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LE PAGELLE DI LAZIO-CAGLIARI 4-1

Ecco le pagelle di Lazio-Cagliari 4-1

LAZIO

Marchetti 6 – Al 20′ sbaglia completamente il tempo dell’uscita che per poco non consente a Borriello di agguantare il punto del pareggio. Si riscatta nella ripresa intuendo prima il rigore all’attaccante per poi salvare sul colpo di testa di Dessena.

Patric 6,5 – Gara senza sbavature. Affidabile contro avversari alla sua portata.

Wallace 6,5 – Dopo il gol di Keita, con il Cagliari alla ricerca del pareggio, va leggermente in affanno. Per il resto nulla da dire.

Hoedt 7 – Quarta gara consecutiva da titolare con la maglia dei pionieri capitolini. Dimostra anche stasera di essere in crescita. Molto bravo sulle palle aeree.

Radu 6,5 –  Ritorna sulla sinistra dopo aver scontato il turno di squalifica, giocando per l’intero arco della partita, un calcio pulito e senza sbavature.

Cataldi 5,5 – Il Meno in forma. Riproposto come regista, sbaglia qualche pallone sulla mediana ed è sempre in ritardo nella lettura dell’azione. Nella ripresa gioca con maggior serenità.

Parolo 6,5 – Tanta legna in mezzo al campo, cercando di fare filtro fra i reparti. Instancabile. Dal 66′ Murgia 6 – Una mezz’ora giusto per continuare a prendere confidenza con la Serie A.

Lulic 6,5 – Assist morbido per la rete di Keita. Gioca su ampi spazi con grande libertà di manovra. Dal 81′ Leitner s.v.

Felipe Anderson 7 – A corrente alternata, non gli si può chiedere di fare entrambi le fasi di gioco. Utilissimo sui capovolgimenti di fronte, realizza il suo primo gol stagionale in stile Alberto Tomba. Che Forza!

Immobile 8 – Il Migliore. Il Bomber della Lazio realizza la seconda doppietta con la maglia celeste, che fa volare l’aquila romana nelle zone alte della classifica. Un Ragazzo di cuore più che generoso. Dal 72′ Lombardi s.v.

Keita 7 – Apre le danze con un diagonale preciso che porta in vantaggio i suoi, con tanto di corsa sotto la Curva Nord. La voglia e il movimento non mamcano. È concentrato sino al triplice fischio finale. In piena fase di maturazione.

All. Simone Inzaghi 7,5 – Non fa turn over, se non per far rifiatare Basta grazie al recupero di Radu. Squadra schiacciasassi che gioca un calcio pratico, ma al tempo stesso, brillante.

CAGLIARI

Storari 5 – il portiere 39enne, non ha particolari responsabilità sulle tre reti subite nei primi quarantacinque minuti di gioco. Anche su quella di Anderson non ha colpe.

Bittante 4,5 – Alle prese contro gli esterni, fatica non poco. Senza contare il pasticcio iniziale che regala il vantaggio ai padroni di casa. Bocciato.

Ceppitelli 5 – Causa un fallo da rigore che poteva tranquillamente evitare. Ingenuo.

Bruno Alves 5,5 – Il difensore campione d’Europa sbaglia qualche intervento di troppo, non offrendo quella sicurezza necessaria.

Murru 5 – Prima impensierisce Marchetti, poi però si fa trovare impreparato sulla ripartenza che porta in vantaggio la Lazio. Dal 67′ Capuano 6 – Propizia la rete della bandiera.

Isla 5,5 – Il pupillo richiesto da Bielsa, prova a spingere con alcune incursioni mediane, dimostrando almeno una buona condizione atletica. Dal 55′ Desena 6 – Dopo quasi un anno torna in campo e per poco non trova il gol della bandiera. Ben tornato!

Tachtsidis 5 – L’ex roma e Verona prova subito a pareggiare il conto delle reti ma la sua conclusione è respinta da Marchetti. Nel finale di primo tempo si ricorda le sue origini, commettendo un fallo da frustrato su Keita che giustamente reagisce.

Padoin 5 – L’ex giocatore della Juventus affonda insieme a tutti i compagni, in una serata da dimenticare in fretta.

Barella 5 – Male male la sua prestazione contro i biancocelesti, ma l’errore sul gol del tre a zero è grave, se non grottesco.

Melchiorri 5 – Praticamente inesistente il suo apporto alla manovra offensiva, sbaglia l’occasione che poteva regalare il pareggio alla sua formazione.

Borriello 5 – Il Bomber del Cagliari al 20′ sfiora la rete dell’uno a uno che però esce fuori di un niente. Nella ripresa (60′) sbaglia il penalty che poteva “riaprire” il match. Dal 75′ Giannetti s.v.

All. Massimo Rastelli 5 – Dopo la scoppola subita in casa contro la Fiorentina, termina il primo tempo sotto di tre reti. Fiorentina e Lazio sono di un altro livello, ma qualcosa comunque non quadra. 23 gol al passivo sono veramente troppi.

Arbitro: Celi 5 – Non assegna un rigore sacrosanto alla Lazio al decimo minuto, per un fallo ai danni di Parolo che, anticipando un avversario, viene sgambettato nettamente all’interno dell’area. Per il resto, il primo tempo scorre senza particolari episodi, così come la seconda frazione.

SERIE A – Il terremoto si fa sentire: interrotta Pescara-Atalanta

Il terremoto che sta sconvolgendo in queste ore il centro Italia non sta risparmiando nessuno. Le forti vibrazioni hanno raggiunto anche lo Stadio Adriatico dove si sta giocando la partita PescaraAtalanta. La scossa (durata parecchio) ha creato un enorme spavento tra tifosi e addetti ai lavori e l’arbitro ha interrotto immediatamente il match. Per poi riprendere pochi minuti dopo appena tornata la calma.

LAZIO CAGLIARI – Keita nel break: “Nella ripresa cercheremo di segnare ancora”. Poi su Tachtsidis…

Queste le parole di Keita ai microfoni di Mediaset Premium nel break di Lazio Cagliari: “E’ un gol importante. Cercavamo questa vittoria, soprattutto i gol nei primi minuti. Ci siamo riusciti, ora dobbiamo cercare altri gol e continuare così anche nella ripresa, rimanendo compatti.. Con Tachtsidis nulla di che, ha fatto un fallo di nervosismo per il risultato”.

ULTIM’ORA – Altra forte scossa di terremoto. Paura a Roma

AGGIORNAMENTO DELLE 21:20 – Un’altra scossa di terremoto, questa volta di Magnitudo 6.0 fa tremare Roma, l’epicentro è stato localizzato nella  Valnerina, nella zona compresa tra Perugia e Macerata. Lo rende noto l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Inge). La paura si fa sempre più dilagante per il timore che nuove scosse nel cuore della notte. Molti romani difficilmente riusciranno a prendere sonno stanotte.

Una forte scossa di terremoto è stata avvertita in tutta l’Italia centrale, Roma compresa intorno alle 19:14. Il sisma, con epicentro tra Terni e Perugia, ha avuto una magnitudo di 5.6. La scossa è stata avvertita anche in tutte le Marche, dalle zone terremotate dell‘Ascolano ad Ancona, a Fabriano e Pesaro. Molte persone sono uscite di casa spaventate. Paura anche nella Capitale, dove la scossa, durata svariati secondi, è stata avvertita nettamente ai piani alti dei palazzi. Tantissime le chiamate ai vigili del fuoco. La scossa è stata sentita anche nei piani basse delle abitazioni. I lampadari hanno tremato, le porte e le finestre hanno vibrato. Non si sa ancora se ci sono stati danni.

LAZIO CAGLIARI – Barella: “Lazio forte ma vogliamo i 3 punti. I giovani? Giusto puntarci, Murgia lo dimostra…”

Ecco le parole del giocatore cagliaritano, Nicolò Barella, ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM  a  pochi minuti dall’inizio del match:

E’ importante dimenticare la sconfitta con la Fiorentina e anche la Lazio deve dimenticare la gara con il Torino: “Sì sarà una gara difficile come tutte quelle che affrontiamo in Serie A. Sappiamo che sono forti ma sappiamo il nostro valore e metteremo in campo tutto per portare i 3 punti“. Tanti giovani in campo, il calcio italiano sta cambiando: “Si sta capendo che si deve puntare sui giovani e le dimostrazioni ci sono, come Murgia che ha fatto gol subito. Le società stanno iniziando a puntarci come non facevano tempo fa e questo fa piacere…

FORMAZIONI UFFICIALI di Lazio-Cagliari

Queste le formazioni ufficiali di Lazio–Cagliari 10a giornata di Serie A: Roma, Domenica 23 Ottobre ore 20:45 Stadio Olimpico:

Lazio (4-3-3): Marchetti; Patric, Wallace, Hoedt, Radu; Cataldi, Parolo, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita. A disp: Strakosha, Vargic, Basta, Prce, Vinicius, Murgia, Kishna, Leitner, Milinkovic-Savic, Lombardi, Djordjevic, Luis Alberto. All. Simone Inzaghi

Diffidati: 
Squalificati: 
Indisponibili: Biglia, Bastos, Lukaku, Morrison, de Vrij

Cagliari (4-3-1-2): Storari; Bittante, Ceppitelli, Bruno Alves, Murru; Isla, Tachtsidis, Padoin; Barella; Melchiorri, Borriello.A disp. Rafael, Colombo, Pisacane, Salomon, Munari, Dessena, Di Gennaro, Borriello, Sau. All. Massimo Rastelli

Diffidati: Munari
Squalificati: –
Indisponibili: Ionita, Joao Pedro, Farias

Arbitro: Domenico Celi (Sez. di Bari)
Assistenti: Tonolini e De Meo
IV Uomo: Di Vuolo
Addizionali: Rizzoli e Sacchi.

LAZIO CAGLIARI – Keita: “Dobbiamo tornare a vincere. L’intesa con Ciro? Speriamo vada sempre meglio…”

A pochi minuti dall’inizio della delicata sfida tra Lazio Cagliari, il giocatore biancoceleste,  Keita Balde Diao, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM. Ecco le sue parole:

Bisogna tornare a vincere: “Sì per forza. Le ultime 2 partite per 2 dettagli non ci siamo riusciti, ma oggi speriamo che di portare a casa i 3 punti“. Tanti giovani in campo anche nel Cagliari: “Sì è giusto lanciare i giovani sopratutto i nostri che lavorano benissimo e quando giocano fanno bene. Dobbiamo continuare così o fare di più sempre“. Sale l’intesa con Ciro: “Si speriamo di capirci semper meglio e speriamo che oggi vada tutto bene“.

 

 

 

Mancini: “Che bello vincere uno scudetto con 9 punti di svantaggio. Totti?…”

Ospite illustre questo pomeriggio all’università Luiss Guido Carli: l’ex allenatore di Lazio ed Inter Roberto Mancini ha tenuto una lunga lezione in cui ha parlato prettamente di calcio e ovviamente non poteva mancare un riferimento ad uno dei suoi grandi amori…la Lazio.

“…A Roma sono arrivato a 33 anni, mi dicevano che sarei venuto solo per svernare. Cragnotti bruciò l’Inter sul tempo ed io arrivai a Roma. Appena arrivato vidi la mentalità che non era quella adatta, ci si accontentava troppo. Poi cambiò tutto e cominciammo a vincere, quella Lazio secondo me è stata una delle più forti squadre che ci siano mai state in Italia. Vinse poco per i valori che aveva. Però vincere uno scudetto con nove punti di svantaggio a sei giornate dalla fine vuol dire che la mentalità la cambiammo. L’attesa da Perugia? Avevamo già rischiato l’anno prima di vincerlo, ma il Milan ci arrivò sopra di niente. Speravamo che la sorte ci potesse ridare qualcosa indietro, e fu così. L’attesa è stata qualcosa di incredibile, che adrenalina” A proposito di Lazio non poteva mancare un accenno al rivale di sempre, Francesco Totti: “Appena ha iniziato vedevo in Totti me stesso, ho sempre un’ammirazione particolare. Non posso dire che bravo ad un calciatore che ha dato tutta la sua vita ad una sola squadra, che a 40 anni è ancora in campo e fa la differenza…” Parole riportate al portale agentianonimi

 

 

Patric social: “Forza ragazzi, bisogna vincere!”

Grazie alle buone prestazioni fornite negli ultimi tempi Patric anche questa sera nella sfida con il Cagliari sarà in campo da titolare e, a poche ore dalla gara, il terzino spagnolo tramite Twitter ha incitato i compagni di squadra a puntare al successo: 3 punti molto importanti questa sera, andiamo ragazzi.

Immobile acciaccato ma dovrebbe essere presente

Problemi per Ciro Immobile. L’attaccante biancoceleste ha accusato un risentimento muscolare alla coscia ma dovrebbe essere comunque in campo per la sfida di questa sera con il Cagliari. A quanto pare dovrebbe trattarsi di un leggero affaticamento e non di una nuova problematica. Troppe partite in pochi giorni per il napoletano, già stanco per gli impegni sostenuti con la Nazionale. Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi dovrà essere bravo a dosare le forze di Ciro.

Malagò: “Presto novità sulle barriere allo stadio, i tifosi romani meritano fiducia”

Durante la presentazione dei test match dell’Italrugby al Salone d’Onore del Coni, il Presidente Giovanni Malagò, è tornato a parlare delle barriere dello stadio Olimpico, che pian piano hanno portato all’allontanamento dei tifosi dall’impianto capitolino, difendendo i sostenitori delle due squadre romane e annunciando che a breve ci saranno delle novità:

“Al di là dei pochi spettatori presenti, all’interno ed all’esterno dello stadio non solo non si è verificato nessun incidente ma neanche un mezzo problema. Nella vita quando dimostri di essere una persona seria, capace e per bene, meriti anche che ti venga concessa fiducia. Sulla questione barriere so che siamo abbastanza vicini a trovare una soluzione. È da tanto che se ne parla, spero possa trovarsi una soluzione in breve tempo”.

Rocchi: “Trasmetto la Lazialità, vincere il primo derby un’emozione fantastica”

Dopo aver dato diversi dispiaceri ai rivali cittadini durante la sua carriera da calciatore domenica scorsa Tommaso Rocchi si è ripetuto ma questa volta in una nuova veste, quella dell’allenatore dei giovani classe 2004 che hanno strapazzato gli avversari con un secco 3-0.

Queste le sue parole sulla gara di domenica: “Sia in veste da gocatore che daallenatore le emozioni che ti regala un derby sono le stesse, la sera prima della gara non ho chiuso occhio. Ero teso all’inizio ma una volta in campo è passato tutto e ho pensato solo alla gara. Il dopo partita è stato magnifico, condividere la vittoria con la squadra, i tifosi e le persone della società venute proprio per l’occasione è stato bellissimo. C’era tanto entusiasmo dovuto alla felicità di tutti per la vittoria nel derby. Solo dopo con calma mi sono reso conto di quale grande impresa avevamo compiuto. Abbiamo preparato bene la gara, sapevamo come metterli in difficoltà. In più siamo stati bravissimi sotto l’aspetto psicologico. Ho cercato di tranquillizzare i ragazzi per tutta la settimana, anche se il giorno prima della gara ho visto che c’era molta tensione. Il giorno della partita ho cercato di far capire quanto fosse importante la gara, ma specificando di entrare in campo con il sorriso e di pensare solo a divertirsi. Anche se sono ragazzi la competizione non manca. Il nostro obiettivo era vincere e ci siamo riusciti. Cerco di trasmettere loro ogni giorno la mia passione per questo gioco e la mia lazialità. Ho un grande entusiasmo e la voglia di migliorarmi e di imparare da loro. I ragazzi mi ascoltano e fanno molte domande e ciò dimostra che il nostro rapporto è iniziato benissimo e sta migliorando giorno per giorno. Sono soddisfatto di questa nuova esperienza, ho grande voglia e cerco di fare sempre del mio meglio. All’inizio non sapevo come potesse andare questa nuova avventura ma ora sono fiero del percorso intrapreso. Sono stato felicissimo di poter tornare alla Lazio. E’ la mia prima esperienza da tecnico e per me è un banco di prova. Devo ancora imparare molto, farlo con un gruppo così giovane significa insegnare loro qualcosa e contemporaneamente pretendere qualcosa in più, visto che sono già preparati sotto tanti aspetti. Il mio obiettivo è vedere questi ragazzi crescere e migliorarsi su tutti i fronti, in particolar modo sotto quello calcistico”.

Ledesma: “La Lazio sta facendo bene, Inzaghi sa come farsi voler bene”

Dopo tanti anni passati nella capitale con addosso i colori biancocelesti da questa estate per Cristian Ledesma ha preso il via una nuova avventura in terra turca nel Galatasaray. L’ex centrocampist biancocelese per parlare della sua nuova e dell sua vecchia squadra è intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb.com.

Sulla sua nuova esperienza: “Tutto sta procedendo bene, finora ho realizzato quattro gol su rigore, una bella soddisfazione, ma devo dire grazie all’ambiente tranquillo che si respira in squadra e a come si vive bene qui in Grecia. Il progetto della società ha influito in modo decisivo sulla mia scelta. L’allenatore mi ha voluto fortemente e il club vuole tornare a lottare per il titolo e a qualificarsi per le coppe. E’ una bella sfida, in una squadra con una storia importante alle spalle”.

Su Stramaccioni: “Non lo conoscevo come tecnico ma devo dire che le cose vanno molto bene, ha le idee chiare e una grande preparazione. Mi ha sorpreso, inoltre ha saputo convincere il club a puntare su diversi giocatori stranieri”.

Sulla Lazio: “Stanno facendo un buon campionato, nessuno si aspettava una partenza così lanciata dopo un inizio tanto strano, con un tecnico che poco prima del via della stagione si tira indietro. La squadra ha saputo subito isolarsi senza risentirne”.

Su Inzaghi: “Sa come farsi voler bene, non avendolo mai avuto come tecnico non posso giudicarlo. Però fare tanti punti con un’assenza pesante come quella di Biglia non è cosa da poco”.

Mirra: “Lazio la strada è quella giusta, le ultime partite lo stanno dimostrando”

Per parlare della squadra biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 l’ex difensore biancoceleste Vincenzo Mirra.

Sul cammino dei biancocelesti in questo inizio di campionato: “Le ultime due partite della Lazio, anche se ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato, stanno a dimostrare che la strada intrapresa dai biancocelesti è quella giusta e che bisogna continuare su questa filosofia di gioco. Se un calciatore è forte anche se è giovane va inserito in squadra, non è una questione di età. Se provengono dal settore giovanile hanno bisogno di una maggiore attenzione, la bravura sta a saperli inserire al momento giusto. In Italia quando si punta su un giovane si rischia di bruciarlo e questo è un peccato. Spetta all’allenatore saperli gestire nel modo migliore. Il giovane ha dalla parte sua l’esuberanza e la voglia di spaccare il mondo. E’ importantissimo avere in squadra dei giovani validi perchè possano stimolare i veterani quando si adagiano per delle vittorie. In Italia i settori giovanili vengono trascurati, bisogna essere più attenti ai nostri prodotti. La Lazio ne ha tanti di talenti fatti in casa ma deve ancora migliorare, ogni anno deve inserire altri giovani validi. Tra l’altro vedere esordire un ragazzo cresciuto nel settore giovanile serve anche per dare nuova linfa ai propri tifosi”.

Sulla gara di questa sera: “Nel calcio contano gli episodi, nell’ultima gara il Cagliari poteva vincere. E’ una squadra esperta e quadrata anche se ha tanti infortuni. La Lazio deve approfittare del fatto che i cagliaritani a inizio gara potrebbero risentire della sconfitta subita con la Fiorentina. I biancocelesti non devono far prendere coraggio agli avversari, hanno un’opportunità importante ma devono fare attenzione perchè gli isolani sono una squadra capace di prendere cinque reti in casa ma anche di fare risultato a Roma. Quando non si hanno grandi campioni si può far fronte alle mancanze tattiche e tecniche con l’entusiasmo, mentre l’euforia potrebbe essere controproducente. Parlando dei singoli, Felipe se in condizione può essere un giocatore straordinario anche se è un po’ discontinuo ma è giovane e ha tempo per maturare. L’importante è metterlo nelle condizioni migliori per dare il masimo. E’ un giocatore in grado di cambiare le partite in qualsiasi momento. Keita ha un bagaglio importante, deve trovare la giusta convinzione in se stesso, se riuscisse a realizzare  7-8 gol in campionato potrebbe diventare un giocatore davvero importante. Immobile come è arrivato ha esordito con un gol e da lì è in  continua crescita. Se non fosse sicuro dei propri mezzi quel tiro con il Torino non lo avrebbe fatto per paura di sbagliare. Spero che a parte per il risultato finale la Lazio continui a offrire queste prestazioni. Bisognerà vedere se riusciranno a mantenere questi ritmi, ma se continueranno su questa strada le prestazioni continueranno ad arrivare”.

 

 

 

 

 

PROBABILI FORMAZIONI di Lazio-Cagliari: solo un cambio per Inzaghi; Rastelli fa un mini turnover?

News Lazio: Da monitorare a Formello le condizioni di Milinkovic-Savic. Il serbo dovrebbe essere a disposizione ma al massimo andrà in panchina. A destra ballottaggio BastaPatric: il serbo è tornato da un infortunio e vanno dosate le forze, mentre lo spagnolo freme per confermare le buone prestazioni realizzate ogni volta che è stato chiamato in causa. Torna arruolabile Radu per la difesa, mentre reclama posto in attacco Djordjevic. Migliora infine Biglia che ha ripreso a lavorare in parte con la squadra, l’argentino sta bruciando le tappe per il rientro e dovrebbe tornare a disposizione con il Napoli anche se si parla addirittura del Sassuolo.

News Cagliari: Squadra che perde si cambia. Alla vigilia della gara in casa della Lazio, il tecnico del Cagliari, Massimo Rastelli, pensa ad un mini turnover. Recuperato Ceppitelli dopo l’attacco influenzale, Rastelli può tornare alla coppia rodata che vede il centrale umbro affiancato da Bruno Alves. Il finale di gara di Di Gennaro contro la Fiorentina, costretto a rimanere faticosamente sul campo solo perché erano esaurite le sostituzioni a disposizione, fa prevedere un turno di riposo per il regista/trequartista. C’è un posto che aspetta Barella dietro le punte. Imprescindibile al momento Tachtsidis e con Padoin che non dà segni di affaticamento, la linea dei tre ha il solo ballottaggio fra Isla e Munari, con il secondo pronto a far rifiatare il cileno. In avanti: all’Olimpico dovrebbe riposare Sau, con Borriello a fare da sponda per le incursioni di Melchiorre. Scalpita sempre Giannetti, che si candida ma resta favorito per un eventuale ingresso a partita in corso.

Queste le probabili formazioni di LazioCagliari 10a giornata di Serie A: Roma, Domenica 23 Ottobre ore 20:45 Stadio Olimpico:

Lazio (4-3-3): Marchetti; Patric, Wallace, Hoedt, Radu; Cataldi, Parolo, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita. A disp: Strakosha, Vargic, Basta, Prce, Vinicius, Murgia, Kishna, Leitner, Milinkovic-Savic, Lombardi, Djordjevic, Luis Alberto. All. Simone Inzaghi

Diffidati: 
Squalificati: 
Indisponibili: Biglia, Bastos, Lukaku, Morrison, de Vrij

Cagliari (4-3-1-2): Storari; Pisacane, Capuano, Bruno Alves, Bittante; Isla, Tachtsidis, Padoin; Barella; Melchiorri, Borriello. A disp. Rafael, Colombo, Ceppitelli, Salomon, Munari, Murru, Dessena, Di Gennaro, Giannetti, Sau. All. Massimo Rastelli

Diffidati: Munari
Squalificati: –
Indisponibili: Ionita, Joao Pedro, Farias

Arbitro: Domenico Celi (Sez. di Bari)
Assistenti: Tonolini e De Meo
IV Uomo: Di Vuolo
Addizionali: Rizzoli e Sacchi.

Ct Argentina, Bauza: “Dubito che Biglia giocherà contro Brasile e Colombia”

Ha fatto lo scalpore la notizia di Biglia convocato dal ct Bauza per le partite dell’Argentina contro Brasile e Colombia. Tuttavia difficilmente il regista laziale scenderà in campo dal primo minuto come rivela lo stesso Bauza ai microfoni di Radio AM 1050 ha parlato proprio del centrocampista della Lazio: “In questo momento mi immagino Guido Pizarro come compagno di Javier Mascherano in quella zona di campo. Lucas Biglia ha già saltato la sfida del 25 settembre a causa del suo infortunio e non arriverà in buone condizioni”.

Chiambretti esalta la Lazio: “E’ più forte dell’Inter”

Contro ogni pronostico domenica è stata la Lazio a mettere sotto il Torino nel suo stadio. Lo ricorda bene lo showman e noto tifoso granata Piero Chiambretti che sulle colonne della Gazzetta dello Sport in riferimento a Inter Torino di stasera ha detto: “Credo comunque che sarà una gara più facile di quella con la Lazio – rivela lo showman -: la fragilità psicologica dell’Inter potrebbe giocare a nostro favore”.

Cagni: “Anche la Lazio tra le rivelazioni del campionato”. Poi attacca Zenga…

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È un’intervista a 360 gradi quella che Luigi Cagni ha rilasciato ai microfoni di TMW Radio. L’esperto allenatore bresciano ha esordito parlando del Milan e dal campionato in generale: “Era giusto elogiarlo, perché è una squadra giovane. Nessuno credeva potesse arrivare a questi livelli, io invece è da qualche tempo che lo dico e, nonostante i punti che ha collezionato siano arrivati con un po’ di fortuna e contro il Genoa si sia ridimensionato, credo sia al posto giusto. Purtroppo non credo potrà fare un grandissimo campionato, perché si sta ancora costruendo e al momento è inferiore a molte squadre. Penso invece che le rivelazioni sono e saranno Torino e Lazio”.

Più amaro è invece il commento sull’esonero di Walter Zenga dal Wolverhampton: “Con Walter il rapporto è finito la scorsa stagione. Dopo 35 anni che eravamo amici mi ha amareggiato tanto, è un’altra persona, ma va bene così… Non mi dispiace che lo abbiano esonerato, perché è stato scorretto e poi lo paghi. Perché è cambiato? Ha fatto due anni con me da giocatore, poi il rapporto è continuato, mi chiamava anche quando aveva problemi. Io vivo in Liguria, mi ha chiamato quando allenava la Sampdoria perché lo aiutassi con la fase difensiva. Dopo due mesi mi ha detto basta senza aver mai il coraggio di dirmelo, per questo mi ha fatto male, mi ha raccontato tante balle e per me non esiste più“.

Ielpo: “Lazio Cagliari gara spettacolare. I biancocelesti possono giocarsi il terzo posto”

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Sarà tra i doppi ex della sfida di stasera tra Lazio e Cagliari. Proprio di essa Mario Ielpo ha parlato ai microfoni di TMW Radio, nella trasmissione ‘Avanti Lazio’: “Mi aspetto una partita spettacolare ricca di gol. La Lazio ha il suo punto debole nella difesa, che spesso cambia gli interpreti a causa degli infortuni e ne soffre molto. Il Cagliari invece sta facendo molto meglio di quanto ci si aspettasse. Entrambe arrivano tranquille, senza tensioni dovute alla classifica e possono provare a giocare una partita spettacolare. Mi aspetto un 3-1 o un 3-2, ma non so per chi”.

Sul duello tra i due portieri Marchetti Storari: “Quest’anno ho visto poco Marchetti a causa dell’infortunio,  ma in generale ha molto valore come portiere. È molto propenso al rischio, esce spesso dai pali e interpreta il ruolo in chiave moderna. È certamente adeguato al livello della Lazio. Storari invece ha un’impostazione più classica: non esce molto, ma tra i pali è bravo”.

E su quello tra i due attaccanti Immobile Borriello: “A Immobile la Nazionale ha dato quell’entusiasmo che lo ha fatto tornare ai suoi livelli. Forse ha qualche piccolo difetto forse nella tecnica individuale, ma al momento è il miglior attaccante italiano e lo vorrei sempre avere nella mia squadra. Borriello invece ha trovato una seconda giovinezza grazie al calcio del Cagliari molto spumeggiante, dovuto alla grande mole di gioco prodotto dai tanti centrocampisti tecnici dei rossoblu”.

Infine su Inzaghi e le ambizioni europee dei biancocelesti: “Se è riuscito a sopravvivere alla negatività che c’è intorno a Lotito, Inzaghi deve essere sicuramente bravo. Già lo scorso anno era riuscito a convincere e poi quest’anno, anche grazie alla vicenda Bielsa, ha ottenuto la conferma. Ciò significa che ha dei valori come quello di mantenere sempre il controllo della situazione. Quanto ai posti Champions, Juventus e Roma sono sicure ma il terzo posto non è chiaro. Il Napoli avendo perso Milik dimostra dei limiti e le pretendenti più accreditate per questo posto sono Milan e Lazio. In ogni caso per la qualificazione alla prossima Europa League non vedo problemi, è difficile che i biancocelesti ne rimangano fuori”.

Materazzi: “Non pensavo che Inzaghi e Rastelli sarebbero diventati allenatori. Stasera vincerà…”

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C’erano sia Simone Inzaghi che Massimo Rastelli nel Piacenza da lui allenato nella stagione 1998-99. E, alla vigilia della sfida che li vedrà uno contro l’altro sul prato dell’Olimpico al timone rispettivamente di Lazio Cagliari, Beppe Materazzi spende due parole sui suoi due ex ‘allievi’.

Personalmente non avrei mai detto che sarebbero diventati entrambi allenatori“, confessa l’ex tecnico, tra le altre, di Lazio e Bari e attuale mister della Lazio femminile, che poi, sulla gara di questa sera, esprime il proprio personale pronostico: “Vincerà la Lazio di Simone. Penso che, come squadra, sia perfettamente attrezzata per conquistare un posto in Europa“.