Il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria a Verona.
Queste le parole di Inzaghi:
Cosa è successo tra primo e secondo tempo?
“Nel primo tempo abbiamo fatto poco, siamo stati passivi. La squadra non mi è piaciuta. Siamo stati fortunati ad andare in vantaggio ma poi abbiamo concesso tanto. Nella ripresa abbiamo fatto meglio creando occasioni. Il gol di Milinkovic-Savic è stata una liberazione. Volevamo vincere e ci siamo riusciti. ora abbiamo 15 giorni per riposare e lavorare coi giocatori che rimarranno a Formello. Poi penseremo al Milan”.
La sua esultanza?
“Volevamo fortemente questa vittoria. Il primo tempo l’atteggiamento della squadra non mi era piaciuto, ma nel secondo tempo meritavamo il gol. E’ stata una liberazione perché l’avevamo sfiorata più volte con Immobile e Caicedo. Vincere a Verona non è mai semplice, neanche io da giocatore ho una tradizione favorevole. E’una vittoria che ci dà fiducia per il futuro”.
Felipe Anderson quando tornerà?
“Si è fatto male il 31 luglio contro il Bayer Leverkusen. Non sappiamo ancora quando tornerà. Valuteremo step by step se tornerà contro il Milan. E’ un giocatore fondamentale, quest’anno aveva fatto un’ottima preparazione, dando sempre il massimo, si sentiva al centro di tutto. Ha riscontrato un problemino che poi si è rivelato qualcosa di più serio. Speriamo di recuperarlo quanto prima”.
Il sostituto di Keita arriverà a prescindere dalla sua permanenza alla Lazio?
“Bisogna far chiarezza su questa situazione. Noi abbiamo bisogno di un giocatore in avanti che possa aiutarci come ci ha aiutato lui la scorsa stagione. Ne abbiamo bisogno perché fino a Natale giocheremo ogni 3 giorni. Mancano 5 giorni alla chiusura del mercato e serve una soluzione. E poi dovremo sostituire Hoedt che per noi era un giocatore importante”.
Prova di forza della Lazio?
“A fine primo tempo mi ero arrabbiato perché avevamo fatto poco e mi aspettavo di più. Nella ripresa siamo entrati col piglio giusto e abbiamo meritato la vittoria”.
Chievo di qualità?
“E’ sempre difficile fare punti qui perché è una squadra esperta allenata bene dall’ottimo Maran. Rispetto all’anno scorso mi è parso che abbiano cercato di giocare di più la palla, infatti abbiamo avuto il possesso palla di poco superiore noi. E’ una squadra difficile da battere e in molti avranno difficoltà a vincere qui a Verona”.
Fabrizio Piepoli
