Di seguito le principali notizie di calciomercato di questo venerdì 3 giugno:
BARTRA – Sarà lui l’erede di Hummels al Borussia Dortmund. Il club tedesco ha ufficializzato l’affare con il Barcellona. Si parla di circa 8 milioni di euro.
ALBIOL – Il difensore del Napoli avrebbe rivelato di voler far ritorno in Spagna, precisamente al Valencia. Ma Sarri e il Napoli lo considerano incedibile. Non sono esclusi, però, colpi di scena…
CRISTIANO RONALDO -“Voglio chiudere la carriera al Real Madrid“. Il campione portoghese giura eterno amore ai Blancos, chiudendo le porte alle eventuali pretendenti.
DE SILVESTRI – L’esterno della Sampdoria è nelle mire del Torino. Mihajlovic, nuovo tecnico granata, lo vuole a tutti i costi, insieme al compagno di squadra SORIANO.
SIMEONE – El Cholo è ancora in riflessione dopo la sconfitta in Champions. Potrebbe chiudersi definitivamente il suo ciclo all’Atletico. Su di lui è forte l’interesse del PSG, che vorrebbe aprire una nuova era dopo l’addio di Ibrahimovic.
KOVACIC – A sorpresa la Juventus si sta facendo sotto per il centrocampista del Real Madrid. Potrebbe essere lui il regista da piazzare davanti alla difesa per ripercorrere la carriera di Pirlo. Per ora solo sondaggi, ma Allegri ha dato il suo benestare.
VAN DER WIEL – La Roma avrebbe il “si” dell’olandese. A questo punto i giallorossi dovranno decidere tra lui e Caceres, in uscita dalla Juventus. In dubbio il futuro di Digne.
BROZOVIC – Il centrocampista dell’Inter ha deciso di affidare la sua procura alla Doyen Sport.
YAYA TOURE – Continua il pressing dell’Inter per il centrocampista del Man City. L’assalto definitivo dovrà, però, esserci solo dopo il cambio di proprietà.
BACCA – “Senza coppe europee valuterò ogni possibilità“. L’attaccante colombiano spaventa il Milan ed è probabile un suo addio. Su di lui è forte l’interesse del West Ham, ma anche di Atletico Madrid e Valencia. I rossoneri chiedono almeno 25 milioni.
LICHTSTEINER – Sembra essere giunta al capolinea l’avventura dello svizzero alla Juventus. “Non chiudo la porta a nessuno“, questa la dichiarazione del laterale che ha il sapore di un addio.

A New York, nel Bronx, in una modesta famiglia ebrea di origini ungheresi il 3 giugno 1925 nasceva Bernard Schwartz, in arte Tony Curtis. Curtis ebbe una vita piuttosto movimentata condita da ben sei matrimoni.
In Italia divenne famosissimo negli anni ’70 a seguito della serie tv “Attenti a quei due”, che interpretava al fianco di Roger Moore.
Durante il periodo fascista il nome d’arte Wanda Osiris, viene italianizzato in Vanda Osiri. Nel 1937 viene scritturata da Macario per portare in scena “Piroscafo giallo”, una delle prime commedie musicali del nostro Paese. L’anno successivo è la volta di “Aria di festa”. Ormai la carriera della Osiris ha intrapreso la strada giusta: in “Tutte donne”, del 1940, esce da un astuccio di profumo; quattro anni dopo a Roma è insieme a Carlo Dapporto in “Che succede a Copacabana”.
I due lavoreranno insieme anche ne “L’isola delle sirene”, “La donna e il diavolo” e, dopo la Liberazione, a Milano nel Gran Varietà. Nel 1946 appare in “Si stava meglio domani” e soprattutto in “Domani è sempre domenica”, dove Wanda si mostra uscendo da una conchiglia come una Venere. Tra le sue canzoni più celebri di quel periodo si ricordano “Donna di cuori”, “L’ultimo fiore”, “Il mio saluto”, “Prima luna” e “Ti porterò fortuna”.
A dispetto della sua eccentricità è una donna molto generosa, sia nella vita che sul palcoscenico. Fervente cattolica, diventa la prima icona gay in un’epoca in cui l’omosessualità va tenuta nascosta. Nei suoi spettacoli lavorano giovani alle prime armi come Alberto Lionello, Nino Manfredi ed Elio Pandolfi.
