Cresce a vista d’occhio la Lazio, nel rispetto del bilancio e dei conti in tasca. Una squadra giovane e bella, vincente e oggi anche più preziosa. 100 milioni, tanto valeva a inizio campionato questo gruppo, costruito pezzo su pezzo da Lotito e Tare con lodevole lungimiranza già qualche anno fa. Bastava solo un po’ di pazienza, come richiede ogni linea verde di squadra, ed ecco che oggi la Lazio si è trasformata in una fuoriserie da 290 milioni.
Valore triplicato dunque, per giunta spendendo meno di tutte le altre big per l’allestimento. E il merito va all’exploit di Milinkovic, al ritorno di Felipe, alla consacrazione di Keita, alla nuova luce di Immobile, che si sono uniti alla classe e al talento di de Vrij e Biglia. E questa è soltanto la base: dietro le quinte, infatti, ci sono tanti giovani pronti a fare impennare ogni valuta.
Chissà se il tanto decantato Bielsa avrebbe ottenuto gli stessi risultati, ma si sarebbe portato comunque a casa ben 3 milioni di euro di ingaggio. Inzaghi è invece costato molto meno alle casse del club, poco meno di 500 mila euro, come sottolinea Il Corriere dello Sport. Una cifra che potrebbe però raddoppiare se arrivasse un piazzamento importante a fine campionato. Per lui è previsto infatti un rinnovo biennale se riporterà questa squadra in Europa e sarebbe la degna ricompensa per un lavoro silenzioso e fin qui vincente. Sì perché il merito di una tale impennata di questa Lazio è gran parte il suo. I giocatori lo elogiano, i risultati pure: lui però non si scompone, si mette al volante e va, verso i traguardi più ambiti e prestigiosi.

campionato e solo il palo contro il Genoa gli ha impedito di interrompere il digiuno. Mai in carriera gli era capitato di arrivare ancora a digiuno di gol alla 13° giornata (il record negativo è di 12 giornate). Nel primo anno a Roma ci era riuscito 10 volte, al secondo le reti realizzate sono scese a 3, ma non è difficile ipotizzare che possa sbloccarsi anche quest’anno portando il numero dei marcatori biancocelesti a quota 14. Per ora Parolo si concentra a dare il massimo per aiutare la Lazio, tanto fortunatamente i gol non mancano, poi quando sarà possibile entrerà ben volentieri anche lui nel gabellino dei marcatori. Va riconosciuto in ogni caso il grande merito a mister Inzaghi, capace di far un gioco che, seppur qualcuno continua a ritenere non esaltante, è in grado di portare a segno tanti giocatori diversi. Se qualcun altro vuole aggiungersi alla festa del gol ben venga…