Home Blog Pagina 2470

CALCIOMERCATO – Boudebouz chiama la Lazio

Svanito l’obiettivo Thauvin la Lazio continua a guardarsi intorno alla ricerca di un sostituto di Candreva, approdato alla corte di Mancini.

I nomi che circolano sono diversi. Fra loro ce n’è uno in particolare che Tare sta seguendo da tempo, l’algerino Ryad Boudebouz, attualmente al Montpellier, che, interpellato ai microfoni dei media francesi, ha fatto sapere la sua riguardo un suo prossimo eventuale trasferimento: “Un giocatore tra i 26 e i 29 anni si ritrova a un bivio della sua carriera. O ci si afferma definitivamente o si cercano altre strade. Oppure ci si ferma restando in Ligue 1 per tutto il resto della carriera”. Il costo del giocatore si aggira attorno ai 6 milioni di euro e non è detto che la Lazio, con i soldi incassati dalla cessione di Onazi, non possa farci davvero un pensierino.

LAZIO PRIMAVERA – Mister Bonatti: “Sarà bello affrontare le squadre del nord. Il derby? C’è sempre tempo”

A poco più di un mese dall’inizio del campionato la Primavera biancoceleste, agli ordini del nuovo tecnico Andrea Bonatti, è al lavoro in ritiro per prepararsi ai primi impegni stagionali.

Ad ora la compagine biancoceleste ha già affrontato due amichevoli, vincendole entrambe, ma il desiderio dell’allenatore, come dichiarato ai microfoni di Lazio Style Radio, è che il tempo passi in fretta per potersi confrontare con avversari di maggiore livello: “Con tutto il rispetto per le squadre con cui abbiamo giocato per i ragazzi sarebbe più importante incontrare squadre di primo livello. Giocare contro avversari non all’altezza non serve a niente. Il discorso vale anche per il nuovo girone in cui verrà inserita la Lazio. La Primavera deve far crescere i ragazzi. Sono contento di affrontare squadre del nord. Il derby? Da quando sono arrivato ne ho sentito parlare moltissimo, è un peccato non poterlo giocare. Ma c’è sempre tempo, lo giocheremo alla fase finale”.

Il tecnico bresciano ha poi parlato dell’apporto che si aspetta di ricevere dai giocatori fuoriquota che ci sono in squadra: “Non mi aspetto che risolvano le partite da soli ma voglio che diano sempre l’esempio ai più giovani. Non posso chiedere a Rossi di fare 20 reti e farci vincere il campionato, ma se i compagni saranno in grado di autarlo può fare la differenza. Dagli ultimi arrivati mi aspetto tanto impegno e tanta voglia di fare. Già stanno cercando di mettersi in mostra, per ora mi ritengo soddisfatto del loro atteggiamento”.

CALCIOMERCATO – Rodrigo Caio situazione in stallo. Obiettivi Cerci e Perin

Si complica la trattativa per Rodrigo Caio. Il San Paolo va avanti per la sua strada e non vuole fare sconti. La Lazio sapeva che i brasiliani non mollano facilmente, lo ha già riscontrato quando con la società papista trattò l’acquisto di Hernanes, non è detto però che anche questa volta possa esserci lo stesso dolce finale. Oltretutto ora ci si è messo di mezzo pure il Siviglia, che ha offerto 7 milioni per rilevare il 50% del cartellino. Se le cifre fossero confermate, la Lazio si chiamerebbe fuori dall’asta. A quel punto – secondo quanto riporta “Repubblica.it” – I biancocelesti potrebbero puntare su Wallace titolare insieme a De Vrij finché non si trova un altro centrale valido. Si va dal sogno Acerbi del Sassuolo, fino alle operazioni minori che portano a Barba dell’Empoli e Goldaniga del Palermo, passando per la via di mezzo rappresentata da…Ranocchia dell’Inter. Sinceramente affidarsi all’ex capitano interista sarebbe un clamoroso autogol visto che da diverse stagioni ormai il giocatore è una fase di declino costante. L’unica sua utilità al momento è il fatto di essere un prodotto del vivaio nazionale.

PRODOTTI NAZIONALI – Infatti con le partenze di Candreva e Onazi, più quella in bilico di Keita, riempire 8 caselle tra prodotti del vivaio nazionale e biancoceleste rischia di diventare un bel problema serio. Forse è anche per questo è stato fatto un sondaggio con l’Atletico Madrid per Alessio Cerci (prodotto Roma), visto che al momento per il settore giovanile nazionale ci sono solo Immobile, Parolo, Oikonomidis (che però è classe 1995 e potrebbe giocare anche senza essere in lista) e Marchetti. Ma anche per quest’ultimo c’è un problema visto che il portiere è tra i possibili partenti (almeno per volontà della Lazio), anche se in realtà potrebbe essere un “falso”problema qualora dovesse concretizzarsi lo scambio il portiere del Genoa Perin (Preziosi glissa, ma i discorsi vanno avanti da tempo), lasciando così appunto invariata la situazione degli italiani.

VIVAIO – Per quanto riguarda i 4 cresciuti a Formello, invece, oggi c’è il solo Cataldi, più Keita aggregato nonostante sia un ’95. Sicuramente sarà inserito in lista il centrocampista della Primavera Murgia, in caso di necessità si aggiungeranno pure l’attaccante Rossi e il terzino Dovidio. Intanto aumentano gli stranieri con l’arrivo dell’ormai ex Borussia Dortmund Leitner. Urge ricorrere ai ripari alla svelta.

Lazio – Rosa 2016/2017 – 26 calciatori + 9 Under 21
Giocatori formati nel vivaio del club: Danilo Cataldi, Antonio Rozzi, Alessandro Murgia
Giocatori formati nel vivaio nazionale: Federico Marchetti, Marco Parolo, Ciro Immobile
Altri elementi della rosa: Etrit Berisha, Ivan Vargic, Stefan De Vrij, Wesley Hoedt, Mauricio, Milan Bisevac, Stefan Radu, Dusan Basta, Vinicius, Patric, Lucas Biglia, Ronaldo Pompeu da Silva, Alvaro Gonzalez, Senad Lulic, Ravel Morrison, Felipe Anderson, Filip Djordjevic, Brayan Perea, Jordan Lukaku, Wallace.
Under 21: Franjo Prce, Thomas Strakosha, Joseph Minala, Christopher Ikonomidis, Sergej Milinkovic-Savic, Keita Baldé, Ricardo Kishna, Cristiano Lombardi, Mamadou Tounkara

Leitner-Lazio, a giorni le visite mediche. Intanto ha già visitato Formello…

AGGIORNAMENTO DEL 05/08 ORE 09:26 – Tempo di svolgere le visite mediche e poi Moritz Leitner sarà ufficialmente un nuovo giocatore della Lazio. Una volta completato il tutto potrà conoscere i nuovi compagni (dovrebbe aggregarsi al gruppo nel ritiro tedesco).  Non occorre che familiarizzi con il Centro Sportivo di Formello visto che, il giovane tedesco, ha già avuto il piacere di studiarlo da vicino: martedì, infatti, il neo acquisto biancoceleste avrebbe visitato Formello in incognito. Avrebbe così conosciuto tutti i dirigenti della Lazio e familiarizzato con quello che tra non molto diventerà il suo habitat (in ogni caso avrà occasione di conoscerlo a fondo quando torneranno dal ritiro a Marienfeld). Firmerà un contratto di quattro anni più opzione per il quinto a circa un milione e dopo partirà con la squadra per la Germania. Insomma, ultimi dettagli e un nuovo tedesco arriverà a Roma.

AGGIORNAMENTO ORE 13:45 – Dalla Germania arrivano ulteriori conferme dello stato avanzatissimo della trattativa tra Lazio e Borussia Dortmund per Moritz Leitner. Secondo quanto riportato dal portale tedesco sport.de, i biancocelesti avrebbero pronto per il centrocampista un contratto di 5 anni e verseranno ai gialloneri meno di 3 milioni di euro. Il tecnico del Borussia, Tuchel non punta sul 23enne, che ha già lasciato il ritiro della squadra. Secondo il portale tedesco la Serie A e la Lazio potrebbero essere per Moritz Leitner una via d’uscita di una carriera che sembrava aver preso una strada a senso unico.

AGGIORNAMENTO DELLE 19:00 –  Anche il noto giornalista sportivo Gianluca Di Marzio conferma il buon esito dell’operazione sul suo sito ufficiale: la Lazio trova subito il sostituto del nigeriano in Germania. E’ fatta per il centrocampista del Borussia Dortmund Moritz Leitner. Il classe ’92 arriverà a Roma. Vanta 50 presenze in Bundesliga e ha fatto parte della nazionale U21 tedesca. Leitner sarà a Roma nei prossimi giorni per svolgere le visite mediche.

Dopo la cessione di Eddy Onazi al Trabzonspor, la Lazio ha la necessità di riempire il buco venutosi a creare nel centrocampo biancoceleste. I dirigenti laziali sembrano aver individuato le caratteristiche necessarie in un centrocampista che milita nel Borussia DortmundMoritz Leitner.

A quanto riportato da Repubblica.it la trattativa tra le due società è in fase molto avanzata. A quanto risulta la società tedesca ha evitato al ragazzo di partire con il resto dei compagni per la Svizzera, proprio nell’intento di poter definire gli ultimi dettagli con la società capitolina. Il giocatore, in scadenza di contratto nel giugno 2017, ha un costo di circa 2 milioni di euroÈ un elemento in grado di ricoprire diversi ruoli a centrocampo, con piedi buoni sia in fase di interdizione che di costruzione. Poco tempo fa era considerato tra i giovani più promettenti del calcio tedesco. Poi però ha peccato di discontinuità e il club giallonero ha preferito girarlo in prestito in attesa di una sua consacrazione. Cosa per ora non avvenuta e, stanco di aspettare, il Dortmund ha deciso di privarsene definitivamente. La Lazio ha colto al volo l’occasione e si è portata subito sul calciatore proponendo al ragazzo di firmare un contratto quinquennale.

Benitez: “Thauvin? Voleva fortemente tornare nel luogo che lo ha reso felice…”

AGGIORNAMENTO DEL 05/08 ORE 09:15 –  Ieri è arrivata l’ufficialità: Florian Thauvin è un nuovo giocatore dell’OM. Ha preferito tornare a casa, nel club che lo ha consacrato invece di mettersi in gioco ancora  in un’altra realtà. Rafa Benitez, tecnico del Newcastle, ai microfoni della BBC ha parlato del giovane talento francese: “Sappiamo che è un giocatore di grande qualità, ma sapevamo benissimo quale fosse la sua volontà: voleva tornare a Marsiglia, dove era felice lo scorso anno e abbiamo dovuto accontentarlo. Qui vogliamo i giocatori migliori ma che siano anche convinti di rimanere. Thauvin si stava anche allenando bene in queste settimane, ma la sua voglia di andare al Marsiglia era forte”. 

AGGIORNAMENTO ORE 14:45“La società comunica che Thauvin ritorna al Marsiglia in prestito per una stagione, con obbligo di riscatto per la società francese”. Questo l’annuncio del Newcastle, che tramite il proprio sito ufficiale mette la definitiva parola fine sulla telenovela riguardante l’esterno francese, vicinissimo alla Lazio solo pochi giorni fa.

Non sarà la Lazio la prossima squadra di Florian Thauvin: l’esterno francese sta infatti per diventare un nuovo giocatore del Marsiglia, Nonostante la buona offerta avanzata sul suo tavolo dal patron capitolino Lotito, il classe ’93, dopo aver dato l’addio al Newcastle, ha preferito dunque tornare in patria. Ad annunciare il suo ritorno tra le fila dei biancazzurri transalpini è lo stesso allenatore dell’OM, Franck Passi: “Abbiamo preso Florian Thauvin“, le sue parole in conferenza stampa, confermate anche da Gunter Jacob: “Sono molto contento di aver trovato un accordo col Newcastle per Thauvin”. Niente Italia quindi. La Lazio, per trovare il sostituto di Antonio Candreva, dovrà dunque rivolgersi altrove.

Candreva, messaggio ai tifosi laziali: “Grazie di cuore. Non vi dimenticherò mai”

AGGIORNAMENTO 05/07 ORE 07:59 – Dopo aver ringraziato la S.S. Lazio attraverso Instagram è arrivato anche il turno dei tifosi. E’ il minimo che Antonio Candreva potesse fare dopo aver deluso quasi un intero popolo che lo amava e che lo ha fatto diventare quello che è. L’esterno di Tor de Cenci, infatti, ha acquistato un’intera pagina di un noto quotidiano sportivo nazionale per ringraziare a dovere i tifosi della Lazio. “Ringrazio tutte le persone che mi hanno accompagnato in questo magnifico percorso, ma soprattutto ringrazio Voi TIFOSI della Lazio. Oggi è il cuore che mi spinge a scrivere queste poche parole, quel cuore che avete saputo riempire con tanto affetto e che vi è riconoscente. Non vi dimenticherò”, il messaggio accompagnato da alcune istantanee con la casacca biancoceleste addosso.

AGGIORNAMENTO ORE 21 – Ormai Candreva è diventato un appassionato di Instagram. L’ex giocatore biancoceleste, infatti, qualche ora dopo il primo post (in cui esprime in un video tutta la sua gioia nell’essere un giocatore dell’Inter), ne ha ideato un altro in cui ringrazia la sua ex squadra per la gioia regalatagli: “Ho sempre voluto l’Inter ed è un’emozione fortissima essere arrivato in nerazzurro. Ringrazio la Lazio per le stagioni vissute insieme e per avermi dato la possibilità di coronare questo sogno. Adesso non vedo l’ora di giocare a San Siro e di sentire il calore dei tifosi interisti!”.

Il muso lungo di Antonio Candreva durante l’ultimo periodo biancoceleste sembra di colpo essere svanito dopo il suo approdo all’Inter.

L’esterno di Tor de’ Cenci voleva fortemente il trasferimento in nerazzurro, come da lui dichiarato al suo arrivo ieri a Milano. Una serenità ritrovata quindi, come si può riscontrare anche dal suo profilo Instagram. Già perchè Candreva è anche sbarcato sul famoso social network, lui che da sempre è stato estraneo al mondo telematico, inaugurando la propria pagina con un breve filmato con tanto di sciarpa nerazzurra al collo. “Sono felicissimo. Essere qui è un’emozione fortissima” – questo il messaggio che si legge sopra il video. Roma e la Lazio sono di colpo sparite, adesso Candreva vede solo nerazzurro.

 

 

Sono felicissimo, essere qui è un’emozione fortissima. #ForzaInter ⚫️🔵

Un video pubblicato da Antonio Candreva (@candrevareal) in data:

Ronaldo-Real Madrid: amore eterno. Rinnovo del contratto a vita…

Nessun ritorno al Manchester UnitedCristiano Ronaldo chiuderà la carriera nel Real Madrid.
Secondo quanto riporta ‘As‘ è stato trovato l’accordo per il rinnovo del contratto (che scadeva nel 2018) tra il campione portoghese (fresco Campione d’Europa con la sua nazionale) e le merengues. Un contratto a vita (calcisticamente parlando ovviamente) praticamente , visto che la nuova scadenza è fissata nel 2021 quando CR7 avrà 36 anni. Nei prossimi giorni l’agente Jorge Mendes arriverà a Madrid per incontrare il presidente Perez per chiudere gli ultimi dettagli: si parla di un ingaggio da 21 milioni netti a stagione. Cristiano metterà nero su bianco dopo il suo rientro dalle vacanze previsto per il 10 agosto.

In casa merengue si pensa già alla data per ufficializzare il prolungamento del matrimonio. Il 29 agosto potrebbe essere il giorno giusto, anche se Ronaldo potrebbe essere convocato dal Portogallo per la gara amichevole contro Gibilterra. Considerate però le sue precarie condizioni fisiche dopo l’infortunio al ginocchio riportato nella finale di Euro 2016, il ct Santos potrebbe esentarlo e allora Perez ne approfitterebbe per dare al mondo intero l’annuncio del rinnovo della sua stella. Il Manchester United, il Psg e le altre pretendenti possono mettersi li cuore in pace: CR7 rimarrà in Spagna ancora per un bel po’ di tempo, almeno fino a quando avrà 36 anni.

ESTATE ROMANA – Gli appuntamenti dal 5 all’11 agosto

Una nuova e misteriosa costellazione sta per essere scoperta nel cielo di Roma! Per individuarla, tra le tante altre costellazioni che illuminano le notti d’estate, da lunedì 8 agosto, primo appuntamento a Piazza del Campidoglio dalle 21 alle 24, avrà inizio E lucevan le Stelle, un emozionante percorso attraverso 8 diverse location, la cui disposizione geografica ne definisce il tracciato. Collegando tra loro, come se fossero stelle, le piazze, i parchi e gli altri luoghi pubblici dislocati nei diversi quartieri, dal centro alla periferia, si otterrà una rete dalla forma suggestiva. Spetterà poi al pubblico ‘battezzare’ questa nuova costellazione sui social networks, collegandola all’hashtag #Elucevanlestelle.

Il Planetario di Roma invita dunque tutti – astronomi, astrofili e semplici cittadini curiosi delle stelle, di tutte le età  – a partecipare a quest’emozionante percorso di riconoscimento, attraverso le 8 osservazioni astronomiche gratuite, ad occhio nudo e con il telescopio, dal centro storico alla Tuscolana, dall’Aurelia alla Nomentana fino al Gianicolo. Grandi e piccini potranno di volta in volta ammirare all’oculare magnifici gioielli del firmamento come la Luna, Saturno, Giove, Nettuno, Marte, le stelle cadenti e tanti altri astri e ci sarà anche l’occasione per individuare la Stazione Spaziale Internazionale. Le serate saranno animate da visite guidate al cielo, in cui gli astronomi illustreranno stelle e costellazioni con un apposito puntatore laser e con un amplificatore portatile.

La narrazione spazierà dalle mitologie delle costellazioni alla natura dei fenomeni celesti più attesi, alle notizie più recenti riguardanti i corpi celesti. Ogni serata affronterà un tema storico – astronomico, al quale si farà riferimento sia nella narrazione delle visite guidate, sia nella scelta degli astri da osservare con il telescopio. E lucevan le stelle è un’iniziativa promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, elaborata dagli astronomi del Planetario con la supervisione della Direzione Musei Scientifici e Planetario – Museo Civico di Zoologia.

L’Estate Romana  è promossa da Roma Capitale, l’edizione 2016 è realizzata grazie ad ATAC SpA che fornisce un sostegno alla campagna di comunicazione e grazie alla SIAE (Società Italiana degli Autori e degli Editori) che riconosce particolari agevolazioni sul diritto d’autore. Le attività di comunicazione sono realizzate grazie al supporto di Zètema Progetto Cultura.

Online il sito www.estateromana.comune.roma.it e attivi i canali di comunicazione sui social network, facebook.com/EstateRomanaRomaCapitale e twitter.com/estateromana, instagram.com/estateromana, mentre #EstateRomana2016 è l’hashtag ufficiale della rassegna. Inoltre, è possibile contattare il numero 060608 attivo tutti i giorni dalle 9 alle 21 per informazioni e acquisto dei biglietti.

Disponibile anche l’App gratuita Estate Romana per Iphone e Android con aggiornamenti in tempo reale, calendario giornaliero, ricerca avanzata, percorsi su mappa per raggiungere le manifestazioni ed indicazione degli eventi vicini al luogo in cui ci si trova.

L’Estate Romana  2016 presenta in cartellone le manifestazioni selezionate con Avvisi Pubblici curati dall’Amministrazione Capitolina, insieme alla migliore offerta realizzata dalle istituzioni culturali cittadine: Shakespeare sotto le stelle di Roma al Silvano Toti Globe Theatre, Summertime 2016 alla Casa del Jazz, Effetto Notte alla Casa del Cinema, la stagione estiva del Teatro dell’Opera a Caracalla, I Viaggi nell’Antica Roma ai Fori di Augusto e di Cesare.

E poi le manifestazioni I Solisti del Teatro nei Giardini della Filarmonica romana, la Quercia del Tasso…quest’anno è a Villa Lais, i Concerti del Tempietto al Teatro Marcello, la rassegna teatrale Pirandelliana in corso nel Giardino della Basilica di Sant’Alessio all’Aventino, Arena del Trasporto in zona Ostiense, il Gay Village al Parco Ninfeo dell’Eur, la manifestazione Ex Dogana Quartiere a San Lorenzo, il Casale Caletto Festival tra La Rustica e Tor Cervara, Teatri d’Arrembaggio – Piraterie, Incanti e Castelli di Sabbia al Teatro Lido di Ostia, Convergenze Urbane 2.0 a Nuova Ponte di Nona.

Numerose anche le  attività organizzate negli Spazi per la cultura, nelle diverse Case e nei Musei: Technoestate e Astrosummer, a Villa Torlonia, le mostre ospitate nel Sistema Musei Civici, nel Palazzo delle Esposizioni, nelle Scuderie del Quirinale, nella Casa della Memoria e della Storia e nella Sala Santa Rita. Ad arricchire il cartellone poi le storiche manifestazioni estive della città: l’Isola del Cinema sull’Isola Tiberina, Roma incontra il mondo nello scenario di Villa Ada, il RomaEuropaFestival 2016 in corso con la sua anteprima sul Colle Palatino.

RIO 2016 – Il Brasile e Felipe steccano all’esordio

Le Olimpiadi di Rio 2016 per il calcio sono già iniziati. In atesa della cerimonia di aperture di domani, il Brasile ha fatto il suo esordio contro il Sudafrica. Partita equilibrata nella prima frazione con gli africani intraprendenti nei primi 20 minuti. Ma quando il Brasile attacca fa paura. Neymar prova in tutti i modi il gol ma senza riuscirci. Felipe Anderson tenta un tiro da fuori, ma la palla finisce a lato. Ma la difesa verdeoro non è il massimo e ad ogni offensiva avversaria i tifosi se la vedono brutta. Marquinhos e Rodrigo Caio non offrono il massimo della sicurezza.

Nella ripresa il copione cambia. Il Sudafrica resta in 10 ed inizia il monologo brasiliano. Sempre dai piedi di Neymar passano le giocate offensive ma, sia l’imprecisione dei suoi compagni che la bravura del portiere avversario, non permettono ai padroni di casa di trovare la via del gol. Termina così 0-0. Per Felipe Anderson partita abbastanza anonima, tanto da essere sostituito al 60esimo minuto.

TWITTER – Gene Gnocchi: “Lotito, Gigi e la Cremeria”

La sorpresa di Lotito e dei calciatori della Lazio ai famosi 11 abbonati, non è passata inosservata nel mondo social. Si sono scatenati in molti sulle foto che ritraevano Claudio Lotito in procinto di citofonare. Tra questi, ovviamente, non poteta mancare il comico Gene Gnocchi.

Dal suo profilo Twitter, ha pubblicato un tweet ironico, paragonando Lotito al ragazzo della Cremeria, famosa pubblicitò dei gelati degli anni 90. Di seguito il tweet del comico:

 

EUROPA LEAGUE – Il risultato di Sassuolo – Lucerna

Questa sera è andato in scena il ritorno del match del preliminare di Europa League tra Sassuolo e Lucerna. Al Mapei Stadium i neroverdi di Di Francesco, si sono imposti con un perentorio 3-0 che permette agli emiliani di staccare il pass per il prossimo turno.

Mattatore del match è stato Domenico Berardi. Doppietta messa a segno, uno su rigore. Di Defrel il terzo gol. Partita mai in discussione vista la grande differenza di tasso tecnico tra i due club. Domani i sorteggi.

Marchio Lazio senza appeal. Basta guardare gli avversari delle amichevoli

Chi segue il calcio sa che non esiste una pausa nemmeno in estate. I club si attivano nel calciomercato, tra acquisti e cessioni, campagne abbonamenti e sfide amichevoli. Si preparano tournée, si affrontano squadre di blasone per testare la preparazione e l’ambizione della squadra, si cerca di espandere il marchio del club stesso cercando nuove frontiere di marketing e nuovi sponsor che possano aumentare il capitale della società. Tutti, o quasi, i maggiori club, ma anche di media fascia, di ogni campionato europeo, attuano tale strategia. Ma, come tutti sanno, vige la regola dell’eccezione.

UN’ECCEZIONE CHIAMATA LAZIO – Come spesso accade ultimamente, è sempre la Lazio ad essere differente dagli altri club. Dall’avvento di Lotito, la società biancoceleste, non ha saputo mai approfittare della stagione estiva per espandere e far conoscere il marchio Lazio. Una costante che ha portato “l’aquila” a svalutarsi, a non avere più appeal, a non ricevere più richieste di tournée o partecipazioni ad importanti trofei estivi contro top club. Anche quest’anno le amichevoli allestite per la squadra guidata da Simone Inzaghi, hanno avuto come rivali squadre sconosciute e/o di categorie inferiori. Brasile Soccer Team, Padova, Spal, Brighton, non citando la rappresentativa di Auronzo che, come primo test stagionale, può benissimo starci.

PERCHE’ QUESTA ESCLUSIONE? – Bisognerebbe capire il motivo del perchè ci si ostina ad isolarsi sulle Tre Cime di Lavaredo e non, abbinare un tournèe estera che possa garantire soldi e visibilità. Eppure durante l’era cragnottiana non era così. Basta ricordare il torneo di Amstedam, con Ajax, Arsenal e Barcellona. La consueta sfida del Trofeo Herrera contro il Deportivo La Coruna. Le toruneè in terra inglese e tedesca. La famosissima Umbro Cup negli anni 90. Tutte sfide appassionanti, che permettevano di conoscere subito il reale valore della squadra, oltre a far conoscere la LAZIO al di fuori dei confini Nazionali.

ZERO VISIBILITA’, ZERO INTROITI – Ora, probabilmente è troppo tardi per mettersi sui livelli delle altre squadre che da anni sono impegnate nelle tournée internazionali. Juventus, Milan, Inter e Roma su tutte riescono a vendere bene il loro marchio, grazie anche ai vari agganci oltre oceano e verso Dubai e il Sol Levante. Ed è proprio da quest’ultimo che la Lazio dovrebbe iniziare. Le sfide in Supercoppa a Pechino hanno dimostrato che la società biancoceleste è amata dal popolo cinese, che rappresenta un business importante a livello calcistico, di visibilità e, soprattutto di introiti. Volere è potere: ci si augura che, dopo la rivoluzione all’interno della società nel settore della comunicazione, avvenga anche un cambio nel settore del marketing. Solo così la Lazio potrà riuscire ad avere introiti importanti per allestire una squadra di valore che possa competere con le altre big della Serie A. Piccole innovazioni, per grandi soddisfazioni.

Marco Corsini

Kishna papà: gli auguri della Lazio

Questo il messaggio di auguri, postato sul sito della Lazio, con cui la società biancoceleste si congratula con il proprio giocatore per essere diventato padre di una splendida femminuccia:

La S.S Lazio accoglie con gioia la notizia che Ricardo Kishna è diventato papà. A Ricardo e alla sua compagna Siham le più sincere congratulazioni dal Presidente, dalla società, dallo staff e da tutti i tifosi per la nascita della piccola Kenza Chloé“.

Ballotta: “Che Candreva andasse via si sapeva, mancava solo l’ufficialità. Per ora il mercato non è…”

Per parlare del mercato biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb.com Marco Ballotta.

L’ex portiere biancoceleste si è soffermato a parlare in particolare della cessione di Candreva: “Mancava solo l’accordo con l’Inter ma ormai da tempo si sapeva che sarebbe andato via. Già dallo scorso dicembre si sapeva che il desiderio del giocatore fosse quello di lasciare la Lazio. I tifosi ormai erano consapevoli che sarebbe finita così ma giustamente non saranno felici lo stesso. Nel mercato sarebbe serviva una partenza diversa per riconquistare la piazza ma per ora è stato fatto ben poco. Per ora quello fatto non è un mercato all’altezza, la società deve dare un segnale forte. I tifosi non sono contenti, dimostrazione lo sono i pochi abbonamenti sottoscritti. Mi auguro che la situazione possa sbloccarsi ma oggi mi sembra difficile. Non è questa la strada giusta”.

Wilson: “E’ un momento importante, i tifosi nel comunicato sono stati chiari. Non può bastare Immobile…”

Per parlare del mercato biancoceleste ai microfoni di Tuttomercatoweb.com è intervenuto l’ex capitano biancoceleste Pino Wilson. Queste le sue parole:

“Credo che questo sia un momento molto importante, non può bastare Immobile, in difesa ci sono ancora molte lacune. Nel reparto avanzato manca un altro con caratteristiche diverse dalle sue. L’ingresso di Peruzzi è un aspetto positivo che mostra dei cambiamenti strutturali. Per riportare la squadra a certi livelli manca ancora molto, spero che la società intervenga sul mercato. I tifosi con il loro comunicato sono stati chiari e il loro è stato un passo importante, l’arrivo di Peruzzi è stato accolto positivamente dalla piazza. Ora serve una reazione sul campo”.

Rio 2016 – Il tricolore illumina il Cristo Redentore

Vista dal Corcovado, Rio de Janeiro, è meravigliosa: le spiagge di Copacabana e Ipanema, il Pan di Zucchero che spicca tra tante isolette sparse nell’oceano. La vita in città scorre caotica, mentre sulla vetta del Corcovado regna la calma. A dominare il paesaggio la maestosa statua del Cristo Redentore che per una sera si è vestito di tricolore. Alle sei di ieri pomeriggio (ora brasiliana), grazie a una iniziativa della Pirelli che da 87 anni è presente in Brasile, la statua è diventata bianca, rossa e verde.

Come ricordato dal Messaggero il legame tra l’azienda italiana e il Cristo Redentore risale al 2014 quando Pirelli finanziò la ristrutturazione della statua. Alla cerimonia, organizzata in occasione della visita in Brasile del premier Matteo Renzi, è stato proprio il presidente del Consiglio a premere il pulsante di accensione dell’illuminazione tricolore. Presenti all’evento anche Marco Tronchetti Provera, numero uno di Pirelli, e il presidente del Coni Giovanni Malagò. Dall’alto dei suoi trentotto metri il Cristo, intanto, apre le braccia al mondo e saluta tutti gli atleti che da sabato prossimo si contenderanno le medaglie olimpiche.

CALCIOMERCATO – Il sostituto di Candreva verrà dall’estero

Non sarà Papu Gomez  e non sarà Sansone. Daniele Magliocchetti , giornalista de Il Messaggero vicino alla società, ai microfoni di Radio Incontro Olympia ha assicurato che il sostituto di Antonio Candreva non verrà dall’Italia.

Ve lo assicuro al 100%. Il giocatore che sostituirà Antonio Candreva non verrà dal campionato Italiano. Ci sono un paio di situazioni che la Lazio sta valutando. Fra martedì e mercoledì della prossima settimana tutto potrebbe sbloccarsi“. Queste le parole del giornalista alla radio romana. Il nome? Top secret, ma sembra ormai sicuro, il post-Candreva parlerà straniero.

Resp. marketing Canigiani: “La sorpresa agli 11 abbonati una risposta ai giornali”

Ieri Lotito e alcuni giocatori della Lazio hanno fatto visita ai primi 11 abbonati della stagione regalando loro la seconda maglia della Lazio. Su Lazio Style Radio il responsabile marketing Marco Canigiani ha spiegato il motivo di questa sorpresa: “L’idea era quella di ringraziare questi 11 tifosi e da loro abbiamo deciso di ripartire. Quel titolo finito su tutti i giornali non ci è proprio andato giù. Godersi la scena e i volti stupiti di gioia ad ogni sorpresa è stata molto divertente. All’inizio avevamo programmato di presentare la maglia durante l’amichevole con il Borussia Mongeglabach. Poi abbiamo pensato che questa bella iniziativa sarebbe stata l’occasione più indicata per mostrare la nuova divisa ‘Away’. Speriamo che possa essere una scintilla importante per ricompattare l’ambiente”.

FORMELLO – Lavoro di possesso palla. Differenziato per Kishna

Penultimo allenamento prima della partenza per Marienfeld (Germania). I ragazzi di Inzaghi hanno iniziato l’allenamento svolgendo prettamente un lavoro atletico: attraverso combinazioni, slalom tra i coni e passaggi in diagonale. Nella seconda parte dell’allenamento c’è stato lavoro tattico e possesso palla celesti contro fratinati: l’obiettivo era quello di raggiungere massimo 10 passaggi.

Nella parte finale dell’allenamento il tecnico ha diviso il gruppo a metà: da una parte i nazionali (lavoro di corsa per loro), dall’altra il resto della rosa (lavoro di potenza aerobica). Lavoro a parte per Kishna che, per tutta la durata dell’allenamento, si è alternato tra corsa sul campo laterale ed esercizi in palestra. L’olandese deve ancora ritrovare la forma migliore in vista dell’inizio della nuova stagione. La ripresa è fissata per domattina, sempre alla stessa ora, nel pomeriggio la partenza per la Germania.

Felipe, parla il primo allenatore: “È nato poverissimo, ma ha sempre avuto un grande talento”

0

Da Brasilia alla Lazio, fino ad arrivare al sogno olimpico di Rio 2016 (dove oggi esordirà con il Brasile U23 contro il Sudafrica, al Manè Garrincha Stadium). Ne ha fatta di strada Felipe Anderson, ma il viaggio, soprattutto all’inizio, non è stato tutto rose e fiori. A confermarlo, ai microfoni di ESPN.com.br, il sergente Leviston, coordinatore della scuola calcio dove il numero 10 biancoceleste ha mosso i primi passi in questo mondo: la scuola calcio ‘Kandango‘ di Santa Maria, gestita dal 26’ battaglione della Polizia di Brasilia, creata per allontanare i bambini dalla pericolosa tentazione della droga.

Ha incominciato a giocare nella nostra scuola tra i sei e i dodici anni. Il progetto che portiamo avanti è quello di allontanare i ragazzi dalla strada e Felipe c’è riuscito magnificamente, a differenza purtroppo di altri. Il nostro progetto è quello di avvicinare la comunità alla polizia per creare cittadini modello. Purtroppo i giovani della comunità di Santa Maria vengono reclutati dalla criminalità organizzata per i suoi traffici e cerchiamo in tutti i modi di proteggerli con questi progetti sociali. Felipe viene a trovarci ogni volta che torna in Brasile, evidentemente per ringraziarci per il suo successo professionale, il che non può che renderci orgogliosi. Fin da piccolo, ha mostrato un talento fuori dal comune, è un ragazzo semplice che proviene da una famiglia poverissima. Il papà era un netturbino, ma non ha mai voluto che lui lavorasse per aiutare economicamente la famiglia. Poi Felipe è finito al Gaminha e, durante un torneo giovanile, il Santos ne notò le qualità indiscusse e gli fece firmare il primo contratto da professionista. La sorella Juliana, che nel frattempo si è laureata in diritto, ne gestisce la carriera. La famiglia lo ha sempre accompagnato e lo ha sempre seguito, a ogni partita“. Dieci  anni dopo, Felipe torna dunque nella ‘sua’ Brasilia con la casacca verdeoro: il suo sogno (e quello di tutti coloro che l’hanno  conosciuto) può dirsi compiuto.