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Scarpa d’Oro: Immobile ai piedi del podio al pari di Messi

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18 Ottobre 2017 - 09:00

Scarpa d’Oro: Immobile ai piedi del podio al pari di Messi

La Lazio vola e lo fa grazie al buon momento che sta attraversando Ciro Immobile. Neanche lui si sarebbe aspettato tanta abbondanza ma l’attaccante napoletano, grazie alle numerose reti messe a segno, si ritrova nella classifica della scarpa d’oro.

L’anno scorso dopo otto partite aveva segnato 5 gol, in questa stagione è già a quota 11. Come riporta il Corriere dello Sport Immobile si trova al quarto posto della prestigiosa classifica. Addirittura al pari di un certo Lionel Messi. I due hanno segnato lo stesso numero di reti in campionato ma il biancoceleste è avanti nel computo totale stagionale. Al primo posto al momento c’è Prosa (Tallin), seguito da Falcao e Sappinen.

MEDIA GOL STREPITOSA PER L’ATTACCANTE DELLA LAZIO

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Immobile spaventoso ma c’è chi alla Lazio ha fatto meglio

Danilo Tramontana

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18 Ottobre 2017 - 08:30

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Immobile spaventoso ma c’è chi alla Lazio ha fatto meglio

L’attaccante napoletano Immobile da quando è arrivato alla Lazio va a segno con continuità. Il napoletano non ha nessuna intenzione di fermarsi proprio ora. Ciro è una macchina da guerra, la sua media gol è davvero impressionante. Ma, nonostante ciò, nella squadra capitolina c’è chi è riuscito a fare meglio di lui.

Il sito machenesanno.it ha stilato una speciale classifica nella quale ha inserito gli attaccanti biancocelesti più prolifici come media gol in più di cento anni di storia della Lazio. Immobile in maglia biancoceleste finora ha collezionato 41 reti in 52 partite. L’attaccante napoletano è già nella storia biancoceleste per la media punti nelle prime 50 gare. Si trova infatti al terzo gradino del podio con 38 reti e una media realizzativa di 0,76. Meglio di lui solo due giocatori: Silvio Piola con 39 reti (media di 0,78) e Beppe Signori con 42 gol (0,84).

A quanto riportato in questa speciale classifica al decimo posto si trova proprio il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi (19 reti nei primi 50 match con una media di 0,38). Subito prima di lui Tommaso Rocchi (20 reti con una media di 0,40). A pari punti con il “Giaguaro” l’ex Maurito Zarate. Settimo posto per Chinaglia che in 50 partite realizzò 21 reti (media 0,42). Quattro gol in meno di Miroslav Klose (25 reti con una media realizzativa di 0,50). Al quinto posto il Matador Marcelo Salas (28 gol, media 0,56). Quarto Hernan Crespo che nelle prime 50 realizzò 36 reti con una media di 0,72.

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Almeyda: “Lazio da scudetto, merito di Inzaghi”. E poi un po’ di amarcord…

Danilo Tramontana

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18 Ottobre 2017 - 08:00

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Tra i tanti nomi circolati in queste ore in casa Cagliari dopo l’esonero del tecnico Rastelli anche quello di una vecchia conoscenza biancoceleste. I ben informati parlano di un interesse del club isolano per l’ex centrocampista della Lazio, attuale tecnico del Chivas in Messico, Matias Jesus Almeyda. E’ lo stesso allenatore però, intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia, a smentire una simile eventualità anche se si augura di tornare nel nostro paese.

SULL’EVENTUALITA’ CAGLIARI

“Mi dispiace per Rastelli, non ho avuto nessuna chiamata dal Cagliari. Il mio sogno è tornare in Italia, dove ho vissuto dieci anni. Mi piacerebbe tantissimo tornare nel vostro paese. Già il fatto che sia uscito il mio nome mi fa piacere perché vuol dire che non vi siete dimenticati di me. Ho allenato in Argentina e ora in Messico, ma per avere un giudizio completo bisogna allenare in Europa. Per quello dico che mi piacerebbe tornare in Italia per far vedere come lavoro. Mi auguro che il mio sogno diventi presto realtà perché il vostro paese è nel mio cuore”.

SUL CALCIO ITALIANO, LA LAZIO E INZAGHI

“Guardo tutto il calcio italiano e ovviamente la Lazio perché ho passato tanti anni lì. Inzaghi ha cambiato il volto della squadra, mi fa tanto piacere quello che sta facendo. Si vede una Lazio forte, che gioca un bel calcio offensivo e che può lottare per lo scudetto. Simone fa capire in ogni match che Lotito ha scelto bene. Come compagno è stato un ragazzo semplice e quando è diventato mister della prima squadra nessuno sapeva come potesse andare. Invece ha dimostrato di essere all’altezza, sta dimostrando di essere uno dei migliori. La Lazio ha ritrovato un’idea di gioco e questo è importante per un allenatore. Ha riportato i biancocelesti tra le squadre più forti del campionato”.

SU JUVENTUS-LAZIO

“Vincere a Torino non è facile. La Lazio ha meritato, gioca bene. Non c’è un nome che spicca rispetto agli altri, il suo punto di forza è il gioco di squadra. Rispecchia il suo allenatore, fa un bel calcio e per questo vedo una squadra diversa rispetto al passato. Lucas Leiva? Mi piace tanto, è davanti ai difensori e permette ai compagni di accompagnare l’azione. Sta giocando molto bene”.

SULLA SUA ESPERIENZA IN MESSICO

“Giochiamo contro l’America, un derby è sempre complicato ma siamo concentrati perché dobbiamo vincere. Non abbiamo iniziato bene e abbiamo bisogno di questi tre punti. Tornerei in campo anche solo per cinque minuti per aiutare la mia squadra in gare come queste”.

INFINE UN PO’ DI AMARCORD

“Io ho fatto pochi gol, ma buoni (ride, ndr). Quello di Parma? Mi allenavo a farli, ma non prendevo mai la porta in allenamento. Meno male che ci sono riuscito in partita con Buffon che è ed era il migliore”.

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Moggi: “Lazio contro la Juve senza paura, vittoria sofferta e in parte fortunata”

Danilo Tramontana

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18 Ottobre 2017 - 07:30

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L’ex dg della Juventus, Luciano Moggi, tramite il suo editoriale sul quotidiano Libero, ha parlato della vittoria della Lazio in casa bianconera.

Queste le parole di Moggi: “Dopo due anni di imbattibilità la Juve cade proprio allo Stadium, dove sembrava invincibile. Un ko pesante, complice l’ottava vittoria su otto del Napoli. A farle lo sgambetto è stata la Lazio di Simone Inzaghi. Una squadra sbarazzina, salita a Torino senza timori reverenziali. Si potrebbe parlare di malasorte quando ad esempio Strakosha, con la Juve in vantaggio, sbagliava il rinvio colpendo Higuain e la palla sbatteva sulla traversa per poi tornare nelle mani del portiere laziale. Si potrebbe anche ricordare il palo colpito da Dybala o il rigore sbagliato dallo stesso argentino.

Ma sarebbe un torto per la meritevole truppa di Inzaghi: sono stati piuttosto la Juve e il suo mister a toppare. Ha sbagliato la Juve perché, dopo l’1-0, ha dato l’impressione di voler amministrare più che chiudere la gara, dietro sollecitazione del mister. Sembrava quasi che avesse timore di essere ripresa e, ad oggi, si trova in difficoltà a causa della forma precaria di alcuni giocatori, di Higuain che si marca da solo e delle deficienze difensive. Con 7 gol presi la retroguardia è la quarta del torneo”.

CRITICA AD ALLEGRI

E poi ancora: “Il Max queste negatività continua a chiamarle «cali di tensione», noi la pensiamo diversamente. Non è più il tempo in cui la Juve segna e poi irretisce l’avversario con il possesso palla. Negli uno contro uno si scopre più di una falla. Sembra che la carta di identità di Barzagli abbia detto stop e Chiellini e Buffon non bastino più. Bentancur, 20 anni, non ha ancora mestiere per proteggere la difesa e far ripartire l’azione. Si è persa insomma la sicurezza nei reparti che Dybala ha saputo spesso mascherare.

Eppure Paulo in una partita così importante è stato in panca fino al 20’ del secondo tempo ed è entrato quando la situazione è diventata pericolante. Forse Max pensava si ripetesse il miracolo visto contro il Chievo quando Dybala, mandato in campo a metà ripresa, riuscì da solo a domare i veronesi. Ha invece impressionato la Lazio con Lucas Leiva, Milinkovic, Lulic e soprattutto con Luis Alberto: con le sue verticalizzazioni ha saputo mettere Immobile davanti a Buffon e Ciro, di nuovo il migliore in campo, non ha fallito”.

GIORDANO FA DIETROFRONT: “LAZIO FORTISSIMA”

CAGLIARI – Prima seduta di allenamento senza l’esonerato Rastelli

Danilo Tramontana

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18 Ottobre 2017 - 07:00

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E’ costato caro a Massimo Rastelli il passo falso interno con il Genoa. Il tecnico del Cagliari infatti, alla quarta sconfitta consecutiva, è stato sollevato dall’incarico. Serviva una scossa all’ambiente e, come sempre capita, a farne le spese è stato l’allenatore.

Il Cagliari domenica sarà impegnato nella difficile trasferta romana. Ad attendere gli isolani all’Olimpico ci sarà la Lazio di Simone Inzaghi lanciata nelle parti nobili della classifica. I rossoblu nel pomeriggio si sono ritrovati al centro sportivo di Asseminello per iniziare a preparare l’impegno capitolino. A dirigere l’allenamento il duo formato da Michele Santoni e Marco Cossu. Come riporta tuttocagliari.net i giocatori che non sono scesi in campo contro il Genoa hanno chiuso la seduta con una partitella a campo ridotto. Allenamento personalizzato per Cossu, Cragno e Rafael. Per oggi prevista una doppia seduta.

INVASIONE DI TIFOSI BIANCOCELESTI A NIZZA

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CHAMPIONS LEAGUE – Perde il Napoli. Show del Liverpool

Marco Corsini

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17 Ottobre 2017 - 23:05

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Il martedì di Champions League è stato amaro per il Napoli, sconfitto contro il Man City. Il Liverpool ne fa 6 al Maribor. Pari tra Real Madrid e Tottenham. Di seguito tutti i risultati

City – Napoli 2-1
Feyenoord – Shaktar 1-2
Real Madrid – Tottenham 1-1
Apoel – Dortmund 1-1
Maribor – Liverpool 0-7
Spartak Mosca – Siviglia 5-1
Monaco – Besiktas 1-2
Lipsia – Porto 3-2

LEGGI LE QUOTE DI NIZZA LAZIO

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LE QUOTE DI NIZZA LAZIO – Biancocelesti sfavoriti di poco. Alta la quota pareggio

Marco Corsini

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17 Ottobre 2017 - 21:41

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LE QUOTE DI NIZZA LAZIO – Biancocelesti sfavoriti di poco. Alta la quota pareggio

Contro il Nizza, la Lazio parte leggermente sfavorita. Questo il pensiero dei bookies per la sfida di giovedì sera

Queste le quote che riguardano la sfida tra Nizza e Lazio. All’Allianz Riviera, casa di Balotelli e Co., la vittoria biancoceleste è data a 2.85. Il successo della squadra transalpina pagherebbe 2.50, il pareggio fa salire la posta a 3.30. L’Over spazia dall’1.23 al 3.10, per l’Under si sale fino a 3.50; In quota il Goal è dato a 1.65, la scommessa su entrambe le squadre a segno. Il NoGoal è dato in lavagna a 2.10.

LEGGI IL NUMERO DEI TIFOSI CHE ANDRA’ A NIZZA

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NIZZA LAZIO – Sarà invasione biancoceleste. Quasi 2000 tifosi al seguito

Marco Corsini

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17 Ottobre 2017 - 20:26

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NIZZA LAZIO – Sarà invasione biancoceleste. Quasi 2000 tifosi al seguito

Giovedì alle ore 19.00, si giocherà Nizza – Lazio, gara valevole per la terza giornata di Europa League. A sostenere la squadra ci saranno quasi 2000 tifosi provenienti dall’Italia

Secondo quanto riportato dal sito nicematin.com, saranno almeno 1700 i tifosi al seguito della Lazio. Ci sarà un’autentica invasione di biancocelesti, pronti a colorare l’Allianz Riviera. Immobile e compagni non saranno soli e cercheranno, con l’aiuto dei tifosi, di compiere un’altra impresa. Un record è stato già acquisito: l’Allianz Riviera non aveva mai ospitato un numero tale di tifosi ospiti. I laziali sono pronti, la Lazio anche.

LOTITO INCORONA MINALA E LEGGETE COSA DICE

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Lotito gongola ed azzarda: “Minala è più forte di Higuain”

Marco Corsini

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17 Ottobre 2017 - 20:06

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E’ stato un week end d’oro per Lotito, oltre la Lazio, anche la Salernitana ha compiuto un’impresa. Grazie a Minala. Il presidente gongola e azzarda un paragone

Claudio Lotito è stato intervistato dal giornale campano, La Città. La sua Salerniatana ha sconfitto al 97esimo, l’Avellino, in rimonta, 2-3, con un gol di Minala. Ed ecco il paragone che non ti aspetti: “Minala più bravo di Higuain. Dalla stessa posizione lui ha segnato“. Poi sulla Salernitana: “La squadra ha dimostrato di avere carattere. non è la prima rimonta che fa. Se continuiamo a giocare in questo modo, allora potremo dire la nostra per i playoff. Dobbiamo crederci tutti insieme. La squadra ha bisogno dell’affetto dei tifosi. la stagione non termina con la vittoria di un derby. Il gruppo è compatto e contro l’Avellino abbiamo dimostrato che possiamo puntare in alto“.

GIORDANO FA DIETROFRONT: “LAZIO FORTISSIMA”

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Giordano: “Non mi aspettavo una Lazio così forte”

Marco Corsini

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17 Ottobre 2017 - 19:55

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Giordano: “Non mi aspettavo una Lazio così forte”

La straordinaria vittoria della Lazio conro la Juventus, ha fatto ricredere anche lo scettico Bruno Giordano. Ai microfoni di Radiosei, ha esternato la sua gioia per il risultato ottenuto

Le parole di Giordano: “Quei 10′-15′ straordinari hanno messo al tappetto la Juventus, soprattutto la prima rete. E’ stata la più bella giocata della Lazio in questo campionato, fatta con qualità e giocate di prima che hanno squarciato la squadra di Allegri. Nel primo tempo, Luis Alberto è stato marcato bene, mentre nella ripresa sono andati un po’ in bambola ed è stato bravo lui a fare quello che sa fare meglio. Muoversi tra le linee e manovrare, sono sempre più convinto che la svolta a livello di gioco l’abbia portata lo spagnolo. E’ un giocatore che ha avuto una crescita straordinaria, sembrava che lo scorso anno stesse a Roma contro voglia. Aveva fatto cose buone in alcune occasioni, invece ora non sbaglia un colpo. E’ decisivo il suo modo di giocare ed incide. E’ stata una vittoria molto importante e sinceramente non mi potevo aspettare questa classifica a questo punto del campionato“.

IL FUTURO DELLA LAZIO

“Le perdite di Biglia e Keita mi preoccupavano, soprattutto perché a sostituirli erano stati chiamati calciatori che negli ultimi anni avevano trovato poco spazio. Napoli e Juventus ci sono ancora superiori, mentre per stare alla pari con le altre dobbiamo sempre mantenere questo livello. Non bisogna accontentarsi, serve puntare forte l’obiettivo, questo ti permette di fare le imprese. Noi non abbiamo sbagliato nulla, gli altri hanno sbagliato qualcosa e, malgrado questo, sono lì. E’ una Lazio che fa ben sperare e non me l’aspettavo“.

LEGGI L’ANALISI DI FARRIS SU JUVE LAZIO

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Farris: “Fatto qualcosa di straordinario. Allegri costretto a cambiare”

Marco Corsini

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17 Ottobre 2017 - 19:48

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Farris: “Fatto qualcosa di straordinario. Allegri costretto a cambiare”

Massimiliano Farris, ha analizzato la vittoria della Lazio contro la Juve ai microfoni di Lazio Style Channel

Le parole di Farris: “I numeri dicono tutto. Se la Lazio non vinceva a Torino da 15 anni, c’era un autentico tabu da sfatare. La Juventus è una squadra forte. In sede di commento post-partita avevo dichiarato ai microfoni di Lazio Style Channel che serviva qualcosa di straordinario e così è stato.

La nostra autostima è cresciuta con la vittoria in Supercoppa italiana. Abbiamo costretto i bianconeri a cambiare qualcosa rispetto al confronto dell’agosto scorso: Allegri ha optato per il mediano basso al fine di evitare le nostre giocate tra le linee che sono le migliori della Serie A ma non sempre ci sono riusciti per le qualità dei nostri calciatori.

Il recupero di Bastos è stato fondamentale, i ragazzi avevano preparatio la sfida con il massimo della concentrazione”.

LEGGI LE ULTIME DA FORMELLO, NANI SCALPITA

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Collovati: “Attenti alla Lazio, anche lei in lotta per la Champions. Immobile da 8”

Danilo Tramontana

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17 Ottobre 2017 - 19:38

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Collovati: “Attenti alla Lazio, anche lei in lotta per la Champions. Immobile da 8”

In pochi si sarebbero aspettati un successo della Lazio in casa juventina. Il grande risultato conseguito all’Allianz Stadium iscrive di diritto la squadra biancoceleste alla corsa per la Champions League. L’ex difensore Fulvio Collovati è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per parlare della grande impresa dei ragazzi di Inzaghi.

Queste le parole di Collovati: “8 a Immobile, autore di una doppietta contro la Juventus: e anche in Nazionale è stato uno dei più positivi. Attenzione a questa Lazio che può arrivare in zona Champions. E’ una squadra organizzata e forte in tutti i reparti con un grande allenatore come Inzaghi in panchina. Guai a sottovalutarla. Immobile e Icardi si giocheranno lo scettro di capocannoniere del campionato”.

Caressa: “Questo, secondo me, il futuro di Simone Inzaghi”

Danilo Tramontana

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17 Ottobre 2017 - 19:00

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La Lazio sta facendo uno splendido campionato. La vittoria in casa della Juventus è stata sicuramente la ciliegina sulla torta in questa prima parte di stagione. Tutti parlano stupiti ed entusiasti dei risultati conseguiti da Inzaghi e i suoi ragazzi. Ma a volte i commenti, anche se sotto forma di complimenti, possono essere destabilizzanti per una squadra e un ambiente che invece dovrebbero essere liberi da qualsiasi altro pensiero per proseguire la meravigliosa marcia compiuta fin qui. Tra coloro che provano a gettare acqua sul fuoco Fabio Caressa.

Secondo il noto giornalista Sky, di riprovata fede giallorossa, il futuro prossimo del tecnico biancoceleste sarà lontano dalla capitale. Queste le parole di Caressa: “Con la Lazio è difficilissimo giocare, è una squadra molto fisica. Poi se Higuain non prende la traversa e Dybala non sbaglia il rigore la partita la Juventus non l’avrebbe persa. Lotito farà di tutto per trattenere a Formello Inzaghi ma secondo me l’anno prossimo Simone diventerà l’allenatore dei bianconeri. Allegri al termine della stagione potrà ritenere concluso il suo ciclo a Torino. Quello del tecnico biancoceleste mi sembra il profilo perfetto per la Vecchia Signora. Sa come comportarsi, sa parlare. Inoltre non chiede grandi calciatori ma lavora bene con il materiale a disposizione. Sicuramente tra gli allenatori di cui si parla è quello che si avvicina di più al profilo che serve alla squadra torinese“.

INZAGHI MEGLIO DI ERIKSSON E MAESTRELLI

FORMELLO – Inzaghi ricorre a un ampio turnover: Nani pronto all’esordio dal primo minuto

Redazione Laziochannel

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17 Ottobre 2017 - 18:31

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Simone Inzaghi contro il Nizza farà ricorso a un ampio turnover. In confronto alla gara dell’Allianz con la Juventus il tecnico biancoceleste cambierà la squadra per almeno sei undicesimi. Dovrebbero restare a riposo Luis Alberto, de Vrij, Immobile, Leiva e Parolo. Al posto dello spagnolo ci sarà l’esordio dal primo minuto di Nani.

Contro i francesi Inzaghi punterà ancora sul 3-5-1-1. Davanti a Strakosha la difesa sarà formata da Bastos, Luiz Felipe e Radu. Sugli esterni agiranno Patric a destra e Lulic a sinistra, i due con Crecco sono gli unici laterali a disposizione. A centrocampo Di Gennaro si muoverà in cabina di regia con ai lati Murgia e Milinkovic. In avanti, come detto, sarà Nani ad agire alle spalle di Caicedo unica punta. Fermi ancora Felipe Anderson, Basta, Lukaku, Palombi e Wallace. Buone notizie per l’esterno brasiliano che potrebbe rientrare per la gara con il Cagliari o nel turno infrasettimanale di Bologna.

INZAGHI MEGLIO DI ERIKSSON E MAESTRELLI

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DI BONATTI SULLA PRIMAVERA

Simone Inzaghi meglio dei predecessori Eriksson e Maestrelli

Danilo Tramontana

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17 Ottobre 2017 - 17:40

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Simone Inzaghi meglio dei predecessori Eriksson e Maestrelli

A inizio stagione nessuno avrebbe puntato un euro sulla Lazio. Almeno a questi livelli. Dopo otto giornate di campionato quarto posto in classifica con gli stessi punti della Juventus. Roba da capogiro per gli uomini di Inzaghi. Davanti a loro solo Napoli e Inter.

Sei vittorie in otto gare per i biancocelesti. Un pareggio alla prima giornata con la Spal e la sconfitta subita in casa con i partenopei sono le uniche due partite in cui la squadra capitolina ha perso punti. Con il successo sulla Juve Inzaghi ha battuto l’ennesimo record da quando siede sulla panchina biancoceleste. L’allenatore ha infatti superato Sven Goran Eriksson e Tommaso Maestrelli nella media punti. I due allenatori degli scudetti biancocelesti sono fermi rispettivamente a 1,895 e 1,719 mentre Simoncino dopo la vittoria all’Allianz Stadium ha raggiunto una media punti di 1,905.

CANIGIANI PARLA DELLA PROMOZIONE: BIGLIETTI IN SUD A UN EURO

Bonatti: “Questa vittoria con il Napoli ci voleva, abbiamo concretizzato benissimo”

Federico Paradisi

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17 Ottobre 2017 - 16:02

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Il mister della Primavera biancoceleste, Andrea Bonatti, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel per commentare la schiacciante vittoria della Lazio nei confronti del Napoli per 5 – 0.

Ecco le parole di Bonatti: “Sabato abbiamo prodotto con più costanza e concretezza ed era difficile ipotizzare un risultato simile a fine primo tempo. Mi aspettavo però una partita ben giocata in cui potessimo esprimere i contenuti su cui avevamo lavorato. Poi concretizzare così non me lo aspettavo alla luce di un puro dato statistico”.

POI CONTINUA

“Questa vittoria ci voleva. Con una prestazione di spessore i ragazzi hanno trovato conforto per il lavoro svolto in queste due settimane. Dall’inizio del ritiro non ci siamo mai fermati. Con il Napoli abbiamo concretizzato con maggiore efficacia quanto prodotto, ma le occasioni c’erano state anche nelle prime partite. Non è vero che non avevamo idee, quando non finalizzi subentra anche un po’ di ansia”.

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Rivère, presidente del Nizza: “Lazio grande club ma….”

Federico Paradisi

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17 Ottobre 2017 - 15:49

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Il presidente del Nizza, Jean Pierre Rivère, è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta Dello Sport. Di seguito riportiamo le sue parole.

“La Lazio è un grande club, ha più esperienza, ma ora stiamo meglio rispetto al match contro il Napoli. Cercheremo di fare bene in casa”. Ha commentato così il presidente del Nizza, l’imminente sfida che ci sarà con la Lazio.

SU DALBERT E BALOTELLI

“La sua cessione non era in programma. L’Inter partiva da cifre irrisorie, poi s’è trovato l’accordo, soldi che investiremo. Se Balotelli rimarrà al Nizza? Presto per dirlo. A giugno mi disse che anche sua madre pensava che Nizza fosse il posto giusto. E Favre è tecnico ideale per farlo progredire. Ma per permetterci giocatori così, dobbiamo essere certi di giocare in Europa“.

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La Roma regala divise, tute e materiale ufficiale ad una squadra di immigrati: e non solo…

Federico Paradisi

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17 Ottobre 2017 - 15:02

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L’ AS Roma, attraverso la sua associazione “Roma Cares”, ha regalato a 25 immigrati la possibilità di vestire divise, tute, e tutto il materiale ufficiale del club.

“L’emozione di assistere a partite della Roma allo stadio e di allenarsi vestendo i colori giallorossi è stata enorme per i giocatori della Tre Fontane, tanto che ancora faticano a crederci”, ha commentato Valerio Marchione responsabile del progetto della cooperativa. Questi 25 immigrati parteciperanno ad un campionato dilettantistico con la squadra “Tre Fontane” e quindi la società giallorossa ha voluto omaggiare in questo modo il club.

DIVISE E TUTE? NON SOLO

Tute da 210 Euro e divise costosissime, così come tutto il materiale fornito. Non è finita qui, i giocatori del Tre Fontane avranno anche la possibilità di assistere alle partite casalinghe in modo gratuito, mentre per tutti i tifosi, andare allo stadio nel settore popolare, costerà “solamente” 40 Euro. Scoppia la polemica anche su Facebook: “Per noi una curva 40 euro e non si vede nulla a questi che manco sanno cosa è l’AS Roma regaliamo la maglietta”. Non solo: “E io perché una tuta della Roma la devo pagare 210 euro?”.

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SORTEGGIO RUSSIA 2018 – Ecco l’avversario dell’Italia nello spareggio

Giulio Piras

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17 Ottobre 2017 - 14:10

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Si è da poco svolto il sorteggio per definire il quadro degli spareggi validi per gli ultimi 4 posti della zona europea per accedere alla fase finale dei Mondiali di Russia 2018. L’urna di Zurigo ha decretato che l’Italia, testa di serie, se la vedrà con la Svezia. Gli Azzurri di Ventura giocheranno la gara di andata in Svezia.

IL QUADRO

RUSSIA 2018 – Fernando Hierro, bandiera di Real Madrid e Spagna, l’addetto a pescare le palline. Italia, Danimarca, Svizzera e Croazia teste di serie. Svezia, Irlanda, Irlanda del Nord e Grecia le altre pretendenti. Questo il quadro completo delle squadre presenti nell’urna di Zurigo. L’Italia, come detto, giocherà contro la Svezia. Il resto degli accoppiamenti: Irlanda del Nord-Svizzera, Croazia-Grecia, Danimarca-Irlanda.

DATE

Le gare di andata degli spareggi validi per gli ultimi 4 posti della zona europea per Russia 2018 si giocheranno tra il 9 e l’11 Novembre. Gare di ritorno previste tra il 12 e il 14 di Novembre.

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Allegri e Chiellini ripensano alla sconfitta contro la Lazio…

Giulio Piras

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17 Ottobre 2017 - 13:22

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La Juventus è già proiettata alla sfida di domani sera in Champions League contro lo Sporting Lisbona, ma nella conferenza stampa della vigilia mister Allegri e Giorgio Chiellini ripensano alla cocente sconfitta casalinga contro la Lazio.

ALLEGRI

“Con la Lazio abbiamo avuto troppa fretta – spiega Allegri. Dobbiamo migliorare la sicurezza di giocare con velocità e lucidità, lì abbiamo avuto fretta perché abbiamo preso due schiaffi e nessuno se lo aspettava”

CHIELLINI

“Più che concentrazione credo sia proprio il capire i momenti della partita e i pericoli che ci sono dietro la partita, perchè a volte ci sembra tutto troppo facile per le qualità che abbiamo. Non è presunzione, ma non dobbiamo neanche nasconderlo, con il massimo rispetto della Lazio, che ha meritato, sono stati bravissimi, hanno dei buoni giocatori, ma tra le due rose non c’è paragone. A caldo sicuramente c’era molto rammarico, perchè poi era tanto che non perdevamo qua e ci tenevamo a rimanere ancora imbattuti soprattutto a casa nostra”.

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