Il 6 giugno 1906 nasceva a Roma il grande attore cinematografico e teatrale Paolo Stoppa. Nel 1927 fa il suo esordio in teatro come attore comprimario nella compagnia Capodaglio-Racca-Olivieri. In pochi anni passa dal ruolo di generico a quello di attore brillante recitando accanto a Dina Galli, Antonio Gandusio, Lamberto Picasso e Renzo Ricci.
Dal 1938 al 1940 lavora nella compagnia del Teatro Eliseo di Roma interpretando personaggi del repertorio classico e moderno. Nella compagnia incontra l’attrice Rina Morelli, che diventerà poi la sua compagna di vita e di scena; per trent’anni una delle coppie più brave e affiatate del teatro italiano. La compagnia Stoppa-Morelli, diretta da Visconti (incontrato subito dopo la guerra), colleziona una lunga serie di successi.
Paolo Stoppa si rivela come uno dei più completi attori italiani, versatile e capace di passare con disinvoltura da ruoli impegnati a leggeri, con un carattere personalissimo delle interpretazioni. L’attore, fin dalla fondazione e sempre insieme alla moglie, entra nella compagnia del Teatro Stabile di Roma. Nel 1960, sempre insieme a Rina Morelli esordisce in televisione divenendo ben presto uno dei protagonisti indiscussi della prosa televisiva. Nel 1976 la morte della Morelli e di Visconti si rileveranno per lui traumatiche. Per rivederlo sulle scene bisognerà aspettare due anni. Malato da tempo di leucemia muore a Roma il 1° maggio del 1988.

Ken Follett nasce a Cardiff, nel Galles, il 5 giugno 1949. Studia a Londra e si laurea in Filosofia. Entra nel mondo del lavoro diventando reporter prima per il “the South Wales Echo”, il giornale della sua città, e poi per il “London Evening News”. Nel frattempo scrive un primo romanzo, che pubblica ma che non raccoglie un grande successo. Poi diventa direttore editoriale per una piccola casa editrice londinese, la Everest Books. Nel 1978 esordisce nel mondo dei romanzi con “La cruna dell’ago”, il libro ha vinto l’Edgar award ed è divenuto un film per il grande schermo. Dopo “La cruna dell’ago”, anche altri libri di Follett hanno ispirato film e miniserie televisive: “Il Codice Rebecca”, “Sulle ali delle aquile”.
Per Follett non solo genere “mistery”. Il suo titolo più celebre, in questo senso, è “I pilastri della terra”, uno dei titoli più amati dai suoi fan: diciotto settimane di permanenza in testa alle classifiche dei libri più venduti. “I pilastri della terra” è stato per più di sei anni uno dei titoli più venduti in Germania ed è stato in prima posizione nelle classifiche di Canada, Gran Bretagna e Italia. Timothy Dalton, Omar Sharif e Marg Helgenberger sono stati i protagonisti della miniserie televisiva “Lie Down with Lions” (Un letto di leoni), ispirata al suo omonimo lavoro.
Nel 2010 ha pubblicato “La caduta dei giganti”, primo romanzo di una trilogia – The Century Trilogy – composta anche dall’uscita nel 2012 de “L’inverno del mondo” e de “I giorni dell’eternità” nel 2014.