Stasera in campo 4 italiane per la qualificazione ai tredicesimi di Europa League: Roma e Fiorentina ad un passo dall’obiettivo qualificazione, mentre rischiano Inter e Sassuolo. Nel quinto turno del girone, le 4 italiane scenderanno in campo in orari diversi: alle ore 19 Fiorentina-Paok Salonicco e Hapoel Berr Sheva-Inter, mentre alle ore 21.05 Roma-Viktoria Plzen e Athletic Bilbao Sassuolo. Proprio il Sassuolo deve assolutamente fare punti per chiudere il discorso qualificazione, senza rischiare ancora nel prossimo turno casalingo contro il Genk. Alla vigilia della trasferta, queste le dichiarazioni del tecnico Eusebio Di Francesco rivolte ai microfoni di Sky Sport24: “Cercheremo di fare l’impresa – precisa con convinzione – vogliamo portare a casa un risultato importante che ci può permettere di andare avanti in questa competizione. L’Athletic nell’anno precedente ha vinto spesso anche con un solo gol di scarto quindi dovremmo essere ancora più bravi a mantenere certi risultati fino alla fine del match”. Voglia di riscatto, invece, in casa Roma. I giallorossi possono riscattare il ko subito nell’ultima trasferta di campionato a Bergamo centrando la qualificazione questa sera all’Olimpico: “La squadra non ha perso qualche vizietto – queste le parole di Luciano Spalletti nel corso della conferenza stampa – adesso servono lavoro e impegno e non è tempo di parlare di contratti. A volte abbiamo ricadute che paghiamo a carissimo prezzo e dobbiamo evitarle”.
Queste le probabili formazioni delle 4 italiane:
Roma (4-2-3-1): Alisson; Emerson, Manolas, Fazio, Juan Jesus; Paredes, Strootman; Iturbe, Nainggolan, Perotti; Dzeko
Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu; Salcedo, De Maio, Astori, Maxi Olivera; Vecino, Sanchez; Chiesa, Ilicic, Bernardeschi; Babacar
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Brozovic, Melo; Candreva, Banega, Eder; Icardi
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Cannavaro, Acerbi, Gazzola; Biondini, Manganelli, Pellegrini; Ricci, Defrel, Ragusa

campionato e solo il palo contro il Genoa gli ha impedito di interrompere il digiuno. Mai in carriera gli era capitato di arrivare ancora a digiuno di gol alla 13° giornata (il record negativo è di 12 giornate). Nel primo anno a Roma ci era riuscito 10 volte, al secondo le reti realizzate sono scese a 3, ma non è difficile ipotizzare che possa sbloccarsi anche quest’anno portando il numero dei marcatori biancocelesti a quota 14. Per ora Parolo si concentra a dare il massimo per aiutare la Lazio, tanto fortunatamente i gol non mancano, poi quando sarà possibile entrerà ben volentieri anche lui nel gabellino dei marcatori. Va riconosciuto in ogni caso il grande merito a mister Inzaghi, capace di far un gioco che, seppur qualcuno continua a ritenere non esaltante, è in grado di portare a segno tanti giocatori diversi. Se qualcun altro vuole aggiungersi alla festa del gol ben venga…
