Si è disputato al Centro Sportivo Rognoni di Villa Silvia, a Lizzano (FC), l’incontro di calcio Cesena-Lazio, valevole per l’ottava giornata del Campionato Primavera Tim. Per la squadra di Bonatti una gara impegnativa recuperata solo grazie al grande cuore dei biancocelesti che, ancora una volta oltre il tempo regolamentare, sono riusciti a riequilibrare una partita ormai quasi chusa evitando così una punizione che avrebbe avuto il sapore della beffa.
IL TABELLINO
CESENA-LAZIO 3-3
CESENA (4-3-1-2): Fantini; Dondini (81′ Ballini), Palmese (72′ Salcuni), Farabegoli, Garattoni; Gasperi (67′ Dhamo), Conti, Severini; Kondic; Panico, Tommasini. A disp.: Bianchini, Maleh, Pregnolato, Rufini, Akammadj, Gasperoni, Carnicelli, Urso, Ceccacci. All. Giuseppe Angelini
LAZIO (4-4-2): Borrelli; Spizzichino (72′ Spurio), Miceli, Dovidio, Ceka (75′ Javorcic); Bezziccheri, Rezzi, Portanova, Ennali (55′ Muzzi); Al-Hassan, Rossi. A disp.: Alia, Spurio, Petro, Cardoselli, Javorcic, Muzzi. All. Andrea Bonatti
MARCATORI: 1′, 71′ Panico (C), 45′ Tommasini (C), 64′ Al-Hassan (L), 78′ rig., 94′ Rossi (L)
ARBITRO: Daniele Paterna (sez. di Teramo). Ass.: D’Alberto-Di Giacinto
AMMONITI: 9′ Rezzi (L), 24′ Farabegoli (C), 51′ Miceli (L), 59′ Panico (C), 65′ Tommasini (C), 84′ Ennali (L), 90′ Severini (C)
ESPULSI: 90′ Farabegoli
RECUPERO: 1′ pt; 4′ st.

di Bassano del Grappa (
con Belotti è lui. Con la Lazio di Inzaghi è letteralmente esploso e ha già realizzato nove reti in dodici presenze. Meglio di lui solo Dzeko e Icardi che ne hanno segnati dieci. Immobile in più è un ex col dente avvelenato per quella stagione di tre anni fa in cui girò tutto storto fino al polemico gol con l’Inter dopo il quale mandò a quel paese i tifosi del Grifone. Dall’altro lato ci sarà lui, Leonardo Cavoletti oggetto del desiderio biancoceleste prima di tuffarsi (fortunatamente) su Ciro Immobile. “Pavoloso“ può far male alla Lazio. Intanto ora sta meglio e vuole migliorare lo score fermo a tre reti in otto partite e lanciare un messaggio chiaro al ct della nazionale Ventura che per ora lo ha inserito nella lista ma come terza scelta dopo Belotti e Zaza, malgrado quest’ultimo in Inghilterra faccia molta fatica a emergere.
biancoceleste Diego Pablo Simeone. Il giovane argentino che sta tecno bene in questa sua prima avventura italiana potrebbe regalare delle emozioni agrodolci per papà Diego domani all’Olimpico. Un suo gol infatti darebbe al tempo stesso gioia ma anche un po’ di dispiacere perché fatto contro la Lazio, la squadra anche rimarrà per
