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Vialli nel prepartita: “Lazio ai livelli di Torino, Atalanta e Sampdoria”, ma nel post cambia idea

L’opinionista di Sky Sport, Gianluca Vialli, dopo la partita di ieri sera tra Juventus e Lazio ha commentato così l’impresa dei biancocelesti.

Credo sia più giusto dare i meriti alla Lazio. La Juve ha meritato di chiudere la prima frazione in vantaggio. Poi nel secondo tempo è venuta fuori la Lazio che ha messo in difficoltà la Juventus come ho visto fare a poche squadre – spiega Vialli – al di là del risultato finale. Ha trovato il pareggio e da quel momento i bianconeri sono andati in confusione e hanno subito il secondo gol. Nel finale la squadra di Allegri ha giocato più di rabbia, è stata aggressiva, ma era in confusione. Solo ogni tanto è venuta fuori la qualità dei suoi giocatori. È giusto che i ragazzi della Lazio festeggino così, perché rientreranno negli spogliatoi e forse penseranno che un posto in Champions League non è un obiettivo così campato in aria”.

Da segnalare però anche le parole dell’ex attaccante nel pre-partita, dove ha comparato la Lazio a squadre, che con tutto il rispetto, in questo momento sono di molto inferiori ai biancocelesti. “La Juve deve per forza vincere con squadre come Lazio, Torino, Atalanta e Sampdoria, sono punti importanti”.

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Veron rieletto presidente dell’Estudiantes fino al 2020

Veron confermato presidente del club di La Plata. L’assemblea dei soci ha votato all’unanimità per rieleggere l’ex centrocampista della Lazio

Era già nell’aria da alcuni giorni. Questa mattina però è arrivata l’ufficialità. Juan Sebastian Veron è stato rieletto presidente dell’Estudiantes. Questo il verdetto finale dell’assemblea dei soci, riunitasi in sede per l’elezione del nuovo numero uno della società. Nessuna novità però in questo caso.

La brujita, che in Italia ha vestito, tra le altre, la maglia della Lazio dello scudetto, è stato dunque rieletto all’unanimità. Il mandato durerà fino al 2020. Al termine dell’assemblea Veron ha dichiarato: Sono molto felice. L’obiettivo adesso è quello di rendere l’Estudiantes il miglior club in Argentina”.

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Kolarov: “Non mi aspettavo la vittoria della Lazio, tra un mese…”

Il terzino della Roma, Aleksandar Kolarov, ha commentato ai microfoni di Rai Sport la partita persa contro il Napoli.

Kolarov durante l’intervista però, ha fatto riferimento anche alla vittoria della Lazio contro la Juventus. Ecco le parole dell’ex biancoceleste: “Non mi aspettavo che i biancocelesti potessero battere la Juventus. Inzaghi in panchina sta facendo bene, affronteremo la Lazio tra un mese e cercheremo di vincere”. Il derby già è aperto dunque, il serbo è pronto ad affrontare per la prima volta con la maglia giallorossa la Lazio.

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Immobile e compagni accolti con entusiasmo a Fiumicino

Immobile e Strakosha i più acclamati. Entusiasmo alle stelle a Fiumicino tra cori e abbracci con la squadra

Nella serata di ieri, all’arrivo della Lazio a Fiumicino dopo il successo sulla Juventus, circa 50 tifosi biancocelesti si sono riuniti presso il terminal 1 in attesa dei propri beniamini. Una volta arrivati, i più acclamati sono stati i protagonisti principali del match. Ciro Immobile, autore della doppietta che ha messo in ginocchio la Juve e Thomas Strakosha, autore di parate miracolose e protagonista sul rigore parato a Dybala allo scadere. Ma il bagno di folla ha investito tutta la squadra, da Simone Inzaghi ai componenti dello staff, osannati come eroi al ritorno da una battaglia sulla carta proibitiva.

Tra gli abbracci con i giocatori, i tifosi hanno poi intonato un coro in onore di Ciro Immobile. I presenti hanno quindi ringraziato Inzaghi per la straordinaria impresa compiuta. Inzaghi si è poi reso protagonista di un episodio che adesso fa sorridere. Infatti, in un frangente in cui si trovava sommerso dalla folla, il tecnico piacentino ha rischiato di inciampare su una balaustra. Poco male, il successo di Torino è troppo importante per passare in secondo piano. Già da questa mattina però, il tecnico è tornato a predicare concentrazione invitando i suoi ad archiviare la vittoria di ieri. Fondamentale gettarsi a capofitto nella preparazione della sfida di Nizza, appuntamento europeo da non fallire.

SCONCERTI, INZAGHI BESTIA NERA DI ALLEGRI 

 

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FORMELLO – Lazio, dolce risveglio. Subito 3-0 alla primavera

FORMELLO – Gli uomini di Inzaghi hanno ripreso a correre dopo il successo sulla Juve. Cancelli aperti per l’amichevole contro la primavera vinta per 3-0

All’indomani della magica serata dello Stadium, la Lazio si è ritrovata questa mattina a Formello agli ordini di mister Inzaghi. Cancelli aperti e una ventina di tifosi giunti a Formello per godersi una partitella in famiglia in un clima di estrema serenità. D’altronde dopo l’impresa di ieri non potrebbe essere altrimenti. Tornando all’allenamento, all’amichevole contro la primavera hanno preso parte coloro che non hanno giocato contro la Juve o hanno disputato pochi minuti. Caicedo su tutti, reo di aver fallito una grande occasione allo Stadium e oggi autore di una doppietta nell’amichevole contro la primavera.

In campo dunque Guerrieri e Vargic a darsi il cambio in porta, Mauricio, Luis Felipe e Prce in retroguardia. Quindi Patric, Jordao, Di Gennaro, Murgia e Crecco sulla linea di centrocampo, con il solo Nani a supporto di Caicedo.  Gli uomini di Inzaghi si impongono per 3-0. Tre gol tutti nella prima frazione. Alla sopracitata doppietta di Caicedo su aggiunge il sigillo finale di Alessandro Murgia che chiude il match in famiglia tra abbracci e sorrisi.

In vista della gara di Nizza, Inzaghi dovrebbe confermare, rispetto al match di oggi, Nani e Caicedo. Il resto è ancora rebus. Intanto oggi giornata di lavoro di scarico per gli eroi di Torino. Dall’infermeria non giungono notizie propriamente positive. Basta, Lukaku, Felipe Anderson e Wallace non saranno infatti recuperabili per il match europeo. Inzaghi dovrà dunque continuare a fronteggiare l’emergenza infortuni che ha falcidiato la retroguardia biancoceleste. Intanto però, il tecnico piacentino ha più di qualche ragione per sorridere.

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Lazio eroica, storia di un sogno. E vola l’aquila nel cielo

Lazio eroica nell’anticipo dello Stadium. Capacità di soffrire nel primo tempo, tanta grinta e voglia di ribaltare lo svantaggio nella ripresa. Detto fatto, ci pensa Immobile, e gli uomini di Inzaghi sognano

Riduttivo e forse ingeneroso, sarebbe continuare a definire la Lazio la sorpresa del campionato, il miracolo, la cenerentola. Inzaghi e i suoi ieri hanno compiuto un’impresa che ha dell’incredibile. Sì perché la Juve non perdeva in casa da ben 41 partite, e dopo il pari di Bergamo a maggior ragione in pochi avrebbero scommesso sul secondo passo falso consecutivo dei bianconeri. Il calcio è unione, è un’occasione per stare in compagnia e gioire insieme dei successi ottenuti sul campo. Così si può riassumere l’ambiente lazio. L’atmosfera che si respira nello spogliatoio è la linfa che permette alla squadra di giocare con tanta naturalezza e con serenità.

Clima disteso nel post partita, tanta gioia e tanta soddisfazione. A Torino però la Lazio è scesa in campo con grinta e voglia di fare il risultato. Nel primo tempo i biancocelesti hanno giocato un calcio attendista ma senza soffrire eccessivamente le avanzate dei bianconeri, che al di là del gol di Douglas Costa e della rocambolesca traversa di Higuain creano ben poco. Nella ripresa la musica cambia. Con la voglia di chi vuole prendersi ciò per cui ha lottato e anche qualcosa di più, la Lazio scende in campo aggredendo letteralmente la Juve e, il resto è storia.

TESTA AL NIZZA

Sicuramente l’universo biancoceleste sta vivendo un momento magico. I tifosi possono permettersi di sognare in grande. I più ottimisti si lasciano andare alla parola scudetto, i più scaramantici restano coi piedi per terra. D’altronde la Lazio ha compiuto un’impresa straordinaria ma non sono previste ulteriori pause, non adesso almeno. Giovedì la trasferta di Nizza per sondare il terreno in vista del discorso qualificazione. L’obiettivo deve essere il primo posto e non si può sbagliare. Bisogna tenere alta la concentrazione. Tornando alla vittoria di ieri, il merito va sicuramente al gruppo che ha giocato unito per un unico obiettivo. I singoli hanno deciso il match, ma troppo riduttivo sarebbe riconoscere i soli Strakosha e Immobile come protagonisti. La Lazio ha vinto da squadra. Il merito va sicuramente a mister Inzaghi che con duro lavoro e dedizione sta mettendo sù quella che non è più una sorpresa, ma una certezza.

LAZIO SUBITO AL LAVORO IN VISTA DEL NIZZA

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Insigne: “Doppietta Immobile? Glielo avevo chiesto in Nazionale…”

Il Napoli espugna l’Olimpico e l’autore del gol Insigne ringrazia il compagno di nazionale Ciro Immobile.

La Lazio vince a Torino una partita storica contro la Juve: protagonista assoluto Ciro Immobile. I due gol del napoletano laziale sono stati infatti decisivi per ribaltare la squadra di Allegri. Allora Lorenzo Insigne, dopo la vittoria contro la Roma, ai microfoni di Sky Sport ha parlato anche della prestazione di Immobile che ha fermato la Juventus: “Ciro? Ancora non gli ho mandato nessun messaggio, sicuramente glielo manderò dopo e lo ringrazio. Glielo avevo detto in Nazionale che doveva fare gol contro la Juventus”.

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Sconcerti: “Inzaghi bestia nera di Allegri. Vi dico come la Lazio ha vinto”

Mario Sconcerti ha commentato la vittoria della Lazio contro la Juventus dando il merito assoluto alla squadra di Inzaghi.

Queste le parole di Sconcerti a TMW Radio: “Simone Inzaghi bestia nera di Allegri? Direi di sì soprattutto se ci riferiamo a quest’anno: l’ha battuto prima in casa e poi a Torino. La partita è stata quasi unica con rigore alla fine, un palo e una traversa. Però c’è da dire che la Lazio ha giocato sempre meglio della Juve. E’ stata più ordinata, ha giocato in modo efficace ed è arrivata più volte al tiro. La squadra di Inzaghi ha giocato in modo molto italiano per quanto riguarda la gestione della partita e ha segnato meritando”.

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FOTO – Dybala: “Mi dispiace ma siamo sulla strada giusta”

Dybala protagonista negativo di Juve-Lazio. Decisivo il suo errore dal dischetto che poteva regalare un pareggio in zona Cesarini ai bianconeri.

L’argentino infatti si è fatto ipnotizzare da Strakosha e dopo l’errore si è sfogato su Twitter. Paulo Dybala si è scusato con i propri tifosi e ci ha tenuto a dire che è pronto alla sfida di Champions caricando così l’ambiente: “È dura sbagliare e mi dispiace, ma l’importante è rimettersi sulla strada giusta con grande determinazione. Ricominciando da mercoledì!”.

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Le parole di Buffon a Immobile prima del tiro dal dischetto

La Lazio batte per la seconda volta in due mesi la Juventus e raggiunge i bianconeri in classifica a quota 19 punti. A Buffon però non va proprio giù la sconfitta.

Secondo Tuttosport il portiere della Juve e della nazionale si sarebbe avvicinato ad Immobile colpevole secondo lui di aver cercato il contatto sul rigore. Queste le presunte parole di Buffon all’attaccante della Lazio: “Ciro, hai fatto il furbo come in Supercoppa” la frase riportata dal quotidiano piemontese. Immobile ha risposto con un sorriso rimanendo concentrato sul tiro dal dischetto. Le immagini televisive e del Var hanno comunque chiarito che il contatto con le gambe del numero uno bianconero è evidente. E quindi rigore solare.

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FORMELLO – Biancocelesti subito al lavoro con la testa al Nizza

La Lazio non si ferma. Neanche il tempo di festeggiare la vittoria dell’Allianz Stadium contro la Juventus e gli uomini di Inzaghi sono già di nuovo in campo. I biancocelesti infatti, sin da questa mattina alle 10, si ritroveranno nel centro sportivo di Formello. All’orizzonte la gara di Europa League di giovedì con il Nizza valevole per la leadership del Girone K.

A Formello andrà in scena la seduta di scarico per chi ieri non ha giocato. Per gli altri lavoro defaticante in palestra. Contro i francesi sarà la volta buona per vedere Nani dall’inizio. Il portoghese è pronto e si sente in grado di giocare. Inzaghi probabilmente farà riposare qualche big. Bastos, de Vrij, Immobile, Leiva e Luis Alberto dovrebbero essere risparmiati. Al fianco di Nani in attacco si muoverà Caicedo. Ancora fermi Felipe Anderson, Basta, Lukaku e Palombi. Probabile anche il ritorno di Wallace, vicino al rientro dopo l’infortunio al polpaccio. La giornata di riposo è fissata per domani.

Ciro Immobile sul tetto di Italia: è lui il leader dei cannonieri

Ciro Immobile sul tetto della classifica dei marcatori. L’attaccante della Lazio con la doppietta messa a segno contro la Juventus siede ora solitario sul trono dei realizzatori non solo in Italia ma in tutta Europa. E’ lui per ora il leader.

Ieri all’Allianz Stadium Immobile ha piegato le resistenze dei rivali bianconeri. Prima un preciso piattone, poi un calcio di rigore. Buffon trafitto e costretto a raccogliere il pallone in fondo al sacco. Al primo gol l’attaccante napoletano si è lasciato andare a un’esultanza particolare: ha mimato il gesto del cullare un bimbo. Un gesto poi spiegato dalla stessa punta al termine della gara: “La dedica era per mio fratello e mia cognata, che ha da poco partorito. E’ arrivata Vittoria e volevo fargli gli auguri”.

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JUVE LAZIO – de Vrij: “Ci abbiamo creduto fino alla fine”. Poi sul rinnovo…

Lazio corsara all’Allianz Stadium: batte la Juve e si prende il secondo tempo. Tra i protagonisti anche il difensore de Vrij.

Queste le parole di de Vrij a Lazio Style Channel: “Contro la Juventus è sempre una bella partita grazie anche ai tifosi. Per fortuna le ultime due gare l’abbiamo vinte noi. Grandissimo il festeggiamento a fine partita con i tifosi, sono emozioni indimenticabili. Non si vince sempre in questo stadio. Sappiamo tutti che la Juve è fortissima. Noi però ci abbiamo sempre creduto anche quando ci hanno fatto gol. Siamo rimasti sempre in partita. Nel secondo tempo abbiamo subito segnato e difeso molto bene. Siamo una squadra unita, un gruppo bellissimo. Vado sempre con il sorriso ad allenarmi, è molto bello giocare in questa squadra ed anche con lo staff e il mister che fanno bellissime cose, ci divertiamo tanto. Rinnovo? Sono contentissimo qui, con la società ci stiamo parlando. Spero di trovare un accordo ma non si mai cosa può accadere, devo fare la miglior scelta per la mia carriera. Voglio crescere e migliorare”.

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Juve Lazio 1-2, Il tabellino del match

Juve Lazio 1-2, Il tabellino del match

Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner (dal 72′ Sturaro), Barzagli, Chiellini, Asamoah; Khedira (dal 64′ Dybala), Bentancur, Matuidi; Douglas Costa (dal 53′ Bernardeschi), Higuain, Mandzukic. A disp. Szczesny, Pinsoglio, Benatia, Barzagli, Alex Sandro, Cuadrado. All. Allegri

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Bastos, de Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic, Lulic (dal 84′ Patric); Luis Alberto (dal 72′ Nani); Immobile (dal 75′ Caicedo).  A disp. Vargic, Guerrieri, Luiz Felipe, Mauricio, Murgia, Di Gennaro, Jordao. All. Simone Inzaghi

ARBITRO: Mazzoleni della sezione di Bergamo

Assistenti: Manganelli-Preti, Giacomelli, VAR: Fabbri-Aureliano

MARCATORI: 23′ Douglas Costa (J), 47′ Immobile (L), 53′ Immobile Rig. (L),

AMMONITI: 52′ Buffon (L), 93′ Sturaro (J), 95′ Patric (L)

ESPULSI:

NOTE:

SERIE A – Napoli corsaro: battuta anche la Roma all’Olimpico

Il Napoli è sempre più primo in Serie A: infatti i partenopei hanno vinto anche all’Olimpico contro la Roma.

La formazione allenata da Maurizio Sarri vince la sfida in casa della Roma e continua a volare. Il Napoli è a punteggio pieno in Serie A dopo 8 giornate: 24 infatti i punti realizzati dagli azzurri che staccano le seconde (per adesso Lazio e Juventus) in attesa dell’Inter domani contro il Milan. Decide una rete messa a segno da Insigne nel primo tempo contro una Roma comunque mai doma e vicina al pareggio in più occasioni. Due infatti i pali colpiti dai giallorossi.

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JUVE LAZIO – Barzagli: “Episodi decisivi, ma la Lazio ha meritato”

JUVE LAZIO – Barzagli al termine della partita analizza il match sottolineando la sfortuna in certi episodi ma dando pieno merito agli uomini di Inzaghi

Al termine della sfida tra Juve e Lazio che ha visto i biancocelesti imporsi per 2-1 all’Allianz Stadium, è intervenuto  in zona mista Andrea Barzagli, uno degli uomini componenti lo zoccolo duro della Juventus. Gli episodi sono stati decisivi. Nel primo tempo abbiamo giocato un buon calcio, ordinato. Nella ripresa siamo scesi in campo con estrema leggerezza e abbiamo concesso occasioni che non è possibile concedere. Abbiamo subito due gol e a quel punto c’è stato un calo psicologico. Di conseguenza la partita si è messa male. 

La lazio è una squadra molto ostica sul piano fisico. Oltretutto loro sono stati bravissimi nelle ripartenze e sono stati cinici al massimo. Se il risultato finale è stato questo è perchè noi non abbiamo avuto la forza per cambiarlo. Sicuramente c’è stata un po’ di sfortuna ma alla fine la Lazio ha vinto meritatamente. Non credo ci sia bisogno di allarmarsi. La Juve non è in crisi. Bisogna tenere alta la concentrazione in vista della partita di mercoledì contro lo Sporting Lisbona. Abbiamo perso davanti ai nostri tifosi e questo fa male. Tuttavia siamo ancora all’inizio, il campionato è lungo e può ancora succedere di tutto.

Bisogna riflettere sugli errori commessi e trovare una soluzione affinchè non si ripetano in futuro. Adesso abbiamo una gara fondamentale e non possiamo sbagliare. Bisogna lavorare duramente e con dedizione. Dobbiamo restare concentrati. Oggi è stato commesso un passo falso ma non è il caso di fare drammi. Il risultato del campo è stato questo e bisogna accettarlo. Da ora in poi bisogna tenere alto il livello dell’intensità per tutto l’arco della gara” ha concluso il difensore della Juve.

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LAZIO SOCIAL – Strakosha, solo complimenti per lui. E Patric…

La Lazio vince a Torino con la Juve e si scatena la gioia social di tutti i giocatori anche di quelli non scesi in campo.

Uno dei protagonisti in campo in Juve-Lazio è stato sicuramente il portiere Strakosha, autore della parata decisiva sul rigore di Dybala. Anche Murgia, che non è entrato in campo, fa i complimenti al portierino laziale per la splendida parata. Intanto la squadra esulta sul pullman ed è pronta a ritornare a Roma. Esulta anche chi è rimasto a casa come Felipe Anderson che si dimostra molto orgoglioso dei suoi compagni.

Anche l’autore del fallo su Bernardeschi che ha causato il rigore all’ultimo per la Juve esulta per la Lazio: stiamo parlando di Patric che parla di grande vittoria di squadra. Anche Luis Alberto si gode i tre punti contro un grande avversario e pensa già alla prossima gara.

 

 

 

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https://twitter.com/patric_6/status/919274181283536896

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CONFERENZA – Allegri: “Sconfitta immeritata. Che bravo Inzaghi!”

Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri si è presentato in conferenza stampa per commentare la sconfitta casalinga contro la Lazio.

Queste le parole di Allegri:

Sei preoccupato per i 4 gol presi nelle ultime due partite?

“Dobbiamo migliorare in alcuni momenti della partita quando le cose sembrano più facili. Dispiace per il risultato dopo una buona partita, a parte gli 8 minuti di blackout. Le partite sono fatte di episodi che a volte vanno bene e a volte male. Non è piacevole lasciare 5 punti tra oggi e Bergamo ma il campionato è ancora lungo. La Juve era reduce da 57 risultati utili consecutivi allo Stadium, di cui 42 in campionato, è stato un incidente di percorso. Ora pensiamo alla gara di mercoledì che sarà una gara decisiva per il passaggio del turno e non sarà facile”.

Rigori sbagliati?

“La prossima volta che affronteremo un portiere albanese non farò tirare il rigore a Dybala. Ora pensiamo a mercoledì, rimanendo sereni, tanto in campionato riaggiusteremo le cose tranquillamente”.

C’è qualcosa che ti allarma?

“No, dobbiamo solo essere più attenti. Stasera abbiamo preso due legni, Higuain ha avuto un’occasione subito dopo l’1 a 1 e Strakosha ha fatto una bella parata. Non rimprovero nulla ai ragazzi ma dobbiamo alzare la concentrazione in alcuni momenti della partita”.

Aspetto negativo di oggi?

“Che abbiamo perso una partita immeritatamente. ma il calcio è questo, dobbiamo lavorare sui nostri errori. Ora dobbiamo recuperare le batterie per mercoledì”. 

 

Un giudizio sulla Lazio…

E’ una squadra ben organizzata, brava in contropiede, così facendo esalta le qualità di Immobile, di Parolo, di Milinkovic-Savic. Sta facendo un grande lavoro Inzaghi e la squadra. La Juve viene da 6 anni di vittorie e può capitare un momento di difficoltà. Dobbiamo rimanere sereni e concentrati. Nessuno si aspettava che Dybala potesse sbagliare due rigori di seguito. Può capitare, ora dobbiamo limitare gli errori difensivi a squadra schierata”.

Come mai avete preso due gol all’inizio del secondo tempo? 



“Eravamo un pochino meno brillanti, nonostante la squadra avesse fatto un buon primo tempo, perchè questo turno delle Nazionali era normale che portasse via delle energie oltre che fisiche anche mentali, perchè si giocavano tutti la qualificazione. Bentancur ha fatto una buona partita, però è un ragazzo del ’97 che ha giocato due partite per la prima volta in Nazionale da titolare, è tornato giovedì, avendo dei centrocampisti fuori, con Khedira che rientrava dopo tanto tempo, ho cercato di coprire un po’ più il centrocampo. Dybala è tornato giovedì, ma non stava bene, non si è allenato. Ho dovuto cambiare qualcosa. Ma questo non doveva cambiare assolutamente il risultato perchè la squadra aveva fatto un bel primo tempo”.

 

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FOTO – Inzaghi, che spettacolo in panchina: ecco il suo gesto

La Lazio sta vincendo a Torino con un doppio Ciro Immobile e Mister Inzaghi dà ampio sfogo alla sua scaramanzia.

Una grande Lazio ribalta la gara nel secondo tempo dopo che la Juve era passata in vantaggio nel primo tempo. Mister Inzaghi in panchina all’Allianz Stadium non si fida del risultato e nella foto sotto si vede bene come si tocchi le cosiddette parti “nobili”. E alla fine il Mister ha avuto ragione: ultimo giro di lancette e rigore contro la Lazio. Dybala però viene ipnotizzato da Strakosha e la Lazio può esultare. Ma Simone ci ha proprio messo del suo…

 

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JUVE LAZIO – Strakosha: “Già sapevo dove calciava Dybala”

Oltre a Ciro Immobile, l’altra arma vincente per l’impresa effettuata dalla Lazio è stato Thomas Strakosha, autore di ottime partite e soprattutto della parta sul rigore all’ultimo minuto contro Dybala.

Strakosha ai microfoni di Lazio Style Radio: “Sono contento, non ho fatto niente solo io, tutta la squadra, il gruppo, lo staff… non sono i singoli ad aver vinto. Soprattutto pensi che una grande partita potrebbe andare in un pareggio che non meritavamo. Ho pregato, Dio mi ha aiutato. Con il nostro analista abbiamo parlato e insieme al mister avevamo deciso di andare sulla destra se avesse tirato Dybala. Quindi grazie a Inzaghi, anche mio padre me lo aveva consigliato. Sul primo gol fuorigioco o no non siamo stati fortunati e poi per fortuna abbiamo vinto. Cana era una grandissima persona, aldilà del calciatore. Aiutava sempre tutti in campo, per me era un grande uomo”.

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