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OTTAVI CHAMPIONS LEAGUE: i risultati delle prime gare di andata

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Il Paris Saint Germain annichilisce i blaugrana, praticamente fuori dalla Uefa Champions League. Il Benfica di misura supera in casa il Borussia Dortmund.

PSG-BARCELLONA 4-0 (2-0)

La gara degli ottavi di Champions League tra Psg e blaugrana termina con un risultato inatteso. Il Psg aggredisce i catalani sin dal primo minuto. Su calcio piazzato la squadra parigina si porta in vantaggio con Di Maria dopo altre due occasioni da rete. Il Barcellona sembra tramortito e subisce il raddoppio con Draxler con un diagonale potente e preciso. Il primo tempo finisce 2-0 per i padroni di casa. Nella ripresa il copione della partita non cambia. Barcellona irriconoscibile che subisce altre due reti: prima Di Maria e poi Cavani che mette il sigillo ad una partita perfetta. Tifosi parigini in festa per il risultato che ha il sapore dell’impresa.

BENFICA-BORUSSIA DORTMUND 1-0

Partita bloccata al Da Lux di Benfica con i padroni di casa che giocano di rimessa e colpiscono in una delle poche occasioni create con Mitroglou. I tedeschi invece sbagliano l’impossibile, compreso un rigore con Aubameyang, irriconoscibile e sostituito a mezz’ora dalla fine. Decisive anche le parate del brasiliano Ederson, che permettono al Benfica di portare a casa il risultato ideale in vista del ritorno in Germania.

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Montella: bestia nera della Lazio invece con la Roma…

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Le squadre allenate dal tecnico del Milan sono un vero e proprio tabù per la Lazio. Tutt’altra storia con la Roma con la quale Montella raccoglie pochi punti.

I PRECEDENTI DELLA LAZIO CON LE SQUADRE DI MONTELLA

Vincenzo Montella finora ha allenato in Serie A  5 squadre: Roma, Catania, Fiorentina, Sampdoria e Milan. Riportiamo di seguito i precedenti di queste compagini con la Lazio.

13 Marzo 2011                       26 Ottobre 2011                           18 Marzo 2012                       28 Ottobre 2012

Roma-Lazio 2-0             Lazio-Catania 1-1                   Catania-Lazio 1-0            Fiorentina-Lazio 2-0

 

10 Marzo 2013                       6 Ottobre 2013                            2 Marzo 2014                           19 Ottobre 2014

Lazio-Fiorentina 0-2      Lazio-Fiorentina 0-0        Fiorentina-Lazio 0-1           Fiorentina-Lazio 0-2

 

9 Marzo 2015                           14 Dicembre 2015                    24 Aprile 2016

Lazio-Fiorentina 4-0        Lazio-Sampdoria 1-1        Sampdoria-Lazio 2-1

A questi risultati si aggiungono le gare di quest’anno con il Milan. Per la Lazio solo un punto rimediato in due gare. Il bilancio è quindi negativo: 6 sconfitte, 4 pareggi e 3 vittorie.

Con la Roma il trend è nettamente diverso. Le squadre di Montella hanno racimolato soltanto tre punti (per effetto di due pareggi tra Catania e Roma e uno tra Fiorentina e Roma) e ben 7 sconfitte. Possiamo dire che l’aeroplanino non ha perso il vizio di patteggiare per la sua ex squadra: gli converrebbe togliere dal calendario le sfide con la squadra giallorossa.

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Esonero Oddo: i nomi dei papabili sostituti per la panchina del Pescara

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Al vaglio della società alcuni nomi dei possibili sostituti del tecnico Oddo oggi esonerato.

PAPABILI SOSTITUTI

Esonerato Massimo Oddo, il club abruzzese cerca il nuovo tecnico per la panchina. Si va verso la soluzione interna con Ruscitti insieme ad un’altra guida in possesso di patentino (di cui l’eventuale successore di Oddo non è ancora in possesso). Anche Fabio Liverani è tra i possibili sostituti. Lo stesso Liverani ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com: “Sinceramente non me l’aspettavo. Avevo letto che domenica aveva presentato le dimissioni e la società gliele aveva respinte. Si tratta di un fulmine a ciel sereno nonostante i risultati”. E sulla possibilità di allenare il Pescara ha detto che: “Fa molto piacere perché si tratta di una piazza dove si può lavorare serenamente e fare calcio nel migliore dei modi”.

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Farris: “Il Milan con il tridente voleva allungare la nostra difesa ma…”

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Il pareggio con il Milan ha lasciato tutto l’ambiente con l’amaro in bocca. Farris commenta la gara dei ragazzi di Simone Inzaghi.

L’OPINIONE DEL VICE FARRIS

Intervenuto ai microfoni di LazioStyleChannel Massimiliano Farris commenta così l’atteggiamento dei rossoneri: “ll Milan si è presentato all’Olimpico senza Bacca né Lapadula ma con Ocampos, Deulofeu e Suso in avanti: era una scelta che non ci aspettavamo all’inizio della settimana ma poi, con il proseguire delle giornate, da Milano arrivavano sempre maggiori conferme in merito. Probabilmente Montella ha optato per questo schieramento con l’intenzione di allungare la nostra difesa puntando sulla velocità del suo tridente, cosa però che non ha funzionato per tutta la partita”. Sulla partita si è così espresso: “In fase di non possesso, i rossoneri raddoppiavano sempre sui nostri esterni, sia con Poli che con Locatelli. Dopo appena tre minuti, erano già chiare le intenzioni del Milan. L’obiettivo era farci uscire per poi ripartire tentando di sfruttare la corsa dei tre davanti. C’è stata un’ottima lettura da parte del nostro pacchetto arretrato”. E poi ancora: “I movimenti dei rossoneri erano simili su entrambe le corsie. A destra Suso si accentrava con l’intento di creare lo spazio per le discese di Abate. A sinistra i continui interscambi tra Ocampos e Deulofeu sono stati ben arginati da Basta e Felipe Anderson. Questi ultimi sono anche ripartiti con buona continuità”.

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Dimissioni irrevocabili di Berdini: “La priorità non può essere lo stadio della Roma”

Paolo Berdini si è dimesso in modo irrevocabile dall’incarico di assessore all’Urbanistica di Roma. A comunicarlo è stato lo stesso Berdini in una nota.

LA NOTA DI BERDINI

L’assessore Berdini lascia il Campidoglio non prima di riservare un’ultima stoccata alla Sindaca Raggi. Così si è espresso: «Mentre le periferie sprofondano in degrado senza fine e aumenta l’emergenza abitativa, l’unica preoccupazione sembra essere lo stadio della Roma. Dovevamo riportare la città nella piena legalità e trasparenza delle decisioni urbanistiche, invece si continua sulla strada dell’urbanistica contrattata, che come è noto, ha provocato immensi danni a Roma». E poi prosegue: «Era mia intenzione servire la città mettendo a disposizione competenze e idee. Prendo atto che sono venute a mancare le condizioni per poter proseguire il mio lavoro».

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Caso Cucchi: i nomi dei carabinieri indagati per omicidio

Nel nuovo processo per la morte di Stefano Cucchi a 3 carabinieri è contestato di aver provocato la morte di Stefano «con schiaffi, calci e pugni».

I NOMI DEI CARABINIERI INDAGATI PER OMICIDIO

A distanza di otto anni dalla sua morte è più vicina la verità sulla fine di Stefano Cucchi, picchiato e ucciso il 22 ottobre 2009 da tre servitori dello stato. I carabinieri coinvolti sono gli stessi che lo arrestarono quel giorno nel parco degli acquedotti di Roma: Alessio Di Bernardo, Raffaele D’Alessandro, Francesco Tedesco (che rispondono di omicidio preterintenzionale), Roberto Mandolini e Vincenzo Nicolardi (che rispondono di calunnia). Per tutti gli indagati il pm Giovanni Musarò, dopo aver chiuso l’inchiesta bis, ha chiesto il rinvio a giudizio. Ai tre militari dell’Arma è contestato di aver provocato la morte di Stefano «con schiaffi, calci e pugni», provocando con «una rovinosa caduta con impatto al suolo della regione sacrale» lesioni guaribili in almeno 180 giorni e in parte esiti permanenti, che poi hanno portato alla morte di Cucchi. La giustizia sta facendo il suo corso: i responsabili dovranno pagare per questa morte ancora senza responsabili.

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Ormai nemmeno il derby tira più. Biglietti omaggio se compri la maglia

Stiamo alla frutta. Anzi al caffè. La notizia è uscita ieri nel tardo pomeriggio sul sito internet della compagine biancoceleste. La Lazio regalerà un biglietto di distinti per il derby di andata di Coppa Italia. Questo, però, a fronte di una maglia acquistata in uno dei suoi official point. Questa iniziativa è però riservata solo ai primi cinquecento “tifosi” che si recheranno nei punti vendita adibiti.

Un’iniziativa triste se ci confrontiamo con la storia. Infatti mai nel recente passato della stracittadina romana, si era fatto ricorso a una strategia così aggressiva per (ri)portare i tifosi della Lazio allo stadio.

Alla faccia del “calcio sport più popolare”

Spesso si usa dire che in Italia il Calcio sia lo sport più popolare. Ma la tendenza del management è quella della spettacolarizzazione, sulla base del modello americano. Ma noi siamo europei e abbiamo altre esigenze e culture sportive. Infatti sborsare ottantacinque “euri” per avere il biglietto omaggio, oltre a screditare il brand Lazio, impoverisce ancor di più il tifoso. Come idea non è male nel senso più ampio del discorso, ma il tifoso non si compra con queste proposte da porta a porta. Il tifoso si nutre di passione e rispetto. Non è una spugna da spremere in nome del Dio Denaro.

Il tifoso laziale pagherebbe ottanta euro per rimuovere le barriere. Per togliere i cartelli pubblicitari intorno al campo che non ti fanno vedere la linea che lo delimita (roba da ricorso Codacons). Per creare delle navette e per vedere meno calcio in TV. A pensarci bene, a questo punto un tifoso medio può anche acquistare soltanto il biglietto – che di per sé è già “carissimo” a trenta euro, risparmiandosi “mezza piotta” per una maglia che tanto il prossimo anno già sarà vecchia. Il discorso non fa una piega. Questa idea di ripulire le giacenze di magazzino come incentivo per fomentare il tifoso a tornare allo stadio è una strategia davvero da ultima spiaggia. Rispettabilissima ma che evidenzia il fatto che nemmeno il derby tira più. Va sempre peggio… La sparuta minoranza è diventata la stragrande maggioranza. Manca l’entusiasmo, non i risultati. Manca la fede. Illuminala…

Cucchi cuore laziale: “Vi racconto com’è nato il mio amore per la Lazio”

Dopo 38 anni, Riccardo Cucchi ha appeso il microfono al chiodo e domenica scorsa Inter Empoli è stata la sua ultima radiocronaca a Tutto il calcio minuto per minuto. Ha quindi svelato di essere sempre stato un tifoso laziale.

Cucchi a Radiosei ha raccontato la sua lazialità: “Tifo Lazio da quando sono piccolissimo. Papà mi portava allo stadio, pur essendo tifoso del Torino, da quel momento è nato un vero e proprio amore. Mi batteva sempre forte il cuore e ho vissuto i momenti più belli. A fine anni 60 era una Lazio che ci faceva soffrire molto, oscillando tra serie A e B. Anche io da giovane andavo in trasferta in giro per l’Italia, ero abbonato poi in Curva Nord. Era un altro calcio: addirittura nel derby le tifoserie erano mescolate tra loro, c’era più romanticismo. Ho vissuto bei momenti da tifoso, era tutto molto bello”.

Lo scudetto del 2000: “La passione per la radio nasce in contemporanea. Quando ho iniziato a mangiare calcio, mi chiudevo la domenica nella mia stanzetta per ascoltare le grandi voci come Ciotti, Ameri e Provenzali. Mi sono appassionato della radio e ho sognato di fare questo mestiere. Tra l’altro il 12 maggio del 1974 ero in Curva a vedere Lazio-Foggia con il transistor incollato all’orecchio. Quando Ameri gridò ‘La Lazio è Campione d’Italia’ ho sognato un giorno di farlo anche io. Immaginate allora il mio stato d’animo quel giorno del 2000. È stata una serie di circostanze fortunate per me, non potevo immaginare la dinamica di quella domenica. Ricordo anche il primo derby di Di Canio, quando non sono riuscito a commentare la rete del vantaggio perché festeggiato con abbracci troppo calorosi nella mia cabina”.

LETTERA APERTA AL GIORNALISTA DI RADIO RAI>>>LEGGI QUI

S.S. LAZIO FUTSAL – Un derby contro la violenza sulle donne

La S.S. Lazio FUTSAL sarà impegnata nella prossima giornata nel derby contro l’ASD Olimpus Roma. Le due squadre danno vita anche ad un’ottima iniziativa.

Olimpus Roma ed S.S. Lazio di Futsal insieme per la campagna di sensibilizzazione “Lo sport contro la violenza sulle donne. Per vincere insieme” promossa da Flames Gold – IAPS. Allo scopo di sostenere questa iniziativa, domenica 19 al PalaOlgiata, prima dell’inizio del derby delle ore 16.00, le formazioni di Olimpus e Lazio si stringeranno insieme a metà campo. Un abbraccio diretto a sancire la necessità di una maggiore attenzione contro tutti i fenomeni di violenza, non solo domestica, nei confronti delle donne.

IL COMUNICATO 

Lo sport, in questo senso, può essere un valido strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica su una tematica che i media pongono davanti ai nostri occhi quotidianamente. Per questa ragione Olimpus e Lazio hanno deciso di far propria questa iniziativa. Un progetto che oggi si avvale, tra le altre cose, del patrocinio della Divisione Calcio a 5”. Così in una nota i Presidenti dei due club, Andrea Verde (Olimpus) e Daniele Chilelli (Lazio).

VEDIAMO COM’E’ ANDATA L’ULTIMA GIORNATA DI CAMPIONATO IN CASA LAZIO FUTSAL

UFFICIALE: Massimo Oddo esonerato dal Pescara

Con un comunicato sul loro sito, il Pescara ha ufficializzato l’esonero di Massimo Oddo. Al momento la squadra affidata a Zauri.

La Delfino Pescara 1936, dopo un confronto svolto quest’oggi tra il presidente Daniele Sebastiani il tecnico Massimo Oddo alla presenza del direttore sportivo Luca Leone, giunge a malincuore alla decisione di sollevare l’allenatore dalla guida tecnica biancazzurra insieme al suo secondo Marcello Donatelli, con la speranza che questo ulteriore sacrificio possa responsabilizzare l’attuale gruppo di calciatori affinché non si ripetano mai più prestazioni come quelle offerte.
La società ringrazia il tecnico Massimo Oddo per il lavoro fin qui svolto. E le splendide soddisfazioni insieme regalate alla tifoseria tutta e augura allo stesso le migliori fortune sportive.
Al momento la squadra segue il percorso di allenamento come da programma sotto la guida di Luciano Zauri. Nelle prossime ore la società renderà note le proprie decisioni in merito alla guida tecnica.” Con questo comunicato il Pescara Calcio, ha ufficializzato l’esonero di Massimo Oddo.

DA UN EX LAZIALE AD UN ALTRO GUARDATE COS’E’ SUCCESSO…

Insulti in sala stampa per Almeyda, ecco la reazione dell’ex centrocampista

Piccola disavventura per Matias Jesus Almeyda che, in sala stampa, è stato insultato da un tifoso. Ecco la risposta dell’ex centrocampista.

Anche oltreoceano i derby sono molto sentiti. Prendiamo quello andato in scena a Gadalajara tra l’Atlas e il Chivas di Matias Almeyda vinto dall’ex laziale per 2-1. La rabbia per una sconfitta è più che legittima, buffa diventa però quando un tifoso irrompe in sala stampa durante la conferenza. Ed è proprio quello che è successo all’ex centrocampista della Lazio, infatti un tifoso dell’Atlas ha fatto irruzione durante la conferenza urlando: “Chivas, figli di p*****a!“. Chiunque abbia visto giocare Almeyda, si ricorderà certamente i carattere “esuberante” e grintoso di Matias. Ebbene questa volta la sua risposta è stato un tranquillissimo: “Che Dio ti benedica!“. Una risposta che avrebbe spiazzato anche il miglior para rigori in assoluto.

ECCO LE PAROLE DI MALAGO’ SULLO STADIO DELLA ROMA

Malagò: “Stadio Roma? Manca una posizione univoca!”

Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, è intervenuto sulla questione dello stadio della Roma.

Quella dello Stadio della Roma, è senza dubbio uno dei temi più spinosi dell’ultimo periodo nel mondo del calcio. SU questo argomento ha parlato anche il presidente del CONI, Giovanni Malagò. Ecco le parole del capo del Comitato Olimpico: “Nel mondo del buonsenso, quando tutto è definito, si dovrebbe andare a dama. Da noi invece gli aspetti formali diventano paradossalmente più complicati e fondamentali rispetto a quelli sostanziali. Non caschiamo tutti dall’albero. Anche questa situazione è figlia del contesto storico che stiamo vivendo. Qui ci sono giuristi insigni, stakeholder, associazioni di ambientalisti, ognuno ha la sua posizione, non c’è una posizione univoca

ECCO LE ULTIME DA FORMELLO

Porte girevoli in casa Lazio, ecco i nomi per il dopo Marchetti

La Lazio è alla ricerca di un portiere che possa sostituire Marchetti, che non riesce a dare più garanzie come una volta. Ecco tutti i nomi in lizza per un posto tra i pali baincocelesti.

PORTE GIREVOLI

Sono porte girevoli quelle in casa Lazio, che cerca un sostituto in porta qualora Federico Marchetti dovesse partire. Il portiere di Bassano del Grappa, non da più fiducia come una volta, in più mettici i vari infortuni e l’età che avanza. Neanche una settimana fa si parlava di Keylor Navas del Real Madrid, in uscita dal club spagnolo. Un altro candidato è il giovane portiere, Alban Lafont del Tolosa, già soprannominato il “Donnarumma di Francia”. Mentre per Navas l’ostacolo può essere l’ingaggio, per il giovane portiere sono le contendenti. Infatti gli hanno messo gli occhi l’Arsenal, il Watford e l’Olympique Marsiglia che ha iniziato ad allacciare i primi contatti. Senza dimenticare anche la soluzione “interna” Thomas Strakosha.

Crudeli: “Lazio poco cinica, grazie anche a Donnarumma. Dai biancocelesti prenderei…”

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E’ una delle voci storiche del mondo rossonero. Tiziano Crudeli è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio nella trasmissione “Laziali On Air“. Ha commentato il rocambolesco pareggio del Milan sul campo di una Lazio bella ma terribilmente sprecona.

Da milanista, qual è il tuo pensiero dopo la partita di ieri?

Per numero di occasioni la Lazio avrebbe senz’altro meritato il risultato pieno. Il Milan qualche giustificazione l’aveva. Parto dal presupposto che anche con le tante assenze patite per organizzazione di gioco i rossoneri sono inferiori ai biancazzurri. La squadra di Montella ha avuto finora tanti alti e bassi che non gli hanno garantito di poter essere competitivo per le primissime posizioni. C’è il problema di un attacco che tra le grandi è quello che ha segnato meno e si affida a prodezze individuali. Come quella di Suso di ieri. La Lazio sta dimostrando di essere un’ottima squadra, ma non è riuscita a tradurre in gol la sua grande mole di gioco grazie anche ad uno straordinario Donnarumma“.

Per l’Europa di fatto c’è una corsa ad otto per sei posti. Quali sono le tre squadre che potranno aggiudicarsi la qualificazione in Europa League?

Dipende da diversi fattori, dalla crescita di alcune squadre o dall’involuzione di altre. Al momento è difficile pronosticare chi raggiungerà l’obiettivo. Oltre ai primi tre posti che credo siano già ipotecati, vedo l’Inter favorita per il quarto posto e poi Atalanta e Lazio come realtà solide, capaci di arrivare fino in fondo. Al momento non vedo il Milan in grado di competere con le squadre che sono davanti. I rossoneri non hanno trovato un’organizzazione di gioco efficiente, ha segnato meno di Inter, Lazio ed Atalanta e molto meno delle prime tre. Questa mancanza di concretezza alla fine fa la differenza.

Eppure non mancano le alternative sul fronte offensivo rossonero, come Bacca e Lapadula…

Il Milan in attacco ha delle individualità eccellenti, ma esse non sono supportato da un’organizzazione di gioco efficace. Ieri il pareggio è arrivato grazie ad una prodezza di un giocatore, Suso, dotato di grandissima tecnica e che oltre a segnare sei gol ha dimostrato di saper giocare per la squadra sfornando sette assist. Bacca ha segnato solo otto gol di cui tre su rigore. Lapadula va assistito in ben altra maniera per permettergli di lasciare il segno.

Quali sono i giocatori della Lazio che porteresti al Milan?

Keita, anche col suo carattere un po’ strano. Poi Felipe Anderson e Parolo.

La coppia centrale olandese della Lazio, composta da De Vrij e Hoedt, sta facendo molto bene…

Ventotto gol subiti sono tanti, questo va detto. L’Inter, che pure ha vissuto momenti difficili in questa stagione, ne ha incassati venticinque. I problemi della Lazio sono di natura secondo me prettamente difensiva. Basti vedere la disattenzione che nel primo tempo aveva permesso ad Ocampos di sfiorare il gol. I campionati si vincono con la difesa più forte, la stessa Juventus ha ripreso a macinare risultati quando ha ritrovato la sua proverbiale concretezza difensiva. Qualche gol preso di troppo potrebbe complicare la rincorsa della Lazio alle posizioni più alte del campionato.

Cosa manca alla Lazio per essere al livello dei primi tre posti?

Secondo me manca il Pirlo della situazione, un regista che sia in grado di dettare con autorità e continuità i tempi del gioco. Ed anche una punta veramente cinica, un professionista del gol capace di vedere la porta in ogni occasione.

Anche un portiere di primissimo livello potrebbe fare comodo…

E’ difficile trovare un Donnarumma o un Buffon. Credo che alla Lazio serva più un regista con caratteristiche alternative a Biglia. L’argentino è un ottimo giocatore ma risulta un po’ lento in alcune fasi della partita. Il migliore in questo tipo di ruolo al momento credo sia Verratti, che purtroppo è fuori portata per i club italiani.

Su Milinkovic-Savic

Quando si parla di giovani bisogna dare per scontato che abbiano degli alti e bassi di rendimento. Il Milan ha Locatelli che è un ottimo giocatore ma ha diciotto anni. Deve essere lasciato libero di sbagliare ed imparare, soprattutto visto che non è supportato da una squadra dal rendimento costante. Non bisogna affibbiare etichette negative ai giovani al primo errore. Le critiche costruttive sono importanti per il loro processo di crescita ma non bisogna esagerare e condannarli al primo sbaglio. L’eccessiva severità non porta nessun risultato.

I capitali cinesi potrebbero cambiare le gerarchie attuali del campionato…

Il Milan stesso sta aspettando un closing che potrebbe cambiarne la storia recente. Non è detto però che ad investimenti massicci corrispondano immediatamente grandi risultati, è importante saper fare scelte oculate.

LAZIALI FUORI PORTA – Berisha su, Cataldi giù. Minala ok, mentre Palombi…

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Nuovo appuntamento con Laziali Fuori Porta, la rubrica che settimanalmente aggiorna i nostri lettori sulle prestazioni dei giocatori della S.S. Lazio attualmente in prestito ad altre squadre italiane o straniere.

Ecco i nostri Laziali Fuori Porta: Berisha (Atalanta), Cataldi (Genoa) Guerrieri (Trapani), Ronaldo, Luiz Felipe e Minala (Salernitana), Filippini (Virtus Entella), Prce (Brescia), Palombi e Germoni (Ternana), Rozzi (Lupa Roma), Pollace (Racing Roma), Mauricio (Spartak Mosca). Elez (Rijeka), Oikonomidis (Aarhus), Perea (Lugo), Kishna (Lille), Morrison (QPR).

SERIE A

Berisha: non si ferma la corsa dell’Atalanta di Gasperini, che grazie alla vittoria per 1-3 sul campo del Palermo, arriva a quota 46 punti appaiando l’Inter al quarto posto in classifica. Ancora una domenica tranquilla per Etrit Berisha. Il portiere albanese compie un paio di parate e poco altro nel corso della sua partita. Non proprio esente da colpe sul gol di Chochev. E adesso l’Atalanta vuole riscattarlo…

Cataldi: continua il momento difficile del Genoa di Juric, che stavolta cade sul campo del Napoli nell’anticipo del venerdì con un secco 2-0. Parte dalla panchina Danilo Cataldi, che però entra in campo al minuto 39 al posto dell’acciaccato Veloso. Il suo ingresso coincide con il calo dei rossoblu e la riscossa dei partenopei, e questo non sembra essere un caso…

SERIE B

Luiz Felipe, Ronaldo e Minala: bella vittoria per la Salernitana, che nell’anticipo del venerdi della Serie B espugna il Menti di Vicenza grazie ad una rete di Busellato in apertura. 0-1 il finale. Centrocampo tutto “biancoceleste”, con Ronaldo e Minala in campo dall’inizio fianco a fianco nella mediana di Bollini. Il brasiliano, al rientro dopo la squalifica, detta i tempi di gioco dei granata, mettendo in campo anche tanta quantità. Ammonito al minuto 37, esce per evitare il rischio espulsione. Positivo. Buona prova anche per Minala. Il camerunense bissa la convincente performance di domenica scorsa contro il Novara, lottando su ogni pallone e mostrando ottime doti di inserimento. Ottimo acquisto per i campani. A 3 dalla fine anche lui rimedia un cartellino giallo.

Guerrieri: sembra aver dato una netta sterzata al proprio campionato il Trapani di Calori. Ad Ascoli i siciliani inanellano il quinto risultato utile consecutivo, recuperando da uno svantaggio di 2-0 e impattando al 93esimo grazie al gol di Manconi. Siede ancora in panchina Guido Guerrieri, che in settimana aveva ricevuto la chiamata dell’Italia B di Piscedda. Pigliacelli è indiscutibilmente il nuovo numero 1 del Trapani, e para anche il rigore del possibile 3-1. Trapani ancora ultimo ma la classifica si accorcia.

Prce: dopo 3 ko consecutivi arriva un pareggio per il Brescia di Brocchi, che viene fermato al Rigamonti sull’1-1 dal Pisa di Gattuso. Dopo due gare consecutive da titolare, di cui la seconda poco convincente, stavolta solo panchina per Franjo Prce.

Filippini: brutto stop per la Virtus Entella, che viene asfaltata per 0-3 da un’arrembante Spal tra le mura amiche del Comunale di Chiavari. Dopo la prima convocazione ottenuta la scorsa settimana, arriva l’esordio per Lorenzo Filippini, che entra in campo al minuto 19 con i suoi già sotto per 0-2 e ridotti in 10 causa l’espulsione di Baraye. Un cambio con il quale mister Bredache vorrebbe dare equilibrio alla squadra, ma passa un minuto e arriva la terza rete dei Ferraresi. Filippini cerca di difendere la propria fascia, e la partita, ormai compromessa, scorre via veloce.

Palombi e Germoni: finisce 0-1 in favore del Perugia l’atteso derby umbro tra i biancorossi e la Ternana. Al Liberati decide una prodezza di Nicastro al 75esimo minuto. Dopo la panchina nella sfida contro lo Spezia torna titolare Luca Germoni. L’esterno difensivo offre una buona prestazione, ma è mal posizionato in occasione del gol degli ospiti, occasione in cui si fa trovare nella terra di nessuno, senza marcare alcun avversario. Entra al minuto 72 Simone Palombi, che nei 20 minuti concessigli da mister Gautieri dà l’impressione di essere l’unico davanti ad avere il passo giusto per impensierire la difesa avversaria. Meriterebbe più spazio.

LEGA PRO

Rozzi: si sono perse le tracce di Antonio Rozzi, il quale non entra nuovamente nella lista dei convocati della sua Lupa Roma per il derby contro il Racing. Partita che la Lupa perde con un secco 2-0.

Pollace: presente invece, ma non in campo, Gianluca Pollace. Nel derby vinto contro la Lupa Roma dal Racing, Giannichedda lascia in panchina l’ex capitano della Primavera biancoceleste per tutto il corso della gara.

ANCORA FERMI I CAMPIONATI IN RUSSIA (Mauricio), CROAZIA (Elez) E DANIMARCA (Oikonomidis)

LIGUE 1 Francia

Kishna: brutta sconfitta, la terza consecutiva, per il Lille. I transalpini vengono battuti a domicilio per 1-2 dall’Angers, complicando la propria posizione nella Ligue 1 francese. Ricardo Kishna entra in campo al minuto 61, subito dopo il gol del vantaggio ospite. Per l’olandese mezz’ora senza riuscire ad incidere. Il tentativo del tecnico Collot di trovare il pareggio fallisce miseramente.

CHAMPIONSHIP Inghilterra

Morrison: perde anche il QPR, al secondo stop consecutivo. I londinesi escono sconfitti per 1-2 tra le mura amiche per mano dell’Huddersfield. Dopo l’esordio a partita in corso della scorsa settimana, ci si aspettava un inizio dal primo minuto per Ravel Morrison. L’inglese, invece, a sorpresa, non risulta nemmeno nella lista dei convocati.

SEGUNDA DIVISION Spagna

Perea: la sessione invernale di mercato non ha regalato una nuova squadra a Brayan Perea. Il colombiano continua così a galleggiare tra tribuna (tanta) e panchina (poca), con la maglia del Lugo. Nel pareggio per 1-1 sul campo del Siviglia B El Coco è nuovamente fuori dalla lista dei convocati.

Giulio Piras

FORMELLO – Scarico per i reduci di Lazio-Milan. Un’assenza e un rientro…

Archiviato il pareggio amaro di ieri sera contro il Milam, la Lazio di Inzaghi si è ritrovata questa mattina alle 11:30 a Formello per iniziare la settimana di allenamenti che porterà alla sfida di sabato sera contro l’Empoli.

LA SEDUTA

Lavoro di scarico per chi ha disputato dal primo minuto il match di ieri sera contro il Milan, sessione completa per il resto del gruppo. In apertura di seduta riscaldamento tecnico-atletico, seguito da torello a tre colori e successiva fase di corsa intermittente. Chiusura di allenamento con una doppia partitella a campo ridotto con tocchi a scalare. Partitella vinta dalla squadra blu per 3-2 con gol decisivo di Tounkara.

UN’ASSENZA SCONTATA E UN RITORNO

Non c’è, come preventivabile, Federico Marchetti. Il portiere biancoceleste ha accusato un problema al ginocchio destro nel corso del riscaldamento prima della sfida di ieri contro il Milan. Il dottor Rodia ha parlato di una distorsione. Al suo posto ha giocato Strakosha, beffato da Suso a pochi minuti dal termine. Ritorno in gruppo invece per Luis Alberto che sembra aver smaltito il fastidio al ginocchio.

La ripresa degli allenamenti è fissata per domattina, stavolta la rosa, eccezion fatta per gli indisponibili, sarà al completo.

 

 

Canigiani: “San Valentino speciale con il derby della Capitale”

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Il responsabile del marketing biancoceleste, Marco Canigiani, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per parlare della vendita dei biglietti per il derby, scattata oggi, e della speciale promozione Lazio per San Valentino.

IL DERBY

“La vendita dei tagliandi per assistere al Derby della Capitale, valido per la semifinale d’andata di TIM Cup, è partita. Sia la prelazione che la vendita libera. Gli abbonati potranno esercitare la prelazione nel loro settore. Anche gli altri tifosi possono da oggi acquistare il loro biglietto, senza però occupare i posti riservati agli abbonati. Chiunque può comprare il biglietto”.

UN REGALO PER SAN VALENTINO

“La promozione “A San Valentino l’amore per la Lazio ti regala il derby” parte oggi, ma proseguirà per tutto il periodo. I primi cinquecento che acquisteranno una maglia della stagione in corso riceveranno in omaggio un biglietto di distinti per il derby Lazio-Roma. L’iniziativa sarà valida fino al raggiungimento delle cinquecento vendite.

DISPOSIZIONI DERBY

“La Tribuna Tevere in occasione del derby sarà dedicata ai tifosi biancocelesti e tutti i possessori della tessera Millenovecento potranno applicare l’iniziativa del programma ‘Porta un amico’ che consentirà a quest’ultimi di acquistare due tagliandi per il settore: in questo modo si potrà ulteriormente riempire lo stadio. La sfida contro la Roma sarà molto importante”.

Biglietteria – Tutte le info per Empoli-Lazio

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La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 10:00 di martedi 14 febbraio, saranno messi in vendita i tagliandi per la gara di campionato Empoli-Lazio.

Questi i dettagli della gara e della vendita:

– Gara: Empoli-Lazio
– Domenica 18 febbraio ore 20:45
– Stadio C. Castellani di Empoli
–  Prezzo del settore Ospiti (curva sud):
    tariffa unica €. 20,00 (comprensivo di diritti di prevendita)
– capienza: 3.100 posti
Circuito di vendita Bookingshown e on-line
– inizio vedite: ore 10:00 martedi 14 febbario
– fine vendite: ore 19:00 sabato 17 febbraio

La vendita del settore ospiti, è vietata ai residenti della Regione Lazio fatta eccezione ai soli possessori delle Fidelity Card-Tessera del Tifoso Millenovecento (nel settore ospiti la Fidelity Card è obbligatoria anche per i residenti di altre regioni).

Empoli, Corsi: “Lazio tra le prime cinque del campionato, per affrontarli servirà…”

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Nel prossimo fine settimana Empoli Lazio si sfideranno al ‘Castellani’ in un match che per entrambe dovrà avere il sapore del riscatto, dopo il pareggio ottenuto dai biancocelesti con il Milan e la sconfitta degli azzurri in casa dell’Inter. Della partita ha parlato, ai microfoni di ‘Radio Olympia’, il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi.

LA DEDICA

In questo San Valentino voglio dedicare al mio Empoli ‘Vado al massimo’ di Vasco Rossi. Perché dobbiamo ricercare sempre l’entusiasmo per trovare la convinzione che serve per affrontare avversari difficili come la Lazio”.

LAZIO-MILAN

Nel primo tempo i biancocelesti sono stati nettamente superiori al Milan. Peccato per il calo, ma restano comunque tra le prime squadre del campionato. Sono più forti dei rossoneri e mi piacciono tanto, soprattutto perché adottano questa politica dei giovani. Quando non si chiude la partita e il migliore in campo è Donnarumma, succede di pareggiare. Il gol era evitabile, perché Suso è passato in mezzo a quattro”.

QUESTIONE DI…CATTIVERIA

A me la Lazio piace comunque. Non so se dal punto di vista agonistico ci siano dei picchi, ma la mia idea è che possa fare risultato con chiunque. Contro i grandi club non coglie successi, ma devo dire che anche in questo, la gioventù, può sopperire dinanzi all’esperienza. Rispetto alla gara di andata, la creatura di Inzaghi è cresciuta. Allora l’Empoli per buoni 60 minuti giocò alla grande”.

EMPOLI PIÙ QUADRATO

Anche l’Empoli è migliorato molto. Siamo una squadra quadrata e abbiamo incassato un numero di gol inferiore a quello di Torino e Fiorentina. Abbiamo preso El Kaddouri, che sta mettendo molta determinazione in questa esperienza. Anche Michelidze si è sbloccato, segnando 5 reti in 6 partite. Insomma, possiamo dire di essere rinforzati e rinfrancati”.

EL KADDOURI-LAZIO

In questo momento lui aveva bisogno di essere protagonista, non una delle alternative dei biancocelesti. Noi l’abbiamo investito del ruolo di fulcro tecnico della squadra, che nel girone di andata ci era venuto a mancare dopo la partenza di Saponara. Su quest’ultimo noi puntavamo, ma ha avuto una serie di problematiche con la mentalità con cui ha affrontato la stagione. Quando pensi di meritare una squadra più importante, anche in presenza di un rapporto familiare, sorgono problemi”.

SULLA LOTTA SALVEZZA

A livello di mentalità, dobbiamo pensare che il Palermo possa essere ancora in corsa. Ci sembra infatti che con due-tre vittorie di fila i rosanero possano tornare a ridosso dell’Empoli. Mi sembra questa una campagna pro-18 squadre. Una soluzione che piace al massimo a 5 club. Anche il mio amico Lotito, che ne era uno dei fautori insieme a Tavecchio, ha cambiato idea. Nessuno guarda a 360 gradi i problemi del calcio italiano”.

L’AUGURIO ALLA LAZIO

Per la Champions League è difficile ma non impossibile. Una squadra così giovane in primavera potrebbe riservare sorprese piacevoli. Dipenderà anche dalle coppe, impegno gravoso per le avversarie. Le differenze sono minime”.

IL RETROSCENA 

 “La Lazio voleva Hysaj. Ci ha offerto 1,8. Noi magari a 2,5 l’avremmo anche dato e invece niente. Il Napoli dopo è arrivato e a 5 se l’è preso”.

Lazio, col Milan un pari che non fa male…alla classifica

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Il pareggio ottenuto ieri sera contro il Milan ha lasciato un po’ l’amaro in bocca ai tifosi della Lazio, ma non sotto tutti i punti di vista.

CLASSIFICHE A CONFRONTO  

A dirlo il portale tuttomercatoweb.com, che ha messo a confronto l’attuale classifica della Serie A con quella dello scorso campionato sempre al 24esimo turno. Rilevando, ad esempio, che in 12 mesi la Juventus capolista ha guadagnato sei punti. I bianconeri, pur più ‘umani’ rispetto agli anni passati, appaiono comunque una formazione difficile da sopravanzare al vertice: sette al momento le lunghezze che li separano da una Roma che, rispetto ad un anno fa, corre ad una velocità decisamente più elevata. Ottimo anche il risultato della Lazio, che ha undici punti in più: i biancocelesti, in questa speciale graduatoria, sono secondi solo all’Atalanta, che nel passato campionato, di questi tempi, occupava la 13esima posizione a quota 28 punti. Bene anche le due milanesi e il Genoa: il Milan di Montella guadagna infatti un punto in più rispetto alla squadra guidata da Mihajlovic dopo 24 turni, mentre i cugini dell’Inter e i rossoblu di Juric viaggiano in una situazione di sostanziale parità. In coda alla graduatoria troviamo infine Empoli e Palermo, il cui confronto (-12) è il peggiore tra quelli effettuati. Di seguito le classifiche a confronto.

Juventus 60 (+6 rispetto alla Serie A 2015/16 dopo 24 giornate)
Roma 53 (+9)
Napoli 51 (-5)
Inter 45 (=)
Atalanta 45 (+17)
Lazio 44 (+11)
Milan 41 (+1)
Fiorentina 40 (-6)
Torino 35 (+7)
Sampdoria 33 (+9)
Chievo Verona 32 (+2)
Udinese 29 (+2)
Sassuolo 27 (-7)
Bologna 27 (-3)
Cagliari 27 (in Serie B)
Genoa 25 (=)
Empoli 22 (-12)
Palermo 14 (-12)
Crotone 13 (in Serie B)
Pescara 9 (in Serie B)