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FOTO – Calenda attacca Moggi dopo la sua dichiarazione su Keita

Per un Keita sorridente nel ritiro di Auronzo, che si allena in maniera professionale e firma autografi ai tifosi, c’è un Calenda battagliero. Il procuratore del senegale continua la sua personale crociata contro coloro che parlano del futuro del suo assisitito. Ora è la volta di Moggi

MOGGI: “KEITA ALLA JUVE”. CALENDA: “INVENTA DI MENO”

Si è arrivati al punto in cui non si conosce più la verità sul senegalese. Tra incontri mancati con la dirigenza, ipotetiche proposte di rinnovo ed offerte di cessione rifiutate, questo caso si sta trasformando in una soap opera. Smentite, segreti, atteggiamenti discutibili. Soprattuto c’è un Calenda che non smette di fare muro contro tutti. Dopo aver attaccato i vari giornalisti che ipotizzavano il futuro di Keita, è arrivato quest’oggi l’attacco a Luciano Moggi. L’ex dg dela Juve, ha rilasciato delle dichiarazioni dove affermava che l’attaccante avrebbe già firmato con la Juventus. Pronta la risposta di Calenda, tramite il suo Twitter ufficiale: “Ci mancava solo Moggi, adesso siamo a posto! Inventate di meno!“. Di seguito il tweet del procuratore. Chi avrà ragione? Si attende la replica di Luciano Moggi.

https://twitter.com/RobertoCalenda/status/884466762523312130

NUOVA SVOLTA NEL CASO CUCCHI

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CASO CUCCHI – Rinviati a giudizio i cinque carabinieri

Il gup del Tribunale di Roma ha disposto il rinvio a giudizio dei cinque carabinieri imputati nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Stefano Cucchi

ENNESIMA SVOLTA NEL CASO CUCCHI

I tre militari che lo arrestarono furono accusati dalla procura di omicidio preterintenzionale. Gli altri due appartenenti all’Arma sono accusati di calunnia e falso. Il processo comincerà il prossimo 13 ottobre davanti alla III Corte d’Assise. I carabinieri Alessio Di Bernardo, Raffaele D’Alessandro e Francesco Tedesco dovranno rispondere in giudizio dell’accusa di omicidio preterintenzionale. Mentre il maresciallo Roberto Mandolin risponderà  di calunnia e falso. La gioia di Ilaria Cucchi: “Finalmente i responsabili della morte di mio fratello, le stesse persone che per otto anni si sono nascoste dietro le loro divise, saranno chiamati a rispondere di quanto commesso“.

L’INTERVISTA AL GIOVANE ROSSI CHE GIURA AMORE ALLA LAZIO

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AURONZO – Le parole di Rossi: “Essere qui è un sogno. Farò di tutto per questa maglia”

Al termine dell’allenamento pomeridiano, il giovane bomber Rossi è stato intervistato dalla radio ufficiale biancoceleste, Lazio Style Radio. Ecco le sue parole

ROSSI GIURA AMORE PER LA LAZIO

Bastos è un giocatore molto duro e fisico. È difficilissimo lavorare qui, ma è molto gratificante. Non si sente la fatica in questa cornice. Dal ritiro parte la stagione. Se facciamo bene qui, possiamo fare lo stesso in campionato. C’è molto calore intorno alla squadra, è bello per noi: ci aiuta e ci spinge a dare sempre di più. Sono tranquillo e sereno, sono in camera con Lombardi e lo conosco bene. Qui sto molto bene. Dopo la corsa oggi siamo stati sul lago, è stato molto suggestivo: ho resistito nell’acqua gelata per 10 minuti. In questi giorni sono stato molto bene: nel gruppo c’è empatia e si sta bene tutti insieme. Voglio dimostrare le mie qualità: spero di restare qui, sono pronto a tutto perché qui sto bene. Stare in questo ambiente è un sogno, sono molto felice di come stiano andando le cose. I carichi aumenteranno giorno dopo giorno, ma noi vogliamo preparare al meglio la stagione. Il mio sogno è diventare l’attaccante della squadra biancoceleste: devo crescere, ma ci voglio riuscire. Qui devi saper sempre quale passaggio e quale movimento fare  Mi sento a casa, ci sono tanti sorrisi e tutto ciò mi fa star bene“.

IL REPORT DELL’ALLENAMENTO POMERIDIANO

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AURONZO – Brilla Felipe Anderson nella partitella. Ruolo a sorpresa per Luis Alberto

Secondo allenamento di giornata per la Lazio. Sotto le tre cime di Lavaredo, nel pomeriggio c’è stato spazio per una partitella in famiglia con approfondimento sugli schemi di gioco

NELLA LAZIO BRILLA ANDERSON

La seduta è iniziata con un lavoro prevalentemente tecnico-tattico con tanto di partitella a campo ridotto. Immobile-Keita contro Felipe al fianco di Palombi. Basta-Marusic a destra e Patric-Lombardi a sinistra si sfidano sulle fasce. Ruolo a sorpresa per Luis Alberto come regista, Milinkovic e Lulic fanno gli interni.

LA COMPOSIZIONE DELLE SQUADRE

Da una parte: Vargic; Bastos, de Vrij, Radu; Marusic, Milinkovic, Luis Alberto, Kishna, Patric; Felipe Anderson, Palombi. Dall’altra: Strakosha; Wallace, Luiz Felipe, Hoedt; Basta, Oikonomidis, Murgia, Lulic, Lombardi; Keira, Immobile.

A decidere la partitella è stato Felipe Anderson. Il brasiliano è stato autore di cinque gol e quattro assist per il 10-2 finale.

CALCIOMERCATO – Dal Messico: “La Lazio su Damm… secondo solo a Bale”

Nome nuovo in orbita Lazio. In Italia è una novità ma a quanto riportano dal Messico la trattativa è in una fase piuttosto avanzata.

A quanto riporta Espn Messico la società biancoceleste avrebbe offerto 8,5 milioni per il 70% del cartellino di Jürgen Damm. Esterno d’attacco venticinquenne del Tigres, bravo a giocare anche a sinistra. E’ messicano ma, grazie alle sue origini tedesche, ha il passaporto comunitario. In Sudamerica è piuttosto famoso. Le sue qualità migliori sono la velocità e la tecnica. Secondo la FIFA sarebbe secondo solo a Bale per velocità con palla al piede. Il suo contratto è in scadenza nel 2020. Conta anche 6 presenze e un gol con la Nazionale.

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CALCIOMERCATO – Luciano Moggi svela il futuro di Balde Diao Keita

Nel giorno del suo ottantesimo compleanno Luciano Moggi è intervenuto ai microfoni di Radio CRC. L’ex direttore generale della Juventus ha svelato anche quello che sarà il futuro dell’attaccante senegalese della Lazio Balde Diao Keita.

Poche ma concise parole le sue. E di certo non faranno piacere ai tifosi biancocelesti: “Keita ha già firmato per la Juventus, ovviamente c’è la trattativa”.

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CONFERENZA – Hoedt: “Stiamo lavorando per fare una grande stagione”

Dal ritiro biancoceleste di Auronzo di Cadore è intervenuto in conferenza stampa il difensore della Lazio Wesley Hoedt. Queste le parole dell’olandese:

“Per la Lazio questa stagione sarà molto importante, vogliamo confermarci. Dobbiamo essere pronti da subito.

Siamo rimasti un po’ male per non aver raggiunto il quarto posto. Ma alla fine abbiamo comunque raggiunto il nostro obiettivo che era quello di tornare in Europa. Per questo siamo contenti, per la prossima stagione puntiamo al quarto posto. Se giocheremo con il 3-5-2, ancora non lo so. Per me cambia poco, vedremo cosa accadrà. Un difensore di Serie A deve essere capace di interpretare tutti i moduli.

Devo ancora crescere molto, ho solo 23 anni. Posso migliorare soprattutto sulla concentrazione, aspetto fondamentale per un difensore. Ho già fatto grandi passi avanti ma voglio fare ancora di più. Sicuramente non sono più quello di due anni fa, ma voglio diventare un leader della difesa. Sarà un mio obiettivo.

Il clima è bellissimo, stiamo bene, non ci sono problemi nello spogliatoio. Tutti lavoriamo per fare una grande stagione con la Lazio, ora tutti stanno bene. Per Biglia mi dispiace, ma rispondo solo a domande che riguardano me.

Ho ancora due anni di contratto, con la società stiamo parlando del rinnovo. Sono molto felice qua. Il primo anno ho avuto delle difficoltà ma la scorsa stagione è stata ottima, non solo a livello personale ma per tutta la Lazio. Voglio rimanere qua, tra qualche settimana sarà tutto fatto. Sono molto tranquillo perché con la Lazio ho raggiunto anche la nazionale, sono titolare anche lì. È nata anche la mia prima figlia, è stata una stagione bellissima.

Abbiamo dimostrato con de Vrij che giocando insieme abbiamo fatto molto bene, forse abbiamo perso solo due partite.

Lui è fortissimo, speriamo che rimanga, con lui posso diventare un leader. Non ci sarà mai un leader unico, ma tutti lo dobbiamo diventare per poter far bene. La Lazio è una grande società, anche in Olanda tutti lo dicono. Le altre società giocano in Champions. Noi dobbiamo arrivare lì e lo possiamo fare, ci manca pochissimo per diventare ancora più grandi. Per me la Lazio è veramente una grande squadra.

Siamo molto carichi in vista dell’inizio del campionato. Sarà una stagione più difficile perché avremo  anche l’impegno dell’Europa League. L’ anno scorso è stato più facile perché avevamo solo il campionato e la Coppa Italia. Sarà molto difficile, ma se guardiamo la rosa attuale, siamo forti e cresciuti rispetto alle passate stagioni. Se rimaniamo con questi elementi abbiamo molte chance per arrivare in Champions”.

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Un gol per tornare a vivere: Gascoigne in campo per beneficenza

Paul Gazza Gascoigne torna a vedere la luce. Dopo anni di dipendenza dall’alcool l’ex Lazio sembra essere uscito da quel tunnel che lo ha portato, in più occasioni, a mettere in pericolo la propria vita.

Come riportato da Gazzetta.it il campione inglese è sceso in campo a Dunston per una partita di beneficenza. Nonostante abbia giocato solo 15 minuti Gazza è apparso in discreta forma fisica. Nel breve arco di gioco è riuscito anche ad esultare per aver realizzato un gol. L’ex biancoceleste ha indossato la maglia del Newscastle, in ricordo di Pavel Srnicek, portiere scomparso nel dicembre del 2015. In campo numerose ex leggende del calcio inglese, tra cui Beardsley, Gillespie, Harper, Howey e Peacock. L’augurio dei tifosi della Lazio è che questa sia la definitiva rinascita del campione di Gateshead.

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Lazio Gomez, è il momento della verità. Percassi: “A breve l’incontro”

Entro questa settimana probabilmente si deciderà il futuro di Gomez. Il giocatore a lungo corteggiato dalla Lazio, non ha ancora deciso il suo futuro.

L’Atalanta da un mese gli ha proposto il rinnovo e finalmente a giorni si saprà la sua decisione. Raggiunto da Premium Sport, l’ad dell’Atalanta Percassi ha rivelato: “Gomez sta facendo gli ultimi giorni di vacanza, l’Atalanta ha dimostrato quanto tiene a lui per quello che ha fatto per la nostra città e per i nostri colori. Bergamo gli vuole un grande bene, la decisione tocca a lui ma noi lo aspettiamo. Lo incontreremo prima del 14, giorno in cui arriverà in ritiro”. Sul Papu è forte anche l’interesse del Napoli. Secondo molti è infatti lui il famoso mister X sponsorizzato da De Laurentiis qualche giorno fa. Il momento della verità si avvicina.

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Keita risponde a un tifoso sul suo futuro: “Resto tanto non mi vuole nessuno”

Secondo giorni di allenamento per la Lazio di mister Inzaghi in quel di Auronzo. Le tre cime di Lavaredo sono state prese d’assalto dai tifosi biancocelesti. Uno di loro ha pure stuzzicato Keita sulla sua permanenza nella capitale.

Keita  ha risposto così: Tranquillo, non mi vuole nessuno. A questo punto si è inserito Inzaghi che, scherzando, ha affermato: E’ lui il nuovo direttore sportivo. Questo il simpatico siparietto che si è tenuto stamattina riportato da cittaceleste. Aumentano sempre più le chance che il senegalese resti a Roma dato che la Juve ha puntato su altri obiettivi (Diego Costa e Bernardeschi a un passo) e il Milan si è tirato fuori già da diverse settimane. A giorni ci dovrebbe essere il fatidico incontro tra Lotito e il suo agente Calenda, con l’auspicio che questa volta sia risolutivo.

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ESCLUSIVA – Samp e Udinese su Falcinelli ma lui vuole solo la Lazio

Non sono passate inosservate le parole d’amore di Diego Falcinelli rivolte alla Lazio.

L’attaccante del Sassuolo qualche giorno fa aveva detto che la Lazio rappresentava il salto di qualità e qualche giorno prima aveva rivelato che sicuramente sarebbe andato via dall’Emilia. Su di lui è forte l’interesse del Torino e ancor di più della Sampdoria e dell’Udinese. I blucerchiati hanno recentemente ceduto Muriel e Giampaolo ha richiesto proprio Falcinelli come sostituto. Per quanto riguarda l’Udinese, addirittura si parla di un’offerta da 7,5 mln che Squinzi ha rimandato al mittente. Per l’ex attaccante del Crotone, la società neroverde ne vorrebbe 12. La Lazio conta sulla volontà del giocatore di trasferirsi nella Capitale. Infatti, secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, Falcinelli sta cercando di forzare la mano per convincere la società ad accettare l’offerta dei capitolini. A Sassuolo non si è mai ambientato e dopo la stagione positiva con la maglia del Crotone vuole fare il salto di qualità. La Lazio resta alla finestra e spera in un passo indietro da parte di Squinzi.

Fabrizio Piepoli

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CRONACA – Sfiorata la tragedia in un cinema in zona Eur

Brutto incidente a Roma, zona Eur, dove nel multisala Eurcine è crollato il controsoffitto ferendo tre operai.

Il cinema era chiuso per la pausa estiva e per lavori di ristrutturazione, per questo motivo si è evitata la tragedia. Fatto simile avvenne nel 2003 quando crollò il controsoffitto del multisala Tristar ferendo all’epoca 16 spettatori. I 3 operai sono stati immediatamente portati al Sant’Eugenio e fortunatamente non sono gravi. Due di loro hanno rimediato feriti lievi mentre il terzo è stato ricoverato con codice giallo ma le sue condizioni non destano preoccupazioni.

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Pioli rivela: “Quando ero l’allenatore della Lazio chiesi Vecino”

La nuova Fiorentina riparte da Pioli, forse l’unica certezza in questo periodo di confusione in casa viola.

Pioli, parlando di Matias Vecino, ha rivelato un’indiscrezione di calciomercato: “Ho parlato con lui, come con altri, perché prima riesco a capire le qualità caratteriali e prima riesco ad entrare nella loro testa. Lo ritengo un giocatore fortissimo, alla Lazio lo avevo chiesto. Ha tutto per essere un grande giocatore. Per me Vecino è un elemento molto importante della squadra”. L’uruguaiano fu portato in Italia proprio dalla Fiorentina nel 2013, ma solamente nel 2015 è esploso in prestito all’Empoli. Fu proprio in quell’estate che la Lazio lo cercò ma la viola decise di tenerlo.

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Venturin: “Dispiaciuto per Cataldi, con l’addio di Keita, Biglia e De Vrij una brutta botta”

L’ex centrocampista della Lazio, Giorgio Venturin, è intervenuto ai microfoni di Elle Radio. Di seguito riportiamo le sue parole.

SULL’AFFARE CATALDI BENEVENTO

Dispiace per la situazione -spiega Venturin- Cataldi è un prodotto del vivaio e lo avevo seguito ai tempi dell’under-21, era un punto di riferimento per la squadra di Di Biagio. Penso che il ragazzo abbia trovato grosse difficoltà perché non ha trovato molto spazio, tuttavia il prestito al Genoa è stata una scelta sbagliata, approdando in una squadra allo sbando. È un ragazzo giovane, classe 1994, e ha margini di miglioramento, e non so quanto gli faccia bene per la sua carriera il trasferimento a Benevento”.

SU BIGLIA

Se Biglia dovesse andare via sarebbe una grande perdita, è un giocatore determinante per il centrocampo, molto preciso e con le idee chiare, che nel momento più alto della sua carriera ha però deciso di voler provare l’esperienza di giocare in un grande club”.

SUI TRASFERIMENTI DI BIGLIA, KEITA E DE VRIJ

“Se tutti e tre andassero via per la squadra sarebbe una brutta botta difficile da riassorbire, non ho idea se Inzaghi abbia parlato con Lotito e Tare di questa possibilità, ma la rosa senza di loro si indebolirebbe sicuramente e di parecchio”.

SU MILINKOVIC

“Sarà il suo anno di consacrazione, lui è stato uno dei più grandi colpi degli ultimi anni, è ancora molto giovane ed è un predestinato, a livello tecnico si deve ancora formare visto che può ricoprire più zone del campo, è un giocatore di grande prospettiva su cui bisogna puntare forte e costruirci la squadra attorno. Negli ultimi due anni è cresciuto davvero tanto a differenza proprio di Cataldi che all’inizio sembrava l’erede di Biglia”.

SU PAROLO, E IL SUO PROBABILE SOSTITUTO DI GENNARO

“Di Gennaro è un buonissimo giocatore ma non so se possa essere un ripiego all’altezza di Parolo che da diversi anni è nel giro della nazionale, speriamo si possa riprendere il prima possibile in vista della Supercoppa, in ogni caso aspetterei a etichettarlo come bollito”.

Per l’anno prossimo la Juventus rimane favorita o può essere la stagione buona per un cambio della guardia nell’albo d’oro?

 “La vedo dura, i bianconeri programmano a lungo termine da diversi anni e già in difesa si sono coperti con l’ingaggio di Caldara, le squadre dietro purtroppo arrancano e non so se riusciranno a coprire o anche solo ridurre il gap, forse solamente il Napoli che sta mantenendo l’ossatura potrebbe avere il potenziale per sfidare la corazzata di Allegri. Terrei d’occhio anche le milanesi che con le nuove proprietà spendono a destra e a manca ma ancora non sono riusciti a creare squadre competitive, e in questo avranno un ruolo chiave gli allenatori Spalletti e Montella”.

SUL SUO ADDIO ALLA LAZIO

“In realtà all’epoca ricevetti una proposta indecente dall’Atletico Madrid e non me la sono sentita di dire no alla possibilità di giocare in un campionato straniero, col senno di poi probabilmente non me ne sarei mai andato e avrei potuto dare un grosso contributo alla causa biancoceleste”.

 

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BIGLIA- MILAN >>> LE ULTIMISSIME

Wallace: “La difesa a tre è una scelta giusta, nello spogliatoio clima buonissimo”

Il difensore della Lazio, Fortuna Dos Santos Wallace, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel. Di seguito riportiamo le sue parole.

SULL’ALLENAMENTO DI OGGI

“Siamo un po’ stanchi -spiega Wallace- ma serve per preparare bene il campionato”

SULL’AMBIENTE CALOROSO DI AURONZO

“Ci speravo. Felipe mi ha detto che qui ci sono sempre tanti tifosi. C’è l’ambiente giusto per lavorare e fare bene”

SUI SUOI COMPAGNI DI STANZA: ANDERSON E BASTOS

“Parliamo tanto della squadra. Parliamo di Felipe Anderson e dei suoi capelli bellissimi Di Luis Felipe che è giovane e di Bastos che è un gran difensore, ma non è assolutamente bello”.

SULL’EUROPA LEAGUE

“Dobbiamo lavorare bene e sapere cosa dobbiamo fare. Sono due competizioni diverse e bisogna prepararle al meglio e separatamente”.

SULLA SUA PRIMA STAGIONE ALLA LAZIO

“Penso di aver fatto bene nel mio primo anno alla Lazio. Dal punto di vista tattico per me non è stato semplice, ma farò del mio meglio per migliorare ancora”.

SULLA DIFESA A TRE

“Penso sia una scelta giusta. Abbiamo tanti difensori bravi che possono giocare a 3 o a 4. Dobbiamo lavorare tanto per fare bene, questo è il segreto di tutto a prescindere dal modulo”.

SU LUIS FELIPE

“E’ un bravo ragazzo, ha buone qualità. Se continua a lavorare con noi  come sta facendo può migliorare tanto e fare bene”

SUL MONDIALE

“Tutto è possibile. Certo che ci penso, io lavoro per il Mondiale, è lì che voglio arrivare”.

SULLO SPOGLIATOIO

“Clima buonissimo all’interno dello spogliatoio. Adesso parliamo bene anche italiano e parliamo tanto con Ciro, Parolo e Radu. Non stiamo solo tra di noi. I ragazzi ci hanno aiutato con la lingua e sono sicuro che grazie a loro potremo migliorare ancora”.

POI CONCLUDE

” Sarà difficile riconfermarsi, però lavoriamo per farci trovare pronti e provare a migliorare ancora”.

Raimondi (Mediaset): “Le ultimissime sull’affare Lazio-Milan per Biglia e Lapadula”

Ecco le ultimissime sul trasferimento di Biglia al Milan. Queste le parole di Claudio Raimondi durante Studio Sport:

“Biglia è atterrato a Roma e non sosterrà le visite mediche per la Lazio. L’accordo però non è ancora stato trovato. La differenza è di due milioni di Euro, il Milan offre 16 milioni e Lotito ne chiede 18. Lapadula non verrà inserito nell’affare, perché la valutazione del giocatore è differente da parte delle due società. La stima dei rossoneri, infatti, è di 15 milioni, mentre la Lazio lo valuta 10”.

 

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CATALDI-BENEVENTO, LE ULTIME >>> LEGGI QUI

AURONZO DAY 2 – Ripetute intorno al lago, con un unico assente

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Dopo l’esordio con la doppia seduta di ieri, la Lazio torna anche questa mattina ad allenarsi in quel di Auronzo di Cadore.

Dopo una fase di risveglio muscolare in palestra e di riscaldamento sul campo laterale, il gruppo agli ordini di Inzaghi si dirige al lago di Santa Caterina, intorno al cui perimetro effettua delle ripetute. Da segnalare un piccolo fuoriprogramma, con Keita che chiede un passaggio a un tifoso in bici.

Inzaghi ha a disposizione praticamente tutti gli uomini (ad eccezione del solo Lukaku, che anche oggi svolge lavoro differenziato) e li divide in tre gruppetti per la corsa intorno al lago. L’ultimo, composto dai nazionali, mantiene un’andatura più blanda rispetto al primo, in cui Milinkovic e Felipe Anderson guidano la compagnia, su un percorso di un chilometro, andata e ritorno, inframezzato da due minuti di recupero. Al termine, la squadra fa rientro al centro sportivo in assetto da passeggio, effettuando di tanto in tanto una serie di stretching e allungamenti per smaltire la fatica della corsa.

Sul campo dello Zandegiacomo, invece i quattro portieri Strakosha, Vargic, Guerrieri Adamonis (il piú elogiato) lavorano, sotto l’egida del preparatore Grigioni, sulle uscite. Impostazione di base, cura dei particolari, dettaglio del movimento e rifiniture tecniche: insomma, una seduta tutta intensità, ritmo e qualità per migliorare i tre giovanissimi e il veterano e permettergli di affrontare al 100% la lotta per la gerarchia della porta.

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CALCIOMERCATO – Tre nomi nuovi per il dopo Biglia. Di Gennaro vicinissimo

Sono ore decisive per capire che direzione prenderà il mercato della Lazio.

Biglia è infatti atterrato ieri sera a Roma: oggi effettuerà le visite mediche, e poi? Raggiungerà i compagni in ritiro? In teoria dovrebbe, in pratica il dubbio rimane e il diretto interessato non fa nulla per dissiparlo (“Se andró ad Auronzo? Non lo so“, ha risposto ad un tifoso che gli chiedeva lumi). Il Milan resta sulle sue tracce, alla ricerca di un accordo con Lotito, che intanto continua il suo personalissimo casting per individuare il sostituto. Anche oggi non mancano i nomi nuovi, come quelli di Dani Parejo del Valencia, di Ljubomir Fejsa del Benfica e di Cristoph Kramer del Borussia Monchengladbach.

Parejo possiede le caratteristiche richieste dalla società e Inzaghi: regista tecnico ed elegante, a cui solo mostri sacri come Xavi e Iniesta hanno finora impedito l’accesso in Nazionale. 28 anni, ha il contratto in scadenza nel 2020. Arrivato al Valencia nel 2011, è uno dei leader della squadra, il cui gioco dirige con quel carisma che è un’altra caratteristica ideale per rimpiazzare l’argentino.

Di origine serba, tra il 2008 e il 2017 Fejsa ha vestito anche le maglie di Partizan Belgrado e Olympiacos ed ora è in forza ai lusitani. Ha 28 anni, ed un contratto in scadenza nel 2019. Con un suo eventuale acquisto si creerebbe però un problema: avendo già acquistato Marusic (nazionale montenegrino), infatti, la Lazio ha a disposizione solamente un altro posto disponibile da extracomunitario, che i biancocelesti vorrebbero occupare con l’iraniano Azmoun: la società capitolina sarebbe dunque costretta a fare una scelta. Piú conosciuto invece Kramer, 26 anni e contratto fino al 2021.

Sul fronte attacco, si continua a cercare il vice Immobile: il nome piú gettonato è quello di Gianluca Lapadula, che rientrerebbe nell’affare Biglia, anche se bisognerà attendere le prossime 48 ore per avere sviluppi in merito. Seguito anche in passato, piace a Tare, il quale peró al momento non ha effettuato piú di un sondaggio. In alternativa, resta viva la pista Diego Falcinelli. Vuole la Lazio, l’ha messa in cima ai suoi desideri ponendo in stand-by le altre offerte. Per affiancare Ciro, invece, la prima scelta resta Azmoun, per il quale c’è da sciogliere però il nodo legato alla controversia tra Rubin e Rostov. La Lazio sta lavorando sottotraccia per provare ad accontentare i due club e regalare il giocatore a Inzaghi. Per Davide Di Gennaro, infine, manca solo l’ufficialità di Cataldi al Benevento e poi l’ex Cagliari, attualmente svincolato, siglerà un contratto quadriennale con i capitolini e diventerà un’alternativa importante per il tecnico piacentino.

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CALCIOMERCATO – Cataldi al Benevento ma la Lazio avrà diritto di ricompra

Il centrocampista della Lazio, Danilo Cataldi, presto inizierà una nuova avventura. Il Benevento, neo promosso in Serie A, da qualche giorno spinge per avere il giocatore. E ora sembra essere arrivata la fumata bianca. Il presidente del Benevento Oreste Vigorito e Claudio Lotito, a quanto riporta Sky Sport, hanno trovato un’intesa sui 6-7 milioni di euro più ricompra a 12 milioni in favore dei biancocelesti. Ora manca l’accordo tra Cataldi e i campani, ma salvo sorprese nelle prossime ore tutto dovrebbe risolversi positivamente.

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Milani: “Lazio prendi Lapadula. Che coppia con Immobile!”

Le strade tra Simone Milani e la Lazio si sono divise da ormai due anni, il ragazzo è rimasto legato alla squadra e all’ambiente.

Milani è passato a trovare i suoi ex compagni ad Auronzo: “Sono venuto a trovare Alessandro Murgia, un mio amico da anni – ha rivelato ai microfoni di cittaceleste –. Ho visto i ritmi alti, vedo la squadra molto bene, il mister come sempre dà una carica incredibile. Sono positivo per l’inizio della stagione. Mi aspetto una partenza sprint perché non abbiamo chiuso bene la scorsa stagione anche se abbiamo fatto un grande campionato. Sono contento che il mister sia rimasto, sono fiducioso. Lapadula o Falcinelli? Lapadula lo vedrei bene con Immobile. Il milanista è una prima punta che può giocare anche seconda punta. A me piace di più di Falcinelli e lo vedo più da Lazio”. 

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BIGLIA AL MILAN RISCHIA DI SALTARE>>>LEGGI QUI