E’ un Pioli molto amareggiato quello che si presenta in conferenza stampa: “Non siamo stati all’altezza, abbiamo commesso troppi errori, non abbiamo ancora lo spirito necessario per giocare queste partite. Peccato perché venivamo da due buone prestazioni. Abbiamo avuto le nostre occasioni, ma poi dopo il gol ci siamo sciolti. Non siamo mai arrivati prima sul pallone e abbiamo prestato il fianco all’avversario. Sapevo che il Napoli poteva giocare con diversi moduli. Ho visto i miei giocatori stanchi dopo la trasferta in Ucraina, ho cambiato modulo per avere più ritmo, ma il Napoli è stato più compatto di noi e noi li abbiamo concesso troppi spazi. Staremo in ritiro perché dobbiamo guardarci negli occhi. Non siamo soddisfatti del nostro lavoro e delle nostre prestazioni. Dobbiamo chiederci perché non riusciamo ad esprimerci. Sappiamo le assenze ma la squadra è comunque competitiva e quindi le prestazione devono essere di livello. Stasera la squadra ha corso male in campo e questo non deve accadere. Siamo stati lunghissimi, abbiamo sbagliato le uscite difensive lasciando troppi spazi. Mercoledì dobbiamo dimostrare che siamo una squadra diversa, che possiamo arrivare in alto. Ci mancano le prestazioni in trasferta: abbiamo giocato bene solo contro il Dnipro. Continuo a credere di avere un gruppo competitivo, responsabile, che saprà reagire perché non possiamo assolutamente mettere in campo prestazioni del genere”.
La squadra è apparsa sulle gambe dopo la trasferta in Ucraina, ma Pioli non vuole scuse: “Giocare giovedì sera è faticoso ma noi ci siamo attrezzati nonostante le tante assenze.Potrebbe interessarti
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Fabrizio Piepoli

