Home Blog Pagina 954

Stasera l’unica cosa bella è la gente laziale. Tudor cambia troppo

0

Che anno, è che giorno è, questo è il tempo di vivere con te…” canta la Curva Nord e meno male che almeno loro cantano e regalano lezioni di tifo in questa serata di fine maggio.

La Lazio pareggia  uno a uno contro il retrocesso Sassuolo, penultima sqaudra del campionato di Serie A. Una gara mesta, quella offerta dagli uomini di Tudor che lascia in panchina ben 4 titolare davanti a 55.000 spettatori.

Esperimenti in vista della prossima stagione o ripicca alla dirigenza e al presidente Lotito non lo sappiamo, ma lasciare in panchina contemporaneamente Immobile, Guendouzi, Luis Alberto e Felipe Anderson è forse troppo.

Eppure il clima di festa c’era e il fattore Eriksson aveva enfatizzato tutti i cinquantacinquemila presenti stasera nell’impianto romano. Tudor continua con i suoi cambi che spiazzano tutti, compresi noi addetti ai lavori e, dulcis in fundo, a cosa serve far scaldare per tutto il secondo tempo il talento più cristallino della Lazio, per poi farlo accomodare nuovamente in panchina? Luis Alberto merita tutto questo? Noi non sappiamo cosa accade dentro Formello, però sicuramente quello di stasera è un segnale che ci dice tanto sul rapporto fra lo spagnolo e il tecnico Croato.

La Lazio chiude il campionato al settimo posto conquista l’accesso alla prossima Europa League, ma stasera ci si aspettava qualcosa di più. Speriamo meglio per il prossimo anno come la Curva Nord ha chiesto alla società attraverso uno striscione apparso oggi allo stadio.

Lazio in vantaggio e subito arriva il pareggio

Lazio Sassuolo si sblocca il risultato. Dalla distanza, Mattia Zaccagni porta in vantaggio la compagine biancoceleste e corre verso la Curva Nord per abbracciare i suoi tifosi.

Al 16′ della ripresa, arriva il gol che sblocca il match e regala, almeno momentaneamente, la qualificazione matematica alla prossima edizione della Uefa Europa League.

Una punizione non potentissima ma bassa e angolata al punto giusto dove l’ex Cagliari Cragno non può arrivare. Un gol importante anche per l’ambiente visto che alla fine del primo tempo c’erano stati tanti fischi all’indirizzo della squadra, rea di non aver concluso in vantaggio la prima frazione di gioco.

Nemmeno il tempo di terminare l’articolo che la formazione ospite trova il pareggio grazie a una corta ribattuta di Mattia Viti che al 66′ riporta il punteggio in parità.

Lazio Sassuolo, primo tempo scialbo, fischi dai tifosi

0

Finito il primo tempo di Lazio Sassuolo allo Stadio Olimpico. I biancocelesti creano poco e non impensieriscono la retroguardia neroverde, gli ospiti giocano di contropiede.

LAZIO SASSUOLO – FISCHI DALLO STADIO

Con i giocatori che sono rientrati negli spogliatoi piovono fischi dai tifosi a dimostrazione di una stagione complicata. La Curva Nord con uno striscione ha avvisato la squadra in vista del prossimo anno.

La Curva Nord avvisa la squadra per il prossimo anno…lo striscione è CHIARO

0

Con Lazio Sassuolo di questa sera si concluderà la stagione biancoceleste. Una stagione con più bassi che alti che ha visto l’addio di mister Sarri e l’arrivo in panchina del neo tecnico Tudor.

LAZIO SEI AVVISATA – LO STRISCIONE DELLA NORD

In Curva Nord dopo la bellissima coreografia a Eriksson, a quasi metà del primo tempo è stato esposto uno striscione : “STAGIONE 24/25 NIENTE SCUSE, VINCERE – CURVA NORD LAZIO”.

Tutti gli striscioni per Sven Goran Eriksson. Un eroe della Lazio

0

APOTEOSI LAZIO PER SVEN GORAN ERIKSSON. Momenti da pelle d’oca allo Stadio Olimpico di Roma. Bisogna esserci per capire e crederci…

L‘Olimpico celebra un eroe della Lazio del duemila e sono tanti gli striscioni dedicati al mister che ha guidato la nostra Lazio sul tetto d’Italia e d’Europa.

Il primo striscione dedicato al mister del secondo scudetto viene dalla curva Maestrelli che dedica ad Eriksson addirittura una scenografia con l’immagine iconica del tecnico in piedi sulla panchina della Lazio negli anni duemila.

Addirittura 3 gli striscioni dedicati al tecnico svedese alzati nel settore della Tribuna Tevere. Il primo e anche il più lungo e ricco di significato recita così: “Hai squarciato col fioretto l’egemonia del Nord, hai guidato con eleganza un gruppo eccezionale, grazie mister Sven si nel cuore di ogni laziale“, poi “Forza Sven un’aquila vola anche controvento” e poi un classico Bentornato mister Sven”. C’è anche chi usa la lingua svedese per dire Sven sempre con noi “Sven alltid med oss“.

Insomma tanta passione e gratitudine per un mister che ci ha fatto gioire e con la sua umiltà ci è entrato dentro al cuore di ogni tifoso della Lazio.

“SVEN”, la spettacolare coreografia della Curva Nord per il mister

0

Lazio Sassuolo, all’entrata in campo delle 2 squadre ecco la tanto attesa coreografia della Curva Nord Lazio.

Una coreografia dove con i cartoncini viene rappresentata la storica maglia del 2000, bianca, celeste e gialla con la scritta a caratteri cubitali SVEN in onore del mister svedese.

L’Olimpico accoglie la leggenda Eriksson : Lo stadio è in festa

0

26 Maggio ore 20:25, data e ora storica per i tifosi biancocelesti. L’Olimpico ha accolto la leggenda Eriksson.

Il mister entrato tra gli applausi e cori dei tifosi del pluripremiato mister ha scambiato anche stretti di mano con i giocatori in campo

Roma Lazio Primavera: Dettagli e Informazioni sui Biglietti dalla Società

Roma Lazio Primavera, Tutte le Informazioni sulla Vendita dei Biglietti per il Derby: Dettagli e Modalità per Assistere alla Partita

Il derby della semifinale dei play-off del campionato Primavera 1 tra Lazio Primavera e Roma si disputerà martedì 28 maggio alle ore 20:30. La S.S. Lazio ha rilasciato un comunicato ufficiale con tutte le informazioni necessarie per l’acquisto dei biglietti. Vediamo nel dettaglio come e dove acquistare i tagliandi per non perdere questo emozionante incontro.

Comunicato Ufficiale della S.S. Lazio

La S.S. Lazio ha annunciato che i biglietti per la partita Primavera 1 TIM Roma-Lazio sono ora disponibili. La semifinale si terrà martedì 28 maggio alle ore 20:30 presso lo Stadio Curva Fiesole – Viola Park di Bagno a Ripoli (FI). I tifosi biancocelesti potranno acquistare i biglietti online tramite il circuito Vivaticket.

Dove Acquistare i Biglietti

I biglietti possono essere acquistati direttamente online attraverso la piattaforma Vivaticket, accessibile tramite il seguente link.

Prezzi dei Biglietti

I prezzi per assistere alla semifinale sono i seguenti:

  • Biglietto intero: 15 €
  • Biglietto per under 14: 5 €

Si ricorda che ai tifosi della S.S. Lazio è stata assegnata la Tribuna Cattolica.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, visitare il sito ufficiale della S.S. Lazio o il circuito Vivaticket. Non perdete l’occasione di sostenere la vostra squadra in uno dei match più attesi della stagione!

Lazio Sassuolo, la spettacolare coreografia dedicata a Eriksson

0

Meno di un’ora alla partita Lazio Sassuolo ed il clima è caldo allo Stadio Olimpico. Nella Curva Maestrelli campeggia uno striscione gigante dove c’è scritto : “IL POPOLO LAZIALE TI AMA E LOTTA AL TUO FIANCO ! – CURVA MAESTRELLI”.

I tifosi presenti in Curva inoltre hanno sventolato dei palloncini biancocelesti. Sopra lo striscione campeggia una gigantografia rappresentante Eriksson sulla panchina della Lazio, proprio come l’immagine di copertina.

Lo stadio è trepidante e non vede l’ora di incontrare il Mister e dedicargli il lungo applauso che merita.

26 maggio lo speaker dello Stadio e la frase che non t’aspetti

Giornata di festa allo Stadio Olimpico di Roma per la Lazio di Igor Tudor che oggi chiude in casa contro il Sassuolo il campionato di Serie A.

Oggi è 26 maggio e undici fa, proprio in questo stadio la Lazio, la prima squadra capitolina vinceva un trofeo storico contro la rivale cittadina della Roma. Una cosa che non ti aspetti è che lo speaker della Lazio apre le danze con un “Laziali buonasera e buon 26 maggio tutti” e lo tutto lo stadio applaude. Daje Lazio avanti tutta!

Lazio Sassuolo, una bella sopresa per chi arriverà allo Stadio

Una bella sorpresa questa sera attenderà i 50.000 tifosi della Lazio presenti allo Stadio Olimpico di Roma.

Infatti proprio sotto la Tribuna Monte Mario, in mezzo all’entrata in campo dei giocatori sono esposte alcune maglie della Lazio sotto la guida tecnica di Sven Goran Eriksson.

Per l’esattezza le maglie sui piedistalli a ridosso della pista d’atletica sono 8 e se la vista non ci inganna, sono quelle della storica vittoria della Coppa delle Coppe conquistata a Birmingham contro il Maiorca per due reti a uno, con reti di Bobo Vieri e Pavel Nedved; 4 le maglie del centenario della Lazio indossate per la prima volta in quel Lazio Bologna di ventiquattro anni fa; la maglia a righe utilizzata per la Champions League e poi due, quelle classiche celesti.

Vedere le maglie storiche della Lazio fa sempre tanto piacere. Ricordiamo a tutti che da Ottavio al Lazio Fan Shop Scipioni c’è un’offerta particolare solo per noi amici di Laziochannel.it sulla maglia celebrativa per il 50esimo anniversario dello scudetto.

L’Atalanta batte il Torino, addio ai sogni Champions della Roma

0

In attesa della gara tra Lazio e Sassuolo, dove i ragazzi di Tudor onoreranno l’arrivo dell’allenatore dello scudetto Eriksson, è ufficiale il risultato dell’Atalanta che batte il Torino.

ATALANTA BATTE TORINO – ADDIO AI SOGNI CHAMPIONS DELLA ROMA

I ragazzi di Gasperini freschi vincitori dell’Europa League contro il Leverkusen non si fermano. A Bergamo battuto il Torino allenato da Juric associato alla Lazio in questi ultimi giorni. La vittoria dell’Atalanta e la sconfitta di ieri del Bologna superata quindi in classifica, sorridono ai tifosi biancocelesti che non vedranno la Roma godere dello slot extra per la partecipazione in Champions League.

Lazio: Cana sulle aspettative stagionali e l’assenza di Felipe Anderson

Lorik Cana: La Stagione della Lazio e l’Impatto di Felipe Anderson

Lorik Cana, ex difensore della Lazio, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulla stagione biancoceleste ai microfoni di Tag.24. Durante l’intervista, Cana ha discusso delle sfide affrontate dalla squadra capitolina e dell’influenza di alcuni giocatori chiave, come Felipe Anderson. Di seguito un riassunto dei suoi principali punti di vista.

Stagione Sotto le Aspettative

Secondo Cana, la stagione della Lazio è stata fortemente influenzata dalle aspettative iniziali. "Dopo aver raggiunto il secondo posto l’anno precedente con numeri straordinari, era naturale che tutto l’ambiente credesse di poter ottenere ancora di più," ha dichiarato l’ex difensore. Cana ha spiegato che ripetersi non è mai facile, e la squadra ha sofferto anche a livello mentale. Il cambiamento nella dirigenza, con la partenza di Igli Tare, ha avuto un impatto rilevante. "Tare era fondamentale per la squadra, ha contribuito a costruirla e la sua assenza si è fatta sentire," ha aggiunto Cana. Nonostante le difficoltà, la Lazio è riuscita a raggiungere gli ottavi di finale in Champions League, un traguardo non scontato.

Mercato e Cambiamenti

Cana ha poi toccato il tema del mercato, sottolineando la grande perdita rappresentata dalla partenza di Sergej Milinkovic-Savic. "Sostituire un giocatore come Milinkovic-Savic è molto difficile, anche se Guendouzi ha dimostrato di essere un buon elemento," ha affermato. Cana ha anche parlato del cambio di allenatore e dell’arrivo di Igor Tudor. "Tudor ha riportato un ritmo alto alla squadra e ha dimostrato di sapere gestire bene il gruppo," ha detto. La semifinale di Coppa Italia persa è stata un’amarezza, ma Cana è ottimista sul futuro sotto la guida di Tudor.

Felipe Anderson: Un Talento Non Sfruttato Appieno

Infine, Cana ha voluto esprimere il suo punto di vista su Felipe Anderson, definendolo un giocatore di grande talento ma che non ha espresso completamente il suo potenziale. "Felipe ha fatto cose straordinarie con la Lazio. Ricordo bene quando è arrivato nel 2013, era un ragazzino tranquillo e molto educato," ha ricordato Cana. Nonostante i momenti di brillantezza, come nella stagione 2014-15, Cana è convinto che Anderson avrebbe potuto fare ancora di più. "Lui ha un talento innato, ma non è riuscito a esprimerlo costantemente. Questa è la differenza tra un buon giocatore e un fuoriclasse," ha concluso Cana.

Conclusione

Le parole di Lorik Cana offrono un’analisi approfondita e lucida della complessa stagione della Lazio. Dalla pressione delle aspettative alla gestione della rosa, passando per la valutazione di singoli giocatori come Felipe Anderson, l’ex difensore ha fornito preziosi spunti di riflessione per i tifosi biancocelesti.

Lazio, su Tchaouna anche una neopromossa

Il Parma è già attivo sul mercato in vista del prossimo campionato di Serie A, cercando rinforzi per migliorare la squadra. Secondo quanto riportato da Parmalice.com, il club emiliano ha individuato alcune opzioni interessanti per l’attacco.

Joel Pohjanpalo: Il Primo Obiettivo per l’Attacco

Il primo nome sulla lista del Parma è Joel Pohjanpalo, attaccante finlandese del Venezia e capocannoniere dell’ultima stagione di Serie B. La società emiliana vede in Pohjanpalo un potenziale rinforzo di grande valore per la prossima stagione, grazie alle sue prestazioni eccezionali.

L’Interesse del Parma per Loum Tchaouna

Un altro giocatore che suscita l’interesse del Parma è Loum Tchaouna della Salernitana. Il giovane attaccante francese, classe 2003, ha attirato l’attenzione grazie alle sue performance nella scorsa stagione, segnando sei gol e fornendo tre assist. Tuttavia, per Tchaouna il Parma dovrà vincere la concorrenza della Lazio, fortemente interessata al giocatore.

Complicazioni sul Fronte Tchaouna

Il trasferimento di Loum Tchaouna è reso ancora più complicato dal fatto che la Salernitana dovrà corrispondere il 40% del ricavato al Rennes, il club francese da cui il giovane attaccante è stato acquistato l’estate scorsa. Valutato intorno ai dieci milioni di euro, il costo del giocatore non è indifferente e rappresenta un’ulteriore sfida per il Parma.

In conclusione, la società ducale è già al lavoro per rafforzare la sua rosa, mirando a giocatori di talento come Joel Pohjanpalo e Loum Tchaouna. Sarà interessante vedere come si evolveranno le trattative nelle prossime settimane.

Kamada Lazio, Tudor Rivela: “Vuole Restare Qui e So Cosa Accadrà Presto”

Kamada-Lazio: L’Annuncio di Tudor sulla Permanenza, Novità in Arrivo

La vigilia del match contro il Sassuolo porta importanti notizie in casa Lazio. Durante la conferenza stampa prepartita, l’allenatore Igor Tudor ha parlato non solo della prossima sfida, ma anche del futuro del giocatore Kamada, rivelando dettagli interessanti.

La Volontà di Rimanere di Kamada

Tudor ha dichiarato con fermezza la volontà di Kamada di proseguire la sua carriera alla Lazio. “C’è la volontà di rimanere. Mi sembra che si vedranno nei prossimi giorni con la società,” ha affermato il tecnico biancoceleste. Questo accenno lascia intendere che ci saranno incontri imminenti tra il giocatore e la dirigenza del club per discutere del futuro.

Speranze di un Accordo Imminente

Oltre alla forte intenzione di Kamada di restare, Tudor ha espresso speranza che la questione possa essere risolta il prima possibile. “La volontà da parte sua c’è e speriamo di chiudere questa cosa qua il prima possibile,” ha aggiunto. Una chiusura rapida della trattativa permetterebbe alla squadra di concentrarsi completamente sugli impegni sportivi senza distrazioni.

Anticipazione di Eventi Futuri

Tudor ha inoltre lasciato intendere che ci potrebbero essere sviluppi molto presto, affermando di essere a conoscenza di qualcosa che succederà a breve. Questa dichiarazione ha alimentato ulteriormente le aspettative dei tifosi e degli addetti ai lavori, che attendono con impazienza un annuncio ufficiale.

Con queste parole, il tecnico della Lazio ha rassicurato i fan sulla situazione di Kamada, mantenendo alta l’attenzione su una questione cruciale per il futuro della squadra.

Eriksson Ritorna all’Olimpico: «Un Grazie alla Società. Ecco la Mia Storia con la Lazio»

Eriksson sul Ritorno all’Olimpico: "Devo Ringraziare la Società. Vi Racconto la Mia Lazio."

L’ex allenatore Sven Goran Eriksson, intervistato da La Repubblica, ha condiviso le sue emozioni riguardo al suo ritorno all’Olimpico e ha parlato della sua esperienza alla guida della Lazio. Ecco le sue dichiarazioni raccolte durante l’intervista:

Il Ritorno all’Olimpico

Eriksson ha esordito con gratitudine: "Se sono pronto per l’omaggio che riceverò all’Olimpico? Ma sono io che devo ringraziare. Queste giornate mi danno onore, mi danno energia, mi danno la vita. La società mi aveva già invitato un anno fa per il derby di Roma. Mi hanno chiamato di nuovo perché, mi hanno spiegato, allora il saluto era stato improvvisato."

La Mia Lazio

Descrivendo la sua esperienza con la Lazio, Eriksson ha continuato: "La mia Lazio? Una squadra piena di stelle. Che però si comportavano sempre bene: tutti lavoravano, correvano l’uno per l’altro. Era un piacere allenarli. Con Cragnotti parlammo, sì. Noi conquistammo sette trofei in tre anni, qualcosa andava cambiato, perché i successi arrivano soltanto con le motivazioni, con la fame. Le squadre vincenti non vanno stravolte, ma bisogna sempre ritoccarle."

Un Solido Gruppo di Lavoro

Eriksson ha sottolineato l’importanza di un gruppo coeso e motivato: "Era fondamentale avere una squadra unita, dove ogni giocatore dava il massimo per gli altri. Questo è stato uno degli elementi chiave che ci ha permesso di vincere sette trofei in tre anni. Le sfide erano molte, ma grazie all’impegno e alla dedizione di tutti, siamo riusciti a superarle."

Il Futuro e Lezione Appresa

Guardando al futuro e riflettendo sui suoi insegnamenti, Eriksson ha concluso: "Le squadre vincenti non vanno stravolte, bisogna mantenerle vive con piccoli ritocchi e nuova energia. Questa è una lezione che ho imparato durante il mio tempo alla Lazio e che porto con me in ogni esperienza successiva."

Le parole di Eriksson risuonano non solo come un ricordo del passato glorioso, ma anche come un prezioso consiglio per il futuro del calcio.

Patric OUT per Lazio-Sassuolo: Tudor Pronto a Subentrargli. Novità di Formazione

Patric fuori causa per il match tra Lazio e Sassuolo: Tudor riorganizza la difesa

Patric non sarà presente nell’ultima partita stagionale della Lazio, quando questa sera, nella cornice dell’Olimpico, affronteranno il Sassuolo nella 38esima giornata di campionato.

Problemi alla schiena per Patric

Il difensore spagnolo è stato costretto a fermarsi a causa di problemi alla schiena, rendendolo indisponibile per la gara. Questa assenza obbliga mister Igor Tudor a rivedere la sua configurazione difensiva, appena rientrato dall’infortunio Alessio Romagnoli, che tornerà a dirigere il reparto arretrato.

La nuova configurazione difensiva

Con Patric fuori dai giochi, Tudor ha deciso di schierare Gila e l’adattato Marusic sulla destra, completando così il terzetto difensivo insieme a Romagnoli. Questa nuova formazione difensiva sarà messa alla prova contro un Sassuolo sempre pericoloso nelle ripartenze.

Obiettivi della Lazio

La partita non è solo un banco di prova per la nuova configurazione difensiva, ma anche un’occasione per la Lazio di concludere in bellezza una stagione ricca di alti e bassi. La squadra cercherà di sfruttare la spinta del pubblico di casa per ottenere i tre punti e chiudere il campionato con una nota positiva.

Tudor dovrà fare affidamento sulle qualità di Gila e sulla versatilità di Marusic per sopperire all’assenza di Patric, in una serata che promette sfide e emozioni sino all’ultimo minuto.

Immobile e Lazio: Tudor Svela il Piano Decisivo per il Futuro del Bomber

Ciro Immobile: Il Futuro del Capitano della Lazio secondo Igor Tudor

Ciro Immobile, capitano della Lazio, nonostante le numerose speculazioni di mercato, sembra destinato a rimanere biancoceleste anche per la prossima stagione. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il calciatore sarà presente nel club fino alla scadenza del suo contratto.

La Visione di Igor Tudor

Igor Tudor, l’allenatore della Lazio, ha idee ben precise riguardo al ruolo di Ciro Immobile nella squadra. Nonostante il grande rispetto e le qualità indiscusse del capitano, Tudor non lo vede come un elemento fondamentale nel suo schema tattico. Le caratteristiche tecniche e l’età di Immobile potrebbero influire sulla decisione dell’allenatore di relegarlo a un ruolo secondario rispetto a giocatori più giovani e adattabili come Valentin Castellanos.

Le Gerarchie in Attacco

La scelta di far partire Immobile dietro a Castellanos nelle gerarchie d’attacco sembra essere ormai definita. Questo posizionamento non implica una mancanza di fiducia nel capitano, piuttosto riflette una strategia mirata a massimizzare il rendimento della squadra. Castellanos, con le sue capacità tecniche e atletiche, sembra adattarsi meglio alla visione di gioco di Tudor.

Il Ruolo di Immobile nel Progetto Futuro

Nonostante l’assenza di una posizione da titolare, Immobile continuerà a essere una risorsa importante per la Lazio. La sua esperienza e la sua leadership saranno fondamentali sia dentro che fuori dal campo, contribuendo a guidare i giocatori più giovani e a mantenere alto il morale della squadra. Tudor sembra intenzionato a sfruttare queste qualità, valorizzando il capitano in ruoli adatti al suo attuale profilo.

In conclusione, Ciro Immobile rimarrà una figura centrale nella Lazio, anche se con un ruolo ridimensionato nelle gerarchie di Igor Tudor, che punta su giovani talenti come Valentin Castellanos per il rinnovamento della squadra.

Mancini: «Eriksson è una persona speciale, consapevole dei rischi della malattia, ma…»

Roberto Mancini: Parole Dolci per Sven-Goran Eriksson, suo Ex Allenatore alla Lazio

Roberto Mancini ha recentemente elogiato Sven-Goran Eriksson, il suo ex allenatore durante i gloriosi anni trascorsi alla Lazio. In un’intervista esclusiva con Il Messaggero, Mancini ha condiviso parole di affetto e ammirazione per il tecnico che ha avuto un ruolo chiave nella sua carriera.

L’apprezzamento di Mancini per Eriksson

Intervistato da Il Messaggero, Roberto Mancini ha espresso il suo sentito ringraziamento e apprezzamento per Sven-Goran Eriksson. Nonostante gli impegni con la sua nazionale gli abbiano impedito di recarsi all’Olimpico, Mancini ha voluto far sapere di essere vicino ad Eriksson e ai tifosi della Lazio. “Sven è una persona speciale e la gente lo ha capito: ovunque è stato, ha ricevuto soltanto amore,” ha dichiarato Mancini, evidenziando quanto il tecnico svedese sia apprezzato ovunque abbia lavorato.

I rischi della malattia di Eriksson

Sven-Goran Eriksson sta affrontando una malattia che comporta significativi rischi. Tuttavia, secondo Roberto Mancini, l’ex allenatore non permette che questa situazione influenzi il suo spirito. “È consapevole dei rischi che comporta la sua malattia ma ora non ci pensa. Prova profonde emozioni quando lo festeggiano,” ha sottolineato Mancini, mostrando il grande rispetto e l’ammirazione non solo per il tecnico, ma anche per la sua forza interiore.

L’affetto dei tifosi laziali

Mancini ha infine inviato un messaggio ai tifosi della Lazio, esortandoli a mostrare tutto il loro affetto per Eriksson. È convinto che i tifosi saranno calorosi e affettuosi con colui che ha contribuito a portare tanta felicità al club. “Anche i laziali gli apriranno il cuore, ne sono sicuro,” ha concluso Mancini, indicandoci quanto profondo sia il legame tra Eriksson e la comunità laziale.

Le parole di Roberto Mancini sono un potente tributo a un allenatore che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della Lazio e nel cuore dei suoi giocatori.

Kamada Lazio, INCERTEZZE sul futuro: l’ALTRA offerta lo mette in DUBBIO. Aggiornamenti

Offerta Shock per Kamada dalla Lazio: Il Giocatore Giapponese Vacilla

La stella giapponese della Lazio, Daichi Kamada, è al centro di voci di mercato che potrebbero portare a un cambiamento significativo nella sua carriera. Secondo quanto riportato da Radiosei, Kamada avrebbe ricevuto una proposta interessante dal Crystal Palace, un’offerta che lo farebbe ripensare al suo attuale impegno con la squadra italiana. Ecco tutti i dettagli su questa situazione in evoluzione.

Un Ritorno ai Vecchi Tempi?

Il Crystal Palace, ora sotto la guida di Oliver Glasner, è la squadra che ha messo sul tavolo un’offerta di ben 5 milioni di euro per Kamada. Glasner non è un nome nuovo per il centrocampista giapponese: è proprio l’allenatore che lo aveva inizialmente lanciato a Francoforte, prima del suo trasferimento alla Lazio. Questo legame storico potrebbe essere un fattore influente nella decisione di Kamada, che potrebbe considerare un ritorno sotto la guida del suo ex allenatore.

Un Futuro Incerto

L’offerta del Crystal Palace non è passata inosservata e sta inevitabilmente causando incertezze sul futuro di Kamada con la Lazio. Le indiscrezioni a riguardo suggeriscono che il giocatore stia seriamente valutando questa nuova opportunità. Questa proposta economica, superiore alle aspettative, ha messo in discussione il suo impegno con il club romano, generando un dibattito interno su quale sia la scelta migliore per il prosieguo della sua carriera.

Cosa Significherebbe per la Lazio

Se Kamada decidesse di accettare l’offerta del Crystal Palace, la Lazio si troverebbe a dover affrontare una pedina in meno nella sua rosa. Il contributo del giapponese è stato significativo e la sua partenza richiederebbe un adeguato rimpiazzo. La dirigenza biancoceleste è ora chiamata a riflettere attentamente su questa proposta, cercando di capire se vi siano margini per convincere Kamada a restare, magari con un miglioramento contrattuale.

La situazione è in costante evoluzione e soltanto il tempo potrà dire quale sarà la decisione finale di Kamada. Intanto, tifosi e osservatori attendono con il fiato sospeso ulteriori sviluppi.