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FOTO – Johnny Depp: La reazione alle critiche è da “ZOMBIE”

Hanno accusato Johnny Depp su più svariati fronti, dall’essere fuori forma, solo una pallida imitazione imbolsita del se stesso sex symbol,  al più strapagato di Hollywood, con cachet sproporzionati rispetto ai risultati del botteghino.

REAZIONE DA ZOMBIE – Per tutta risposta il “Pirata dei Caraibi” gioca ancora più duro con la propria immagine e si immerge nell’amatissimo mondo horror camuffandosi da zombie. Lo fa nella serie di genere per eccellenza, The Walking Dead, nella puntata numero 12 della sesta stagione (titolo Non è ancora domani) andata in onda il 6 marzo in America e il 7 in Italia.

Vediamo se lo riconoscete:

Secondo voi chi sarà fra i tre Johnny Depp?

ADDIO BUSTA PAGA: Inizia l’era del “Total Reward Statement”

Va in pensione la vecchia e cara busta paga, simbolo negli anni di fioritura migliori italiani, di aumenti e rinnovi, che accumulata, non solo dimostrava una certa stabilità lavorativa, ma permetteva anche una serenità economica (anche e soprattutto nei confronti delle banche, va detto).

Oggi i giovani che dovrebbero farsi carico del prosieguo della crescita del paese non vedono, giustamente, l’ora di “accomodarsi”, loro malgrado, sul primo volo diretto per chissà dove. In fuga dall’Italia, che di prospettive ne ha ben poche e che si ricorda dei “talenti nostrani” soltanto quando essi si sono affermati altrove (vedi onde gravitazionali).

Lo strumento che verrà introdotto al posto del vecchio cartaceo sarà il “Total Reward Statement”, che tradotto letteralmente vuol dire, “dichiarazione totale di ricompensa”.

DI COSA SI TRATTA – Per meglio dire, sarà un documento che certificherà in modo mirato e personalizzato come è composto il pacchetto retributivo di ciascun dipendente, che riunisce stipendio, bonus, incentivi, integrazioni pensionistiche, sanitarie e benefit. Questi ultimi molto spesso scelti dal dipendente stesso in base alle sue esigenze e preferenze.  Un pacchetto retributivo calibrato sulle singole caratteristiche del dipendente, dove alcune voci possono cambiare nel corso degli anni, in base a mutate esigenze e situazioni: età, progetti di carriera, necessità familiari, formazione, etc..

Ad oggi il 37% delle azienDe wordlwide adotta questo sistema, come documentano i dati 2016 della ricerca di Top Employers Institute, ma la tendenza è in costante crescita.

IN ITALIA – Una nuova filosofia retributiva e di trasparenza che si sta velocemente affermando in tutto il mondo, ma che vede l’Italia sensibilmente in ritardo rispetto al trend globale, anche se sta tentando di recuperare terreno perduto. Infatti aumentano le aziende che si stanno attrezzando in quest’ottica, proponendo pacchetti di benefit ad hoc, che vanno da quelli per la maternità (contributi per asilo nido, baby sitter ecc) ai corsi di aggiornamento professionali (corsi di lingue, informatica), ad assistenza e previdenza sanitaria (home caring per anziani), a corsi e vacanze sportive (corsi e campus per giovani o figli dei dipendenti).

Milano, accesso a scuola con un “Badge” elettronico

Importante mini rivoluzione in una scuola di Milano, il liceo Parino. Dai primi Marzo, infatti, basterà strisciare un badge elettronico davanti i cancelli dell’ingresso per far apparire in un registro elettronico, presente in classe, i nomi degli studenti presenti. Sarà dunque come fare l’appello, soltanto che adesso non si scorrerà più l’elenco cartaceo come si faceva una volta e con occhi “indiscreti” da parte dell’insegnante cercando l’alunno chiamato.

Ingresso con badge elettronico

Un badge che fungerà da storico per controllare tutti i ritardi, presenze e i movimenti degli studenti frequentanti. Ogni tessera ha un codice, sprovvisti non si farà ingresso a scuola.

Non è una pratica nuova quella del tesserino di riconoscimento elettronico, e spesso è stato scelto come veicolo per controllare gli accessi “indesiderati”“Vogliamo eliminare la burocrazia delle nostre aule – spiega il preside, Giuseppe Soddu i nostri ragazzi devono entrare in classe e fare lezione, punto”.

Alla base del provvedimento “rivoluzionario”, il tempo che studenti e docenti dedicano agli adempimenti burocratici del sistema scolastico (appello, giustificazioni, etc). “Ci siamo accorti che anche solo l’appello durava troppo”, prosegue Soddu. Da Martedì tutti con il badge in mano per l’appello elettronico, pratica che magari, sarà diffusa su larga scala nelle altre strutture scolastiche.

SERIE A – Ufficializzati anticipi e posticipi di Aprile. C’è la Lazio

La Laga Serie A ha diramato il programma degli anticipi e posticipi per il mese di Aprile. C’è anche la Lazio, ma gli orari dei suoi match potrebbero subire variazioni i caso di qualificazione ai quarti di finale di Europa League:

12ª GIORNATA RITORNO
Sabato 2 aprile 2016 ore 18.00 CARPI – SASSUOLO
Sabato 2 aprile 2016 ore 20.45 JUVENTUS – EMPOLI
Domenica 3 aprile 2016 ore 12.30 UDINESE – NAPOLI
Domenica 3 aprile 2016 ore 20.45 INTER – TORINO
Lunedì 4 aprile 2016 ore 20.45 BOLOGNA – HELLAS VERONA
13ª GIORNATA RITORNO
Sabato 9 aprile 2016 ore 15.00 FROSINONE – INTER
Sabato 9 aprile 2016 ore 18.00 SASSUOLO – GENOA(#)
Sabato 9 aprile 2016 ore 20.45 MILAN – JUVENTUS
Domenica 10 aprile 2016 ore 12.30 EMPOLI – FIORENTINA
Domenica 10 aprile 2016 ore 20.45 PALERMO – LAZIO(§)
Lunedì 11 aprile 2016 ore 20.45 ROMA – BOLOGNA (#)
14ª GIORNATA RITORNO
Sabato 16 aprile 2016 ore 15.00 BOLOGNA – TORINO
Sabato 16 aprile 2016 ore 18.00 CARPI – GENOA (#)
Sabato 16 aprile 2016 ore 20.45 INTER – NAPOLI
Domenica 17 aprile 2016 ore 12.30 ATALANTA – ROMA
Domenica 17 aprile 2016 ore 18.00 LAZIO – EMPOLI(§§)
Domenica 17 aprile 2016 ore 20.45 SAMPDORIA – MILAN
15ª GIORNATA RITORNO
Martedì 19 aprile 2016 ore 20.45 NAPOLI – BOLOGNA
Mercoledì 20 aprile 2016 ore 18.30 SASSUOLO – SAMPDORIA
Giovedì 21 aprile 2016 ore 20.45 MILAN – CARPI

SCIENZA – ExoMars pronto a raggiungere il Sistema Solare

La navetta che poterà l’Europa su Marte è pronta sulla rampa di lancio nella base russa di Baikonur, nel Kazakhstan. Il veicolo della missione ExoMars, nata dalla collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e quella russa Roscosmos, è pronto ed è in perfetto stato, a bordo dell’utimo stadio del razzo russo Proton M. Tutto sta pocedendo come previsto in via del lancio, in programma alle 10:31 italiane di lunedì 14 marzo.

A bordo del Proton c’è una missione che per l’Europa segna un traguardo storico, dalla portata confrontabile a quella della missione Rosetta, nella quale la sonda dell’Esa ha attraversato per dieci anni il Sistema Solare per raggiungere una cometa e rilasciare per la prima volta un veicolo costruito dall’uomo sulla superficie di una cometa. La prima fase della missione ExoMars, in partenza il 14 marzo, porterà nell’orbita di Marte il satellite chiamato Tgo (Trace Gas Orbiter) e il modulo di discesa dedicato all’astronomo italiano Giovanni Schiaparelli al quale si deve la prima mappa della superficie marziana.

Sarà suo in ottobre, il compito di dimostrare la capacità europea di atterrare sul pianeta rosso. Nel 2018 la seconda fase della missione prevede il rilascio di su Marte di un rover equipaggiato con un trapano che perforerà il suo fino a due metri di profondità in cerca di tracce di vita: una prima assoluta nell’esplorazione del Sistema Solare. Non a caso il modulo che si poserà su Marte è dedicato a Schiaparelli: c’è moltissima tecnologia italiana in questa missione, della quale il nostro Paese è il principale sostenitore attraverso l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e con il contributo dell’industria, con il gruppo Finmeccanica.

FONTE: www.ansa.it

L’ANTICIPO DEL VENERDì SERA

Nell’anticipo della 29esima giornata di campionato di serie A, la Juventus batte il Sassuolo per uno a zero grazie alle rete di Paulo Dybala al 36′.  Un tiro fantastico con l’interno sinistro e palla che s’infila sotto all’incrocio dei pali.

Grazie a questa vittoria la formazione allenata da Massimiliano Allegri, è momentaneamente +6 dal Napoli che domenica sera scenderà allo Stadio Renzo Barbera per affrontare il Palermo.

La lettura Tattica

Una gara non facilissima per i campioni d’italia che soltanto grazie alla fantastica rete del talento argentino, sono riusciti a far proprio un primo tempo in cui la formazione di Eusebio Di Francesco, seppur priva degli attaccanti Defrel, ma sopratutto Berardi, ha tenuto molto bene il campo grazie a una diga composta da Capitan Magnanelli, un Biondini mai statico e Duncan abile abile anche nel proporre.

Il gol, giunto a nove minuti dall’intervallo, è stata la ciliegina sulla torta di un fraseggio continuo sulla fascia destra fra l’attaccante e Cuadrado. Dall’altezza del vertice alto dell’area è partito il solito sinistro a girare che non ha lasciato scampo al povero Consigli, autore oggi di una buona gara.

Nella ripresa gli ospiti hanno cercato di alzare i ritmi ma il solo Sansone non è bastato contro le Colonne d’Ercole bianconere. Il leader Bonucci ha annientato Falcinelli, mentre sono state buone le prestazioni di Rugani, esageratamente criticato in queste settimane e Barzagli che, eccezion fatta per una leggerezza nel finale, ha fatto la sua solita gara. Da ricordare anche il duello fra Alex Sandro e Vrsaljko sulla corsia destra del terreno di gioco.

il record

Grazie al risultato acquisito stasera, Gigi Buffon supera il record d’imbattibilità di Dino Zoff (1972-1973), che deteneva il secondo posto in questa speciale classifica. Ora, facendo tutti gli scongiuri del caso, basteranno soltanto 3 minuti nella prossima gara – che fra l’altro si disputerà contro il Torino, per agguantare e quindi superare, il primatista Sebastiano Rossi, che guida la graduatoria a quota 929 minuti, raggiunti con la maglia del Milan nella stagione 1993-1994.

Ora cinque giorni per recuperare le energie in vista della gara di Champions League contro il Bayern Monaco mercoledì sera, in quella che si preannuncia come una sfida, (quasi) impossbile.

SS LAZIO NUOTO – Sfida “proibitiva” contro lo Sport Managment

Tra infortuni e giocatori non al meglio, domani al Foro arriva il lanciatissimo Sport Managment. Ultimo impegno “tosto” per le aquile prive di Radic. Poi un mese di sosta per prepararsi al meglio in vista della salvezza. Formiconi: “Loro da scudetto” Narciso: “Il debutto tra i momenti più belli della mia vita”.

ROMA  –  Nuovo impegno casalingo complicato per la Lazio. Dopo aver affrontato nel giro di poche settimane Pro Recco e Brescia, le aquile affronteranno domani – sabato 12 marzo alle 16 – nella piscina del Foro Italico la Sport Management per la 20^ giornata di A1. I biancocelesti sono reduci dalla sconfitta contro il Posillipo 15-3, mentre gli ospiti hanno vinto 19-1 contro il Sori e sono terzi in classifica. I capitolini vogliono far bella figura durante quest’ultima gara di campionato prima della sosta di Pasqua, ma avranno a che fare con diversi problemi di formazione. Guaio all’adduttore per Radic che ha rinunciato anche alla chiamata in nazionale, domani giocherà in porta Lorenzo Vespa. In forte dubbio rimane Giacomo Cannella. Per quanto riguarda Leporale, Colosimo e Giorgi sono rientrati ma non sono al meglio della condizione.

LE INTERVISTE – Pierluigi Formiconi:Dopo la brutta prestazione di Napoli, i ragazzi hanno tirato fuori un umore diverso in questa settimana, certo resta la nostra precaria condizione fisica, abbiamo giocatori non al meglio e senza Radic perdiamo molto. La partita è difficile, per me lo Sport Managment è ai livelli del Brescia, Baldineti è un grande allenatore e ha una squadra di grande qualità costruita per stare in alto. Sono convinto che possano addirittura competere fino all’ultimo per lo scudetto. Noi abbiamo la fortuna che, a parte sabato, le ultime partite saranno alla nostra portata. Avremo cinque settimane di stop per lavorare, quella fase sarà determinante“.

Dalle giovanili al debutto in A1. Sabato scorso nella difficile trasferta partenopea con il Posillio, Andrea Narciso, classe 2000, si è tuffato per la prima volta nel massimo campionato. Un’emozione unica per il 14esimo biancoceleste, la sua convocazione domani dipenderà dalle condizioni dei suoi compagni, anche se al momento appare improbabile, ma da vero “aziendalista”Andrea pensa solo al bene del gruppo: “La sensazione è stata bella, tutto il lavoro fatto in questi anni è stato ripagato sabato scorso, grande soddisfazione sportiva. Claudio (Sebastianutti) mi ha detto di andarmi a riscaldare, ho pensato che è stato uno dei momenti più belli della mia vita e a tutti i sacrifici che hanno fatto i miei genitori. La nostra situazione al momento non è positiva, momenti negativi li passano tutti, anche una grande società come la Lazio, ma sono sicuro che la squadra da adesso darà il meglio. Domani sarà una partita molto difficile, loro sono dei grandi professionisti, noi ce la metteremo tutta, la mia presenza dipenderà dalle condizioni di altri, ma non importa, ciò che conta è fare bella figura al di là di quello che poi sarà il risultato finale“.

Convocati: Da valutare le condizioni fisiche di Cannella, se non dovesse farcela pronto a subentrare Narciso.

Radic (P), Ferrante, Colosimo (C), De Vena, Charuto, Di Rocco, Giorgi, Cannella, Leporale, Lapenna, Maddaluno, Mele, Vespa (P)

MEDIA E TV – Grazie alla collaborazione con la Lazio Calcio, la partita tra S.S. Lazio Nuoto e Sport Management verrà trasmessa in differita su Lazio Style Channel, canale 233 del bouquet di Sky, mercoledi 16 marzo alle 14 e venerdì 18 marzo alle 21. La gara verrà trasmessa in diretta streaming, basterà collegarsi 10 minuti prima dell’inizio sul sito: www.sslazionuoto.it. Per info e notizie seguici su: www.sslazionuoto.it o sulla nostre pagine Facebook e Twitter, Lazio Nuoto

Roma, Piscina Foro Italico, ore 16:00
S.S. LAZIO NUOTO – BPM PN SPORT MANAGEMENT
Arbitri: D. Bianco e S. Pinato
Delegato: G. Tenenti

FONTE: www.sslazionuoto.it

“Mi compro gli scarpini su Ebay”. La rivelazione del calciatore del…

Nel calcio girano fior di milioni di euro. Contratti faraonici, sponsorizzazioni milionarie, diritti di immagini e molto altro ancora. Eppure c’è chi si ribella a tutto ciò. Stiamo parlando di Assou – Ekotto, attualmente al Saint Etienne ma con un passato al Tottenham. Il camerunense ha rivelato di comprarsi gli scarpini su Ebay: “Li acquisto per soli 30 euro, perchè non volgio piegarmi alla moda e ai colossi che sponsorizzano i calciatori“. Una scelta alquanto singolare ma che gli fa onore, soprattutto una scelta che non fa dimenticare le sue origini povere in Camerun.

REAL MADRID 2016/17 – Ecco la formazione stellare che vorrebbe Florentino Perez

La deludente annata del Real Madrid non sta facendo dormire sonni tranquilli al presidente Florentino Perez. L’azzardata scelta di mandare via Ancelotti e prendere Benitez è stata pagata a carissimo prezzo. Liga e Coppa Del Rey buttate via. Ora resta solo la Champions League con in panchina il poco esperto Zinedine Zidane. I tifosi hanno addirittura chiesto le dimissioni al presidente che però vorrebbe farsi perdonare con il calciomercato estivo. Tantissimi i nomi che girano intorno al mondo Real Madrid. Ma Florentino Perez, in attesa di scegliere il nuovo allenatore, sta programmando un undici titolare a dir poco stellare (e anche impossibile da realizzare).

De Gea in porta (dal Manchester United)

Alaba (dal Bayern Monaco), Varane, Sergio Ramos, Marquinhos (dal Psg)

Pogba (dalla Juventus), Modric, Hazard (dal Chelsea)

Ronaldo, Lewandowsky (dal Bayern Monaco), Neymar (dal Barcellona)

Formazione stellare ma alquanto improbabile da realizzare, soprattutto Pogba e Neymar potrebbero davvero rimanere dei sogni proibiti…

Più lo licenziano e più lo cercano. Benitez, ecco la sua nuova squadra

Esonerato dall’Inter, mandato via dal Napoli a fine contratto, esonerato dal Real Madrid a inizio 2016. Questo il recente palmares di Rafa Benitez. La disastrosa e fallimentare avventura con le merengues, non hanno però fatto calare il suo appeal. Infatti, è notizia di oggi che lo spagnolo si è accasato con il Newcastle. I Magpies, sono alla ricerca di una disperata salvezza ed hanno riposto la loro fiducia in Benitez. Rafa esordirà lunedì contro il Leicester di Ranieri. Lo spagnolo ha firmato un contratto triennale, presumibilmente, con clausola di svincolo in caso di retrocessione in Championship. E’ un ritorno in Premier dopo i trascorsi (vittoriosi) con Liverpool e Chelsea.

Cede sottopasso in zona Marconi: caos e traffico in tilt

Caos e traffico in tilt in zona Marconi, a Roma. Il sottopasso di Piazzale della Radio, che collega viale Marconi con via Ettore Rolli, ha ceduto. Non si registrano danni a persone o alle auto che transitavano, ma il traffico è stato immediatamente rallentato. Tutta la zona Marconi-Trastevere è congestionata dal traffico. Ripercussioni sulla circolazione anche a Testaccio.

FONTE: IL MESSAGGERO

Presunti “ululati” razzisti: ufficiale la decisione dell’UEFA

Ieri la gara di andata degli ottavi di finale di Europa League tra Sparta Praga e Lazio è stata fermata dall’arbitro spagnolo Alberto Undiano Mallenco al minuto 26 del primo tempo, su richiesta dell’esterno dei cechi Costa che avrebbe sentito arrivare “buurazzisti a lui indirizzati da parte del settore dei tifosi biancocelesti. E’ di pochi minuti fa la notizia che la Uefa ha aperto un’inchiesta ufficiale in merito, mettendo sotto indagine la Lazio. Le eventuali sanzioni, come riporta Sky Sport, saranno discusse però soltanto il 22 marzo.

Immobile-Lazio, più di una suggestione: le parole dell’agente

Ciro Immobile è uno degli attaccanti italiani in maggior voga negli ultimi mesi. Dopo la straordinaria stagione disputata a Torino due anni fa, ha provato l’esperienza estera, prima con il Borussia Dortmund e poi con il Siviglia, ma entrambe le esperienze si sono concluse anzitempo e con poco gloria. Da qui il suo ritorno a gennaio, in prestito, con la maglia granata, soprattutto in prospettiva Europei di Francia. Con i granata Immobile ha finora collezionato 10 presenze e 3 gol. In queste settimane si è vociferato di un interesse della Lazio per l’attaccante di Torre Annunziata; è palese che la squadra biancoceleste abbia fatto molta fatica in zona gol in questa stagione, e l’attaccante della Nazionale potrebbe essere un’ottima soluzione per cercare di risolvere il problema. A tal proposito, Marco Sommella, agente del giocatore, è intervenuto alla trasmissione “La Pupa e il Picciotto“, spiegando come la soluzione biancoceleste sarebbe gradita al suo assistito: “La Lazio si è interessata a lui in passato ma poi non ho più sentito nessuno. Ha una situazione contrattuale complicata: in prestito dal Siviglia al Torino, che lo può riscattare con 11 milioni. Adesso pensa al Torino perchè vuole riprendere la maglia della Nazionale. La Lazio è un club importantissimo, andare lì non potrebbe che fargli piacere. A fine anno ne parleremo. Sarebbe una destinazione più che gradita, ma ne parleremo a tempo debito“.

Lopez: “La Lazio può arrivare in fondo all’Europa League. Biglia? Un campione”

A LazioStyleRadio è intervenuto l’ex difensore biancoceleste Antonio Lopez, per parlare del momento biancoceleste a 24 ore dal bel pareggio esterno nell’andata degli ottavi di finale di Europa League ottenuto sul campo dello Sparta Praga. Adesso il gioco si fa duro: “Da questo momento in poi la Lazio non può più sbagliare. L’obiettivo principale è l’Europa League e la squdra di Pioli può arrivare fino in fondo. Ieri i biancocelesti hanno dimostrato di essere una squadra all’altezza delle competizioni internazionali, si sono messi in evidenza giocatori di qualità come Keita e Candreva“.  Proprio sul giovane attaccante senegalese: “Keita è un giocatore eccezionale ed ha dimostrato di meritare il posto da titolare, è una spina nel fianco per gli avversari e in campo procura molte occasioni“. La Lazio non può comunque snobbare il campionato: “La Lazio non deve mollare il campionato, è importante che vinca le prossime partite perché i giocatori hanno bisogno di fiducia“.  Domenica a Roma arriverà l’Atalanta di Reja: “La squadra di Reja non sta vivendo un momento positivo, è una squadra che lotta per la salvezza e che non vince da tredici partite. La Lazio deve lavorare molto in settimana per preparare bene la partita, in una gara del genere serve molta concentrazione ed è giusto far giocare Mauri“. Infine un achiusura sul capitano Lucas Biglia: “Un campione, è un giocatore fondamentale per la Lazio ed in campo scende sempre con grande concentrazione“.

Marino: “La colpa di questa situazione è della società. Non so se Pioli…”

Per parlare della prossima sfida di campionato e sul momento dei biancocelesti, ai microfoni di Radio Incontro Olympia, è intervenuto Pierpaolo Marino: “Quella tra Lazio e Atalanta sarà una gara nervosa tra due squadre deluse dai risultati ottenuti in questo campionato. I biancocelesti dopo quanto di buono fatto l’anno scorso per ora sono la più grande delusione di questa stagione, mentre l’Atalanta viene da 13 partite consecutive senza vittoria e ha annullato tutto ciò che di buono era stato fatto per quasi tutto il girone d’andata. Nonostante Tare sia un ottimo Direttore Sportivo i problemi incontrati dalla Lazio sono dovuti a un mercato non all’altezza della situazione, anche se MilkinkovcSavic è stato sicuramente un bel colpo in prospettiva futura. Lotito aveva l’obbligo e la possibilità di fare di più. Quando lavoravo per l’Atalanta 3 o 4 volte ci incontrammo per parlare di Gabbiadini, all’epoca in prestito al Bologna e per metà di proprietà della Juve. La Lazio avrebbe potuto acquistarlo ma non se ne fece niente. Identica situazione si è ripetuta con Iaquinta quando lavoravo all’Udinese. Conosco bene Pioli, è uno dei migliori tecnici italiani e ha al seguito uno staff di grande qualità ma ho la sensazione che l’anno prossimo non sarà più il tecnico dei biancocelesti. E stessa cosa dicasi per Reja con l’Atalanta. Dopo la sua brutta parentesi a Vicenza lo portai al Napoli e da allora sono stato il suo sponsor pricipale. Non si sa mai, può darsi che un giorno torneremo a lavorare insieme”.

FORMELLO – Scelte obbligate per domenica, ma il vero dilemma è per giovedì…

Neanche il tempo di tornare dalla trasferta in terra ceca che i ragazzi di Pioli si sono messi subito al lavoro per iniziare a preparare la sfida di domenica sera contro l’Atalanta di Reja e Bollini. Al Campo Centrale del Centro Sportivo di Formello hanno svolto la sessione completa i giocatori che non sono stati impiegati a Praga: Djordjevic, Klose, Felipe Anderson, Kishna, Patric, Braafheid, Onazi, MauriMorrisonCataldiGentiletti (quello dell’argentino potrebbe rivelarsi un recupero prezioso alla luce della piena emergenza che sta vivendo il reparto arretrato biancoceleste). Più Lulic e Mauricio (che ha giocato poco più di 20 minuti della ripresa sulla fascia destra a causa dell’infortunio che ha colpito Dusan Basta durante il match con lo Sparta Praga). Lavoro di scarico invece per coloro che hanno disputato l’intera sfida contro lo Sparta Praga. Dopo il riscaldamento, circolazione del pallone a gruppi, cinque contro due, e movimenti incentrati sulla doppia fase. Successivamente lavoro tattico e chiusura con partitella a campo ridotto a due tempi.

Si respira un certo ottimismo per Konkoil francese ha un semplice affaticamento agli adduttori, dovrebbe farcela a recuperare per la gara di ritorno di Europa League. Sospetta lesione, invece, per il serbo, chiamato in causa nel match di ieri proprio per sostituire Konko, salvo poi anche lui alzare bandiera bianca per nuove noie muscolari. Per la sfida con l’Atalanta, forse anche per il ritorno di coppa, Pioli non potrà fare affidamento su Radu colpito anche lui da un infortunio che lo ha costretto a disputare gli ultimi minuti del match del Letná Stadion zoppicando vistosamente (purtroppo i cambi erano finiti). Anche per lui si teme lo stiramento. Pioli deve assolutamente correre ai ripari. Per questo potrebbe risparmiare i calciatori apparsi più in difficoltà da un punto di vista fisico è scontato che dovrà utilizzare coloro che non possono essere utilizzati in coppa: Patric Braafheid per la fascia opposta. A meno che Pioli non decida di impiegare Lulic esterno basso per liberare un posto in attacco. Solo il Bisevac sembra avere buone chance di recuperare per la gara di campionato. Domani con l’allenamento del pomeriggio si avrà un quadro più chiaro.

Nanni: “La Lazio non ha niente da perdere, può arrivare fino in fondo”. E su Keita…

Per parlare dell’ottimo pareggio ottenuto ieri sera dai biancocelesti a Praga ai microfoni di Tuttomercatoweb è intervenuto Franco Nanni: “Sicuramente l’1-1 è un buon risultato. Contro lo Sparta non era facile ma la Lazio  ha giocato bene e ha anche sfiorato la vittoria”.

Dove potranno arrivare i biancocelesti in Europa League? “Nel calcio può succedere di tutto, anche se ci sono ancora nella competizione altre grandi squadre, tipo il Borussia Dortmund, non avendo niente da perdere la Lazio potrà giocare con serenità e determinazione”.

Keita ieri sera è stato fra i migliori: “In quest’ultimo periodo sta dimostrando di essere in ottime condizioni. E’ un giocatore veloce e sta bene. Davanti a lui ha giocatori più esperti e inoltre,  probabilmente, è uno di quei calciatori che se schierati dall’inizio rendono meno di quando non subentrano nel corso della gara”.

Su una eventuale sostituzione di Pioli: “Non bisogna dare troppo ascolto alle voci che circolano nel calcio. Lasciamolo lavorare, aspettiamo il termine della stagione e poi vedremo come sono andate le cose. Anche se ritengo che dopo un ciclo di tre anni forse sia giusto cambiare perchè alcuni giocatori si adeguano e non rendono come in precedenza, mentre con l’arrivo di un nuovo tecnico possono ritrovare la concentrazione adeguata”.

Fiona May: “Razzismo difficile da debellare ma…”

La Responsabile della Commissione per l’Integrazione della FIGC, Fiona May, è intervenuta ai microfoni di Radio Radio per commentare l’episodio di razzismo che si è verificato ieri sera nel corso del primo tempo dell’incontro di Europa League Sparta Praga-Lazio. Queste le sue parole: “Stiamo cercando di trovare, anche con la UEFA, una soluzione al problema razzismo nel calcio ma come si dice ‘Roma non è stata fatta in un giorno’. Ma la strada è quella giusta, bisogna continuare a lavorare in questa direzione. E’ una questione di comunicazione e di educazione. Dobbiamo puntare sui giovani, sono loro che devono essere educati perché cambiare l’atteggiamento degli adulti a questo punto è difficile. Con i più grandi bisogna solo agire tramite regole e leggi: bisogna solo chiudere le curve ai tifosi e disputare le partite a porte chiuse. Bisogna andare avanti così. Nessuno nasce razzista quindi educare le nuove generazioni è molto importante. I ragazzi sono molto intelligenti, bisogna responsabilizzarli e dar loro voce dicendo ‘voi siete le prossime generazioni, potete cambiare questa cosa’. Dobbiamo insistere a lungo su questa strada, il problema non si risolve facendo un percorso di un anno o due e poi basta. Per ottenere buoni risultati bisogna avviare dei processi lunghi“.

All’asta i cimeli del grande campione brasiliano

A Londra, tra il 7 e il 9 giugno, tifosi e collezionisti potranno vedere e acquistare circa 2mila cimeli che hanno fatto la storia sportiva del grande calciatore brasiliano Edson Arantes do Nascimento, comunemente noto con lo pseudonimo di Pelè. Tra i tanti ricordi della Perla Nera verranno messi all’asta, nella prestigiosa Julien’s Auctions, una replica della Coppa Rimet, il pallone usato per la sua gara numero mille, le maglie e le scarpe con cui ha giocato nel Santos, in nazionale e coi New York Cosmos, le medaglie dei Mondiali vinti nel 1958, 1962 e 1970 (del valore di 100mila dollari ciascuna) e molti altri cimeli. Solo la copia della Coppa Rimet vinta col Brasile nel 1958 ha un valore stimato di 600mila dollari. Il ricavo totale, che la casa d’asta ha stimato in circa un milione di dollari, verrà donato da O’Rei in beneficenza. Infatti il ricavato dell’asta andrà all’Ospedale Infantile di Pequeno Principe, uno dei più importanti istituti pediatrici del Brasile. Il grande campione brasiliano non è nuovo a iniziative del genere: già tempo fa aveva donato parte della sua collezione alla città di Santos, nella cui squadra ha militato dal 1956 al 1974, prima di terminare la carriera nei Cosmos di New York. Queste le parole della stella verdeoro: “Voglio consentire ai tifosi di possedere un pezzo della mia storia”.

Arbitri verso lo sciopero?

Come riportato dal Corriere dello Sport sono veramente troppi i casi di violenza perpetrati nei confronti degli arbitri nelle categorie dilettantistiche. L’ultimo caso si è verificato a Castel San Niccolò. Già due anni fa Nicchi dichiarò: “Se non usciranno norme concrete dal Consiglio Federale fermo tutti i campionati”. Dopo quella dichiarazione del Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri si arrivò al comunicato numero 104, che prevedeva misure di contrasto alle aggressioni contro i direttori di gara. Dopo di ciò però nulla è cambiato, il Consiglio Federale non ha emesso alcuna norma applicativa al riguardo e, se ciò non dovesse avvenire entro il prossimo 15 marzo, si rischia lo sciopero con conseguente stop di ogni attività arbitrale.