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LAZIO SOCIAL – Luis Alberto, foto con la maglia che svela il numero scelto

E’ l’ultimo acquisto di mercato della Lazio. Luis Alberto, spagnolo proveniente dal Liverpool, ha sposato la causa biancoceleste ed è pronto a mettersi a disposizione di mister Inzaghi. Tramite il suo account ufficiale di instagram, lo spagnolo ha svelato il numero di maglia da lui scelto: sarà il numero 18. Di seguito la foto pubblicata.

Sono molto contento di indossare questa maglia. Che possiamo avere tante sodisfazione insieme!! Forza LAZIO ⚽️🔵⚪️

Una foto pubblicata da 14_luisalberto (@14_luisalberto) in data:

CALCIOMERCATO – Morrison, sarà Newcastle?

AGGIORNAMENTO ORE 20:49 – Sembra davverro essere il Newcastle la nuova squadra di ravel Morrison. Il centrocampista inglese ha iniziato a seguire su Twitter anche il profilo della squadra di Benitez. Niente di eclatante, ma potrebbe voler significare qualcosa. Si attendono sviluppi.

Sta per concludersi, dopo un anno avaro di soddisfazioni, l’avventura alla Lazio di Ravel Morrison. Il centrocampista inglese, arrivato la scorsa estate tra grandi aspettative, non si è ambientato nella Capitale il risultato è stato che prima Pioli e poi Inzaghi gli hanno concesso pochissime possibilità per mostrare quel talento cristallino sfoderato ai tempi delle giovanili del Manchester United. Talento che ora Morrison sembra destinato a cercare di far tornare a risplendere in patria, dove ci sono tantissime squadre pronte a puntare ancora su di lui.

In primis il Newcastle di Rafa Benitez, che tra i club interessati sarebbe quello più vicino all’acquisto. A rivelarlo il tabloid britannico The Sun, secondo il quale il giocatore sarebbe addirittura atteso nelle prossime ore nella città d’Oltremanica per effettuare le visite mediche di euro e apporre la propria firma sul contratto. Attenzione tuttavia al Nottingham Forest, anch’esso da tempo sulle tracce di Morrison e che potrebbe tentare un inserimento in queste ore di mercato.

D’Amico critico: “Da Candreva a Luis Alberto ci abbiamo perso. Mi aspettavo di più dal mercato”

L’ex capitano biancoceleste Vincenzo D’Amico si è detto deluso del calciomercato della Lazio. Queste le sue parole a Radiosei: “Immobile è un ottimo acquisto, è un giocatore vero. Gli altri non li conosco, non so chi siano. Bastos sabato ha fatto una grandissima partita e speriamo che continui così. Su Luis Alberto non so cosa dire. Abbiamo venduto Candreva ed è arrivato un giocatore che non ha fatto grandissime cose. Non sono soddisfatto del mercato. Però prima di dire se sono capaci o meno dobbiamo vederli. Aspettiamo e valutiamo ma avrei voluto di più“.

CALCIOMERCATO – Tounkara, la Lazio offre la rescissione del contratto

AGGIORNAMENTO ORE 19:57 – Sfuma Tounkara al Belenenses. A questo punto la Lazio ha offerto al calciatore la rescissione del contratto. Oltre a lui la rescissione è stata proposta a Gonzalez, Rozzi e Vinicius.

AGGIORNAMENTO ORE 15:30 – Si complica l’affare Tounkara-Belenenses. La trattativa, per il momento, si è arenata. Per il classe ’96 potrebbe quindi profilarsi una permanenza in biancoceleste, almeno finoa  Gennaio. Decisive le ultime ore…

Mamadou Tounkara, appena rientrato a Roma dopo il doppio prstito della scorsa stagione prima a Crotone poi alla Salernitana, sarebbe di nuovo con le valigie in mano.

Secondo quanto riportato da molti media portoghesi, tra cui il quotidiano sportivo Record, il classe ’96 sarebbe in procinto di trasferirsi al Belenenses con la formula del prestito. Nonostante il timido inserimento del Panathinaikos infatti, l’ex canterano del Barcellona avrebbe accettato la soluzione portoghese.

COLPO DI SCENA – Cerci al Bologna: trattativa saltata!

Incredibile epilogo nella trattative tra Cerci e il Bologna. Secondo quanto riportato ad SkySport, l’ala dell’Atletico Madrid non ha superato le visite mediche con il club felsineo. Infatti il club rossoblu si è reso conto che i tempi di recupero sono lunghi. A questo punto la trattativa si è interrotta.

Probabile che l’entourage di Cerci cerchi ugualmente di strappare in extremis la firma, ma di contro il Bologna è orientato a riprendere le trattative solo nel mercato di gennaio. Con la Lazio defilata, per Cerci si profila un mesto ritorno in Spagna.

ESCLUSIVA – Keita e la Lazio, le parole dell’ex agente Savini

Laziochannel.it è presente a Milano per seguire gli sviluppi dell’ultimo giorno di calciomercato. Poco fa ai nostri microfoni, ha parlato Ulisse Savini, ex procuratore di Keita. Inevitabili le domande sulla diatriba tra il calciatore e la Lazio. A tal proposito Savini ha provato a fare chiarezza, conoscendo il carattere del suo ex assistito:

Credo che alla fine il ragazzo resterà alla Lazio, visto l’imminente chiusura del calciomercato. Ora dovrà far parte di un progetto che inizialmente aveva rifiutato“. Poi ha aggiunto: “Comprendo le sue ragioni e la sua ambizione, ma il modo in cui si è posto contro la società di appartenenza non è stato professionale. Penso che Keita abbia sbagliato“.

Il Consiglio Federale annuncia Pecoraro al posto di Palazzi

Il Consiglio Federale riunitosi oggi a Roma ha annunciato che il nuovo capo della Procura federale della Figc sarà Giuseppe Pecoraro; l’ex prefetto di Roma sostituirà Stefano Palazzi.

Il presidente della Corte federale d’appello Gerardo Mastrandrea rileverà Gianpaolo Tosel come giudice sportivo della Serie A. Al suo posto, a presiedere il secondo grado della giustizia del calcio, sarà Sergio Santoro, presidente di sezione del Consiglio di Stato e membro dell’Autorità anti corruzione di Cantone. L’ex procuratore federale Stefano Palazzi ricoprirà il ruolo di presidente della seconda sezione della Corte sportiva d’appello.

CALCIOMERCATO – Luis Alberto: arriva l’ufficialità

La Lazio attraverso il proprio sito ha annunciato il nuovo acquisto Luis Alberto. Questo il comunicato: La S.S.Lazio comunica di aver acquistato a titolo definitivo il calciatore Luis Alberto dal Liverpool FC.

ROMA 2024 – Berdini, ass. urbanistica: “Se le Olimpiadi si fanno come l’Expo meglio lasciar stare”

Entro dieci giorni il Campidoglio scioglierà le riserve sulle Olimpiadi di Roma 2024. Ad annunciarlo ai cronisti presenti è stato Paolo Berdini, l’assessore all’Urbanistica della giunta Raggi. Ma le notizie che circolano non fanno ben sperare: infatti, non sono state poche per ora le bocciature da parte della sindaca Raggi e del suo movimento.

Entro il 17 ottobre il comitato dovrebbe inviare la documentazione per la candidatura mentre per consegnare il questionario, previsto per la partecipazione allo stage 2 della candidatura e condiviso con il Comune, c’è tempo fino al 7 ottobre. Anche le parole dell’assessore Berdini non lasciano molte speranze per una felice conclusione della storia: Expo Milano 2015 è stata una devastazione perché sono stati urbanizzati a vuoto 120 ettari di territorio e ora non si sa cosa farne. Se le Olimpiadi sono quelle dico di no, mentre se servono per fare le quattro linee che inventeremo con Linda Meleo (l’assessore alla Città in movimento) o la messa in sicurezza degli impianti sportivi che stanno andando a pezzi a Roma allora dico di sì”.

Giordano: “Djordjevic impaurito dalla piazza. Prenderei Babacar”

Per fare il punto sul mercato della Lazio l’ex attaccante biancoceleste Bruno Giordano è intervenuto ai microfoni di Radiosei:

Immobile è un calciatore che mi piace molto perché sa giocare per e con la squadra, ma non mi sarei fermato a lui avrei preso anche un altro attaccante come Lapadula o Luiz Adriano. Djordjevic è un giocatore generoso ma non sposta gli equilibri, è uno che soffre molto la piazza e la situazione, come dimostra il fatto che non entra mai in area. Non ricordo un suo tiro in porta da tempo. È impaurito dall’ambiente e gioca condizionato. Rispetto alla stagione scorsa o meglio ancora a due anni ci siamo indeboliti: allora avevamo Candreva che garantiva almeno 10 gol a stagione, Felipe Anderson che si rese protagonista di quattro mesi fantastici e Keita pronto a subentrare. Mi aspetto dalla Lazio una stagione sulla falsa riga di quella appena terminata. E’ vero che è arrivato Immobile ma abbiamo perso Antonio. Per giudicare Bastos è troppo presto, aspettiamo ad esaltarlo e speriamo che de Vrij torni presto se stesso. Così siamo da quarto/quinto posto. Fosse rimasto Candreva avremmo avuto uno dei migliori attacchi del nostro campionato. Biglia? Non mi fa impazzire, è un giocatore che si limita al compitino. Vorrei un calciatore capace di essere decisivo ma in questa Lazio è un lusso. Biglia quando c’era Cragnotti al massimo avrebbe fatto la panchina. Babacar alla Lazio? Lo prenderei, è un giocatore importante soprattutto fisicamente. Gli attaccanti viola non vanno d’accordo con Sousa, non si capisce perché non gioca. Ha appena 24 anni, è un bel prospetto su cui puntare”.

Seric: “Keita? Un talento che va recuperato per il bene della Lazio”. E sul mercato…

Per commentare il calciomercato della società biancoceleste e i problemi relativi al caso Keita è intervenuto ai microfoni di Radiosei Anthony Seric.

Queste le sue parole sul mercato dei biancocelesti: Per il calciomercato della Lazio dovreste rivolgervi a Tare ma difficilmente dirà qualcosa”.

Sul caso Keita: “Quella di Keita è una situazione che non fa bene a nessuno. E’ un giocatore di talento che potrebbe dare tanto a livello calcistico, spetta alla società trovare una soluzione che faccia tutti contenti. Bisogna accontentare il giocatore senza però viziarlo. Non so cosa sia successo negli ultimi tempi ma mi auguro che per il bene della Lazio la questione possa essere risolta quanto prima perché stiamo parlando di un giocatore di qualità”.

Sei rimasto in contatto con qualcuno dei tuoi ex compagni? “Oramai non c’è più nessuno dei miei compagni, sono andati tutti via. Voglio salutare i magazzinieri che sono sempre gli stessi. Spesso mi sento con Bresciano e ultimamente ho visto Rocchi. Nel calcio l’amicizia è effimera, conosci tanti giocatori e poi cambi squadra. E poi anche nel calcio sono le donne a decidere con chi uscire. Per questo mi sono sposato solo dopo essermi ritirato dal calcio (ride, ndr)”.

Tavecchio sminuisce lo scudetto della Lazio

A margine del Consiglio Federale svoltosi oggi negli uffici della Figc, il presidente federale Carlo Tavecchio è stato intercettato dai cronisti per un commento sull’assegnazione dello scudetto 1914/1915 alla Lazio.

Tavecchio ha snobbato la questione, considerandola non una proprietà per la federazione: “Lo scudetto della Lazio del 1915 non era all’ordine del giorno. Dopo 100 anni, possiamo aspettarne 101“. Una chiusura parziale ma netta, per l’assegnazione doverosa di quello scudetto la Lazio e i suoi tifosi dovranno ancora aspettare…

Keita, il Lione fa sul serio. Nell’offerta anche due giocatori…

L’entourage di Keita sta cercando disperatamente di piazzare il giocatore in queste ultime, frenetiche ore di calciomercato.

L’interesse del Lione sembra essere serio: i transalpini, secondo quanto riportato da Radiosei, avrebbero presentato una prima offerta al club biancoceleste, offerta che comprenderebbe, oltre ad un conguaglio economico, i centrocampisti Valbuena e Grenier. Al momento però la Lazio sarebbe restia ad inserire altri due giocatori in rosa. Trattativa ad oltranza, i contatti tra le due parti andranno avanti fino al gong definitivo di questa logorante sessione estiva.

CALCIOMERCATO – Oikonomidis, tra i 3 litiganti la spunta…il quarto!

AGGIORNAMENTO ORE 15 – Tra le 3 litiganti spunta…l’Aarhus. Oikonomidis è infatti sempre più vicino al trasferimento al club danese, in cui nella stagione scorsa militava il difensore croato Josip Elez. Chiusura prevista a breve.

Sembrava tutto fatto per il passaggio di Chris Oikonomidis ai tedeschi del St Pauli in prestito con diritto di riscatto per una cifra vicina ai 2,5 milioni di Euro.

Adesso però sul classe ’95 si è inserito prepotentemente il Bari, in cerca di un’alternativa in attacco, individuata proprio nel giovane australiano. Non solo Bari però: sul giocatore avrebbe messo gli occhi anche il Twente. Trattative calde che potrebbero sbloccarsi nelle ultime ore di questo calciomercato. Difficile comunque fare previsioni.

Per quanto riguarda Cristiano Lombardi, il classe ’95 era destinato a partire in prestito, poi l’insperata maglia da titolare alla prima di campionato a Bergamo ed il gol all’esordio ne avevano frenato la cessione. A tal proposito Sandro Federico, Ds della Sambenedettese, il club più vicino al giocatore, presente al Business Palace di Milano per questa ultima giornata di calciomercato ha dichiarato: “È incredibile, da quando abbiamo iniziato a trattarlo ha avuto un’esplosione. Vediamo…“. Difficilmente comunque il giocatore resterà in biancoceleste, chiuso da Felipe Anderson, Kishna, il nuovo arrivato Luis Alberto e dalla Non partenza (per il momento), di Keita.

CALCIOMERCATO – Cerci torna a giocare in serie A

Torna in Italia Alessio Cerci, ma purtroppo o per fortuna (dipende dai punti di vista) non sarà alla Lazio. Secondo quanto riportato da Gianlucadimarzio.com, il giocatore romano sta svolgendo in queste ore le visite mediche per il Bologna. Prima della firma, ovviamente, il club vuole accertarsi delle condizioni del giocatore, reduce da un infortunio. Cerci arriva in prestito, trattativa portata avanti nel corso della scorsa notte.

Borghi su Luis Alberto: “Acquisto sottovalutato, giocatore di grande qualità”

Per conoscere meglio l’ultimo acquisto biancoceleste, Luis Alberto, il telecronista Sky Stefano Borghi, grande conoscitore di calcio spagnolo, è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia.

Borghi è sicuro della bontà dell’operazione conclusa dalla Lazio: “E’ un giocatore di grande qualità. Mi sembra ingeneroso dire che è un eterna promessa perchè è ancora molto giovane, ma certamente i suoi inizi lasciavano ben sperare verso una carriera diversa“. Sulla sua posizione in campo: “Ancora non ho capito bene che ruolo ha, può giocare in tutte le posizioni sulla linea della trequarti. Esterno d’attacco in un tridente? Certo che può farlo. E’ un ruolo che gli appartiene e che conosce. Per me può giocare tranquillamente da esterno d’attacco“. Sostituto di Keita o di Candreva: “Molti dicono che somigli più a Keita che a Candreva. Io non sono d’accordo. Ha meno forza nello scatto, ma più tecnica di base“. Un voto all’operazione: “E’ una scommessa intrigante. Io darei un bel 7“.

Scambio Keita-Honda, le parole dell’agente del giapponese

Era circolata nelle ultime ore la voce di un clamoroso scambio di prestiti tra Milan e Lazio: scambio che avrebbe coinvolto Keisuke Honda, trequartista giapponese in forza ai rossoneri e che sarebbe passato ai biancocelesti, i quali, in cambio, avrebbero fatto compiere il percorso inverso al proprio attaccante ispano-senegalese Keita.

La voce è stata tuttavia prontamente smentita dall’agente del calciatore, Fabrizio de Vecchi, raggiunto ai microfoni de ‘Lalaziosiamonoi’: “Honda alla Lazio? Non c’è stato alcun contatto, dunque non è percorribile come pista. Scambio di prestiti con Keita? Anche questa non è una cosa fattibile, in quanto Keisuke va in scadenza“.

Ballotta: “Manca il nome che fa sognare i tifosi. Marchetti? Non dà garanzie. Immobile non è Klose”

L’ultimo giorno del calciomercato estivo è come sempre particolarmente ricco di spunti. Per parlare di questo e altri temi legati al mondo Lazio, la trasmissione “Laziali on Air” sugli 88.100 di Elleradio ha contattato Marco Ballotta, campione d’Italia in biancoceleste nel 2000 e sempre attento alle vicende del più antico sodalizio calcistico capitolino.
Il calciomercato mai come quest’anno in casa Lazio ha fatto registrare cambi di programma e colpi di scena: “I discorsi fatti sono sempre gli stessi. Manca quella svolta, quello scatto necessario per rinforzare la squadra e permetterle di lottare per traguardi importanti. E magari individuare il nome in grado di far sognare la tifoseria. Non credo che la Lazio stia portando avanti il modo giusto di operare per arrivare a determinati obiettivi. Se arrivassero innesti di qualità ogni reparto potrebbe beneficiarne. In difesa e in mezzo al campo servirebbe qualcosa di più e anche Immobile in avanti mi sembra un po’ solo. Servirebbero due-tre elementi di valore per portare la rosa ad un livello superiore”.
Quali impressioni sulla Lazio dopo la partita contro la Juventus? “La Lazio ha fatto la sua partita contro una signora squadra. Si è vista la differenza di caratura tecnica. Se capita un’occasione la Juventus la sfrutta e la Lazio no, con il cinismo tipico della grande squadra. La Lazio ha tenuto testa, ma la Juventus ha la forza anche solo nei singoli per chiudere la partita quando vuole”. Bastos e de Vrij hanno destato un’ottima impressione: “Entrambi vanno visti e valutati a lungo termine. Sono due giocatori di buon valore, ma credo che il leader della squadra debba essere Biglia, punto di riferimento per tutta la rosa e di conseguenza anche per il reparto difensivo”.
Da portiere, Ballotta come vede la situazione portieri in casa Lazio? “Non credo che Marchetti possa essere influenzato dalle voci. Il polverone si alza anche perché il livello tecnico dei portieri della Lazio più o meno si equivale. Marchetti ha avuto gli stessi alti e bassi di Berisha nelle prestazioni. Conterà il parere di Inzaghi a seconda di chi vedrà meglio anche dal punto di vista della mentalità. Marchetti al momento non sta dando garanzie come dovrebbe dare, anche alla luce dell’esperienza che ormai può vantare come portiere di Serie A”.
Ciro Immobile può essere il degno erede di Miro Klose? “Secondo me si fa fatica ad arrivare a Klose, non è mai arrivato in carriera ai livelli del tedesco. Immobile è un buon attaccante e può essere un punto di riferimento offensivo importante, ma bisogna dargli fiducia e soprattutto non lasciarlo isolato in attacco”.
Felipe Anderson sembra arrivato a un bivio importante della sua carriera. Dimostrerà di essere finalmente un campione? Anderson deve dimostrare anche a sé stesso che tipo di calciatore è. Può essere la stagione giusta per dimostrare con continuità il suo valore, se non riesce ad affermare le sue qualità in ogni partita è un problema che deve superare. Ci possono essere brevi cali di forma come per tutti i giocatori, ma ha tutto per dimostrare di essere il talento più brillante di questa Lazio”.
Alla Lazio non mancano i giovani di talento, anzi è forse la squadra di Serie A col maggior numero di Under 23 di talento. Calciatori come Miliknkovic-Savic, Cataldi e Lombardi come vanno gestiti al meglio, considerando anche quello che è accaduto con Keita? “La presenza dei giovani in squadra è sicuramente positiva, ma vanno gestiti al meglio ed in questo senso è molto importante anche il ruolo dei senatori, perché avere tanti giovani può essere importante sotto certi aspetti, ma anche deleterio. Servono un paio di uomini-spogliatoio che abbiano sempre in mano la situazione. In questo senso la presenza di Peruzzi in società può essere fondamentale. Conosco bene Angelo. Se ha accettato questo ruolo vuol dire che ha l’autonomia per intervenire in situazioni delicate che possono venirsi a creare all’interno dello spogliatoio”.

SCUDETTO 1915 – Lotito chiarisce: “Non è all’ordine del giorno. Mercato? Qui …”

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 12:23 – A quanto pare si dovrà pazientare ancora qualche giorno per l’assegnazione dello Scudetto 1915. Secondo quanto riportato da Radiosei infatti, all’ingresso in FIGC il presidente Lotito ha dichiarato ai cronisti presenti che la questione scudetto 1915: “Il terzo scudetto non è all’ordine del giorno”Il presidente biancoceleste è stato altrettanto evasivo, quando interrogato sul mercato biancoceleste, oggi nella giornata di chiusura: “Il mercato? Qui non si parla di Lazio, siamo in Federazione”, ha risposto il patron laziale.

Ci siamo. Seppur con “qualche” anno di ritardo la Lazio può diventare per la terza volta nella sua storia  Campione d’Italia. Oggi è infatti una giornata storica per tutto il popolo biancocelete perché finalmente la Lazio saprà se potrà cucirsi al petto il terzo scudetto della sua storia oppure no. Come si sa ormai da diversi mesi, oggetto della contesa è il famoso tricolore del 1915: la Figc potrebbe restituire (ex aequo col Genoa) al club capitolino, dopo le 33mila firme raccolte e il dossier di 10 pagine presentato in Federazione.

Poco più di un mese fa il presidente Tavecchio aveva dichiarato «Abbiamo creato una Commissione di cinque saggi che stanno valutando. Andremo avanti con la trattazione del caso, non sarà un problema semplice da giudicare». Oggi, salvo sorprese, sarà il momento della verità: l’eventuale assegnazione è all’ordine del giorno del consiglio federale, dove sederà ma – per ovvio conflitto d’interessi non voterà – Lotito. Di sicuro però esulterà, se dovesse vincere il suo primo scudetto a tavolino.

CALCIOMERCATO – Pinelli (Premium Sport): “Il mercato della Lazio è finito. Arriverà Cerci solo gratis e se…”

Il giornalista di Premium Sport Pietro Pinelli è intervenuto ai microfoni di Radiosei per parlare del mercato biancoceleste:

Al 90% il mercato in entrata è finito. Arriverà Cerci solo se parte Keita, ma al momento non ci sono offerte che soddisfano la società. Cerci arriverà solo per 0 euro. Ieri c’è stato un tentativo per cedere Marchetti ma il giocatore ha rifiutato tutte le ipotesi perché vuole restare a Roma. Tenteranno fino all’ultimo lo scambio con Perin. La Lazio oggi si dedicherà principalmente a sfoltire la rosa e se Keita non trova acquirenti resterà ala Lazio il problema in tal caso sarà reintegrarlo nello spogliatoio che al momento, ripeto al momento, rifiuta il giocatore. Luis Alberto? Inzaghi non è contento di questo acquisto. E’ un giocatore che non conosce, lo ha visto solo sui dvd ma al momento non è quello che sperava e mi auguro che nella prossima conferenza si esponga un po’ in prima persona“. Infine ribadisce: “La Lazio sta bene anche così, Keita non lascerà la Lazio per meno di 25 milioni. Se entro stasera arriva l’offerta allora esce Keita ed entra Cerci, se no resta e da domani Peruzzi cercherà di recuperarlo nello spogliatoio“.