Al seguito del proprio rinnovo contrattuale, ufficializzato pochi giorni fa, Pedro è stato intervistato dal quotidiano El Dia riguardo le sensazioni per, molto probabilmente, quella che sarà la sua ultima stagione da professionista. Il Corriere dello Sport, nell’edizione odierna, ha tenuto a pubblicare le sue dichiarazioni.
Lazio, Pedro: “Vorrei ritirarmi con un altro titolo”
“LA LAZIO è LA SQUADRA IN CUI MI SONO SENTITO DI NUOVO A MIO AGIO, DI NUOVO UN CALCIATORE. GIOCHERò UN’ALTRA STAGIONE, SPERO DI DARE IL 100%. MA OGNI MOMENTO VA CUSTODITO PERCHé UN GIORNO MOLTO VICINO TUTTO QUESTO FINIRà E DOVRò DEDICARMI AD ALTRO”
Pedro è la rappresentazione dell’eterna giovinezza. Il prossimo 28 luglio varcherà la soglia dei 38 anni, ma, nonostante ciò, il club del Presidente Claudio Lotito ha deciso di voler puntare nuovamente sulla sua passione e sulla sua esperienza.
Le volontà dell’attaccante spagnolo sono chiare: dare il bis di quanto di ottimo fatto in questa stagione, ma provando ad aumentare la sua già immensa bacheca con un trofeo a tinte e striscioni biancocelesti. L’impegno è quello, l’obiettivo c’è ed è vivo nel suo animo. Da vedere se si passerà dalle parole ai fatti.
Lazio, “Pedrito” nuovo allenatore in futuro?
“VORREI PARTIRE BENE FIN DALL’INIZIO E, L’HO SEMPRE DETTO, VORREI RITIRARMI CON UN ALTRO TITOLO. SO CHE è DIFFICILE, MA DARò IL MASSIMO. VOGLIO RITIRARMI FELICE CON L’IDEA DI CONTINUARE A LAVORARE NEL MONDO DEL CALCIO“
Lazio – Alberto Bigon, storico ex centrocampista della Lazio dal 1980 al 1982, ha raccontato, in un’intervista esclusiva a “La Gazzetta dello Sport“, un curioso retroscena legato ai primi passi di Roberto Baggio, “il divin codino”, e del suo possibile approdo, sfumato, in biancoceleste.
Lazio, Roberto Baggio avrebbe potuto giocare per la maglia della prima squadra della Capitale
Appena lasciata la Lazio, Bigon fu contattato proprio dal club capitolino per riscontrare un parere su un giovane talento che stava facendo le fortune del Vicenza:
“MI AVEVANO CHIAMATO PER SAPERE COM’ERA EL BOCIA. RISPOSI: ‘UN FENOMENO, PRENDETELO SUBITO“
Tuttavia, la Lazio si tirò indietro alla richiesta di 500 milioni di lire (circa 250.000 euro di adesso) del club veneto. La cifra venne ritenuta “scandalosa” da parte della società laziale, e alla fine non se ne fece nulla.
“MA SONO FUORI DI TESTA A VICENZA?“
Questa la reazione della Lazio. Eppure, passato l’iniziale stupore, fu la società stessa, guidata allora dal Presidente Gian Chiaron Casoni, a dire a postumi che Roberto Baggio valeva, in realtà, molto di più.
Lazio, Baggio in biancoceleste? Il clamoroso retroscena fa rosicare i tifosi laziali
A strapparlo alla concorrenza fu poi la Fiorentina, che ne intuì il potenziale prima di tutti. Un’occasione mancata dalla Lazio, raccontata da chi in quel periodo conosceva bene l’ambiente biancoceleste e il calciomercato Lazio.
Maurizio Sarri torna a parlare e lo fa con parole cariche di sentimento, autocritica e voglia di ricominciare. Intervistato da Sky Sport, l’ex tecnico della Lazio ha aperto il cuore su ciò che ha rappresentato – e potrebbe ancora rappresentare – la sua esperienza in biancoceleste. Un rapporto intenso con l’ambiente capitolino, vissuto tra passione, difficoltà e la consapevolezza che alla Lazio “c’è qualcosa che va oltre il campo”.
“La lazialità ti invade”, ha detto Sarri, citando una sua stessa frase che ha già fatto breccia nei cuori dei tifosi. “Per tanti anni ho visto la Lazio da fuori e non avrei mai immaginato quello che rappresenta davvero. Solo quando ti trovi dentro questo ambiente, ti rendi conto cosa vuol dire la ‘lazialità’. È roba forte. Il 90% dei laziali è gente che ha la Lazio nell’anima… Al limite della follia”.
Un’uscita pubblica che arriva dopo mesi di silenzio, interrotti solo da voci di ritorno e riflessioni personali. “Sono stato fermo per tantissimi motivi – ha ammesso –. Nei primi sei o sette mesi non mi interessava assolutamente niente, per problematiche personali che andavano molto oltre il calcio. Poi uno torna alla vita normale, comincia a ripensare alla propria attività…”.
Sarri ha anche lasciato intendere che il suo addio alla Lazio non è stato privo di frizioni: “Se hai grandi livelli di personalità, puoi arrivare inevitabilmente a qualche scontro di troppo. Che da parte mia finisce lì, da parte di qualcun altro no, e quindi la paghi”.
Ma ora, cosa aspettarsi da un possibile Sarri-bis sulla panchina biancoceleste? E cosa si aspetta lui dalla Lazio?
“Non lo so”, risponde con la sua solita sincerità disarmante. “È un ritorno d’affetto nei confronti di tutti, tifoseria compresa. Si possono aspettare che faccia il mio lavoro con amore. A livello di risultati, non lo so. Sono tanti anni che la Lazio cerca il salto di qualità e sono tanti anni che non riesce a fare quello definitivo. Vuol dire che qualche problematica c’è. Ma mi sembra che il calcio italiano le abbia in tante situazioni, quindi le affronteremo, sperando sia il ciclo buono per fare il salto”.
Tra nostalgia, autoconsapevolezza e un rinnovato desiderio di incidere, l’intervista di Sarri ha lasciato intendere che la sua storia con la Lazio – e con la Serie A – potrebbe non essere finita. Il futuro è ancora da scrivere, ma le sue parole hanno già riacceso la fiamma tra il tecnico toscano e il popolo laziale.
Nuovo sviluppo nella trattativa per il terzino sinistro dell’Al Hilal. La squadra guidata da Simone Inzaghi, attualmente impegnata nel Mondiale per Club, starebbe valutando il ritorno su un vecchio obiettivo di mercato: Theo Hernandez.
Il giocatore del Milan, che inizialmente aveva escluso un trasferimento in Arabia Saudita, sembrerebbe ora più aperto all’ipotesi, tanto che il club saudita sarebbe pronto a farsi avanti con una nuova proposta.
Dopo essere stati vicini all’acquisto di Angelino dalla Roma e aver tentato invano di portare Tavares dalla Lazio, l’Al Hilal sembra orientato a tornare sui propri passi. L’intesa con il Milan per Theo Hernandez è già stata raggiunta in passato sulla base di un trasferimento a titolo definitivo da circa 30 milioni di euro. Ora si valuta una nuova offerta, ancora più convincente, per spingere il terzino francese ad accettare il trasferimento nella squadra di Inzaghi.
Questa nuova mossa di mercato coinvolge indirettamente anche la Lazio: dopo aver rifiutato una proposta da 25 milioni per Nuno Tavares, il club biancoceleste, da Formello, sembra intenzionato a blindare il giocatore, che con ogni probabilità resterà nella Capitale, accantonando così l’opzione Arabia Saudita, almeno per ora. Tuttavia, qualora la trattativa tra Theo Hernandez e il club arabo dovesse fallire, si potrebbe ritornare sulle tracce di Nuno.
Emerson Palmieri nel mirino della Lazio: un colpo che potrebbe rivoluzionare la difesa? #Calciomercato #Lazio #WestHam
Il calciomercato estivo della Lazio è in piena ebollizione, con i tifosi che si chiedono quali sorprese riserverà la società per rafforzare la squadra. Il futuro di Nuno Tavares sembra appeso a un filo, e proprio per questo motivo i dirigenti biancocelesti stanno esplorando diverse opzioni per il prossimo campionato, alimentando le speculazioni su potenziali rinforzi che potrebbero fare la differenza sul campo.
In particolare, stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i biancocelesti stanno monitorando con grande interesse Emerson Palmieri, il terzino del West Ham. Questa frase sottolinea l’affidabilità della fonte, un quotidiano sportivo di primo piano, che aggiunge credibilità alle voci di mercato e fa crescere l’attesa per sviluppi concreti.
Sul fronte del West Ham, la richiesta per liberare l’italo-brasiliano è di 10 milioni di euro, una cifra che potrebbe rappresentare un ostacolo o un’opportunità a seconda delle strategie della Lazio. Intanto, i nomi accostati alla squadra capitolina non mancano, con Fabiano Parisi, Ben Chilwell e Aron Martin del Genoa che emergono come alternative intriganti per i ruoli chiave in difesa.
Chissà quale sarà la mossa vincente del direttore sportivo Fabiani? Con il calciomercato che tiene tutti con il fiato sospeso, i prossimi giorni potrebbero riservare colpi di scena che decideranno le sorti della Lazio nella prossima stagione.
Federico Chiesa e la Lazio: Un ritorno in Serie A che accende i sogni? #Calciomercato #Chiesa #Lazio #SerieA
Il mercato estivo è sempre un turbine di emozioni, e Federico Chiesa è uno di quei nomi che fa accelerare i battiti dei tifosi. L’ex esterno d’attacco della Juventus potrebbe presto tornare a incantare i campi della Serie A, con la Lazio che sembra in pole position per accaparrarselo. Immaginate un giocatore di questo calibro che infiamma l’Olimpico: è una prospettiva che stuzzica la curiosità, non credete?
Tuttavia, i biancocelesti non sono soli in questa caccia. Anche il Napoli è pronto a fare sul serio per l’ex giocatore della Fiorentina, rendendo la situazione un vero e proprio duello tra big della Serie A. Ma c’è un ostacolo che potrebbe rovinare la festa: per far spazio a Chiesa, un nazionale come Mattia Zaccagni dovrebbe lasciare la squadra. Questo elemento aggiunge suspense alla trattativa, perché "A frenare l’entusiasmo della trattativa è il fatto che, per far posto al Nazionale, dovrà partire Mattia Zaccagni" – una frase che evidenzia come ogni mossa nel calciomercato dipenda da un delicato equilibrio, dove una partenza può aprire le porte a un arrivo stellare.
In conclusione, con interessi incrociati e incognite in campo, il futuro di Chiesa resta un mistero affascinante da seguire da vicino. Il calciomercato è fatto di queste storie: colpi di scena che tengono tutti con il fiato sospeso, pronti a vedere cosa succederà nei prossimi giorni.
Movimenti bollenti nel calciomercato: Al Hilal a caccia di un nuovo rinforzo dalla Lazio!
Eccitazione pura nel mondo del calciomercato: l’Al Hilal è già all’opera per potenziare la rosa in vista della prossima stagione, e i rumors puntano dritto a un giocatore della Lazio come prossimo obiettivo. Immaginate la suspense – un colpo che potrebbe scuotere il mercato estivo! #Calciomercato #Lazio #AlHilal
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la trattativa per Theo Hernandez era quasi conclusa, con un accordo verbale con il Milan fissato intorno ai 30 milioni di euro. ("stando a quanto riportato da Il Corriere dello Sport, si starebbe pensando ad un giocatore del calciomercato Lazio" – Questa frase evidenzia l’affidabilità della fonte, confermando che le voci non sono solo speculazioni ma basate su informazioni attendibili da un quotidiano sportivo rinomato.) Ora, con quell’operazione sfumata, l’attenzione si sposta su alternative più concrete.
In particolare, Nuno Tavares emerge come un’opzione intrigante: un profilo versatile e più economico rispetto al target iniziale, che potrebbe rappresentare il colpo perfetto per rinforzare le fasce. Mentre attendiamo sviluppi, i tifosi si chiedono: sarà lui il prossimo a fare le valigie? Gli occhi del mercato sono tutti puntati su questa mossa potenzialmente decisiva.
Calciomercato Lazio: Sarri valuta Noslin, con un futuro in bilico? #Lazio #Calciomercato #Noslin
Con la stagione conclusa, il mondo del calciomercato biancoceleste si accende di curiosità. Il presidente Claudio Lotito e il ds Angelo Fabiani stanno ora concentrando le loro energie per ridisegnare la squadra, a partire dal riequilibrare il monte ingaggi e dalla necessità di gestire gli esuberi presenti nella rosa. È un momento cruciale, dove ogni decisione potrebbe cambiare le sorti della formazione per la prossima annata, lasciando i tifosi a chiedersi quali sorprese arriveranno.
Secondo quanto riportato oggi da Il Corriere dello Sport, il tecnico biancoceleste sta attentamente analizzando i filmati della squadra che ha giocato sotto la guida di Marco Baroni. In particolare, il Comandante (soprannome che sottolinea l’autorità e la leadership del tecnico in campo) starebbe focalizzando l’attenzione sui giocatori che non hanno performato al meglio nelle scorse stagioni. Tra questi spicca Noslin, per il quale la squadra ha investito ben 18 milioni, e che ora rappresenta un enigma assoluto: riuscirà a convincere tutti e a meritarsi la permanenza? Questa situazione accende l’interesse, lasciando intendere che il suo destino è appeso a un filo.
Calciomercato Lazio – Il Direttore Sportivo Angelo Fabiani è alla ricerca di un centrocampista da regalare al nuovo allenatore Maurizio Sarri. Tra i vari profili sondati, quello di Piotr Zielinski, in uscita dall’Inter, sarebbe l’ideale per la rosa biancoceleste.
Calciomercato Lazio, idea Zielinski per il centrocampo: il possibile colpo può avere un senso?
La Lazio, dopo un anno di centrocampo a 2, nel 4-2-3-1 di mister Marco Baroni, tornerà nuovamente ad utilizzare un assetto a tre, il preferito di Maurizio Sarri (4-3-3). Il tecnico toscano in quella zona di campo attualmente può contare su: Rovella, Belahyane, Guendouzi e il fresco di rinnovoVecino.
Gli altri profili sono o semplicemente non adatti ad operare in quelle zone di campo, come, ad esempio, Dele-Bashiru, nato trequartista, o verranno rispediti nuovamente in prestito o direttamente venduti, come, ad esempio, Toma Basic.
Il Presidente Claudio Lotito ha quindi necessario bisogno di intervenire sul calciomercato Lazio per regalare a Sarri almeno un altro centrocampista di qualità. Visto il solo campionato da giocare, il nuovo mister potrebbe accontentarsi anche di soli cinque centrocampisti.
Calciomercato Lazio, Piotr Zielinski potrebbe approdare alla corte di Maurizio Sarri (di nuovo)
Le casse del club biancoceleste quelle sono, non a caso si sta puntando molto sulla sostenibilità per i colpi in entrata. Tuttavia, Piotr Zielinski potrebbe rappresentare una valida soluzione a molti problemi.
Calciomercato Lazio, Piotr Zielinski nel mirino: il costo si aggira attorno ai 10 milioni di euro
Il polacco porterebbe esperienza e qualità in mezzo al campo. Inoltre, le volontà di Maurizio Sarri sul mercato sono chiare a tutti: puntare su calciatori che già conoscono il campionato italiano. E chi se non un Campione d’Italia rappresenta al meglio questo target. Il centrocampista ha fatto per 8 stagioni le fortune del Napoli.
Un po’ in ombra con lo stesso Sarri e con Carlo Ancelotti, il classe 1994 è esploso definitivamente sotto la guida di Gennaro Gattuso, diventando uno dei centrocampisti più completi ed incisivi del nostro campionato.
Più volte gli si è lamentata la sua incostanza. Le qualità ci sono, ma il vero talento va coccolato. L’età inizia ad avanzare e un approdo alla Lazio potrebbe rappresentare l’ultimo treno della sua carriera.
Calciomercato Lazio, Maurizio Sarri sarebbe entusiasta di un possibile approdo in biancoceleste di Zielinski (Foto Fraioli)
Transfermarkt lo valuta 10 milioni di euro, ma l’Inter del Presidente Giuseppe Marotta, che lo prelevò da sotto l’ombra del Vesuvio a parametro 0 l’estate scorsa, potrebbe sicuramente scendere a trattive anche per molto di meno.
Decisive saranno le volontà del calciatore: se continuare nell’anonimato all’Inter e concludere così la sua avventura in Italia o se provarci per l’ultima volta con indosso la maglia biancoceleste.
Calciomercato Lazio – Il mercato biancoceleste inizia a prendere una forma ben delineata. La linea societaria è chiara e dichiarata: nessuna cessione eccellente. Il Direttore Sportivo Angelo Fabiani ha ribadito la volontà del club del Presidente Claudio Lotito di trattenere i pezzi pregiati, escludendo una loro possibile partenza verso altri club.
Quindi si può dar per certo: Guendouzi, Isaksen, Zaccagni, Rovella, Gila ecc… resteranno al 100% e saranno i perni centrali del nuovo progetto tecnico firmato dal mister entrante Maurizio Sarri.
Calciomercato Lazio, il punto della situazione sul mercato in uscita
Nonostante le voci, il club ha scelto di blindare i profili più forti e funzionali al sistema richiesto da Maurizio Sarri. Il piano non prevede rivoluzioni, ma una rifondazione controllata e ragionata, basata sull’integrità del gruppo e su acquisti mirati, coerenti con il 4‑3‑3 del tecnico toscano. A tal proposito, è forte il nome di Piotr Zielinski, in uscita dall’Inter.
L’obiettivo è quello di ridurre gli esuberi senza intaccare la spina dorsale di una rosa con un ampio margine crescita. Si vuole dimostrare come il posizionamento finale della passata stagione sia stato solamente frutto del caso e anche di mala sorte in determinati momenti.
Calciomercato Lazio, Angelo Fabiani sa il fatto suo: pronta una Lazio vincente (Foto Fraioli)
Le cessioni saranno quindi selettive e strategiche. I profili in uscita verranno valutati in base all’utilità tattica e al peso economico, non al nome. Si guarda con attenzione a offerte per giocatori meno centrali, ma solo a fronte di eventuali sostituti di pari livello o di prospettiva. Non si indebolirà la squadra esclusivamente per fare cassa.
Calciomercato Lazio, si punta anche al rinforzo della rosa non peccando di sostenibilità: la questione calciatori in entrata si intriga
Sul mercato in entrata, il club continua a monitorare profili utili e sostenibili. In cima alla lista resta Jacopo Fazzini, giovane centrocampista dell’Empoli, considerato perfetto per dinamismo e letture. Tuttavia, l’affondo definitivo è rimandato. Anche se Fabiani, senza successo, ha provato ad anticipare la concorrenza prima dell’Europeo U21.
Sul fronte giovanile è stato proposto un profilo molto interessante: quello di Fallou Diouf, giovane difensore centrale in forza al Parma. In attacco, si sonda il profilo di Alvaro Morata.
Calciomercato Lazio, Maurizio Sarri carico per ripartire (Foto Fraioli)
Nessuna fretta, nessuna operazione “di moda”: solo giocatori funzionali al progetto Lazio. Quello che emerge è un calciomercato Lazio equilibrato, lontano dalle follie, ma con una direzione precisa: consolidare il blocco principale, ridurre il superfluo e offrire a Sarri un gruppo compatto, fin dalle prime date del ritiro estivo, pronto a ripartire.
Le prossime settimane serviranno a liberare spazio e colmare i pochi vuoti con scelte intelligenti. La Lazio non svende e non rivoluziona: difende i suoi uomini chiave e punta su una crescita graduale. Il messaggio di Fabiani è forte: servono stabilità, visione tecnica e identità. La nuova stagione passa da qui.
Calciomercato Lazio – Un nuovo nome si sta facendo strada tra le varie voci nei corridoi del Centro Sportivo di Formello. Un classe 2006, promettente, fisico e con un mancino molto educato. La Lazio, al momento, lo osserva in silenzio, ma la trattativa potrebbe presto prendere il via.
La Roma lo vuole, tuttavia il progetto biancoceleste intriga e non poco i giovani atleti. Chi è Fallou Diouf, il difensore centrale che ha attirato l’interesse, su tutti, del Direttore Sportivo Angelo Fabiani?
Calciomercato Lazio, scouting attivo come non mai: proposto Fallou Diouf
Il calciomercato Lazio entra nel vivo e, come spesso accade sotto la regia di Angelo Fabiani, il club biancoceleste guarda soprattutto a colpi di prospettiva. Tra i vari profili segnalati in queste ore, emerge quello di Fallou Diouf, difensore centrale classe 2006 in forza al Parma, proposto sia alla Lazio che alla Roma.
Il suo nome circola con insistenza tra gli addetti ai lavori: si tratta di un centrale alto, fisico, dotato di una buona tecnica individuale e di un’ottima visione di gioco. Il suo piede preferito è il sinistro, caratteristica rara e ricercata per un centrale moderno e molto adatto, in tal senso, al gioco di Maurizio Sarri.
Il prezzo? Attualmente si aggira intorno al milione di euro, cifra che non spaventa i club interessati, visto l’importante investimento che potrebbe star a simboleggiare.
Calciomercato Lazio, Claudio Lotito e Fabiani allineati sul progetto giovani
Calciomercato Lazio, Fabiani e Lotito alla ricerca della sostenibilità senza mettere da parte la qualità: il profilo di Diouf interessa molto
Claudio Lotito ha fatto della valorizzazione dei giovani uno degli obiettivi principali del suo operato. Dopo l’arrivo, nelle passate sessioni di calciomercato, di talenti del calibro di Gustav Isaksen, Nicolò Rovella e Gila, su tutti, ora si dà uno sguardo attento nuovamente sui giovanissimi.
Diouf rappresenterebbe un investimento importante in ambito futuro, magari da inserire inizialmente nella Primavera o aggregare al ritiro estivo per valutarne da vicino l’impatto.
Fabiani, dal canto suo, continua a lavorare su più fronti. Il DS biancoceleste è noto per il suo fiuto nello scouting, e il senegalese rientrerebbe perfettamente nella sua visione: calciatori giovani, con ampi margini di crescita, e sostenibili economicamente per le casse del calciomercato Lazio.
Calciomercato Lazio – Sarri approva, ma chiede anche esperienza
Nel frattempo Maurizio Sarri, impegnato con la costruzione del gruppo per la prossima stagione, si dimostra aperto al progetto giovani, ma non rinuncia, come da lui stesso dichiarato, a chiedere rinforzi già pronti per alzare l’asticella fin da subito.
Calciomercato Lazio, Angelo Fabiani e Maurizio Sarri sono d’accordo il progetto giovani ma…
Tuttavia, Diouf potrebbe essere un nome da tenere d’occhio anche in quest’ottica: già maturo per l’età, potrebbe sorprendere.
Il calciomercato Lazio si muove tra presente e futuro, tra nomi di esperienza e giovani scommesse. Fallou Diouf è uno di quei profili che accendono la curiosità e che potrebbero trasformarsi in operazioni intelligenti.
In attesa di sviluppi, la palla passa a Fabiani e Lotito, con un occhio alle strategie di Maurizio Sarri. La concorrenza esiste, soprattutto da parte dei giallorossi della Roma, ma la Lazio c’è e non vuole mollare nulla.
Calciomercato Lazio – Il noto giornalista italiano, esperto di calciomercato, Alfredo Pedullà, sul suo canale youtube ufficiale, nella giornata di ieri, ha fatto il punto della situazione su alcune voci riguardanti il calciomercato del club del Presidente Claudio Lotito.
Calciomercato Lazio, Alfredo Pedullà è sicuro: “Piace molto alla Lazio ma…”
Alfredo Pedullà ha fatto un recap generale sul calciomercato principalmente riguardo due nomi molto indicizzati nelle ultime ore. Il giornalista ha confermato come il Direttore Sportivo Angelo Fabiani non possa acquistare nessuno entro il 30 giugno e ha fatto un approfondimento su Van Bommel e Giovanni Fabbian.
Da ricordare sempre che la questione cessioni della rosa a disposizione di Maurizio Sarri occupa una lista prioritaria negli obiettivi del club biancoceleste. Ultimati questi si potrà procedere con le trattative in entrate. A tal proposito, sono pronti già quattro nomi.
Calciomercato Lazio| le parole su Van Bommel, Giovanni Fabbian e i numerosi intrecci di mercato
“VAN BOMMEL PIACE MOLTO ALLA LAZIO, MA SU DI LUI è FORTE ANCHE IL BOLOGNA. TUTTAVIA, IL CALCIATORE VUOLE ASPETTARE. FABBIAN E LA FIORENTINA? NON HO RISCONTRI”
“IERI SERA HO PARLATO DI VAN BOMMEL: HA UNA VALUTAZIONE DI 15/18 MILIONI DI EURO. IL BOLOGNA CI STA PROVANDO A CONVINCERLO, MA IL CALCIATORE VUOLE ASPETTARE. PIACE MOLTO ANCHE ALLA LAZIO CHE PERò DEVE FARE DELLE USCITE E ALMENO PER TUTTO GIUGNO NON SI POTRà MUOVERE. SI CAPIRà PIù AVANTI SE CI SONO MARGINI PER CONCLUDERE LA TRATTATIVA”
Calciomercato Lazio – Il nuovo tecnico biancoceleste, Maurizio Sarri, tornato al Centro Sportivo di Formello dopo poco più di un anno e mezzo, in un’intervista con il noto giornalista Alfredo Pedullà, ha rivelato le sue grandi aspettative riguardo il calciomercato delle aquile.
Calciomercato Lazio, una squadra giovane e “frizzante”: ecco cosa vuole Maurizio Sarri dalla sua Lazio e dal Presidente Claudio Lotito
Un nuovo ciclo sta per iniziare nella Capitale sponda biancoceleste. Dopo due clamorosi screzi (da parte di Frattesi e Cristiano Ronaldo) avvenuti dall’altra parte del fiume Tevere, sponda seconda squadra della città eterna, il Direttore Sportivo Angelo Fabiani e il Presidente Claudio Lotito possono finalmente dedicarsi esclusivamente a rinforzare la rosa del tecnico toscano.
Maurizio Sarri lo sa: le possibilità di mercato nella Lazio sono ridotte, quindi bisognerà puntare su calciatori giovani, di prospettiva e sostenibili. Lo stesso tecnico ha indicato quattro possibili nomi da cui ripartire, condivisi a pieno da noi della redazione di Lazio Channel.
I nomi di seguito riportati non sono i soliti “ruba sogni”, ma possibili colpi alla portata della Lazio e del calciomercato Lazio.
Calciomercato Lazio, ecco da chi Sarri può ripartire per un ciclo glorioso (Foto Fraioli)
Calciomercato Lazio, da loro si può ripartire
Il primo colpo riguarda la fascia destra. In tal senso, occhio a Mattia Zanotti del Lugano FC. Il classe 2003 è capitano della Nazionale under 21 e, nel corso della stagione, ha fatto vedere buonissime cose.
Una ventata di aria fresca è indispensabile anche sugli esterni. Eljif Elmas potrebbe rappresentare il colpo perfetto. Duttilità, capacità di adattarsi a più sistemi di gioco e abituato a partire dalla panchina. Non a caso divenne nel Napoli di Luciano Spalletti Cmapione d’Italia il terzo miglior goleador della squadra.
Dopo l’avventura ottima al Torino, che, tuttavia, ha scelto per motivazioni economiche di non esercitare il suo riscatto, un’annata alla Lazio sarebbe sicuramente gradita da parte del classe 1999.
Sempre guardando tra le file dei giovani talenti dell’Europeo under 21, c’è Luciano Valente, trequartista classe 2003 del Groningen.
Calciomercato Lazio, il Presidente Claudio Lotito accontenterà Maurizio Sarri?
Per finire, Jarne Steuckers, talento da 16 g/a con il Genk da esterno.
10 aprile 2007: questa è una delle date più iconiche della storia recente della UEFA Champions League. Giornata ben ricordata dai tifosi del Manchester United e ancora mal digerita dai tifosi della Roma.
La partita restò memorabile nella mente collettiva soprattutto per un aneddoto raccontato da Cristiano Ronaldo a postumi.
Cristiano Ronaldo: “Mi chiesero di smettere di giocare”
Il Manchester United di Cristiano Cristiano, in quell’occasione, travolse con un risultato netto di 7 a 1, caro ai tifosi giallorossi, la Roma. Ma oltre ai gol, il bomber portoghese ricorda altro…
“SUL 6-0, ALCUNI AVVERSARI MI CHIESERO DI SMETTERE DI GIOCARE, UNO MI IMPLORÒ DI NON PALLEGGIARE PIÙ. ALTRI, ADDIRITTURA, MI MINACCIARONO: ‘SE CONTINUI COSì TI FACCIAMO MALE”
Ronaldo e lo sfottò nei confronti dell’AS ROMA: “Non scambierei mai la maglia con nessuno di loro”
Successivamente a queste dichiarazioni, una frase diventata leggendaria:
“ROMA? NON C’È UN CALCIATORE CON CUI SCAMBIEREI LA MAGLIA“
Ronaldo e i suoi risentimenti nei confronti della Roma
Cr7 -si sa – quando si tratta di giocare per vincere, non fa sconti a nessuno. E ancora una volta ha voluto rimarcare questo concetto con le sue parole che, seppur vecchie, rappresentano al meglio ancora oggi la sua personalità da leader assoluto. Quando entra in campo il “king” deve essere solo ed unicamente lui. Mentalità vincente pura.
Serie A – Ufficiale: il calcio professionistico in Italia cambia volto. Con il nuovo decreto legge, voluto dal Ministro dello Sport Andrea Abodi, la durata massima dei contratti sportivi passa da cinque a otto anni. Una svolta storica per tutti i club della Serie A, Lazio compresa.
Serie A, cosa cambia ora con l’introduzione del nuovo decreto?
La mossa è verta a dare maggiore stabilità economica e progettuale ai vari club, rendendo i contratti dei veri e propri asset patrimoniali. Inoltre, la riforma potrebbe favorire il ritorno delle “bandiere” nel nostro calcio e rendere la Serie A più attrattiva nei confronti di giovani talenti e top player provenienti dall’estero.
A tal proposito, restano da capire quali saranno i movimenti della FIFA. Infatti, l’organizzazione calcistica numero uno al mondo ad oggi permette lo svincolo dopo appena due o tre stagioni. Staremo a vedere se verrà ridimensionata la durata per garantire un maggior equilibrio tra le varie nazioni.
L’Italia così prova ad andare di pari passo con gli altri campionati. In Spagna, ad esempio, la durata di un contratto può arrivare fino a dieci anni.
Serie A, regolamento cambiato: un vantaggio per i club?
La Lazio potrà attuare il decreto fin da subito. Le situazioni contrattuali di maggior rilievo sono state già ultimate da parte del Presidente Claudio Lotito, ma, molto probabilmente, il club, sfruttando l’occasione, proverà nelle prossime sessioni a blindare i propri talenti maggiori.
Scopri i piani della Lazio per il calciomercato estivo: Mezzali nel mirino e riscatto per Zaccagni e Isaksen! #Calciomercato #Lazio #SerieA
Cosa bolle in pentola per la Lazio in vista del calciomercato estivo? L’allenatore dei capitolini ha le idee molto chiare sulle priorità per rinforzare la squadra, puntando su elementi che potrebbero trasformare l’assetto tattico e rendere il gruppo più solido. È affascinante pensare a come questi piani potrebbero scuotere la Serie A, con mosse che promettono di alzare il livello della competizione.
In particolare, stando alle parole de Il Messaggero, profili più apprezzati sono quelli di Frattesi, Loftus-Cheek e Fabbian. Questo passaggio in grassetto evidenzia i nomi che il quotidiano identifica come prioritari per aumentare la compattezza della squadra – un commento che sottolinea come questi giocatori potrebbero essere il tassello mancante per un’evoluzione tattica intrigante e decisiva.
Infine, il focus si sposta su due talenti interni: la società si impegnerà a rilanciare Mattia Zaccagni e Gustav Isaksen, che potrebbero trovare una seconda vita nella prossima stagione di Serie A. Con questi sviluppi, la Lazio sembra pronta a sorprendere, offrendo ai tifosi motivi di eccitazione per un’estate ricca di novità sul campo.
Vincenzo Mirra rivela le sue riflessioni sul calciomercato Lazio: tra Isaksen e Man, chi è il vero colpo? #Lazio #Calciomercato #Isaksen #Man
Nel mondo del calcio, dove ogni mossa di mercato può cambiare le sorti di una stagione, le opinioni di chi conosce il campo sono sempre una fonte di intrigante dibattito. Vincenzo Mirra, con la sua esperienza, ha offerto insight affascinanti sulla situazione della Lazio, focalizzandosi su due nomi che stanno accendendo le fantasie dei tifosi: Gustav Isaksen e Dennis Man. Le sue parole, ricche di analisi, invitano a riflettere su come costruire una squadra vincente, senza rivelare troppo per non rovinare la suspense.
Mirra si è espresso con chiarezza sul possibile scambio tra i due giocatori, toccando temi cruciali come la valorizzazione del talento. Ecco una delle sue dichiarazioni chiave: «Isaksen ceduto per 30 milioni? Credo che la Lazio debba partire dai più forti. Devi tenere da chi fa la differenza per centrare gli obiettivi. Ovviamente devi essere bravo a sostituirlo con uno più forte. Dennis Man che profilo è? L’ho allenato 4 anni fa a Parma, aveva 19 anni. Con noi c’era anche Bonny, esordì a soli 17 anni. A me Isaksen piace molto, lo reputo più brillante di Man. Quest’ultimo nella Lazio ci può stare ma io preferisco il danese». Con questa frase, Mirra sottolinea l’importanza di basare le strategie di mercato sui pilastri della squadra, evidenziando la necessità di non perdere i giocatori che fanno la differenza e di sostituirli solo con opzioni superiori, offrendo un confronto diretto tra Isaksen e Man basato sulla sua esperienza personale.
Non si ferma qui l’analisi di Mirra, che approfondisce le qualità dei giocatori e le esigenze tattiche della Lazio, alimentando ulteriormente la curiosità su come evolverà il reparto offensivo. «Man, così come Isaksen, deve crescere. Servirebbero esercitazioni mentali, soprattutto per una maggiore precisione sotto porta. In attacco secondo me servirebbe una punta in grado sia di dare profondità sia di dialogare con il centrocampo. In tal senso penso a Bonny, in grado di dare sviluppo alla manovra. A lui aggiungerei due esterni di qualità, come Isaksen e Zaccagni, oltre ad una mezzala di inserimento». Qui, Mirra evidenzia la necessità di un percorso di crescita per entrambi i talenti, focalizzandosi su aspetti come la precisione e l’equilibrio tattico, e suggerendo una visione ideale per l’attacco che combina profondità e creatività per massimizzare l’efficacia della squadra.
In un calciomercato sempre imprevedibile, le parole di Mirra non solo stimolano discussioni tra i fan, ma anche riflessioni su quali scelte potrebbero davvero fare la differenza per la Lazio nel prossimo futuro.
Un iconico allenatore svela connessioni inaspettate tra il rombo della MotoGP e il calore del derby! Che segreti nasconde? #MotoGP #Derby #SportMisteri
Nel mondo dello sport, a volte le passioni si intrecciano in modi imprevedibili, creando connessioni che catturano l’immaginazione. Quest’anno, al Gran Premio di MotoGP al Mugello, un ospite d’eccezione ha condiviso riflessioni affascinanti, paragonando l’adrenalina delle corse al clima elettrico di un derby calcistico. Intercettato dai microfoni di Sky Sport, l’allenatore in questione ha offerto uno sguardo unico su come il motorsport e il calcio possano condividere emozioni intense.
Durante l’intervista, il tecnico ha parlato della sua familiarità con il circuito e della sua passione per la MotoGP. Le sue parole rivelano non solo un legame personale con l’evento, ma anche un’analisi curiosa su un giovane talento. «Gioco in casa teoricamente molto in casa, abito non lontano da qui anche se è stati un viaggio di tre ore perché gli ultimi chilometri sono stati impegnativi. Seguo sistematicamente la MotoGP. Un pilota che potrebbe essere attaccante delle mie squadre? Uno che mi dà gusto è Acosta. Pensavo potesse esplodere velocemente, ma è caduto qualche volta di troppo. Il mio tifo, però, va ai nostri piloti italiani» – Questa frase evidenzia il suo senso di appartenenza al luogo e il suo entusiasmo per Acosta, pur mantenendo un forte sostegno per i connazionali, rendendo evidente come mescoli tattica calcistica con lo spirito racing.
Passando al tema del derby, l’allenatore ha approfondito l’impatto emotivo di queste partite, tracciando un parallelo con l’atmosfera vivace del Mugello. «Il derby è roba grossa, è pesante per la settimana prima e quella dopo, soprattutto se perdi che lo diventa fino alla partita dopo. Qui c’è un’atmosfera bellissima» – Qui, esprime vividamente il peso psicologico di un derby, contrastandolo con l’eccitazione positiva dell’evento motoristico, invitando i fan a riflettere su come gli sport possano influenzare la mente degli atleti.
Queste rivelazioni non solo alimentano il dibattito tra appassionati, ma anche la curiosità su come figure chiave dello sport possano vedere legami inaspettati tra mondi apparentemente diversi, lasciando aperta la porta a nuove storie di passione e competizione.
Lazio punta su un talento olandese: la nuova idea di Fabiani nel calciomercato!
Immaginate un colpo che potrebbe rafforzare la Lazio in modo astuto: gli scout biancocelesti hanno individuato un talento da non perdere. Si tratta di Guus Til, trequartista del PSV Eindhoven, che sta attirando l’attenzione per le sue doti sul campo. Questa mossa, se concretizzata, potrebbe essere l’intuizione geniale che i tifosi stavano aspettando – un giocatore pronto a fare la differenza in Serie A.
Il giocatore olandese ha un contratto in scadenza nel 2026, il che lo rende una potenziale occasione low cost per la squadra capitolina. La Lazio aveva già sondato il terreno a maggio, dimostrando interesse precoce, ma ora la situazione è in stand-by a causa di vincoli legati all’indice di liquidità. Eppure, questa attesa potrebbe valere l’investimento, con Til che promette di portare qualità e versatilità al centrocampo.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Til è stato presentato alla società e Maurizio Sarri lo conosce già. (Questa frase sottolinea la familiarità dell’allenatore con il giocatore, indicando che Til potrebbe integrarsi rapidamente nel sistema di gioco della Lazio, rendendo l’operazione ancora più allettante.) Le sue prestazioni nella scorsa stagione parlano da sole: 12 presenze in Champions League e 32 in Eredivisie, con 10 gol e 12 assist all’attivo, numeri che fanno intravedere un futuro brillante in Italia.
In un calciomercato sempre più competitivo, mosse come questa tengono i fan con il fiato sospeso. La Lazio, con questa intuizione di Fabiani, potrebbe presto svelare un asso nella manica che cambierà le dinamiche della squadra. Non perdete d’occhio gli sviluppi – potrebbe essere l’inizio di una storia di successo! #Calciomercato #Lazio #PSV
La Lazio e l’enigma dell’indice di liquidità: un’estate di mosse decisive? #Lazio #Calciomercato #SerieA
I tifosi della Lazio stanno trattenendo il fiato di fronte a un’estate di calciomercato che potrebbe decidere le sorti della squadra. Con le mani legate in questa finestra estiva, i biancocelesti sono costretti ad attendere lo sblocco dell’indice di liquidità, un meccanismo cruciale che potrebbe aprire o chiudere le porte a nuovi rinforzi. Ma cosa significa esattamente? Questo termine si riferisce alla capacità finanziaria della società di effettuare operazioni di mercato senza violare i regolamenti, suscitando curiosità su quali sacrifici saranno necessari per riequilibrare i conti.
Mentre il quotidiano Il Messaggero conferma la situazione delicata, emerge che la Lazio dovrà fare i conti con alcune cessioni inevitabili. Tra gli esuberi da piazzare ci sono giocatori come Noslin e Tchaouna, nomi che potrebbero rappresentare il primo passo verso una ristrutturazione. È intrigante pensare a come queste partenze potrebbero ridisegnare la rosa, lasciando i fan a chiedersi: quale impatto avranno sul rendimento in campo?
Insomma, per fare posto a un nuovo giocatore in vista della prossima Serie A, non bastano poche mosse: serviranno addirittura sette cessioni in questa sessione estiva. Questo numero impressionante solleva domande su quali altri profili potrebbero essere coinvolti, alimentando l’interesse su una stagione che si preannuncia piena di colpi di scena e strategie audaci per i biancocelesti.