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Tim Cup, Lazio-Genoa: ecco tutte le info sui tagliandi

La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 10:00 di mercoledi 11 gennaio, saranno messi in vendita i tagliandi per la partita valevole per gli ottavi di finale dellaTim Cup  LAZIO – Genoa in programma mercoledi 18 gennaio alle ore 21:00.

TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO E NON SONO ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTODELL’ACQUISTO CHE, IL TITOLO D’INGRESSO VENGA CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.

I tagliandi si potranno acquistare presso:

– I nostri punti vendita Lazio Style 1900

– Le rivendite  Listicket-Ticketone

– Il call center al numero a pagamento 892.101

– Il sito internet  LISTICKET.COM con la modalità di acquisto HOME TICKETING per cui è necessario disporre di una stampante laser e, la modalità PASSBOOK – PASSWALLET (lettura al tornello da smartphone)

Si ricorda che chi acquista un biglietto è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso ( D.L. 8/2/2010 nr. 8). Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza.

Per i ragazzi under 14, è possibile esibire anche solo il tesserino sanitario, per gli altri minori più grandi, è necessario esibire in alternativa in originale o in copia:

– il documento di identificazione rilasciato dal Comune;

– carta d’identità;

– lo stato di famiglia con foto;

– il certificato di nascita con foto o il passaporto di un genitore (in cui compaia ovviamente il minorenne).

Il numero massimo di tagliandi acquistabili da una singola persona è di quattro e con le disposizioni dell’ Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive, è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, anche solo la copia del documento d’identità.

Per acquistare i tagliandi ci sarà tempo fino al calcio d’inizio dell’incontro. Si ricorda a tutti i tifosi che, il punto vendita dei tagliandi più vicino allo Stadio Olimpico è, il Lazio Style 1900 in Via Guglielmo Calderini 66 / C e sarà aperto il giorno della partita, dalle ore 10:00 alle 13:30 e dalle ore 14:30 alle 21:00 saranno disponibili solo per la stampa dei tagliandi di Lazio-Genoa.

Settori e prezzi:

Per questa gara i seguenti settori rimarranno chiusi:

   – DISTINTI NORD-EST

   – DISTINTI NORD-OVEST

   – DISTINTI SUD-EST

(*) Possono acquistare un tagliando Ridotto Under 16 i ragazzi nati dal 1/1/2000.

(**) I tagliandi ridotti Invalidi Civili al 100%, posso essere acquistati solo presso i Lazio Style 1900 e solo il giorno della gara, presso la biglietteria in viale delle olimpiadi 61 (ex ostello della gioventù).

I bambini di 4 anni nati dal 1/1/2012 accedono allo stadio gratuitamente e senza biglietto.

Infine, all’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore ed è pertanto obbligatorio esibire un documento di identità, compresi iminorenni.

SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IL GIORNO DELLA GARA, sarà attivata la biglietteria in viale delle olimpiadi 61, presso l’ex ostello della gioventù. Il punto vendita sarà attivo dalle ore 11:00 di domenica 15 gennaio e abilitato a rilasciare SOLO TAGLIANDI PER LA TRIBUNA TEVERE, TEVERE DISABILI, MONTE MARIO E D’ONORE CENTRALE con questi prezzi:

RESTRIZIONI SULLA VENDITA ADOTTATE DALL’ OSSERVATORIO SULLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE:

– divieto di vendita per i residenti della regione Liguria escluso i possessori delle Fidelity Card-Tessere del Tifoso;

SETTORE OSPITI: Sarà possibile acquistare i tagliandi per il SETTORE OSPITI, fino alle ore 19:00 di martedi 17 gennaio, solo presso le ricevitorie di tutta Italia della Listicket, presentando un documento di riconoscimento e la Fidelity Card.

Agostinelli tra gli auguri alla Lazio e i dubbi su Luis Alberto

Lìex biancoceleste, Agostinelli, in occasione del 117esimo compleanno della Lazio, ha voluto raccontare come è nata la sua lazialità, per poi soffermarsi sull’ultimo match contro il Crotone che ha visto partire titolare lo spagnolo Luis Alberto. Queste le sue parole a Radiosei:

Auguri alla Lazio fa parte della mia vita, così come la mia famiglia. E’ quella cosa che più di altre mi sento di rappresentare. Mi ricordo il primo giorno, indimenticabile. Misi la maglia della Lazio, celeste in allenamento, ero a Tor di Quinto, fu un’emozione incredibile, da lì è nato tutto. Quello è il momento più pulito e vero rispetto alla mia lazialità, prima che subentrassero discorsi economici e professionali. Questa maglia fa parte della mia vita, ha permesso alla mia famiglia di vivere bene. Più passa il tempo e più mi sento legato a queste mie origini. Quando vede l’aquila volare sento i brividi, sarà sempre così”.

Poi sul match di domenica scorsa:La Lazio ha vinto, ma non è stato facile perchè Festa è stato autore dibelle parate. Diciamo che la fortuna ci ha dato una amno anche in occasione del loro gol annullato. Luis Alberto non mi ha convinto del tutto, devo dire che ho preferito la prestazione di Lombardi. Dove può arrivare questa Lazio? La Champions è difficile, credo che sia onesto parlare di Europa League”.

FIFA Football Awards 2016 – Un italiano tra i vincitori. Serie A? Non pervenuta

Si è svolta ieri sera la cerimonia dei FIFA Football Awards 2016. A Zurigo sono stati premiati i migliori dell’anno appena trascorso in varie categorie. Come al solito il protagonista è stato Crisriano Ronaldo. Il portoghese del Real Madrid si è aggiudicato il premio di The Best FIFA Men’s Player; a Carli LLoyd il The Best FIFA Women’s Player. Un pò di Italia alla cerimonia grazie a Claudio Ranieri. L’allenatore del Leicester è stato premiato come The Best FIFA Men’s Coach; a Silvia Neid il The Best FIFA Women’s Coach.

Il Fair Play Awards è stato consegnato, giustamente, all’Atletico Medelin, la squadra colombiana che ha rinunciato al trofeo della Copa Sudamericana, assegnandolo così alla Chapecoense, vittima del disastro aereo. Il Puskás Award, ovvero il premio per il gol più bello, è stato assegnato a Mohd Faiz Subri, giocatore del Penang. Premiate anche le tifoserie di Liverpool e Borussia Dortmund, a cui va il FIFA Fan Award, per aver cantato congiuntamente “You’ll Never Walk Alone“. Infine, la squadra ideale del 2016: Manuel Neuer, Dani Alves, Gerard Pique, Sergio Ramos, Marcelo, Luka Modric, Toni Kroos, Andres Iniesta, Lionel Messi, Luis Suarez, Cristiano Ronaldo, praticamente Real Madrid + Barcellona con l’inserimento di Neuer.

Diaconale: “Dobbiamo essere più consapevoli di cosa rappresentano nel mondo questi colori”

Non si finisce di festeggiare in casa Lazio, del resto 117 anni si fanno una volta sola. Per parlare di questa meravigliosa giornata è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia il responsabile della comunicazione biancoceleste, Arturo Diaconale. Ecco le sue parole:

Quello che è successo oggi è un giusto riconoscimento per una delle società più antiche di Italia, che ha portato il calcio e lo sport a Roma. E’ la memoria storica di una città, penso sia doveroso che tutti questi protagonisti si sentano così coinvolti. Manzini? È la memoria storica di questa Lazio. La giornata di oggi deve rendere tutti i laziali consapevoli di quello che abbiamo e ridurre l’autocritica. Essere più consapevoli di cosa rappresentano nel mondo questi coloriIl mio augurio alla Lazio, vedendo la sua dimensione internazionale, è di tornare rapidamente a livello europeo e nel posto che le compete per storia e importanza. Cragnotti? E’ un pezzo di storia della Lazio, faccio gli auguri a lui. Mercato? Si faranno le cose di buon senso, evitando di fare passi più lunghi della gamba. Il buon senso sta prendendo piede nella società e penso che il presidente si muoverà in questo senso”.

L’Ass. allo Sport Frongia: “Stiamo lavorando per lo stadio della Roma ma dalla società biancoceleste nessuna…”

Nel corso della presentazione del libro “Lo Scudetto spezzato” è intervenuto anche Daniele Frongia. L’assessore allo sport del Comune di Roma ha fatto chiarezza sugli impianti di Lazio e Roma: “Stiamo lavorando sullo stadio della Roma. Per ciò che concerne la Lazio ho parlato spesso con Lotito ma dalla società biancoceleste non è mai stata presentata nessuna richiesta per la realizzazione di uno stadio. Neanche per la riqualificazione del Flaminio. Ci aspettiamo un contributo da parte di soggetti importanti dello sport romano e credo che la Lazio non si tirerà indietro”.

 

FOTO – Ecco il nuovo pallone della Champions League

L’Adidas, main sponsor della Champions League, a cui offre i palloni di gioco, ha fatto circolare in rete l’immagine del pallone che verrà utilizzato nella prossima stagione. Durante la Champions del 2017/2018, la sfera sarà bianca con i colori dell stelle del logo della manifestazione: ovvero blu navy e azzurro. Di seguito l’immagine che sta girando in rete:

Manzini: “A Bruxelles ho respirato tanta lazialità, è stato bellissimo. Mi auguro che…”

In occasione del compleanno di una delle polisportive più antiche d’Europa, la S.S. Lazio 1900 appunto, è avvenuto un piccolo grande evento o meglio un piccolo privilegio che poche squadre al mondo hanno potuto avere: la vestizione del Mannekenpis, cioè la statua con il bimbo che fa’ la pipì con la maglia biancoceleste. E’ una statua in bronzo, alta una cinquantina di centimetri, situata nel centro storico: raffigura il simbolo dell’indipendenza degli abitanti di Bruxelles (vedi foto sotto). La Lazio è il primo club italiano a potersi fregiare dell’onore di vestire la statua simbolo di Bruxelles con i propri colori.  simbolo di Bruxelles. Ecco il commento il commento del team manager Maurizio Manzini, presente oggi alla celebrazione: “Una giornata incredibile ed emozionante, sono rimasto colpito. Al mio arrivo all’aeroporto ho visto una cinquantina di tifosi laziali, che andavano a Bruxelles per festeggiare Luigi Bigiarelli e il compleanno della Lazio. Tra canti, inni, ricordi, scherzi c’è stato un clima goliardicamente laziale. Siamo stati ricevuti dal sindaco della città, il vice-ambasciatore italiano e altri membri del governo. Vedendo il Manneken-Pis vestito di biancoceleste è stato toccante, mi hanno spiegato che solo a particolari enti viene dedicata una cosa del genere. Ho respirato tanta lazialità che mi ha sconvolto. Poi si è tenuto un corteo che ha attraversato Bruxelles a cui hanno partecipato anche tanti turisti insieme ai laziali. Noi abbiamo una cosa particolare rispetto ad altri, la lazialità. Oggi me la sono sentita addosso, è stato bellissimo. Il mio augurio è che questa società possa continuare a progredire e raggiungere tutti quei successi che il nostro popolo merita”.

CALCIOMERCATO – Galliani ammette: “Ho chiesto un giocatore a Lotito…”

Prima dell’inizio della garta tra Milan e Cagliari, vinta dai rossoneri per 1-0, Adriano Galliani ha parlato del prossimo mercato della società milanese e anche di Keita: “Ripeto ancora una volta. A gennaio il mercato del Milan deve terminare a zero. Ho chiesto a Lotito se mi regalava Keita ma evito di riferirvi le sue imprecazioni in romanesco. Chissà magari potrebbero pensare a un prestito, il mercato è ancora lungo”.

 

I dubbi di Biglia: “Rinnovo? Devo pensare bene…”

AGGIORNAMENTO ORE 20:45 – Su Premium Sport il capitano biancoceleste ha affrontato il discorso rinnovo: “Ne stiamo parlando, non sono cose facili da risolvere, discutiamo. Importante è che le due parti abbiano la voglia di farlo. Spero che tra un po’ si potrà arrivare a qualcosa. Quando accadrà? Se fosse facile anche domani, dipende dai tempi. Ho un’età in cui devo pensare bene cosa fare, la Lazio lo sa, stiamo parlando”. Poi sul tecnico laziale: “Inzaghi conosceva bene l’ambiente e ha fatto lo stesso lavoro che ha fatto in Primavera, merito suo se stiamo facendo bene. Ora puntiamo a conquistare un posto in Europa dopo un anno in cui abbiamo fatto male”.

Al centro commerciale Roma Est è stato inaugurato il nuovo Lazio Style Official Store ed ai microfoni di Lazio Style Channel tra un autografo e l’altro è intervenuto il capitano Lucas Biglia: ” I tifosi sono grandissimi, che atmosfera! Si vive un bel momento. Col Crotone abbiamo sofferto ma la squadra sa farlo e quando si soffre e più bello vincere. In campo dobbiamo mantenere la calma sennò si perde la fiducia. Importanti sono i 3 punti e il gol di Ciro.”

STATISTICHE – I numeri di Lazio-Crotone

La Lazio torna alla vittoria, ma faticando fino alla fine contro un Crotone che ha puntato tutto sul “catenaccio“. Alla fine la decide Immobile al 90′ dopo una serie di conclusioni miracolosamente parate dall’ottimo Festa. I numeri confermano la supremazia biancoceleste in questo primo storico confronto tra le due compagini:

  • I biancocelesti hanno ottenuto il 67% di possesso palla di cui il 47% nella metà campo avversaria.
  • La Lazio ha realizzato 22 tiri totali (12 nell’area e 5 nello specchio) contro i 2 del Crotone (1 in area e uno nello specchio, seppur in fuorigioco, ma parato in  modo spettacolare da Marchetti).
  • Cinque occasioni da gol sono nate da Luis Alberto, che non ha solamente servito l’assist per il gol (annullato) di Lombardi, ma ha mandato i compagni in porta altre 4 volte (il numero più alto tra i tutti i giocatori di questo turno di Serie A). Non male come esordio dal primo minuto per lo spagnolo.
  • Per quanto riguarda i passaggi riusciti ancora una volta primeggiano i biancocelesti: 580 sono i passaggi realizzati dai ragazzi di Inzaghi contri i 270 del Crotone. Dei 580 passaggi, 78 sono di Stefan de Vrij. 
  • Non avrà ben figurato Biglia a livello di costruzione di gioco ed avrà pure sbagliato un rigore: ma con i suoi tackle riusciti (18) si è imposto decisamente come diga a centrocampo.
  • C’è da lavorare ancora sui calci piazzati: nessuno dei 14 calci d’angolo conquistati dalla Lazio ha portato pericoli, e le 6 occasioni da gol (primato stagionale) create da fermo sono andate in fumo. Ieri gli uomini di Inzaghi hanno stabilito un altro record stagionale: hanno recuperato 79 palloni. Un numero niente male.
  • Questa volta Marco Parolo ha dovuto cedere lo scettro dei chilometri percorsi in una partita: il primato è di Milinkovic-Savic (12.165Km). Il serbo ha vinto anche 7 duelli aerei.
  • Mentre la squadra di Inzaghi ha eguagliato un altro primato: con il gol di Immobile di ieri sono 33 le reti messe a segno all’andata, così come fece la squadra di Pioli nell’annata 2014/2015. Si tratta del record dell’era Lotito.

Gli auguri “nostalgici” degli ex alla Lazio per i 117 anni: da Candreva a Mauri

Il 9 gennaio 1900 è stata fondata l’S.S. Lazio. Tutto il mondo biancoceleste e non (vedi l’omaggio della Serie A) si appresta a fare gli auguri alla società più antica della capitale. Agli auguri non poteva mancare chi per molto tempo è stato un giocatore amato dai tifosi biancocelesti: Antonio Candreva. L’attuale giocatore dell’Inter tramite la sua pagina Facebook ufficiale ha voluto celebrare la società. L’87 nerazzurro ha scritto infatti: “Quattro stagioni indimenticabili…buon compleanno S.S. Lazio! #117anni #SSL“, con un’immagine della storica vittoria della Tim Cup nel 2013 contro la Roma. Poi è arrivato il turno di un altro grande ex Stefano MauriBuon compleanno alla mia amata S.S. Lazio … 10 anni di emozioni uniche ed indelebili”. Al coro di auguri si è aggiunto anche l’ex difensore biancoceleste Mauricio: Buon Compleanno Lazio. 117 anni!

La moviola di Lazio-Crotone: Maresca ok, ma assistenti da rivedere…

La partita del direttore di gara Maresca nel match dell’Olimpico tra Lazio e Crotone è stata complessivamente positiva. Tuttavia entrambe le squadre si sono ritrovate al 90° con alcune recriminazioni nei confronti della sestina arbitrale che potevano risultare decisive per il risultato finale. Insomma pomeriggio impegnativo per l’arbitro di Napoli: in LazioCrotone uno dei suoi 2 guardalinee, Zappatore per la precisione, annulla 2 goal, 1 per parte. Vediamo gli episodi chiave:

Primo tempo: 

  • 16° – Primo episodio rilevante è la discutibile decisione di annullare il gol di Lombardi per fuorigioco: se c’è è di pochissimo. Il dubbio persiste (leggi sotto*).
  • 28° – Stoian stende Lombardi sulla linea dell’area, rigore giusto.
  • 38° – Falcinelli, in fuorigioco, viene pescato in area da un suo compagno di squadra. La grande parata di Marchetti sulla conclusione dell’attaccante del Crotone nega il vantaggio calabrese e mette a tacere ogni ipotetica polemica.

Secondo tempo: 

  • 54° – Giusta l’ammonizione al portiere Festa a palesemente perdendo tempo
  • 69° – Trotta parte in contropiede sull’out sinistro e serve in profondità tutto solo Rohden, che al momento del tocco del compagno sembra avere un piede davanti alla linea del fuorigioco. Viene fischiato un fuorigioco a Rohden. Inutile la conclusione a rete del centrocampista rossoblù. Il gol non convalidato fa letteralmente infuriare la dirigenza calabrese;
  • 77° – Giusta anche l’ammonizione a Rohden che trattiene Radu in ripartenza.
  • Ammonizione a dir poco dolce, infine, per Immobile al 91′, che sfoga la gioia per il gol togliendosi la maglia nell’esultanza.

*Per farvi capire quanto sia difficile giudicare i 2 fuorigioco è sufficiente dire che secondo Mediaset Premium alla fine era regolare il goal della Lazio ed era invece da annullare quello del Crotone, per la Rai l’esatto contrario (vedi le parole di Sconcerti), con i calabresi danneggiati dall’arbitraggio, seppur su episodi davvero al limite.

 

117 anni – Regalia: “Se ripenso al gol di Poli le lacrime scendono ancora oggi”

Per raccontare una delle emozioni più grandi vissute nel periodo trascorso alla Lazio è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 l’ex direttore sportivo biancoceleste Carlo Regalia:

“Al ricordo di quel periodo le lacrime scendono ancora oggi. La giornata degli spareggi fu incredibile, piena di tensione, i ragazzi fecero un miracolo. Perdemmo il primo spareggio contro il Taranto con un gol in fuorigioco, contro il Campobasso bastava un pari, noi dominammo la partita ed al gol di Poli le emozioni presero il sopravvento. Furono lacrime di gioia, vere, arrivate al culmine della tensione durata 12 mesi, a quei ragazzi bisogna dire sempre grazie perché sono stati eccezionali. Chi ha partecipato a quel campionato non può che non essere legato a questa società, anche se fu un anno di sofferenza ci ha arricchiti a tutti, sono contento di averlo vissuto”.

Juan Bernabé: “Qui si respira la storia”

Juan Bernabé, il falconiere dell’aquila Olimpia, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio:Olimpia è il simbolo della Lazio, è molto voluta e richiesta. È un ambiente fantastico, i momenti che si vivono qui sono pieni di emozioni e di storia. Sono veramente felice, tutto il calore dei tifosi esprime quello che rappresenta la Lazio. Il clima per Olympia è buono, è un’aquila nordica e sta tranquilla. Un bacio a tutti i tifosi, quando sono in campo con lei è indescrivibile”.

 

Lombardi: “I tifosi sono il nostro vanto”

All’inaugurazione del nuovo Lazio Style Official Store di Roma Est e in occasione del 117° compleanno della Lazio è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel il giovane biancoceleste Cristiano Lombardi:

“Questa mattina mi è stato detto che sarei venuto qui a Roma Est, ho sentito Danilo per venire qui insieme e non ci aspettavamo così tanta gente, i laziali ci stanno facendo sentite tutto il loro affetto. Loro sono il nostro vanto, abbiamo riportato gente intorno a noi. Era fondamentale fare bene ieri, dovevamo portare la gara a casa. Il Crotone ci ha fatto soffrire, ma abbiamo tirato venti volte in porta e sembrava ci fosse una maledizione; alla fine Immobile ci ha regalato la vittoria. Tornavo titolare dopo tanto tempo e ci tenevo a vincere. Ero già sotto la Nord in occasione del gol annullato, poi ho visto che era stato segnalato il fuorigioco. L’ho rivisto e mi sono detto che con un pizzico di fortuna in più sarebbe stato convalidato. Arriverà il gol all’Olimpico, noi dobbiamo continuare a lavorare per mantenerci nell’alta classifica. Ci tengo alla nostra tifoseria, spero di segnare sotto la Nord. E’ un sogno vedere la Lazio dei giovani, dobbiamo stare con i piedi per terra. Siamo agli inizi. Ho giocato con continuità come riserva e sono soddisfatto, sta a noi meritarci questa squadra”. 

De Martino: “Non sono sorpreso dal momento che stiamo attraversando”. E sul marketing…

Sulle frequenze dell’emittente Radiosei è intervenuto il Direttore dell’Ufficio Stampa biancoceleste Stefano De Martino: “È un momento positivo per la squadra, anche la vittoria di ieri lo conferma. Oggi abbiamo aperto un altro Lazio Style, questo far capire la volontà della società di coprire la città in modo capillare. Stiamo lavorando anche ad altre aperture. Per quanto ne so, l’area marketing, stimolata dal presidente Lotito, sta cercando di aumentare i negozi. Questa di oggi è un’apertura importante, nel centro commerciale più grande della Capitale. C’è una grande affluenza grazie anche al momento positivo della Lazio. Momento positivo che non mi sorprende. Fin da luglio ho detto che con Inzaghi si respirava un clima familiare e di carica, con un comun denominatore che è la gioventù. Un augurio per la Lazio? Spero di vedere una squadra vincente, che gioca bene e che fa divertire. L’auspicio è di essere in tanti allo stadio, perché, parlando anche con i giocatori, è importantissimo che ci sia il pubblico. L’Olimpico deve essere un fortino dove chiunque viene deve aver paura, uno stadio dove non si passa. Questo lo puoi fare sì con una squadra competitiva ma anche e soprattutto con il pubblico. Ieri, ad esempio, anche se non eravamo tantissimi, però non hanno mai smesso di incitare la squadra. La mia speranza è quello di essere in tanti allo stadio”.

Cataldi carico: “Contenti di quanto fatto finora ma non fermiamoci!”

Danilo Cataldi a Lazio Style Radio ha parlato della gara di ieri e di quella di domenica contro l’Atalanta: “Abbiamo fatto un ottimo campionato, i 37 punti sono tanti e cercheremo di salire ancora già a partire da domenica. Non ricordo nessuna squadra che ha vinto in goleada col Crotone, sapevamo che sarebbe stata una gara tosta. Ci abbiamo creduto fino alla fine e per fortuna Ciro l’ha sbloccata all’ultimo. Adesso chiudiamo un capitolo e ne apriamo uno nuovo. Ex primavera in squadra? Ci dà qualcosa in più perché siamo romani e laziali ma la differenza la fa la voglia di ogni giocatore di correre fino al 90′ e di rincorrere l’avversario indipendentemente dalla nazionalità. Atalanta? ha fatto un percorso inaspettato, ha battuto 4 a 1 il Chievo in trasferta e non è facile. Sono in forma, sarà dura. Noi ci faremo trovare pronti e cercheremo di vincere perché giochiamo in casa e siamo la Lazio. Speriamo che continuo la tradizione di segnare all’Atalanta”.

Le parole d’amore di Nesta alla Lazio per i 117 anni

Tra i tanti auguri alla Lazio non potevano mancare quelli del suo ex capitano Alessandro Nesta.

Ansia per Gasperini: rischia di perdere il suo gioiello contro la Lazio

La Lazio domenica affronterà una delle più belle sorprese di questo campionato: l’Atalanta di Gasperini. Già all’andata i biancocelesti faticarono riuscendo a spuntarla soltanto grazie alla rete di Cataldi. Rispetto a quest’estate, i bergamaschi sono ormai una squadra collaudata che riesce a imporsi anche in trasferta, chiedere al Chievo per maggiori informazioni. Non è un caso che molti giocatori abbiano di colpo visto lievitare il proprio prezzo, ma il vero fiore all’occhiello è Alejandro Gomez, in passato cercato dalla Lazio. L’ala argentina ha rimediato un trauma contusivo alla coscia destra contro il Chievo e oggi non si è allenato. La sua presenza domenica all’Olimpico è in dubbio e anche se dovesse recuperare non sarà comunque al top. Una buona notizia per Inzaghi, ma guai a sottovalutare l’Atalanta delle meraviglie.

CALCIOMERCATO – Ds Atalanta, Sartori: “Lazio su Sportiello e Paloschi? Vi dico che…”

Dalla partita contro il Crotone si è evidenziato come Ciro Immobile dia il 110% in campo, lottando per tutta la squadra non pensando solo a fare gol. Questo suo sforzo è la causa principale della poca lucidità sotto porta avuta fino al 90′ di ieri. Urge aiutarlo ed il mercato è il modo migliore per farlo, acquistando innesti adatti a sopperire un’eventuale assenza del numero 17 biancoceleste. LazioPress.it ha raccolto del dichiarazioni del ds dell’Atalanta, Giovanni Sartori, per fare chiarezza sulla situazione Paloschi e Sportiello, il primo è candidato proprio come vice Immobile, il secondo è stato accostato alla Lazio, in un ipotetico scambio con Berisha: “Posso dire che la Lazio non si è mai fatta avanti per Paloschi, perciò le chiacchiere che si leggono in giro di un presunto interessamento da parte loro non corrispondono alla realtà. Uno scambio tra Berisha e Sportiello? Anche qui devo ammettere che questa voce mi è nuova. Non ho sentito nessuno della Lazio, per i nostri giocatori”. E dopo Gabbiadini, Zaza, Simeone e Ntep, ecco l’ennesimo nome che resterà tale sul taccuino di Tare.