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Rinnovo Tare, l’idea della Lazio contro gli interessi dall’esterno

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Rinnovo Tare, l’idea della Lazio contro gli interessi dall’esterno

Rinnovo Tare, una questione che sta prendendo sempre più piede. Al momento ancora non si sa cosa ne sarà del rapporto tra la Lazio e il direttore sportivo. Che intanto mette a punto sottotraccia i piani per il mercato di gennaio. Le sue giornate con indosso la divisa sociale biancoceleste potrebbero però essere destinate ad essere contate. Colpa di un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e il cui prolungamento ad oggi non sembra essere tra le priorità. E ci sarebbero già le prime pretendenti pronte con l’acquolina in bocca a provare a strapparlo a Formello.

RINNOVO TARE, LA RISPOSTA DI LOTITO ALLE SIRENE ESTERE

Secondo quanto riporta stamane Il Messaggero, diversi club di Premier avrebbero infatti mostrato interesse per il dirigente albanese. Al quale uno di essi, di cui il quotidiano non fa il nome, avrebbe addirittura presentato una sostanziosa offerta. Tare, però, almeno per adesso non avrebbe risposto alla proposta, preferendo rimandarla a non appena Lotito gli farà sapere cosa intende fare. E l’idea sarebbe appunto quella di un rinnovo: un modo per mettere a tacere definitivamente i dissapori dopo il recente ‘demansionamento’ e saldare ancora di più una storia che, tra campo e scrivania, dura da ben 15 anni.

Immobile infortunio, il bomber spera nel recupero lampo : “Farò il possibile”

Emanuel Susanna
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Immobile infortunio, il bomber spera nel recupero lampo : “Farò il possibile”

Immobile infortunio. Il bomber della Lazio, oggi e nei prossimi giorni si sottoporrà a nuovi accertamenti per verificare l’entità dell’infortunio riportato in Lazio Udinese. Intanto Ciro ha mandato un messaggio ai tifosi via social.

IMMOBILE INFORTUNIO – IL MESSAGGIO VIA SOCIAL

“Farò tutto quello che è in mio potere per tornare presto. Grazie per i vostri messaggi. Forza Lazio“.

Con questo messaggio in una storia Instagram, Immobile ha ringraziato tutto il mondo Lazio.

Le sue condizioni ed il suo rientro sono ancora dubbie, ma circolano le prime indiscrezioni (LEGGI QUI).

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NUOVO PRATO PER LO STADIO OLIMPICO

Sport e Salute : “Stadio Olimpico ? Prato nuovo durante la sosta mondiale”

Emanuel Susanna
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Sport e Salute : “Stadio Olimpico ? Prato nuovo durante la sosta mondiale”

Lo Stadio Olimpico è pronto ad una nuova rinascita. Come annunciato da Sport e Salute, il gestore dello stadio e del Foro Italico, durante la sosta mondiale il prato verde verrà rifatto da zero utilizzando le migliori tecnologie presenti sul mercato, per mantenerlo al meglio.

STADIO OLIMPICO – NUOVO PRATO

Le lamentele di Sarri dopo Lazio Udinese e quelle arrivate ieri da Mourinho, dove ha definito il prato dell’Olimpico peggiore di quello di Genova, dove i giallorossi hanno affrontato la Sampdoria, hanno fatto smuovere le orecchie all’ente Sport e Salute.

Dopo un’incontro a Formello con alcuni delegati di entrambi i club capitolini , si è giunto alla conclusione di rifare da zero il manto erboso, con nuovi prodotti all’avanguardia per mantenerlo nel tempo.

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SARRI ATTACCA IL CALCIO

 

Sarri attacca il calcio: “Ridicolo, va salvato da sé stesso” (VIDEO)

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Sarri attacca il calcio: “Ridicolo, va salvato da sé stesso” (VIDEO)

Sarri attacca il calcio. Il mister toscano si è concesso in una lunga intervista ai microfoni di RSI, la tv della Svizzera italiana. Ha parlato a tutto tondo, dicendo la sua su vari temi, sportivi ma anche personali.

SARRI ATTACCA IL CALCIO: “GIOCARE BENE PIÙ APPAGANTE CHE VINCERE”

A partire dagli esordi: “Del calcio mi sono innamorato fin da piccolo. Mi piaceva il suo essere gioco di squadra, con un’organizzazione che solo lui e il rugby hanno. Mi sono divertito anche a giocare, ma la mia passione è sempre stata razionalizzare i movimenti dei giocatori. Una cosa che non è semplicissima da fare. La vittoria di certo dà vigore alle idee, ma avere il piacere di giocare bene è più appagante e, alla lunga, porta a risultati migliori“.

SARRI ATTACCA IL CALCIO: “ALLENATORE PUÒ FAR PASSARE VALORI”

Poi sul mondo del pallone odierno: “Negli ultimi anni per vincere devi andare nelle squadre che hanno giocatori di livello e disponibilità economiche. Per questo in quasi tutti i campionati europei vincono sempre le stesse squadre. In Italia inoltre il livello culturale-sportivo non è altissimo: ad esempio, diversamente che in Inghilterra, si tifa più contro che a favore. L’allenatore non è educatore, è difficile esserlo in una società aziendale che fattura miliardi. Però puoi far passare continuamente messaggi e valori“.

SARRI ATTACCA IL CALCIO: “CERTE CIFRE IMMORALI”

Uno dei quali è certamente quello degli ingaggi stratosferici: “I soldi aiutano, ma non danno la felicità. Certe cifre poi sono immorali, ma come lo è il mondo. Probabilmente vengono giustificate da un ritorno economico. Io però le trovo ingiuste“. Oppure quello del calcio come metafora della vita: “Quei 90′ in campo ne sono una parodia. Perché, come essa, hanno momenti esaltanti e difficili. Quindi conoscere la vita ti può aiutare anche nel calcio“.

SARRI ATTACCA IL CALCIO: “IN QUESTA FASE È BUSINESS”

E come nella vita, anche nel calcio ogni tanto bisogna prendersi dei momenti di svago: “La lettura? Mi deve dare innanzitutto piacere personale. E poi può essere anche un arricchimento: saper parlare facile grazie al leggere molto può incidere molto anche nel lavoro”. Sì, perché serve una buona parlantina per spiegare cosa non va nel calcio: “Non bisogna salvarlo dalla bellezza, ma da sé stesso. Giocando 60-70 partite l’anno, infatti, i giocatori si allenano meno e non ne producono. In questa fase lo sport è un business“.

SARRI ATTACCA IL CALCIO: “RIDICOLO CHE APPARENZA CONTI DI PIÙ”

Si passa poi ad una risposta a chi lo critica per l’abbigliamento: “Bukowsky diffidava da chi usava le tute? Lui era messo peggio (ride). Mi fanno ridere gli allenatori della Primavera in divisa sociale su campi improponibili. Noi facciamo un lavoro di campo, non c’è niente di male ad andarci in tuta. Il mondo è andato in una direzione in cui conta di più l’apparenza ed è ridicolo. Secondo me, se si guarda il calcio in un altro mondo lavorativo si dovrebbe essere licenziati. Io per esempio giacca e cravatta le mettevo quando lavoravo in banca“.

SARRI ATTACCA IL CALCIO: “ODIO GLI OBIETTIVI FACILI”

Ma più che l’abbigliamento è importante il modo di giocare. E Sarri ne ha uno tutto suo: “Cerco di innescare un continuo contatto con la palla. È questo che dà divertimento, quindi cerco di non spegnerlo nei giocatori. Poi non mi accontento mai, per questo nessun episodio in carriera mi ha più soddisfatto degli altri. E per questo odio gli obiettivi facili. Invece cerco di migliorarmi tutti i giorni, adattando le mie idee ai calciatori che ho. Sotto questo aspetto, sono più un trasformista che un integralista“.

SARRI ATTACCA IL CALCIO – IL CICLISMO

In chiusura, una battuta su un’altra delle sue passioni: “Tra la Champions e la Parigi-Roubaix scelgo quest’ultima. Il ciclismo è uno sport vero. Resta individuale, ma ultimamente la squadra conta più dei singoli. E poi si fatica tanto e per praticarlo devi avere una passione davvero feroce. Diversamente che nel calcio, solo i pochi più forti prendono grandi stipendi, gli altri devono accontentarsi di uno normale. Rispetto molto i corridori e vederli mi soddisfa tantissimo“.

CLICCA QUI PER ASCOLTARE L’INTERVISTA COMPLETA

Russell Crowe : “Tifo la Lazio, perché il Colosseo è nel Lazio”

Emanuel Susanna
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Russell Crowe, il gladiatore più famoso di Hollywood, ospite alla Festa del cinema di Roma ha presentato il suo nuovo film “Poker Face”. L’attore incalzato dai giornalisti ha poi chiarito anche la sua fede calcistica, ironizzandoci sopra.

RUSSELL CROWE- TIFO LA LAZIO, ECCO PERCHE’ ?

“Ho sempre apprezzato la generosità dei tifosi della Roma, la loro amicizia, l’amore che mi mostrano quando mi incontrano per strada, ma il Colosseo è nel Lazio e qui finisce la conversazione“.

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ACERBI TORNA SULLE CRITICHE 

Acerbi torna sulle critiche : “Io più uomo di chi ha detto che sbagliavo apposta”

Emanuel Susanna
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Acerbi torna sulle critiche : “Io più uomo di chi ha detto che sbagliavo apposta”

Francesco Acerbi, adesso difensore dell’Inter, è tornato sul suo recente passato. Titolare inamovibile di Inzaghi, si è scagliato contro gli haters che lo criticavano dopo gli errori in Lazio Milan.

ACERBI E LA RISPOSTA ALLE CRITICHE

“Le critiche dei tifosi? I tifosi non c’entrano, c’entra altro. L’episodio col Milan mi ha toccato come persona, è stato vergognoso ciò che è accaduto. Sono stato zitto, stavo sempre zitto ma sono molto più uomo io rispetto a chi mi ha puntato il dito contro dicendo che l’ho fatto apposta.

Il fischio o l’insulto ormai coi social è di casa. L’importante è andare avanti, nessuno può fermare questo. Nessun tipo di problema”.

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IMMOBILE INFORTUNIO – LE CONDIZIONI 

 

Immobile infortunio al bicipite femorale, le prime indiscrezioni

Emanuel Susanna
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Immobile infortunio al bicipite femorale, le prime indiscrezioni

Immobile infortunio. Brutte notizie in casa Lazio, dove il bomber partenopeo nella gara disputata ieri contro l’Udinese, terminata 0-0 è stato costretto ad uscire per un problema muscolare.

IMMOBILE INFORTUNIO – LE PRIME INDISCREZIONI

Sull’accaduto è intervenuto il coordinatore dello staff medico biancoceleste, Fabio Rodia : “L’importante è che Ciro si sia fermato subito, ha mimato di sentire un tac alla coscia sinistra, le prime sensazioni non sono positive”.

Secondo le prime indiscrezioni, il numero 17 avrebbe riportato un problema al bicipite femorale, ai flessori della coscia sinistra. Si teme per una lesione che vorrebbe dire almeno un mese di stop.

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LAZIO UDINESE – SARRI FURIOSO CONTRO L’OLIMPICO

Lazio Udinese, Sarri furioso per l’Olimpico. E su Immobile: “Temo effetti negativi”

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Si ferma a Lazio Udinese la corsa verso l’altissima classifica dei biancocelesti. Che, dopo tre vittorie consecutive, tutte per 4-0, rimediano un pareggio a reti bianche. Un risultato figlio della stanchezza dopo le fatiche infrasettimanali in Europa League, ma che lascia comunque soddisfazione per l’ennesimo clean sheet. I motivi di preoccupazione e di recriminazione tuttavia non mancano. Ed è proprio l’allenatore Maurizio Sarri a farsene portavoce a fine gara.

LAZIO UDINESE, SARRI ‘MINACCIA’ LOTITO SULL’OLIMPICO

Intervistato da Dazn, il tecnico sottolinea in primis le condizioni del terreno di gioco, che hanno inciso sull’andamento della gara: “Avevamo preparato tutta una serie di uscite da dietro. Al termine del riscaldamento però abbiamo lasciato perdere. Provare a farle era infatti impossibile. Se il campo dell’Olimpico resta questo, la Lazio dovrà cercarsi un altro allenatore. Perché io su un terreno così non ci so giocare. Potremmo anche andare a giocare da un’altra parte. Però non so che intenzioni abbia Lotito“.

LAZIO UDINESE, IMMOBILE E LE POSSIBILI ALTERNATIVE

Poi sull’infortunio di Immobile, aggiunge: “Il motivo è difficile da capire. Anche se in generale è evidente che si gioca troppo. Giocare senza punte? L’anno scorso ci è capitato a volte di non dare punti di riferimento e, quando è successo, i risultati sono stati buoni. Certi giocatori sono però difficili da sostituire senza avere un minimo di effetto negativo. A qualcosa dovremmo rinunciare, spero il meno possibile. Prima di prendere una decisione  però dobbiamo aspettare 48 ore e vedere l’esito degli esami strumentali“.

Tare stronca Roma e Conference League: “Squadra fallita. Coppa dei perdenti”

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Tare stronca Roma e Conference League: “Squadra fallita. Coppa dei perdenti”

Tare stronca Roma e Conference. Il dirigente biancoceleste è intervenuto durante una lectio presso l’Università Luiss di Roma. E ha avuto parole decisamente non al miele per il calcio di oggi. Di cui ha criticato aspramente la generale gestione, soffermandosi in particolare su quella di alcuni club di primo piano. Di seguito le sue parole, riportate dal portale web ‘salernitananews.com’.

TARE STRONCA ROMA E CONFERENCE: “MULTINAZIONALI PERDONO BELLO DEL CALCIO”

“In Serie A ci sono solo quattro squadre di proprietà di una famiglia. E la Lazio è una di queste. Personalmente sono favorevole a questo tipo di gestione. Alle multinazionali infatti interessa solo l’aspetto commerciale e così si perde quello che è il bello del calcio. Ovvero, la passione e l’amore. Quei fondi lavorano con gli algoritmi e non ne vogliono sapere della storia del club e della città. Mancano invece dei dirigenti aziendalisti, e questo perché la durata dei contratti è troppo variabile. Io per esempio sono uno dei più anziani in Serie A“.

TARE STRONCA ROMA E CONFERENCE: “LAZIO SOCIETA’ VIRTUOSA”

Poi arriva l’affondo alle big e alla Roma: “Sono fortunato a poter lavorare con una società che gestisce i propri conti in maniera virtuosa. Oggi invece ce ne sono altre, anche di prima fascia, come Juve, Roma, Milan e Inter, che dal punto di vista tecnico sono fallite. Il sistema però fa sì che vengano tenute in vita, perchè ne ha bisogno per sopravvivere. Invece è molto importante che un club abbia una gestione di lungo termine. I progetti sono infatti fondamentali per vedere il bene di una società“.

TARE STRONCA ROMA E CONFERENCE: “CALCIO FERRARI VICINA ALLO SCHIANTO”

Ma Tare ne ha anche per il sistema delle Coppe: “Il calcio che stiamo guidando è una Ferrari, ma prima o poi si schianterà. Vengono inventate competizioni come la Conference League, che io chiamo competizione dei perdenti, o l’Europa League, che sono inutili. Gli introiti che producono non hanno infatti alcun valore. Poi ce ne sono altre, come la Nations League, che trasformano i calciatori in robot. Giocando infatti ogni due giorni e mezzo, non riescono a recuperare. Per fare più introiti, creiamo più problemi. E’ una strada totalmente sbagliata“.

Rinnovo Milinkovic, Lotito punta alla firma prima del Mondiale: la strategia

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Rinnovo Milinkovic prima di Qatar 2022? L’ipotesi, al momento poco probabile, è comunque sul tavolo. Lo scopo, blindare quella che è una vera e propria stella, capace di decidere le partite praticamente da solo. Serve però prolungargli il contratto, in scadenza tra ‘appena’ 18 mesi. Se Lotito avesse potuto, avrebbe già messo in cassaforte una nuova intesa di due anni. Il procuratore del Sergente, Kezman, però temporeggia, in attesa, probabilmente, di arrivare a fine Mondiale con un assistito più lustrato e appetibile, pronto a trasferirsi in una delle due prossime sessioni di mercato.

RINNOVO MILINKOVIC, GLI ALLEATI DI LOTITO…IN CASA

In quel caso, con un fine contratto così ravvicinato, le richieste ‘monstre’ del presidente andrebbero sensibilmente a farsi benedire. Per scongiurare tale rischio, il numero uno sarebbe pronto a far valere i ‘piaceri’ fatti all’agente. Su tutti, i due rinnovi siglati con Marusic, ma soprattutto l’aver ingaggiato Kamenovic nonostante la bocciatura di Sarri. In cambio, richiederebbe a Kezman di fare un passo verso la società. In sostanza, a Milinkovic verrebbe proposto un accordo ‘stile Immobile’ e l’agente si impegnerebbe a farglielo firmare prima della partenza per il Mondiale.

Lazio Udinese probabili formazioni del match dell’Olimpico

Emanuel Susanna
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Lazio Udinese probabili formazioni del match dell’Olimpico

Lazio Udinese probabili formazioni. Scontro al vertice tra due delle sorprese di questo inizio di Serie A. I biancocelesti, nonostante il pareggio in coppa, giocano bene, anzi benissimo e le statistiche in campionato lo dimostrano.

I friulani ricordano la prima Atalanta di Gasperini e dopo aver spazzato via a suon di gol alcune big sono attese dalla ennesima riconferma.

LAZIO UDINESE PROBABILI FORMAZIONI

Probabile formazione Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All.: Maurizio Sarri

Probabile formazione Udinese (3-5-2): Silvestri; Becão, Bijol, Perez; Pereyra, Lovric, Makengo, Walace, Udogie; Deulofeu, Beto. All.: Andrea Sottil

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CASSANO ELOGIA LA LAZIO E DISTRUGGE LA ROMA 

Cassano : “La Lazio è avanti alla Roma, il calcio di Mourinho è andato”

Emanuel Susanna
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Antonio Cassano, ex calciatore della Roma, ora nel suo canale Twitch “Bobo Tv” condiviso con Adani, Vieri e Ventola è tornato a parlare dei due club capitolini.

CASSANO SU LAZIO E ROMA

“Quest’anno la Roma se la può giocare al massimo per il quarto posto, la Lazio è avanti rispetto alla Roma per situazione di gioco e di idee. Una squadra come la Roma è obbligata a fare un calcio propositivo e più coraggioso per tentare di vincere ogni domenica, solo così puoi provare ad arrivare tra le prime quattro altrimenti è più dura del marmo.

Il calcio di Mourinho è andato, dovrebbe evolversi come ha fatto Pioli. Io col Betis ho visto la partita, lui ha detto che il Betis era più forte della Roma, ma questa è una cosa che sta in piedi. La Roma se non fa un gioco propositivo resterà sempre a metà strada, poi lui è bravo a gettare sempre tanto fumo“.

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LAZIO MIZUNO – IN ARRIVO DELLE MAGLIE COMMEMORATIVE 

Lazio Mizuno, l’ad : “Presto in arrivo le maglie commemorative dello Scudetto del 74′ e della Coppa Italia del 2013”

Emanuel Susanna
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Lazio Mizuno. Il brand giapponese spinge forte sul club capitolino. L’ad dell’azienda, Shichijo in un’intervista al Corriere dello Sport ha commentato la collaborazione, annunciando anche delle maglie speciali.

LAZIO MIZUNO – MAGLIE COMMEMORATIVE IN ARRIVO

“La scelta della Lazio? Abbiamo effettuato un’accurata ricerca di potenziali squadre e abbiamo scoperto che la Lazio era un team che aveva molte sinergie con il nostro marchio: Autenticità, passione, performance, ispirazione e molto altro. 

Per le divise di questa stagione ci siamo ispirati alla storica e iconica aquila Olympia. Per i kit della prossima stagione, che sono ancora in fase di elaborazione, ci ispirerà il 50° anniversario del primo scudetto vinto dalla Lazio nel 1973-74.

Il fatto di essere diventati campioni di Coppa Italia nel 2012-13 ci ha sicuramente fornito molte idee da considerare. Poiché siamo in fase di definizione dei nostri piani, restate in contatto con Mizuno e la Lazio per sapere cosa accadrà, per scoprire come intendiamo celebrare questa giornata“.

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QUOTE LAZIO – SCONTRO CHAMPIONS

 

Quote Lazio Snai – Allo Stadio Olimpico inedito scontro Champions

Redazione Laziochannel
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Quote Lazio Snai – Allo Stadio Olimpico inedito scontro Champions

Le Quote Lazio SNAI – Serie A. Juve, il derby per scacciare la crisi; «2» a 2,45 Napoli, Milan e Inter in discesa, Lazio-Udinese da Champions                                    

La squadra di Allegri, battuta in Champions dal Maccabi Haifa, si aggrappa all’orgoglio per battere il Torino: vittoria granata a 3,05. Impegno sulla carta abbordabile per Spalletti col Bologna e Inzaghi con la Salernitana, Pioli “battezza” Bocchetti a Verona.

La sconfitta in Champions League sul campo del Maccabi Haifa ha aggravato la crisi della Juventus, che si affida al derby per provare a regalarsi un sorriso. La squadra di Massimiliano Allegri, nel secondo anticipo della decima giornata di Serie A – quello in programma sabato alle 18, ad aprire il weekend sarà invece Empoli-Monza alle 15 – è ospite di un Torino che non vince la stracittadina dal 2015 e che nelle ultime quattro partite ha totalizzato un solo punto, conquistato tra l’altro nei minuti finali della sfida con l’Empoli. Sulla lavagna Snai, la Juventus è favorita ma il segno «2» sale comunque fino a 2,45, a testimonianza di una fiducia “condizionata” nella vittoria bianconera: seguono poi l’«1» a 3,05 e il pareggio a 3,15.

Se tra Goal e No Goal c’è perfetta parità (1,85), l’Under a 1,60 parte nettamente in pole rispetto all’Over a 2,15. Vlahovic a 5,25 e Milik a 5,75 guidano il tabellone per il primo marcatore e vale lo stesso discorso per le quote su un gol all’Olimpico-Grande Torino: il serbo a 2,75, il polacco a 3,00, con Sanabria a 4,00 primo granata.

Tutto facile? – Il Napoli, che ha vinto le ultime cinque partite di campionato e sta dominando il girone di Champions, contro il Bologna proverà ad allungare la serie positiva, stando però attento a Thiago Motta che lo scorso anno si andò a prendere i tre punti al Maradona quando guidava lo Spezia. In quota non sembrano esserci i presupposti per il bis, visto che l’«1» a 1,24 ha il valore più basso di tutto il weekend di Serie A. Pareggio a 6,25, «2» addirittura a 12.

Poco più su, rispetto al successo del Napoli sul Bologna, c’è quello dell’Inter (1,27) sulla Salernitana, seguito a ruota dal Milan a 1,55 al Bentegodi contro un Verona che vedrà in panchina l’esordio di Salvatore Bocchetti che ha preso il posto di Cioffi, esonerato. I primi tre punti del nuovo tecnico dell’Hellas si giocano a 6,00. Nelle zone altissime della classifica, parte avanti (1,65) anche l’Atalanta sul Sassuolo («2» a 5,00).

Quote Lazio Snai – All’Olimpico, invece, va in scena un inedito scontro diretto per la Champions, quello tra Lazio e Udinese. I biancocelesti, nonostante la stanchezza per l’impegno di giovedì sera in Europa League contro lo Sturm Graz, partono con una punta di vantaggio (2,15) sui friulani (3,25 col pareggio a 3,60) che contro l’Atalanta hanno visto interrompersi la serie di sei successi di fila ma che si sono confermati squadra temibilissima. Lunedì in campo le altre due reduci dalle sfide europee: la Roma a Genova contro la Samp (duello tra eroi del Triplete interista, Mourinho a 1,70 e Stankovic a 5,00), la Fiorentina a Lecce («2» a 2,05).

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Milinkovic alla Juventus, il ct della Serbia spinge: “Sarebbe un gran colpo”

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Milinkovic alla Juventus, un binomio che continua a circolare. L’ultimo a menzionarlo proprio l’allenatore del Sergente in Nazionale. Il quale in questi giorni si trova in Italia, dove domenica assisterà al derby tra Torino e Juventus. Un’occasione per lui per monitorare da vicino diversi dei suoi uomini, da Vlahovic a Vanja, fratello del 21 biancoceleste. Sul cui accostamento ai bianconeri, tornato in auge nelle ultime ore, anche i giornalisti hanno approfittato per chiedere un commento al ct. Il quale ha risposto mostrando buon occhio verso un trasferimento del classe ’95.

MILINKOVIC ALLA JUVENTUS, LE PAROLE DI STOJKOVIC

“Credo che Sergej sia il centrocampista che manca alla Juve. I bianconeri farebbero davvero un gran colpo prendendolo“, ha detto. Correggendo però subito il tiro: “Io sono un ct, non un dirigente. Mi importa relativamente dove giocherà in futuro. E’ un fuoriclasse e sarebbe comunque titolare nella Serbia“. Ieri Kezman aveva rimandato la soluzione del dilemma a dopo il Mondiale in Qatar. Mentre Lotito, dal canto proprio, ribadisce che non cederà il suo gioiello per meno di un’offerta a tre cifre. La battaglia è appena iniziata, vedremo chi riuscirà a condurla in porto.

Lazio Udinese probabili formazioni

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Lazio Udinese probabili formazioni

Lazio Udinese probabili formazioni. Scontro al vertice tra due delle sorprese di questo inizio di Serie A. I biancocelesti, nonostante il pareggio in coppa, giocano bene, anzi benissimo e le statistiche in campionato lo dimostrano.

I friulani ricordano la prima Atalanta di Gasperini e dopo aver spazzato via a suon di gol alcune big sono attese dalla ennesima riconferma.

LAZIO UDINESE PROBABILI FORMAZIONI

Probabile formazione Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All.: Maurizio Sarri

Probabile formazione Udinese (3-5-2): Silvestri; Becão, Bijol, Perez; Pereyra, Lovric, Makengo, Walace, Udogie; Deulofeu, Beto. All.: Andrea Sottil

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IMMOBILE ENNESIMO RECORD INFRANTO : SUPERATO INZAGHI 

 

Immobile l’infrangi record, è il miglior marcatore nelle coppe europee nella storia della Lazio

Emanuel Susanna
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Immobile l’infrangi record, è il miglior marcatore nelle coppe europee nella storia della Lazio

Con la rete di ieri in Lazio Sturm Graz, Ciro ha infranto l’ennesimo record con la maglia biancoceleste. Superando Simone Inzaghi è diventato il miglior marcatore del club capitolino nella coppe europee.

IMMOBILE ALTRO RECORD – LA CLASSIFICA

  1. Ciro Immobile 21 gol
  2. Simone Inzaghi 20 gol
  3. Pavel Nedved 12 gol
  4. Tommaso Rocchi 12 gol
  5. Giorgio Chinaglia 11 gol
  6. Libor Kozak 11 gol
  7. Pierluigi Casiraghi 10 gol
  8. Claudio Lopez 9 gol
  9. Marco Parolo 9 gol
  10. Felipe Anderson 8 gol
  11. Sergio Floccari 8 gol
  12. Marcelo Salas 8 gol
  13. Dejan Stankovic 7 gol
  14. Joaquin Correa 6 gol
  15. Stefano Fiore 6 gol
  16. Miroslav Klose 6 gol
  17. Sinisa Mihajlovic 6 gol
  18. Milinkovic Savic 6 gol
  19. Goran Pandev 6 gol

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SARRI CONTRO IL MONDIALE 

Mondiali 2022, Sarri : “Mi chiedo cosa possa dare il Qatar al calcio internazionale”

Emanuel Susanna
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Mondiali 2022, Sarri : “Mi chiedo cosa possa dare il Qatar al calcio internazionale”

La Lazio non vince contro lo Sturm Graz e discorso qualificazione quindi ancora rimandato alla prossima giornata. Il tecnico Sarri oltre a criticare l’arbitraggio (LEGGI QUI), si è scagliato anche contro i calendari troppi fitti ed il Mondiale invernale.

MONDIALI 2022 – SARRI

” Vorrei che qualcuno mi spiegasse cosa possa dare il Qatar al calcio internazionale. Io non sono preoccupato, i numeri della mia squadra sono i migliori. In questo momento, con questo calendario fitto, però diventa quasi infattibile giocare “. 

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MILINKOVIC JUVE – PARLA LOTITO

Lazio Sturm Graz, Sarri : “Arbitraggio non all’altezza”

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Lazio Sturm Graz termina 2-2. I biancocelesti, per 2 volte in vantaggio si fanno raggiungere dagli austriaci. Sarri ha commentato così la gara.

LAZIO STURM GRAZ – SARRI

“L’episodio su Lazzari fa parte di un contesto di partita in cui l’arbitro è riuscito a far innervosire tutti. Un arbitro non all’altezza di questo livello, la partita era corretta. Le spese le abbiamo fatte noi. L’inferiorità, giocando ogni tre giorni, è pesante. Una bella prestazione a livello caratteriale, dispiace per il risultato. Dobbiamo migliorare nella partecipazione, nel voler fare risultato a tutti i costi “.

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MILINKOVIC JUVE – PARLA LOTITO

Lazio Sturm Graz probabili formazioni

Emanuel Susanna
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Lazio Sturm Graz probabili formazioni

Lazio Sturm Graz probabili formazioni. All’Olimpico, i biancocelesti cercano la seconda vittoria del girone. Dopo i passi falsi in Danimarca e in Austria. La squadra di Sarri arriva alla sfida galvanizzata dalle 4 reti rifilate alla Fiorentina.

LAZIO STURM GRAZ PROBABILI FORMAZIONI

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, A. Romagnoli, Hysaj; S. Milinkovic-Savic, Marcos Antonio, Luis Alberto; Pedro, Immobile, Zaccagni. Allenatore: Maurizio Sarri

STURM GRAZ (4-3-1-2): Siebenhandl; Oroz, Wuthrich, Borkovic, Schnegg; Hierlander, G. Stankovic, Kiteishvili; Horvat; Al. Ajeti, Boving. Allenatore: Christian Ilzer

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LAZIO STURM GRAZ – LE PAROLE DI SARRI 

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Editore e Direttore Responsabile: Davide Sperati | Testata Giornalistica - Reg. N°152/2015 - ROMA

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