Si è tenuta questa mattina l’unica seduta di allenamento della giornata in casa bianconera. Nel pomeriggio la squadra sarà libera e potrà seguire il sorteggio di Champions League in programma per oggi.
Sabato allo stadio Olimpico di Roma contro la Lazio il tecnico juventino Allegri dovrebbe schierare la sua Juve con il 3-5-2. In difesa nessuna sorpresa, giocheranno Barzagli, Bonucci e Chiellini. A centrocampo sicuro l’esordio di Pjanic, ai suoi lati Khedira e Asamoah. Sulle fasce ancora aperti due ballottaggi: il primo tra Dani Alves e Lichtsteiner, l’altro tra Alex Sandro e Evra. In attacco sicuro del posto Dybala, al suo fianco uno fra Mandzukic o Higuain.
Questo il report della seduta odierna postato sul sito ufficiale della società torinese:
“Lo hanno detto in tanti, in settimana, da Chiellini a Lemina: non bisogna perdere la concentrazione nemmeno per un secondo. L’inizio di campionato è stato buono, ma sabato a Roma occorrerà un’altra grande prestazione contro un avversario difficile, la Lazio. Proprio sui dettagli, che costruiscono le grandi prestazioni, ha lavorato la Juve questa mattina al Training Center di Vinovo: dopo una fase dedicata al riscaldamento e alla preparazione atletica, la squadra si è concentrata sulla tecnica, in entrambe le fasi, offensiva e difensiva. Domani mattina di nuovo in campo, e nel pomeriggio si parte per Roma. Prima di lasciare Vinovo, Mister Allegri incontrerà i media nella classica conferenza stampa pre partita, fissata per le ore 13”.

Prima che il suo nome venisse associato ai movimenti punk e new wave della seconda metà degli anni ’70, inizia la carriera nei primi anni del decennio come esponente della scena pub rock londinese. Anticonformista e ribelle da sempre, raffinato nei testi, ma troppo poco attento ai calcoli e alle regole dell’industria discografica per cavalcare le mode del momento.
Costello e The Attractions sono inclusi nella Rock and Roll Hall of Fame. Nel 2004 è stato inserito nella lista dei 100 artisti più grandi di tutti i tempi. Tra le sue canzoni più celebri “Alison”, “Everyday I Write the Book”, “I Wanna Be Loved”, “God’s Comic”, “Shipbuilding”, “I Almost Had a Weakness”, “The Man Out of Time”, “She” e “Almost Blue”. Costello ha avuto una vita sentimentale alquanto travagliata. Oltre a diversi flirt veri o presunti, ha alle spalle quattro matrimoni. Ora vive a Vancouver, in Canada, con la stupenda cantante jazz Diana Krall, sposata nel 2003 e dalla quale ha avuto due figli gemelli.
Figlio di un camionista e di una cameriera, ad undici anni inizia a prendere lezioni di danza. Cinque anni dopo lascia la scuola e si arruola in marina. A diciannove anni posa nudo per l’Edimburgh Art College. Compie diversi lavori, anche molto umili: bagnino, guardia del corpo, lavapiatti, muratore, verniciatore di bare. Nel 1951 dopo diverse piccole parti in ambito teatrale partecipa al musical “South Pacific”, in scena a Londra. Nel 1953 si classifica terzo al concorso “Mister Universo”. Inizia a sostenere piccole parti in produzioni televisive e per il cinema, arrivando anche a ricoprire ruoli importanti. Successivamente prende parte e vince una selezione di un concorso indetto dal London Express che permetterà al trionfatore di interpretare un personaggio che è un vero e proprio mito:
James Bond, il celeberrimo agente segreto “007”, protagonista dei romanzi di Ian Fleming; personaggio che dal 1962 Connery avrebbe interpretato per ben sei volte. L’attore diventa in breve uno dei più celebri sex-symbol a livello mondiale. L’audizione si svolge proprio davanti all’autore – che non ritenne adatto Connery per quella parte – ma è la moglie di Fleming, ammaliata come molte altre donne da Connery, a far cambiare idea allo scrittore. Nel 1971 cede la parte a Roger Moore ma, nel 1983, ci sarà un ritorno di fiamma in “Agente 007 – Mai dire mai”. Le opportunità e le esperienza successive dimostrano il talento e la versatilità dell’attore in ruoli differenti e con registi differenti. Attore duttile, interpreta ruoli caratterialmente diversi tra loro, come in “Marnie” nel 1964, “Robin e Marian” nel 1976,
la saga di “Highlander” negli anni ’80, “In nome della rosa” nel 1986, “Gli Intoccabili” nel 1987, “Sono affari di famiglia” nel 1988, “Indiana Jones e l’ultima crociata” nel 1989, “Il primo cavaliere” nel 1994, “The Rock” nel 1996, “Entrapment” nel 1999. Nel 2001 produce e interpreta “Scoprendo Forrester” e nel 2003 “La leggenda degli uomini straordinari”.
