Abbiamo fatto il punto sulla Lazio di Inzaghi, che domani all’Olimpico, affronterà l’Atalanta di Gasperini (CLICCA QUI). Ora andiamo ad analizzare nel dettaglio proprio gli avversari dei biancocelesti:
PRECEDENTI, STATISTICHE & CURIOSITÀ’ DI LAZIO ATALANTA –
- Lazio e Atalanta hanno pareggiato solo una delle loro ultime 17 sfide di Serie A: nove vittorie biancocelesti e sette successi bergamaschi.
- La Lazio ha tenuto la porta inviolata in 10 delle ultime 13 gare casalinghe di Serie A contro l’Atalanta, subendo appena un gol in ognuna delle rimanenti tre partite.
- L’Atalanta ha subito più di tre gol solo in uno degli ultimi 59 match disputati in Serie A: proprio nella gara di andata contro la Lazio (3-4).
- Prima di quest’anno, l’Atalanta non aveva mai raccolto 35 punti nelle prime 19 partite di un campionato di Serie A.
- La Lazio ha totalizzato 37 punti nelle prime 19 partite di questo campionato, da quando la Serie A è tornata a 20 squadre (2004/05) i biancocelesti hanno fatto meglio solo nel 2012/13 (39 punti con Petkovic).
- Atalanta (+11 punti) e Lazio (+10) sono le squadre che hanno migliorato di più il rendimento rispetto al girone d’andata della passata stagione.
- La Lazio ha vinto cinque delle ultime sette partite di campionato: due sconfitte completano il parziale.
- La Lazio è la formazione che ha vinto più contrasti nel girone d’andata (291). Solo la Fiorentina ne ha vinti meno dell’Atalanta (211).
- Solamente Juventus (17 gol) e Napoli (16) hanno segnato più dell’Atalanta (15 reti) nei primi tempi di questa Serie A, ma la Lazio continua ad essere la squadra più blindata nelle prime frazioni, soltanto tre gol al passivo.
- Solo una rete per Marco Parolo nelle ultime 23 presenze in A: all’Atalanta però ha segnato quattro gol in campionato, meno solo che al Milan (5).
- Quattro gol e quattro assist per Alejandro Gomez nelle ultime nove gare giocate in A: alla Lazio il “Papu” ha realizzato la prima delle sue tre doppiette nel massimo campionato, nel novembre 2012 con la maglia del Catania.
LA MINACCIA
Nonostante il mercato e la coppa d’Africa stiano togliendo a Gasperini i suoi uomini chiave Kessie e Gagliardini, l’intero organico atalantino può essere una minaccia. Dagli ex Berisha e Konko, passando per Conti e Petagna, siano all’uomo che sta facendo la differenza, ‘El Papu’ Gomez. Classica ala argentina, dotata di grande velocità, dribbling, tecnica e tiro da fuori, può giocare anche come seconda punta. La Lazio in estate aveva pensato a lui per sostituire Candreva ma la trattativa non decollò, diventando così un “piccolo” rimpianto. Il folletto argentino sta facendo un grande campionato. In qualunque zona del campo si trovi, riesce a puntare l’avversario, saltarlo e segnare. Male che va realizza assist per i compagni. Le 5 reti messe a segno finora sono un chiaro segnale per Inzaghi e la sua truppa.
INZAGHI VS. GASPERINI
Sarà la seconda volta da allenatore contro l’Atalanta per Inzaghi. La prima all’Olimpico. Il tecnico di Piacenza ha affrontato i bergamaschi solamente nella prima partita del girone di andata. Si giocava in casa della Dea: una partita che ha mostrato le due facce di questa Lazio, bella e spietata ne primo tempo, un po’ troppo fragile nella ripresa. Alla fine Inzaghino ha portato a casa la vittoria: 3-4 e tutti a casa felici. Da calciatore il discorso è diverso: otto i confronti diretti prima di appendere gli scarpini al chiodo. Il bilancio è di quattro vittorie, due pari e altrettanti ko con l’aggiunta di un gol e un assist. Sarà una gara da ex per Simone. Il tecnico piacentino ha vestito la maglia dell’Atalanta nel 2007/08 collezionando 19 presenze e nessuna rete. Negativi, invece, i numeri di Gasperini che ha perso sei delle quattordici gare contro le aquile con tre pareggi e cinque vittorie.
COME SCENDERANNO IN CAMPO
Gasperini predilige il gioco sulle fasce. Il 3-5-2 dovrebbe essere il modulo prescelto per la sfida contro la Lazio. L’ex tecnico del Genoa recupera Caldara. Il difensore è sfebbrato e pronto a riprendersi una maglia da titolare nella difesa della Dea. La duttilità di Kurtic e Gomez permette all’Atalanta di variare il sistema di gioco, senza modificarne gli interpreti. Tra i pali il recuperato l’ex Berisha, con Masiello, Toloi e appunto Caldara a difenderlo. Il duo di centrocampo sarà composto da Kurtic, Grassi e Freuler, con Conti e Konko che agiranno sulle fasce. In attacco la coppia Petagna e Gomez. Da monitorare Spinazzola (trauma ginocchio destro) e D’Alessandro (affaticamento flessore sinistro).
PROBABILE FORMAZIONE – (3-5-2):
Berisha; Masiello, Toloi, Caldara; Conti, Grassi, Freuler, Kurtic, Konko; Gomez, Petagna. All. Gian Piero Gasperini
Squalificati: –
Indisponibili: Kessié, Dramé, Carmona, Cabezas
Diffidati: Kessie, Gomez

intorno ai suoi ragazzi, mettendosi alle spalle le polemiche. Ha lavorato giorno dopo giorno prima sulla testa e poi sulle gambe dell’intera rosa. Ha creato un gruppo forte, unito e soprattutto vincente. La sua Lazio sa soffrire e porta a casa delle partite che storicamente le sono avverse. Un esempio? La gara di domenica scorsa contro il Crotone. Sembrava il replay del match con il Carpi di dodici mesi prima. Le aquile hanno dominato, hanno sbagliano tanto compreso un rigore e trovano sulla loro strada un portiere in grane forma. Ecco in altre annate la Lazio non avrebbe mai vinto una gara come questa, ma i ragazzi del piacentino non mollano mai.
i polmoni di Parolo, le geometrie di Biglia, gli anticipi di de Vrij e i gol di Immobile sono solo alcune delle caratteristiche del gruppo plasmato dal mister piacentino, a cui sorridono soprattutto i numeri. La sua Lazio viaggia a vele spiegate e ha staccato nettamente il suo predecessore Stefano Pioli che lo scorso anno si fermò a 27.
solo 2 punti) e vendicare il 3-4 subito in quel di Bergamo nella gara d’andata. Ma anche la Lazio avrà una grande voglia di vincere per iniziare subito bene il girono di ritorno ma sopratutto per tenere i neroazzurri a debita distanza. Ebbene sì, domani è un vero e orario scontro diretto per l’europa. Sarà una bella partita (a prescindere dal risultato. Si scontreranno due squadre che giocano a viso aperto e lasciano giocare. 2 sono le ipotesi: o si neutralizzeranno a vicenda o ci sarà una pioggia di gol. I 35 punti dei lombardi gli fanno sognare addirittura un posto in Europa. Si divertono e non vogliono assolutamente fermarsi. Arriveranno alla sfida dell’Olimpico contro la Lazio sulle ali dell’entusiasmo dopo la roboante vittoria per 4-1 in casa del Chievo. Neanche la sconfitta in Coppa Italia allo Juventus Stadium è riuscito a scalfire la gioia dei Gasperini’s boys. Vediamo che succede.
