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Beppe Materazzi: “Con Inzaghi alla Salernitana ne gioverebbe la Lazio. Vi spiego perché”

Sulle colonne del Mattino, l’ex tecnico biancoceleste Giuseppe Materazzi ha tessuto parole di elogio nei confronti di Simone Inzaghi: “Non so se Lotito lo dirotterà a Salerno ma credo che Simone abbia la stoffa per essere un buon allenatore e ha una compagna, Gaia, che lo sostiene molto anche in ambito familiare. Ha raccolto risultati importanti con le giovanili della Lazio e se sei un allenatore lo sei sempre, non contano categorie ed età. Se arriverà a Salerno gli farò una telefonata per spiegargli che ambiente troverà. Conosco la piazza e so che vuole vincere, non ammette mezze misure. Penso che Simone abbia entusiasmo, motivazioni e qualità per affermarsi in un contesto del genere. Per allenare non è necessario essere esperti ma contano la personalità e le idee”.

Materazzi sottolinea l’importanza che può avere Inzaghi nella crescita degli ex primavera biancocelesti che vanno a giocare a Salerno: “Finora i baby biancocelesti non si sono imposti ma non perché non fossero validi, ma perché un conto è giocare in una piazza così calda ed esigente come Salerno, un altro è farlo in un luogo dove ci sono meno pressioni. Con Inzaghi in granata sarebbe tutta un’altra storia. Ora come ora la Lazio vuol puntare su un allenatore di maggiore esperienza, è una decisione che ci può stare. Credo che la scelta di affidare a Inzaghi la Salernitana sarebbe giusta e credo che tra Simone e Lotito ci sia un buon rapporto”.

EURO 2016 – Wilmots: “Italia squadra di guerrieri. Li rispettiamo ma vogliamo vincere”

Il commissario tecnico del Belgio Marc Wilmots in conferenza stampa ha presentato la gara di domani contro l’Italia: “Ci teniamo a vincere per acquisire subito fiducia. Una sconfitta porterebbe delle conseguenze negative. Domani affrontiamo un avversario prestigioso, dobbiamo farci trovare pronti. La peggiore Italia di sempre? Non sono d’accordo, ha giocatori di altissimo livello e un grande allenatore. Sono una squadra di guerrieri. Avete visto le altre partite, la quantità paga. Guardate la Romania… Sappiamo ciò che ci aspetta. Vermaelen? Non si è infortunato, ha solo avuto una tensione al polpaccio. Sicuramente domani giocherà. Dobbiamo essere compatti, abbiamo lavorato molto per mettere in pericolo la loro difesa. Scontri a Marsiglia? E’ un dibattito difficile da trattare ma non è giusto punire i giocatori per i comportamenti dei tifosi. L’europeo è una festa, serve educazione e buon esempio. Domani il nostro pubblico applaudirà gli avversari perché li rispettiamo”.

Fabrizio Piepoli

Hazard: “Voglio impressionare Conte. Buffon è un grande. Nainggolan? Lo vorrei al Chelsea”

In conferenza stampa alla vigilia di Italia Belgio, il fantasista belga Eden Hazard ha commentato la gara di domani sera contro gli Azzurri: “Non vedo l’ora di cominciare anche perché giocherò nel mio paese d’adozione. Questo è uno stimolo in più. Vogliamo la finale ma sappiamo che tutte le gare sono complicate. Vedete la Francia che ha rischiato di pareggiare. Fascia da capitano? Spero di essere un esempio per i miei compagni”.

Poi Hazard elogia il made in Italy: “Sono contento di affrontare il mio futuro allenatore, spero di impressionarlo per fargli capire che potrà contare su di me nella prossima stagione. Con chi giocherei degli azzurri? Con Buffon. Arriva a questa competizione a fine carriera ma resta un grandissimo. Nutro grande rispetto per lui che ha vinto tanti trofei”. Chiosa finale su Nainggolan: “Io e Courtois lo vorremmo al Chelsea perché è uno dei giocatori più forti al mondo”.

Il gioiello del Chelsea ha parlato anche ai microfoni di Rai Sport. Queste le sue parole: Loro giocano più difensivamente di noi quindi saremo noi a tenere il possesso palla e a fare la partita. Belgio favorita? Vedremo, siamo una buona squadra ma in un grande competizione come l’Europeo non si può mai sapere. Sicuramente abbiamo i giocatori per vincere. L’Italia ha una difesa molto forte, l’abbiamo studiato. troveremo delle soluzioni. Loro difendono benissimo perché sono in 5 coi 3 centrali della Juventus. Conte? L’anno prossimo avrò la fortuna di essere allenato da lui. E’ un grande allenatore, stimato in tutto il mondo. Starà a noi mettere in difficoltà la sua preparazione tattica”.

LEGGI LA RISPOSTA DI BUFFON AGLI ELOGI DI HAZARD

Fabrizio Piepoli

EUROWAGS FOTO – Ann Kathrin per Goetze (GER), Inna per Yarmolenko (UKR)

Alle ore 21 scenderanno in campo i campioni del Mondo della Germania. Orfani di Klose, che ha lasciato la Nazionale, i tedeschi affronteranno la mina vagante Ucraina per il gruppo C. Terre di bellezze, questa sera sarà sfida anche tra due sensualissime WAGS.

Ann Kathrin Brommel è la bellissima compagna di Goetze. La modella tedesca sta spopolando in patria gazie anche alle sue fantastiche foto pubblicate sul suo profilo Instagram. Di contro c’è Inna, la moglie di Yarmolenko. Pi acqua e sapone della “collega”, ma che lascia immutato il fascino della donna dell’Est.

ANN KATHRIN BROMMEL

Fotograf: Hellen Pass/ MUA: Meredith Ferrero / Stylist: Maria Barteczko

Una foto pubblicata da ANNKATHRIN VIDA BRÖMMEL (@annkathrin_vida) in data:

📷 @hellenpass 💄 @lex.makeup 👙 @masha_schubbach 💦

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INNA YARMOLENKO

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Una foto pubblicata da Inna Yarmolenko (@yarmolkina10) in data:



CONFERENZA – Conte: “Domani gara interessante tra due squadre che vogliono dare spettacolo”

Queste le parole di Antonio Conte in conferenza stampa alla vigilia di Italia Belgio, partita di esordio degli azzurri a Euro 2016: “Abbiamo terminato la preparazione, c’è grande emozione ed è inutile nasconderlo, sono manifestazioni importanti, le ho vissute da calciatore e ora da commissario tecnico, è motivo di grande orgoglio e di responsabilità dal punto di vista. Abbiamo lavorato e sono molto contento. La formazione? La vedete domani alle 21”.

Cosa temi del Belgio? Wilmots ha detto che l’Italia è una squadra di guerrieri…

“Ci auguriamo tutti che domani sarà una bella partita. I guerrieri in campo sono 23 nostri e 23 loro. Sono manifestazioni talmente importanti che tutti quanti metteranno quel qualcosa di più. E’ importante usare bene la testa, cercare di riproporre in campo quello che abbiamo studiato e preparato in questi giorni in allenamento. Il Belgio ha dei giocatori talentuosi, top players giovani. Complimenti a loro che stanno lavorando bene. Basta guardare la loro rosa per capirne l’entità, è una delle favorite alla vittoria finale”.

La squadra si allena al mattino per eludere le spie belghe? 

“No, noi faremo sempre così, è mia abitudine fare allenamento al mattino e poi arrivò al campo e faccio fare ai giocatori un torello o un sopralluogo”.

In queste prime gare dell’Europeo la differenza l’ha fatta la preparazione tattica. Da questo punto di vista l’Italia è avvantaggiata?

“Queste prime partite stanno dimostrando che ci sono squadre forti che stanno confermando i  pronostici, altre che sono state raggiunte alla fine per sfortuna. Credo che domani sarà una partita interessante tra due squadre che vogliono dare spettacolo. Già nell’amichevole contro il Belgio che perdemmo 3 a 1 fu una gara divertente. In questi tornei la preparazione tattica non basta, bisogna essere preparati sotto tutti i punti di vista, soprattutto mentali e fisici per andare avanti”.

Bisogna attaccare subito il Belgio per sfruttare le loro lacune difensive?

“Queste lacune le vedete voi. La loro linea difensiva è costituita da Courtois che è il portiere del Chelsea, da Alderweireld e Vertonghen che militano nel Tottenham e da Vermaelen del Barcellona. Sono tutti giocatori di livello che giocano in grandi club. Credo che questa sia una squadra forte, con pochi punti deboli: hanno un attacco talentuoso, un centrocampo di sostanza e una difesa esperta. E’ un’ottima squadra che può far parlare tanto nel presente e nel futuro”.

Dove può arrivare questa Italia?

“Lo dirà il campo. Come ha detto Gigi, noi dovremo essere bravi ad arrivare dove meritiamo senza rimpianti. Questo vuol dire tutto e niente, sarà il campo a dire la verità. Se non lo dimostriamo sarà giusto uscire fin dove saremo bravi ad arrivare con la consapevolezza che abbiamo dato tutto ciò che potevamo”.

La squadra si adatterà agli avversari?

“Durante le gare cambiamo spesso schema proponendo diverse soluzioni sia difensivamente che offensivamente. Abbiamo un sistema di gioco camaleontico. Quello che mi sento di dire è che questi ragazzi in questi due anni mi hanno dato grandi soddisfazione perché hanno subito recepito i miei dettami tattici. I concetti di calcio che ho dato sono stati recepiti e siamo in grado di dare diverse soluzioni tattiche per creare difficoltà agli avversari”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI BUFFON IN CONFERENZA STAMPA

Fabrizio Piepoli

 

Euro 2016 – Scontri a Marsiglia, interviene l’UEFA: Russia e Inghilterra rischiano grosso (VIDEO)

Dopo i violenti scontri tra tifosi che da tre giorni stanno mettendo a ferro e fuoco Marsiglia arriva il monito dell’Uefa.

Se le intemperanze tra tifosi dovessero proseguire, Russia e Inghilterra rischierebbero l’esclusione dagl Europei in corso in Francia. L’Uefa ha comunicato di aver già avvertito dei rischi cui vanno incontro nel caso dovessero esserci ancora episodi di violenza commessi dalle loro tifoserie sia la federazione inglese che quella russa. Il comitato esecutivo ha chiesto alle due Federazioni di insistere con gli appelli affinché i loro sostenitori si comportino civilmente. Nel frattempo il ministro dell’Interno francese, Bernard Cazeneuve, ha annunciato il divieto di vendita di alcol nelle “zone a rischio”, come le aree attorno agli stadi. Il governo britannico, d’intesa con le autorità parigine, per prevenire nuove violenze degli hooligan si è detto pronto a inviare altre unità di polizia oltre a quelle già presenti in Francia. A  riferirlo i media londinesi che citano fonti dell’Home Office, il ministero dell’Interno del Regno Unito.

Euro 2016 – Polonia – Irlanda del Nord: FORMAZIONI UFFICIALI

Per il Girone C di Euro 2016 a Nizza in campo Polonia e Irlanda del Nord.

L’Irlanda del Nord negli ultimi due incontri con i polacchi è imbattuta: questo è il terzo Europeo di fila per la squadra biancorossa. La Polonia non è mai andata oltre la fase a gironi. Per l’Irlanda del Nord è la prima partecipazione a un campionato Europeo. Non partecipava a un grande torneo internazionale dal Mondiale 1986, quando non è riuscita ad andare oltre la fase a gironi.

FORMAZIONI UFFICIALI

POLONIA (4-4-2): Szczesny; Piszcze, Glik, Pazdan, Jedrzejcczyk; Blaszczykowski, Krychowiak, Maczynski, Kapustka; Milik, Lewandowski;
A disp.: Fabianski, Boruc, Cionek, Jodlowiec, Linetty, Grosicki, Stepinski, Wawrzyniak, Peszko, Salamon, Zielnski, Starzynski;
All.: Navalka

IRLANDA DEL NORD (3-5-1-1): Mc Govern; McLaughlin, Cathcart, J. Evans, McAuley; Mc Nair, Norwood, Baird, Ferguson; Davis; Lafferty;
A disp.: R. Carroll, Mannus, Mc Ginn, Grigg, Washington, C. Evans, Dallas, Mc Cullough, A. Hughes, J. Ward, Magennis, Hodson;
All.: O’Neill

ARBITRO: Ovidiu Hategan

EUROWAGS FOTO – Alla scoperta di Joanna Krupa (POL)

Ore 18.00 scenderanno in campo Polonia – Nord Irlanda. Per Lewandowski e compagni il match non dovrebbe essere proibitivo. In più dalla loro parte c’è la splendente, intrigante e sensualissima Joanna Krupa.

JOANNA KRUPA

Euro 2016 – Turchia-Croazia 0-1: una magia di Modric regala la vittoria alla Croazia (VIDEO)

Inizia bene per la Croazia Euro 2016. La squadra di Cacic vince la prima partita del gruppo D contro la Turchia per 1-0.

A decidere l’incontro un gran gol messo a segno da Luka Modric, il regista del Real Madrid, al 41′ del primo tempo. I croati hanno poi sfiorato più volte il raddoppio. Nel secondo tempo prima Srna colpisce la traversa direttamente su calcio di punizione, poi sono Brozovic e Perisic ad andare vicini alla marcatura. Per la Turchia solo tanta voglia e tanta prestanza fisica ma per il resto poco costrutto. La squadra di Fatih Terim riesce a rendersi pericolosa solo una volta nel primo tempo e dopo essere passata in svantaggio non è mai riuscita a rendersi davvero pericolosa.

TURCHIA (4-3-3): Babacan; Gonul, Balta, Topal, Erkin; Ozyakup (1 s.t. Sen), Inan, Tufan; Calhanoglu, Arda Turan (dal 20′ st Burak Yilmaz), Tosun (dal 24′ s.t. Emre Mor)
A disp.: Kivrak, Tekin, Kaya, Calik, Sahin, Sahan, Koybasi, Malli, Ozbrayrakli
All. Terim

CROAZIA (4-2-3-1): Subasic; Srna, Corluka, Vida, Strinic; Badelj, Modric; Rakitic (dal 44′ s.t. Schildenfeld), Brozovic, Perisic (dal 41′ s.t. Kramaric); Mandzukic (dal 48′ s.t. Pjaca)
A disp.: Vargic, L. Kalinic, Vrsaljko, Jedvaj, Kovacic, Rog, N. Kalinic, Coric
All. Cacic

ARBITRO: Eriksson (Svezia)

MARCATORE: Modric al 42′

https://www.youtube.com/watch?v=ACXtv9gMsYM

CRONACA – Napoli: autista di bus aggredito e ferito alla testa: 30 punti di sutura

Ieri sera a Napoli nel parcheggio dei pullman di piazzale Tecchio, nel quartiere Fuorigrotta, Vincenzo Lucchese, un conducente dell’Anm (Azienda napoletana mobilità) è stato aggredito e colpito gravemente alla testa.

L’autista è stato ferito al volto con una bottiglia, che al momento dell’impatto si è frantumata aggravando le conseguenze del colpo. Lucchese è stato ricoverato in ospedale con una prognosi di 30 giorni. L’aggressore, Vincenzo Visco, un 56enne incensurato, ha colpito il conducente al culmine di una lite. Da quanto ricostruito sembra che l’uomo, fermato dalla polizia, pretendeva che l’autista, già presente sul mezzo, facesse partire subito il bus, fermo allo stazionamento mentre il conducente era in attesa dell’orario previsto dalla tabella di marcia per la partenza. Tra i due sarebbero volate parole grosse fino ad arrivare al brutale ferimento. L’autista è stato curato in ospedale dove per ricucire la ferita provocatagli dal violento colpo ricevuto si sono resi necessari addirittura 30 punti di sutura.

Capello: “Reja e Zoff amici veri. A Roma sfiorai l’affare del secolo”

In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, Fabio Capello si è raccontato. Ecco uno stralcio dell’intervista: “Il nostro è un ambiente nomade, i contatti restano spesso in superficie, ma Reja e Zoff sono amici veri”. Ha poi raccontato un aneddoto sul suo passato giallorosso: “Con Baldini abbiamo trovato la condivisione degli interessi culturali. Con lui sfiorammo l’affare che avrebbe potuto cambiare la storia della Roma: la cessione al gruppo russo”. Infine una piccola critica alla città eterna: Ho girato il mondo, ma nessun posto possiede la bellezza di Roma. Il fascino millenario dei suoi monumenti è unico. Quando giocavo, dopo cena portavo gli amici ad ammirare i Fori. Fa male al cuore vedere come è stata ridotta”.

Fabrizio Piepoli

Mauricio chiama Jardel: “La Lazio è una grande famiglia pronta ad accoglierlo”. Poi elogia Klose

Intervistato da Desporto ao Minuto, Mauricio ha raccontato la sua esperienza in biancoceleste: Mi sono adattato velocemente al calcio italiano, favorito dall’esperienza portoghese. Quando sono arrivato alla Lazio, dopo due giorni ero già titolare. E’ stato tutto rapido e positivo. Differenza col Portogallo? In Italia c’è un’applicazione tattica difensiva unica al mondo“. Mauricio racconta Klose: “E’ una persona fantastica, un professionista esemplare. Mi ha aiutato nell’adattamento, mi ha guidato all’interno della squadra. E’ sempre il primo ad arrivare e l’ultimo a lasciare l’allenamento”.

Molti giocatori della Liga portoghese, come Jardel ed Aquilani vengono accostati alla Lazio, Mauricio li invita a Roma: “Sono atleti esperti e possono giocare ad alti livelli. La Lazio è come una famiglia pronta ad accogliere chi arriva”. Dal terzo posto di due anni fa all’ottavo della scorsa stagione il passo è stato breve: “Nella mia prima stagione ho giocato titolare e abbiamo conquistato un posto in Champions League dopo 8 anni. Eravamo tutti al massimo a livello psicologico. Quest’anno ci è mancata la fiducia. Questa stagione ci ha insegnato molto e vogliamo tornare a lottare per migliorare”. Chiusura sulla nazionale brasiliana: “Lavoro per perseguire questo obiettivo. Fare bene con la Lazio può aiutarmi a raggiungerlo”.

Fabrizio Piepoli

EUROWAGS FOTO – Cansu (TUR) e Nives (CRO), bellezze dell’Est

Promette spettacolo e anche un alto tasso di “ignoranza” il match delle ore 15 tra Turchia e Croazia. Le due nazionali daranno il via al Gruppo C. Se la squadra del Bosforo potrà contare sulla musa, Cansu Taskin che, secondo il gossip, è finita nelle grinfie di CR7, i coati si affideranno alla “cougar” Nives Celsius. Decidete voi chi supportare.

CANSU TASKIN

NIVES CELSIUS

Motociclismo in lutto: Fabrizio Pirovano ci ha lasciati

Biassono, il suo paese natio, e il mondo del motorsport sono in lutto per la scomparsa del campione di motociclismo Fabrizio Pirovano. Il campione, appena 56enne, è stato sconfitto da un male incurabile.

La sua passione per la moto lo aveva portato a salire sulla sua prima due ruote sin da bambino. Nella sua carriera dieci vittorie e, per due volte, Pirovano era stato vicecampione del Mondo di Superbike. A cinquant’anni era tornato in pista nel trofeo internazionale Suzuki, di cui era anche organizzatore. Nel 2015 a Pirovano era stato assegnato il premio “Sportivo dell’anno”, intitolato a Michele Alboreto.

Una carriera costellata con i titoli di campione italiano di motocross, cinque volte campione italiano di Superbike, campione mondiale ed europeo di Supersport, solo per parlare dei titoli più importanti da lui conquistati. Dopo la carriera, conclusa nel 2001, rimase nel mondo dei motori per poi diventare imprenditore aprendo l’azienda Piero Gomme a Villasanta.

EURO 2016 – Turchia-Croazia: presentazione e formazioni ufficiali

Si apre il sipario anche sul giorne D di Euro 2016, che al Parco dei Principi di Parigi vedrà di scena il confronto Turchia-Croazia, in attesa della seconda partita, stasera tra Germania ed Ucraina.

QUI TURCHIA – I turchi guidati dall’imperatore Fatih Terim puntano sull’imprevedibilità dei suoi centrocampisti, Arda Turan e Calhanoglu su tutti, e sulla forza fisica del terminale offensivo Burak Yilmaz, reduce però da una mezza stagione molto deludente nel campionato cinese. Nuri Sahin, centrocampista del Borussia Dortmund, avrà il compito di dettare i tempi di gioco, anche se probabilmente contro la Croazia partirà dalla panchina.

QUI CROAZIA – Il Brasile d’Europa è da sempre una delle eterne incompiute del calcio mondiale. Nazionale ricca di talento e qualità tecnica, spesso pecca in esperienza ed ingenuità. Il centrocampo del Ct Cacic è il punto di forza, con Modric, Rakitic e Brozovic tra i migliori interpreti del ruolo a livello europeo. La velocità di Perisic a supporto della potenza dello juventino Mandzukic sono l’arma in più della nazionale a scacchi biancorossi. Dietro l’esperienza di Srna e Corluka a fare da scudo alla porta difesa da Subasic.

PRECEDENTI – Non è la prima volta che Turchia e Croazia si affrontano in una fase finale degli Europei. Nel 1996 i croati si imposero per 1-0 in una gara del girone eliminatorio, mentre nel 2008 furono i turchi a spuntarla nei quarti di finale, imponendosi ai calci di rigore dopo l’1-1 alla fine dei tempi supplementari.

FORMAZIONI:

Turchia (4-2-3-1): Babacan; Gonul, Balta, Topal, Erkin; Tufan, Inan; Calhanoglu, Arda Turan, Ozyakup; Tosun. A disp. Onur, Tekin, Kaya, Calik, Koybasi, Ozbayrakli, Sahin, Sahan, Sen, Yilmaz, Yunus, Mor.  Ct.: Terim

Croazia (4-3-2-1): Subasic; Srna, Corluka, Vida, Strinic; Badelj, Modric, Rakitic; Brozovic, Perisic; Mandzukic. A disp. Kalinic, Vargic, Vrsaljko, Jedvaj, Schildenfeld, Kovacic, Rog, Coric, Pjaca, Kramaric, Kalinic, Cop. Ct.: Cacic

Arbitro: Jonas Eriksson (SWE)
Assistenti: Mathias Klasenius (SWE), Daniel Warnmark (SWE)
Addizionali: Stefan Johannesson (SWE), Markus Strombergsson (SWE)
IV Uomo: William Collum (SCO)

 

 

NAZIONALE – Tavecchio: “Contro il Belgio vogliamo vincere. Conte è concentratissimo”

Il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio è stato intervistato da Sky Sport ha affrontato diverse tematiche, partendo da quella di cui si è parlato maggiormente nei giorni scorsi, ovvero la scelta del nuovo commissario tecnico che da settembre sostituirà il dimissionario Conte: “Ventura è stato un percorso, l’abbiamo portato a termine bene e siamo contenti”. Poi sulla scelta della Nazionale di preparasi a Montpellier: “E’ un ambiente sereno, l’ideale per arrivare forti ad una sfida importante. Conte è concentratissimo, ma non lo è solo oggi. Lui è così, ed è un bene. L’ho chiamato condottiero e sta dimostrando di esserlo”.

Poi sulla sfida di domani contro il Belgio: “Noi domani andiamo per vincere e per andare avanti con risolutezza, poi dipende cosa succederà. Quando si è in un torneo europeo tutti sono forti, anche le altre grandi hanno fatto fatica. Siamo tutti in una barca che non è semplice condurre”. Infine, sugli scontri tra ultrà inglesi, russi e frange estreme dell’Olympique: “A Marsiglia fatti vergognosi. Le tensioni che ci sono tra paesi si riflettono in eventi così. Ma i francesi sapranno garantire la legalità”.

Bielsa Lazio: non solo soldi, il tecnico è frenato anche da un altro motivo. Le ultime

Il calciomercato teoricamente non è ancora iniziato ma qualcosa già inizia a muoversi. Perlomeno nel resto d’Italia, ma non in casa Lazio dove tutto tace. Due settimane fa sembrava assodato il discorso allenatore con Cesare Prandelli invece ad oggi tutto resta avvolto nel mistero. Si è parlato molto in questa settimana di un sorpasso di Marcelo Bielsa, ma l’allenatore che aveva promesso al club biancoceleste di dare una risposta giovedì, ha slittato la decisione ad oggi e chissà che non possa slittare ancora.

Intanto Sky Sport 24 rivela i motivi per cui El Loco pare stia temporeggiano. Il primo problema sarebbe di carattere economico, come già emerso nei giorni scorsi: Bielsa chiede 3 mln di ingaggio, la Lazio è pronta a spingersi a 2 mln + 1 mln totale al suo staff. Il secondo impedimento riguarda la famiglia. Infatti, l’ex ct del Cile a 60 anni non è sicuro di voler lasciare l’Argentina e rimettersi in discussione in un Paese e in un calcio che non conosce. Probabilmente saranno decisive le ultime 48 ore. Intanto, Prandelli ricorda alla Lazio l’impegno preso settimane fa ma Lotito pare fare orecchie da mercante.

Fabrizio Piepoli

Roma – Lunedì nuovo sciopero dei mezzi ma questa volta di sera

Lunedì 13 giugno a Roma ci sarà uno sciopero di 4 ore dei dipendenti dell’ATAC, la società che gestisce il trasporto pubblico cittadino. La nuova astensione dal lavoro è stata proclamata dal sindacato Ugl Autoferrotranvieri. Lo sciopero questa volta colpirà la fascia oraria serale, infatti, inizierà alle 20.30 e finirà alle 0.30. Proprio in concomitanza con la partita degli Europei di calcio Italia-Belgio, che inizierà alle 21.

Come specificato sul sito dell’Atac lo sciopero riguarderà l’intera rete: bus diurni e notturni, filobus, tram, metropolitane, ferrovie regionali Termini-Centocelle, Roma-Civitacastellana Viterbo e Roma-Lido. Inoltre, durante lo sciopero «nelle stazioni metroferroviarie delle linee che resteranno, eventualmente, attive potrebbero non essere in funzione scale mobili, montascale o ascensori».

Il segretario nazionale degli autoferrotranvieri Ugl Fabio Milloch aveva detto che lo sciopero è stato indetto per «un giorno e un orario che non creasse troppi disagi ai passeggeri. Lo facciamo di lunedì e di sera. Su molti autobus manca l’aria condizionata e i finestrini non si aprono. Con la stagione estiva gli utenti si potrebbero sentire male. Scioperiamo per chiedere più sicurezza sui mezzi pubblici».

Solo qualche giorno fa ATAC aveva sospeso tutti i permessi sindacali nei giorni dal 3 al 6 giugno (in concomitanza con il primo turno delle elezioni amministrative di domenica 5) a causa delle 850 richieste di esonero di dipendenti coinvolti nelle elezioni come scrutatori o rappresentanti di lista.

 

CRONACA – Milano, crolla una palazzina: vittime e feriti

Questa mattina verso le 9, a Milano, uno scoppio impressionante ha destato gli abitanti della zona dei Navigli. Lo scoppio è avvenuto in un appartamento al terzo e ultimo piano di una palazzina che si trova in via Porto Ferraio, dove si è verificata una fuga di gas che ha provocato il crollo di una parte dell’edificio.

Il crollo è avvenuto mentre molti abitanti dell’edificio erano ancora in casa. Sul posto sono subito intervenute una decina di autoambulanze, i vigili del fuoco e la polizia e sono stati subito allertati gli ospedali San Giuseppe e San Paolo. Il grave incidente ha provocato 3 morti e 9 feriti gravi. I vigili del fuoco hanno salvato una persona. Sul posto anche unità cinofile e le squadre Usar che stanno cercando altri dispersi sotto le macerie.

Il tempo passa inesorabile e per Adriano continua l’attesa

Nonostante  Adriano Correia Claro abbia mostrato la volontà di esercitare la clausola inserita nel contratto e chiedere lo svincolo la trattativa tra l’esterno brasiliano e la Lazio è sempre più in fase di stallo.

Il tempo per raggiungere un accordo è sempre minore, il 15 giugno è fissato l’ultimo giorno per potersi liberare a parametro zero. I ritardi per la chiusura della trattativa non sono dovuti a motivi contrattuali: Adriano può recedere dall’accordo di tre mesi fa e il Barcellona, per non perdere i diritti patrimoniali sul cartellino, non può chiedere un indennizzo.

Come riporta la rassegna stampa di Radiosei la questione è legata alle commissioni. In ballo ci sono due milioni da riconoscere all’agenzia (dovrebbe essere la Promosport) che ha collaborato con il procuratore Paulo Alfonso. Alla Lazio il giocatore arriverebbe a parametro zero, mentre il Barca risparmierebbe 6 milioni lordi di stipendio. Ma la questione sulla quale si sta discutendo è quale delle due società debba garantire il bonus. Nel frattempo Adriano è in attesa. Ieri ci sarebbe dovuto essere l’incontro con il presidente Bartomeu, per questo motivo ha posticipato le vacanze di qualche giorno. Il giocatore ha già l’accordo con la Lazio e vuole al più presto raggiungere Roma. Ma prima che la situazione possa sbloccarsi definitivamente deve firmare le carte in Spagna.