnico José Mourinho. Proprio per questo – riporta stamane Il Corriere dello Sport – il potente agente Jorge Mendes starebbe lavorando per farlo arrivare nella Capitale, dove ritroverebbe il suo amico De Vrij,  attraverso uno scambio proprio con Keita, la cui permanenza alla Lazio dipenderà dal rinnovo del contratto.