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A. Gonzalez: “Il 26 maggio è per sempre!”. Poi su Pioli…

Ha vestito la maglia della Lazio per 5 stagioni e di derby ne ha giocati e vinti, Álvaro Rafael González Luengo più semplicemente Gonzalez, o anche “El tata” (il saggio).  Dall’alto delle sue 146 presenze e 7 gol con l’aquila sul petto, l’uruguaiano parla di quello che rappresenta il derby di Roma e del suo periodo alla Lazio: “Il 26 maggio è stata una cosa indimenticabile, una giornata meravigliosa per tutto il popolo laziale. Vincere una coppa Italia battendo la Roma in finale è qualcosa che non potrà ripetersi, e quindi significa aver scritto la storia”. Poi sulla stagione della Lazio dichiara: “Questo è stato un anno difficile– continua nell’intervista al quotidiano Il Tempo – le due competizioni non hanno certamente aiutato”.

Sul derby contro la Roma: “Una partita che va giocata con il cuore, con tutto quello che si ha dentro. La Lazio potrebbe farcela, non si può mai sapere. Sarà comunque una partita combattuta che porterà ad un risultato stretto. Infine sulla domanda riguardante l’attuale mister della Lazio: “Non parlo di Pioli e del suo operato“. Ora l’ex Boca Juniors milita nell’Atlas (Primera Division messicana) ma ha ancora un contratto che lo lega alla Lazio sino al 2017 e seppur 32enne il futuro del Tata è ancora da scrivere.

Lutto nel mondo del calcio

Si è spento a 84 anni Cesare Maldini, giocatore del Milan ed ex allenatore della Nazionale italiana di calcio e padre di Paolo, ex terzino rossonero. A dare la triste notizia la famiglia Maldini, che tramite un comunicato “annuncia con immenso dolore la scomparsa di Cesare nella notte tra sabato e domenica”. Nato a Trieste nel 1932, dopo aver esordito a 21 anni con la maglia della Triestina, è passato al Milan e con i rossoneri da difensore ha giocato fino al 1966, diventando una delle storiche bandiere della società meneghina. Nel 1963, sotto la guida di Nereo Rocco, è stato il primo giocatore italiano a sollevare la Coppa dei Campioni. Con i rossoneri ha vinto anche quattro scudetti. Diventato allenatore Maldini è stato vice di Bearzot ai Mondiali di Spagna vinti dall’Italia nel 1982. Dal 1986 al 1996 ha allenato la nazionale italiana Under 21 vincendo tre campionati europei e, nel ’96, è passato alla guida della nazionale maggiore portando gli azzurri ai Mondiali di Francia del 1998. Nel 2001 ha allenato il Paraguay portandolo ai Mondiali di Corea del 2002. Negli ultimi anni è stato anche commentatore sportivo per Al Jazeera.

1896-2016: 120 anni di “Gazzetta dello Sport”

Il 3 aprile del 1896 – tre giorni prima del via delle Olimpiadi ad Atene – esce in edicola il primo numero de “La Gazzetta dello Sport“, giornale nato dalle due testate Il Ciclista e La Tripletta. Domenica prossima con uno straordinario numero da collezione verrà festeggiato il suo 120° compleanno. La Gazzetta dello Sport verrà stampata nello stesso colore verde della sua prima edizione e verrà distribuita in un milione di copie, con la copia delle notizie riportate dal primo numero stampato. Al quotidiano verrà allegato anche uno speciale dedicato agli ultimi 120 anni di sport. Il 3 aprile 2016 anche la home page di Gazzetta.it sarà di colore verde. Al teatro Manzoni di Milano per la ricorrenza è stata organizzata una festa, un gran galà con interviste e testimonianze di tanti campioni dello sport, tra cui Giuseppe Abbagnale, Demetrio Albertini, Jean Alesi, Stefano Baldini, Felice Gimondi, Marcello Lippi, Dino Meneghin, Simone Moro, Federica Pellegrini, Paolo Rossi, Gianmarco Tamberi e Alex Zanardi. Mattatore della serata Claudio Bisio. I festeggiamenti continueranno il 9 e il 10 aprile alla Darsena di Milano dove verrà aperto un Villaggio rosa dove saranno organizzati eventi e incontri aperti e gratuiti.

 

Lutto nel mondo del giornalismo

Il mondo del giornalismo italiano è in lutto. Il vice direttore de Il Sole 24 Ore, Fabrizio Forquet, è morto a 48 anni dopo un grave ed improvviso malore che lo ha colto due settimane fa. Forquet è stato ricordato da molti colleghi della carta stampata, ma il cordoglio è giunto anche dai politici. Su Twitter e facebook sono apparsi mlti attestati di stima e di vicinanza alla famiglia Forquet. Questo il messaggio di Matteo Renzi: “Oggi è morto un giovane, un giornalista. Quando fai questo mestiere, anche con i giornalisti con cui litighi ogni giorno, è come essere parte di una comunità. Voglio rivolgere un pensiero a familiari di Fabrizio Forquet, ai figli e alla comunità del Sole 24 Ore“. La redazione di Laziochannel.it esprime le più sentite condoglianze alla famiglia Forquet.

GENOA – Guai con il fisco? Arriva il comunicato del club

Il club rossoblu del Genoa è sotto indagine da parte della procura ligure. Come si è appreso dal quotidiano Il Secolo XIX, ci sarebbero delle anomalie per quanto riguarda i versamenti Irpef dei calciatori e dei dipendenti. Ma il Genoa non ci sta e ha diramato il seguente comunicato:

“In relazione alla notizia destituita di ogni fondamento inerente il presunto mancato versamento di ritenute Irpef sugli stipendi, il Genoa Cfc comunica di aver provveduto nell’anno indicato (2014) al pagamento di oltre 18 milioni e mezzo di euro corrispondenti a quanto dovuto. La Società ricorda che l’adempimento di tale pagamento è stato propedeutico alla regolare iscrizione al campionato ed è certificato dagli organismi sportivi preposti”.

OLTRECONFINE – Gol a grappoli in Premier League. Il Papero esulta, El Gordo piange

In attesa del Leicester, che scenderà in campo domani pomeriggio, è andato in scena un prelibatissimo 32esimo di Premier League. Sette i match disputati che hanno visto le squadre scese in campo segnare gol a grappoli. Ben 25 le reti siglate grazie a tre poker, di cui due esterni.

Aston Villa vs Chelsea 0-4: prima gioia per l’ex milanista Alexander Pato (il Papero) che sigla il gol dello 0-2 su calcio di rigore. Mattatore del match però è Pedro con una bella doppietta.

Bournemouth vs Man City 0-4: De Bruyne e Aguero trascinano i Citizens che stanno cercando di blindare il terzo posto. Arriva anche il gol dell’ex laziale Kolarov al 90esimo.

Norwich vs Newcastle 3-2: Olson al 90esimo gela Benitez (El Gordo) e vede sprofondare il suo Newcastle al penultimo posto in classifica. Ora la salvezza è veramente difficile.

Arsenal vs Watford 4-0: i Gunners tornano a ruggire con un Alexis Sanchez sugli scudi. Wenger si avvicina al Tottenham in quella che, a detta di molti, sarà la sua ultima stagione all’Emirates.

Sunderland vs WBA 0-0: i padroni di casa gettano al vento una ghiotta occasione per tirarsi fuori dalla zona calda. Invece arriva un pari che non serve a nulla, se non a soffrire ancora per centrare la salvezza.

West Ham vs Crystal Palace 2-2: uno dei tanti derby di Londra termina con uno spettacolare pareggio. Per gli Hammers grande rammarico. Una vittoria avrebbe allontanato ancor di più lo United che lo insidia al quinto posto.

Stoke vs Swansea 2-2: altro punto importante conquistato dai gallesi di Guidolin. I cigni dopo il 2-0 iniziale, rimontano con grande orgoglio e acciuffano il pari grazie a Paloschi al 79esimo.

Liverpool vs Tottenham 1-1: il big match di giornata termina in parità e il leicester di ranieri domani potrebbe davvero ipotecare il titolo in caso di vittoria. Al Tottenham, secondo in classifica, questo pari non serve a nulla. Reds in vantaggio con Coutinho, risposta immediata di Kane.

BARCELLONA REAL MADRID – Formazioni ufficiali

E’ tutto pronto al Camp Nou per El Clasico, un match che promette spettacolo, passione, grinta e rivalità uniche al mondo. Di seguito le formazioni ufficiali con le scelte di Luis Enrique e Zinedine Zidane.

Barcellona: Bravo; Dani Alves, Mascherano, Pique, Alba; Rakitic, Busquets, Iniesta; Messi, Suarez, Neymar.

Real Madrid: Navas; Carvajal, Pepe, Ramos, Marcelo; Casemiro, Kroos, Modric; Bale, Benzema, Ronaldo.

SERIE A – Ecco il risultato di Carpi – Sassuolo

Nel pomeriggio è andato in scena il primo anticipo della 31esima giornata di Serie A. Ad aprire le danze è stato il derby tra Carpi e Sassuolo. A modena i neroverdi si sono imposti con un perentorio 1-3, che mette in serio pericolo il Carpi per la corsa alla salvezza. Pronti via e Sansone dopo 4 minuti sigla il gol del vantaggio grazie ad un preciso tiro che va a depositarsi sotto la traversa. ma i padroni di casa reagiscono con Gagliolo e al 25esimo di testa trafigge Consigli. Ma al Sassuolo bastano dieci minuti per riportarsi in vantaggio: Defrel approfitta della dormita generale della difesa del Carpi per insaccare facilmente alle spalle di Belec. Nella ripresa arriva il tris definitivo con Acerbi, alla sesta rete stagionale. Risultato finale Carpi – Sassuolo 1-3.

LAZIO ROMA – I convocati di Spalletti

Ecco i giocatori prescelti da Luciano Spalletti per affrontare il derby contro la Lazio:

Portieri: Szczesny, De Sanctis;

Difensori: Rudiger, Digne, Castan, Maicon, Emerson, Torosidis, Manolas, Zukanovic;

Centrocampisti: Keita, Nainggolan, Strootman, Perotti, Salah, Pjanic, De Rossi, Florenzi, Ucan;

Attaccanti: Totti, Dzeko, Falque, El Shaarawy.

LAZIO ROMA – I convocati di mister Pioli

Il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, ha diramato la lista dei convocati che affronterà domani la Roma nel derby:

Portieri: Marchetti, Guerrieri, Matosevic;

Difensori: Bisevac, Braafheid, Gentiletti, Hoedt, Mauricio, Patric;

Centrocampisti: Biglia, Candreva, Cataldi, Felipe Anderson, Mauri, Onazi, Parolo;

Attaccanti: Djordjevic, Keita, Klose, Matri.

PROBABILI FORMAZIONI di Lazio-Roma: cambio in attacco per la Lazio; squadra tipo per Spalletti

News Lazio: Se in difesa le scelte di mister Pioli non ha possibilità di scegliere, situazione diametralmente opposta vive l’attacco dove è da registrare in queste ore un importante sorpasso per il ruolo di centravanti: sarà Alessandro Matri a guidare l’attacco biancoceleste nel derby con la Roma. Panchina quindi per Klose che cercherà di dare l’ultimo grande contributo a gara in corso. Salvo ripensamenti dell’ultima ora quindi il tridente d’attacco sarà composto da Candreva a destra e Felipe Anderson a sinistra, e appunto Matri punta centrale. Il resto della squadra invece è fatto. A centrocampo quindi ci sarà il solito Biglia affiancato da Parolo e dal giovane Cataldi nel ruolo di mezz’ala. Panchina per Onazi, tornato oggi ad allenarsi con il gruppo a Formello dopo due giorni di permesso. Davanti al portiere Marchetti invece, come annunciato ormai da giorni, la linea difensiva a 4 sarà composta da Patric a destra, la coppia BisevacHoedt al centro, Braafheid a sinistra. A 24h dalla partita è ormai abbandonata la speranza di vedere in campo i 2 serbi Basta e Milinkovic-Savic.

News Roma: La Roma vive una situazione diametralmente opposta a quella dei cugini biancocelesti sia sotto l’aspetto dell’umore che dell’Infermeria: Spalletti infatti ha infatti l’intera rosa a disposizione, stranamente non c’è il solito dubbio sulla presenza di Totti che normalmente accompagna le vigilie dei derby, solo Gyomber attualmente risulta tra i giocatori in dubbio. Davanti a Szczesny quindi, la difesa sarà composta da Florenzi, Manolas, Rudiger e Digne. A centrocampo Pjanic sarà il fulcro del gioco giallorosso, ai suoi lati agiranno Keita eNainggolan favoriti su De Rossi e Strootman, deciso a riprendersi il posto da titolare. Sugli esterni confermatissimi Salah ed El Shaarawy, con Perotti come falso nueve. Dzeko, quindi, partirà probabilmente dalla panchina.

Queste le probabili formazioni di Lazio-Roma 31esima giornata di campionato: Roma, domenica 3 Aprile ore 15:00 Stadio Olimpico:

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Patric, Bisevac, Hoedt, Braafheid; Cataldi, Biglia, Parolo; Candreva, Matri, Felipe Anderson. A disp:  Guerrieri, Matosevic, Mauricio, Gentiletti, Onazi, Mauri, Djordjevic, Keita, Klose. All. Stefano Pioli

Squalificati: Lulic
Indisponibili: Berisha, Basta, Konko, Radu, De Vrij, Kishna, Milinkovic-Savic, Morrison
Diffidati: –

ROMA (4-3-3): Szczesny; Florenzi, Manolas, Rudiger, Digne; Pjanic, Keita, Nainggolan; Salah, Perotti, El Shaarawy. A disp: De Sanctis, Castan, Zukanovic, Emerson, Torosidis, Maicon, De Rossi, Strootman, Dzeko, Iago Falque, Totti. All. Luciano Spalletti

Squalificati: –
Indisponibili: Gyomber, Vainquer
Diffidati: Pjanic, Digne, Keita, Nainggolan

Arbitro: Luca Banti (Sez. Livorno)
Assistenti: Costanzo – Passeri
IV uomo: 
Di Liberatore
Addizionali:
 Damato – Russo

Poli: “Senza tifosi sarà il Derby della tristezza”

E’ uno degli eroi del -9, o meglio, l’eroe, colui che segnò il gol decisivo nello spareggio contro il Campobasso. Fabio Poli, alla vigilia del Derby, è intervenuto sulle frequenze di Radio Incontro Olympia, alla trasmissione “La Lazio siamo noi”, per parlare della delicatissima sfida di domani pomeriggio allo Stadio Olimpico. Domani una stracittadina atipica, sono attesi davvero pochi tifosi: “Senza il sostegno delle due curve, senza il cuore pulsante del tifo laziale e romanista, domani pomeriggio allo stadio Olimpico andrà in scena ‘il derby della tristezza’. Qualcuno dovrà riflettere prendendo atto della situazione, ricordo il calore del pubblico biancoceleste, sempre al nostro fianco, in ogni partita, in ogni campo. Nella parentesi della mia carriera vissuta a Roma, che porterò per sempre dentro al cuore, avrei voluto giocare e segnare in una stracittadina, che ricordo rappresentava comunque per noi un elemento di fascino e di fantasia“. Domani bisogna vincere in qualunque maniera: “Per vincere domani andrebbe bene anche una rete segnata da Marchetti, o dal mio amico Manzini!“. Su Pioli: “Spero che Pioli prosegua la sua avventura alla Lazio, che il risultato lo condizioni positivamente, il resto dovranno farlo e darlo gli uomini prima che giocatori che scenderanno in campo. Dovranno onorare la maglia, il suo simbolo, la sua storia. Proprio come facemmo noi“.

Mattia e Palombi in coro: “Vittoria voluta, ora testa al Derby”

Dopo una sofferta ma bella prestazione la Lazio primavera supera la Ternana per 4-3. Stremati i giocatori Palombi ed il capitano della Lazio, Mattia, hanno rilasciato le loro considerazioni sulla partita ai microfoni di Lazio style radio.

Entrambi hanno sottolineato la nuova formazione, il 3-5-2 scelto da Inzaghi, ecco le parole di Mattia al riguardo: “La linea difensiva schierata in campo era a tre, l’abbiamo provata durante la settimana, il mister ha voluto giocare così. Ci siamo trovati bene, non lo so se giocheremo ancora così in futuro”. Mentre Palombi ha commentato così la soluzione del mister: “Il modulo tattico 3-5-2 lo abbiamo provato tutta la settimana ed è adatto per questa squadra, inizialmente eravamo un po’ spaesati perché era la prima volta ma siamo contenti del risultato”.

Riguardo la partita appena trascorsa e vinta con la Ternana, il capitano ha detto: Ci voleva una vittoria oggi, anche se è stata sofferta. Abbiamo ripreso la partita, dovevamo partire sicuramente meglio”. L’attaccante ha replicato: “Non era semplice, siamo partiti sottotono, nel primo tempo abbiamo subito i gol da due palle inattive e abbiamo sprecato tante occasioni. Siamo riusciti però a portare a casa tre punti fondamentali in vista del derby. L’espulsione di Manoni è stata una mancanza di lucidità, in queste partite devi usare la testa, quando si è in campo c’è molta euforia ma questi gesti vanno evitati perché mettono in difficolta la squadra”.

Intanto gli uomini di Inzaghi già hanno la testa proiettata al derby. Mattia ha proseguito l’intervista dicendo: “Il giorno dopo la gara contro l’Ascoli ci siamo messi a lavorare duramente ed eccoci qui, oggi abbiamo portato a casa i tre punti che volevamo. E’ calata l’attenzione, una palla lunga sul secondo palo messa dentro ci ha beffato, purtroppo un uomo è rimasto libero e abbiamo preso il gol. Ogni partita ha una sua storia, naturalmente in queste tre settimane di stop lavoreremo, faremo tutto il possibile per farci trovare al meglio”.

Palombi ha fatto da eco al suo capitano: “Veniamo da una pausa e rigiocheremo tra due settimane, a livello mentale non è facile, a livello fisico, dopo l’Ascoli abbiamo scaricato le gambe perché non bisogna mai smettere con la preparazione fisica. Il derby è una partita che vale il primato cittadino e la gloria, lo prepareremo nel migliore dei modi, loro sono una squadra forte e molto compatta ma noi ce la metteremo tutta per portare a casa i tre punti. Non siamo inferiori a nessuno, la stracittadina si sente da adesso fino a quando scenderemo in campo, la Roma ha un organico potente ma noi ce la giocheremo per portare a casa una vittoria. Non si deve sbagliare mai l’approccio alla gara, a maggior ragione se si tratta di derby. Siamo a conoscenza della loro forza ma è un derby e dobbiamo vincerlo perché giochiamo contro l’avversario di sempre. Dovremo scendere in campo con la testa giusta”.

Inzaghi: “Partita sofferta, abbiamo un dna forte! Prima squadra? Non ci penso”

Dopo la bella vittoria in rimonta della Lazio Primavera sul difficile campo della Ternana, il tecnico Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di LazioStyleChannel. Inzaghi sapeva che non sarebbe stata una partita semplice: “Mi aspettavo una partita sofferta, ci siamo messi in cinque a centrocampo a causa delle assenze. Il dna di questa squadra in questa stagione è forte“. Un inizio difficile, subito sotto di due gol: “E’ un periodo così, prendiamo gol appena entrano in difesa, oggi le prime due volte che siamo andati in svantaggio è stato con calcio d’angolo e una punizione dal limite. Dal limite lo accetto, dal calcio d’angolo no. Ci giochiamo tanto in queste ultime partite, non si può sbagliare“. Adesso nuovamente 3 settimane di sosta, poi al rientro il Derby contro la capolista Roma, partita in cui mancherà lo squalificato Manoni oggi espulso: “Questo è un calendario strano, ora stiamo di nuovo fermi per tre settimane e poi si giocherà in casa contro la Roma il 23 aprile. L’espulsione di Manoni è molto grave in vista della gara contro la Roma. Lo aiuterà a crescere, ma non giocherà il derby. Quaglia e Matosevic saranno a disposizione, torneranno Borecki e Calì, Sarac no“. La squadra non ha partecipato, per il secondo anno consecutivo, al Torneo di Viareggio: “Non giocare il torneo di Viareggio è stata una scelta presa con la società. Abbiamo fatto amichevoli importanti, e ci sono servite per allenarci. Oggi in campo c’erano molti classe ‘98, eravamo più giovani della Ternana“. Dopo un inizio difficile la squadra è comunque ripartita con vigore: “Abbiamo intrapreso con i ragazzi l’inizio di questa stagione che per noi è un anno zero, abbiamo perso obiettivi importanti ma ora siamo terzi e nessuno ci avrebbe scommesso. Prima squadra? Non ci penso, io sono concentrato solo sui miei ragazzi“.

 

Dodici giorni dopo l’attentato riapre l’aeroporto di Bruxelles, ma la tensione resta alta

Chiuso dal 22 marzo, giorno dell’attentato, domani riaprirà l’aeroporto di Bruxelles, ma solo parzialmente ha annunciato l’ad di Brussels Airport in conferenza stampa. I primi voli che avranno luogo saranno quelli verso Faro, Atene e Torino della compagnia Brussels Airlines. Nonostante la (bella) notizia la situazione del paese continua ad essere sotto pressione, infatti la polizia ha imposto il divieto su tutte le manifestazioni dopo quella anti-islam tenuta a Molenbeek, oggi, guidata dal movimento estremista francese Génération identitaire. Le autorità, inoltre, hanno fermato 19 persone mentre prendevano parte ad una manifestazione antirazzista davanti alla Bourse, manifestazione stroncata dall’intervento della polizia dopo il rifiuto dei manifestanti a sgomberare la piazza.

A questa ha preso parte anche il presidente della Lega dei diritti dell’uomo belga, Alexis Deswaef, fermato anch’egli dai poliziotti: “La polizia mi ha intimato l’ordine di lasciare il posto notificandomi che le manifestazioni di estrema sinistra come di estrema destra sono vietate. Ho risposto di essere là in quanto semplice cittadino, ma sono stato fermato lo stesso”, queste le parole di Deswaef rilasciate all’agenzia Belga.

Sono più di una, quindi, le manifestazioni tenutesi nelle diverse piazze, quella sopra citata alla Bourse, dove dopo l’intervento forzato si è ripristinata la quiete ed ora si procede a ritmo di balli e musica; quella a Molenbeek, manifestazione anti-islam, che è stata vietata ma la pagina internet del movimento estremista ancora non ha rimosso l’invito a partecipare. Ultima manifestazione è quella a Dilbeek, tenuta stamattina a cui hanno partecipato una trentina di persone.

 

SERIE B – Il resoconto del 34esimo turno

In attesa di Novara-Salernitana (in programma domani), e di Bari-Cesena (posticipo di lunedì sera), si è giocata la 34esima giornata dell’appassionante campionato di Serie B.
Risultato a sorpresa, ma non del tutto, a Cagliari, dove l’ormai ex capolista viene sconfitta da uno Spezia in un grande momento di forma: 1-2 il risultato finale in favore dei liguri, in virtù delle reti messe a segno, tutte nel secondo tempo, da Calaiò e Piccolo per lo Spezia e da Ceppitelli in pieno recupero per i sardi. Sorpasso in vetta del Crotone quindi, che ieri sera, nell’anticipo, si era imposto di misura sul Lanciano. In zona playoff importante vittoria del Trapani, che batte tra le mura amiche con un secco 3-0 un Brescia arrendevole. Per i siciliani si tratta della quarta vittoria consecutiva. Torna alla vittoria il Pescara di Massimo Oddo, che sconfigge il fanalino di coda Como per 2-1 grazie ad una doppietta del capocannoniere Lapadula. Quarto pareggio consecutivo per la Virtus Entella, che si fa rimontare un doppio vantaggio da una mai doma Ternana. Comunque ottavo risultato utile consecutivo per i liguri guidati da Aglietti. Brutto stop interno per il Perugia, sconfitto per 0-2 dall’Ascoli: vittoria che allontana gli umbri dalla zona playoff e permette ai marchigiani di scavalcare molte compagini nella lotta salvezza. Bella vittoria per il Latina che vince 3-0 in casa contro l’Avellino. In coda vittoria del Vicenza (2-0) contro un Livorno sempre più infognato nella lotta per non retrocedere, mentra non si fanno male Pro Vercelli e Modena che si prendono un punto a testa pareggiando per 1-1 sul campo dei piemontesi.

PRIMAVERA – Ternana-Lazio 3-4: cuore e batticuore, ma i biancocelesti ci sono ancora

Due settimane di sosta, ma lo spartito non cambia: la Lazio Primavera è sempre un’esplosione di emozioni: va sotto di due gol, rimonta, dilaga, poi soffre ancora nel finale. Ma alla fine in casa della Ternana arrivano tre punti vitali per tornare a sperare nei play off. Nel frattempo il terzo posto è ancora biancoceleste, ma la cosa più importante è il ko del Frosinone a Napoli, coi ciociari che scivolano a -6. Comunque vadano le ultime tre giornate, il quarto posto garantirebbe i play off e la vittoria di oggi vale come un’ipoteca per i ragazzi di Simone Inzaghi.

INIZIO SHOCK, POI MURGIA – Dopo la rovinosa sconfitta interna contro l’Ascoli, Inzaghi cambia molto: in porta torna il promettente Borrelli, quindi difesa a tre con Mattia, Petro e Cotani. Le tante assenze non agevolano il gioco biancoceleste e nella prima mezz’ora sembra di rivedere la partita contro l’Ascoli. La Lazio spreca occasioni (due volte con Folorunsho, che prima trova il salvataggio di Roscioli, poi la gran parata del portiere avversario), la Ternana segna. Va in gol Battista al 20′ su calcio di punizione, e al 34′ Tedesco si inserisce su azione da calcio d’angolo e raddoppia. Un incubo che viene spezzato al 39′ da Murgia, bravissimo a sua volta a risolvere una mischia in area rossoverde.

RISCOSSA LAZIO – E’ la rete che rianima la Lazio, andare all’intervallo in doppio svantaggio sarebbe stata una mazzata dura da digerire. Nella ripresa i biancocelesti ripartono a testa bassa, Rossi e Palombi dialogano a meraviglia ed è quest’ultimo a trovare il 2-2, sfruttando una sponda del compagno di squadra. Subito dopo su crosso di Germoni, l’onnipresente Folorunsho trova il gol del sorpasso, meritatissimo per quantità e qualità della prestazione personale. La Lazio è ora padrona della partita e alla mezz’ora Palombi chiude i conti da bomber vero. Non sarebbe la Lazio però se non ci fosse un po’ di veleno nella coda. Manoni si fa espellere (salterà il derby) quindi il match torna in bilico con Terracciano che a 2′ della fine trova il 3-4. Sono 5′ di recupero infuocati con la Ternana che troverebbe anche il 4-4, ma a gioco fermo. E alla fine il romanzo della partita consegna il lieto fine e i tre punti alla Lazio.

Fabio Belli

IL TABELLINO

TERNANA-LAZIO 3-4

MARCATORI: 20′ Battista (T), 34′ Tedesco (T), 39′ Murgia (L), 62′, 74′ Palombi (L), 63′ Folorunsho (L), 88′ Terracciano (T)

TERNANA (3-5-2): Scarsella; Terracciano, Roscioli, Sernicola; Tabella, Rocchi (52′ Marrocco), Tascone, D’Orsi, Vittori (79′ Polizzi); Battista, Tedesco (85’Paolucci). A disp. Kalbarczyk, Bersaglini, Salim Nassour, Bellini, Maccioni, Pigazzini. All. Stefano Avincola

LAZIO (3-5-2): Borrelli; Mattia, Petro, Cotani; Germoni, Folorunsho (78′ Bernardi), Cardoselli (63′ Beqiri), Murgia, Manoni; Palombi, Rossi (69′ Bezziccheri). A disp. Lazzari, Ceka, Antonucci, Ennali. All. Simone Inzaghi

ARBITRO: Niccolo Pagliarini (sez. di Arezzo)

ASS.: Mariottini – Ragnacci.

NOTE. Ammoniti: 8′ Roscioli (T), 23′ Rocchi (T), 38′ D’Orsi (T), 69′ Terracciano (T), 69′ Cotani (L). Espulsi: 76′ Manoni (L). Recupero: 1′ pt; 5′ st.

FORMULA 1 – I risultati delle prove ufficiali

AGGIORNAMENTO ORE 18 – Si sono appena concluse le qualifiche ufficiali del Gp del Bahrein in programma domani pomeriggio. Solito dominio Mercedes, con Hamilton al comando (1’29’493), davanti al compagno di squadra Rosberg, staccato di meno di un decimo (1’29’570). Seconda fila per le Ferrari, con Vettel attardato di più di mezzo secondo (1’30’012), e Raikkonen di oltre 7 decimi (1’30’244). Seguono Ricciardo con la Red Bull e Bottas con la prima delle due Williams, che precede il compagno di squadra Massa. Ottavo posto in griglia per Hulkenberg con la Force India, che precede la Haas F1 Team di Grosjean. Chiude la top ten Verstappen con la Toro Rosso. La gara è prevista per domani alle ore 17, diretta Sky F1, in replica su RaiUno dalle 22.

Si è disputata sul circuito di Sakhir, valido per il Gp del Bahrein 2016, la terza sessione di prove libere. Dopo il dominio tedesco delle Mercedes di Rosberg e Hamilton, registrato nelle prove del venerdì, è stata la volta delle Ferrari. Il miglior tempo della giornata è stato di Sebastian Vettel, il tedesco ha girato in 1’31″683 precedendo il compagno di scuderia, il finlandese Kimi Raikkonen, che ha segnato il tempo di 1’31″723. Di seguito le Mercedes del tedesco Nico Rosberg (1’32″104) e dell’inglese Lewis Hamilton (1’32″160). Al quinto posto il finlandese della Williams Valtteri Bottas (1’32″675) che si è lasciato alle spalle la Haas del francese Romain Grosjean (1’33″082) e la Red Bull del russo Daniil Kvyat (1’33″113). A completare la top ten il messicano della Haas Esteban Gutierrez (1’33″337), il brasiliano della Williams Felipe Massa (1’33″363) e l’australiano della Red Bull, Daniel Ricciardo (1’33″519). Alle 17 ora italiana la lotta per la pole position.

SOCIETA’ – In crescita il mercato automobilisco italiano

Il mercato dell’auto in Italia continua a crescere. Nei primi tre mesi dell’anno le immatricolazioni sono state pari a 519.023, una crescita del 20,83% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. A marzo le immatricolazioni sono state 190.381, il 17,38% in più in confronto allo stesso mese dell’anno scorso. Particolarmente positivo il risultato per Fiat Chrysler che per il quindicesimo mese di fila migliora più del mercato. Fca, con 56mila immatricolazioni, incrementa le sue vendite del 21,6%. Jeep aumenta addirittura del 28,1 e Lancia del 30,4%. Risultati evidenziati anche dalla presenza di sei modelli nella top ten delle vetture più vendute: Panda, 500, Ypsilon, 500X, 500L e Punto.

MUSICA – Neil Young in concerto a Roma

Il 15 luglio 2016, in un ambiente unico come quello delle Terme di Caracalla, si svolgerà il concerto di Neil Young. Un nuovo approccio alla stagione estiva con l’obiettivo di raggiungere un più ampio pubblico di tutte le età. Neil Young – uno dei più influenti ed estroversi cantantautori della sua generazione, uno dei pochi veterani del rock con la carica e la vitalità di un giovane musicista – salirà sul palcoscenico nel suggestivo e affascinante scorcio delle Terme di Caracalla accompagnato dai Promise of The Real, la band guidata da Lukas Nelson (figlio di Willie Nelson) con Anthony Logerfo, Corey McCormick e Tato Helgor, e con la quale il cantautore ha registrato il suo album più recente “The Monsanto years”. Con il suo ultimo lavoro l’artista riscopre una vena fortemente politicizzata e critica apertamente i media, le corporation e la compagnia agrochimica Monsanto, che a detta di molti sta rovinando l’America con gli OGM e le biotecnologie agrarie. Nel corso del concerto Neil Young probabilmente si esibirà anche in pezzi indimenticabili del suo repertorio, quali “Alabama”, “Human Highway”, “My My, Hey Hey (Out of the Blue)” e “Harvest Moon”. I biglietti per assistere al concerto sono stati messi in vendita dallo scorso dicembre presso il botteghino del Teatro dell’Opera, con prezzi che variano da 90 a 150 euro. Informazioni su www.operaroma.it.