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Ballotta: “Marchetti andrà via. La scelta di Biglia? E’ il suo ultimo contratto…”

A TMW Radio l’ex numero 1 biancoceleste Marco Ballotta ha parlato della situazione portieri in casa Lazio. Un occhio anche al mercato biancoceleste.

SITUAZIONE PORTIERI

“Sarà un’estate calda, ma chi prima arriva meglio alloggia visto che i giocatori non sono molti. Marchetti da un paio d’anni ha un rendimento altalenante, non lo vedo secondo quindi dovrà andare via. Strakosha è giovane e ha bisogno di un portiere esperto a fianco. Non si può dire oggi quale sarà il futuro di Marchetti, anche se vedo dura una sua permanenza, a meno che non accetti un ruolo da comprimario”.

RINNOVO INZAGHI

“Giusto prolungare l’accordo con Inzaghi, sono quasi 20 anni che è alla Lazio. Il rinnovo l’ha meritato sul campo e la società ha fatto bene a confermarlo. Lo scorso anno Simone è partito da una situazione difficile e abbiamo visto che stagione ha fatto: quest’anno anche a fronte di partenze la squadra può essere rinforzata con i soldi incassati”.

LA SCELTA DI BIGLIA

“Per Biglia è l’ultimo contratto importante, non è più giovanissimo e il Milan sembra avere intenzioni serie. I compagni non possono riuscire a convincerlo a rimanere, è una scelta puramente personale”.

BALOTELLI E IL SETTORE GIOVANILE

“Balotelli? Un grande punto interrogativo, sono troppi gli anni in cui non ha fatto nulla. La Lazio può correre il rischio, anche se una squadra dovrebbe avere delle basi più sicure. Certo se riuscisse a trovare una certa continuità sarebbe un grande giocatore. Il settore giovanile è importantissimo, si devono portare i ragazzi in prima squadra. Non se ne devono indovinare 3 all’anno, ma almeno uno ogni 2 anni sì”. 

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A tutto Ciro: la prima stagione alla Lazio di Immobile

Alla sua prima stagione in biancoceleste, Ciro Immobile si è rivelato un acquisto più che azzeccato. Arrivato alla Lazio per meno di 10 milioni, l’attaccante napoletano si è calato subito in maniera eccellente nella realtà capitolina. Ecco le statistiche della sua stagione.

26 GOAL

Nella sua prima stagione con l’Aquila sul petto Ciro Immobile ha collezionato 41 presenze tra campionato e TIM Cup. In queste partite è riuscito a marcare 26 reti (23 in Serie A e 3 in Coppa Italia). L’attaccante è risultato decisivo in attacco non soltanto con i suoi goal ma anche fornendo 7 assist ai suoi compagni. Ciro Immobile è, inoltre, il calciatore più presente della stagione laziale, con 3.517 minuti giocati in stagione (3.293 in campionato). L’attaccante classe 1990 può vantare anche 35 dribbling riusciti (quinto miglior risultato della rosa a disposizione di mister Inzaghi) e una media di 10,537 chilometri percorsi nelle 36 partite giocate in questo campionato.

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IL RETROSCENA – Raiola sul passaggio di Nedved alla Juve: “Vi dico che…”

E’ uno dei padroni assoluti del calciomercato. Quando i campionati finiscono, lui diventa il protagonista del mondo del pallone. Mino Raiola, procuratore tra gli altri di Pogba, Ibrahimovic e Donnarumma, è tornato a parlare di uno dei trasferimenti più dolorosi per i tifosi della Lazio, il passaggio di Pavel Nedved alla Juventus. Svelando un retroscena…

“NEDVED NON VOLEVA ANDARE A TORINO!”

“A Torino Nedved non voleva proprio andare. Aveva ricevuto l’aumento dell’ingaggio da Zoff ma io avevo accompagnato Cragnotti in Brasile per tre volte e avevo capito che c’era qualcosa che non andava. La cessione alla Juventus divenne inevitabile: quei 73 miliardi di lire erano diventati ossigeno puro. Pavel capì e accettò, per amore della Lazio, ma i primi tempi furono durissimi”. 

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Gregucci: “Balotelli? A certe condizioni è da prendere”. Poi su Muriel…

L’ex giocatore biancoceleste Angelo Gregucci è intervenuto sulle frequenze di Radio Incontro Olympia. Ha parlato del mercato della Lazio, con un occhio di riguardo al reparto offensivo.

Mario Balotelli attaccante del NizzaBALOTELLI

“Quasi nessuno mette in discussione le valenze tecniche e anche fisiche – spiega Gregucci. Quando sta bene Mario è dirompente. Si mettono in discussione i comportamenti di un ragazzo che è incappato in problematiche extra-calcio che ne hanno frenato la carriera. Dipende solo da lui se sarebbe adatto alla Lazio o meno. È finito il tempo delle parole per Balotelli, deve far parlare il campo. Al Nizza ha fatto una buona stagione, non in linea con gli intedimenti di Ventura che non l’ha convocato. I francesi non lo hanno confermato. La sua storia sarà certificata quando vincerà in Europa League, in Champions League, in Serie A. Nei primi anni dal punto di vista dei trofei trovate tanta ciccia. Dai primi anni all’Inter fu protagonista. Un grandissimo profilo che a 21 anni non si sa quanto aveva vinto. Non c’è niente di grave nella situazione attuale. Mario quando farà una stagione in linea con gli obiettivi delle grandissimi se lo prenderanno. Se viene a pochi soldi, a parametro 0, è da prendere. C’è anche una contrattazione da fare. Bisogna valutare le condizioni di un patrimonio da acquistare”.

MURIEL

“Profilo che ancora in Italia deve dare tutto il meglio delle sue importanti potenzialità. Anche a lui mi sembra manchi un centesimo per fare un Euro. Non è questione di essere promossi o bocciati”.

Le lacrime di Biglia dopo il derby di Tim CupBIGLIA

“A livello di patrimonio tecnico perdi un importante riferimento. Simone dà continuità alla sua avventura laziale ed è una buona notizia. Purtroppo con Lucas perdiamo un grande giocatore però torniamo sempre alle volontà. Se vuole altro gli diamo un bacetto e buona fortuna”.

Paul Gazza Gascoigne ex attaccante di Lazio e InghilterraI 50 ANNI DI GASCOIGNE

“Gli faccio gli auguri con tutto il mio cuore. 50 anni è un grande traguardo nella vita. Spero che i prossimi anni siano un po’ più felici degli ultimi. Gli auguro di sistemare un po’ di cose e spero che il mondo del calcio gli possa dare un’opportunità. Lo sport ha valori nobili. Per me è stato un compagno di squadra fedelissimo, grandissimo e fortissimo. Io ho dato il cuore per lui e lui si è dato anima e corpo per noi e per la Lazio. Non è stata una vita facile la sua”.

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CALCIOMERCATO – Balbuena, l’agente fissa il prezzo. E sulla Lazio…

Nuove voci su un possibile trasferimento in Italia di Fabian Balbuena.

La Lazio è una possibilità”, aveva dichiarato qualche settimana fa Renato Bittar, uno degli intermediari, insieme ad Augusto Paraja, che si stanno occupando delle procedure di trasferimento del difensore del Corinthians in Italia. Oggi l’agente del paraguayano è tornato a parlare. Queste le sue parole, riportate da sctimao.com: “Il Corinthians ha detto che non vuole vendere il giocatore, ma se c’è una buona occasione per lui e per il club, allora verrà ascoltata. Se c’è un’offerta da una squadra in Europa, vedremo se va bene per tutti. Credo che si possa trattare intorno ai 4 milioni. Tuttavia il mercato non è ancora aperto, i campionati stanno finendo e credo che in 20/25 giorni saremo in grado di capire quali squadre sono realmente interessate”.

Poi sull’interesse dei biancocelesti: “Abbiamo incontrato la Lazio, ma per ora non ci hanno fatto sapere niente. Fino ad adesso nessun team si è mosso concretamente, ma presto potrebbe arrivare un’offerta, visto che lo seguono molte squadre. Se ci sarà una buona opportunità, che può svilupparsi, vedremo. Ma è anche molto felice al Corinthians e non gli dispiacerebbe rimanere”.

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Accertamenti strumentali per de Vrij: salta la Nazionale?

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Stefan de Vrij in bilico tra futuro e Nazionale, ma…

Lontano dalle voci che a Roma circolano insistenti sul suo (presunto) rinnovo, il numero 3 biancoceleste si prepara ad affrontare le due sfide del 4 e 9 giugno, rispettivamente con Costa D’Avorio, a Rotterdam in amichevole, e Lussemburgo, in gara ufficiale. Due impegni cui il difensore potrebbe peró anche non prendere parte, viste le sue sempre preoccupanti condizioni fisiche. Nonostante infatti il medico sociale Rodia nei giorni scorsi avesse spento qualsiasi polemica, dall’Olanda non arrivano notizie rassicuranti. L’ex Feyenoord – riportano i media locali -, che avrebbe dovuto raggiungere giovedì il ritiro della selezione orange a Lagos, in Portogallo, si unirà invece al gruppo con due giorni di ritardo. Questo perchè prima dovrà essere sottoposto dallo staff della Nazionale a degli accertamenti strumentali al ginocchio. Che, solo una volta conclusi, diranno se il fastidio, che de Vrij sembra portarsi dietro da mesi, gli impedirà o meno di scendere in campo con la sua Nazionale.

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Lazio sempre piú ‘giovane’: tre-quattro ‘baby’ aggregati in ritiro

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Sarà una Lazio sempre piú ‘giovane’ quella che si presenterà ai nastri di partenza della prossima stagione.

Inzaghi ne ha lanciati tanti quest’anno, anche in modo inaspettato, come ad esempio Spizzichino, gettato nella mischia a sorpresa nell’ultima trasferta di Crotone. Una ‘linea verde’ che i biancocelesti vogliono continuare ora a perseguire, puntando su nuovi talenti. Tre o quattro, tanti sono quelli che dovrebbero giocarsi la loro occasione, a partire dal ritiro estivo di Auronzo di Cadore. Tra essi, i già collaudati Murgia, Lombardi e Strakosha, che saranno gli Under 21. Il portiere albanese, certo dei galloni del titolare, considerate le sue tre stagioni nel vivaio, potrà da regolamento essere considerato anche “italiano”. Per l’ultimo posto, vari sono i candidati in lizza: da Germoni, che rientrerà alla base dopo la buona stagione in prestito alla Ternana e che, nonostante l’interesse dell’Atalanta, potrebbe fungere da vice Lukaku. Al leggermente favorito Crecco, che si allena a Formello già da quattro mesi e quest’anno ha all’attivo anche un gol contro la Sampdoria. L’agente, Minieri, ha parlato con Tare del futuro suo e di Guerrieri, altro suo assistito, la cui esperienza a Trapani è stata tutt’altro che soddisfacente. In bilico invece Palombi, di recente convocato nell’Under 21 e che potrebbe restare e giocarsi le sue chances con le tre competizioni oppure essere mandato altrove a farsi le ossa. Spera infine in un’occasione Filippini, un altro dei fedelissimi di Inzaghi.

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Inzaghi rinnova con la Lazio. I dettagli dell’accordo

E firma fu, Simone Inzaghi ha rinnovato con la Lazio per i prossimi 3 anni.

Il tecnico piacentino ha rinnovato fino al 2020 e percepirà 1 mln + bonus. Adesso toccherà a Keita e de Vrij. Con Biglia destinato al Milan, il tecnico piacentino sta insistendo con la società per trattenere questi due. Il senegalese è ancora in dubbio, il famoso incontro con Lotito non c’è stato. Per il centrale olandese, invece, le possibilità di rimanere aumentano. Infatti, la società non vuole privarsi di un altro tassello importante. Oltretutto non sono pervenute offerte importanti. La nuova Lazio riparte da Inzaghi.

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LOTITO RILANCIA PER KEITA>>>LEGGI QUI

 

Nuova offerta della Lazio: Lotito rilancia per Keita

Il Presidente Lotito ha deciso. Cercherà in tutti i modi di accontentare Inzaghi. Come riporta il Corriere dello Sport il numero uno biancoceleste tenterà di convincere Keita a restare alla Lazio per un altro anno, inserendo nel rinnovo una clausola di rescissione. Nelle ultime ore la mossa a sorpresa del presidente. Un rilancio per far restare il talento senegalese.

Il patron biancoceleste sarebbe pronto a offrirgli 2 milioni di euro più bonus. Sarebbero i soldi già promessi a Biglia che, vista la quasi certa cessione, probabilmente verranno risparmiati. La trattativa tra il Milan e l’entourage di Keita si sarebbe complicata per la concorrenza di Juventus e Zenit San Pietroburgo. In caso di cessione del senegalese Lotito non chiederà meno di 30 milioni. La società avrebbe dato a Keita la possibilità di vedere come reagisce il mercato per poi prendere una decisione alla fine di luglio. Nel caso ‘La Maravilla’ decidesse di restare sarebbe un successo per il presidente. L’esterno ventiduenne ha mostrato in questa stagione quanto possa essere determinante nelle vittorie della Lazio. Nella prima annata da titolare è arrivato in doppia cifra firmando 16 gol. L’Europa League e la conferma in Serie A potrebbero dargli la dimensione di top player indispensabile per la sua carriera.

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PRIMAVERA – Roma-Lazio: per la prima volta in Italia visibile solo sul web

Rai e Sportitalia si spartiscono a metà il bottino delle gare delle Fasi Finali del campionato Primavera 2017. Otto squadre, quattro match e, ci si augura, tanti gol. Per la prima volta però nella storia del calcio televisivo italiano a una partita viene data priorità sul web rispetto alla tv. La Rai, infatti, ha scelto di trasmettere il derby tra Roma e Lazio in diretta sul sito Internet di Rai Sport e solo in differita sui canali televisivi.

ECCO DOVE VEDERE LE GARE

JUVENTUS-SAMPDORIA: 4 giugno ore 15,30, si giocherà a Sassuolo. Diretta su Rai Sport+Hd.

FIORENTINA-ATALANTA: 4 giugno ore 20,45, si giocherà a Parma. Diretta su Sportitalia.

INTER-CHIEVO VERONA: 5 giugno ore 17, si giocherà a Sassuolo. Diretta su Sportitalia.

ROMA-LAZIO: 5 giugno ore 20,45, si giocherà a Parma. Diretta su Raisport.rai.it alle 20.45, sui canali tradizionali solo in differita alle 23.

SEMIFINALI E FINALISSIMA

Le due semifinali verranno svolte il 7 e l’8 giugno alle ore 20.45, entrambe al Mapei Stadium di Reggio Emilia. La partita che assegnerà lo scudetto Primavera TIM 2016/2017 si disputerà domenica 11 giugno alle ore 18,00 sempre al Mapei Stadium.

Fiore pessimista: “Difficile sostituire uno come Biglia”

Il destino di Lucas Biglia sembra essere lontano dalla Lazio. L’argentino potrebbe sposare il progetto Milan, nonostante i tentativi della Lazio per trattenerlo. Fiore sembra essere preoccupato del futuro del centrocampo biancoceleste.

Lucas Biglia oltre che il capitano della Lazio è anche uno dei perni del centrocampo di Inzaghi. Provare a sostituire questo giocatore non sarà facile per il ds Igli Tare. Su questa lunghezza d’onda è anche il commento di Stefano Fiore. Ai microfoni di Tmw Radio l’ex biancoceleste ha commentato così la vicenda: “Senza l’argentino sarà tutto diverso, la Lazio perde un centrocampista difficile da sostituire”.

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UFFICIALE – Mancini nuovo allenatore dello Zenit San Pietroburgo (FOTO)

Roberto Mancini torna in panchina. L’ex tecnico della Lazio ha firmato un contratto di tre anni, con opzione per altre due stagioni, con lo Zenit San Pietroburgo. A darne l’annuncio è stato lo stesso club russo. Il Mancio ha trovato l’accordo con Alexey Miller, presidente del Cda della Gazprom. Il tecnico italiano prende il posto di Mircea Lucescu, esonerato dopo il terzo posto in classifica e una deludente Europa League. Lo stipendio di Mancini si aggirerà intorno ai 5-6 milioni di euro a stagione.

“Inizia una nuova avventura sulla panchina dello Zenit. Onorato di essere stato scelto da un club con una grande storia”, queste le parole su Twitter di Roberto Mancini.

Facco: “Fascia da capitano? Sceglierei tra Parolo e Lulic”

Biglia sembra sempre più lontano dalla Lazio e da Roma. Per questo sorge il problema di scegliere un nuovo capitano per la squadra biancoceleste. L’ex Lazio Mario Facco sembra non aver dubbi in merito.

Queste le parole di Facco a RadioSei: “Fascia da capitano? Punterei su un giocatore esperto che ti assicuri tante partite. Un capitano in campo per più tempo possibile sarebbe l’ideale. Radu non può assicurarti tanto minutaggio. La scelta rimane tra Lulic e Parolo: quest’ultimo più riflessivo del primo. Diciamo che se fossi rappresentato da uno di questi due calciatori mi andrebbe più che bene. Il capitano dovrebbe farsi sentire di più in campo. Ma ci sono anche giocatori che parlano poco e si fanno rispettare: l’importante è farsi sentire dall’arbitro. Non bisogna necessariamente gesticolare. Ricordo che Wilson era rispettato dagli arbitri pur parlando poco. Parolo dice quello che sente e si fa sentire nello spogliatoio. Sarei contento anche per Lulic che è l’uomo simbolo degli ultimi anni della storia della Lazio”.

BIGLIA CAPITANO

“La società ha sbagliato con Candreva e Biglia: non doveva mettere mano alla questione fascia da capitano. Non bisognava entrare nello spogliatoio e togliere la fascia ad uno per metterla al braccio di un altro. Biglia è stato un capitano che non ha soddisfatto nessuno: i tifosi sugli spalti e i giocatori. Sono deluso da tutta la situazione: ci hanno fatto credere per due mesi che non ci fosse un problema Biglia. Poi invece a fine campionato abbiamo scoperto che il rinnovo non era così vicino: non mi sento rappresentato da questa società perché ci tengono all’oscuro di tutto. Non c’è chiarezza verso i tifosi anche adesso sul rinnovo di Inzaghi. La squadra non è della società: la Lazio è della gente, dei suoi tifosi”.

INZAGHI E IL MAGO MERLINO

“Sull’epiteto Mago Merlino di Lotito a Inzaghi? E’ una mancanza di rispetto verso l’allenatore: non era il momento per la società di prendersi i meriti. E’ stato scorretto dire ad Inzaghi che ha fatto un buon campionato solo perché gli è stata messa a disposizione una buona rosa”.

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UEFA – L’ex arbitro Collina numero uno della Commissione Arbitri

L’ex direttore di gara italiano, Pierluigi Collina, è stato eletto presidente della commissione arbitri dell’Uefa. A gennaio scorso era già stato nominato numero uno della analoga commissione della Fifa. La nuova nomina è avvenuta nell’ambito dell’Esecutivo Uefa riunito a Cardiff. La sede della finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid in programma sabato.

Il dg della Figc, Michele Uva, entrato nell’organo direttivo lo scorso 5 aprile, è stato scelto fra i tre membri del Comitato Esecutivo Uefa che gestiranno il Finance Committee. Uva sarà il Presidente del Club Licensing Committee e il Vicepresidente del National Competition Committee. Inoltre entra a far parte del Board della neonata Società mista Uefa/ECA. Gruppo che gestirà lo sviluppo del business per le competizioni per club.

SERIE A – La classifica delle squadre che pagano di più i procuratori

La Lazio, nella persona del presidente Lotito, si è sempre schierata contro i compensi troppo elevati da elargire ai procuratori. Una speciale classifica sembra dimostrare che i biancocelesti, tra le squadre di Serie A, pagano poche commissioni gli agenti dei calciatori.

Attraverso il portale ufficiale della FIGC, sono stati infatti resi noti i compensi dei Procuratori Sportivi per l’anno 2016 in Serie A. Prendendo in considerazione il periodo che va dal primo gennaio al 31 dicembre del 2016, è la Juventus il club ad aver rimpinguato di più le casse dei procurati. Oltre 50 milioni di euro, più del doppio rispetto all’Inter, la seconda classificata di questa speciale classifica. Chiude il podio il Milan, con oltre 15 milioni di euro. E la Lazio? La compagine di Lotito è ultima. Questa nel dettaglio la situazione squadra per squadra:

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UEFA – Novità sulla quarta sostituzione e nuovo sistema per i calci di rigore

Il Comitato Esecutivo dell’Uefa, riunitosi oggi a Cardiff, ha dato il via libera a delle sperimentazioni. Le novità riguarderanno la quarta sostituzione e l’utilizzato dei cartellini, gialli e rossi, anche per allenatori, staff e panchinari.

La Uefa ha deciso anche i tornei dove avverrà la sperimentazione di queste novità. Le competizioni saranno le seguenti: Europei Femminili 2017, Europei Under 21 2017, Europei Femminili Under 19 2017, Campionati Europei UEFA Under 19 2017. Inoltre, il comitato esecutivo ha deciso di utilizzare il nuovo ordine per i calci di rigore. Il sistema, ribattezzato ABBA, sarà attivo per le fasi finali dei campionati europei maschili e femminili under 19. Il nuovo sistema, proposto dal presidente Infantino, sarà simile al tie-break tennistico: il team che tira il primo rigore dovrà poi aspettare altri due rigori che verranno calciati consecutivamente dal secondo team.

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Manfredonia, ag. Palombi: “Decideremo insieme alla Lazio il futuro del ragazzo”

Palombi, l’ex primavera della Lazio in prestito alla Ternana, ha fatto un ottimo campionato in Serie B. Ora è pronto a tornare alla base. Il suo procuratore Manfredonia parla del futuro del giovane attaccante ma non solo.

Queste le dichiarazioni di Andrea Manfredonia, agente di Palombi, ai microfoni di RadioSei: “Sono molto contento della stagione di Simone Palombi, ci sono state tante difficoltà a Terni. Ha saputo vivere alla grande sia i momenti difficili che quelli positivi. Si è ritagliato uno spazio importante, ha segnato reti decisive ed ha conquistato la prima chiamata in Under 21. E’ cresciuto tanto, umanamente e professionalmente. Per quanto riguarda il futuro, la cosa importante è giocare. In queste settimane ci stiamo confrontando con Inzaghi e Tare, dobbiamo capire quale sia il percorso migliore per non frenare la crescita. Questo potenziale non va disperso, va utilizzato con la maglia della Lazio nel momento in cui sarà davvero necessario. Potrebbe essere ora come tra due stagioni, certamente Inzaghi lo stima molto. La stagione è lunga, ci sono tanti impegni, nulla è escluso. Di interessi ce ne sono molti, si tratta di non sbagliare la scelta. Se dovesse restare alla Lazio, il ragazzo sarebbe molto contento. Non è una questione di categorie, dipende dal progetto che viene proposto”.

CAPITOLO BIGLIA

“Da quanto so io e da quanto leggo sembra che sia fatto per Biglia al Milan. E’ un calciatore con una maturità tale da poter far fare il salto di qualità al Milan. in quella posizione davanti la difesa loro sono scoperti. E’ importante anche per Inzaghi, ma non è una situazione che scopriamo oggi, se siamo arrivati a questo punto vuol dire che i calciatori non avevano intenzione di rinnovare. Ora c’è solo da trovare le alternative visto che erano situazioni già annunciate. Se la Lazio lo vende vuol dire che già avrà 2-3 possibilità per sostituirlo”.

CASO KEITA

“La situazione di Keita è complessa, quando ci si trova con scadenze di contratto così imminenti il club può fare poco. Secondo me in questo momento ha fatto il massimo, ora spetta all’agente capire cosa sia meglio per la sua crescita. Stiamo parlando sempre di un ’95, può ancora crescere con questa maglia. Un altro anno se fossi in lui a Roma lo farei, ma con scadenze contrattuali così imminenti tutto può accadere. Ogni squadra ha i propri problemi, pensate a Donnarumma con il Milan”.

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Ferrero snobba Pallotta: “Schick? La Roma non ha soldi…”

Patrick Schick è uno dei prezzi pregiati del prossimo mercato estivo. Molte le pretendenti per il calciatore ceco che ha disputato un ottimo campionato nella Sampdoria. Il suo futuro sembra però già scritto: le parole del presidente Ferrero sembrano inequivocabili.

L’attaccante della Sampdoria Patrick Schick è sempre più vicino alla Juventus: lo ha confermato il presidente Massimo Ferrero, intervistato da Pagine Romaniste, sulla possibilità di un approdo alla Roma. “Va alla Juventus. La Roma lo ha chiesto, ma non ha i soldi. Dite a Pallotta di cacciare i soldi. Senza soldi non si canta messa”. I bianconeri, con gli introiti della Champions League, saranno di nuovo inarrivabili sul mercato.

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Xavier Jacobelli: “Lazio, facci capire cosa vuoi fare da grande”

Il direttore Xavier Jacobelli commenta le mosse di mercato della Lazio. A tenere banco le probabili cessioni biancocelesti e il rafforzamento che sarà necessario per affrontare al meglio campionato ed Europa League.

Queste le parole del direttore del corrieredellosport.it Xavier Jacobelli a Radio Olympia: “Mercato Lazio? Dopo il quinto posto e la finale della Coppa Italia contro la finalista di Champions League, bisogna capire cosa vorrà fare la Lazio da grande. Il secondo anno con la competizione europea ha sempre creato dei problemi ai biancocelesti. La squadra non deve essere indebolita. Bisogna fare i conti con i casi Keita, Biglia e De Vrij e con le cessioni reinvestire subito su giocatori importanti. La società deve dare una rosa adeguata a Simone Inzaghi che è stata la vera rivelazione di questo campionato. Le milanesi si rinforzeranno e poi ci saranno sempre Juventus, Roma e Napoli. Le milanesi, in particolare, saranno le protagoniste di questo calciomercato. Sono infatti le squadre che hanno più bisogno di ricostruire. I posti in Champions l’anno prossimo torneranno ad essere quattro: questo può essere decisivo”. 

 

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CALCIOMERCATO – La Lazio fa sul serio per Muriel: ecco l’offerta

La Lazio vuole Luis Muriel ed è pronta un’offerta importante per la Sampdoria. Il colombiano è l’attaccante che più piace al tecnico Simone Inzaghi.

Il club biancoceleste è pronto a mettere sul tavolo 18 milioni di euro più varie contropartite tecniche per arrivare ai 25 milioni della clausola rescissoria. Lotito sta cercando di convincere il suo amico Ferrero a cedere: sarebbe un affare per entrambi visto che Muriel ha deciso di voler lasciare Genova e ha il contratto in scadenza nel 2019.

CONCORRENZA PER MURIEL

La concorrenza è agguerrita soprattutto in Premier League. Stando a quanto riportato dai media blucerchiati, sulle tracce del colombiano ci sarebbero sia lo Swansea che il Bournemouth. Destinazioni tutt’altro che gradite dall’ex Udinese.

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