Quel gol da fuori area nell’amichevole contro il Brighton ha acceso le fantasie del popolo biancoceleste, che a gran voce da più di un anno ne chiede la presenza in campo.
Ravel Morrison, talento purissimo ma costanza ed impegno altalenanti, è ponto a giocarsi tutte le sue carte e a dimostrare all’Italia e al mondo che le tante belle parole spese su di lui possono essere trasformate in realtà. Ai microfoni di Footballitalia.net è intervenuto l’agente del giocatore inglese, Daniel Wilson, che ha spiegato la situazione del suo assistito: “È il numero 11 della squadra. I club in Inghilterra lo hanno sempre rispettato per il suo talento, ha giocato in Premier League giovanissimo mostrando tutto il suo talento contro alcuni dei migliori giocatori del mondo. Ecco perché i suoi colleghi nel Regno Unito parlano sempre bene di lui. Il calcio è calcio ovunque, quando stai in campo devi mostrare il talento. Il livello della Serie A non è diverso da quello della Premier. Anzi, forse è più difficile per il ragazzo che viene in Inghilterra, si gioca a ritmi più alti. I tifosi della Lazio amano Morrison e vogliono vederlo giocare, E lui li rispetta”. Lo scorso anno però per lui soltanto delusioni, complice forse lo scarso feeling con Pioli: “Dico la mia, non gli sono state date opportunità. C’erano delle promesse fatte e non sono state rispettate da Pioli, e questo ci ha reso delusi. Inzaghi invece crede in lui, gli sta dando fiducia, cosa che l’ex allenatore non ha mai fatto. Se gli fosse stata data la possibilità l’anno scorso di giocare, sarebbe già uno dei migliori giocatori della Serie A”. Infine sul futuro:“Ravel sta lavorando sodo, l’anno scorso Tare ha detto che è un talento speciale. Ripert, il preparatore atletico, conferma che si è impegnato in questa fase di precampionato. Ha mostrato il suo livello, adesso è pronto per essere un giocatore importante”.



dovrebbe arrivare dal campionato italiano, visto che la trattativa per Rodrigo Caio sta andando troppo per le lunghe per le alte richieste del San Paolo (più di 10 milioni) e l’inserimento dl Siviglia. Ecco perché gli occhi del club capitolino sono puntati su Acerbi che però il Sassuolo valuta ben 14 milioni o su Barba e Gonzalez: il primo è rientrato all’Empoli dopo il prestito allo Stoccarda, il secondo ha già detto addio al Palermo dopo un colloquio con il presidente Zamparini nei giorni scorsi.
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. Sempre secondo il quotidiano romano, alla lista della Lazio potrebbe esserci anche Lucas Vasquez, del Real Madrid: anche lui vale circa 10 milioni e potrebbe arrivare con la formula del prestito con diritto di riscatto. Verso il declino la pista “Papu” Gomez, l’Atalanta chiede tanto, troppo. Del resto le indiscrezioni di questi giorni parlavano chiaro: nonostante la necessità di avere giocatori cresciuti nel vivaio nazionale sia elevata, l’erede di Candreva parlerà straniero. Abbandonata la pista Cerci quindi? Non secondo Tuttosport che continua a tenere viva la pista Cerci, anzi…mette in guardia la Lazio dalla concorrenza del Bologna per l’esterno dell’Atletico Madrid. Pare infatti che, i felsinei, adesso sarebbero in pole per assicurarsi Cerci in rossoblù. Ma contro il Bologna la Lazio ha un vantaggio: proprio i soldi ricavati dalla cessione di Candreva.