News
Carolina Morace: “Calcio femminile? Bisogna imparare dagli altri Paesi. Società omofoba”

Carolina Morace ha iniziato la sua nuova avventura da allenatrice con la Lazio Women
Carolina Morace è stata una grandissima attaccante e oggi allena la Lazio femminile per cercare di condurla nella Serie A. E’ intervenuta ai microfoni di Radio Rai, le sue parole: “Il calcio in questo momento è in crisi. La pandemia purtroppo ha tolto la voglia a moltissime persone che ora non lo seguono più. Vedo spesso giocare molti bambini a tennis o paddle e questo dovrebbe essere un allarme per il nostro mondo”.
LAZIO FEMMINILE
“Lotito vuole migliorare questa squadra, infatti ha chiamato me proprio per questo motivo. Ha investito molto, contando su di me ma non per una stagione ma per tante, ha un progetto. Vorrebbe creare delle strutture per aiutare tutte le squadre, non solo la prima ma anche la primavera e quella femminile, ha dei progetti.
ALLENATRICE DONNA IN SERIE A
“Quando chi sceglierà ci metterà un po’ più di attenzione. Una donna deve avere un background molto più grande e ampio rispetto a quello di una donna”.
OMOFOBIA NEL CALCIO
“Non solo nel mondo del calcio, ritengo che la nostra società sia omofoba e razzista. E’ una cosa evidente, netta, si nota tutti i giorni specialmente per persone che hanno vissuto all’estero. Ovviamente accade la stessa cosa nel mondo del giornalismo e della politica. Molte persone devono tenersi nascoste perché questo non viene considerato ancora una normalità, siamo indietro rispetto ad altri Paesi. Ci piace spesso giudicare, anche troppo. Il resto del Mondo intanto continua ad avanzare e andare avanti”.
INZAGHI
“Simone lo vedo ogni mercoledì perché ci alleniamo entrambi a Formello. Ci siamo parlati la scorsa settimana. Sicuramente a breve andrà ad assistere a un suo allenamento visto che fa giocare la squadra molto bene”.

News
Calciomercato Lazio: Da Mustafi a Maksmovic, tutti i nomi a parametro 0

Calciomercato Lazio – La stagione sta per concludersi, i biancocelesti sono in lotta per la qualificazione in Champions, ma per poter avere maggiori chances nella prossima stagione bisogna arricchire la rosa. Questo infatti è il momento in cui le società iniziano a muoversi in vista del mercato estivo, cercando di portare al più presto i nuovi giocatori. La Lazio per piazzare il colpo dovrà aspettare di capire a quale competizione europea parteciperà, ma nel frattempo può già individuare i giocatori che andranno in scadenza a 0 e quindi non sarà necessario spendere nulla per il cartellino.
CALCIATORI A 0
Il reparto dove bisognerà avere più rinforzi è senza dubbio quello difensivo. Musacchio dovrebbe abbandonare a fine stagione mentre Hoedt potrebbe essere riscattato a 5 milioni e a quel punto la Lazio avrebbe ben 5 difensori: Radu, Hoedt, Acerbi, Luiz Felipe e Patric. Il contratto di quest’ultimo scadrà nel 2022 e forse se non dovesse venirgli rinnovato potrebbe essere messo sul mercato e a quel punto i difensori da prendere saranno 2. In uscita dal Napoli c’è Nikola Maksimovic, difensore che potrebbe dare il suo apporto alla Lazio, accostato più volte durante il mercato invernale, a giugno sarà libero di firmare a 0. Oltre a Maksimovic che conosce bene il campionato italiano ci sono: Mustafi, Balbuena e Dragovic, Sakho; questi 4 oltre al quasi ex Napoli sono le piste più percorribili e facili. A 0 ci sono anche dei top player che al momento non sono in orbita biancoceleste a causa del loro ingaggio elevato: Sergio Ramos, Alaba, Garcia, Thiago Silva e David Luiz. Uno dei parametri 0 potrebbe affiancare il sogno di mercato difensivo: il laziale Romagnoli. Oltre alla difesa si pensa anche all’attacco, nel mirino c’è sempre il colombiano Borré a 0 che ha strizzato l’occhio ai biancocelesti e aspetta una loro chiamata
-
Ultime Notizie6 giorni fa
La Lazio chiede risarcimento danni alla Gazzetta dello Sport
-
Ultime Notizie7 giorni fa
Inzaghi positivo, la moglie: “Guai a chi dice che è una semplice influenza”
-
News5 giorni fa
Coronavirus, Gaia Lucariello ricoverata allo Spallanzani
-
News6 giorni fa
CALCIOMERCATO LAZIO Inizia la caccia al portiere: da Montipò a Silvestri