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Calciomercato – La Lazio alla ricerca del partner di Immobile

C’è un finale di campionato tutto da giocare, ma la Lazio ha bisogno di cominciare a programmare il futuro. E il futuro passa inevitabilmente dal calciomercato. In estate i biancocelesti dovranno trovare un compagno d’attacco di Ciro Immobile.

DUE PUNTI FERMI

Due nomi da cui ripartire: Ciro Immobile e Felipe Anderson. I due rimarranno in biancoceleste, ma inevitabilmente dovrà essere inserito un nome di spessore in grado di giocare in tandem con l’attaccante napoletano, o di sostituirlo in caso di necessità. Probabilmente serviranno anche dei nuovi esterni, data per scontata la partenza di Keita e l’inevitabile cessione di un Luis Alberto finora non pervenuto. In più c’è la situazione Kishna, in prestito al Lille con diritto di riscatto. Un diritto che i transalpini probabilmente però non eserciteranno.

IL NOME PER L’ATTACCO

Giovanni Simeone attaccante del GenoaIl nome per l’attacco, secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, è sempre e solo uno. Il Cholito Giovanni Simeone è in cima alla lista dei desideri di Lotito e Tare. I contatti con Preziosi sono stati già avviati. L’argentino si è dimostrato pronto per la serie A, alla prima stagione in Italia ha segnato 10 gol (11 considerando la Coppa Italia). Inoltre Simeone jr sarebbe utile sia come partner a Immobile che come suo sostituto. In più è un classe ’95, con ampi margini di miglioramento. L’amicizia tra Inzaghi e Simeone padre potrebbe facilitare l’operazione. Simone conosce il Cholito, lo ha visto crescere, papà Diego spesso lo portava a Formello. Il prezzo? Si parla di una quindicina di milioni.

INTANTO LA LAZIO SULLE TRACCE DI UN DIFENSORE DI SERIE A

Domani nuovo appuntamento con La Lazio nelle Scuole

Torna domani l’iniziativa “La Lazio nelle Scuole“, che vede giocatori biancocelesti e l’aquila Olympia incontrare ragazzi degli istituti scolastici romani.

DOVE E QUANDO

Domani, giovedì 23 marzo 2017 si rinnova l’appuntamento con i giocatori biancocelesti presso l’Istituto Comprensivo “Via del Calice”, Via Alessandro della Seta 8, Roma.

La Lazio nelle scuole. “Dalla scuola allo stadio, il modo giusto per sostenere lo sport”. L’iniziativa consiste in un vero e proprio “tour biancoceleste” all’interno delle scuole elementari e medie inferiori di Roma e provincia. Vedrà il coinvolgimento dei rappresentanti della squadra e di Olympia, simbolo della società biancoceleste.

Tale iniziativa è tesa alla promozione della formazione della cultura sportiva, i cui valori sono sanciti nella Carta Olimpica, diffondendo ed incrementando i principi legati ad una crescita psico-fisica sana, leale e non violenta, che educhi gli adulti del domani, a comportamenti rispettosi dell’avversario e delle istituzioni.

ECCO I PREZZI E LE INFO BIGLIETTERIA PER SASSUOLO-LAZIO

Sassuolo-Lazio: tutte le info e i prezzi dalla biglietteria

La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 9:00 di martedi 28 marzo saranno messi in vendita i tagliandi per la gara di campionato Sassuolo – Lazio.

ECCO TUTTE LE INFO DALLA BIGLIETTERIA PER SASSUOLO-LAZIO

Questi i dettagli della gara e della vendita:
 – Gara: Sassuolo – Lazio
 – Sabato 1 aprile ore 18:00
 – Mapei Stadium
 – Prezzo del settore Ospiti Gradinata Nord:  tariffa unica €. 25,00 più diritti di prevendita
 – Capienza 4.000 posti
 Circuito di vendita:   VIVATICKET  e le agenzie bancarie del Banco Popolare
 – Non sono previste particolari promozioni (es. “porta un amico” , ecc.)
 – Fine vendite: ore 19:00 venerdi 31 marzo.

La vendita del settore ospiti, è vietata ai residenti della Regione Lazio fatta eccezione ai soli possessori delle Fidelity Card-Tessera del Tifoso Millenovecento (nel settore ospiti la Fidelity Card è obbligatoria anche per i residenti di altre regioni).

Per l’introduzioni allo stadio di striscioni o simili, inviare una richiesta ad uno dei seguenti canali:
Fax : 0536/88 19 11
– MAIL :segreteria@sassuolocalcio.it

NEL FRATTEMPO SEMPRE PIU’ VICINA LA RIMOZIONE DELLE BARRIERE

Lo Monaco ds della Lazio? Il diretto interessato risponde così…

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Con Igli Tare il cui futuro potrebbe essere lontano da Roma, in casa Lazio si sta già iniziando a pensare ad un suo eventuale sostituto. Tra i tanti nomi, è circolato quello di Pietro Lo Monaco.

“IO ALLA LAZIO? MI SORPRENDE…”

Proprio l’attuale direttore sportivo del Catania questa mattina è intervenuto ai microfoni di ‘Radio Incontro Olympia’ per fare chiarezza: “Il mio nome accostato alla Lazio come prossimo Direttore? Mi sorprende, visto che in questo momento sono impegnato più che mai a risollevare le sorti amministrative, economiche e sportive del Catania. Per ora non ho avuto nessun contatto con Lotito in tal senso, anche se recentemente ho incontrato il Presidente della Lazio ad una Assemblea di Lega. Lui mi conosce alla perfezione, ci siamo avvicinati molto durante la scorsa estate per via del caso Bielsa. Oltretutto anche Claudio in questo momento è molto affaccendato”. Poi una battuta: “In questo ultimo incontro che abbiamo avuto, gli ho ricordato che nella Lazio c’è già qualcosa di mio: Ciro Immobile. L’attaccante biancoceleste e della Nazionale Azzurra proviene dal mio stesso paese e ha percorso meritatamente tanta strada in avanti da quei tempi. Quando il numero 17 della Lazio militava nel Sorrento, arrivò una certa Signora di nome Juventus che se lo assicurò sbaragliando l’agguerrita concorrenza sborsando circa cento mila euro nelle casse del piccolo club campano. Per la verità anche Donnarumma è un altro mio figlio calcistico e, guarda caso, è anche lui alle dipendenze di Lotito, in qualità di attaccante titolare insieme a Coda della Salernitana”. Per chiudere: “Il futuro? Chissà… Per adesso punto con il mio Catania alla zona play off, partendo dal prossimo big match contro il Foggia capolista allenato da un ex laziale, Giovannino Stroppa“.

Barriere, ecco quando potrebbe avvenire la rimozione totale

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Potrebbe presto diventare realtà il sogno di vedere di nuovo le due Curve dello stadio Olimpico gremite in ogni ordine di posti.

LA SVOLTA

Ha avuto luogo infatti ieri, nel palazzo per la Presidenza a largo Chigi, c’è stato l’incontro tra la Roma, nelle persone del presidente Pallotta e del ds Baldissoni, e il Ministro dello Sport Luca Lotti. Tra i tanti temi toccati, anche quello che maggiormente interessa il mondo sportivo della Capitale, ovvero la rimozione, totale e definitiva delle barriere. Nelle intenzioni del Ministro e del patron dei giallorossi, a questa prospettiva si dovrebbe giungere il prima possibile, magari proprio in occasione del derby di ritorno di Coppa Italia. In questo modo, dopo diversi anni, le Curve potrebbero tornare ad infuocare l’Olimpico e deliziare il pubblico con le coreografie e lo spettacolo che tanto sono mancati negli ultimi appuntamenti.

Lega, da Lotito un nome nuovo per la presidenza. E per la Lega B…

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Si riaprirà oggi alle 13 l’assemblea permanente per il rinnovo delle cariche della Lega.

NOME NUOVO

AGGIORNAMENTO ore 12.45 – Per quanto riguarda invece la presidenza della Lega B, Lotito, che in un primo momento si era proposto in prima persona come candidato unico, avrebbe compiuto un passo indietro. Il patron biancoceleste -riferisce Tuttosalernitana.com – avrebbe deciso di non esporsi e di spalleggiare un candidato alternativo, già indicato in Rinaldo Sagramola, ad del Brescia.

Con tutta probabilità, dovrebbe verificarsi un ennesimo rinvio, con conseguente mancata rappresentanza in Consiglio Federale, il che porterebbe al commissariamento della Lega qualora, entro un mese, le nomine non dovessero essere effettive. Per quanto riguarda la Serie A, si resta su posizioni contrapposte: da un lato, quella del presidente della Lazio Lotito, ancora nei panni di kingmaker, dall’altra, quella di 7-8 club (Juve, Inter, Roma, Fiorentina, Bologna, Sassuolo, forse Torino e Samp) che pretendono discontinuità e che vorrebbero ‘detronizzarlo’. Per la scelta definitiva del nome occorrono 14 voti e, in caso di fumata nera, Lotito potrebbe approdare nella Lega di B, la cui assemblea avrà luogo sabato. Ma nelle ultime ore è spuntato però anche un nome nuovo, fuori dal contesto calcistico: quello di Raffaele Squitieri, ex presidente della Corte dei conti e già responsabile dei revisori del Coni. Un profilo già caldeggiato dallo stesso patron biancoceleste e che potrebbe essere quello giusto per mettere d’accordo tutti.

Lotito ha in mente 3 nomi per il posto di dg della Lazio mentre Tare…

Claudio Lotito pare voglia ampliare il suo organigramma e valuta tre possibili candidati per il ruolo di dg della Lazio.

Come riportato sul “Il Tempo” il Presidente della Lazio, Claudio Lotito, vuole ampliare il suo organigramma. Per il ruolo da Direttore Generale i nomi che sono stati fatti sono: Pierpaolo Marino, Pietro Lo Monaco e Stefano Capozucca. Il quale posto precedentemente doveva essere, secondo alcune voci, di Longarini. Lui stesso smentì la notizia attraverso un comunicato, riferendo di non aver mai ambito all’organigramma della Lazio. Mentre per Igli Tare non ci sarà nessun addio. L’attuale dirigente sportivo della Lazio, resterà ancora nel club biancoceleste per dare direttive sul mercato laziale.

CALCIOMERCATO – La Lazio sul difensore della Fiorentina Gonzalo Rodriguez

Uno dei difensori migliori del nostro campionato Gonzalo Rodriguez è finito nel mirino della Lazio.

A rivelarlo è tuttomercatoweb, che spiega come la Lazio potrebbe approfittare del mancato rinnovo dell’argentino con la Fiorentina. Gonzalo Rodriguez ha il contratto in scadenza in estate, ragion per cui su di lui si mossi molti club tra cui anche l’Inter e il Siviglia.

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Premio Panchina d’Oro 2017 al Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi

Il 27 Marzo 2017 verrà consegnato il premio Panchina d’Oro al Sindaco Pirozzi. Ex allenatore del Trastevere, attuale primo cittadino di Amatrice. Per lui più che un premio è un gesto verso coloro che hanno perso la vita. A dichiararlo è stato lui stesso, sulla propria pagina Facebook:

Sergio Pirozzi: Arriva una telefonata, imprevista, inaspettata, una voce mi dice: lunedì 27 marzo ore 10.30 a Coverciano l’AIAC ti consegnerà la panchina d’oro. La felicità mi assale, ma subito dopo la tristezza si impossessa della mia mente. Tutto questo accade a causa di un evento tragico che ha causato morti e lutti. Questa panchina la dedico alle 17mila persone che hanno sottoscritto la petizione, a Giancarlo Di Meglio e a tutte quelle persone che quotidianamente si sbattono per gli altri. La panchina non sarà di Sergio, ma di tutti voi. #Nonsosesonodegno”

LEGGI DICHIARAZIONE SUL PRIMO CITTADINO 

Ct Olanda, Blind: “De Vrij grande giocatore. Al suo fianco giocherà…”

Nel Ct Blind vedremo i difensori biancocelesti, De Vrij e Hoedt. L’allenatore Blind soddisfatto della rispesa di Stefan de Vrij e della crescita del giocatore Hoedt.

Blind dichiara: “Stefan de Vrij è un grande giocatore, può contare su un posto da titolare. Il medico ha confermato che con il ginocchio sta bene, è in forma. Chi potrebbe giocare accanto a lui? Ci sono diverse possibilità. Martins Indi si sta facendo notare allo Stoke City. Ma potrei schierare anche Hoedt sta facendo molto bene con la Lazio. C’è Viergever poi che potrebbe fare il terzino.”

LEGGI DICHIARAZIONE HOEDT 

SLIDING DOORS – Marchetti, Strakosha, Perin. Le strategie della Lazio

In casa biancoceleste a fine stagione terrà banco la questione portiere. Infatti non è per nulla scontata la conferma di Federico Marchetti. Tante le alternative: Strakosha e Perin in pole

IL CASO MARCHETTI

Nell’ultima settimana si sono diffuse voci che vorrebbero il portiere e la Lazio ai ferri corti. Troppi infortuni per il numero 22 biancoceleste. Il club capitolino ha già provato più volte di piazzare l’estremo difensore, sena mai riuscirci. Il rifiuto al Genoa durante l’estate ha fatto si che fosse confermato in biancoceleste. Ma a giugno le cose potrebbero davvero cambiare. Su di lui l’interesse del Torino

L’ASCESA DI STRAKOSHA

Il giovane albanese si sta dimostrando affidabile. Certamente deve ancora crescere parecchio per arrivare a grandi livelli, ma è un ragazzo sicuro di sè. Ha conquistato anche la Nazionale albanese ed affronterà proprio l’Italia venerdì a Palermo. Inzaghi non ci ha pensato due volte a buttarlo nella mischia, preferendolo a Vargic. Di certo, in caso di coppe europeee la prossima stagione, l’albanese troverebbe spazio come portiere di coppa. Sempre che non venga confermato come titolare. Il rinnovo è già pronto e la Lazio vuole blindarlo. sarà lui il portiere del futuro?

PERIN, IL SOGNO DELLA LAZIO

La Lazio ha in Perin il suo sogno nel cassetto. Attualmente infortunato, milita nel Genoa, ma potrebbe essere ceduto in estate. Nel giro della Nazionale, è considerato tra i migliori portieri italiani. Forse anche lui fisicamente un pò discontinuo, ma la giovane età è dala sua parte. Potrebbe rientrare in uno scambio con Marchetti (difficile), oppure nell’ambito di una mega operazione che vedrebbe coinvolto anche Simeone. I rapporti con il Genoa sono ottimi e tutto potrà accadere.

ITALIA ALBANIA – Il dato dei biglietti venduti

Venerdì allo Stadio Barbera di Palermo, l’Italia affronterà l’Albania, gara valevole per le qualificazioni ai Mondiali 2018 in Russia

PER L’ITALIA PREVISTI TANTI TIFOSI SUGLI SPALTI

La Nazionale di ventura potrà contare sul calore dei tifosi. Stando alle prime analisi sui biglietti venduti, la Figc ha comunicato che sono stati venduti 20 mila tagliandi. La vendita proseguirà fino al gioro della partita. Questi gli orari in cui acquistare i tagliandi: saranno operative le biglietterie dell’impianto palermitano, in viale del Fante: domani dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; giovedì dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 20; venerdì 24 dalle 10 alle 14-00 e dalle 16 alle 21,30. Il giorno delle partita, inoltre, sarà attivo il punto vendita di piazza Salerno, secondo gli orari del venerdì

SERIE B – Le decisioni del giudice sportivo. Ecco gli squalificati

Il giudice sportivo di serie B ha deliberato in merito alla 31ma giornata di campionato, squalificando in tutto dodici giocatori. Non ci sono calciatori squalificati di Vicenza e Brescia, prossimi avversari in campionato domenica 26 marzo alle ore 15, allo stadio Menti.  I biancorossi nella gara di sabato a Frosinone non hanno avuto ammoniti. Queste nel dettaglio le decisioni del giudice sportivo di serie B. Ecco gli squalificati

CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
BELMONTE Nicola (Perugia): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
IORI Manuel (Cittadella): per avere, al 42° del primo tempo, a giuoco fermo, nel tentativo di prendere il pallone per eseguire velocemente un calcio di punizione, colpito un calciatore avversario con un calcio alla tibia.
ZITO Antonio (Salernitana): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.

CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
BALZANO Antonio (Cesena): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
BANI Mattia (Pro Vercelli): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
BROSCO Riccardo (Latina): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Decima sanzione).
CALDERONI Marco (Novara): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
GERMONI Luca (Ternana): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
KRAJNC Luka (Frosinone): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quinta sanzione).
LARIBI Karim (Cesena): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quinta sanzione).
SCAGLIA Filippo (Cittadella): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
SINI Simone (Virtus Entella): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).

PER PROTESTE NEI CONFRONTI DEGLI UFFICIALI DI GARA
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (NONA SANZIONE)
GAGLIOLO Riccardo (Carpi)

Arbitro Massa: minacce di morte dopo il rigore in Juve-Milan

L’arbitro Massa nelle ultime settimane è salito alla ribalta per il rigore in Juve-Milan all’ultimo secondo. Il penalty si è portato dietro uno strascico di polemiche. Ma quello che è accaduto poi non è giustificabile.

Un’indagine riservata della Digos si sta occupando delle intimidazioni che hanno raggiunto il direttore di gara, finito nel mirino dopo le decisioni che hanno caratterizzato l’esito dell’incontro. Sono due i messaggi che riguardano Massa, entrambi recapitati presso la sezione provinciale dell’Aia di Imperia. Il primo è una telefonata anonima in cui una persona parlava in italiano ma con un intercalare probabilmente camuffato. Il secondo invece è una lettera minatoria, anche questa anonima. I fatti sono stati riferiti alla polizia che si è immediatamente attivata. Gli inquirenti valuteranno l’attendibilità delle minacce e nel frattempo si stanno muovendo su più fronti. Da una parte hanno già individuato l’origine della chiamata telefonica. Dall’altra hanno sequestrato la lettera che sarebbe stata girata ai periti per rilevare eventuali impronte digitali e tracce biologiche. Per il momento non sarebbero stati presi provvedimenti a tutela di Davide Massa o dei suoi familiari anche se la questione sarà probabilmente al centro del comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico della prefettura. Della vicenda sarebbe stata informata anche la procura della Repubblica.

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Serie A – La classifica delle società più bersagliate dalle multe. Sorpresa Lazio

Stilata una speciale classifica delle società di Serie A che sono state più bersagliate dalle multe del giudice sportivo per il comportamento scorretto delle tifoserie. La Lazio occupa una delle posizioni più virtuose.

NAPOLI 38mila lancio oggetti, bengala, fumogeni e cori verso arbitro
INTER 35.5mila lancio oggetti, striscioni, cori e sputi contro arbitro
CAGLIARI 34mila lancio oggetti, bengala, fumogeni
BOLOGNA 26mila cori contro arbitro, cori di discriminazione, striscioni offensivi
ROMA 29.5mila petardi, striscioni e cori di discriminazione
PESCARA 24.5mila lancio oggetti, bengala, fumogeni
GENOA 18mila lancio monetine, fumogeni e bengala
JUVENTUS 10mila cori di discriminazione
UDINESE 9mila insulti e cori contro arbitro
ATALANTA 7.5mila lancio oggetti, petardi e bengala
SAMPDORIA 6.5mila cori contro arbitro e lancio bengala
CHIEVO 5mila cori offensivi
CROTONE 2mila cori offensivi
PALERMO 2mila lancio oggetti
EMPOLI 0  –
FIORENTINA 0  –
LAZIO 0  –
MILAN  0
SASSUOLO 0  –
 TORINO 0  –

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Simeone si confessa: parole piene d’amore per la Lazio

Diego Simeone è sempre rimasto nel cuore dei tifosi biancocelesti per il suo temperamento e la voglia di vincere in campo. Tanto che molto spesso dalla curva si possono sentire ancora cori pro Diego. Anche lui però non ha mai rinnegato il suo amore per la Lazio tanto che disse di volerla allenare un giorno.

Diego Pablo Simeone, tecnico dei Colchoneros​ è stato raggiunto dalle telecamere del noto programma spagnolo El Transistor. L’allenatore ha ribadito il suo amore per i colori biancocelesti: “Nella Lazio c’erano giocatori come Veron, Almeyda e Sensini. Quella è stata una delle migliori squadre, come organico, in cui abbia mai giocato. Iniziai il campionato da titolare, poi ci fu la sconfitta nel derby contro la Roma e da lì giocai solo in Coppa Italia, mentre in campionato solo cinque minuti. Quando entravo però davo tutto. I miei ex compagni mi dicevano: ma come fai ad essere contento di giocare solo cinque minuti?. E io gli rispondevo: se gioco bene anche solo cinque minuti, poi ne giocherò sei, sette e via dicendo. Quando sei calciatore non devi preoccuparti troppo dell’allenatore. Un calciatore è un calciatore. L’allenatore ti può far giocare o sostituire, ma non può ignorare le tue qualità”.

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Cataldi ci ripensa: sentite cosa ne pensa del rosso per la reazione contro Strootman

Cataldi, cuore biancoceleste, a gennaio è stato ceduto in prestito al Genoa per tornare alla base più forte di prima. Non ha perso però occasione di ricordare il rosso nel derby di andata che causò molte polemiche.

Danilo Cataldi con una delegazione dell’Under 21, ieri mattina hanno incontrato a Roma gli studenti del Liceo Primo Levi. Questi incontri rientrano nell’ambito di quelli organizzati nelle scuole dall’Under 21. Il centrocampista di proprietà Lazio ha raccolto i consensi dei presenti. Cataldi ha riposto alle domande degli alunni, immancabile quella su quanto accaduto nel derby del 4 dicembre scorso. In quell’occasione il mediano venne espulso per aver reagito al getto d’acqua di Strootman tirando l’olandese per il colletto della maglia, gesto che portò ad una caduta in avanti, ai più apparsa una chiara simulazione. «Sono cose che capitano, anzi secondo me devono capitare in una partita come il derby, che altrimenti non sarebbe tale. Un episodio che quindi ci stava. Ma per me ci fu un errore nella decisione arbitrale: nel senso che ci stavano i cartellini gialli per tutti e due e niente altro », ha commentato il giocatore.

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FOTO – Felipe Anderson sfotte i compagni a Formello

La Lazio è ancora in vacanza. Ultimo giorno di riposo per chi non è partito per le nazionali. Eppure più di un giocatore oggi si è visto a Formello…

I biancocelesti si ritroveranno domani a Formello a lavorare agli ordini di Inzaghi, senza gli undici nazionali convocati. Qualche giocatore però, ha approfittato della giornata primaverile di oggi per una leggera sgambata al centro sportivo di Formello. Tra questi Anderson, Patric, Tounkara, Crecco, Lombardi e Murgia che hanno dato vita a una sfida tre contro tre. Il brasiliano e i due spagnoli da una parte, gli italiani dall’altra. Una sfida vinta e dominata dai primi, tant’è che a fine allenamento, è partito sui social lo sfottò di Anderson ai propri compagni: “Oggi gli italiani non l’hanno mai vista”, il commento del brasiliano che accompagna una simpatica foto che ritrae Murgia, Crecco e Lombardi con le mani nei capelli per l’amara sconfitta. Il gruppo è unito: gli obiettivi sono alla portata è arrivato il momento di conquistarli.

Hoje os italianinhos de verde não viram a cor da pelota 😂👊🏽 #alegria 🇧🇷🇪🇸

Un post condiviso da Felipe Anderson (@f_andersoon) in data:

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Inzaghi sugli scudi: sua la vittoria di un premio importante. E poi Cucchi…

Inzaghi continua a stupire. Dopo aver convinto tutto l’ambiente biancoceleste ed in particolare i tifosi, il tecnico piacentino ha ottenuto anche il placet della critica. Infatti oggi ha ottenuto il premio Prisco nella categoria allenatori.

Antonio Percassi (Atalanta), Simone Inzaghi (Lazio) e Andrea Belotti (Torino) sono i vincitori, nelle rispettive categorie di dirigenti, allenatori e calciatori, della XV edizione del Premio Giuseppe Prisco alla lealtà, alla correttezza e alla simpatia sportiva. Il Premio speciale di giornalismo “Nando Martellini”, quest’anno alla sua XII edizione, è stato invece attribuito al giornalista di RadioRai Riccardo Maria Cucchi. Lo ha stabilito la giuria, unica per entrambi i premi, presieduta da Sergio Zavoli e composta da Italo Cucci, Gianni Mura, Gian Paolo Ormezzano, Marco Civoli, Franco Zappacosta, Ilaria D’Amico e coordinata da Marcello Zaccagnini, presidente del Comitato organizzatore. Il Premio speciale della giuria è stato assegnato ad Arrigo Sacchi. La cerimonia di premiazione si svolgerà lunedì 22 maggio a Chieti e sarà condotta da Stanislao Liberatore.

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PRIMAVERA – La Lazio di Bonatti non è indifferente a De Rossi

La Lazio Primavera di Bonatti sta volando sulle ali dell’entusiasmo. Dopo la cocente sconfitta nel derby a Trigoria per 5-0, i ragazzi biancocelesti si sono rialzati e hanno ripreso alla grande il cammino verso le Final Eight.

49 punti in classifica, 13 in più rispetto alla scorsa stagione. Una crescita importante quella dei giovani biancocelesti, primi con un vantaggio di +7 su Fiorentina e Sampdoria. I complimenti arrivano addirittura dall’altra parte del Tevere. Ecco arrivare allora le parole di elogio di Alberto De Rossi, tecnico della Roma Primavera: “Il lavoro della Lazio? Ottimo, sono partiti con un programma per impostare una Primavera per questo e il prossimo anno. Invece stanno facendo bene, con un buon calcio. Ho visto la loro gara contro la Samp, sono cresciuti rispetto al derby valido per la semifinale di Coppa Italia”. Le dichiarazioni rilasciate in occasione del Premio Scopigno.

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