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Lazio al lavoro in vista del Cagliari: assente Milinkovic

Questa mattina la Lazio si è ritrovata a Formello agli ordini di Inzaghi per preparare il match contro il Cagliari

Niente doppia seduta: annullato l’allenamento pomeridiano inizialmente previsto. Questa mattina a Formello la squadra è scesa in campo dopo un’ora di video analisi e di lavoro in palestra. Assente Milinkovic-Savic, affaticato e a riposo per un giorno in più rispetto al resto del gruppo. Ancora out, oltre a Luiz Felipe, Strakosha, Caicedo e Cataldi. In vista del Cagliari Inzaghi è pronto a far esordire dall’inizio Musacchio, complice anche l’assenza per squalifica di Patric. Nei prossimi giorni scatteranno le prove tattiche.

La Lazio celebra le magie di Luis Alberto contro l’Atalanta – Video

La Lazio celebra le magie del mago Luis Alberto nate durante la partita contro l’Atalanta

La Lazio celebra le magie di Luis Alberto che contro l’Atalanta ha nascosto diverse volte la palla agli avversari. Lo spagnolo era appena rientrato da un intervento all’appendicite che lo aveva messo KO per la partita contro il Sassuolo e quella di Coppa Italia contro la squadra di Gasperini. Ma nonostante fossero passati pochi giorni, ha voluto comunque dare la disponibilità a Inzaghi per la partita di domenica e dal canto suo il mister piacentino ha accettato ben volentieri. Il mago infatti è un elemento molto importante per questa squadra, crea imprevidibilità con le sue magie e proprio di queste la Lazio ha voluto omaggiarlo attraverso un video: “Con Luis Alberto è tutto più magic” ha scritto la società

https://twitter.com/OfficialSSLazio/status/1356893393289441286?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1356893393289441286%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.lalaziosiamonoi.it%2Flazio-social%2Flazio-la-societa-celebra-luis-alberto-con-lui-e-tutto-piu-magic-video-137824

Lazio un Mussolini in rosa: il figlio di Alessandra in primavera, le sue parole

Lazio a febbraio avrai un mese più tranquillo: tutte le partite

Lazio Lotito: “Rinnovo? Solo mancanza di tempo. Noi punto di arrivo e non di partenza!”

Lazio Lotito ha parlato durante la conferenza di presentazione per la nuova allenatrice della Lazio femminile Carolina Morace

Lazio Lotito ha parlato del rinnovo di Inzaghi: “Ogni volta sento parlare di problemi personali e di contratto tra me e Inzaghi ma in realtà non è così, noi abbiamo fatto una proposta per il contratto ora deve decidere lui. Tra di noi c’è un bellissimo rapporto sia personale che a livello lavorativo. Non credo che ci siano ostacoli nel nostro proseguo insieme che abbiamo iniziato anni fa e oggi esiste in termini concreti. Lo ha fatto presente anche la Morace, siamo cresciuti molto, anche a livello internazionale. Al momento non ho nessun appuntamento in programma con lui ma ci sentiamo tutti i giorni e l’unico motivo per cui non riusciamo a incontrarci è il tempo. Siamo entrambi molto impegnati, io ho delle cose da fare e lui è preso da mille cose. Ad esempio sono stato a Formello per salutare la squadra prima della partita contro l’Atalanta e non l’ho nemmeno visto, stava in conferenza”.

LAZIO: IL PROGETTO E GLI OBBIETTIVI

“Vogliamo crescere e farci conoscere a livello internazionale. Alcuni calciatori mi hanno detto delle cose che mi hanno emozionato, mi hanno fatto sentire orgoglioso di cosa stiamo creando e di essere il proprietario di questa società. Noi cerchiamo sempre di dare l’opportunità a tutti per dare il massimo mettendo a disposizione ogni strumento possibile. Formello è il tempio del nostro orgoglio, noi non siamo un punto di partenza ma di arrivo. Si respirano i nostri valori e comportamenti sia in campo che fuori. Abbiamo anche un esempio recente, Lazzari a Bergamo o Klose a Napoli, dobbiamo vincere solo per merito. Con sacrificio e forza delle idee raccoglieremo i risultati. Sullo scudetto? A parer mio gli obbiettivi non vanno annunciati ma raggiunti. L’anno scorso la pandemia ha cambiato le nostre prospettive. All’interno di un gruppo ognuno svolge il suo ruolo, l’unione fa la forza”.

Lazio a febbraio avrai un mese più tranquillo: tutte le partite

Lazio un Mussolini in rosa: il figlio di Alessandra in primavera, le sue parole

Lazio un Mussolini in rosa: il figlio di Alessandra in primavera, le sue parole

Lazio un Mussolini in rosa, il figlio di Alessandra, Romano Floriano Mussolini fa parte della rosa della primavera

Lazio un Mussolini in rosa – Il ragazzo, classe 2003 è da poco stato fatto salire in primavera dall’allenatore Menechini che negli ultimi due incontri ha tenuto il ragazzo in panchina. Parliamo di un terzino molto alto e longilineo che ancora deve esordire. La sua notizia ha fatto il giro su tutti i social dando precedenza al suo nome e a non le sue doti come calciatore. Proprio per questo il ragazzo ha voluto commentare l’accaduto: “Qui alla Lazio mi giudicano solamente per come gioco e non per il cognome che porto. Spero di avere la chance di esordire presto in primavera”.

Ufficiale Lazio la lista Uefa è stata cambiata: entrano Musacchio e Lulic

Ufficiale Lazio la lista Uefa è stata modificata dopo gli inserimenti di Lulic e Musacchio che ora potranno partecipare agli ottavi

Ufficiale Lazio la lista Uefa subisce alcuni cambiamenti, per l’esattezza due. Come sapevamo Luiz Felipe dovrebbe rientrare verso marzo ma non se ne conosce ancora il giorno esatto perciò, la società ha deciso di apporre delle modifiche. Sono stati inseriti il rientrante Lulic e il neo acquisto Musacchio al posto di Djavan Anderson e Luiz Felipe. Ovviamente nel caso in cui la Lazio dovesse avanzare alla fase ai quarti, il difensore brasiliano non potrà essere inserito in lista, qui a differenza della Serie A i cambi non sono concessi.

Lazio a febbraio avrai un mese più tranquillo: tutte le partite

Lazio a febbraio avrai più tranquillo dove poter preparare le partite in tutta serenità giocando una volta a settimana

Lazio a febbraio avrai più tranquillo dopo aver passato un periodo con una partita ogni 3-4 giorni. Ora invece dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, la squadra di Inzaghi potrà giocare solo in campionato e una partita di Champions, ma al di là di questo, non si sottoporrà a sforzi e quindi le sue forze saranno impegnate sul campionato. In questo momento l’obbiettivo principale della Lazio è quello di recuperare terreno per la Champions, il terzo e quarto posto, sono ancora alla portata grazie alla splendida forma di questo ultimo periodo. Ora però davanti a sé avrà la sfida diretta contro l’Inter che a differenza dei biancocelesti dovrà affrontare ben due sfide in più, una proprio questa sera per la semifinale contro la Juventus.

IL CALENDARIO

Lazio Cagliari- Domenica 7 febbraio 20.45

Inter Lazio – Domenica 14 febbraio 20.45

Lazio Sampdoria – Sabato 20 febbraio 15.00

Lazio Bayern Monaco – Martedì 23 febbraio 21.00

Bologna Lazio – Sabato 27 febbraio 20.45

CALCIOMERCATO LAZIO – Proto non è più biancoceleste

Serie A e Champions: è il momento delle liste definitive

LA NOSTRA STORIA L’ex difensore e allenatore Giuseppe Papadopulo

LA NOSTRA STORIA Giuseppe Papadopulo nasce a Casale Marittimo (PI) il 2 febbraio 1948. Inizia la carriera nel 1966 con il Livorno dove gioca per tre stagioni.

Nel 1969 arriva alla Lazio per circa 40 milioni. Alla fine della stagione 1970/71 Maestrelli in difesa decide di puntare su Facco, Wilson, Oddi e Petrelli, con Polentes come riserva. Giuseppe Papadopulo passa al Brindisi in Serie B. In biancoceleste ha vinto il Campionato De Martino 1970/71 e la Coppa delle Alpi nel 1971. I tifosi laziali lo ricordano come uno dei protagonisti della rissa con i giocatori dell’Arsenal. Durante il banchetto post-gara dopo averne date molte ne prese altrettante da finire in ospedale con molti avversari e i compagni Sulfaro e Di Vincenzo. In molte interviste ha sempre affermato di sentirsi laziale e di avere la Lazio nel cuore. Nel 1974 Giuseppe Papadopulo si trasferisce all’Arezzo. Dopo un anno in Serie C con la Salernitana passa al Bari in Serie B, dove resta per due campionati.

Lasciato il calcio ancora giovane, prende il patentino di allenatore. Inizia allenando nel 1984/85 il Cecina, poi passa per due anni alla Casertana. Nel 1987/88 guida il Sorrento in C2, il Licata in B e poi il Monopoli, il Perugia e l’Acireale in C1. Con quest’ultima conquista la promozione in B. Allena poi Avellino, Livorno, Fidelis Andria, Lucca, Cremonese, Crotone e Siena. Nel 2004/05, alla 10° giornata, sostituisce Domenico Caso alla Lazio salvandola dalla retrocessione.

Commoventi le sue parole il primo giorno alla guida dei biancocelesti in quanto sostenne che da quando da calciatore aveva lasciato Roma aveva sempre sperato di tornare a vestire quei colori che l’avevano entusiasmato da giovane e che intendeva fermamente onorare da allenatore. Lotito non gli rinnova il contratto e Papadopulo accetta la proposta del Palermo. Nel 2006 allena il Lecce. A giugno 2008 conquista la promozione in A, ma non trova l’accordo e resta senza panchina. Ad aprile 2009 è chiamato a salvare il Bologna. Papadopulo riesce a salvare i rossoblù ed è confermato per la stagione dopo. A marzo 2011 passa a guidare il Torino, in Serie B. Il 20 marzo viene esonerato.

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Calciomercato, Lazio last minute: obiettivo La Gumina

A poche ore dalla fine del calciomercato la società biancoceleste punta a prendere il giocatore della Sampdoria

Casa Lazio. Inaspettata mossa last minute per quanto riguarda le operazioni di calciomercato, vicino alla chiusura, e che per i biancocelesti si davano ormai per concluse. La Lazio potrebbe infatti tentare di acquistare Antonino La Gumina, attaccante della Sampdoria: il progetto potrebbe essere quello di comprare il suo cartellino per poi girarlo in prestito alla Salernitana. Per finalizzare l’operazione però, la Sampdoria dovrebbe prima riscattare La Gumina dall’Empoli, per una cifra di circa 5 milioni di euro.

CALCIOMERCATO LAZIO – Proto non è più biancoceleste

CALCIOMERCATO LAZIO – La società comunica di aver risolto consensualmente il contratto del terzo portiere Silvio Proto

CALCIOMERCATO LAZIO –  Il contratto di Silvio Proto, la cui scadenza era prevista a giugno, è stato risolto. In maglia biancoceleste il portiere belga ha visto il campo di rado, pertanto si è arrivati a una conclusione ovvia con la dirigenza: la risoluzione consensuale del contratto. Lo ha annunciato la società attraverso il proprio portale online.

Serie A e Champions: è il momento delle liste definitive

Il calciomercato invernale chiuderà questa sera alle 20.00. Quindi andranno consegnate le liste definitive

La lista definitiva dei giocatori utilizzabili in Serie A andrà consegnata entro la mezzanotte di domani.  A mercato chiuso, un solo jolly stagionale per ciascuna società per variare fino a 2 giocatori contemporaneamente. Per quanto riguarda la Champions League, invece, sempre entro la mezzanotte di domani dovrà essere presentata una nuova lista. Sarà possibile inserire 3 nuovi calciatori, anche se già impiegati da altri club nelle fasi precedenti della competizione. In casa Lazio la mossa più probabile appare l’inserimento in lista di Musacchio, nuovo rinforzo in difesa, a scapito di Luiz Felipe (concreta ipotesi stagione finita). Il resto dipenderà dalle valutazioni di Inzaghi e del suo staff.

LAZIO Oggi riposo, ma la testa è già al Cagliari

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LAZIO Oggi riposo, ma la testa è già al Cagliari: le ultime dal quartier generale di Formello.

LAZIO Oggi riposo, ma la testa è già al Cagliari. Archiviata la straripante vittoria di Bergamo, Inzaghi & co. possono godersi il meritato relax, almeno per 24 ore. Il ritorno al lavoro è previsto infatti per domani alle 15. E si inizierà a preparare il prossimo impegno di campionato, quello di domenica prossima (ore 20.45) all’Olimpico. Impegno che i biancocelesti affronteranno orfani di Patric: lo spagnolo è stato infatti ammonito ieri ed essendo già in diffida verrà squalificato. Al suo posto Musacchio, alla prima da titolare: l’argentino affiancherà Acerbi e Radu, proprio come al momento dell’esordio. Entro metà settimana dovrebbe rivedersi invece Strakosha, ai box per un problema al ginocchio. Sperano invece nella convocazione Cataldi, che ieri ha marcato visita dopo il rientro in Coppa Italia, e Caicedo, che dovrebbe spuntarla sulla fascite plantare.

Lazio segni da ben 16 partite di fila: prima in Italia e in trasferta non sei da meno

Lazio segni da ben 16 partite, la striscia è una delle migliori in assoluto e Inzaghi si augura di non interromperla

Lazio segni da ben 16 partite di fila – Quella biancoceleste è una vera macchina da gol quella della squadra biancoceleste che in questa stagione sembrava fosse calata a livello realizzativo e invece il dato riportato da Lazio Page fa ben sperare. Anche nella partita di ieri, sono arrivati 3 gol, come quelli subiti dalla Roma nel derby, un altro big match vinto e conquistato. Sono 35 le reti realizzate, molte di meno rispetto alle rivali che hanno realizzato quasi tutte più di 40 gol (solo la Juve è a quota 39) ma questo non ha impedito ai biancocelesti di realizzare diversi primati, almeno per il momento.

PRIMATI

Con i gol di ieri, la Lazio è andata a segno per la sedicesima volta di fila in campionato, diventando la migliore in Italia e la quarta in Europa. Mentre va a segno da ben 8 trasferte ed è la seconda striscia migliore dopo quella del Milan che si trova a quota 20 . Inoltre in trasferta è riuscita a segnare per la quinta volta consecutiva nel secondo tempo diventando la terza miglior striscia d’Europa.

ATALANTA LAZIO Farris: “3 punti importanti. Felice per Muriqi”

HIGHLIGHTS ATALANTA LAZIO: Marusic, Correa e Muriqi per il 1-3

ATALANTA LAZIO GASPERINI: “Ci arrivano spesso dietro…”

Lazio Muriqi si è sbloccato: per il pirata due gol consecutivi

Lazio Muriqi si è sbloccato – L’attaccante kosovaro ha finalmente trovato la via del gol dopo un inizio non facile

Lazio Muriqi si è sbloccato e ora arrivano anche i gol. Arrivato per 20 milioni, il pirata sembra essere stato un investimento totalmente sbagliato ora invece, inizia piano piano ad aiutare la squadra. Prima il gol con autogol del portiere al 90′ contro il Parma, che ha permesso alla Lazio di passare ai quarti di Coppa Italia, poi il primo gol ufficiale con la maglia biancoceleste contro l’Atalanta per firmare il momentaneo pareggio e infine il gol della salvezza proprio contro i bermagaschi nella partita di ieri. Insomma, un Muriqi bello carico che sta cercando di fare il meglio ogni volta che subentra o gioca titolare.

2 GOL CONSECUTIVI

Anche ieri, nonostante il gol (al primo pallone giocato l’ha messa dentro) ha dimostrato di poter essere utile alla squadra, lotta, protegge e crea spazi per le ripartenze, quello che Tare si aspettava dall’inizio da lui. 2 gol consecutivi, entrambi contro l’Atalanta e tutti e 2 importanti, l’attaccante inizia a essere presente e farsi sentire anche a livello realizzativo, senza contare un altro pale trovato contro il Sassuolo negli ultimi 10 minuti. In questo momento in cui Caicedo non sta bene ad aiutare il mister Inzaghi ci sta pensando lui, una volta tornata la pantera la Lazio potrà contare su altri 2 attaccanti pronti e con la voglia di segnare, in fondo Muriqi l’aveva detto “Se inizio a segnare, non mi fermo più” e noi speriamo sia solo l’inizio. Nel frattempo almeno per il momento, la sua vittima preferita è l’Atalanta.

HIGHLIGHTS ATALANTA LAZIO: Marusic, Correa e Muriqi per il 1-3

HIGHLIGHTS ATALANTA LAZIO I gol e le azioni della partita straripante da parte dei biancocelesti

HIGHLIGHTS ATALANTA LAZIO – Vittoria da parte dei biancocelesti che s’impongono 1-3 annullato la squadra di Gasperini che prova a cercare una timida rimonta subito interrotta grazie al gol di Muriqi appena entrato. Una Lazio dominante che non ha permesso all’Atalanta di giocare il suo gioco interrompendo così la striscia positiva. Con questa vittoria gli uomini di Inzaghi si sono portati a +1 proprio sulla squadra bergamasca. Ecco tutte le occasioni del match e i gol di Marusic, Correa e Muriqi:

ATALANTA LAZIO LE PAGELLE – Tre pappine e Gasperini go home!

ATALANTA LAZIO GASPERINI: “Ci arrivano spesso dietro…”

ATALANTA LAZIO Farris: “3 punti importanti. Felice per Muriqi”

ATALANTA LAZIO Farris – Al termine del match, il vice del tecnico biancoceleste ha analizzato la vittoria per 3-1sui bergamaschi

ATALANTA LAZIO Farris : “Luis Alberto non si discute, è tornato in campo velocemente dopo l’intervento e fatto una grandissima partita. Mercoledì siamo mancati di lucidità, c’è rammarico ma abbiamo voltato pagina. La squadra si è concentrata sul match di oggi e l’ha approcciata nel migliore dei modi. Poi siamo stati bravi a gestire il vantaggio e a colpire nel finale. Abbiamo ottenuto 3 punti importanti e di questo siamo molto contenti. Siamo felici per il gol di Muriqi, è un’ulteriore dimostrazione del fatto che potrà esserci utile da qui alla fine. Lazzari? Siamo tutti in un buon momento di forma. La squadra approccia le partite nella maniera giusta ed è concentrata sull’obiettivo. Scintille con l’Atalanta? Quella di oggi è stata una partita maschia, credo che sia tutto lecito. Per il resto magari c’è un po’ di rammarico da parte loro per la finale di Coppa Italia”. Così il vice allenatore Massimiliano Farris ai microfoni di Dazn.

ATALANTA LAZIO GASPERINI: “Ci arrivano spesso dietro…”

Atalanta Lazio Gasperini amareggiato per la sconfitta va comunque all’attacco della squadra di Inzaghi. Ecco le sue parole nel post gara.

Gasperini a Dazn: “Il gol iniziale ha cambiato la partita della Lazio che ha potuto giocare come ama ossia negli spazi. Non sono deluso, la squadra ha dimostrato di essere in condizione: gli episodi oggi sono stati a favore della Lazio. Senza Hateboer e Gosens abbiamo modificato il nostro modo di giocare, non era facile contro Marusic e Lazzari. Tensione nel finale di partita? Loro venivano da molte sconfitte consecutive, arrivano spesso dietro in classifica, ci sono delle questioni legate alla finale di Coppa Italia rimaste in sospeso, oggi è andata bene a loro ma abbiamo dimostrato di potercela giocare”.

ATALANTA LAZIO LE PAGELLE – Tre pappine e Gasperini go home!

Atalanta Lazio le pagelle: grande prova dei biancocelesti che lasciano le briciole ai bergamaschi e ora si avvicinano sempre più alla Champions.

LAZIO (3-5-2)

Reina 6 – Oggi praticamente non impegnato, sul gol non poteva fare molto.

Patric 5,5 – Il giallo preso su un fallo inutile su Zapata spinge Inzaghi a cambiarlo prima dell’intervallo. La scelta si rivelerà azzeccata. Al 37′ Musacchio 6 – Becca il giallo ma alla sua prima in maglia biancoceleste non delude le attese. Da rivedere.

Acerbi 7 – Un baluardo, ci voleva solo la magia di Muriel per sradicarlo ma le sicurezze non lo hanno mai abbandonato. Una certezza.

Radu 7 – Oggi una sicurezza, la miglior partita stagionale per lui con un avversario tutt’altro che mediocre. Chiusure pulite e diagonali perfette lanciano la sua gara.

Lazzari 7 – Destra sinistra, torna riparte: oggi il motorino biancoceleste era ovunque. Da segnalare anche una ghiotta occasione nel secondo tempo su una sua sgroppata con parata di Gollini.

Milinkovic-Savic 7,5 – Sfortunato nel primo tempo con un gol fatto ma il palo gli dice no. Nel secondo tempo cioccolatino per Pereira sul terzo gol della Lazio. Imperioso!

Lucas Leiva 6,5 – Oggi una diga inesauribile. Non aveva mai giocato con l’Atalanta negli ultimi scontri: oggi la sua qualità si è sentita eccome. Al 80′ Escalante s.v.

Luis Alberto 6,5 – Nemmeno l’intervento all’appendicite lo può fermare: danza sul pallone come un ballerino di flamenco. Costretto ad alzare bandiera bianca solo per i pochi minuti nelle gambe. Al 59′ Akpa Akpro 6 – Tantissima sostanza per lui e palle recuperate a non finire: anche un’occasione nel finale che poteva valere il quarto gol.

Marusic 7,5 – Grandissimo gol che apre le danze della partita: Gollini uccellato di potenza dal gran tiro dalla distanza. Questo ragazzo è in costante crescita.

Correa 7 – Non è al meglio ma un contropiede chirurgico non lascia scampo a Gollini. Al 80′ Pereira 6,5 – Suo l’assist per il terzo gol di Muriqi, un babà.

Immobile 6 – Ciro non sta bene, la caviglia lo limita ma lotta come un leone su ogni pallone. Al 80′ Muriqi 7 – Una palla toccata, un gol. Sta diventando anche un talismano. Grande pirata!

All.: Inzaghi 8 – Partita tatticamente perfetta, imbrigliate le bocche di fuoco dell’Atalanta che producono poco e nulla.

ATALANTA Romero è un giallo: “Tre tamponi negativi dopo quello positivo”

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ATALANTA Romero è un giallo. Le ultime sulla situazione del difensore nerazzurro.

ATALANTA ROMERO – Ieri sera è arrivata la notizia della positività al Covid dell’argentino. Che questo pomeriggio (ore 15) sarebbe dovuto scendere in campo contro la Lazio, nel match di campionato del Gewiss Stadium. La sua situazione è diventata però in queste ore un vero e proprio giallo. A confermarlo lui stesso, attraverso un messaggio postato su Instagram.

Ci tengo ad avvisare tutti che sto bene e in questo momento mi trovo in isolamento domiciliare. Ieri il mio tampone è risultato positivo e, subito dopo la notizia, ho svolto altri tre test, che sono risultati negativi. Non posso far altro che rimanere a casa e aspettare che mi diano l’autorizzazione per poter tornare ad allenarmi con i miei compagni“.

MESSI El Mundo: “Il suo contratto faraonico ha rovinato il Barça”

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MESSI El Mundo svela le cifre ‘monstre’ dell’ultimo rinnovo, che ha portato i blaugrana sull’orlo del fallimento.

MESSI EL MUNDO – Dopo praticamente tutta la vita (calcistica) passata in Catalogna, la ‘Pulce’ stavolta potrebbe davvero cambiare aria. Colpa dell’ultimo rinnovo, siglato nel 2017: secondo il quotidiano spagnolo, nelle casse del fuoriclasse argentino sarebbe infatti finito oltre mezzo miliardo in quattro anni. Per la precisione, più di 138 milioni a stagione, per un totale di 555.237.619 euro. Una cifra strastosferica, che comprende, oltre all’ingaggio, anche bonus e premi vari. Ma a far clamore è soprattutto il fatto che l’importo costituisce circa metà del debito complessivo del club. Uno scenario che El Mundo addita come un vero problema per il Barcellona. E che rende praticamente certo l’addio a giugno, quando il contratto sarà scaduto.

Zaniolo a C’è posta per te, è ancora ossessione Lazio

Il centrocampista della Roma Zaniolo a C’è Posta per te insieme all’inseparabile mamma Francesca Costa. Nel corso della serata non è mancato uno scivolone del giocatore.

Il ragazzo si è presentato nel programma condotto da Maria De Filippi per fare un regalo ad Alessandro, un 18enne che ha perso da poco la mamma. Il padre del ragazzo ha voluto fortemente portare il figlio in trasmissione per esternargli tutto il suo orgoglio di essere suo papà nonostante non ci siano legami di sangue. Una storia che ha toccato profondamente Zaniolo tanto da spingerlo a fare un importante regalo economico ad Alessandro. La caduta di stile è arrivata però durante la sorpresa quando interrompendo un discorso Zaniolo ha detto: “Però un difetto papà ce l’ha: tifa Lazio”. Studio gelato e senza parole: sicuramente una battuta che poteva essere evitata in un momento del genere.