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Frode fiscale, brutte notizie per Messi

Condannati per frode fiscale a 21 mesi Leo Messi e il papà Jorge. Come riportato da “El Periodico di Catalunya” il giocatore argentino era stato accusato dall’Erario spagnolo di aver frodato il fisco per 4,1 milioni di euro tra il 2007 e il 2009.

La “Pulce” è stata anche condannata al pagamento di un multa di 532.313,31 euro per la frode nel 2007, di 792.300,54 per il 2008 e di 768.387,70 per il 2009. Contro la sentenza Messi potrà far ricorso alla Corte Suprema.

ACCADDE OGGI – Wimbledon 1985, il primo storico trionfo di Boris Becker

Battendo Kevin Curren, a 17 anni e 228 giorni, Boris “Bum Bum” Becker il 7 luglio 1985 diventa il primo tedesco, il più giovane e il primo non testa di serie capace di vincere il torneo di Wimbledon.

Per Hank Pfister, sconfitto da Becker al primo turno, Bum Bum vale già, nonostante l’età,  più di Borg e McEnroe alla stessa età. Al terzo turno affronta lo svedese Joakim Nystrom, testa di serie numero 7, e il tennista tedesco si rende protagonista di un’esibizione di coraggio e personalità che lo conduce alla vittoria. Una grande soddisfazione per chi all’età di dieci anni era stato cacciato dal centro tecnico della federazione perché considerato una testa “troppo calda”. Agli ottavi contro Tim Mayotte, scivola e la caviglia gli si torce. Boris, che l’anno precedente proprio a Wimbledon si è rotto i legamenti della caviglia, si siede e dice all’arbitro di non poter continuare. Mayotte però non sente, l’arbitro non ferma il match e Ion Tiriac, il suo allenatore, gli dice di stringere i denti, Becker prosegue e si impone. In semifinale la favola sembra doversi arrestare, di fronte a Becker la testa di serie numero cinque, lo svedese Anders Jarryd, ma ciò non frena la sua corsa e vince. Becker arriva così a giocarsi il primo titolo a Wimbledon contro un altro outsider, Kevin Curren, giunto in finale dopo aver sconfitto Edberg, McEnroe e in semifinale Connors. È il primo in grado di superare Jimbo e Superbrat in uno stesso Slam. Ma contro Bum Bum c’è ben poco da fare: 6-3, 6-7, 7-6, 6-4 è il risultato della finale che consegna Boris Becker alla storia.

CALCIOMERATO – CLAMOROSO: Il Napoli sorpassa l’Inter per Candreva!

Oggi giornata incredibile in casa Lazio, dopo settimane di apatia, all’improvviso il meccanismo del calciomercato ha iniziato a girare. La società stamattina ha finalmente annunciato Bielsa e in serata sono usciti due clamorose notizie di mercato. La prima riguarda il colpo in attacco, la seconda riguarda la cessione di Candreva. Secondo Premium Sport, Lazio e Napoli avrebbero trovato l’accordo sulla base di 23 mln, la cifra richiesta fin dall’inizio da Lotito e mai soddisfatta dall’Inter che negli ultimi giorni pareva aver cambiato strategia. A confermare la notizie è anche il giornalista Sky Sport Gianluca Di Marzio che però parla di parti vicine sulla base di 24 mln ma non di accordo raggiunto. A breve si conoscerà la verità.

LEGGI IL COLPO IN ATTACCO DELLA LAZIO

CINEMA – Vittorio De Sica, il caposcuola del Neorealismo

Il 7 luglio 1901 a Terra di Lavoro (provincia allora appartenente alla Campania), vicino Frosinone, nasce Vittorio De Sica. Sicuramente è stato uno dei più grandi registi della storia del cinema, idolatrato anche da mostri sacri d’oltreoceano che lo citano come esempio sublime di artista. L’Italia, malata di esterofilia, non ha mai saputo valorizzarlo trascurandolo come spesso accade ai grandi personaggi.

Nato in una famiglia di umili origini De Sica studia a Napoli fino a quindici anni quindi si trasferisce a Roma con la famiglia dove consegue il diploma di ragioniere. Inoltre inizia a frequentare l’ambiente teatrale e a misurarsi come attore. Nel 1926 esordisce nel cinema dove recita e si afferma nelle parti del conquistatore galante. Di questi anni sono i film “Gli uomini che mascalzoni!” del 1932 e “Grandi Magazzini” nel 1939. Malgrado le umili origini è stato un personaggio assai distinto, dotato di grande talento anche nella recitazione. Insieme a Roberto Rossellini viene considerato il caposcuola della corrente cinematografica del neorealismo, periodo in cui escono “I bambini ci guardano” (1942), “Sciuscià” (1946) e, due anni dopo, “Ladri di biciclette”. Con le ultime due pellicole il grande regista vince l’Oscar. In seguito gira “Miracolo a Milano” e “Umberto D.”, pellicola amara considerata come il suo vero capolavoro. Più tardi De Sica si dedica a film più disimpegnati come lo straordinario “L’Oro di Napoli”. Tra questi ricordiamo anche “La Ciociara” nel 1961, “Ieri, Oggi e Domani” e “Matrimonio All’Italiana” nel 1964, “Il giardino dei Finzi Contini”, con il quale vince un altro Oscar nel 1971. L’ultimo film realizzato è “Il Viaggio” del 1974. Il 13 novembre dello stesso anno il regista si spegne a Parigi all’età di 72 anni.

CALCIOMERCATO – Lazio preso Pato

Come vi avevamo annunciato stamattina, Bielsa aveva dato un ultimatum di 24 ore alla Lazio per acquistare un difensore e un attaccante. Detto fatto, la Lazio ha chiuso per Alexandre Pato. A darne la conferma è l’esperto di mercato Claudio Raimondi su Premium Sport. Al papero andranno 1,5 mln a stagione a salire. Inoltre, secondo i media brasiliani, la Lazio pagherà intorno ai 5 mln al Corinthias, un vero affare se Pato dovesse tornare quello di qualche anno fa.

Fabrizio Piepoli

Cataldi carico: “L’anno scorso non l’abbiamo fatto ma quest’anno daremo il massimo”

Il suo talento la scorsa stagione non ha brillato, ma Danilo Cataldi è pronto a dimostrare il suo reale valore nella prossima stagione sotto la guida di Marcelo Bielsa. “Quest’anno vogliamo dare il massimo per fare bene, l’anno scorso non sempre l’abbiamo fattoha dichiarato il centrocampista romano ai microfoni di ‘Lazio Style Radio’ -. E’ bello sentire l’affetto della gente, il vero laziale non manca mai. Sono pronto per il ritiro, voglio essere un esempio per gli altri”.

Fabrizio Piepoli

EURO 2016 – E’ la notte di CR7. Dopo 12 anni il Portogallo torna in Finale

È la grande notte di CR7, a Lione: segna un gol toccando letteralmente le stelle e ne propizia il secondo, vince il duello con Bale e manda il Portogallo alla finale di Euro 2016. Finisce qui la favola del Galles, mentre i lusitani dopo 12 anni riassaporano il gusto di vivere una finale. Ora non resta che attendere di capire chi sarà il loro avversario tra Francia e Germania. Non sarà semplice in entrambi i casi.

 LA PARTITA – C’è poco da riportare nel primo tempo, se non che Bruno Alves (titolare a spese dell’acciaccato Pepe) soffre un po’ la velocità di Robson-Kanu e deve ringraziare il compagno di reparto Fonte, attento in chiusura. La ripresa invece è caratterizzata da tutt’altra musica. Emerge il campione: Cristiano Ronaldo. E’ proprio lui a sbloccare un match che si stava facendo intricato. A CR7 bastano 10′ per dare una svolta al match: al 5’ fa centro lui con un colpo di testa sublime, caratterizzato da un elevazione che dire “impressionante” sarebbe riduttivo. All’8’ fa segnare Nani. A quel punto, il match è segnato. La reazione deve passare per forza da Bale ma il gallese non riesce a sovvertire il duello con il suo compagno madrileno. Il resto è attesa del fischio finale. Inizia la serata magica del Portogallo: non solo vince (e finalmente lo fa nei 90 minuti regolamentari) ma soprattutto torna a disputare la finale di un Europeo, l’ultima volta era accaduto nel 2004 quando i lusitani caddero in casa contro la Grecia. Ora dopo 12 anni possono tornare a sognare, anche se…purtroppo Francia e Germania sono 2 titani da affrontare. Chissà…magari la storia questa volta ha in mente un finale decisamente diverso…

ESTATE A CASA DEL CINEMA – Ecco dove e quando ammirare l’arte dei professionisti “Invisibili”

Quest’estate (fino al: 10/09/2016) la Casa del Cinema ospita la creatività dei grandi professionisti “Invisibili” del cinema italiano: gli scenografi e i costumisti.

L’evento è stato curato dall’ASC (Associazione Scenografi Costmisti e Arredatori) e si divide in tre parti dedicate la prima ai film della coppia RISI – GASSMAN seguita da GRANDE SCHERMO ITALIANO con i professionisti emergenti della odierna stagione, per finire con I SOCI DELL’ASC che comprende un panorama di scenografi e costumisti che hanno “costruito” il grande cinema italiano. La mostra si compone di bozzetti originali e foto di scena tra cui quelle del celebre film “Lo chiamavano Jeeg Robot” (diretto e prodotto da Gabriele Mainetti e scritto da Nicola Guaglianone e Menotti).

LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT Lorenzo Baraldi_ PROFUMO DI DONNA

Di seguito tutte le info utili inerenti l’evento:

Dove Largo Marcello Mastroianni, 1 – 00197 Roma

Ingresso: da Piazzale del Brasile e da qualunque accesso a Villa Borghese

Informazioni

 

tel. 060608 www.casadelcinema.it www.060608.it

 

Direzione di Giorgio Gosetti

 

Gestione di Zètema Progetto Cultura

 

In collaborazione con Rai; Rai Cinema 01 distribution

 

  Sponsor tecnici Deluxe; Kodak

Bielsa, anche l’ultimo tassello è stato messo al suo posto

AGGIORNAMENTO ORE 22.00 – Anche l’ultimo tassello è andato al suo posto. Secondo quanto riportato da Marco Ercole su Repubblica.itBielsa e i suoi collaboratori hanno ritirato il visto per lavoro all’ambasciata argentina. Adesso il tecnico deve fare una cosa sola, venire a Roma ed iniziare questa nuova (si spera splendida) avventura. Buena Suerte Loco

AGGIORNAMENTO ORE 14:15 – Dopo le parole dell’Avv. Gentile riguardo la firma di Marcelo Bielsa, sul sito ufficiale della SS Lazio è comparso anche il comunicato che ne sanziona l’arrivo. Questo il testo completo: “Come emerso dalle notizie date dai media, la S.S. Lazio comunica di aver già depositato il contratto del Sig. Marcelo Bielsa e dei suoi collaboratori. La Società comunica altresì che, come da comunicazione ricevuta, il mister ed il suo staff saranno a Roma nella giornata di sabato 09 luglio“. Che sia la definitiva parola fine su questa estenuante vicenda?

La società ha finalmente rotto il silenzio. Dopo 24 ore febbrili, in cui sembrava clamorosamente saltato l’arrivo di Marcelo Bielsa alla Lazio, tramite le frequenze di Lazio Style Radio, nella trasmissione di Giulio Galasso, è stata diradata finalmente un po’ di nebbia sulla questione.

La firma sul contratto è stata ufficialmente annunciata. Smentite quindi le illazioni dall’Argentina: Bielsa non si sarebbe rifiutato di firmare l’accordo, la conferma sul fatto che l’autografo del tecnico argentino sia stato ufficialmente apposto è arrivata. “E’ ufficiale, la Lazio ha un contratto firmato da Bielsa“, l’annuncio testuale.

L’avvocato Gentile ha comunicato ulteriori chiarimenti: il contratto di Bielsa sarebbe non solo firmato ma anche depositato. Sabato 9 luglio alle ore 6.40 sarebbe l’orario previsto per il sospiratissimo sbarco a Fiumicino del tecnico argentino.

Fabio Belli 

La Juventus torna a pensare a Lucas Biglia

Viste le continue voci intorno a Paul Pogba e alla luce del fatto che i bianconeri non sono ancora riusciti a trovare un giocatore in grado di sostituire un Totem come Andrea Pirlo, la Juventus – secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport” sarebbe tornata a pensare a Lucas Biglia. Il capitano biancoceleste e perno della nazionale Argentina sarebbe la prima alternativa ad André Gomes, ormai vicino al Barcellona, e sopratutto è un giocatore di grande esperienza internazionale, cosa che non hanno i giovanissimi Tielemans e Diawara. Difficile però pensare che Juve e Lazio possano accordarsi per un giocatore importante come l’argentino, sopratutto alla luce del fatto che la permanenza di Biglia è una delle condizioni tassative fissate dal neo allenatore Marcelo Bielsa. Non si vorrà deluderlo proprio ora che ha già cominciato a lanciare i primi “aut-aut” alla società biancoceleste, vero?

EURO 2016 – Le formazioni ufficiali di Portogallo-Galles

E’ arrivata la notte di “Portogalles” così viene chiamata simpaticamente la prima delle due semifinali di questo Euro2016 che vede di fronte appunto il Portogallo di Cristiano Ronaldo e il Galles di Gareth Bale. Portogallo-Galles è la semifinale della parte “debole” del tabellone della fase a eliminazione diretta degli Europei. La vincente di oggi si sconterà il 10 luglio contro la vincente tra Germania-Francia in programma domani sera. La partita inizierà alle 21 allo stadio di Lione e sarà arbitrata dal tedesco Felix Brych.
Il Portogallo ha i favori del pronostico, ma le due squadre sono difficili da inquadrare, per via dei risultati ottenuti fin qui e per il modo con cui sono arrivati: il Portogallo deve ancora vincere una partita di questi Europei ai tempi regolamentari mentre il Galles, che in squadra ha due giocatori nettamente più forti degli altri, ha sorpreso un po’ tutti arrivando fino a questo punto alla sua prima partecipazione ad un campionato europeo.

Di seguito le formazioni ufficiali:

Portogallo (4-4-2): Rui Patricio; Cedric, Bruno Alves, Fonte, Guerreiro; Renato Sanches, Danilo Pereira, Joao Mario, André Gomes; Ronaldo, Nani. All. Fernando Santos.

Galles (5-3-2):  Hennessey; Gunter, Chester Collins, A. Williams, Taylor; Allen, Ledley, King; Robson-Kanu, Bale. All.Coleman.

Arbitro: Felix Bryce (GER)

‘VOCE DELLA NORD’ – Lettera aperta a Marcelo Bielsa

Ora che è ufficiale l’arrivo di Marcelo Bielsa si può cominciare a guardare all’immediato futuro. C’è una nuova stagione da affrontare e va fatto con uno spirito decisamente diverso rispetto al “deludente” (per usare un eufemismo) campionato appena trascorso. Il popolo biancoceleste confida molto ne “El Loco” e il suo “aut-aut” imposto alla società in tema di mercato fa ben sperare per la nuova stagione. Proprio a Marcelo Bielsa durante la trasmissione “La voce della Nord” in onda su Radiosei è stato dato il benvenuto con una lettera aperta. Ecco il contenuto:

Il Loco lo chiamano. Bene. Noi amiamo la giusta pazzia dell’eroe romantico, che si pone non fuori ma al di sopra degli schemi per superiorità spirituale e disprezzo della mediocrità. Accogliamo con entusiasmo il suo arrivo sulla panchina della Lazio e la sosterremo senza pregiudizi, garantendole la serenità dovuta alle persone serie che lavorano sodo. La sua reputazione di uomo intransigente e carismatico la precede. Noi la incitiamo fin da subito affinché queste sue indiscusse capacità di leadership siano protese al raggiungimento di un obiettivo comune: restituire dignità sportiva alla S.S.Lazio, alla sua storia e soprattutto al suo popolo. Non siamo qui a chiedere campioni, conosciamo bene la situazione societaria, ma le chiediamo di opporsi all’acquisto di giocatori sconosciuti e scarsi, soprattutto buoni solo per garantire qualche plusvalenza alla chiusura del bilancio. Vorremo una squadra di adepti, un po’ come i suoi “Leprosos”. La voci di una necessità di servirsi di una scorta lasciano il tempo che trovano. Il popolo biancoceleste è sempre, comunque e ovunque al fianco della S.S.Lazio e di chi con onestà di intenti la rappresenta. Nessuna scorta può essere efficace quanto l’amore incondizionato della tifoseria laziale. Se ne vuole la prova, riveda la decisione del ritiro a porte chiuse: non neghi a un padre la gioia di vedere il figlio stringere la mano al proprio idolo. Noi ci staremo comunque, pronti ad osannarla o a criticarla se necessario. Mediante l’unica arma che abbiamo e che non teme scorte o porte chiuse: il nostro canto libero. Fiduciosi di augurarti un buon lavoro mister“.

CALCIOMERCATO – Rodrigo Caio-Lazio: c’è l’apertura del Presidente San Paolo

AGGIORNAMENTO DELLE 19:30 – Il difensore brasiliano Rodrigo Caio sembrerebbe sempre più vicino alla Lazio. A confermare indirettamente questa ipotesi sono le parole rilasciate a Globoesporte dal presidente del San Paolo, Carlos Augusto de Barros e Silva. Il patron del club paulista, infatti dopo aver parlato del destino di Ganso ha fatto capire chiaramente che difficilmente il destino di Rodrigo Caio sarà ancora in Brasile: “Rodrigo Caio? Non si può trattenere qualcuno contro la sua volontà…”. Queste dichiarazioni più le indiscrezioni che circolavano questa mattina sulla volontà delle 2 società (in ottimi rapporti dopo l’affare Hernanes) di chiudere il prima possibile la trattativa, inducono a pensare positivamente sull’arrivo in biancoceleste del difensore scelto da Bielsa per supportare insieme a Stefan de Vrij la difesa biancoceleste.

Si sta pian piano accendendo il mercato della Lazio, decisa ad accontentare il prima possibile le richieste del Loco Bielsa, che avrebbe richiesto, entro la partenza per il ritiro di Auronzo, almeno due nuovi innesti, uno in attacco e l’altro in difesa. Proprio su quest’ultimo fronte, se per Adriano si continua a trattare con il Barça (con la speranza di chiudere a 2 milioni di euro, a fronte di una richiesta blaugrana chiedono di 3-5), novità positive sono attese nelle prossime ore per Rodrigo Caio, centrale del San Paolo e astro nascente del reparto arretrato del Brasile dei prossimi anni.

Si tratta di un giocatore giovane (è un classe ’93), agile, elegante nei movimenti e molto intelligente tatticamente: doti che gli permettono di sfornare buone prove anche come centrocampista centrale. Nei prossimi giorni sarà impegnato con la selezione olimpica a Rio 2016, per cui, se la Lazio dovesse portarne a termine l’acquisto, non potrebbe servirsene che da metà agosto. Un aspetto che tuttavia non spaventa la società biancoceleste, che già da giorni ha intensificato i contatti con il San Paolo con l’obiettivo di chiudere. Secondo indiscrezioni raccolte da Lalaziosiamonoi, il difensore paulista, tra i preferiti di Bielsa, sarebbe già stato bloccato sulla base di un prestito oneroso da circa 3 milioni di euro, accompagnato da un riscatto obbligatorio a fine stagione fissato a 8. Il San Paolo, in realtà, vorrebbe ricavare qualcosa in più, ma la sensazione è che l’operazione alla fine andrà in porto alle cifre succitate. Sempre secondo il medesimo portale, non ci sarebbero inoltre ancora stati contatti tra i biancocelesti e l’entourage del calciatore, ma, visto che la Lazio è solita parlare con intermediari, non si esclude che la trattativa possa comunque essere già stata portata avanti con il club. Nuovi sviluppi sono attesi nelle prossime ore: Bielsa, per approdare a Roma, attende che l’immobilismo del mercato biancoceleste si smuova e Rodrigo Caio potrebbe costituire la chiave per il suo sì definitivo.

FORMELLO – Primo allenamento stagionale per i biancocelesti

Bielsa ancora non c’è: arriverà insieme al suo staff soltanto sabato 9 luglio (come confermato nel comunicato ufficiale della società). A Formello però non si batte la fiacca e i biancocelesti, questo pomeriggio, sono tornati al campo Mirko Fersini per la prima seduta di allenamento della stagione prima di partire per il ritiro di Auronzo di Cadore.

Seduta incentrata sul lavoro atletico per i 24 elementi a disposizione dei preparatori Fonte e Bianchini. Fase di stretching iniziale, corsa a gruppi da otto lungo tutto il perimetro del campo e lavoro specifico in palestra. La squadra si ritroverà nuovamente domani a Formello, sarà anche l’ultimo giorno delle visite mediche di idoneità.

L’ag. di Bisevac: “Milan lascerà la Lazio, lo ha deciso il nuovo allenatore”

Il difensore Milan Bisevac arrivato solo sei mesi fa nella capitale è già in procinto di lasciare i biancocelesti. Il centrale serbo a causa dei suoi malanni fisici e dei problemi di adattamento non è riuscito ad esprimersi al meglio e ora la sua strada sembra dividersi da quella della Lazio, tanto che il calciatore non è stato neanche inserito nella lista dei convocati per il prossimo ritiro di Auronzo.

Ad annunciare la decisione presa dal club l’agente del giocatore Mateja Kezman, che raggiunto dai microfoni di Lalaziosiamonoi ha dichiarato: Bisevac dovrà lasciare la Lazio, a prendere la decisione è stato il nuovo allenatore. In ogni modo sono sicuro che non gli mancheranno altre soluzioni“.

Bielsa si è informato sui giocatori della prima squadra e quelli della Primavera e ha comunicato le sue scelte. Bisevac, nel frattempo, è rimasto a Roma per allenarsi con gli altri esclusi dal tecnico argentino ed è in attesa di una squadra che dimostri di credere in lui: “È un giocatore con un trascorso di tutto rispetto. Ci sono diverse società interessate alle sue prestazioni ma in questo momento non posso farne i nomi”, ha aggiunto il suo procuratore.

La Lazio per il cartellino del calciatore, in scadenza il prossimo 0 giugno, chiede almeno 500mila euro. Genoa, Udinese, Basilea e un paio di club greci attendono gli sviluppi della situazione ma non è escluso un suo ritorno in patria.

Anche la Serie A saluta Bielsa: “Benvenuto alla Lazio”

La Serie A Tim sul proprio sito ha voluto omaggiare l’arrivo di Marcelo Bielsa che, nonostante i ritardi e i problemi di questi ultimi giorni, è stato annunciato dalla società biancoceleste che ha comunicato di aver depositato il contratto del tecnico argentino presso la Lega:

“Marcelo Bielsa è il nuovo allenatore della S.S. Lazio. I biancocelesti hanno depositato il contratto che lega il tecnico argentino al club. Benvenuto alla Lazio”.

Sergio: “Possiamo vantare una delle migliori scuole al mondo, avrei preferito un tecnico italiano”

Dopo tanto sudore e tanta fatica il dado è tratto: la Lazio ha finalmente comunicato l’arrivo di Marcelo Bielsa.

Per commentare la situazione in casa biancoceleste ai microfoni di Tuttomercatoweb è intervenuto l’ex Raffaele Sergio:E’ una situazione andata troppo per le lunghe, forse è mancata la chiarezza, ma i tifosi della Lazio non meritano tutto questo. Io avrei preferito un allenatore italiano. A Coverciano abbiamo una delle migliori scuole al mondo per i tecnici. In Premier League ci sono diversi nostri allenatori. Di Bielsa se n’è parlato tanto finora, ora speriamo possa fare bene. Le squadre stanno per iniziare i ritiri, c’è il calciomercato in svolgimento, non avere un tecnico non sarebbe stato positivo”.

Lei invece continua a dedicarsi alla sua Accademia: “Stiamo procedendo da quattro mesi. Le cose vanno bene, vogliamo riportare nel calcio i valori che sono stati messi da parte. Bisogna tornare a quando sui campi c’erano i maestri di calcio che insegnavano ai ragazzi. Secondo me solo così il calcio italiano può tornare a rinverdire i fasti del passato e avere tanti giovani di valore per il futuro”.

Lotito enigmatico su Bielsa: “Vedremo che succederà…”

È di un’ora fa il comunicato della Lazio che annuncia Bielsa, ma ad alcuni è apparso come un modo della società di cautelarsi dopo le notizie apparse sui media argentini di un clamoroso dietrofront de “El Loco”. Per saperne di più radio 24 ha contattato il presidente biancoceleste Claudio Lotito che ha affermato: “Il contratto è stato depositato. Vediamo cosa succederà”. Parole che, anziché rassicurare, portano nuovi dubbi e perplessità al mondo biancoceleste. La domanda però sorge spontanea: verra mai messa la parola fine su questa vicenda? Riusciremo, finalmente, a vedere Bielsa dirigere il suo primo allenamento da allenatore biancoceleste? Questa settimana ci sarà (dovrà esserci) la risposta.

Seguiranno aggiornamenti…

Borghi (Sky): “Bielsa un guru, la Serie A deve meritarsi personaggi come lui”

Il giornalista Sky Stefano Borghi, grande esperto di calcio sudamericano,è intervenuto sulle frequenze di Radio Incontro Olympia, per dare la propria opinione riguardo l’ormai prossimo arrivo del Loco Marcelo Bielsa sulla panchina biancocelste.

Borghi ha grande stima del tecnico argentino: “Bielsa è un guru del calcio sudamericano già collaudato in Europa. Marcelo è un lavoratore maniacale, credo non vedrà l’ora di iniziare a lavorare”. Riguardo il presunto “abbocco” con la Nazionale argentina: “Al massimo una piccola tentazione durata un breve lasso di tempo. La Lazio e la Serie A italiana tutta devono meritarsi un personaggio del genere“.

Felipe diserta le visite, oggi finalmente primo allenamento, ma agli ordini di chi?

I giocatori della Lazio dalla giornata di ieri stanno arrivando alla spicciolata presso la clinica Paideia per effettuare le visite mediche in vista dell’inizio del ritiro estivo di Auronzo di Cadore.

Ieri la rosa avrebbe dovuto svolgere anche la prima sgambata sui campi di Formello ma la seduta è stata annullata a causa di mancanza di staff tecnico. La situazione rimane paradossale, e ad aggravarla ci si è messa anche l’assenza di oggi presso la clinica Paideia del numero 10 biancoceleste, Felipe Anderson. Dal Brasile sono rimbalzate in mattinata le sue parole riguardo la sua partecipazione ai giochi olimpici di Rio il mese prossimo, Olimpiadi a cui il fantasista brasiliano non ha alcuna voglia di rinunciare, nonostante pare la società abbia posto un veto. Situazione ingarbugliata e difficilmente definibile quindi, almeno in tempi ristretti, come sempre in casa Lazio.
Per quanto riguarda il campo oggi dovrebbe effettivamente svolgersi il primo allenamento nell’impianto di Formello. A guidarlo, in attesa del fatidico e faticoso arrivo di Marcelo Bielsa, secondo quanto riportato da SportMediaset, ci saranno i preparatori Bianchini e Fonte, coadiuvati dal preparatore dei portieri Grigioni. A meno di nuovi annullamenti…