Dopo 94 minuti Lazio-Atalanta termina 2-0 nel segno di Klose che con una doppietta nel secondo tempo regala i 3 punti ai biancocelesti. Ai microfoni di Mediaset Premium è intervenuto proprio Miro Klose: “Era importante dimostrare di essere una squadra, sono molto orgoglioso di questi ragazzi. Dobbiamo aiutarci come oggi in campo, i risultati arrivano con il lavoro della squadra e a volte ci nascondiamo troppo”. Poi sui presunti ululati dei tifosi in Europa League: “Dobbiamo aspettare le decisioni della Uefa, noi dobbiamo pensare a lottare per passare il turno”.
Poco dopo il campione tedesco ha parlato ai microfoni di microfoni di Sky ha rispondendo seccamente alla seguente domanda inerente al fatto che molto probabilmente la Lazio contro l’Atalanta aveva troppo la testa a giovedì: “No, questo no, perché hanno giocato diversi giocatori differenti. Cinque, sei come Patric, Edin (Braafheid ndr), che sono sulla lista dell’Europa League. Abbiamo cambiato tanto, abbiamo avuto la paura in campo di sbagliare. Per questo abbiamo giocato con un po’ di paura, succede, quello è il calcio, abbiamo lottato insieme e alla fine siamo riusciti a vincere”.
Klose interviene anche a Lazio Style Channel: “Per me è importante la concentrazione, devi preparare con la testa sempre giorni prima la gara. Sono contentissimo che la squadra, con alcuni calciatori che hanno giocato meno quest’anno, ha fatto una grande prova. Mi mancava questo gol per me e per la squadra, io penso che ogni squadra deve avere un bomber da 15 gol, ma se la squadra riesce ad aiutare noi 3 attaccanti per noi è più facile. Il mio impegno che metto è perché ho sempre appreso da qualche grande giocatore che avevo accanto. Per me i miei compagni sono fondamentali, la mia seconda famiglia è lo spogliatoio, sono molto contento di questo gruppo“. Sullo Sparta Praga: “Sono sicuro che chi entrerà in campo di noi avrà l’atteggiamento giusto. Dovremo lottare e vincere ogni duello per riuscire a qualificarci, deve essere questo il nostro obbiettivo”.

In un mondo cattolico che stava scoprendo il disgusto degli scandali finanziari e si è ritrovato a sorpresa un pontefice che indossa una croce d’argento, rinuncia all’anello in oro e si sposta a bordo di un’auto utilitaria. Un pontefice che i cardinali “sono andati a prendere quasi alla fine del mondo”, come lui stesso dichiara nel suo primo discorso affacciato alla loggia. “Rivoluzionario” e imprevedibile questo Papa è prima di tutto una persona così piena di bontà e gentilezza ed in un giorno così importante la nostra redazione è felice di omaggiare il Santo Padre mostratosi sin dal primo giorno in Vaticano come una delle persone più vicine a tutti noi, grazie alla sua enorme sensibilità e considerazione posta verso i meno fortunati. Gesti di grande bontà perpetrati in diverse occasioni, che hanno lasciato piacevolmente colpiti presenti e non, ma Sua Santità più che ricevere elogi per questo ha sempre avuto come unico obbiettivo rendere buona abitudine certe azioni. Elenchiamo brevemente soltanto alcuni dei gesti indimenticabili del Santo Padre: dai viaggi internazionali, ai cambiamenti interni alla Chiesa; dalle visite nelle carceri e negli ospedali.
L’innovativa idea è stata partorita da Adam Zickerman, titolare della catena di palestre InForm Fitness. La creazione è nata per uno strano caso come racconta proprio Zickerman: “Ero a comprare un hot dog da un venditore ambulante e ho capito che potevo risolvere il problema mettendo la palestra su un camion”
la comodità di avere la palestra a domicilio non è così economica. Una sessione sulla Mobyle Gym costa 100 dollari, mentre per una sessione in una normale palestra il costo è di 65 dollari. Non si può avere tutto dalla vita, ma da oggi si potrà avere la palestra a domicilio.
I ricercatori dell’Università del Michigan hanno verificato che la Terra potrebbe essere coperta di polvere di stelle. Nello studio pubblicato sulla rivista Physical Review Letters si afferma che un particolare tipo di microscopiche particelle di polvere sia stato trovato nel materiale di meteoriti caduti sulla Terra e sarebbe, molto probabilmente, proveniente da esplosioni stellari avvenute molto tempo prima che si formasse il Sole. Nei meteoriti sono stati trovati dei grani “presolari” con quantità insolitamente elevate di isotopi di silicio-30, diversi da quelli che si trovano nel Sistema solare e che risultano essere piuttosto rari sul nostro pianeta. Ora i ricercatori, coordinati da Michael Bennett, stanno tentando di comprendere quale sia l’evento che abbia provocato la diffusione di questa polvere stellare e quando si sia verificato. Una delle ipotesi è che la polvere provenga dall’esplosione di una stella nana bianca, probabilmente parte di un sistema binario, che avrebbe provocato l’espulsione di materiale stellare sotto forma di gas e polvere nella galassia. Gli esperti ritengono che parte di questo materiale stellare potrebbe essere stato “riciclato” nella formazione del Sistema solare e dei suoi pianeti. “Quando le stelle muoiono – ha commentato Christopher Wrede, uno dei ricercatori – espellono materiale sotto forma di polvere e gas che poi viene riciclato dalle future generazioni di stelle e pianeti. Questi grani sono dei potenziali messaggeri delle esplosioni stellari classiche e ci permettono di studiare questi eventi in modo non convenzionale”.