Dopo la vittoria di misura in amichevole contro la Scozia, il CT della Nazionale Antonio Conte ha analizzato la prestazione degli azzurri:
“Ci abbiamo messo molto impegno, ma il campo non ci ha aiutato, era in pessime condizioni. Stiamo lavorando, bisogna continuare così: mi sono piaciute applicazione, voglia e determinazione dei ragazzi, sappiamo che c’è da lavorare e che ci aspetta un percorso difficile. L’importante è che lo sappiamo“: è categorico, Antonio Conte, al termine della partita. Una vittoria di misura contro la Scozia quarantesima nel ranking FIFA, ma comunque reduce da un doppio successo contro la Repubblica Ceca e la Danimarca.
Tante domande per il cittì. “Se sapremo trovare la brillantezza per l’esordio contro il Belgio? Non sono mago. Pensiamo piuttosto alle cose positive: non abbiamo preso gol, loro non hanno mai tirato in porta e siamo tornati alla vittoria. Se dormirò? Dopo una partita è sempre difficile che io dorma, c’è l’adrenalina alta. De Rossi ha dato buone risposte? Vediamo se la ha date anche per me…”.

Denominato Totip – Totalizzatore Ippico – si basava su sei corse di cavalli suddivise in tre gruppi 1, X e 2. Gli italiani iniziarono grazie al nuovo gioco a parlare di cavalli. Con lo slogan “la fortuna arriva al galoppo“ il concorso in Italia ha certamente fatto costume. I grandi successi del Totocalcio si ricrearono magicamente anche nell’ippica, sport fino ad allora destinato ai frequentatori di ippodromi e sale corse.
114mila le colonne giocate la prima volta. Ai due vincitori della prima schedina, uno a Milano e l’altro a Napoli, quasi un milione e mezzo ciascuno di vincita per aver indovinato tutti e dodici i segni. Tempo dopo verranno premiati anche i “dieci” e gli “undici”. Il nuovo concorso ha sempre più successo. Complici le imprese di due storici cavalli, Ribot e Tornese, che negli anni 50 e 60 appassionano i tifosi di ippica e non solo.
Negli anni 80 il connubio tra la Sisal e il Festival di San Remo. Anche attraverso le schedine Totip si determina il vincitore della manifestazione canora. Il Totip entra in TV divenendo un fenomeno di costume che appassiona gli italiani con i celebri spot dei Frati e del Cavallo verde. La prima campagna televisiva nasce nei primi anni 80 con spot girati in convento e con la simpatica immagine del frate.