Sarà un’altra settimana intensa per i biancocelesti impegnati con le Nazionali. Ultimo impegno prima di tornare alla base a Formello
I BIANCOCELESTI IMPEGNATI IN SETTIMANA
ALBANIA – Thomas Strakosha
Amichevole
Albania-Bosnia, martedì 28/03 ore 18:00, Elbasan Arena, Elbasan (Albania).
ANGOLA – Bartolomeu Jacinto Quissanga
Amichevole
Sudafrica-Angola, martedì 28/03 ore 19:00 (locali), Buffalo City Stadium, East London (Sudafrica).
BOSNIA ERZEGOVINA – Senad Lulic
Amichevole
Albania-Bosnia, martedì 28/03 ore 18:00, Elbasan Arena, Elbasan (Albania).
ITALIA– Ciro Immobile, Marco Parolo
Amichevole
Olanda-Italia, martedì 28/03 ore 20:45, Amsterdam Arena, Amsterdam (Olanda).
OLANDA – Wesley Hoedt
Amichevole
Olanda-Italia, martedì 28/03 ore 20:45, Amsterdam Arena, Amsterdam (Olanda).
SENEGAL – Keita Balde Diao
Amichevoli
Costa D’Avorio-Senegal, lunedì 27/03 ore 20:00, Stadio Charléty, Parigi (Francia).
SERBIA U21 – Sergej Milinkovic
Amichevoli
Slovacchia U21-Serbia U21, martedì 28/03 ore 17:20, Stadio NTC Senec, Senec (Slovacchia).
FINLANDIA U19 – Abukar Mohamed
Fase Élite Europeo Under 19
Finlandia U19-Ucraina U19, martedì 28/03 ore 17:00, Stadio Sportpark de Bosk, Harkema (Olanda).



Partono bene i primi 4 della griglia, con Hamilton, scattato dalla pole position, davanti a Vettel, Bottas e Raikkonen. L’inglese regge in testa fino al 17° giro, quando si ferma ai box lasciando la leadership a Vettel. Rientrato alle spalle di Verstappen, Hamilton viene rallentato, perdendo secondi preziosi sul tedesco della Ferrari. Quest’ultimo ritarda la sosta e riesce a tornare in pista davanti a Verstappen e a Hamilton. È la svolta della gara. Da quel momento Vettel prende il largo a suon di giri veloci, mantenendo la leadership fino al termine. Mercedes battute, con Hamilton e Bottas a completare il podio. Quarta l’altra Ferrari di Raikkonen, autore del giro veloce. Quinto Verstappen, poi Massa, Perez, Sainz, Kvyat e Ocon a chiudere la zona punti. 12esimo l’italiano Giovinazzi, all’esordio assoluto in Formula 1, chiamato a sostituire l’acciaccato Wehlein sulla Sauber.
