A seguito del comunicato stampa riportato dall’agenzia Ansa (per leggerlo CLICCA QUI) in cui Danielle Conjarts, la mamma di Chiara Insidioso, annuncia di aver ricevuto dal minisindaco Santoro una casa per la ragazza riportiamo di seguito per onestà intellettuale e diritto di cronaca il commento di Maurizio Insidioso sulla nostra pagina Facebook:
“Oggi tramite l’Ansa.it sono venuto a scoprire che il presidente del 9 municipio di Roma Andrea Santoro d’accordo con la mamma di Chiara ed a mia insaputa ha assegnato la famosa casa di Spinaceto di 62 mt alla mamma… però facendo passare questa assegnazione come la nuova casa di Chiara.
Ecco cosi non è !!!!! La casa è stata data alla mamma dove Chiara verrà portata quando si potrà, esempio la Domenica per alcune ore per farle trascorrere un po’ di tempo fuori dall’istituto che la ospita…
Mi dispiace molto che per scopi elettorali venga usata Chiara di nuovo… Io sono contento per Danielle se ora ha un posto dove stare e non dovrà più viaggiare… ma me lo faccia dire signor (per modo di dire) Santoro !! ..un uomo piccolo piccolo come lei non l’ho mai conosciuto !!! Mi dispiace non abitare nel 9 Municipio perché sa’, lei ha un ballottaggio e di sicuro per lei non voterei anzi, faccio un appello a tutti voi che abitate nel 9 municipio !!!! Sappiate bene a chi state dando il voto !!!!! Per favore condividete tutti è importante !!! Questa gente, questi piccoli uomini e piccoli politici devono essere sputtanati per quello che sono !!!!!”
Di conseguenza a fronte di una conversazione telefonica avvenuta con il nostro direttore ci sentiamo in dovere di riportare che il tutore legale di Chiara è il papà Maurizio e che la casa in questione è affidata alla madre e non a Chiara Insidioso.
Sicuramente grazie a questa assegnazione la mamma Danielle, prima residente a Cerveteri, ora potrà essere più vicina alla figlia.
Maurizio Insidioso conclude dicendo che la casa in questione rifiutata dallo stesso Maurizio per Chiara non è funzionale e ergonomica alle necessità cliniche di Chiara ma, sempre a quanto affermato dal papà, quella casa può essere utile a Chiara per trascorrere qualche ora lieta lontano dalla struttura ospedaliera ma non per viverci quotidianamente.

E’ quello che sta succedendo in queste ore in casa Roma, con la cessione di Miralem Pjanic agli acerrimi rivali della Juventus sempre più vicina. Sui social si è scatenata la rabbia dei tifosi contro il centrocampista bosniaco, accusato di essere un mercenario ed un traditore. E questi sono gli epiteti più “morbidi” usati dai supporters giallorossi…In particolare ad esser preso di mira è stato il profilo Instagram del giocatore: nei commenti alle foto si leggono insulti di ogni genere, accompagnati da vere e proprie maledizioni (“Spero che da ora prenderai tutte traverse su punizione“). Una cessione che sta infiammando il popolo giallorosso, e che è destinata ad avere lunghi strascichi.






Nato il 23 settembre 1930 in una famiglia povera a Albany in Georgia, rimase orfano a 15 anni ma da adulto divenne miliardario. Il successo raggiunto gli ha permesso di superare la tragedia della cecità. L’industria discografica lo ha premiato con dodici Grammy, nove dei quali tra 1960 e 1966. Charles aveva perso la vista gradualmente da bambino; a sette anni, a causa di un glaucoma, era divenuto cieco. Superbo pianista, è stato un vero e proprio pioniere della rivoluzione “black” anni Cinquanta, interpretando blues, country, gospel, jazz e Rythm&blues.
Charles aveva anche studiato composizione alla St. Augustine School, un istituto specializzato per l’educazione dei ragazzi non vedenti. Iniziò come musicista in Florida e nel ’47 si trasferì a Seattle. Nella classifica R&B nel 1951 esordisce con il suo primo singolo “Baby, Let Me Hold Your Hand”. Firma un contratto per l’Atlantic Records e pubblica dei pezzi straordinari: “I got a woman”, “This little girl of mine”, “Hallelujah I love her so e What’d I Say”. Alla fine degli anni Cinquanta lascia l’Atlantic per passare alla Abc.
Nella prima metà degli anni ’60 firma “Unchain My Heart” e “Hit the Road Jack”, due pietre miliari che con la celeberrima “Georgia on my mind” gli hanno permesso di vivere di rendita. Dopo una sperimentazione in territorio country (“I Can’t Stop Loving You”) scrisse canzoni di grande impatto emotivo come “You Are My Sunshine”, “Take These Chains from My Heart”, e “Crying Time”. Nel 1965 Charles fu costretto a fermarsi a causa di problemi di tossicodipendenza che lo tennero lontano dal suo mondo. Nel 1980 partecipò al film “The Blues Brothers” che rilanciò non poco la sua figura. Negli ultimi anni ha centellinato le apparizioni in pubblico.