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IL TABELLINO DI LAZIO-ROMA 2-0

Ecco il tabellino di

LAZIO-ROMA 2-0

Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Bastos, de Vrij, Wallace; Basta, Parolo, Biglia, Milinkovic (dal 91′ Murgia, Lukaku (dal 80′ Crecco); Felipe Anderson (dal 66′ Keita); Immobile. A disp: Vargic, Adamonis, Spizzichino, Hoedt, Mohamed, Luis Alberto, Lombardi, Djordjevic. All. Simone Inzaghi

Roma (3-4-2-1): Alisson; Manolas, Fazio, Rudiger; Peres (dal 85′ Totti), Paredes (dal 63′ perotti), Strootman, Emerson; Salah (dal 68 El Shaarawy), Nainggolan; Dzeko. A disp. Szczesny, Lobont, Juan Jesus, Vermaelen, Mario Rui, De Rossi, Grenier, Gerson. All. Spalletti

ARBITRO: Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia

MARCATORI: 30′ Milinkovic-Savic (L), 78′ Immobile (L)

AMMONITI: 40′ Parolo (L), 73′ Rudiger (R), 75′ Strakosha (L), 92′ Biglia (L)

ESPULSI:

 

 

 

LE PAGELLE DI LAZIO-ROMA 2-0

Ecco le pagelle di

LAZIO-ROMA 2-0

LAZIO

Strakosha 7 – Puntuale nelle uscite, fantastico sul tiro di Paredes che poteva valere il gol della rioma.

Bastos 6,5 – Di nuovo titolare dopo diverse assenze, gioca una gara perfetta. Un po’ ruvido ma sempre risoluto.

de Vrij 7,5 – Attento e puntuale. Al 17′ è bravissimo a sventare un cross molto pericoloso proveniente dalla Tribuna Tevere. Nel primo tempo gioca davvero molto bene e anche nella ripresa è sublime.

Wallace 7 – Dopo l’errore nel derby di campionato, marca bene Salah, dimostrando che quell’errore è ormai acqua passata.

Basta 7 – Su Emerson Palmieri, offre la solita prestazione coriacea. Quantità e qualità al servizio della causa.

Parolo 7 – Solito lavoro sporco sulla linea mediana. Al 50′ con un rasoterra lambisce il palo alla destra di Alisson. Al 58′ tira una bomba che sfiora di poco il palo. Che Cuore Marco Parolo.

Biglia 7 – Tattico è dir poco. Sta su tutte le ripartenze dell’avversario, aiutando tantissimo la retroguardia biancazzurra. Unon dei più maturi nello scacchiere di Inzaghi.

Milinkovic 8 – Giocatore di spessore, presiede con forza la sua fetta di campo. Al ventesimo ci prova di testa ma Alisson respinge in tuffo, poi a metà primo tempo delizia il pubblico pagante con un Pregevole tacco smarcante per Immobile. Al 30′ è autore di un’azione clamorosamente bella: serve in profondità Anderson, segue l’azione, per poi chiudere e siglare la rete del vantaggio capitolino, anticipando sia Manolas che Strootman. Dal 91′ Murgia s.v.

Lukaku 7,5 – La novità tattica di mister Inzaghi crea diversi problemi sulla corsia destra della roma, risultando uno dei migliori in campo. Da oggi è Lukaku 50 Special. Dal 80 Crecco s.v.

Felipe Anderson 7 – Alle spalle della punta agisce come puro trequartista, la posizione giusta per dare adito al suo estro. Crea problemi a Manolas e serve un assist al bacio per il primo gol della Lazio. Dal 66′ Keita 7 – Mossa azzeccatissima quella della staffetta con Anderson. Giocatore di carattere che mette a tacere tutti.

Immobile 7,5 – Il primo acuto arriva al venticinquesimo ma la sua botta è respinta dal portiere. Dimostra anche stasera di essere in un buono stato di forma. Al 67′ va in gol con un grande sinistro ma l’arbitro fischia offside. Lesto nel trovarsi al posto giusto nel momento giusto. 2-0 Lazio.

All. Inzaghi 8 – Bene l’assetto tattico iniziale, perfetti i cambi. Il mister non sbaglia nulla e incarta la partita al collega Spalletto. Roma Annullata.

 

ROMA

Alisson 6 -Il portiere di coppa è bravo nel respingere al ventesimo il colpo di testa di Milinkovic-Savic, mentre non può nulla sulla rete del centrocampista laziale e sulla rete di Ciruzzo Immobile.

Manolas 4,5 – Il centrale greco non gioca la sua miglior partita, anzi. Soffre terribilmente l’imprevedibilità di Anderson ma sulla fine del primo tempo rimedia con un ottimo intervento in chiusura sullo scadere della prima frazione di gioco. Conclude la sua gara in affanno, perdendosi Keita in occasione del secondo gol della Lazio.

Fazio 5,5 -L’ex capitano del Siviglia è il perno centrale che vigila su Ciro Immobile. Fa dell’esperienza il suo punto di forza. Eccellente il salvataggio al 26′ su Felipe Anderson ma poi alla fine anche lui va in apnea.

Rudiger 6 – Soffre Lukaku, dall’inizio alla fine. Comunque è il meno peggio della triade difensiva.

Peres 5,5 – Sulla corsia di destra non produce quella profondità di cui necessita la compagine giallorossa. Al 75′ ci prova dalla distanza con palla che si perde sul fondo. Dal 85′ Totti s.v.

Paredes 5 – Il giovane mediano non riesce a dare ampiezza al gioco di Spalletti, il mister se ne accorge e lo sostituisce. Dal 63′ Perotti 5,5 – Schierato sul centro sinistra, non riesce nel produrre azioni utili per trovare il gol.

Strootman 5 -Lento sulla mediana, non riesce ad agire come vorrebbe. Statico e macchinoso, soffre il centrocampo a cinque della Lazio.

Emerson 5 – Un cross per Dzeko al 14′ e nulla più durante la prima parte del match. Ci prova nella ripresa ma il suo tiro dalla distanza trova la grande respinta di Strakosha.

Salah 5 – Dopo un primo tempo in ombra, ci prova al 60′ colpendo il palo esterno. Troppo poco per uno del suo calibro. Dal 68′ El Shaarawy 5 – Al 76′ prova la conclusione ad affetto ma senza fortuna.

Nainggolan 5,5 -Il giocatore del momento, veste anche la fascia di capitano. Generoso e sempre pericoloso, predica però nel deserto.

Dzeko 5,5 – Subito pericoloso con un sinistro deviato in corner, è sempre egregio nella protezione della palla. Nella prima frazione ci prova tre volte in tutto ma sempre con la mira errata. Nella ripresa i compagni lo cercano per una spizzata di testa che però non arriva.

All. Spalletti 5 – Nel primo tempo non approfitta dell’uomo in più in difesa, soffrendo a centrocampo. Stesso discorso nella ripresa. Poteva giocarsela meglio questa prima parte dello scontro contro la rivale Lazio.

 

ARBITRO: Irrati 6,5 – Nel primo tempo nessun episodio degno di annotazione. Mentre nella ripresa sbaglia qualche decisione. Nel complesso comunque non perde mai la bussola del match.

 

Dall’inviato Davide Sperati

 

CRONACA LAZIO ROMA – Che serata, che Lazio!

Nonostante la profezia di Nainggolan (“vinceremo entrambi i derby”) il primo round è andato alla Lazio che ha vinto e convinto. Il modulo speculare ha limitato la potenza di fuoco giallorossa e imbrigliato il centrocampo. Prima Milinkovic e poi Immobile hanno realizzato i gol vittoria.

PRIMO TEMPO

Parte meglio la Roma, come prevedibile arrembante. Tuttavia è la Lazio a rendersi pericolosa per prima con un colpo di testa di Milinkovic-Savic che scalda i guanti ad Allison. La risposta della Roma è nel tiro flebile di Nainggolan che Strakosha non ha problemi a bloccare. Poi ancora Lazio. Prima con Immobile che costringe Allison a distendersi e poi sulla ribattuta con Lukaku che la spara in curva. Il gol dei biancocelesti è nell’aria e arriva alla mezzora dopo una bella triangolazione Felipe Anderson-Milinkovic. Il serbo in scivolata ribadisce in rete il cross basso del brasiliano. La Roma cerca subito il pareggio con una doppia azione fotocopia: cross alto per Dzeko che sfugge alla marcatura di de Vrij ma fortunatamente non inquadra la porta. Il primo tempo si chiude con i biancocelesti meritatamente in vantaggio.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa la Lazio entra in campo aggressiva. Al 59′ Parolo sfiora la rete con un bolide che sibila il palo. Sul prosieguo dell’azione Salah colpisce la parte esterna del palo. Al 65′ la spinta di Dzeko a Bastos è evidente ma Irrati non fischia fallo e il bosniaco colpisce di testa. Fortunatamente la palla termina alta. La partita diventa molto tattica, i giallorossi spingono mentre la Lazio gioca di ripartenza. Per vedere un altro tiro bisogna aspettare il 75′ quando Bruno Peres prova un colpo da 90 con un tiro da fuori area che finisce abbondantemente a lato. Al 78′ Keita si invola sulla destra e serve al centro Immobile che batte Allison e firma il 2 a 0.

Neanche il tempo di esultare che la Roma va vicinissima al gol. Il tiro di Perotti diventa imprevedibile perché deviato da Dzeko ma Strakosha compie un miracolo respingendo coi piedi. L’arbitro decide di dare 6 minuti di recupero in cui i giallorossi si riversano in attacco in cerca del gol bandiera utile per la gara di ritorno. Sul finire di partita Immobile, vede Allison fuori dai pali, e cerca di sorprenderlo ma il tiro finisce alto. Brivido finale con Fazio che di testa sfiora il gol. Al triplice fischio esplode la gioia dell’Olimpico che festeggia con i propri beniamini. Dopo 4 anni, finalmente si è rivista una Lazio da derby.

Fabrizio Piepoli

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LAZIO ROMA – Milinkovic-Savic commenta i primi 45 minuti del derby

Milinkovic- Savic ai microfoni Rai: “Il derby è sempre difficile ma noi l’abbiamo preparata bene. Ci mancano altri 45′, dobbiamo entrare dagli spogliatoio ancora più forti e continuare così

LAZIO ROMA – Ds Roma, Massara: “Posta in palio alta. Vogliamo la coppa!”

Il nuovo direttore sportivo della Roma Frederic Massara ha commentato il derby e il riscatto di Emerson Palmieri.

Queste le parole di Massara a Rai Sport: “Siamo fiduciosi. E’ una gara difficile e particolare perché si gioca in 180′. La posta in palio è molto alta perché ci teniamo a vincere la Coppa Italia. Emerson? Il suo riscatto non è mai stato in dubbio. Siamo contenti di quello che sta facendo. Ha dei margini di miglioramenti molto alti”.

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LAZIO ROMA – Tare: “Sappiamo come affrontare questo derby”

Il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, raggiunto dai microfoni di Rai 1, ha parlato della stracittadina.

Così Tare: “Da dirigente soffri di più, perché in campo ti puoi sfogare. Abbiamo tanta esperienza di questi derby e sappiamo come affrontarli. Sono gare molto sentite, non hanno bisogno di ulteriori spiegazioni. Tutti sanno l’importanza dal primo giorno che arrivano a Roma”.

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LAZIO ROMA – Bruno Peres: “Voglio vincere anche perché è il mio compleanno”

L’ala della Roma Bruno Peres parla del derby di Tim Cup a pochi minuti dal fischio d’inizio sottolineando l’importanza di una vittoria stasera.

Così Bruno Peres a Roma tv: “Prima di tutto è una partita importantissima, dobbiamo vincere contro la Lazio. Poi è anche il mio compleanno quindi sarebbe un bel regalo per me. Cercheremo di vincere perché siamo in trasferta? Ci sono 180′, dobbiamo interpretare bene la gara di stasera. Non sarà facile ma giochiamo per vincere. Farlo in trasferta è importantissimo. Cosa ci ha insegnato il derby d’andata? È diverso vincere contro di loro. Vincere un derby ti dà più morale, più fiducia, certamente cercheremo di vincere questa sera anche perché è un derby”.

Il brasiliano ha parlato anche ai microfoni Rai: “Ogni derby ha il suo sapore. Questo ha un sapore diverso da quello di Torino perché è più caldo. Gara difficile e bellissima da giocare. Questo è il mio secondo derby e spero di avere la stessa fortuna del primo”.

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Tacchinardi: “La Roma è in forma ma occhio alla Lazio”

L’ex giocatore della Juventus, oggi opinionista Mediaset, Alessio Tacchinardi ha detto la sua sul derby della capitale.

Così Tacchinardi a Tiki Taka: “Partita equilibratissima. Sono due squadre in forma. La Roma ha dimostrato contro l’Inter di stare benissimo fisicamente. Però la Lazio è una buona squadra che sa mettere in difficoltà, che corre, che ha un’anima, che lotta, ha giocatori importanti e che gioca bene. Il risultato è tutto da vedere ma non è scontato”.

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LAZIO ROMA – Murgia: “Che emozione il derby! Siamo carichi”

Il centrocampista della Lazio Alessandro Murgia ha commentato le emozioni del derby a pochi minuti dal fischio d’inizio della semifinale d’andata di Tim Cup Lazio Roma.

Murgia a Lazio Style Channel: “Le sensazioni che si vivono quando c’è un derby. Gara importante, che si deciderà in due tranche. Sarà fondamentale rimanere concentrati per 90′. Sappiamo che la Rom è una grande squadra, la rispettiamo ma sappiamo cosa possiamo fare noi. Abbiamo analizzato il derby di campionato. Vogliamo migliorarci guardando avanti. Questa è un’altra partita. Siamo motivati e la affronteremo al meglio. Derby di sera? Dopo 3 anni è emozionante, ma il derby è bello sempre a qualsiasi ora”.

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VIDEO – Massimo Giannini offende i laziali: “Sono dei poveracci” e Mughini lo bacchetta

Il clima derby a volte esaspera gli animi e fa dire qualche parola di troppo anche a chi, deontologicamente parlando, non dovrebbe usare un certo lessico. Capita quindi che Massimo Giannini, giornalista di Repubblica e tifoso romanista, ospite alla trasmissione Tiki Taka, si lascia andare a una frase offensiva nei confronti dei laziali.

Durante la trasmissione, infatti, Tommaso Paradiso, frontman dei Thegiornalisti e tifoso laziale, dopo aver ricordato il 26 maggio, ha ammesso di vivere il derby con tranquillità. La cosa evidentemente ha infastidito Giannini che ha risposto con supponenza: “Fanno bene poracci. Che devono fare? Lo dico con massimo affetto e rispetto. Per le forze in campo non ci sarà storia”. Non contento, ha poi punzecchiato la contestazione dei laziali nei confronti del presidente: “Dovreste fare un a statua a Lotito, non si capisce perché lo contestate dato che vince non pagando nessuno”.

La frase fuori luogo ha infastidito anche Mughini che ha risposto: “E’ incomprensibile questa rabbiosità reciproca. Che un giornalista fine come Massimo Giannini che scrive di economia con raffinatezza definisca i laziali poveracci è pazzesco”. 

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FORMAZIONI UFFICIALI LAZIO ROMA – Inzaghi si mette a specchio con la difesa a 3

E’ arrivato il momento di Lazio Roma, la partita più sentita dell’anno nella Capitale. Oltretutto in questo caso c’è anche un trofeo in palio. Entrambe le squadre vogliono vincere, come sottolineato nelle rispettive conferenze da Inzaghi e da Spalletti.

Queste le formazioni ufficiali

 

Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Bastos, de Vrij, Wallace; Basta, Parolo, Biglia, Milinkovic, Lukaku; Felipe Anderson; Immobile. Panchina: Vargic, Adamonis, Spizzichino, Hoedt, Crecco, Mohamed, Keita, Luis Alberto, Lombardi, Djordjevic. Allenatore: Inzaghi.

Indisponibili: Marchetti
Squalificati: Lulic, Patric, Radu
Diffidati: –

Roma (3-4-2-1): Alisson; Manolas, Fazio, Rudiger; Peres, Paredes, Strootman, Emerson; Salah, Nainggolan; Dzeko. A disp. Szczesny, Lobont, Juan Jesus, Vermaelen, Mario Rui, De Rossi, Grenier, Gerson, Perotti, Totti, El Shaarawy. All. Spalletti.

Indisponibili: Florenzi
Squalificati: 
Diffidati:

Arbitro: Irrati (sez. Pistoia)
Assistenti: Di Fiore e Manganelli
IV Uomo: Massa

Fiore: “Non ci sono favoriti. I presupposti per vedere una bella partita ci sono tutti”

Per parlare del derby di questa sera è intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb Radio Stefano Fiore.

L’ex centrocampista biancoceleste oltre a dire la sua sulla stracittadina si è soffermato sul buon lavoro svolto da Simone Inzaghi:

“Questa sera ci sono tutti i presupposti per assistere a una bella sfida. Le due squadre stanno attraversando un buon momento. Stanno facendo un’ottima stagione. La Lazio addirittura oltre le più ottimistiche previsioni di questa estate. E’ una squadra solida ed esprime un buon calcio. Nel derby non esiste una favorita. E’ una partita che riserva sempre sorprese e spesso decisa da episodi. La Roma parte avvantaggiata ma in queste gare conta poco. Un derby che ricordo? Io non l’ho mai vinto, ma resto legato a quello della stagione 2002-2003 in cui segnai l’1-0 ma poi terminò 2-2. Inzaghi è una sorpresa per tutti. Anche per sé stesso. I dubbi su di lui erano tanti ma si è messo a lavoro in silenzio. C’è tanto del suo in questa Lazio”.

STADIO DELLE AQUILE – E ora il Campidoglio aspetta Lotito

L’accordo tra la giunta Raggi e la Roma su Tor di Valle è nuova linfa per la volontà biancoceleste di avere uno stadio proprio. In Campidoglio sono pronti all’incontro con il presidente Lotito. Le possibilità sono due. La prima dopo il 6 marzo, giorno in cui l’assemblea della Figc eleggerà il nuovo presidente (Lotito è consigliere federale). La seconda al termine dell’iter per lo stadio giallorosso. In questo caso però i tempi si dilaterebbero dato che la conferenza dei servizi dovrebbe concludersi i primi di aprile.

Quando le parti si incontreranno Lotito riproporrà il progetto sulla via Tiberina. Lo stesso progetto bocciato ai tempi di Veltroni. La controfferta del Campidoglio sarà il Flaminio. Soluzione ideale per il M5S e desiderio della maggioranza dei tifosi. Ristrutturarlo però non conviene, la soluzione più vantaggiosa sarebbe ricostruirlo (conservando la stessa struttura). I costi si aggirerebbero attorno ai 100 milioni. In confronto ai terreni sulla Tiberina però offrirebbe minori possibilità di introiti. Ci si potrebbe unire anche il PalaTiziano (utile per la Polisportiva) e sarebbero possibili nelle vicinanze un hotel e un centro commerciale (o store del club) non superiore ai 1.000 mq. La Lazio si aspetta che le cubature siano identiche a quelle giallorosse. La parte mancante potrebbe essere “compensata” in altre zone della Capitale. Prevederne ora le modalità è difficile. Altre soluzioni sono la Centrale del Latte, Montespaccato e le aree di Tor Vergata.

 

 

Derby in orario notturno: passo avanti? No, mamma Rai

La tanto bistrattata Rai, quella del «di tutto, di più», tiene fede al proprio slogan. E questa volta ci riesce imponendosi per far giocare, in modo da poterlo trasmettere, il derby romano in notturna. Così facendo però, di conseguenza, tutte le storie sul divieto di mettere in calendario partite pericolose per l’ordine pubblico in orario serale viene meno. Se stasera si giocherà senza problemi alle 20.45 saranno state tutte balle.

Praticamente se c’è mamma Rai di mezzo non ci sono problemi nonostante Prefetto e Osservatorio sulle manifestazioni sportive. I diritti tv sono quelli e gli orari anche. C’è poco da discutere vince la Rai. Che si riveli un successo dei corridoi romani o l’inizio di una pacificazione fra le tifoserie poco importa. Come sempre però l’altro scontro a rischio Roma-Napoli si giocherà sabato alle 15. Così come il derby di ritorno di campionato Roma-Lazio il 30 aprile. Misteri del calcio italiano.

Forse ci si appella anche alla maturità dei tifosi, attesi alla prova «rimozione delle barriere nelle curve». Come ricorda Libero l’ultimo precedente notturno finì malissimo, specialmente fuori dallo stadio. L’8 aprile 2013 si registrarono scontri al ponte Duca d’Aosta, una aggressione a Tor di Quinto, sei accoltellati, otto feriti, quattro arresti e decine di Daspo. Per evitare scene simili gli agenti delle forze dell’ordine impiegati nel piano di sicurezza saranno oltre mille e verranno eseguite bonifiche antiterrorismo. Gli steward dedicati al controllo degli spettatori allo stadio saranno 770.

Una cornice dove le squadre si avvicinano come sempre. Spalletti spiega che «è una partita da preparare come le altre». Per poi però aggiungere «la stracittadina ha un sapore speciale. Perché è un derby e sta a cuore ai tifosi. E perché ci consentirebbe, dato anche il ritorno, di andare a giocare una finale nel nostro stadio». Stesso desiderio per Simone Inzaghi: «Non siamo qui per caso, abbiamo fatto 6-7 mesi eccezionali e ci siamo guadagnati col sudore tutto questo». Con il desiderio di interrompere la striscia negativa. L’ultima vittoria della Lazio risale al 26 maggio 2013, gol di Lulic e Coppa Italia a Lotito. Da allora cinque sono andati ai giallorossi e due sono stati i pareggi.

De Vito, Pres. dell’Ass. Capitolina: “Ora aspettiamo il presidente Lotito”

Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Radio Cusano Campus il Presidente dell’Assemblea Capitolina, Marcello De Vito, ha affrontato svariati argomenti tra cui gli stadi di Roma e Lazio.

SUL NUOVO STADIO GIALLOROSSO

“L’amministrazione si è rivelata compatta dimostrando come si comporta una città guidata dal M5S. Abbiamo chiesto al proponente di adeguarsi a quello che era il nostro progetto e così è successo. Sicuramente abbiamo migliorato il progetto iniziale. E’ stato un risultato straordinario, anche se si sta cercando in qualsiasi modo di contestare l’accordo”.

SULLO STADIO DELLA LAZIO

“Il presidente Lotito ci presenti un progetto e lo valuteremo. Dovesse arrivare la proposta della Lazio verrà valutata con l’identica attenzione e lo stesso interesse che abbiamo avuto con quella giallorossa”.

LAZIO ROMA – Cana: “Stasera tiferò Lazio, sapete da dove?”

Lorik Cana ha dichiarato che stasera sosterrà la Lazio nel derby di Coppa Italia. Ma da dove?

UN GUERRIERO ALLO STADIO

Lorik Cana, roccioso e rognoso ex centrocampista della Lazio. Amico di Tare, abbraccia i colori biancocelesti nel 2011, dal Galatasaray (squadra a cui la Lazio ha dato il portiere Muslera. Per le sue caratteristiche (poco) tecniche era soprannominato “Il Guerriero”. L’albanese ha dichiarato che staserà sosterrà la sua ex squadra. Tutto normale sembrerebbe se non fosse che Lorik stasera sarà allo stadio Olimpico pronto ad urlare a squarciagola e spingere i biancocelesti verso la vittoria. Ecco le sue dichiarazioni: “Sarò allo stadio per tifare Lazio“. Breve ma diretto. Ti aspettiamo Lorik!

LEGGETE LE PAROLE DI SIMPLICIO SUL DERBY>>>CLICCA QUI

Simplicio: “Non dimenticherò mai il gol al derby contro la Lazio”

Fabio Simplicio ha parlato del derby di stasera e dei suoi personali ricordi di quando vestiva la maglia della Roma.

AMARCORD SIMPLICIO

L’ex centrocampista della Roma, Fabio Simplicio, ha rilasciato un’intervista riguardante il derby. Ecco le parole del brasiliano: “Il derby del 2011? Ricordo bene quella gara. Ho rubato la palla a Radu e con un leggero colpo ho mandato il pallone sulla sinistra del portiere della Lazio e ho fatto il gol della vittoria. È stato il momento più bello della mia carriera. Il derby  una partita diversa dalle altre. Si sente in maniera particolare per tutta la settimana. Ma io ero abituato anche in Brasile i derby sono caldissimi. Dopo quel gol i tifosi mi hanno sempre tanto ringraziato. Il gol nel derby è un gol che ha un valore diverso rispetto agli altri“.

ECCO I CONVOCATI DI SIMONE INZAGHI PER LA SFIDA DI STASERA, C’E’ UN NOME NUOVO>>>CLICCA QUI

LAZIO ROMA – Derby del 1° Marzo, ci sono dei precedenti

Quello di stasera non sara il primo derby della Capitale ad essere giocato il primo giorno di Marzo. Ecco i precedenti.

DERBY DEL 1° MARZO NEL SEGNO DELLE X

Stasera allo stadio Olimpico di Roma andrà in scena la semifinale di andata tra Lazio e Roma. Queste due squadre si sono già affrontate due volte in questo stesso giorno. Casualità vuole che in entrambi i precedenti fosse la Lazio la squadra di casa. E che, in entrambe le partite, il risultato finale sia 1-1.

Ecco le partite nel dettaglio:

1º mar. 1970 Lazio-Roma 1-1 (48′ Fortunato, 57′ rig. Capello)

1º mar. 1992 Lazio-Roma 1-1 (5′ Sosa, 70′ Hassler)

Montesano: “Non credo la priorità di Roma sia lo stadio dei giallorossi…”

L’attore e noto sostenitore biancoceleste Enrico Montesano ha rilasciato delle dichiarazioni all’agenzia DIRE. Ha parlato dello stadio della Roma, del Flaminio e dei problemi della Capitale.

TOR DI VALLE E FLAMINIO

“Cosa ho provato a vedere Tor di Valle in quelle condizioni? La stessa tristezza che provo per lo stadio Flaminio. Mi piacerebbe fosse recuperato, ampliato e sistemato e diventare, perché no, lo stadio della Lazio. Il Flaminio poi mi sta a cuore perché è adiacente al terreno dove c’era ‘La Rondinella’, sotto Villa Glori. Penso che Lazio e Roma debbano avere il loro stadio con le loro foresterie, i musei e i negozi. Come accade per le squadre inglesi o per esempio il Barcellona, che è stato un esempio. Quanto allo stadio della Roma, ricordo quando mia mamma, le mie zie e i miei cugini mi dicevano che c’era campo Testaccio…Quindi penso sia giusto”.

I PROBLEMI DI ROMA SONO ALTRI…

“Roma prima che di un nuovo stadio ha bisogno di tante altre cose. Per esempio di strade senza buche: anziani e bambini cadono e si rompono le gambe, mia moglie ha un buco sul ginocchio perché è caduta sulle foglie. Insomma, per carità, anche lo sport, lo spettacolo e il momento di evasione sono molto importanti per rasserenare le persone, però… So che parlando di certe cose si tocca la sensibilità e la suscettibilità di tanti affezionati. Ma prima dello stadio della Lazio e della Roma metterei a posto gli ospedali o per esempio le scuole dove vanno i nostri ragazzi, che non sono a regola antisismica. Lo so, faccio il grillo parlante e rompo le palle, ma penso questo”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DELL’ASSESSORE FRONGIA SUL FLAMINIO

Piano Derby: le parole del Questore Guido Marino

Stasera il Derby della Capitale, che dopo tanti anni torna ad essere giocato in notturna. Una prova di maturità per i tifosi e le forze dell’ordine. Il Questore di Roma Guido Marino è fiducioso sull’adeguatezza del piano sicurezza.

MISURE ADEGUATE

Ritengo che le misure di sicurezza siano adeguate, ma i conti si faranno alla fine. Se sarà una partita tranquilla lo vedremo stasera, ce lo auguriamo alla luce delle misure predisposte. Il derby è oggetto di un’attenta valutazione e questo è motivo di tranquillità. Non drammatizzerei o enfatizzerei prematuramente gli incontri di calcio. Nulla è affidato al caso“.