Il tema della sicurezza negli stadi è uno degli argomenti di maggior interesse nella capitale d’Italia, la città di Roma e in particolare le curve delle due squadre capitoline, stanno fronteggiando ormai da mesi restrizioni e limitazioni messe in atto con l’intento di ribattere alla problematica riguardante il tifo violento, ma quello che fa pensare è che tutto questo colpisce da mesi solo ed esclusivamente i tifosi di Lazio e Roma. Tutte queste componenti, che si sono abbattute anche sul più pacato dei tifosi hanno procurato disagio, scontentezza e di conseguenza dati che hanno registrato di fatto un netto calo del pubblico pagante. Domani si terrà alle ore 20:45 allo stadio Olimpico LAZIO-JUVENTUS valido per i quarti di finale di Coppa Italia e per questo sono stati predisposti i servizi riguardanti i tifosi della Juventus che raggiungeranno la Capitale a bordo di pullman turistici e mezzi propri. Per garantire ai tifosi ospiti l’arrivo in sicurezza verso lo stadio, sono state individuate aree di sosta per i Pullman presso le barriere autostradali di “Roma Nord” e “Roma Sud”. Punto di raccolta previsto presso l’area di parcheggio di scambio della stazione metro A “CIPRO”, da dove i tifosi della Juventus saranno accompagnati allo stadio a bordo di mezzi Atac, messi a disposizione dall’azienda di trasporto, scortati dalla polizia. L’apertura dei cancelli dello stadio è prevista per le ore 18:45.
CONFERENZA- Pioli: “Non è una rivincita. Marziani? No, solo forti”
La Lazio non va in campionato, ed allora ecco che le coppe sono diventate indispensabili per centrare gli obiettivi stagionali. Domani la Lazio sfiderà la lanciatissima Juventus (10 vittorie in fila in campionato) nei quarti di Coppa Italia, quella che è la rivincita della finale della scorsa stagione. Queste le parole di Pioli nella conferenza pregara.
La coppa Italia, vista la classifica, che importanza ha?
Noi vogliamo giocare in Europa anche il prossimo anno. La coppa Italia è una strada importante. Marziani? No, sono forti, non imbattibili
Che Lazio vedremo? Difesa a 3?
Sarà fondamentale stare dentro la partita per 95′, gli uomini e gli schemi contano poco.
Bisevac lo vedremo?
Sta sicuramente meglio, è disponibile ma come tutti gli altri, decideró solo domani.
Che le ha detto Bologna ?
Che abbiamo dei grandi valori, ma solo se abbiamo l’atteggiamento giusto.
Klose come l’anno scorso avrà un finale in crescendo?
Sicuro ha contribuito al cambio di marcia a Bologna, ultimamente i gol li facciamo, ma possiamo fare meglio.
Felipe Anderson?
Schiero i più adatti per la partita da giocare, arriverà anche il suo turno.
Dopo i rinnovi di Marchetti e Lulic per lei è più facile allenare?
Le motivazioni sono fondamentali, la società sta prendendo le decisioni giuste. Questi giocatori si sono legati a lungo alla Lazio.
Un tridente con Keita Felipe Anderson e Candreva?
In avanti ho tanti bravi giocatori. Sceglierò la formula che ci garantisce le migliori prestazioni di partita in partita.
Con la Juve sarà una rivincita?
Sono sempre portato a pensare poco al passato, che non si può cambiare. Penso a domani, ogni partita è una storia a sè, siamo pronti per fare una partita al massimo delle nostre possibilità, solo così possiamo passare il turno.
Cosa deve fare la Lazio?
Dobbiamo giocare con solidità, compattezza e precisione. Non dobbiamo fare errori, loro sono bravi a punirti.
Matri si farà perdonare per quel gol in finale nei supplementari?
È un giocatore che si farà trovare pronto se verrà chiamato in causa.
È giusto non pensare al passato, ma lei soffre Allegri?
Non soffro Allegri, so che sta allenando una grande squadra. Io voglio vincere con la Lazio, speravo di farlo nella scorsa stagione, ma siamo solo all’inizio del nostro percorso, sono certo che se continueremo a lavorare sodo accadrà presto
Si torna ad Auronzo anche il prossimo anno…
Sono contento, abbiamo trovato strutture ottime, con un ambiente fantastico. Sono contento di tornarci, brava la società e grazie al comune di Auronzo.
Coppa Italia, ecco secondo i bookmaker chi vincerà tra Lazio e Juventus…
Dopo che il Milan ha strappato il pass per la semifinale di coppa Italia e passata la storica qualificazione dell’Alessandria, ora per conoscere il nome delle prossime due semifinaliste bisognerà attendere due veri e propri big match: Napoli-Inter e Lazio-Juventus. I bookmaker vedono, nei due incontri in programma tra stasera e domani, favorite Napoli e Juventus. Stando alle quote di www.stanleybet.it il passaggio alle semifinali dei partenopei è dato a 1.67 mentre un trionfo in casa Inter è quotato 5.25, il segno x è a 3.75. Lazio-Juventus, in programma mercoledì 20 ore 20:45 allo stadio Olimpico, è una gara delicata e contrapporrà due squadre che vivono momenti diversi. Se i bianconeri arrivano da 10 partite vinte, la Lazio è ancora alla ricerca della sua vera identità. Troppi risultati altalenanti per la squadra di Pioli, prestazioni al di sotto delle aspettative ma quei picchi alti raggiunti con le vittorie quasi insperate come quelle di Milano contro l’Inter e la convincente vittoria datata 9 gennaio contro la Fiorentina. I bianconeri partono favoriti a 2.15. Ma attenzione ai biancocelesti che non vorranno interpretare certo il ruolo di vittima sacrificale, il segno 1 è quotato 3.55. Il pareggio al termine dei tempi regolamentari è invece quotato a 3.25.
Lulic e la gioia per il rinnovo: “L’avventura continua con questa maglia unica…”
AGGIORNAMENTO DEL 19/01 ALLE 13:00 – Quando sembrava concludersi con un addio, la storia tra Senad Lulic e la Lazio continua fino al 2020 e il centrocampista biancoceleste, entusiasta del rinnovo, esprime la propria felicità attraverso il proprio profilo Instagram, postando questa frase: “L’avventura biancoceleste continua…”. Poi sulla sua pagina ufficiale di Facebook scrive: “Insieme a voi e con questa maglia unica per continuare a raggiungere grandi traguardi. Forza Lazio!”.
Zajedno sa vama do 2020 godine. FORZA LAZIO Insieme a voi e con questa maglia unica per continuare a raggiungere grandi traguardi FORZA LAZIO
Posted by Senad Lulic on Martedì 19 gennaio 2016
AGGIORNAMENTO DELLE 19:50 – C’è ricrescita e non solo: Senad Lulic nel giorno del suo compleanno fa un grande regalo a se stesso ma soprattutto ai tifosi biancocelesti. L’eroe del 26 maggio, pochi minuti fa, ha infatti posto la propria firma sul tanto atteso rinnovo contrattuale con la Lazio. L’annuncio è stato dato direttamente dal sito ufficiale biancoceleste attraverso questo breve comunicato: “La S.S Lazio comunica che il calciatore Senad Lulic ha rinnovato il proprio contratto con la società biancoceleste fino al 2020“.
L’amore per questi colori alla fine ha prevalso e finalmente svaniscono nel nulla tutti i rumors che vedevano il centrocampista bosniaco lontano da Roma: il matrimonio con la Lazio continuerà per altri 4 anni.
Dopo il rinnovo ufficiale di Federico Marchetti della scorsa settimana, un altro giocatore biancoceleste sembra essere vicino ad apporre la propria firma sul prolungamento del contratto: Senad Lulic. Secondo quanto riportato da cittaceleste.it, il bosniaco percepirà 1,2 milioni a stagione più bonus (per arrivare fino a 1,4 milioni). Il giorno dopo l’infortunio era stato il presidente Lotito stesso, in clinica, a proporre il rinnovo, segnale di fiducia e vicinanza della società biancoceleste.A confermare un accordo vicino le parole dello stesso Lulic: “Ne stiamo parlando e siamo a buon punto“. Notizia importante per la Lazio e i tifosi, proprio nel giorno del 30esimo compleanno del jolly bosniaco. L’eroe del 26 maggio è una pedina fondamentale nello scacchiere di Stefano Pioli, lo ha ulteriormente confermato la sua prestazione di ieri (condita dal gol del pareggio) al rientro dopo il brutto incidente alla mano occorsogli all’inizio di dicembre.
CRONACA – A Cagliari scontro tra due metro
Uno scontro fra due treni della metropolitana leggera di Cagliari è avvenuto verso le 8 nei pressi della stazione ‘Centro commerciale’, all’Auchan di Pirri: ferite una settantina di persone tra i passeggeri e i due macchinisti. Uno dei due era rimasto incastrato tra le lamiere ed è stato liberato dai vigili del fuoco. Sul posto diverse ambulanze del 118. Nessuno dei feriti, quasi tutti studenti che stavano andando a scuola, è in pericolo di vita, ma oltre al macchinista è ricoverata al Brotzu in prognosi riservata anche una passeggera.
Uno dei mezzi, secondo le prime verifiche, era appena partito dalla fermata del centro commerciale di Pirri e aveva percorso una quarantina di metri, mentre il secondo aveva lasciato la fermata di via Vesalio non troppo distante dal luogo in cui poi è avvenuto lo scontro. La velocità, quindi, non sarebbe stata elevata anche se il peso dei due convogli avrebbe reso difficile la frenata. Uno dei tram ha superato un cantiere ancora aperto lungo quel tratto di ferrovia, anche se dall’Arst escludono al momento collegamenti con l’incidente. Arrivati all’altezza del parcheggio del centro commerciale i due tram si sono scontrati frontalmente. La polizia municipale ha prelevato le scatole nere dei due tram, sono in corso gli accertamenti per ricostruire l’incidente.
Fonte: Ansa
Juve, Allegri: “Vogliamo passare il turno, quindi con la Lazio giocheranno i migliori”
Vigilia di Coppa Italia in casa Juventus, che domani sera all’Olimpico sfideranno la Lazio nella gara dei quarti di finale. Per i bianconeri, che, come gli avversari, hanno l’obiettivo di vincere per approdare al turno successivo, ha parlato in conferenza stampa il tecnico Massimiliano Allegri: “Turnover? In linea di principio, se gioca Hernanes sta fuori Marchisio. Quanto a Bonucci e Chiellini, invece, vedrò. Comunque io non parlerei di turnover: domani a Roma schiererò una formazione importante, con l’obiettivo di passare il turno. Pogba ha giocato molte partite e può rimanere fuori, mentre Asamoah sarà a completa disposizione. La squadra non si è mostrata debole, anche con molti cambi. Domani giocherà la formazione migliore, anche in vista della gara di domenica. Morata? Tornerà a segnare di più, ha qualità importanti e non le ha perse. Vedrò domani chi far giocare: Mandzukic e Dybala stanno bene e Zaza, per i suoi numeri, meriterebbe di giocare. L’Alessandria? Gli faccio i complimenti, hanno meritato la qualificazione. In Inghilterra capita spesso, è il bello della competizione“.
Fabio Poli: “Pioli non deve snaturarsi per fare punti: serve il sostegno della società!”
Fabio Poli, autore dello storico gol che permise alla Lazio di scacciare lo spettro della Serie C nello spareggio contro il Campobasso del 1987, è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio nella trasmissione “I Laziali Sono Qua” per parlare dell’attuale momento dei biancocelesti.
Su Bologna-Lazio, scontro tra squadre di cui Poli ha vestito la maglia: “Ho visto solo alcune immagini perché non sono riuscito a seguire la partita nella sua interezza. Un tempo per uno, nel primo tempo il Bologna non ha fatto giocare la Lazio, ma poi la classe dei biancocelesti è venuta fuori, e ai ragazzi di Pioli è mancato veramente poco per vincere la partita. Il risultato mi è sembrato più che giusto, anche se è chiaro che il maggior rammarico è del Bologna, visto che si era trovato in doppio vantaggio in meno di venti minuti.“
Perché la Lazio fatica a trovare continuità in questa stagione? “Sicuramente è strano alla luce di quanto i biancocelesti hanno fatto vedere l’anno scorso. Mancano i giocatori che l’anno scorso erano riusciti a fare la differenza, basti pensare a Felipe Anderson che per un periodo ha risolto letteralmente da solo molte partite. Anche l’assenza di De Vrij ha avuto un peso enorme, ma è difficile individuare una spiegazione certa sul calo della Lazio.“
La mancanza di un titolare inamovibile come centravanti può aver contribuito a disorientare la squadra? “La continuità è fondamentale per il rendimento di un attaccante: servirebbe un punto di riferimento che contribuisse a far svanire un po’ di confusione che inevitabilmente c’è nel reparto offensivo.“
Il mister Stefano Pioli meriterebbe maggiore considerazione? “Si tratta sicuramente di una persona per bene, bisognerà vedere quanto carattere abbia, anche a livello di spogliatoio. Sicuramente la società deve sostenerlo in tutto e per tutto, dargli forza e garantire che nessuno si permetta di metterlo in discussione. Sicuramente Pioli non deve ripetere gli errori compiuti a Bologna, quando ha snaturato un po’ il suo modo di giocare per rincorrere quei punti che servivano a tutti i costi. L’anno scorso la Lazio giocava a memoria, deve ritrovare quegli automatisimi.“
Quali sono gli innesti che più servirebbero alla Lazio? “A mio avviso occorrerebbe l’innesto di più di un calciatore. Sicuramente un centrale, quindi inserimenti mirati dove serve aumentare la qualità del gruppo. La difesa mi sembra al momento il reparto più bisognoso, poi bisognerebbe finalmente reperire un attaccante di grande livello. Il rinnovo di Lulic a livello di prospettive può essere un buon segnale, sicuramente per competere per grandi obiettivi è necessario trattenere i giocatori più importanti.“
Domani sera ci sarà la grande sfida di Coppa Italia contro la Juventus. Proibitiva sulla carta, ma potenzialmente capace di offrire un trampolino di lancio per il gruppo bianoceleste. “Una partita importante come quella di domani sera può essere fondamentale: anche offrire una prestazione importante contro una squadra reduce da dieci vittorie consecutive in campionato potrebbe regalare grande fiducia. Difficile capire al momento come si possa battere questa Juventus: ci vorrà la serata perfetta ed anche un pizzico di fortuna che da un po’ di tempo non assiste più i biancocelesti. La rincorsa in campionato potrebbe distrarre un po’ i bianconeri, che hanno però la qualità per competere al massimo su più fronti. La Juventus ha la mentalità per vincere il quinto scudetto di fila, forse questo conta più dell’individualità più importante del campionato, che al momento è espressa dal Napoli con Higuain. Anche l’Inter può far bene anche se è all’inizio di un nuovo ciclo, l’outsider migliore è sicuramente il Sassuolo.“
Un ultimo pensiero sull’impresa di Angelo Adamo Gregucci sulla panchina dell’Alessandria: “Ora deve incontrare una corazzata come il Milan, sicuramente i grigi hanno fatto già la storia e sono molto contento per lui. Poi sognare non costa nulla: certamente quando con piccole squadre si ottengono certi risultati, vuol dire che si hanno valori importanti, umani e professionali.“
Fabio Belli
MERCATO – Sfuma Kalinic, ipotesi prestito per Morrison
È vicino a sfumare in casa Lazio l’obiettivo Kalinic, portiere croato dell’Hajduk Spalato che nelle prossime ore potrebbe accasarsi ufficialmente al Besiktas: secondo quanto rivela Sportitalia, infatti, il club turco avrebbe avanzato un’offerta di 4 milioni, cifra importante che gli avrebbe permesso di battere la concorrenza sia dei capitolini (che non erano andati oltre i 2,5 milioni) che dell’Aston Villa. A confermare l’imminente partenza dell’estremo difensore anche il patron dell’Hajduk Marin Brbic: “In rosa abbiamo Grbic, Letica e l’esperto Stipic. – ha detto ai media croati – Quindi, con tutto il rispetto per Kalinic, se dovesse andar via non sarebbe una gran perdita, visto che abbiamo già pronti i sostituti. È maturo e bisogna pensare anche alla sua carriera. Club interessati? Non posso dire né nomi né cifre, ma siamo ancora in contatto con loro. Abbiamo già respinto due offerte, perché non hanno soddisfatto le nostre pretese“.
In uscita, invece, continua il pressing della Premier su Morrison, che, secondo il Sun, sarebbe entrato nel mirino di Bournemouth e Swansea (club interessato anche a Keita), pronti ad avanzare un’offerta per portare il 22enne trequartista nelle proprie fila fino al termine della stagione. Un prestito insomma, che oltretutto permetterebbe alla Lazio di infliggere un duro colpo alle speranze della concorrenza: secondo il medesimo tabloid, infatti, per il West Ham il ritorno del pupillo Ravel sarebbe più di un’idea e anche il Derby County starebbe pensando di avanzare una proposta per strappare definitivamente il giocatore alla Capitale e mettere il suo talento a disposizione della lotta per la promozione, un po’ come già successe al QPR.
FANTACALCIO – Ecco qual è l’unico giocatore della Lazio nella top 11 della prima di ritorno
Che settimana per Senad Lulic! L’esterno bosniaco infatti, oltre ad essere tornato in campo e al gol nella trasferta di Bologna ed aver festeggiato nella giornata di ieri i suoi trent’anni, si è anche legato praticamente fino a fine carriera con il club biancoceleste, firmando il rinnovo fino al 2020. Ma non finisce qui: nella speciale Top 11 siglata dal sito specializzato in Fantacalcio fantaclub.it, Lulic risulta essere anche l’unico calciatore laziale presente nella top 11 di giornata. fantaclub.it stila anche la classifica dei peggiori giocatori della Serie A, la Flop 11, guidata questa settimana dal centravanti dei cugini giallorossi Edin Dzeko, oggetto misterioso al momento anche nel nuovo corso di Luciano Spalletti. Per leggere tutti gli altri top e flop e per avere consigli sul fantacalcio clicca qui.
Radu, l’agente rivela: “Aveva altre offerte ma…”
Alla Lazio i senatori rinnovano, felice della scelta anche Radu. Per il rumeno, come rivela il suo agente, la Lazio è stata sempre la priorità: “Ha accettato il rinnovo perché ha voluto fortemente la Lazio e Lotito ha voluto fortemente lui – le parole di Piero Chiodi al Corriere dello Sport – aveva altre offerte, anche dalla Premier, ma ha scelto la Lazio”.
Thomas Doll su Klose: “Un grande esempio, a Roma ero sicuro che…”
Miro Klose un campione dalla carriera straordinaria culminata con il titolo di Campione del Mondo nel 2014. In patria è una leggenda assoluta, l’ex laziale Thomas Doll ne tesse le lodi: “Tutti dovrebbero ispirarsi a Miro – le sue parole alla Gazzetta dello Sport – ero convinto che avrebbe fatto bene a Roma. Il tempo che dedica alla cura del corpo è solo uno dei tanti esempi che ne esaltano la professionalità. Io e Riedle eravamo contentissimi di sapere che sarebbe andato alla Lazio. Ha continuato una tradizione che abbiamo aperto noi”.
Mercato, tutto dipende da Gentiletti?
In entrata è arrivato Bisevac ma Pioli vorrebbe un altro centrale ma c’è prima da risolvere la questione relativa a Gentiletti – come scrive il Corriere dello Sport – il Verona infatti lo vorrebbe prendere ma l’argentino ha rifiutato ogni destinazione. Bisevac non basta, serve un altro centrale, nei piani della società l’acquisto in più dunque è legato alla cessione dell’ex difensore del San Lorenzo. La lista dei papabili comprende sempre Doria dell’Olympique Marsiglia (in prestito al Granada), Rever dell’Internacional, Cabral del Celta Vigo, Rolando dell’Olympique Marsiglia. L’ultimo nome, in ordine di tempo, è quello di Yohan Benalouane, poco utilizzato a Raniere al Leicester. Sull’ex giocatore dell’Atalanta c’è anche la Sampdoria, ma i genoani hanno mollato la presa dopo la richeista di 1 milione di euro per il prestito oneroso fino al termine della stagione.
Il mercato comunque chiuderà l’1 febbraio, da qui al gong restano poco meno di due settimane. Non è da escludere una cessione eccellente – si legge ancora sul Corriere dello Sport – si vedrà se i club facoltosi busseranno davvero alla porta di Formello per Candreva. Il Manchester United s’è defilato, non è più sulle tracce di Felipe Anderon. Biglia e Keita vogliono restare almeno sino a giugno, l’hanno detto loro, lo spagnolo punta alle 100 presenze da laziale.
One Day Chef l’arte di imparare i piatti tradizionali della cucina italiana e romana
Il cibo e la cucina, da sempre, sono elementi basilari che contraddistinguono le caratteristiche di ogni popolo ed ogni città. Chi visita l’Italia, ed in particolar modo Roma, s’innamora fin da subito dei suoi luoghi. Ma anche della sua tavola. Ed è proprio con l’obiettivo di poter far rivivere le sensazioni, i sapori ed il buon gusto della tradizione culinaria italiana e romana che nasce la scuola di cucina One Day Chef.
In una location accogliente e famigliare ma al tempo stesso accuratamente attrezzata One Day Chef, grazie all’innovativa formula dei corsi che mette a disposizione, consente in poche ore di poter imparare e replicare i piatti tipici tradizionali della cucina italiana e romana. Lezioni pratiche ed interattive che permettono a tutti (principianti, appassionati ed esperti) di creare e gustare il proprio piatto. Un’esperienza unica nel suo genere, strutturata in sessioni di tre ore (11-14 e 16-19), tenuta dal personale docente direttamente in lingua inglese (o in altre lingue grazie alla presenza contemporanea di interpreti), a numero chiuso fino ad un massimo di sedici partecipanti.
One Day Chef si trova in via Carlo Felice n. 25 (a 100 mt dalla Basilica di San Giovanni). Per info e contatti si può visitare il sito onedaychef.it o telefonare al numero 06 6066 6557. One Day Chef e come dice il motto “Rome was cooked in a day”.
Simone Roselli
RASSEGNA STAMPA – Bisevac esordio di fuoco con la Juve
E’ il battesimo del fuoco. Tocca a Bisevac, giocherà lui contro la Juve. Dybala, Mandzukic, Morata, Zaza o chi per loro: troverà pane per le mascelle. Dovrà farsi trovare pronto, dovrà dimostrarsi all’altezza. L’avventura laziale partirà in salita. In un colpo è stato scelto per tappare il buco creato dall’infortunio di De Vrij e per ovviare alle defaillances di Gentiletti. Toccherà a lui in quel labirinto di difesa, tale appare da quando è stata affidata a Mauricio e Hoedt. Milan Bisevac, a parole, è un duro, deve dimostrarlo con i fatti. Nella notte più difficile è logico aspettarsi un’esibizione di muscoli e fosforo. Non ha tempo da perdere, questo è il calcio. Deve conquistare la Lazio e i suoi tifosi, deve rinsaldare la difesa, deve ridare sicurezza al partner di turno (con la Juve dovrebbe essere affiancato da Mauricio). E’ stato scelto perché esperto, perché è «un guerriero» e può rivelarsi «un valore aggiunto», parole del diesse Tare. Bisevac, a primo acchito, sembra uno di quei tipi capaci di sfoderare la spada anche quando c’è da tagliare un foglio di giornale. Sul campo saprà confermare la sensazione?
SCETTICISMO – A 32 anni non bastano le esperienze vissute e più che il curriculum conta lo storico delle ultime stagioni. Lo scetticismo su Bisevac non è un pregiudizio, fonda su dati di fatto: nel febbraio 2015 s’è rotto il crociato (ginocchio destro), da allora ha giocato solo 8 volte (sei in Ligue 1 e due in Champions). L’ultima apparizione con il Lione è datata 27 novembre 2015, sfida persa in casa con il Montpellier (2-4). Fu il match che segnò la fine della sua esperienza francese.
Fonte: Il Corriere dello Sport
RASSEGNA STAMPA – Lazio, Klose-Lulic lavorano a parte
La Lazio dopo la gara pareggiata domenica contro il Bologna, ritorna ad allenarsi in vista del match di mercoledi sera contro la Juventus, per la gara di Coppa Italia valida per i quarti di finale. La prima fase della seduta presieduta da Pioli è stata svolta in palestra per proseguire poi sul campo. Per chi ha giocato ieri solo lavoro defaticante, mentre per il resto del gruppo sessione completa con scambi veloci, lavoro tecnico di carattere offensivo e partitella a porte ridotte. Klose e Lulic non si sono uniti alla squadra svolgendo solo corsa, mentre allenamento specifico per Gentiletti.
Fonte : Il Corriere dello Sport
RASSEGNA STAMPA – Lazio, con la Juve è missione rivincita
Il Bologna è archiviato, la Lazio è tornata subito a lavorare, mercoledì sera all’Olimpico arriva la Juventus di Massimiliano Allegri. Spazio alla Coppa Italia, quarti di finale, è la rivincita della passata stagione. I biancocelesti cercano l’impresa, per passare il turno servirà una prestazione super, Stefano Pioli dovrà fare i conti (come di consueto) con l’infermeria. Ancora troppi giocatori ai box (è rientrato Morrison), recuperati definitivamente Lulic e Klose: insieme hanno cambiato la gara del Dall’Ara sono riusciti a trascinare la Lazio verso il pareggio, partiranno dal primo minuto contro i bianconeri. Lotta per un posto anche il neo acquisto Bisevac, rimasto in panchina per la seconda volta consecutiva.
Fonte : La Repubblica
RASSEGNA STAMPA – Lulic sposa la Lazio fino al 2020
Ha sofferto, ha superato con forza momenti davvero complicati, s’è rialzato dopo quarantasei giorni interminabili. Senad Lulic è tornato, s’è ripreso la Lazio, l’ha salvata dall’ennesima sconfitta. Il bosniaco ha restituito a Pioli un pizzico di serenità, ha deciso di ripartire con l’aquila sul petto, e in occasione dei suoi 30 anni s’è regalato il rinnovo fino al 2020: «Ne stiamo parlando – aveva svelato al termine della sfida con il Bologna – siamo a buon punto». Lotito e Tare si sono mossi al momento giusto, hanno aiutato il ragazzo durante l’infortunio, Lulic ha rischiato seriamente di perdere un dito per un banale incidente in palestra. In questi mesi ha sentito il calore della società, ha rivalutato diversi aspetti, ha cambiato idea all’improvviso. Il numero 19 sembrava a un passo dall’addio, da quasi un anno continuava a rifiutare qualsiasi proposta, da qualche giorno era partita – a sorpresa – la trattativa per il prolungamento: altri quattro anni e leggero adeguamento economico (da 1,1 a 1,3 milioni netti a stagione), un segnale importante e di prestigio. L’uomo della storia ha sposato il progetto, ha sempre sognato di chiudere la carriera a Roma, dal 26 maggio 2013 è diventato l’idolo della Nord. Contro la Juventus, in Coppa Italia mercoledì sera all’Olimpico, Lulic partirà dal primo minuto, per Pioli si è trasformato in una risorsa fondamentale: «Per noi è un giocatore importante – ha spiegato più volte il tecnico – ha il carattere giusto per affrontare determinate situazioni».
Fonte : Il Tempo
RASSEGNA STAMPA – Lulic si veste di biancoceleste a vita
E’ ufficiale, Senad Lulic ha rinnovato il suo contratto con la Lazio. Il bosniaco ha messo nero su bianco fino al 30 giugno 2020: tradotto Senad sarà laziale a vita.
Non poteva esserci ritorno migliore per Lulic che ieri ha firmato con un gol il suo rientro in campo dopo il brutto infortunio e oggi, giorno del suo trentesimo compleanno, rinnova il tanto sospirato contratto.
Fonte Il Messaggero
CLAMOROSO NELLA COPPA ITALIA!
Ancora un risultato a sorpresa nella Coppa Italia Tim Cup. Infatti nel primo quarto di finale terminato pochissimi minuti fa fra SPEZIA e ALESSANDRIA, la formazione allenata da Gregucci è riuscita a qualificarsi grazie al risultato di 2-1. Con questa storica vittoria, l’Alessandria si regala la semi finale di Coppa Italia dove incontrerà il Milan di Sinisa Mihajlovic. La compagine piemontese grazie alla doppietta di Bocalon (83′ e 92′) riesce così a ribaltare il risultato contro lo Spezia, passato in vantaggio nel primo tempo con la rete di Calaiò al 19′ su calcio di rigore. Un rigore perfetto per l’ex Catania che ha calciato un pallone angolatissimo che prima tocca il palo per poi terminare in fondo al sacco. Una conclusione imprendibile per il portiere Vannucchi.
Quando però tutto lasciava pensare a una qualificazione da parte della compagine ligure, ecco il “miracolo sportivo” firmato Bocalon. Siamo al minuto ottantre e un pallone vagante nell’area dello Spezia, viene intercettato con la testa dall’attaccante – subentrato al centrocampista Loviso al 71′ – che si allunga la sfera trafiggendo Chichizola in uscita. La gara incredibilmente si riapre, Gregucci ormai crede nell’impresa. Siamo nei minuti finali e l’Alessandria centra il punto della qualificazione ancora con il suo bomber subentrato dalla panchina. Grande movimento della punta che in area di rigore, si smarca sul secondo palo e di testa batte ancora Chichizola! I grigi ribaltano il risultato conquistando la semifinale del trofeo nazionale con il Milan.
Continua il successo di “Quo Vado?”. Superata quota 59 milioni di incassi…
Continua a macinare record “Quo Vado?” di Checco Zalone che alla terza settimana di programmazione incassa altri 5 milioni 682 mila euro e tocca i 59 milioni totali. A seguire tre debutti: si parte da Revenant – Redivivo con Leonardo DiCaprio al secondo posto con un incasso di 2 milioni 962 mila di euro e una media di 6.543 euro su 450 sale. Creed – Nato per combattere con Sylvester Stallone esordisce terzo posto con 2 milioni 580 mila. In questo caso la media sala è ancora migliore: 7.129 euro per 362 sale contro i 5.609 su 1.013 sale di Quo Vado. La corrispondenza di Giuseppe Tornatore debutta quarto con 1 milione 270 mila euro.
Fonte: Ansa